statuti e ordini di monte castello, n: dove appartenesse al comune, similmente
corsa ordinaria (v. ordinario, n. 4). sassetti, 158
gerarchia ecclesiastica (v. ordinario, n. 38). tommaseo [s
amministrazione: v. anche amministrazione, n. 9). papini
si può desiderare, ma non sperare. n. franco, 4-12: sarebbe più
magistratura ordinaria: v. magistrato, n. 4, e magistratura, n
n. 4, e magistratura, n. 2. -tribunale ordinario', appartenente a
del capitale. decreto legge 8-iv-19j4, n. 95 conv. in legge j-vi-19j4,
conv. in legge j-vi-19j4, n. 216, 14: le azioni di
anzianità (v. anche licenza, n. 8). 23. mus
nuovo: mensuale (v. mensuale1, n. 7). -anche: il
castrense (v. anche castrense, n. 2). giovanni dalle celle
della messa: v. messa1, n. 1. 40. marin.
raccolte nel codice (v. codice, n. 2) e nel digesto (
nel digesto (v. digesto2, n. 1) per il diritto civile,
nel decreto (v. decreto2, n. 4) e nelle decretali per
la sovrapposizione, per il significato del n. 38, dell'accezione 'prelato investito
, nono, ecc. corticelli, n: altri [nomi numerali] chia-
d'imbarco: v. imbarco, n. 1. -ordinativo di sicurtà: v
, non vi maravigliate. brusoni, n: benché le cose non fossero ancora pienamente
. 5. caterina de'ricci, n: mi avete molto afflitta, quand'
; ordinario (v. ordinario, n. 18). -anche: prescritto d'
parziale (v. anche insieme, n. io). 22. metall
battaglia ordinata', v. battaglia, n. io. -guerra ordinata', v.
. -guerra ordinata', v. guerra, n. 1. 24. sm.
numeratore legatore (v. numeratore, n. 3). 5. che
); il signif. tipogr. del n. 4 è re- gistr. dal
duo lunghissimi ordini diviso. baldi, n: pari in numero a'remi hanno
adoperato nella definizione di derivata dell'ordine n di una data funzione, equazione differenziale
data funzione, equazione differenziale di ordine n, ordine di un elemento dato di
oggettivamente valido e fondato o secondo un n criterio di valutazione sia individuale sia diffusamente
forze dell'ordine', v. forza, n. 29. -uomo dell'ordine'.
. regio decreto 18 giugno 1931, n. 773. testo unico delle leggi di
. -ordine nuovo', v. nuovo, n. 30. la repubblica [8-vi1-1981
ducato milanese (cfr. conservatore, n. 5). ordini del governo
tre mercanzie (cfr. mercanzia, n. io). breve dell'arte
-ordine mendicante', v. mendicante1, n. 3. -ordine dei chierici:
-ordine minore: v. minore1, n. 33. -secondo ordine', ciascuna
-foglio d'ordine: v. foglio, n. 1. - parola d'
parola d'ordine: v. parola, n. 20. sanudo, xv-170
di mandato (v. mandato2, n. 4). -ordine di carcerazione:
di vienna. legge i° maggio 1930 n. 450, 1: alle spese da
ordine di imbarco: v. imbarco, n. 1. codice della navigazione
regio decreto 14 dicembre 1933, n. 1669. modificazioni alle norme sulla
-avere in ordine: v. avere1, n. 27. -bene a ordine,
« la repubblica », 24-9-1981], n: in platea, dopo venti ore
, registrare (uno strumento). n. franco, 4-174: sapete bene che
de nocte e diero battaglia ad tode. n. da ponte, lii-9-419: il
trovarsi insieme il giorno seguente. n. franco, 7-76: la più
un ordine', v. disordine, n. 18. -negli ordini pari i
(cfr. anche notte, n. 1). pananti,
pur che cinto il seno altri se'n porte. -corona. marino
coi debiti modi, al fine proposto. n. villani, 1-62: la giudico
. -meconio (v. meconio, n. 2). antonio da ferrara
d'intorno al labro / baldanzosa se'n va, cerchiando un fregio / d'ellera
-orecchie d'asino: v. asino, n. 4. -orecchie di gatto:
del bompresso (v. orecchione1, n. 5). soderini, i-174
le orecchie: v. abbassare, n. 4. -accomodare le orecchie
nell'orecchia alla donna abbia detto. n. villani, 1-349: ii, giuoco
-allungare le orecchie: v. allungare, n. 11. -andare, giungere,
lamenti dei secoli xiv e xv, n: perdonami, reina di trestizia,
occhi e orecchie', v. aprire, n. 38. -ascoltare, sentire con
dentro le orecchie: v. cece, n. 8. -avere il cotone nelle
nelle orecchie: v. cotone1, n. 4. -avere l'orecchia a
orecchie i muri: v. muro1, n. 19. -avere qualcuno alle orecchie
di qualcuno: v. empire, n. 13. -entrare da, per
di mercante: v. mercante, n. 7. -fermare le orecchie;
-intronare le orecchie: v. intronare1, n. io. -mettere le orecchie a
e le cuffie è gli orecchini. n. franco, 118: al biffolco dottissimo
; orecchione (v. orecchione1, n. 7). magi, 18
; orecchione (v. orecchione1, n. 7). c.
-aprire gli orecchi: v. aprire, n. 38. -aprire gli orecchi e
orecchi i muri: v. muro1, n. 19. -avere, tenere gli
-cantare a orecchio: v. cantare1, n. 20. -chinare l'orecchio,
-chinare l'orecchio, v. chinare, n. 3. -chiudere gli orecchi',
-chiudere gli orecchi', v. chiudere, n. 39. -cieco infin negli orecchi
lontana (cfr. anche fischiare, n. 4). pataffio, 1
ripetuti discorsi (v. anche empire, n. 13). marignolle, 63
duro d'orecchi', v. duro1, n. 5. -essere duro, sordo
di qualcuno', v. fischiare, n. 11. -grattare gli orecchi a
a qualcuno: v. grattare, n. 14. -impeciare, impeciarsi gli
gli orecchi', v. impeciare, n. 5. -inchinare, piegare gli
nè orecchi', v. lingua, n. 23. '-non avere nè
nè orecchi', v. occhio, n. 42. -otturare, serrare,
. paysan, in partic. per il n. 7 e il lat. mediev.
vicenza). l'uso del signif. n. 8 è particolarmente vivo in
= denom. da paese, n. 11. paése (ant
io so incappata! / vegiomi 'n strana contrata / e son lontano da li
-paese dei balocchi: v. balocco, n. 1. -paese di cuccagna:
muta ventura: v. mutare1, n. 30. -col mutar paese non
muta cervello: v. mutare1, n. 30. -donne e buoi dei
dei paesi tuoi: v. donna, n. 17. -fra o in cent'
a suoi paesi: v. acqua, n. 4, e mése1, n.
, n. 4, e mése1, n. 7. -moglie e buoi dei
dei paesi tuoi: v. bue, n. 7, e moglie, n
n. 7, e moglie, n. 5. -tutto il mondo è
mondo è paese: v. mondo2, n. 28. 16. acer.
; paese (v. paese, n. 12). 4. dimin
. = deriv. da paese, n. 11. paesista, sm
. -busta paga: v. busta, n. 3. -paga oraria: v
. -paga oraria: v. orario1, n. 1. latini, rettor.
. pagare tutte le paghe decorse. n. villani, 4-4: dice che
pagamento contro documenti: v. documento, n. 1. -pagamento effettivo, in
in effettivo: v. effettivo, n. 7. -pagamento in natura: quello
dazione in pagamento: v. dazione, n. 2. -pagamento di indebito:
-pagamento di indebito: v. indebito, n. 4. -disus. pagamento libero
-bilancia dei pagamenti: v. bilancia, n. io. -bolla, bolletta,
di pagamento (cfr. mandato2, n. 5). -delegazione di pagamento
di pagamento: v. delegazione, n. 9. -finanza
-giorno di pagamento: v. giorno, n. 13. -lettera di pagamento:
-lettera di pagamento: v. lettera, n. 18. -liberazione di pagamento',
-mandato di pagamento: v. mandato2, n. 5. -modo o sistema di
-moneta di pagamento: v. moneta, n. 1. -ordine di pagamento:
-ordine di pagamento: v. ordine, n. 95. 2. in senso
, questo pagamento sarebbe stato bastante. n. franco, 3-4: parmi, signora
in pagamento: v. canto2, n. 8. -dare un cantone in
cantone in pagamento: v. dare, n. 62. -fare pagamento: valere
in pagamento: v. cantone1, n. 15. -venire a differenza del
non fa pagamento: v. errore, n. 13. = nome d'azione
mario meo / aiegro e san se'n tome endreo. ampliamenti e interpolazioni alla
. erba pagana: v. erba, n. 1. 11. sm.
pagare a cottimo (cfr. cottimo, n. 1), pagare a fattura
a fattura (cfr. fattura, n. 14), pagare a giornata
a giornata (cfr. giornata, n. 12), pagare a misura (
a misura (cfr. misura, n. 30), pagare a numero (
pagare a numero (cfr. numero, n. 24), pagare a peso
pagare il fio: v. fio1, n. 4. -neanche a pagare,
-pagare a merito', v. merito1, n. 15. -pagare anche l'aria
con cattiva moneta', v. cattivo1, n. 9. -pagare con i gomiti
con i gomiti: v. gómito, n. 7. -pagare della stessa mercede
della stessa mercede: v. mercede, n. 12. -pagare della stessa moneta
tale moneta', v. moneta, n. 16. -pagare della testa:
-pagare di calcagna', v. calcagno, n. 2. -pagare di mala moneta
qualunque moneta', v. moneta, n. 16. -pagare di persona:
che mi frusti: v. boia, n. 4. -pagare il fio:
-pagare il fio: v. fio1, n. 3 e 4. -pagare il
-pagare il noviziato: v. noviziato, n. 5. -pagare il pasto:
-pagare il pasto: v. pasto1, n. 17. -pagare il tributo alla
-pagare in contanti: v. contante, n. 3. -pagare i voti:
-pagare la fiera: v. fiera2, n. 4. -pagare la minestra:
-pagare la minestra: v. minestra, n. 6. -pagare lo scotto o
e dei dadi: v. dado, n. 18. -pagare sull'unghia',
-pagarla cara: v. caro1, n. 11. 25. prov.
paga di borsa', v. borsa1, n. 3. -chi fa voto,
di debito: v. debito2, n. io. -chi non può di
di bocca: v. borsa1, n. 3. -chi rompe paga:
sono suoi', v. coccio1, n. 7. -fare il gonzo per
l'oste', v. gonzo, n. 4. -il re paga tutto
in tempo: v. morire, n. 34. -pesa e paga:
paga l'altro: v. diavolo1, n. 25. = lat. pacare
pagadóre. mazzeo di ricco, 2 n: al malvagio pagatore / vacci omo spessamente
entra pagatore: v. mallevadore, n. 8. -dal cattivo o mal
0 cercone'. v. cercone1, n. 3. = nome d'agente
pagina); il signif. del n. 7 è registr. dal d.
che l'illustrissimo sig. co. n. n., paggio di valigia,
illustrissimo sig. co. n. n., paggio di valigia,..
; infanti (cfr. infante1, n. 5). 5. locuz
-pagina morta: v. morto, n. 46. -a piè di pagina
-pagina nazionale: v. nazionale, n. 14. 9. bot.
-fuoco di paglia', v. fuoco, n. 36. -paglie e legne:
-paglie e legne: v. legna, n. 4. 4. figur.
: sigaretta che contiene marijuana. n. boni [« stampa sera »,
coda di paglia', v. coda, n. 27. -avere la paglia e
in becco: v. becco1, n. 3. f f
di paglia: v. inciampare, n. 7. -levare, allontanare la
paglia al nido: v. nido, n. 22. -portare la paglia in
grano dalla paglia: v. grano, n. 13. -sulla, nella paglia
raccoglie miserie: v. miseria, n. 14. -chi vive sulla corte
sulla paglia: v. corte, n. 15. -col tempo e con
le nespole: v. nespola, n. 8. -orzo e paglia,
cavai da battaglia: v. orzo, n. 6. -per san pietro 0
. = deriv. da pagliaccio, n. 4. pagliaccésco2, agg
= deriv. da pagliaccio, n. 1. pagliaccétto (pagliacdétto
2. attrice teatrale, commediante. n. martelli, 29: dove io starò
il pagliaccio: v. bruciare, n. 15. -fare il pagliaccio:
da paglia1, con riferimento, per il n. 4, al vestito di tela
-cane da pagliaio: v. cane1, n. 1. 3. carbone fatto
-bruciare il pagliaio: v. bruciare, n. 15. -cercare vago, un
ago nel pagliaio: v. ago, n. 3. -dare in un pagliaio
strame (un giaciglio). n. agostini, 6-3-104: kiposaron con molti
deriv. da paglia *; per il n. 2, cfr. lat. paleàtus
il pagliericcio: v. bruciare, n. 15. = deriv. da
di paglia1, con riferimento, per il n. 2, all'usanza degli avvocati
cappelli di paglia neri; nel signif. n. 6, la voce è adattamento
da paillette (v. paglietta, n. 6). pagliettato (part
= deriv. da paglietta, n. 2. pagliettino, sm
= deriv. da paglietta, n. 2. pagliettìo, sm
. = deriv. da paglietta, n. 2. pagliétto, sm
possi passare l'acqua. fucini, n: una mezz'ora dopo,.
-mozzo del pagliolo: v. mozzo2, n. 2. 2. per estens
il paglione', v. bruciare, n. 15. -dare fuoco al paglione
che 6 picciole pagnotte per soldato. n. franco, 6-64: un frate il
mirando unicamente all'utile materiale. n. franco, 6-n: non fanno altro
tenga gli occhi miei paghi e contenti. n. franco, 3-25:
di maniche: v. manica, n. 23. -essere un paio,
applicate le paiole (v. paiola1, n. 2). castiglione,
= deriv. da paiola1, n. 2. paiolata2, sf
capelli. = cfr. pagliola1, n. 4. paireisaménti, v.
il parafreniero che la s. tà di n. s. ha mandato, ho
palazzo vecchio (v. palazzoi, n. 3). corio, 1-436
ormeggiare la nave (v. palombaro, n. 5). carta pisana
sett. di palamita1. il signif. n. 2 è stato favorito da un
calze toglievano di biasimo la palandrana. n. franco, 25: non ti vanti
delle palate (cfr. palata2, n. 1) nella navigazione fluviale.
imperiali (v. anche conte, n. 1). -per anton.:
antologia palatina (v. antologia, n. 2], quella di parma,
pontificio (v. anche guardia1, n. 7). bibbiena, 408
maestro di palazzo: v. maestro1, n. 15. -palazzo forte: in
dei sacri palazzi: v. maestro1, n. 12. bisticci, 1-i-166:
congiura di palazzo: v. congiura, n. 1. pallavicino, 6-1-186:
e di giustizia', v. giustizia, n. 6). fra paolino minorità
= deriv. da palco, n. 11. palcato, agg
= femm. di palchetto1, n. 7. palchettièra, sf
= deriv. da palchetto1, n. 7, probabile calco del fr.
= deriv. da palchetto1, n. 5. palchettista2, sm
-giardino in palco: v. giardino, n. 1. 4. ripiano di
), con assimilazione. per il n. 3, cfr. genov. palla
come il paleo: v. ballare, n. 6. -far girare qualcuno come
tale il bello aspetto suo il palesa. n. franco, 4-174: l'impero
xxviii-84: saria ragione / che 'n aer ed in foco / come caino stesse
/ ogni trattato palese e secreto. n. franco, 6-99: così mala meretrice
varie palestre a lotteggiar si diero. n. villani, i-4-90: altri facendo
= dimin. di pala1', per il n. 12 e 13, cfr. anche
, da palette (v. paletta1, n. 12). palettizzazióne (pallettizzazióne
di forti argini e palificate. magi, n: acciò il nemico con navili,
enigm. bifronte (cfr. bifronte, n. 4). = voce dotta
dalla palingenesi (cfr. palingenesi, n. 5); si contrappone al
dello sport », 19-v-1982], n: era costretto ad annullare con un servizio
mulino a palle: v. mulino1, n. 2. 32. ant.
favorevole (v. anche balzo1, n. 3). bocchelli, 12-179
pianetino pallade (v. pallade, n. 2), scoperto un anno
italia: viene giocato da due squadre di n giocatori che possono toccare la palla solo
= comp. da palla1 e muro1, n. 17 (v.).
nazionale affiliata al c. o. n. i. a impartire lezioni ma che
= deriv. da palletta1, n. 2.
{ fabula], per il n. 2), deriv. da pallxum
= deriv. da pallido, n. io. pallidaménte, avv
= comp. da pallido, n. io, ed ectomia (v.
. globo pallido: v. globo, n. 13. 11. sm.
; l'espressione viso pallido, del n. 1, traduce l'ingl. paleface
del viso bello, e magro divenuto le'n esso già si vedea 'l pallidore.
voce dotta, comp. da pallido, n. io, e dal gr. tojiy
= deriv. da palla1, n. 13. panificata, v
deriv. da pallina] il significato del n. 2 è registr. dal dizionario
; palio (v. palio, n. 1). ariosto, 1-11
scient., per i significati dei n. 5 e 6), di origine
= comp. da pallio, n. 5, e talamo (v.
. = deriv. da palla1, n. 34. pallizata, v
fiorentino (v. calcio *, n. 3). biscioni ^
di compensazione: v. camera, n. 9). marinetti, 1-83
-frusta da cucina (v. frusta, n. 7). carena, 1-356
. di pallone; il signif. del n. 5 traduce l'espressione fr.
-palloncino (v. palloncino, n. 2). cicognani, v-1-305
calcio fiorentino (v. calcio3, n. 3) e, anche, spesso
del calcio (v. calcio3, n. 1) e della paliovale (v
-pallone drago: v. drago, n. 8. -pallone frenato: v
viburnum opulus; v. anche maggio1, n. 6). o. targioni
palla1', l'espressione pallone elastico del n. 1 traduce tingi, punching-ball.
= comp. da pallone, n. 6, e frenato, n.
, n. 6, e frenato, n. 2. palloneggiare, intr
= deriv. da pallone, n. 4. pallonétto1, sm
= comp. da pallone, n. 6, e volante (v.
= deriv. da pallotta, n. 2. pallottière, sm
= deriv. da pallotta, n. 2. paliottino1, sm
bossolo ella cadeva sentire non si potesse. n. franco, 6-83: me
-region. boccia (v. boccia, n. 2). -anche, al
in un corno: v. accozzare, n. 4. -sentire la pallottola che
-domenica delle palme: v. domenica, n. 1. -giorno delle palme:
-mietere palme: v. mietere, n. 11. -pigliare con la palma
: accogliere con ogni onore. n. franco, 4-188: vommene [io
'e fr. palmaire. il n. 5 potrebbe anche essere in relazione con
simbolo di vittoria (v. palma2, n. 4). palmarménte,
. = comp. di palmare1, n. 4. palmaro, v.
= comp. da palmato1, n. 2, e fésso1, n.
, n. 2, e fésso1, n. 1 (v.).
voce dotta, comp. da palmato1, n. 2, e dal tema del
voce dotta, comp. da palmato1, n. 2, e nervo (v.
= deriv. da palma1', per il n. 2, cfr. lat. scient
= comp. da palmato1, n. 2, e composto1, n.
, n. 2, e composto1, n. 11 (v.).
= comp. da palmato1, n. 2, e lobato (v.
= comp. da palmato1, n. 2, e partito1 (v.
voce dotta, comp. da palmato1, n. 2, e dal lat. sectus
palmada: v. palmata, n. 3; cfr. tommaseo [s
dei verbi frequent. per il n. 1, cfr. ant. fr
le mani, applaudire '; per il n. 2, v. anche
palma2), con riferimento, per il n. 2, a uno degli ingredienti
= dimin. di palma2', per il n. 2, cfr. fr. e
(sec. xii). il n. 2 è di area lucch.
. da palma1', cfr. palmeggiare, n. 1. palmina, sf
= deriv. da palma2', per il n. 2, cfr. anche palmacristi,
palma indiana (cfr. palma2, n. 1). = dall'ingl
. palmdrossel. il signif. n. 1 è registr. dal d.
in partic. della lingua. n. agostini, 4-5-10: venne il malvagio
palmo di naso: v. naso, n. 18. -fare un palmo di
palmo di lingua: v. lingua, n. 23. -fare un palmo di
a qualcuno: v. naso, n. 18. -portare in palmo di
acer, masch. di palma2: il n. 3 è di area senese.
-palo della cuccagna: v. cuccagna, n. 6. -asta di un ombrellone
-palo di distanza', v. distanza, n. 18. -nel pugilato, ciascuna
palo in frasca', v. frasca1, n. 7. -stare fermo al palo
, 1-1-13: ch'i'non me. n parto, ma sto fermo al palo
marcire i pali', v. acqua, n. 4. 21. dimin.
legno nefritico (cfr. nefritico1, n. 2). redi, 16-ix-269
-malattia dei palombari: v. malattia, n. 1. -campana da palombaro
-campana da palombaro: v. campana1, n. 12. a. corti,
= dimin. di palomba1; l'accezione n. 4 è registr. dal
, assodato. galileo, 3-2-1 n: se voi... vi riducete
si veggono e pal- pansi evidentissimamente. n. secchi, 3-66: il pianto in
dell anima: cfr. occhio, n. 12). govoni, 820
= deriv. da palpebrare, n. 2. palpeggiaménto, sm
orazione di quiete: v. orazione, n. 1). segneri, iv-311
da la tua man mortali oltraggi. n. villani, i-4-112: nei brevi d'
ant. paltónière. per il n. 2, cfr. anche fr.
= deriv. da palude-, per il n. 2, registr. dal d.
colere 'abitare '; per il n. 3 e 4, cfr. lat
febbre paludina: v. febbre, n. 2. paludismo (paludinismo)
-lenticchia palustre: v. lenticchia, n. 3. -miglio palustre', giavone
a milano dal 1933 al 1935 * n fascicoli mensili illustrati e a cui collaborarono
= deriv. da pane1] per il n. 3, cfr. lat. panarius
.. panata alterata e somigianti. n. franco, 6-96: chi vi cocerà
al diavolo', v. diavolo, n. 23. 8. prov.
-acqua panata', v. acqua, n. 6. 2. locuz.
panche: v. accu- lattare, n. 2. -andare alla panca
della chiesa: v. chiesa, n. 14. -discorrere, leggere,
tose., deriv. da pancaccia, n. 2. pancaccière, sm.
tose., deriv. da pancaccia, n. 2. pancaccino, sm.
tose., deriv. da pancaccia, n. 2. pancàccio, sm
possibile (cfr. anche fico1, n. 7). leoni, 259
pancia alla cicala: v. cicala1, n. 7. -grattare la pancia a
, grattarsi lapancia: v. grattare, n. 14. -lasciare sulla pancia di
] fichi (v. fico1, n. 7); cfr. fanzini,
con allusione scherzosa, per il n. 2, a panciàticol. panciavuòta
nel linguaggio scient. nel signif. n. 1), dal gr. roxyxpàtiov
diabete mellito (v. diabete, n. 1). -dotto pancreatico: dotto
= abbrev. di pancromatico, n. 1. pancromàtico, agg
avorio vegetale (v. avorio, n. 1). = voce
alle pandette: v. apporre, n. io. = voce dotta,
. = deriv. da pandetta, n. 2; per il n. 1
pandetta, n. 2; per il n. 1, cfr. il fr.
linguaggio scient., per il n. 3), gr. ilavstópa '
dora (cfr. pandora1, n. 3), myodora e myochana.
genere pandora (v. pandora1, n. 3). pandòrio, sm
-pane di munizione: v. munizione1, n. 2. -pane di pasta dura
-pane papalino: v. papalino1, n. 6. -pane pastoso: non
del pane: v. crosta, n. 3, e corteccia,
. 3, e corteccia, n. 3. -colorito di crosta di pane
famiglia poliporacee (v. fungo, n. 1). -midolla, midollo
del pane: v. midolla, n. 1; midollo, n. 2
, n. 1; midollo, n. 2 ^ mollica, n. 1
midollo, n. 2 ^ mollica, n. 1. -telo da pane:
-pane orzato: v. orzato, n. 1. -pane integrale', fatto
e acqua: v. digiunare, n. 5. cavalca, 20-107:
.); cfr. anche cipolla1, n. 11. fra giordano,
-pan buccellato: v. buccellato, n. 2. -pan di cedro:
-pane biscotto: v. biscotto, n. 3. -pane coi santi,
-pane impepato: v. impepato, n. 1. -pane lesso: pane
-pane papalino: v. papalino1, n. 6. -pane speziale, di
la vecchiaia: v. guadagnare, n. 11. -avere fatto il pane
come il pane: v. buono1, n. 9. -cavare qualcuno di pan
pan duro: v. cavare, n. 33- costringerlo a largheggiare insolitamente
di grano: v. grano, n. 13. -combattere il pane e
la balestra: v. balestra1, n. 8. -dire o chiamare il
chiarezza (v. anche chiamare, n. 25). varchi, 3-99
al fornaio', v. fornaio, n. 4. -essere come il pane
pane di nozze', v. nozze, n. 13. -essere pane e cacio'
pane e cacio', v. cacio, n. 2. -essere pani di una
propri denti', v. dente, n. 14. -essere un pezzo di
di pane'. v. mangiare1, n. 25. -lasciare andare due,
pani per coppia', v. coppia, n. 12. -lasciare il pane di
pane altrui', v. crosta, n. io. -levare il pane di
a qualcuno: v. bocca, n. 16. -levare qualcuno di pan
pane di bocca: v. bocca, n. 16. -mangiare il pane altrui
pane in ozio', v. mangiare1, n. 25. -mangiare il pane a
il pane: v. mangiare1, n. 25. -mangiar pane: stare
altrui farina: v. farina, n. 11. -mangiare pane e acqua
pane in forno: v. forno, n. 14. -misurare, misurarsi il
ingratitudine (cfr. anche mordere, n. 31). foscolo, 1-190
favorevoli (cfr. anche fame, n. 8). monosini, 301
del pane: v. necessario, n. 1. -nicchiare a pan bianco
privilegiata (cfr. anche nicchiare1, n. 9). tommaseo [s
dai sassi: v. distinguere, n. 17. -non esserci pane in
per pane: v. focaccia, n. 2. -ridursi a pan di
a farina: v. farina, n. 11. -rompere il pane del
: v. forno, n. 14. -tenere qualcuno a proprio
s'inforni: v. infornare, n. io. -a mezzo gennaio,
nè neccio: v. neccio, n. 3. -biada di mugnaio,
un micolino: v. micolino, n. 5. -chi ha del pan
ci stia: v. opera1, n. 27. -chi ha del pane
manca cane: v. cane1, n. 18. -col pane tutti i
la brigata: v. mangiare1, n. 26, e panata, n.
, n. 26, e panata, n. 8. -chirurgo come il pane
all'infornare: v. infornare, n. io. -in, a tempo
, pan veccioso: v. carestia, n. 2. -in una il pane
vuole un pane: v. mula1, n. 9. -la nebbia di marzo
e il vino: v. nebbia, n. 21. -la speranza è il
pan muffato: v. lupo, n. 24. -marito minchione, mezzo
come pan molle: v. bagnato1, n. 3, e molle1, n
n. 3, e molle1, n. 84. -se non venivi il
neve pane: v. acqua, n. 4. -tal piange pane che
figli belli: v. mazza1, n. 27. = voce di area
. = dimin. di pane1, n. 6, attestato nel lat. mediev
probabile accostamento a panello3, per il n. 2. panettóne (dial.
secchi (v. anche pane1, n. 1). p
geometrica enunciata nell'opera omonima da n. i. loba- cevskij nel
giallo (v.); per il n. 2, cfr. anche milan
di fieno o panicale secco, n denari d'ogne fascio di fieno o pani-
di panico: v. anima, n. 24. -mostrare gli acini del
il panico: v. fico1, n. 8. = lat. panicum
. di paniere; il signif. del n. 3 è registr. dal d
pane impepato (cfr. impepato, n. 1). b.
forma femm. di panno1: per il n. 1, cfr. anche fr.
, forma femm. di panno1, n. 21; cfr. anche spagn.
= deriv. da panno1; per il n. 3, registr. dal d.
cfr. in partic. panno1, n. 6, e panna6, n.
, n. 6, e panna6, n. 2. pannino, sm
-panno di palma: v. palma2, n. 1. -con l'indicazione del
portava il petto e i panni. n. villani, 3-62: l'aretino,
-lacerare le vesti e le carni. n. nini, lxv-259: il troppo ardir
intorno ai panni: criticare. n. franco, 6: non..
la coda: v. coda, n. 28. -qual ti vedi in
(v. pane2); per il n. 21, cfr. anche panna8
= deriv. da panno1, n. 21, e panna8.
-vezzegg. di panno1] per il n. 2, cfr. anche il lat
(nel 1796 e, nel signif. n. 4 nel 1801 e, rispettivamente
ottico (v.); il n. 2 è calco dell'ingl. panopticon
(v.), con propagginazione di n e accostamento secondario a santa lena '
-gonna pantalone', v. gonna, n. 1. -pantaloni corti: pantaloncini
non insozzarsi. -laguna. n. franco, 140: il mal è
panthèra (v. pantera1); il n. 2 è registr. dal d.
9-eó ^ 'dio '; per il n. 2, cfr. anche fr
= deriv. da pantografo, n. 1. pantografìa, sf
. = deriv. da pantografo, n. 1. pantògrafo, sm
', con allusione, per il n. 3, alla forma. pantòico
/ soleano far là nelle antiche scene. n. villani, 3-12: gli attori
. = cfr. panciera, n. 6. panzanare, intr
var. di panciera; il signif. n. 1 è registr. dal d
paoli e lire: v. lira1, n. 5. 2. region.
= deriv. da paolotto, n. 2. paolottésco, agg
. = deriv. da paolotto, n. 2. paolottismo, sm
toscano. = da paolotto, n. 2. paolotto, agg
bue, ha il pelo quasi pavonazzo. n. franco, 6-84: veggo i
. giglio paonazzo: v. giglio1, n. 2. 12. locuz.
-papa nero: v. nero, n. 3. -papa rosso: v
morte di papa: v. morte, n. 40. -parere un papa:
-figlio di papà \ v. figlio, n. 7. -papà grande: v
. = peggior. di papale, n. 5. papale, agg.
dello zucchetto del papa; il signif. n. 4 è registr. dal d
papalino del papa: v. papa1, n. 8. = deriv. da
. femm. sostant. di papale, n. 3. papalóne, sm
= acer, di papale, n. 5. papalòtto, sm
gesuiti (cfr. anche nero, n. 3). sciascia, n-91
, sostant. f. di papalino1, n. 1. paparina2, sf
papa] scimio (v. papa1, n. 8), col suff.
spagn. papaz), per il n. 5. panata, sf
. l'espressione papavero cornuto, del n. 5, è calco del gr.
attraverso il catal.; il signif. n. 2 è registr. dal
= femm. di paperoi; per il n. 4, cfr. impaperare.
. = deriv. da papera, n. 3. paperare, intr
bere le oche: v. oca1, n. 11. 8. dimin
papiro); i signif. del n. 3 e del n. 4 sono
signif. del n. 3 e del n. 4 sono da riconnettersi con ridea
papista del papa: v. papa1, n. 8. -vivere protestante e morire
di papessa (v. papessa, n. 1). casti,
., ad altri signif.; il n. 4 è di area roman.
per incr. con gallo-, per il n. 3, cfr. in partic
), sul modello, per il n. 3, del fr. papelard,
dall'imp. di pappare e millesimo, n. 5 (v.).
= deriv. da pappare; per il n. 4 e 5, di area merid
. di origine indeuropea; il n. 3 è registr. dal d.
. = deverb. da parare1, n. 7, e, rispettivamente, n
n. 7, e, rispettivamente, n. 12. para2, sf.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e barca (v.
versi, come sarebbe nella parabase. n. villani, 3-9: la 'comedia
= agg. verb. da parare1, n. 5. parabiónte, sm.
'('contro 'per il n. 5) e pio cu; '
'), diffusa nei signif. n. 2 e n. 4 del linguaggio
diffusa nei signif. n. 2 e n. 4 del linguaggio ecclesiatico, per
descritta dall'equazione y = pxn dove n è un numero intero maggiore di due
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e bordo1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e botta1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e brace (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e brezza (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e caduta (v.
= comp. dalrimp. di parare1, n. 7, e calciò1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e callo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e calunnia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e caminetto (v.
comp. dall'imp. di parare, n. 7 e camino1 (v.)
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e capezzolo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e carro (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e catena (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e cenere (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e cera1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e chiodo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e cielo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e colpo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e coì \ r]
. dall'imp. di parare1, n. 7, e acqua (v.
trapà 'presso 'e da acquedotto, n. 3 (v.).
comp. dall'imp. di parare, n. 3 e culo (v.)
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e cuna (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e cuore (v.
voce comacchiese, deriv. da parare, n. io, con trattamento consonantico
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e dente (v.
paradigma); l'espressione del n. 2 è stata introdotta dal linguista danese
col guancialino: v. guancialino, n. 7. -andare in paradiso in
in carrozza: v. carrozza, n. 6. -andare nel paradiso dei
= nome d'agente di parare1, n. 7, con lenizione con
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e dorso (v.
di viviani '(v. finestra, n. 8). baldi, 444
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e dosso (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, ed elica (v.
comp. dall'imp. di parares, n. 7, e falda (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fango (v.
paraffina liquida: v. olio, n. 4. -guanto di paraffina,
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fiamma (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e filo (v.
« la stampa », 21-x-1982], n: una coerente riforma del prelievo fiscale
'nascita, crescita '; per il n. 2, è probabile l'accostamento
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fondo (v.
9épo 'porto '; per il n. 1, cfr. anche lat.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e frode (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fronte (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fulmine (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fumo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fuoco (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e fuoco (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e gamba (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e gatto1 (v.
e * contro 'per il n. 2) e da genesi1 (v
dame di paraggio si vestirono a nero. n. villani, i-2-81: vengon.
-valoroso, ricco di virtù. n. villani, 44: interpretazione che appresso
= deriv. da parare1, n. 2. paréggio5, sm
. = deriv. da parere1, n. 15. paragglutinazióne, sf.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e ghiaccio (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e goccia (v.
se vi sia confacevole o no? n. franco, 7-298: rivolgansi pur
farla mentire di quanto ha detto. n. agostini, 4-9-114: io ti disfido
o intellettuali, ecc.). n. franco, 3-53: marina veniera,
lo scampo, come sia presto. n. franco, 72: io dico a
una legge di ampia formulazione. n. franco, 6-85: veggo i leggisti
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e grandine (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e guaio (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e guancia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e invidia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e lampada (v.
rcapàxiov neutro sostant., per il n. 3, per il quale cfr.
* mare '; per il n. 2, v. anche paralo.
di maggio (v. maggio1, n. 7). -paralisi post partum
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e luce (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e lume1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e luna (v.
, per dare a'paramali delle galee soldi n. = deriv. da paroma,
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e manica (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e mano (v.
', accostato, per il signif. n. 1, a paramano1', il
. 1, a paramano1', il n. 2 è di area sett. e
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e mare1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e marra1 (v.
l'osservatore romano [18-x-1978], n: gran disagio agli ammalati per lo
: paramano (cfr. paramano2, n. 2). -superficie esterna di
(v. parare1); per il n. 6, cfr. anche fr.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e mina2 (v.
oro paramonetario'. v. oro, n. 8. = voce dotta,
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e mosca (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e naso (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e navetta3 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e neve (v.
/ amante che godrà sì lieta sorte? n. villani, 1-318: 'paraninfo '
. dall'imp. di parare1, n. 7, e innanzi (v.
= comp; daltimp. di parare1, n. 7, e nocca1 (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e nuca (v.
lat. nuclèus (v. nucleo, n. 15). paranza, sf
dimin. di paranza; il signif. n. 2 è di area abr.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e occhio (v.
morfologico e fisiologico (cfr. oliva, n. 5). = voce
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e ombra (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e onda (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e orecchia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e palla (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e peggio (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e perfidia (v.
parapettata (v. parapettato, n. 2). = femm.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e petto (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e piede (v.
comp. dagli imp. di parare1, n. 4, e pigliare (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e pioggia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e polvere (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e porto (v.
comp. dall'imp. di parare', n. 7, e ratto (v.
, di origine indeuropea; il signif. n. io è di area pist.
comp. dall'imp. ai parare1, n. 4 (in partic. nel
comp. dall'imp. di parare1, n. 4 (in partic. nel
... conteneva cinquanta stadi. n. franco, 6-85: veggoci..
comp. dali'imp. di parare1, n. 7, e sartia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e scheggia (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e scintilla (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e scosa (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e siluro (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e sole (v.
(parasol, nel 1580); il n. 5 è di area tose.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e spalla (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e spigolo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e spruzzo (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e squadro (v.
sociali per ottenere vantaggi personali. n. franco, 6-11: essi [i
-mostro parassitario: v. mostro2, n. 3. 8. veter.
castrazione parassitaria: v. castrazione, n. 1. = dal fr.
regio decreto legge 18 novembre 1924, n. 1825, art. 18,
comp. dall'imp. di pararei, n. 7, e stinco (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 4 (in partic. nel
partic., per i signif. n. 8-n) dello spagn. parada e
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e tasca (v.
= dimin. di parata, n. 1. paraterremòto, sm
= deriv. da parata, n. 9 e io, con riferimento alla
= deriv. da parare1, n. 7. paratifo, sm
esecuzione parata', v. esecuzione, n. 2. -anche: apprestato per
= deriv. da parare1, n. 7; voce largamente documentata nel
= deriv. da parato *, n. 4. paratolo2, agg.
= deriv. da parare1, n. 7. paratònico, agg
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e topo (v.
= nome d'agente da pararei signif. n. 3 e 5 sono di area
sono di area tose., il n. 6 è di area merid. e
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e torpedine (v.
e 'quasi ', per il n. 2) e da tubercolosi (v
comp. dall'imp. di parare1, n. 5, e tutto (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e urto (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e valanga (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e vampa (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 3, e vanga (v.
dal- l'imp. di parare1, n. io, e avanti (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e vento (v.
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e dal lat
comp. dall'imp. di parare1, n. 7, e vista (v.
= var. di parabola1, n. 4 e 5; cfr. anche
partis 'parte '; per il n. 2 (attestato nel 1839),
. xviii), mentre per il n. 1 cfr. milan. parcela (
= deriv. da parcella, n. 2, col suff. dei nomi
= deriv. da parcella, n. 2, col suff. dei nomi
(nel 1897). h signif. n. 2 è registr. dal
dimin. di parco *; per il n. 2, cfr. fr. parquet
. per le espressioni parco nazionale (n. 1), parco dei cervi (
. 1), parco dei cervi (n. 2), parco aerostatico (
. 2), parco aerostatico (n. 9), parco di artiglieria e
parco di artiglieria e parco munizioni (n. 13), cfr. fr.
7ràpsaxu; (anche nel signif. n. 2), di origine iranica (
, / l'arte formar che 'n fredda pietra e dura. -equilibrare
pareggia. landino [plinio], n: due volte [il sole] pareggia
cerchio parèlico: v. cerchio, n. 12. = deriv.
parenchyme (nel 1546 per il signif. n. 1 e nel 1675 per il
nel 1675 per il signif. 'n. 2). parenchimale,
bisogno di parere. ver dinoti, n: come avrei potuto fare diversamente con
parere l'ora: v. ora1, n. 35. -parere assai', v
-parere assai', v. assai, n. 12. -parere cento anni,
di qualcosa: v. meno, n. 19. -parere e non parere'
di maggio: v. maggio1, n. 9.
mill'anni: v. mille, n. 9. -parere ogni ora o
un'ora', v. ora1, n. 35. -parere orlando', assumere
il parere, v. essere1, n. 27. = lat. parere
nostro intorno a'verbi che, avendo n o l naturale, ricevono g accidentale in
tutelare regio decreto 26 giugno 1924, n. 1054, * 5 '¦
= deriv. da pari1, n. 26. parerista, sm
paretaio e de le piante s. n e dr. v. grazzini, 524
. = deriv. da parete, n. 13; cfr. lat. parietarius
= deriv. da parete, n. 13. paretana, sf.
-parete imbiancata: v. imbiancato, n. 5. -ant. sfondo di
più badano su per le frasche. n. villani, 4-29: talora in piaggia
tal riceve: v. asino, n. 5. 17. dimin.
= dimin. di parete, n. 13; cfr. anche paratella1.
intrò di primavera in un bel bosco. n. agostini, 5-13- 110:
e caffo: v. caffo, n. 2. -giungere al pari di
l'altro caffo: v. caffo, n. 2. -venire a pari
. = deriv. da pari1, n. 26. pariambo, sm.
= deriv. da pari1, n. 26. parìcchia, sf.
infuriava contro di noi. ascoli, n: dal vertiginoso movimento del municipio parigino
a palella (v. palella, n. 2). 6.
non ha pariglia in questo mondo. n. villani, i-2-67: in tutto
pari1 e parichio); per il n. 3, cfr. anche spagn.
l'estero (cfr. anche aureo, n. 5). -parità cambiaria o
di forcina', v. forcina, n. n. = denom. da
, v. forcina, n. n. = denom. da parlamento,
. = denom. da parlamento, n. 1-3; cfr. anche fr.
-commissione parlamentare: v. commissione, n. 5. -gruppo parlamentare', l'
-immunità parlamentare', v. immunità, n. 2. -inchiesta parlamentare: v
-inchiesta parlamentare: v. inchiesta, n. 2. - incompatibilità parlamentare',
incompatibilità parlamentare', v. incompatibilità, n. 3. -indennità parlamentare', v.
-indennità parlamentare', v. indennità, n. 3. -iniziativa parlamentare: v.
-iniziativa parlamentare: v. iniziativa, n. 5. -maggioranza parlamentare: v.
-maggioranza parlamentare: v. maggioranza, n. 2. -opposizione parlamentare: all'interno
-interpellanza parlamentare: v. interpellanza, n. 2. -interrogazione parlamentare: v.
-interrogazione parlamentare: v. interrogazione, n. 4. -discusso, approvato,
. = deriv. da parlamento, n. 4-6; cfr. fr. parlementaire
. = deriv. da parlamentare1, n. 2; cfr. anche fr.
= deriv. da parlamentare1, n. 1. parlamentariaménte, avv
. = deriv. da parlamento, n. 4-6; cfr. anche parlamentar
= deriv. da parlamentare1, n. 2; v. anche parlamentare *
= nome d'agente da parlamentare1, n. 1. parlamentino, sm
d'azione da parlare *; per il n. 5, cfr. ingl.
carta muta: cfr. carta, n. 17). einaudi, 544
-con licenza parlando: v. licenza, n. 20. -così parlando: v
-così parlando: v. così, n. 17. -essere 0 sembrare un
che parla: v. morto, n. 61. -far parlare, far
parlare un morto: v. morto, n. 61. -insegnare a parlare a
ai sordi: v. morto, n. 61, e sordo.
del cuore: v. abbondanza, n. 3. -parlare con il cuore
sulla lingua, v. lingua, n. 23. -parlare con mano a
del più: v. meno, n. 19.
modo di parlare', v. modo, n. 25. -scrivere come si parla
sm.): v. nodo, n. 1. -nodo parlato doppio:
parlato doppio: v. nodo, n. 1. = forse adattamento
di qui fusse detto parlagio o parlatorio. n. villani, 4-96: applauser tutti
mediev. parlatorium. il signif. n. 7, registr. dal d.
parlettina, v. paletta1, n. 22. parlévole, agg
versi. s s n. franco, 6-96: statti co 'l
connettere con parra (v. parra, n. 2). paro2, sm
essere stato il primo scrittore di parodie. n. villani, 3-43: fu il
un aspetto del reale. n. villani, 2-681: sonovi [nella
di parodia; parodista. n. villani, 3-43: s'introduceva la
retorica (v. anche gioco, n. 12). salvini, 39-lv-48
-giro di parole: v. giro, n. 8. -parole al vento',
-parole in libertà: v. libertà, n. 14. -ultima parola: valutazione
parole incrociate: v. incrociato, n. 11. 19. gioc.
un leggìo: v. leggìo, n. 6. -avere poche parole',
-correre parola', v. correre, n. 59. -dare la parola a
fango delle parole: v. fango, n. 8. -fare la parola di
a qualcuno: v. morire, n. 33. -mozzare, tagliare le
i matti: v. matto1, n. 22. -chi far di fatti
poche parole: v. fatto2, n. 11. -contano più gli esempi
le parole: v. esempio, n. 13. -dà buone parole e
parole e friggi: v. friggere, n. 8. -dove bisognan fatti le
non bastano: v. fatto2, n. 11. -dove son donne e
che fatti: v. fatto2, n. 11. -dove son femmine 0
parole poche: v. oca1, n. 12. -è meglio una cattiva
buona del fratello: v. marito, n. 8. -le buone parole acconciano
mali fatti: v. fatto2, n. 11. -le parole non s'
non s'infilzano', v. infilzare, n. io. -le parole sono
son maschi'. v. fatto2, n. 11, e femmina, n.
, n. 11, e femmina, n. io. -parole di miele spesso
di fiele: v. miele, n. 17. -parole non fanno fatti'
non fanno fatti', v. fatto2, n. 11. -quattro cose sono a
acqua e profferte', v. mercato1, n. 19. -t r a galantuomini
una parola sola', v. galantuomo, n. 7. -u n a parola
galantuomo, n. 7. -u n a parola imbratta il foglio', v.
il foglio', v. imbrattare, n. 9. 24. dimin
in libertà (v. libertà, n. 14). -al plur.:
ruta muraria (cfr. murario, n. 3). mattioli [
= deriv. da parossitono, n. 2. parossitono, agg
(parpagghiune); per il signif. n. 6, documento nel lat.
, lat. parra (nel signif. n. 2), di origine incerta
nel linguaggio scient.; il signif. n. 1 è registr. dal d
monte] parrasio '; per il n. 2, cfr. lat. parrhàsis
= deriv. da parrocchetto, n. 3. parrocchétto (parocchètto,
rispettivamente, nel 1525, per il n. 3), di etimo incerto:
signif. f f n. 3, per la forma, che
-sostant. bembo, 10-ix-301: n. sig. mi ha conferito la parrocchiale
di parrucca', v. barba1, n. 3. 9. acer.
nel 1500, rispettivamente nel signif. n. 6 e n. 1),
rispettivamente nel signif. n. 6 e n. 1), diffuso nell'ital.
sec. xv, nel signif. n. 6, e poi, nel sec
, con semantica mutata, nel senso n. 1; secondo il d. e
di area sett. per i signif. n. 3, 5 e 7 (
-mezza parte: v. mèzzo1, n. 1. -sottomultiplo (anche parte
-parti disoneste: v. disonesto, n. 3. -parti genitali, pudibonde
-parte e loco: v. luogo, n. 1. -quartiere di una città
, / ch'el si mette 'n comuno / più volentieri tra li assai e
-parte bianca', v. bianco1, n. 15. -capo e parte',
-parte avversa: v. avverso1, n. 1. -parte civile: la
-parte interessata', v. interessato, n. 1. - parte lesa',
parte lesa', v. leso, n. 2. -parte offesa', v.
-parte offesa', v. offeso, n. 2. -patrono di parte
de'testamenti, degli antenati del marchese n. n., non vi si
testamenti, degli antenati del marchese n. n., non vi si può negare
di eleggere la più sana parte. n. franco, 5-7: stimai per la
-parti del discorso: v. discorso4, n. 8. -parte della parola:
di parte (cfr. capitano, n. 4ì coadiuvati da sei priori di
a vi- negia se ne ritornò. n. da ponte, lii-9-166: li savi
o impegnato, avere da fare. n. franco, 6-103: tu [cupido
a parte', v. modestia1, n. 8. -da, per parte'
« be'ne plaxe: / noi gi'n daremo mala parte ».
a far parte: v. entrare, n. 15. -entrare a parte di
di qualcosa: v. entrare, n. 15. -entrare in una parte
in una parte: v. entrare, n. 2. -essere alla parte:
parte in causa: v. causa2, n. 6. -essere, stare dalla
parte del leone: v. leone, n. 14. -fare la parte o
del diavolo: v. diavolo1, n. 23. -fare la propria parte
arte nè parte', v. arte, n. 19. -senza parte di qualcosa
arte ha parte: v. arte, n. 19. -impara l'arte e
mettila da parte: v. arte, n. 19. -l'occhio vuol
la sua parte', v. occhio, n. 43. -la parte in amor
segreti partecipanti', v. cameriere, n. 2. -protonotari partecipanti: nella
d. l. 22 maggio 1924, n. 751, conv. in l.
in l. 16 giugno 1927, n. 1766. riordinamento degli usi civici nel
in partecipazione: v. associazione, n. 9. codice civile, 2102
). legge 22 dicembre 1956, n. 1589 -istituzione del ministero delle partecipazioni
del beneficio. filippo degli agazzari, n: la sua misera fa- meglia,
= deriv. da partefice, n. 8. parteficiare, tr
monte, 1-in-15: sua proprietate, -'n ver, nonn-à podere, / né
partenza: coda (v. coda, n. 18). 12. marin
-manifesto di partenza', v. manifesto2, n. 7. 13. sport.
-linea di partenza', v. linea, n. 9. -pedana di partenza:
di partenza: v. pedana1, n. 3. l. vitelli [
-gabbia di partenza: v. gabbia, n. 19. -nastro di partenza:
(per cui v. lanciato1, n. 9); irregolare o falsa
lato di partenza: v. lato1, n. 19. 15. locuz.
. leti, 5-ii-476: non ve n * è né pure uno che abbia reso
bene in qualche particella trascorressero. n. franco, 7-338: troppo
-particella a: v. alfa1, n. 6. 15. gramm.
-mappa particellare: v. mappa2, n. 1. atti dell'accademia dei
= deriv. da particella; per il n. 2, cfr. anche fr.
. pane partico: v. pane1, n. 1. 3. stor.
gr. [zópiov, nel signif. n. 5, e di [àyla]
; (del linguaggio religioso cristiano) nel n. 2. particolare (ant
per me a voi, signor zio. n. da ponte, ii-9-247: fece
giudizio particolare', v. giudizio, n. 2. 19. ant.
: dettaglio (v. dettaglio, n. 5). -ufficiale dei particolari'.
. gozzi, 1-458: nella gazzetta n. xcix ho letto quello che vi
nel 1412); per il signif. n. 5, cfr. anche particolarità
5, cfr. anche particolarità, n. 8. particolarizzato (part.
; singolarmente. gelli, 1-2 n: può intendere ancora lo intelletto nostro
= deriv. da parte, n. 20. partifice, v.
torre di rezzonico, nato in como l'n ag. 1742, da giuseppe,
= deriv. da parte, n. 20, sul modello di artigiano,
rar., partimenti) nel signif. n. 12. partio, agg
così partia le rose e le parole. n. franco, 7-9: io fra
fu fine della sua vita buona. n. agostini, 5-2-75: non dimandate
buoni partiti partiti: v. partito2, n. 23. -né di venere nè
-partita di debito', v. debito2, n. 4. -partita doppia', tipo
sezioni divise (cfr. anche doppio1, n. 13). -mastro a partita
. regio decreto 8 ottobre 1931, n. 1572, 41: costituiscono il catasto
-partita patta: v. patto2, n. 2. -giostra, torneo.
le partite: v. chiarire, n. 18. -chiudere la partita:
, in par- tic. per il n. 11. partita2 (ant.
deriv. da partitax; il signif. n. 5 è di area sett.,
= denom. da partito *, n. 13. partitàrio1, sm
= deriv. da partita1, n. 3. partitario2, sm
= dimin. di partita1, n. 12. partiti cita,
uno, l'altro. corticelli, n: i nomi partitivi sono quelli i quali
: l'anima partita d'esta vita. n. de'ricci, lxxxviii-11-370: canzone
ant. diviso (v. diviso1, n. 1). paolo dell'abbaco
-partito d'azione', v. azione, n. 13. -partito liberale: v
-partito liberale: v. liberale, n. 11. gioia, lv-390:
-ingannarsi a partito: v. ingannare, n. 18. -mettere a partito:
cervello a partito: v. cervello, n. 2. -mettere in partito qualcuno
a partito: v. gioco, n. 27. -mettersi a partito',
di tensione (v. divisore, n. 3). 6. idraul
disus. divisore (v. divisore, n. 2). balducci pegolotti,
-disus. divisione (v. divisione, n. 5). crescenzio,
(nel 1180). l'espressione del n. io è calco dell'ingl
ingl. time-sharing, mentre nel signif. n. 12 la voce è passata
parto cesareo (v. cesareo, n. 5); il parto asciutto,
quel parto beato, / che 'n cielo nasce pur anco, è qui già
freccia del parto: v. freccia1, n. 2. = voce dotta,
da orazio: v. anche montagna, n. 19). piccolomini, 10-420
riuscirà meglio che di paruta. n. villani, i-1-107: prendasi il muro
smaruta, / che s'io. n l'avesse avuta / davanti mia parvenza.
. di parere1 con avviso] 1, n. 5 (v.).
peccati (v. anche materia, n. 17). de luca,
cuore interessato nelle occorrenze del re. n. sagredo e g. b. nani
isperto, tommaso frescobaldi per commissario. n. franco, 3-40: egli non
astro (v. anche eclissi1, n. 1). f. m
. elezioni parziali', v. elezione, n. 4. 10. dir.
sentenza interlocutoria (v. interlocutorio, n. 1). 11. matem
una parzializzazione (v. parzializzazione, n. 2). = denom.
= nome d'agente da parzializzare, n. 4. parzializzazióne, sf.
= nome d'azione da parzializzare, n. 4. parzialménte, avv.
. = deriv. da parzionale, n. 1. parzionària, sf.
. parzionale (v. parzionale, n. 3). breve dell'ordine
marin. parzionale (v. parzionale, n. 3). gir. priuli
-geometria nonpascaliana: v. geometria, n. 1. g. raimondi
. gregorio magno volgar., iii-15 (n): va e mena a
'me sia; / tu lo. n porgi che ne pasca tuta- via.
false e mi pascono d'allegrezze finte. n. secchi, 1-46: ah sfacciata
di vento: v. frasca1, n. 7. -pascere di frittelle:
delle lodi senza ricavarne guadagni. n. franco, 4-108: quanto mi sia
di fumo: v. fumo, n. 17. -pascersi come il cavallo
del ciolle: v. cavallo, n. 26. -pascersi di aria,
-pascersi di frasche: v. frasca1, n. 7. -pascersi l'occhio',
-pascersi l'occhio', v. occhio, n. 42. 25. prov.
ben gli pasce', v. moglie, n. 5. -chi prima nasce,
prima pasce: v. nascere, n. 25. -non d'onde sei
(pàsciare è senese); per il n. 23, cfr. il nome
monte dei paschi: v. monte, n. 15. -plijr. monte dei
monte dei paschi (v. monte, n. 15j. documenti per la storia
-pasqua dei morti: v. morto, n. 51. -pasqua della o di
-pasqua di natale: v. natale2, n. 3. -pasqua fiorita: la
come pasqua: v. contento1, n. 5. -tempo, periodo opportuno
chi vuoi: v. natale2, n. 16. 11. dimin.
-cero pasquale, v. cero, n. 3. -che viene indossato in
), rifatto su pasqua; per il n. 5, è probabile la sovrapposizione
= deriv. da pasquale; per il n. 1, cfr. genov. iurta
. genov. iurta pasqualinna. il n. 3 è di area tose.
archi. 2. pasquinata. n. franco, 3-119: sarammi almeno un
. = imp. di passare, n. 54. passa, v
. = denom. da passaggio, n. 37. passaggiare2, v
d'oltremare: v. oltremare, n. 1. -passaggio oltremarino: v
-passaggio oltremarino: v. oltremarino, n. 1. testi fiorentini,
passaggio obbligato: cfr. obbligato, n. 21). e. cecchi
a livello: v. livello1, n. 13. 34. gioc.
al limite: v. limite, n. 17. 36. milit.
di 'dazio di passaggio 'del n. io), dal fr. passage
. da passer 'passare '; il n. 38 è di area sicil. (
), con probabile influsso, per il n. 1, dallo spagn. pasamano-
spagn. pasamano-, il signif. n. 3, di area pis.,
dall'imp. di passare e martello1, n. 12 (v.).
dello sport », 19-v-1982], n: ne sbagliava uno [match-point] con
ovunque '; l'accezione del n. 4 è registr. da s.
. passeport (nel 1520, per il n. 1, e nel 1420, per
e nel 1420, per il n. 9). pàssara1-2, v
sforzo che il re passasse. n. entrare in una città, in un'
gualteruzzi, 59: la emicrania di n. s. è stata cagione che
e passolla di banda in banda. n. agostini, 6-6-86: costui nemici non
il convento', v. convento1, n. 6. -fare passare,
-lasciare passare liscio: v. liscio1, n. 21. -lasciarla passare', lasciar
filo di spada: v. filo, n. 16. -passare all'esistenza',
-passare battaglia: v. battaglia, n. io. -passare buono o per
-passare di mente: v. mente, n. 17. -passare di moda:
-passare di moda: v. moda, n. 7. -passare i denti:
, ogni limite: v. limite, n. 21. -passare il modo o
o i modi: v. modo, n. 25. -passare il rubicone:
-passare in cavalleria: v. cavalleria, n. 16. -passare in conquista:
in cosa giudicata: v. giudicato1, n. 1. -passare in dio:
-passare in giudicato: v. giudicato2, n. 2. -passare in lungo:
-passare in lungo: v. lungo1, n. 46. -passare innanzi: v
-passare innanzi: v. innanzi, n. 11. -passare in natura:
-passare inosservato: v. inosservato, n. 4. -passare in prima,
-passare la misura: v. misura, n. 30. -passare la notte con
-passare la parte: v. parte, n. 53. -passare le acque:
-passare liscio: v. liscio1, n. 21. -passare mattana: v
-passare mattana: v. mattana, n. 6. -passare nascosto: sfuggire
o al netto: v. netto, n. 28. -passare ogni giorno di
-passare oltre: v. oltre, n. 18. -passare parola: v
-passare parola: v. parola, n. 22. -passare per la bocca
per la maggiore: v. maggiore1, n. 47- passare per la mano
per diverse mani: v. mano, n. 47. -passare più avanti,
-passarla netta', v. netto, n. 28. -passarla, passarsela liscia
, passarsela liscia: v. liscio1, n. 21. -passarsela, passarla in
, gabbato10 santo: v. gabbato, n. 3. = da un lat
dall'imp. di passare ed estremo2, n. 13 (v.).
partic., roman. per il n. 1), propr. dimin.
e = dimin. di passato, n. 17. passatèmpo [passa tèmpo
. passe-temps (nel 1413); nel n. 9, tempo ha il signif.
. = dimin. di passato, n. 17. passatismo, sm.
. = deriv. da passato, n. 28, sul modello e in contrapposizione
o pendente: v. anche imperfetto, n. 12; il passato prossimo,
-passato in giudicato: v. giudicato2, n. 2. -per estens. sottoposto
macina più', v. acqua, n. 4. 32. vezzegg.
= comp. di passatoio! 1, n. 4. passatóio1, sm
origine napol.: v. passatura, n. 3. passatutto, sm
. e napol., di passatempo, n. 9, con sostituzione del
= var. di passavolante1, n. 2, per adattamento del fr.
= comp. di passeggero, n. 5. passeggerìa (passaggerìa)
. = deriv. da passeggero, n. 14. passeggèro [-passeggierò'
, i volti palidi, i passegiamenti. n. secchi, 13: le donne
-anche: procedere al passo. n. e l. santa paulina, i-23
; l'espressione passeggiata militare, del n. 4, è calco del fr.
-partita di passeggio: v. partita1, n. 11. -breve gita su un'
-disus. andatura lenta del cavallo. n. e l. santa paulina, i-23
lingua di passera', v. lingua, n. 15. 5. entom.
cervello di passera: v. cervello, n. 2. -cacciare le passere:
. è di area ven., il n. 3 di area tose.,
= vezzegg. di passera1: per il n. 2, cfr. lat. scient
e vezzegg. di passera1: per il n. 2, cfr. lat.
-iris (anche nel si- gnif. n. 4) e passar (forma volg
sagaci, con mano ovvero con bertovello. n. franco, 4-185: i passerotti
proprio passetto: v. misurare, n. 26. -misurare il pane col
o potenziale (cfr. intelletto1, n. iì. delminio, i-129:
sue pagine (p. 414 'n ', cfr. 48-9 e passim)
nà ^ a ^ to ^; il n. 2 è di area lucch.
= deriv. da passina, n. 1. passino1, sm.
-cantare il passio: v. cantare1, n. 20. -essere simile al passio
passio -ònis (v. passione, n. 1). passionalismo, sm
da passio -ònis (v. passione, n. 1); cfr. fr
. appassionato (v. appassionato, n. 7). tommaseo [s
-domenica di passione: v. domenica, n. 1. - sabato di passione
. manzoni, pr. sp., n (207): viveva anche lui in
scalzi della ss. croce e passione di n. s. gesù cristo,
promuovere il religioso culto della passione di n. s. soldati, xi-123: mi
= deriv. da passo1, n. 5, sul modello di fondista1 (
. di passo (v. passo1, n. io). passito (
= deriv. da passivo, n. io, col suff. del part
allo stato passivo (v. passivo, n. 7). 2.
-intelletto passivo: v. intelletto1, n. 1. -che ha la funzione
-obbedienza passiva: v. obbedienza, n. 1. -dimostrazione, resistenza,
di quello fissato dall'art. 16, n. 5. -che non copre