ciclo secolare (v. ciclo1, n. 8). io. fis
geom. congruenza (v. congruenza, n. 3). mascheroni, 9-175
il suo gran stato / perde 'n un movimento. -prendere un movimento
, generano qualche ombra nell'animo di n. s. sarpi, i-1-45: ritornando
governo (v. anche fiducia, n. 6). costituzione della repubblica
; motivazione (v. motivazione, n. 1). fu. ugolini
non volersi esprimere; essere incompetente. n. franco, 6-25: non ho sì
-mucca da latte: v. latte, n. 5. 2. figur.
/ tengon gran mucchi e cumuli raccolti. n. villani, 2-380: '
non muscia: v. gatta1, n. io. -essere piuttosto muda che
che gatta: v. gatta1, n. io. 4. dimin.
capo gli ha come una zucca fesso. n. agostini, 5-2-37: volse
/ tozzi di pan muffato e gelosia. n. degli albizzi, 47: de'
ingiuria). - anche sostant. n. agostini, 5-11-27: ma 'l duca
non vagliono in modo alcuno. n. franco, 4-44: con un'altra
, l'ar. mifa \ per il n. 4, cfr. sicil.
un di dolore e l'altro mugge. n. villani, 1-8-127: n'arrabbia
che faceva paura a tutto quel vicinato. n. villani, i-1-25: a voi
femm. di mugnaio1', il significato del n. 2 è registr. dal
nel 1287); il signif. del n. 4 è registr. dal d.
mule! ', v. acqua, n. 4. -cavalcare la medesima mula
degli innocenti: cfr. innocente, n. 12). tommaseo [s
muletto: compiere pratiche sodomitiche. n. perotto [in bellincioni, i-165]
-fluore muliebre: v. fluore, n. 2. a. cocchi,
gioc. filetto (v. filetto, n. 14). giovio, i-193
= dimin. di mulino1] per il n. 4, cfr. fr. moulinet
braccia (v. anche mano, n. 47); mulino ad acqua o
sopraelevato (v. anche doccia1, n. 1); mulino a motore elettrico
ingordamente (v. anche aguzzare, n. 3). lippi, 7-31
scanalature (v. anche aguzzare, n. 3)
mulino macina: v. macinare, n. 20. -macinare al proprio mudino
acqua al mulino: v. acqua, n. 4. -portare acqua o
favorevoli (v. anche acqua, n. 4). fra giordano,
va al mulino: v. asino, n. 5. -chi va al
s'infarini: v. infarinare, n. 6. -di dove vieni,
senz'acqua: v. macinare, n. 21. -né mulo,
signore per vicino: v. mulo1, n. 9. -ogni grillo tira l'
suo mulino: v. grillo1, n. 15. -ogni mulino vuole la
di origine preindoeuropea; il significato del n. 6 è proprio dei dialetti veneti orientali
, mulsa (v. anche acqua, n. 6). palladio volgar
relazione lineare (cfr. lineare1, n. 6) fra alcune o tutte le
più valori (cfr. funzione, n. 7). = voce dotta
= deriv. da multilaterale', il significato n. 2 traduce il termine ingl.
) e da mamma (v., n. 4); cfr. anche lat
) e da motore (v., n. io). multimù, agg
deriv. da multinazionale (v., n. 2); voce registr. dal
- anche: incremento demografico. n. franco, 6-97: non senza proposito
-minimo comune multiplo', v. minimo, n. 21. 2. per estens
gineceo apocarpico (cfr. gineceo, n. 5). 9. chim
linea multipunto \ v. linea, n. 23. = voce dotta
camere. legge 23 maggio 1930, n. 253, art. 4: il
-necessità naturale: v. naturale, n. 6. 10. quanto è
necessità di cose: v. cosa, n. 36. -per necessità di qualcuno
non ha ferie: v. feria, n. 7. -la necessità non ha
: grazia efficace (v. efficace, n. 5.). segneri,
nanti l'ura, / ca 'n ora 'n or aspettar vita e spera.
particelle negative, ecc.). n. franco, 4-189: i logici.
evidenza dei fatti: v. evidenza, n. 4. 14. prov.
che gli viene attribuito. n. franco, 6-79: con tutte le
certo evento (v. condizione, n. 3). -conflitto negativo: v
-conflitto negativo: v. conflitto, n. 3. 5. che contiene
descrizione della curva, le diminuzioni h n diventeranno negative. f. m. zanetti
sviluppo: v. anche negativa, n. 6). tommaseo [s
, negativa (v. negativa, n. 6). -anche: immagine
non fu, né il ferro ottuso. n. villani, 4-19: grave son
perso le fronde e le foglie. n. nini, lxv-258: ed ecco,
poco attivo. sarpi, 1-2-140: n re d'inghilterra è uomo di negligenza,
negozio giuridico (v. negozio, n. 9): dichiarazione, documento,
determinato atto (v. negozio, n. 9, e negoziale, n.
, n. 9, e negoziale, n. 3). = deriv
-credito di negoziazione', v. credito, n. 5. (nelle espressioni negozio secolare
-negozi a catena', v. catena, n. 3. 6. questione,
il negozio astratto (v. causale, n. 3, e astratto, n
n. 3, e astratto, n. 11); a seconda del suo
ne tacque e l'imbrattano di negrezza. n. villani, 37: chi disse
, e i venti affrene. n. villani, i-1-80: dal grande oriente
sopra di te di grazie un nembo. n. villani, 3-71: abbiamo poi
del leone (v. anche leone, n. nj. -stor. giochi
= voce dotta, dal lat. n ^ meaeus o nemèus, gr. népieiot
nè e mica3 (v. mica3, n. 4); cfr. lat.
, prese la ragione del parentado. n. franco, 7-430: vi si sono
nemico capitale: v. capitale1, n. 2. -nemico iutato', v
-nemico iutato', v. giurato1, n. 4. -nemico mortale: v.
mortale: v. lortale1, n. 32. guittone, xvii-445-2
a scoprire il paese intorno invia. n. villani, i-3-86: coloro, ch'
-nemico capitale: v. capitale1, n. 2. -nemico giurato: v.
giurato: v. giurato1, n. 4. -nemico mortale: v.
. -nemico mortale: v. mortale1, n. 32. giacomo da lentini,
, boschereccio '; il significato del n. 2 è registr. dal d.
de'medici; per il significato del n. 2, cfr. lorenzo de'
, con prostesi di [t] n, con valore intensivo, e sostituzione di
è risperso di rada macchia di nei. n. gesuato [in beicari, 4-174
= deriv. da neoblasto, n. 2. neoblasto,
scuola classica (v. classico1, n. 9), considerando il sistema
significato kantiano (v. critica, n. 1), col pref. neo-
neoellenismo (v. neoellenismo, n. 2). r. longhi
del fascismo (v. neofascismo, n. 3). -anche con uso aggettivale
anche lat. tardo neophytus); il n. 4 risale diretta- mente al significato
, neoellenismo (v. neoellenismo, n. 1). = comp.
lat. neomenia', il significato del n. 2 è registr. dal d.
e come costellazione); per il n. 1, cfr. anche lat.
che dissipa il dolore '; per il n. 6, cfr. anche lat.
. scient. nepenthes; per il n. 4, si tenga presente che in
-logaritmi neperiani: v. logaritmo, n. 1. = deriv. dal
processo. idem, 7-98: n giorno io scorsi di traverso nel fitto del
catena / e torna indietro niquitosamente. n. agostini, 6-2-24: l'un
le mie voglie niquitose et adre. n. agostini, 5-14-52: questo era il
in doglia et in mestizia. n. franco, 7-3: a che fine
aspro parlar l'un l'altro astizia. n. agostini, 5-13-40: con un
olivo moraiolo (cfr. moraiolo, n. 3). = deriv
nero; cfr. anche nerello, n. 3. nerellina, sf.
= dimin. di nero; per il n. 3, cfr. anche piemont.
un calabrone: v. calabrone, n. 3. -nero come il carbone
il carbone: v. carbone, n. 3. -nero come la cappa
del camino: v. cappa2, n. 1. -nero come l'inchiostro'.
l'inchiostro'. v. inchiostro1, n. 5. lippi, 10-12:
-caffè nero: v. caffè, n. 2. -camicia nera', v
-camicia nera', v. camicia, n. 3. -corallo nero: v
-corallo nero: v. corallo, n. 1. -fava nera', v
-fava nera', v. fava, n. 4. -linea dorsale nera',
-linea dorsale nera', v. linea, n. 9. -pozzo nero: v
-continente nero', v. continente2, n. 1. -bruno (di capelli
-monaci neri', v. monaco1, n. 1. petrarca, 53-60:
-bestia nera: v. bestia, n. 13. -mero cherubino: v
-mero cherubino: v. cherubino, n. 3. -pecora nera: persona
-cronaca nera: v. cronaca, n. 2. -libro nero: v
-libro nero: v. libro1, n. 23. -magia nera: v
-magia nera: v. magia, n. 1. -messa nera: v
-messa nera: v. messa1, n. 4. 10. riservato o
-borsa nera: v. borsa2, n. 2. -contabilità nera: quella
. -mercato nero: v. mercato1, n. 6. 14. che contiene
. -lista nera: v. lista, n. 8. - libro nero:
libro nero: v. libro1, n. 12. settembrini, vii-190:
-noce nera: v. noce2, n. 3. -region. marino nero
. corpo nero: v. corpo, n. 20. 22. fotogr.
-febbre nera: v. febbre, n. 2. -mal nero: v
-mal nero: v. male2, n. 5. -morte nera: provocata
. brigate nere: v. brigata, n. 3. -fiamme nere: v
-fiamme nere: v. fiamma1, n. 17. 26. miner.
moneta nera: v. moneta, n. 3. montanari, ii-341:
-figur. nulla, niente. n. villani, 1-21: tutto poi il
-bianco e nero: v. bianco2, n. 12. -cinema in bianco e
bianco e nero: v. bianco2, n. 12. -in bianco e nero
bianco e nero: v. bianco2, n. 12. -in partic.:
del carbone: v. carbone, n. 3. -cambiare, passare dal
chi nero', v. bianco2, n. 20. -ci corre quanto dal
al nero: v. bianco2, n. 20. -conoscere, distinguere o
bianco dal nero: v. bianco2, n. 20. -dare a intendere il
il nero', v. intendere1, n. 33. -dire una parola 0
al bianco: v. bianco2, n. 20. -essere capace di distinguere
dal nero: v. bigio2, n. 2. -far del bianco nero
) ', v. bianco2, n. 20. -fare di nero:
e il nero: v. bianco1, n. 15. -mettere nero o il
sul bianco: v. bianco2, n. 21. -mostrare, dimostrare,
, domani nero: v. bianco2, n. 20. -parere nero ciò che
è bianco: v. bianco2, n. 20. -pigliare il bianco per
bianco per nero: v. bianco2, n. 20. -qualcosa né bianco nè
sm. ant. acqua. n. villani, 4-4: giura matonai spiridonai
, oscurità della notte. n. villani, i-3-32: volan gli accesi
il dolore per la sua sensibilità. n. villani, i-6-121: quindi il nervo
-guerra dei nervi', v. guerra, n. 5. -stato di tensione,
e ai nervi. papi, 4-1 n: i flosci nervi / s'assodan pel
. nervo medinense: v. medinense, n. 2. 4. taglio di
ennuto strai per l'aria e stride. n. villani, i-7-33: repida
degli affari: v. denaro, n. io. -la euerra ha i
= comp. di nervoso-, per il n. 3, cfr. anche lat.
-esaurimento nervoso: v. esaurimento, n. 2. 4. che ha
* isola '; per il n. 2, cfr. anche ingl.
. mespilus, con dissimilazione di m in n; cfr. anche mespilo.
. mespilum, con dissimilazione di m in n. nespolato, agg. ant
. mespilus, con dissimilazione di m in n. nèsr, sm. ant
a mettere la marza nel fesso. n. degli albizzi, 58: fioretta,
qualità positive, di capacità. n. martelli, 93: se voi non
: spazzolino da denti. n. franco, 5-32: una scuffia da
dolce pianto il cor trabocchi. n. franco, 7-341: o amore,
, corsero latte e nettare i rivi. n. villani, 4-9: manna degli
per ciò è di bisogno di nettarlo. n. franco, 6-70: conosciendo che
netta per la più corta. n. secchi, 38: stiamo su l'
-nettarsi la bocca: v. bocca, n. 16. -nettarsi le mani:
-nettarsi il cappuccio: v. cappuccio, n. 8. 18. prov.
simil. e al figur. n. villani, 2-84: voi, signore
una disgrazia, da una calamità. n. martelli, 133: non mi dava
che tre leghe d'intorno ad arima. n. e l. santa paulina,
-non contaminato da colpe sessuali. n. villani, 4-16: conserva immacolati e
-metta farina', v. farina, n. 11. -uomo dalle mani nette
instrumenti medesimi. della casa, 7 n: i collerici fan le lor bisogne /
mani nette: v. mano, n. 27. 26. sm.
-in modo da non avere dubbi. n. franco, 4-207: netto io me
lasciare dubbi; senza reticenze. n. franco, 4-22: per più caricarla
il gioco netto', v. gioco, n. 27. -farla netta', v
-farla netta', v. fare1, n. 62. -farla netta a qualcuno
o al netto: v. giocare, n. 25. -netto come un bacino
da barbiere: v. bacino1, n. io. -non c'è boccon
boccon del netto', v. boccone, n. 9. -per dirla netta',
da barbiere'. v. bacino1, n. io. -tenere netta la bocca'
(sec. xix); per il n. 2, cfr. ingl. neptunian
; nettuniano (v. nettuniano, n. 2). cattaneo,
. e. i. (per i n. 1 e 4). neurologìa
m. -ci). medie. n euroendocrino. = voce dotta, comp
/ sopra tela preziosa / forma aprile. n. villani, 4-191: ella ha
al quadrato; è rappresentata dal simbolo n o nw. = dal nome
-campo newtoniano: v. campo, n. 24. f. m
. tredicesima lettera dell'alfabeto greco (n maiuscolo, v minuscolo), a
minuscolo), a cui corrisponde la n in quello latino; come segno numerale
(, v) 50. 000; n indica inoltre il xiii libro dell'
). = comp. da n, simbolo chimico dell'azoto, e ^
vocalismo neolatino). il signif. del n. 3 è registr. dal d
tuttavia esclusa, per i signif. del n. 5 e sgg., la derivazione
nicchi, di conchiglie. n. villani, 2-545: io dico che
ciolette e nicchi rari e bellissimi. n. villani, 4-11: talor discendo
come un nicchio / e sparì via. n. villani, i-3-128: or gli
per il passaggio di m iniziale a n, cfr. rohlfs, 160.
-matrimonio nichilista: v. matrimonio1, n. 1. -per estens. che
forse con riferimento all'azoto (n) contenuto nella molecola; è registr
. nictalopia (v. nictalopia, n. 1). = voce dotta
. nictalopia (v. nictalopia, n. 2). = voce dotta
come abitava il suo ardente valore. n. franco, 4-159: è impossibile che
, gazza morta: v. gazza1, n. 5. 24. dimin.
nidor 'odore, esalazione il significato del n. 2 è regi- str. dal
-niente affatto: v. affatto, n. 2. -in relazione con un
-buono a niente: v. buono1, n. 14. -meno, poco più
-come niente: v. come, n. 14. -come niente fosse o
non essere niente: v. essere, n. 26. -essere niente di qualcosa
non fa niente: v. fare1, n. 62. -fare, non fare
non fare niente: v. fare1, n. 62. -far niente, dolce
dolce far niente: v. fare2, n. 1. -finire in niente:
niente qualcosa: v. menare, n. 41. -mettere, recare,
-niente da fare: v. fare1, n. 53. -non aver niente a
esserci per niente: v. essere1, n. 26. -non essere niente:
niente a qualcuno: v. fare1, n. 62. -non fare niente o
= voce dotta, comp. da n * 7o [/ tco] e equatoriale
antica nimistate / serva giunon ver noi. n. franco, 7-150: le stelle
specchio. -di animali. n. villani, 4-105: ecco de'suoi
= dimin. di ninfa; il n. 2 è calco dell'ingl. nymphaet
voce dotta, comp. da nippd [n \ (v. nipponico) e dal
ossigeno, -no. bicchierai, n: dalla soluzione nitrosa di tutti l'alcali
probabilmente a nizzolo. n. n. 1, abbreviazione del latino
nizzolo. n. n. 1, abbreviazione del latino nullius nominis
degli atti legali nell'espressione figlio di n. n., per indicare una
atti legali nell'espressione figlio di n. n., per indicare una persona i
noi, neppure se fosse figlio di n. n.... gli altri
neppure se fosse figlio di n. n.... gli altri ragazzi ce
1-381: vedete voi l'attenzione del signor n. n. che, dovendo parlare
voi l'attenzione del signor n. n. che, dovendo parlare dell'amico suo
di cui parlava, designandolo come * n. n. '. volponi,
cui parlava, designandolo come * n. n. '. volponi, 2-136:
, nessuno, nulla, nn. n. n. 2, disus. abbreviazione
, nulla, nn. n. n. 2, disus. abbreviazione dell'espressione
titoli d'esse qualità, fanno 'n. n. ', cioè 'ne'
esse qualità, fanno 'n. n. ', cioè 'ne'nomi indicati
ha parte nell'atto '. n. n. 3, nel linguaggio militare
nell'atto '. n. n. 3, nel linguaggio militare e burocratico
lo più con l'espressione ripetitiva novità n. n., per dire che non
con l'espressione ripetitiva novità n. n., per dire che non vi sono
forse che no: v. forse, n. 4. -anzi che no:
-anzi che no: v. anzi, n. 9. -caso che no,
no che: v. che *, n. 18. -come no?:
-come no?: v. come, n. 5. -meglio no, meglio
venezia si fregiava con tanto di n. h. e n. d.
con tanto di n. h. e n. d., cioè nobilomo e
-guardia nobile: v. guardia1, n. 7. -mobile ecclesiastico: giovane
per ogni dove ritratte ne'versi e n elle-prose, nelle tele e ne'marmi
metalli preziosi (v. metallo1, n. 1). -confezionato con cura
. gas nobili: v. gas, n. 1. 17. enol.
. moneta nobile: v. moneta, n. 3. 21. sm.
1-381: vedete voi l'attenzione del signor n. n. che, dovendo parlare
voi l'attenzione del signor n. n. che, dovendo parlare dell'amico suo
luogo, siccome di lucca i capponi. n. franco, 7-291: qui giace
classificazione e una considerazione superiore. n. franco, 3-42: vi dico che
la mia cera, / che. n ci è alcuna fera. neri de'visdomini
ecc.; cfr. anche nobile, n. 7. giamboni, 8-ii-208:
-decimi di nobiltà: v. decimo1, n. 3. 6. ceto sociale
-nobiltà nera: v. nero, n. 17. 7. elevatezza e
a venezia si fregiava con tanto di n. h. e n. d.
con tanto di n. h. e n. d., cioè nobilomo e nobildonna
. zool. nodello fv. nodello, n. 2). tommaseo [s
licor ch'ugne poi tutti quei nocchi? n. degli albizzi, 48:
nòcciolo '(in partic. per il n. 6) o di nocca1; secondo
-olio di nocciole: v. olio, n. 2. -gioc. gioco delle
dalle nocciole: v. ghianda, n. 11. -domesticare qualcuno senza nocciole
-nero di noccioli: v. nero, n. 34. -per simil. involucro
quali alle buche (v. buca, n. 9), alle capannelle (v
alle capannelle (v. capannella, n. 2) o caselle (v.
) o caselle (v. casella, n. 9), a cavalca (
, a cavare (v. cavare, n. 33). -giocare ai noccioli
un nocciolo: v. anima, n. 24. -essere quel dì coi
-olio di nocciolo: v. olio, n. 2. -nocciolo di dalmazia:
forma masch. di nocciola', per il n. 3, cfr. « lingua
(v. anche giacere, n. 18). grazzini, 4-410
erba nocca (cfr. erba, n. 1). = voce ai
). tose. nocca. n. villani, 4-54: chi, cantando
nodo (v. anche nodo, n. 51). 6. locuz
moro che noce: v. moro2, n. 4. 8. acer.
-olio di noce: v. olio n. 2. -schiaccia noci: v
scadente (v. anche malescio, n. 1). carena, 2-290
-noce di cocco', v. cocco1, n. 1. -noce di cola',
mirabolano (v. anche ghianda, n. 8, e mirabolano1, n
n. 8, e mirabolano1, n. 2). ricettario fiorentino,
-guscio di noce: v. guscio, n. 5 e 12. -il valere
sulla noce: v. corda, n. 40. -avere le noci in
, le noci: v. battere, n. 33. -conoscere le gallozzole
corda sulla noce: v. corda, n. 40. -essere noci acerbe',
noci col mallo: v. mallo1, n. 4. -mangiare noci: sparlare
noci col mallo: v. mallo1, n. 4. -rompersi la noce del
= denom. da nocella, n. 5. nocellare2 (lett
= deriv. da nocella, n. 8. nocellaro, sm
. = deriv. da nocella, n. 1. nocellato (part.
illegittime (v. anche innocente, n. 12). -anche: i
teniere; noce (v. noce2, n. 14). ramelli, 327
noce2, con probabile allusione, per il n. 3, al gioco delle noci
gioco delle noci detto nocino-, per il n. 4, cfr. fr. noisette
thè nervous system, new york - n. y., 1906).
. = nome d'agente da n [u] ocere. nociuòla
-linea nodale: v. linea, n. 1. crusca [s.
. asse nodale: v. asse2, n. 9. 7. anat.
si sfili (cfr. anche bottone, n. ni. guglielmotti, 572:
della margherita: v. margherita, n. io. -nodo doppio o triplo della
corrente (cfr. anche corrente1, n. 20). sacchetti, 166-47
gioco geometrico (v. geometrico, n. y). -stor. ordine
-mus. fioritura (v. fioritura, n. 11). savinio, 12-97
: membro (v. membro, n. 7). barbaro, 1-78
isterico (cfr. anche isterico, n. 1). beltramelli, ii-162
a questo frale mio l'anima avvinse. n. villani, 1-6-105: questo è
, che parevano carchi di nespole. n. secchi, 1-21: di punta gli
dei nodi: v. linea, n. 1. piccolomini, 4-32
nodo in nodo vanno collegandosi insieme. n. villani, 4-12: penso talor
-principio dei nodi: in un punto n nel quale convergono più reofori percorsi da
convenzionalmente di segno positivo se dirette a n e di segno negativo in caso contrario
, l'accumulo di cariche elettriche in n, in ogni istante le cariche che vi
poligono funicolare (v. funicolare2, n. 2). -equazione al nodo o
di nodi: v. filare1, n. 4. carena, 2-370
centri ottici (cfr. anche centro, n. 9). 50.
ferroviario, v. anche ferroviario, n. 1; vie fluviali: nodo
inattesa (v. anche giunco1, n. 5). f. f
altri (cfr. anche collo1, n. 11). crusca [s
, di origine indeuropea; il significato n. 46 deriva dall'antico uso di
= deriv. da nodulo, n. 2; cfr. fr. nodulaire
= deriv. da nodulo, n. 2. nodulazióne, sf
= dimin. di nodulo, n. 2. nòdulo (nòdolo)
nodi di heberden (v. nodo, n. 33). -noduli di hoboken
(v. nodosità, n. 3). -noduli di koeppe:
follicoli solitari (v. follicolo, n. 2). -noduli piedrici:
linfatico (v. follicolo, n. 2). -nodulo preioideo: di
nodo da imballatore (v. nodo, n. 1), usato per coprire
arca di noè: v. arca, n. 3. - diluvio di noè
universale (cfr. anche diluvio1, n. 4). -tempi di noè:
. = deriv. da noema2, n. 2. noematocògrafo, sm.
. regio decreto 16 marzo 1942-xx, n. 262. approvazione del testo del codice
mia contea. guerra di volterra, n: voler la forte bastìa conquistare
ad altrui parte del mio danno! n. franco, 4-20: mi fate parere
nelle spine de'vostri soliti oltraggi. n. villani, i-5-35: ad ora ad
chi la porta doventa quasi invisibile. n. franco, 6-65: si credono fare
materiali (cfr. anche concreto, n. 4). -nome aggettivo: quello
categoria (cfr. anche comune1, n. 3) e si contrappone al nome
-nome collettivo: v. collettivo1, n. 3. -nome d'agente:
assoluto; numerale cardinale. corticelli, n: i nomi numerali sono quelli che significano
-nome di battesimo: v. battesimo, n. 3. -per estens. significato
-nome d'arte: v. arte, n. 19. -nome di battaglia:
-nome di battaglia: v. battaglia, n. io. -nome di guerra:
nomi della nostra aristocrazia, n. stirpe, famiglia, lignaggio.
, acquistò dipignendo nome. collenuccio, n: queste sono le isole di qualche
di dio: v. dio1, n. 7.
error gravissimo se, venendo ora a n. s. per nome della mia
particolarmente apprezzato. giacomo da lentini, n: lo servire c'onn'omo / sape
nome nuovo: v. chiamare, n. 25. -col nome del signore
delle feste: v. festa, n. 16. -essere in nome:
nome del cielo: v. cielo, n. 16. -in nome o
nome del diavolo: v. diavolo, n. 16. -nominare qualcuno pel nome
-nomenclatura binomia: v. binomio1, n. 2. -toponomastica. vico
. dpr. io gennaio 1957, n. 3. testo unico delle disposizioni concernenti
-flessione nominale: v. flessione, n. 2. -forme nominali del verbo
-appello nominale: v. appello, n. 4. -disus. che porta
dallo stato (cfr. nominale, n. 7), nonostante che il suo
(nel 1752 per il significato del n. 1 e nel 1900 per quello del
. 1 e nel 1900 per quello del n. 3). nominalista, agg
p. r. 29 settembre 1973, n. 600, riguarda le azioni di
. regio decreto-legge 25 ottobre 1941, n. 1148: nominatività obbligatoria dei titoli azionari
contratto nominato', v. contratto2, n. 1. p p
ted. nomologie ", il significato del n. 2 è registr. dal d
-non so che: v. che2, n. 3, che3, n. 1
che2, n. 3, che3, n. 1, e nonsoché. -non
so che cosa: v. che3, n. 1. -non so chi,
non so chi: v. chi2, n. 2. -un non so che
non so che: v. che3, n. 1. 11. letter.
che non è: v. che2, n. 4. -essere 0 non essere
non essere: v. essere1, n. 26. -essere 0 non essere
niente o nulla: v. essere1, n. 26. 14. con uso
se non: v. altro, n. 9. -se non altro:
non altro: v. altro, n. 12. 27. se non
ma (v. anche che *, n. 17). iacopo da leona
-non altrimenti che \ v. altrimenti, n. 1. -non anche: v
-non anche: v. anche, n. 6. -non ch'altro,
non che altro: v. nonché, n. 6. -non che \ v
-non essere: v. essere1, n. 1. -non meno: v
-non meno: v. meno, n. 17. -non meno che:
-non meno che: v. meno, n. 18. -non passò molto che
molto che: v. che *, n. 6. -non molto: v
-non molto: v. molto1, n. 12. -non di meno,
. -dimostrazione negativa, contraria. n. franco, 4-189: veggo i logici
non sei altro: v. altro, n. n. -già non sarà tanto
altro: v. altro, n. n. -già non sarà tanto, già
non sarà sì: v. già, n. 10. -non c'è che
è che dire: v. che2, n. 2. -non c'è di
è di che: v. che2, n. 2. -non (^)
) che: v. che *, n. 1. -non e che io
io non voglia: v. essere1, n. 22. -non è chi non
non faccia: v. essere1, n. 22. -non esserci male:
-non esserci male: v. male2, n. 21. -non esserci per niente
per nulla: v. essere1, n. 26. -non essere niente o
niente o nulla: v. essere1, n. 26. -non più nè meno
più nè meno: v. meno, n. 17. -non esser molto a
molto a qualcuno: v. molto1, n. 18. -non aver per molto
aver per molto: v. molto2, n. 8. -in men che non
non balena: v. meno, n. 17. -poco meno che
meno che non: v. meno, n. 18. -non potere a meno
) qualcosa: v. meno, n. 19. -non potere fare
fare) qualcosa: v. meno, n. 19. -non richiedersi, non
una data cosa: v. meno, n. 19. = voce panromanza,
con paterno amore. gosellino, 1-2 n: colei che a nona, a vespro
da nona: v. compieta, n. 4. -essere passata sesta e
-mezza nona: v. mezzo1, n. 11. -parere un barbagianni sulla
nona: v. compieta, n. 4. -sonare nona: pretendere
forse a nona1 nel signif. del n. 2, che corrisponde all'ora del
forma aferetica di annona (v., n. 3). nòna4,
non aggressione: v. aggressione, n. 2. nonàgio, sm
geometria non archimedea: v. geometria, n. 1. = comp. da
geometria non-arguesiana: v. geometria, n. 1. = comp.
noncalére, v. calere, n. 2 e 3. nón
importante (v. anche che *, n. 18): non solo non
ciò (v. anche altro, n. 8). guido delle colonne
neanche (v. anche altro, n. 8). p. f
lavorativa (v. anche collaborazione, n. 2). 2.
di contraddizione (v. contraddizione, n. 2). b.
geometria nondesarguesiana: v. geometria, n. 1. = comp. da
nón dormire, v. dormire, n. io. nòne1, sf
essere (v. anche ente, n. 1). tasso,
divenire (cfr. anche essere2, n. 1). -anche: non
geometria non euclidea', v. geometria, n. 1. = comp. da
intervento: v. intervento, n. 7. = traduz. del
non intésa, v. intesa, n. 3. non io, sm
oggettivo: cfr. anche io1, n. 2). galluppi,
non luògo, v. luogo, n. 18. nonmagrè, sm
.); v. anche mai, n. 5, e non,
sé (cfr. anche me1, n. 13). galluppi,
menzione della condanna: v. menzione, n. 1. non metallo,
non mollare, v. mollare1, n. 20. non mondézza,
cencio di nonna', v. cencio, n. 6. 9. plur.
nato (v.); per il n. 5, v. anche
tose., deriv. da nonna, n. io, con cambio di genere
metà di nonnulla: v. metà, n. 11. -per nonnulla: con
ora di nona (v. nona1, n. 1 e 2) e, con
quantunque (v. anche che *, n. io). dante,
, indefinibile (v. anche certo1, n. 15). firenzuola, 640
che, cfr. anche che *, n. 1. non sonòro,
nel 1450), particolarmente per i n. 3 e 4. non venale
cammino diurno (si abbrevia col simbolo n \ è anche detto setten
-latitudine nord: v. latitudine, n. 3. 5. figur.
/ le bevande usi del norte. n. sagredo e g. b. nani
patto atlantico (v. atlantico2, n. 1). = comp.
-est-nord-est', v. est, n. 1. -nord-nord-est', v.
-draga a noria: v. draga2, n. 1. 2. marin.
la pannonia a est; per il n. 6, cfr. anche l'oronimo
ignudo in terra agli suoi fratelli. n. franco, 3-108: reccatevi sicurissimo
o spessore regolare e uniforme. n. villani, 1-6-12: quegli arbori le
descrittiva: v. anche grammatica, n. 1). b. croce
della mafia (v. anche mafia, n. 1). prevale l'uso di
. regio decreto 16 marzo 1942, n. 262. approvazione del testo del codice
nostro: v. conto1, n. 3. 21. gerg.
che è proprietà di chi scrive omodo, n. 23. parla, del gruppo
comuni requisiti, a una (abbreviato n. d. a.): apposta
-nota distinta: elenco ordiredattore (abbreviato n. d. r.): apposta
tato. -nota del traduttore (abbreviato n. d. t.):
, di sbarco (v. buono2, n. 5). -nota di copertura
nota diplomatica: v. diplomatico, n. 3. pallavicino, iii-594:
-note caratteristiche: v. caratteristico, n. 1. -nota di stato
-note modali: v. modale1, n. 6. -nota tonale', v
-nota caratteristica', v. caratteristico, n. 3. -nota d'abbellimento:
-nota dominante: v. dominante, n. 8. -nota fondamentale: v
-nota fondamentale: v. fondamentale, n. 4. -nota mediante: mediante
5-25; v. anche dolente, n. 5). serdini, 1-184
si trovano pare che si possa affermare. n. villani, 1-133: io dico
: linea primitiva (v. linea, n. 9). -log. elemento
ma dal compiacimento de gli uomini. n. villani, i-10-25: pur nell'ostie
tocchi corda', v. corda, n. 41. 25. dimin.
su un capo di bestiame 'del n. 13, cfr. ticinese noda e
bene, per lo più abbreviata in n. b. o nb).
ordinare qualcosa. suole scriversi abbreviato n. b. 'faccia qui
. = deriv. da notabile, n. 6. notàbile (ant
e nobilissima compagnia sì saporitamente rise. n. franco, 7-277: d'albina
notare1); per il signif. dei n. 6 e 7, cfr. lat
dei malefici: v. maleficio, n. 3. -notaio del memoriale:
-notaio del memoriale: v. memoriale2, n. 6. -notaio di banco:
prestare particolare attenzione a una persona. n. franco, 9: quel ch'a
-distretto notarile: v. distretto, n. 1. g. gozzi
in calce (una firma). n. franco, 4-26: vagliami cotal ragione
, / s'eo n'ho 'n fallo notasone, / cà lo dico per
ché qui non parlo di sistema 'n '4- i rispetto ad * n '
'n '4- i rispetto ad * n '. -notazione commerciale: sistema
note modali (v. modale1, n. 6). -notazione numerale: quella
, k, 1, m, n, o, p, le quali rappresentavano
pisa. rosaio della vita, n: in esso [libro] sono ricolte
raro. notabile (v. notabile, n. 6). de sivo
una notificazione (v. notificazione, n. 3); comunicare un provvedimento
con una notificazione (v. notificazione, n. 3). codice di procedura
fa su la favella toscana. n. franco, 4-190: li veggo [
di notorietà (v. notorietà, n. 1). -fatto notorio:
-fatto notorio: v. fatto2, n. 8. -sm. ciò che
-felice notte: v. felice, n. 11. -mala notte: v
-guardia di notte: v. guardia1, n. 11. -giornal. ultimissime della
fugge d'ogni ben la speme. n. villani, lvii-167: come parti
-gelsomino di notte: v. gelsomino, n. 1. 12. cinem.
e una notte: v. mille, n. 7. -titolo della quarta e
bocca di notte: v. bocca, n. 16. -a notte', dopo
la notte: v. giorno, n. 16. -correrci, esserci la
e notte', v. giorno, n. 16. -da notte (con
notte e dì: v. dì, n. io. -essere notte,
-giorno e notte: v. giorno, n. 16. -né dì né notte
si dimena: v. cena, n. 6. -di notte tutti i
sono bigi: v. gatto1, n. 17. -in una notte nasce
nasce il fungo: v. fungo, n. 16. -la notte porta consiglio
notte porta consiglio: v. consiglio, n. 25. -ogni cuffia
la notte: v. cuffia, n. 22. 22. spreg.
. = deriv. da notturno, n. 17. notturnità, sf.
-lavoro notturno: v. lavoro1, n. 5. -nascita notturna: v
-nascita notturna: v. nascita, n. 1. -eccles. adorazione notturna
-asili notturni: v. asilo, n. 2. -locale notturno: v
-locale notturno: v. locale2, n. 2. 7. che è
-guardia notturna: v. guardia1, n. n. -stor. triumviri notturni
notturna: v. guardia1, n. n. -stor. triumviri notturni: nell'
/ come sparir soglion notturne larve. n. franco, 7-150: o notturne e
a l'aitar grando fra dui cardinali. n. da ponte, lii-9-222: fornito
nuova e diversa (v. novazione, n. 1). lotto, o
. (cfr. modello, n. 33). = voce
e portogh. noventa; per il n. 8, cfr. sicil. pezzu
della milizia (cfr. milizia, n. 1). giannotti, 2-1-32
-monte dei nove: v. monte, n. 19. 8. milit.
indeuropea; l'espressione nove occhi del n. 1 è calco del ted.
xx (cfr. anche novecento, n. 5, 7 e 8).
in casa uno uomo, e non n * i vuole se non morta; e
nuova legge (v. novella, n. 11). = denom.
= nome d'azione da novellare *, n. 7. novelleggiare, intr
, il novero, l'ordine. n. franco, 3-23: guardisi..
sia bene ateso a ogni povero. n. franco, 7-311: il novero de'
-novissimo bando: v. bando, n. 33. -dì, giorno novissimo
superiore (anche sotto forma di abbreviazione n. n. e nella forma ripetitiva
anche sotto forma di abbreviazione n. n. e nella forma ripetitiva novità n
n. e nella forma ripetitiva novità n. n.). 14.
e nella forma ripetitiva novità n. n.). 14. locuz.
novizie: v. maestra., n. 3. g. m
dei novizi: v. maestro1, n. 1. cavalca, 20-446
toscana [rezasco], 13-277: n. n... bombardiere di
[rezasco], 13-277: n. n... bombardiere di fortezza di
; cfr. anche novizia, n. 4. novìzzio, novizzo
= voce dotta, comp. da n [ii \ ovo e irudina (v
= comp. di nozionale, n. 2. nozione, sf
= * deriv. da nozione, n. 3. nozionista, sm
par., 30-135: e 'n quel gran seggio a che tu li occhi
nube madreperlacea: v. madreperlaceo, n. 2. - nube nottilucente:
nube nottilucente: v. nottilucente, n. 2. dante, purg.
vede! / ah che li begli occhi n 'ha mostri ridendo colei / che tranquilli
-per estens. scuro, torbido. n. villani, i-3-98: su '1
, di nubilo, forse da connettere col n. 12 di nube.
nebulosa (v. anche nebulosa, n. 1, e nebuloso, n.
n. 1, e nebuloso, n. io). ottimo, iii-309
grave (v. anche colpo, n. 23). -mazzata inferta sulla
-giogo di nuca: v. giogo, n. 1. nell'embrione dei mammiferi
. bot. nocella (v., n. 8). = voce
-membrana nucleare', v. membrana, n. 2. -pori nucleari', ordinati regolarmente
centrale termoelettrica (v. centrale, n. 8) in cui l'energia nucleare
che vi partecipano, e idenguerra, n. 1). tifica
tutti i paesi. (c. n. e. n.): istituito
(c. n. e. n.): istituito con legge 11 agosto
: istituito con legge 11 agosto i960, n. -industria nucleare: quella che
talia, la legge 31 dicembre 1962, n. 1860, affida preparazione tecnica
nella diffu al c. n. e. n. la competenza in
al c. n. e. n. la competenza in tale materia.
ispra e-medicina nucleare: v. medicina, n. 2. della casaccia).
tenza ad annullare il monopolio statunitense inmodello, n. 27); ciascuno dei diversi tipi
); v. anche energia, n. 5. marotta, 2-87:
-fisica nucleare: v. fisica, n. 1. estensione variabile.
espressione analitica dellederatore (v. moderatore, n. 8); liquido circoquali non
chiocciola', modiolo (v. modiolo, n. 1). - nucleo della
gangli della base (v. ganglio, n. 1). -nuclei centrali del
capsula interna (v. capsula, n. 6). -nuclei della guaina di
lemnisco laterale (v. lemnisco, n. 5), si estende dall'oliva
stilling) '. v. ambiguo, n. 6. -nucleo amigdaloi-longitudinale mediale o della
corpo striato (v. corpo, n. 12). -nucleo angolare vestibolare tnagnicellulare
(o esterno: cfr. genicolato, n. 2). - nucleo del
(o interno; cfr. genicolato, n. 2), le cui cellule
clarke (v. colonna, n. 22). -nucleo di westphal (
striato): v. lenticolare, n. 3. -nucleo motore: costituito
-mandorla del seme (v. mandorla, n. 2). targioni tozzetti,
riunirsi per formare anche centro, n. 5); germe di cristallizzazione
(cfr. anche germe, n. 5). -nucleo eccitato
che, per la polaanche diploide, n. 1). -nucleo germinativo (o
frase nucleare (v. nucleare1, n. 5). 23. matem
voce dotta, deriv. da nucleo, n. 15, col suff. -oide
nuclèus 'nucleo '(v., n. 27) e dal gr. '
citol. succonucleare (v. nucleare', n. 3). = voce
voce dotta, comp. da nucleo, n. 15, e dal gr. xuxós
voce dotta, comp. da nucleo, n. 15, e dal gr.
voce dotta, comp. da nucleo, n. 17, e dal gr. 91x05
. -comp. da nucleo, n. 15, e ialoplasma (v.
voce dotta, comp. da nucleo, n. 15, e dal gr. xéppa'
sot = comp. da nucleo, n. 14, e [a] cid
— comp. da nucleo, n. 15, e citoplasma (v.
. = comp. da nucleo, n. 15, e fagocitosi (v.
succo nucleare (v. nucleare1, n. 3), carioplasma. =
. = comp. da nucleo, n. 15, e plasma (v.
= comp. da nucleo, n. 15, e [citoplasma (v
. = comp. da nucleo, n. 15, e reticolo (v.
. = comp. da nucleo, n. 15, e tossina (v.
isobari (cfr. anche isobaro, n. 3); aventi uguale numero di
isotoni (cfr. anche isotono, n. 3); aventi uguale la
/ sarai lasciato a culo nudo alzato. n. franco, 5-8: se per
rose e di mortella. martello, n: negli accenti suoi trilustri egli osa
se adorna alcun teatro o tempio. n. da ponte, lii-9-162: venne
nudo e bruco: v. bruco1, n. 5. -nudo e crudo:
-nudo e crudo: v. crudo, n. 42. dante, lix-102:
cose i suoi adulteratori con sue arti. n. capponi, 1-61: in toscana
pietre preziose che fu un nugolo. n. villani, 70: delle parole poi
-nulla affatto: v. affatto, n. 2. -nulla tenente: v
-buono a nulla: v. buono1, n. 14. -manco, meno che
-meglio che nulla: v. meglio, n. 19. -nulla di nulla
non essere nulla: v. essere1, n. 26. -essere nulla a qualcuno
fare qualcosa: v. essere1, n. 26. -essere nulla rispetto a
-non concludere nulla', v. concludere, n. 1. -non dare in nulla'
esserci per nulla: v. essere1, n. 26. -non essere nulla',
ozio (cfr. anche fare1, n. 62). gelli, ii-198
di più, che la venuta del principe n. signore sovra la quale sono fondate
= comp. di nullo \ per il n. 1, cfr. anche il fr
il pieno consiglio de'nostri decurioni li n ottobre 1755, nel quale, nullaostante
vostro racconto? -distrutto. n. villani, i-1-46: che può ritrar
-autorità suprema: sovrano, re. n. franco, 4-114: un dolore mi
di uno (cfr. anche cardinale1, n. 3), componenti)
. -nome numerale', v. nome, n. 2. - numerale collettivo:
-numerali distributivi', v. distributivo, n. 2. p. f
. tiva: v. geometria, n. 1. leopardi, iii-532: la
-edizione numerata: v. edizione, n. 1. -mus. espresso per
-lira di numerato: v. lira1, n. 1. -moneta di numerato:
-moneta di numerato: v. moneta, n. 1. 9. conto,
positivo (cfr. anche assoluto, n. 8). citolini, 307
numero caffo: v. caffo, n. 1. -numero cardinale', v.
cardinale', v. cardinale1, n. 2. -statist. numero casuale:
numero complesso: v. complesso1, n. 5. -numeri complessi coniugati:
-numero concreto', v. concreto, n. 4. -numeri contrari', v
-numeri contrari', v. contrario, n. 6. -numero cubico:
cubico: v. cubico, n. 5. -numero decimale', v.
-numero decimale', v. decimale, n. 2. -numero del seno,
. numero digito: v. digito, n. 2. -numero diminuito, diminuto
-numero dispari: v. dispari, n. 1. -numero diverso:
-numero dito: v. dito, n. io. -numeri eterogenei'. v
-numeri eterogenei'. v. eterogeneo, n. 9. -numero figurato, numero
numero intero figurato', v. figurato, n. io. -numero figurato del secondo
-numero frazionario: v. frazionario, n. 1. -numero geometrico: poligonale
-numero immaginario: v. immaginario, n. 7. - numero immaginario complesso
-numero infinito: v. infinito, n. 6. -numero intero: v
-numero intero: v. intero, n. 15. -numero irrazionale: v.
-numero irrazionale: v. irrazionale, n. 6. -ant. numero materiale
algebrico -numero negativo: v. negativo, n. 17. -nuintero: ciascuna soluzione
mero normale: v. normale, n. 21. -numero nume
de le stelle. numerato, n. 2. -numero oblungo: v.
oblungo: v. oblungo, n. 3. -numeri omogenei: v.
. -numeri omogenei: v. omogeneo, n. 19. - numeri opposti:
-numero magico: v. magico1, n. 8. -numero puro: v.
-numero di massa: v. massa, n. 24.
numero aureo: v. aureo1, n. 6. -fotogr. numero
lotto): v. lotto1, n. 2. -numero situato: v.
del nastro: v. matricola, n. 12. -numero frase: in un
numero di leva: v. leva2, n. 2. -mus. ant.
delle imbarcazionio ritardato: v. arretrato, n. 1. -numero speciale: a
marmo numidico (v. numidico, n. 2). fatti di cesare
in questo cesare. salvini, 10-3-2 n: guastando in verità il nomisma o
= deriv. da numisma, n. 3. numìsmate, sm.
latino e in vulgare ancora diciàn numi. n. villani, i-1-84: prigioni faranvi
istante (v. istante1, n. 1). gioberti, 4-1-530
al nome ai un elemento nasale (n) che conferisce al sostantivo un significato
deriv. da nùn, nome della lettera n nell'alfabeto ar. nunca,
danno temuto (v. denuncia, n. 4). = voce
nunzio apostolico (v. nunzio, n. 5); la sede
sempre guai (v. anche gragnuola, n. 7). salvini, v-2-4-3
volante, notante, corrente e serpeggiante. n. franco, 7-369: o filena
isola natante (v. anche isola, n. 1, e natante, n
n. 1, e natante, n. 3). targioni tozzetti,
vuoto, in uno spazio aperto. n. villani, 1-6-156: dal visibile oggetto
toria (v. natatorio1, n. 3). fr.
vescica natatoria (v. natatorio1, n. 3). redi, 16-iii-369
finì la vita e il nuoto. n. franco, 7-52: guizza ancora più
messaggio evangelico (v. novella, n. 2). manzoni, pr
-nuova da calze: v. calza, n. 14. -nuova da calze e
da giubbone: v. giubbone, n. 5. -in relazione con un
701: fra i caffè fiorentini ve n 'erano quattro che avevano una fisionomia particolare
nuova opera: v. denuncia, n. 4. 3. giovane [
-gente nuova: v. gente, n. 6. -nuovo ricco: chi
-luna nuova: v. luna, n. 2. 13. che è
-mondo nuovo: v. mondo2, n. 5. 21. che suscita
: cfr. anche granchio, n. 9, e grappolo, n.
n. 9, e grappolo, n. 1). boccaccio, dee
nuovo con qualcuno: v. libro, n. 31. -fare nuovo qualcosa:
vita nuova ", v. anno, n. 3. -fattor nuovo, tre
dì buono', v. fattore1, n. 15. -granata nuova spazza bene'
bene tre giorni: v. granata1, n. 3. -muro vecchio e muro
mai bene: v. muro1, n. 20. -nulla di nuovo sotto
sotto il sole: v. nulla, n. 14. = lat. nòvus
ma gli appetiti dello spirito ancora. n. franco, 7-446: se pure vorrò
ingratitudine notricatrice di tutti li peccati. n. tornaquinci, 17: dunque è bisogno
l'uccello: v. gabbia, n. 23. = voce dotta,
-con riferimento all'alimentazione di animali. n. franco, 7-249: udito ho ragionare
arterie nutritizie (cfr. nutritizio, n. 4). -fori nutritivi', quelli
soluzione nutritiva (v. nutritivo, n. 9). = deriv
macilento (v. anche malnutrito, n. 1). g. bentivoglio
inaspettatamente (v. anche cadere, n. 12). mazzini, 56-31
-calcare le nuvole: v. calcare1, n. 2. -camminare sulle nuvole:
-cascare dalle nuvole: v. cascare, n. 18. -col capo nelle nuvole
capo nelle nuvole: v. capo, n. 19. -fabbricare nelle nuvole
parenti ('esercit. filol. 'n. 12) e diceva benissimo. noi
spesse volte fanno mostra di chiara terra. n. agostini, 5-7-88: nel ciel
= acer, di nuvolo2] il n. 5 è una storpiatura popol.,
-camera nuziale: v. camera, n. 1. -corteo nuziale: v
-corteo nuziale: v. corteo, n. 1. -letto nuziale: v.
. -letto nuziale: v. letto, n. 2. alberti, 370:
. marcia nuziale: v. marcia2, n. 20. 7. bot.
-livrea nuziale', v. livrea, n. 11. -volo nuziale: quello
la j e la k) fra la n e la p; corrisponde alla o
che segue quella designata con la lettera n. 7. seguita per lo più
. porta ottomana. o. oriente; n. o., nord ovest '
erano immatricolati (v. obbediente, n. 2). statuti de'drappieri
; luminaria (v. luminaria, n. 4). statuti de'sartori
lettera credenziale (v. credenziale, n. 1). registri di lettere
lettera credenziale (v. credenziale, n. 1). d. bartoli
patria, il 25 luglio 1844, * n cosenza. 4. adeguarsi,
. di obbligare', i signif. dei n. 2 e 3 sono calchi
mento di un impegno assunto. n. franco, 4-19: voglio obligar la
quietare la città e fermare i tumulti. n. franco, 5-ì3: io in
. discesa obbligata: v. discesa, n. io. 23. biol.
-contratto obbligatorio: v. contratto2, n. 1. -foglio di via obbligatorio
di via obbligatorio: v. foglio, n. 1. -valido ed efficace (
-insegnamento obbligatorio: v. insegnamento, n. 4. - istruzione obbligatoria:
istruzione obbligatoria: v. istruzione1, n. 2. tommaseo [s.
commerciale (v. obbligazione, n. 11); che consiste in una
contenuto patrimoniale (v. obbligo, n. 3). - anche, nel
alla quale portava una somma obbligazione. n. sagredo e g. b. nani
società commerciale (v. obbligazione, n. 11). codice civile
debito coniugale (v. debito2, n. 3). fiamma, 181
saria legge 2y dicembre 1956, n. 1423, 3: alle persone lasciar
. regio decreto 5 febbraio 1928, n. 577, 172: l'obbligo
. lg. lgt. 31 agosto 1945 n. 660 -quattro da consegnare alla prefettura
art. 1 legge 7 luglio 1910, n. 432), lo stampatore o
- secondo la l. 2 febbraio 1939 n. giuramento che si doveva fare. p
qualcuno vobbligo', v. correre, n. 59. -dare l'obbligo a
parole piene di opprobri e vituperi. n. franco, 4-195: veggo i
da espungere; obelo. n. villani, 2-193: quanto poi appartiene
e. zanotti, 1-4: qualunque punto n che s'abbia a rappresentare sulla parete
= sostant. di obiettivo *, n. 8; cfr. fr. objectif
= sostant. di obiettivo *, n. 7. obiettivo4, agg.
. = deriv. da obietto1, n. 5. obietto1 (obbiètto
e quasi resto a lui simile obietto. n. franco, 7-352: nuovi obietti
. obietto comune: v. comune1, n. 18. 3. ant.
coscienza). legge 75 dicembre 1972 n. 772. norme ber il riconoscimento
v. obire); per il n. 2, cfr. venez. òbito
cfr. venez. òbito; per il n. 3, cfr. fr. obit
(nel 1300) e, per il n. 2, fingi, obituary (
di denaro (v. oblazione, n. 11). = denom.
infrazione amministrativa (v. oblazione, n. 11). = nome d'
o proposta contrattuale: v. oblazione, n. 6). -dir. lettera
certa somma (v. oblazione, n. 11). = denom.
cortonesi, xxxv-11-27: io non degno -'n core tegno / tuo figura -chiar'e
che metter già non la posso 'n ubblìo. dante, purg., 10-90
riferimento all'interpretazione critica del 'principe'di n. machiavelli; v. obliquo,
. machiavelli; v. obliquo, n. 28). foscolo, vili-17
effetti stilistici (v. obliquo, n. 27). tasso, ii-454
casi obliqui (v. obliquo, n. 27). p. segni
, irregolare, a zigzag. n. villani, i-6-11: ratte ne van
voglia a la ragion del tutto obliqua. n. villani, i-1-69: vanno i
-ascensione obliqua: v. ascensione1, n. 4. -cerchio obliquo: v.
-cerchio obliquo: v. cerchio, n. 12. landino, 361:
; v. anche caso2 e diritto1, n. 25). monti, xii-7-50
. foscolo (v. obliquamente, n. 4). 29.
-moto obliquo', v. moto1, n. 18. 33. zoot.
= nome d'agente da obliterare, n. 4; cfr. lat. tardo
-manica degli oblò: v. manica, n. 13. 2. per simil
; il termine fu diffuso dal saggio di n. a. dobrolju- bov,
nazione obnuziale: v. donazione, n. 2). = voce
lunedì non si vuol mangiar oca. n. franco, 4-221: sia la benvenuta
dell'oca: v. canzone, n. 9. -capo d'oca:
-capo d'oca: v. capo, n. 4. -collo d'oca:
-collo d'oca: v. collo1, n. io. -favola dell'oca:
-oca impastoiata: v. impastoiato, n. 2. -con valore di agg
cervello d'oca: v. cervello, n. 2. -conoscere, distinguere i
fieno alle oche: v. fieno, n. 3. -d'oca (con
becco all'oca', v. becco1, n. 2. -fare il volo dell'
per le oche: v. lino1, n. 8. -non è fatto
per l'oche: v. fieno, n. 3. 13. dimin.
. = deriv. da oca1, n. 5. ocaiòlo, sm.
-causa occasionale: v. causa1, n. 7. mamiani, 10-ii-288
nudriva senza occasione la barba. n. prov. ariosto, 18-173:
nel peccato. antonio da ferrara, n: già per influenza né per caso /
ducci, seccucci, occhiaie e mocci. n. franco, 3-22: dialesi così
occhiali, tu sei fuor di te. n. agostini, 6-1-147: allor orlando
= = deriv. da occhiali, n. 3. occhialina, sf.
. = deriv. da occhiale, n. 4. occhialóne, sm.
d'argento. -occhiatétta. n. martelli, 128: il cintolin vostro
= deriv. da occhio, n. 6. occhiazzo, v
, destava disviati della mia età. n. franco, 7-208: se qualche
femm. di occhiellatóre; il signif. n. 1 è registr. dal
d'inferitura (v. occhiello, n. 1). guglielmotti, 580
acqueo, per cui v. acqueo, n. 2, la lente cristallina,
cristallina, per cui v. cristallino, n. 5, e il corpo vitreo
vitreo, per cui v. corpo, n. 12, che formano un sistema
dalle vie lacrimali (v. lacrimale, n. 1). -anche:
-acqua dell occhio: v. acqua, n. 8. -occhio di bove:
-occhio di bove: v. bove, n. 1. -occhio di bue:
-occhio di bue: v. bue, n. 6. -occhio di civetta:
-occhio di civetta: v. civetta, n. 12. -occhio di vetro o
-occhio clinico: v. clinico, n. 1. -occhio doppio: l'
-occhio medico: v. medico2, n. 2. -persona in quanto dotata
-occhio di lince: v. lince, n. 2. -predisposizione a un determinato
-occhio destro', v. destro1, n. 9. -occhio di falco',
-occhio di falco', v. falco1, n. 1. 5. punto di
-colpo d'occhio', v. colpo, n. 23. -apparenza, aspetto esteriore
sorbente (v. anche gambero, n. 8). redi,
del martello (v. bocca, n. 16). l. bellini
destro del cielo: v. destro1, n. 12. -meridione, mezzogiorno.
linfa; v. anche innesto, n. 1). c. ridolfi
per cui v. anche mente1, n. 1; occhio mentale, per
per cui v. anche mentale1, n. 1; occhio dell'anima,
-colpo d'occhio: v. colpo, n. 23. -occhio clinico: v
-occhio clinico: v. clinico, n. 1. -occhio di lince:
-occhio di lince: v. lince, n. 2. -atteiizione, cura.
per cui v. anche destro1, n. 12, e diritto1, n.
, n. 12, e diritto1, n. 8). cavalca, vii-91
l'occhio: v. fagiolo, n. 1. -mal d'occhio:
-occhio del diavolo: v. diavolo1, n. 20. -occhio di bue:
-occhio di bue: v. bue, n. 6. -occhio di cimice:
del legno (v. marciume, n. 4). -region. occhio
nia bonducella', v. guilandina, n. 2). o. targioni
-filare per occhio: v. filare1, n. 4. -gomena a occhio:
-nodo a occhio: v. nodo, n. 1. -occhi dei terzaruoli,
degli inferitori (v. occhiello, n. 1). guglielmotti, 580
di gomena (v. nodo, n. 1). -occhio di plimsoll
bordo libero (v. marca3, n. 6). -occhio di una
-occhio di gatta: v. gatta1, n. 6. -occhio di gatto:
-occhio di gatto: v. gatto1, n. io. -occhio di pernice:
di luna (v. luna, n. 18). bossi, 247
radio (v. anche magico1, n. 9). migliorini [s
illuminazione verticale (v. anche bue, n. 6). -cilindro privo
, per cui v. grasso1, n. 19, grosso, largo, nero
magro, per cui v. magro, n. 19). carena, 1-78
mosca', diamante (v. diamante, n. 12). arneudo [
dirotto (v. anche caldo1, n. 12). firenzuola, 242
colpo d'occhio: v. colpo, n. 23. -a corsa d'occhio
-aguzzare gli occhi', v. aguzzare, n. 4. -aguzzare, tirare gli
come gatti: v. gatto1, n. 16. -alzare gli occhi
onore (v. anche aperto, n. 12). a. pucci
all'impazzata (v. anche chiuso1, n. 51). b. giambullari
occhi e croci', v. croce, n. 38. -a occhio
-a occhio nudo: v. nudo, n. 19. -a perdita d'occhio
occhi ai nugoli: v. nugolo, n. 8. -avere gli occhi alle
di qualcuno: v. mano, n. 47. -avere gli occhi asciutti
benda sugli occhi: v. benda, n. 7. -avere la pece sugli
negli occhi: v. compasso1, n. 5. -avere, sentirsi addosso
ai mochi: v. moco1, n. 3. -avere, tenere sott'
un occhio: v. bruscolo1, n. 3. -avere un occhio a
-balzare agli occhi', v. balzare, n. 2. -basta avere gli occhi
-battere gli occhi: v. battere, n. 33. -battere l'occhio destro
con gli occhi', v. bere, n. 7. -buttare in occhio:
-buttare in occhio: v. buttare, n. 17. -buttare l'occhio:
-buttare l'occhio: v. buttare, n. 17. -cadere il velo dagli
velo dagli occhi', v. cadere, n. 12. -cadere l'occhio',
-cadere l'occhio', v. cadere, n. 29. -cadere, occorrere,
per caso (v. anche cadere, n. 29). dondi, 265
o al vicino', v. cavare, n. 33. -cavare gli occhi',
-cavare gli occhi', v. cavare, n. 33. -cavare gli occhi qualcosa
-cavare un occhio: v. cavare, n. 33. -cavarsi qualcosa dagli occhi'
-cavarsi un occhio: v. cavare, n. 33. -chiudere, chiudersi gli
eternità, eternamente', v. chiudere, n. 39. -chiudere gli occhi',
-chiudere gli occhi', v. chiudere, n. 9. -chiudere gli occhi al
del buon senso: v. chiudere, n. 39. -chiudere l'occhio,
, un occhio: v. chiudere, n. 39- chiudere un occhio,
gli occhi: v. chiudere, n. 39. -con ambedue gli occhi
, sugli occhi: v. lacrima, n. 12. -con questi occhi
negli occhi: v. fumo, n. 17. -con tanto
-contentare gli occhi: v. contentare, n. 3. p p
-correre agli occhi: v. correre, n. 59. -credere a qualcuno quanto
negli occhi: v. fumo, n. 17. -dare degli occhi in
occhi in qualcosa: v. dare1, n. 62. -dare d'occhio,
un occhio: v. dare1, n. 62. -dalle ginocchia agli occhi
ginocchia agli occhi: v. ginocchio, n. 8. -dare nell'occhio,
esibizionistici (v. anche dare1, n. 62). cettini, 1-69
dito nell'occhio: v. dito, n. 11. -darsi nell'occhio:
-di buon occhio: v. buono1, n. 7.
occhio: v. bruscolo », n. 3. -essere come il fumo
negli occhi: v. fumo, n. * 7- essere come un
dito nell'occhio', v. dito, n. ii. -essere dinanzi, negli
acqua da occhi', v. acqua, n. 4. -fare degli occhi un
occhi di qualcuno: v. fuori, n. 25. -gettare, dare o
a qualcuno', v. gettare, n. 41. -giocare d'occhio con
-grattarsi gli occhi: v. grattare, n. 14. -guardare con la coda
dell'occhio', v. coda, n. 6. -guardare con occhi diritti
buon occhio: v. guardare, n. 22. -guardare con occhio di
mal occhio: v. guardare, n. 22. -guardare qualcuno nel bianco
di malocchio: v. malocchio1, n. 2. -in un batter d'
batter d'occhio: v. battere, n. 33. -in un tratto,
dall'occhio: v. bruscolo1, n. 3. -lo vedrebbe, lo
gli occhi: v. mangiare1, n. 25. -manicare con gli occhi
di qualcuno: v. mettere, n. 61. -mettere, porre,
di malocchio: v. mirare, n. 24. -mirare di buon occhio'
di buon occhio', v. mirare, n. 24. -mostrare gli occhi a
nè orecchi', v. lingua, n. 23. -non avere nè occhi
manzoni, pr. sp., n (205): vide sugli scalini del
degli occhi', v. lume, n. 34. -per i begli occhi
a occhi aperti: v. aperto, n. 12. -sott'occhio, sott'
con prudenza (v. anche aperto, n. orenzo de'medici, i-157:
occhi in molle: v. molle1, n. 83. -tenere i propri occhi
occhio di bove: v. bove, n. 2. -vedere il bianco degli
bende gli occhi: v. benda, n. 7. -velare l'occhio,
lacrime agli occhi: v. lacrima, n. 12. -vincere l'armonia
un cavallo: v. cavallo, n. 27. -chiudere un occhio e
la pace: v. chiudere, n. 40. -corvi con corvi non
gli occhi: v. corvo1, n. io.
gli occhi: v. gattuccio, n. 6, e mucino, n.
, n. 6, e mucino, n. 2. -in terra di ciechi
solo è signore: v. cieco, n. 26. -l'occhio del
il cavallo: v. cavallo, n. 27. -lontan dagli occhi,
dal cuore: v. cuore, n. 28. -occhio per occhio,
per dente', v. dente, n. 15. -tornare zoppo col dito
dito nell'occhio', v. dito, n. 12. -un occhio alla
alla gatta', v. gatta1, n. 11. 44. dimin.
al ferro de la lancia adamantino. n. agostini, 5-2-39: brandimarte,
-alabastro occhiuto: v. alabastro, n. 3. -che si riferisce ai
torpedine occhiata (v. occhiato, n. 6). 12. pitt
v. occi dente, n. 2), accomunati da interessi economici
-emisfero occidentale: v. emisfero, n. 2. -germania occidentale: la
e americano (v. occidente, n. 3). soldati, xi-11
k. gunther: v. mediterraneo, n. 4); razza iberoinsulare (
impero (v. anche impero, n. 6). de luca,
ileo arteromesenteriale (v. ileo, n. 3). -occlusione da
ileo dinamico (v. ileo, n. 3). -occlusione intestinale: ileo
: ileo (v. ileo, n. 3). -occlusione intestinale congenita',
ileo meccanico (v. ileo, n. 3). -occlusione mesiale: tipo
: ileo paralitico (v. ileo, n. 3). - occlusione pupillare
. fronte occluso: v. fronte, n. 12. meno per cui
nel 1808, per il signif. n. 1; nel 1877, per il
. 1; nel 1877, per il n * 3) e ingl- occlusion (
dorsali: v. anche occlusione, n. 4). -consonante occlusiva affricata
1876 e, per il signif. n. 2, nel 1920).
gli influssi celesti inclinarci a'vizi. n. secchi, 3-9: o quante
-occorrere caso: v. caso1, n. 17. = lat. occurrère
, 6-28: occultasi finalmente la corda 'n ''0 'dentro un'altra
da lui occultare. boccaccio, 1-2 n: né ancora a me si occulta la
a noi occultissime tengono le lor ragioni. n. franco, 7-11: stando in
-linea occulta: v. linea, n. 3. -privo di sintomi o
bene, di un luogo, n territorio, l'installarvisi; occupazione. -
primo occupante (cfr. occupante, n. 5). ordinamenti di giustizia
ingl. occupational e, per il n. 2, fr. occupationnel (nel
lavori servili (cfr. lavoro1, n. 5). pallavicino, 1-481
-bacino oceanico: v. bacino1, n. 3. -fossa oceanica: v
-fossa oceanica: v. fossa1, n. 12. -isola oceanica', v
-isola oceanica', v. isola, n. 1. 2. che avviene
toceano atlantico (cfr. mare1, n. 1). porcacchi, i-236
differenti; fare confusione. sergardi, n: contro i numi di sua lingua il
della mitica divinità delle acque (v. n. x5).
-nave oceanografica', v. nave1, n. 1. oceanògrafo, sm.
= deriv. da ocello1, n. 3. ocellària, sf
pietra ocracea con steatite gialloscura. bossi, n: dia- sprina si chiama l'agata
e da mozione1 (v., n. 3). oculopalpebrale, agg
: anacreontica (v. anacreontico, n. 3). -ode pindarica:
manza (v. anche barbaro1, n. 9). carducci,
2. ant. canto. n. villani, i-4-46: salmeggiando in vicendevole
remissione (v. anche morte, n. 40). -con signif. attenuato
lo riso e superbo e chiaro. n. tornaquinci, 7: colui provoca iddio
relazione con una prop. subordinata. n. villani, 10-24: i predetti bartolomeo
dì lucerna: v. lucerna, n. 17. -odorare sotto: avvertire
, acqua odorosa (v. acqua, n. 6).
muffata. manzoni, pr. sp„ n (201): il lupo..