litura che di mutazione o correzione alcuna. n. franco, 9: quel
ha di bisogno di niuna menda. n. franco, 7-297: dolce saria la
che non è facile trovare. n. martelli, i-83: la quale [
non da doversi approvare per buona. n. franco, 7-274: altre donne.
alle speranze del nostro mendico salario. n. villani, i-4-112: ne i brevi
méne2, v. me1, n. 7. menécmo (menéchmo,
ne frego (cfr. fregare, n. 11), che fu pure il
l'era de occidere tito tazio. n. franco, 3-98: le grazie che
. menoché, v. meno, n. 7 e n. 18.
v. meno, n. 7 e n. 18. menochemài, v.
. menochemài, v. meno, n. 17. menocito, sm.
menomissima parte de'miei dolorosi martiri. n. franco, 7-44: chi crederebbe,
-lavoratore della mensa: v. lavoratore, n. 3. -mensa della fortuna:
eucarestia (cfr. anche eucaristico, n. 1). cavalca, iii-177
-mensa degli angeli: v. angelo, n. 1. 7. relig.
: tavola isiaca (vedi isiaco, n. 1: citaz. gemelli careri,
. letter. ant. macina. n. villani, i-6-84: venti [denti
quegli che pigliano le misure de'fossi. n. villani, i-4-9: dietro all'
ponte milvio (cfr. mòllo1, n. 5). giannotti, 1-53
trincare (v. anche becco1, n. 3).
acqua in molle: v. acqua, n. 4. -mettere la lingua
parere (v. anche lingua, n. 23). a. f
labbra in molle', v. labbro1, n. 12. — piangere coi denti
pasqua molle: v. carnevale, n. 7. — non mi dare
lat. mòllis; per i significati dal n. 67 al 71, cfr.
.) e allacciato1 (v., n. 4). mòlle-appoggiato,
var. di molliccio (v., n. 3). mollicchióso, agg
, incrociato con molliccio; per il n. 2, cfr. lat. mediev
rcoxu-) e foglio (v., n. 9). moltiforme e deriv
multipricano amici e menovano nimici. n. capponi, 1-36: erano venuti per
-moltiplicatore integrante: v. integrante, n. 3. paolo dell'abbaco,
divisione cellulare (v. divisione, n. 7). 8. bot
attributivo): v. dimolto, n. 1. -di molto, in
e poco arrosto: v. arrosto, n. 3. = dal lat.
. -di molto: v. dimolto, n. 3. -essere molto di qualcuno
il mimo: v. mimo1, n. 8. 5. dimin.
. m
: monaco (v. monaco2, n. 1, e foca, n.
, n. 1, e foca, n. 1). 8. popol
cosce di monaca: v. coscia, n. 6. 9. locuz.
del maritaggio (v. maritaggio, n. 7) e consistente in una somma
ascetica, monacale, lì. cecc / n, 6-263: sorridendo aprirono una stanzetta
forma dell'abito monastico); per il n. 5, cfr. lo spagn.
francesca e fare a dante il i° poeta n. 2 d'italia? e il
d'italia? e il i° poeta n. 1 telegrafa al primo:..
cherin tra i goti. n. villani, i-3-77: la dura man
come i giganti ciascun morto giace. n. agostini, 5-2-13: l'un sopra
tutti risusciteranno con le membra intere. n. agostini, 6-4-68: la man
beni mondani: v. anche bene2, n. 13. latini, i-2505:
al gran fattor degli elementi. n. franco, 3-2: mostra d'offender
prostituta (cfr. anche femmina, n. 6). -anche: donna
-cronaca mondana: v. cronaca, n. 2. bonsanti, 5-8:
andar religiosi e star da cani. n. franco, 7-214'. se noi
umano (cfr. anche carcere, n. 4). cellini, 1-116
del mondano sistema aristotelico e tolemaico. n. villani, i-6-132: la più
. statuto del comune di montagutolo, n: el retore et el camarlengo sia
tutte le bastarde erbe si mondi. n. villani, i-9-70: dopo il lavor
in modo particolareggiato e accurato. n. martelli, i-12: or qui bisogna
è mattugio: v. mattugio, n. 3. = dal lat.
, raffinatezza formale (dellapoesia). n. villani, 3-30: poiché le belle
deriv. da mondezza2; nel significato del n. 4 è voce roman.
mondo (cfr. anche anima, n. 4). tommaseo [s
-guerra mondiale: v. guerra, n. 1. -organizzato con la partecipazione
-colpa, peccato, vizio. n. villani, i-6-75: d'ogni mondiglia
: monda son io da queste colpe. n. franco, 3-2: mostra d'
da essa riceva divozione e consolazione divina. n. franco, 3-81: sono.
-anima del mondo: v. anima, n. 4. -età del mondo:
nuovo (v. anche fine1, n. 7). petrarca, v-1-69
-il mondo maggiore: v. maggiore1, n. 1. -re, principe
del mondo: v. miracolo, n. 6. — le sette meraviglie
del mondo: v. meraviglia, n. 8. — per estens.
-lucerna del mondo: v. lucerna, n. 5. 8. l'uomo
-il mondo minore: v. minore1, n. 1. -gruppo di persone che
donna di mondo: v. donna, n. 16. — femmina di mondo
femmina di mondo: v. femmina, n. 6. 12. insieme delle
-il bel mondo: v. bello1, n. 9. 14. cultura o
-beni del mondo: v. bene2, n. 13. 16. nel
-cose del mondo: v. cosa, n. 26. -ant. modo
oltretomba (v. anche altro, n. 12). chiaro davanzati,
-mondo elementare: v. elementare1, n. 1. -mondo esteriore: v
-mondo esteriore: v. esteriore, n. 3. - mondo esterno:
mondo esterno: v. esterno1, n. 5. -mondo inferiore, sublunare
mondo intelligibile: v. intelligibile, n. 2. guicciardini, 2-2-3:
della luna: v. luna, n. i. 22.
mondo!: v. cadere, n. 12. -cascasse il mondo:
-cascasse il mondo: v. cascare, n. 18. -corpo, sangue del
un mondo: v. boia, n. 3 e mondoboia. -mondo
-mondo ladro: v. ladro2, n. ii. -possa il mondo o
il mondo: v. abbandonare, n. 2. -al mondo: sulla
in carbonata: v. carbonata, n. 3. -andare, passare all'
, morire (v. anche andare1, n. 36). salvini, 39-iii-63
il mondo: v. contento1, n. 5 -cosa del mondo: v
-cosa del mondo: v. cosa, n. 36. -cose dell'altro mondo
dell'altro mondo: v. cosa, n. 36, e altro, n
n. 36, e altro, n. 12. -da che mondo è
addio al mondo: v. addio, n. 2. -dormire al mondo-,
giro del mondo: v. giro, n. 23. — fare mondo a
del mondo: v. capo, n. 19. -in mondo: durante
della luna: v. luna, n. 21. -mettere al mondo qualcuno
casca il mondo: v. cascare, n. 18. -non esserci più mondo
gr. xótypicx;; per il n. 25, cfr. in partic.
mundus muliebris (livio); per il n. io, cfr. fr. ant
da mondo2e boia (v., n. 3). móndolo, sm
-moneta cartacea: v. cartaceo, n. 2. -moneta-chiave: che riveste
lira di paga (v. lira1, n. 1).
o divisionaria: v. divisionario, n. i. -moneta esterna: immessa
-monetafiduciaria: v. fiduciario, n. i. -moneta fittizia:
-moneta forte: v. forte1, n. 21. -moneta frazionaria
-moneta frazionaria: v. frazionario, n. 2. -moneta fuori di banco
convenzionale (v. anche ideale1, n. 6). muratori, 7-ii-333
-moneta immaginaria: v. immaginario, n. 5. -moneta interna: che
-moneta legale: v. legale, n. 3. -moneta manovrata:
-moneta manovrata: v. manovrato, n. 6. -moneta-merce: bene
scurirsi (v. anche bianco, n. 8). provvisioni de'consigli
pregiato (v. anche bratteato, n. 2). -moneta buona,
facciale (v. anche buono1, n. 34). g. villani
giusto (v. anche calante, n. 4). segneri, iv-521
per peso (v. anche cattivo1, n. 9; debole, n.
, n. 9; debole, n. 17). pantera, 1-107
-moneta contante: v. contante, n. 2. -moneta contromarcata:
-moneta corrente: v. corrente1, n. 14. -moneta corsiva:
-moneta corsiva: v. corsivo, n. 4. -moneta corta:
cambio ufficiale (v. anche grida, n. 5). g.
di rame (v. anche eroso, n. 2). muratori,
metallo prezioso (v. falso1, n. 5). - anche per simil
-moneta forte: v. forte1, n. 21. -moneta fuori corso,
negli scambi (cfr. anche corso1, n. 29). f. d'
argento (v. anche imbianchito, n. 4). pagnini, i-163
v. anche largo, n. io). -moneta lunga:
-moneta lunga: v. lungo1, n. 31. -moneta manchevole:,
-moneta manchevole:, v. manchevole, n. 3. -moneta martellata: privata
piccolo taglio (v. anche minuto1, n. 41). panciatichi, 23
-maestro della moneta: v. maestro1, n. 15. 6. in senso
manchi in borsa la moneta. n. franco, 7-424: se la moneta
moneta corrente: v. corrente1, n. 14. -a moneta, in
-battere moneta: v. battere, n. 33. -battere, coniare
-improntare moneta: v. improntare1, n. 1. -non essere moneta di
cattiva moneta: v. cattivo1, n. 9. -pagare, ripagare,
'l'ammonitrice '(cfr. n. 15), da riconnettere a
-area monetaria', v. area, n. 5. -arte monetaria: numismatica
-circuito monetario: v. circuito, n. 12. -clausola monetaria: quella
monetario internazionale: v. fondo3, n. 7. -indice, parametro monetario
salva di cannonate particolarmente nutrita. n. martelli, 58: subito, alla
macchia mongolica: v. macchia1, n. 2. -plica mongolica: piega falciforme
le braccia catene e al sen monile. n. villani, 4-11: talor discendo
plasia moniliforme (v. monili forme, n. 2). = voce dotta
d'agente da monére; per il n. 2, cfr. anche ingl.
monitor; per il si- gnif. n. 5, cfr. fr. moniteur
, monitorio (v. monitorio, n. 2). -anche: grave ammonizione
. lancaster (v. monitore1, n. 2). = deriv
e da basale (v., n. 2). monobase, sf
e da base (v., n. io). monobasico, agg
e da clamidato (v., n. 2). monoclamìdee (monoclamidèe
monocùlus (finnico); per il n. 4, cfr. il lat.
occhio solo '; i prov. del n. 6 riecheggiano i motti lat.
violino (e tale tecnica risale a n. paganini [1782-1840]).
di varietà espressiva e stilistica. n. villani, 2-14: più dilettano le
in bianco e nero; per il n. 4, cfr. g. b
dipendente (v. anche funzione, n. 7). = voce dotta
e da estro2 (v., n. 5). monoetanolammina, sf
pianta, vegetale '; il signif. n. 2 è registr. dal d
. astr. -ìa; il signif. n. 2 è registr. dal d
. astr. -ìa; il signif. n. 2 è dovuto all'influsso dell'
deriv. da monogeno (v., n. 3), sul modello di eterogeneità
miner. monogeno (v. monogeno, n. 4). = voce dotta
e da grillo1 (v., n. 7). monogùscio,
2. superficie algebrica irriducibile di ordine n, in cui un determinato punto è dotato
e da liminare (v., n. 7); cfr. ingl.
e da loculo (v., n. 5). monologante (
incredibile e lampante. nella « palla n. 13 »... il monologo
una sola unità ritmica. n. villani, 1-336: il metro,
(v. gemello, n. 1). = voce dotta
lingua isolante (v. isolante, n. 3). tommaseo [s
mono- sillabica (v. monosillabico, n. 2). cattaneo, v-350
valenza chimica, per il signif. del n. 1); voce registr.
gemelli monozigotici: v. gemello, n. 1. = voce dotta
cascare; cfr. anche cascare, n. ii. montacéneri (mónta céneri
detto montagna (v. montagna, n. 17). -anche: deputato
che è peculiare del poeta eugenio montale (n. nel 1896), della sua
[cerai montana (v. cera1, n. 1). montani ère,
di montagna (v. gallo1, n. 4). forteguern, 22-45
— cera montana: v. cera1, n. 1. — azzurro, verde
progetti). pavese, i-284: n. in quei giorni andava e veniva
, xii-4-147: la mattina de gli n del detto mese demmo le vele al
: v. luna, n. 21. -far montare la mosca
a qualcuno: v. mosca, n. 24. -montare al cielo:
al capo: v. fumo, n. 17. -montare in alto:
-montare di giornata: v. giornata, n. 12. -montare di guardia 0
la guardia: v. guardia1, n. 23. -montare il capo a
-montare in arcione: v. arcione1, n. 2. -montare in banco;
-montare in banco; v. banco1, n. 9. -montare in
-montare in bestia: v. bestia, n. 9. -montare in bigoncia o
la bigoncia: v. bigoncia, n. 4. -montare in cattedra:
cima di superbia: v. cima, n. 12. -montare in collera:
-montare in collera: v. collera, n. 6. -montare in corruccio:
-montare in corruccio: v. corruccio, n. 5. -montare in croce:
mi creasti, / e poi 'n croce, signor mio vivente, / per
le furie: v. furia, n. 13. -montare in furore:
-montare in furore: v. furore, n. 11. -montare in gloria:
fama e reputazione fv. anche gloria1, n. 13). sacchetti, v-21
-montare in ira: v. ira, n. 7. -montare in sorquidanza:
-montare la bizza: v. bizza, n. 2. -montare la bizzarria:
-montare la bizzarria: v. bizzarria, n. 3. -montare la cavalleria:
-montare la collera: v. collera, n. 6. -montare la fantasia a
fare qualcosa: v. frenesia, n. 5. -montare la fumana a
qualcuno: v. fumana1, n. 3. -montare la mosca o
a qualcuno: v. mosca, n. 24. -montare l'estro a
un frullo: v. frullo1, n. 9. -montare sopra i gioghi
montare un fico: v. fico1, n. 7. -quanto monta un capello
montis 'monte '; per il n. 35, cfr. fr. monter
. montata lattea', v. latteo, n. 12. 10. locuz.
, montatori / di veloci destrieri. n. e l. santa paulina,
d'agente da montare; i significati del n. 4 sono registr. dal dizionario
-cristallo di monte: v. cristallo, n. i. -fagiano di monte:
-gallo di monte: v. gallo1, n. 4. 3. rilievo di
monte (v. anche luogo, n. 27), che rendevano ai sottoscrittori
-monte della mensa: v. mensa, n. 12. -monte delle graticole:
-monte delle graticole: v. graticola, n. 9. -monte dell'impresto:
-monte dell'impresto: v. impresto, n. 1. -tramuta al monte:
-credito di monte: v. credito, n. 7. -denari di monte:
-denari di monte: v. denaro, n. 2. -monte contante: partita
-monte della farina: v. farina, n. 1. -monte di matrimonio:
di matrimonio: v. matrimonio1, n. 4. -monti di maritaggio:
-monti di maritaggio: v. maritaggio, n. 7. -monti frumentari: v
-monti frumentari: v. frumentario, n. 1. -ente incaricato di gestire
art. 1 della legge 10 maggio 1938 n. 745). fanzini, iv-434
per vinto (v. anche andare1, n. 36). campofregoso, 1-63
dei monti: v. cima, n. 12. -avallare da un gran
per monti: v. cercare, n. 17. -chiamare qualcosa di là
mari e monti: v. mare1, n. 26. -dire un monte di
il monte: v. mare1, n. 26. -fare andare i monti
al monte: v. fiume, n. 21. -gettarsi ai monti:
e monti: v. mare1, n. 26. -per monti e per
e per mari: v. mare1, n. 26. -per piano e per
del macigno: v. macigno, n. 11. -varcare monti e mari
monti e mari: v. mare1, n. 26. 22. prov.
ai monti: v. fiume, n. 21. -i monti stanno fermi
al piano: v. lodare1, n. io. -questo mondo è valli
vulva (v. anche ficale, n. 2). boccaccio,
sacchetti, in: io ho sì pieno n capo di pareti, / di brache
dimin. di monte (v., n. 17); voce registr. dal
deriv. da monte (v., n. 17). montivo,
del montone (cfr. montone1, n. 12). = deriv.
= deriv. da montone1, n. n. montonatura, sf
= deriv. da montone1, n. n. montonatura, sf. geol
= deriv. da montone1, n. 11. montoncino, sm.
-mare a montoni: v. mare1, n. 2. 2. per estens
a terra scalcia all'indietro. n. e l. santa paulina, ii-16
, accostato a montare (v., n. 5 e 30); per il
e 30); per il n. 11, cfr. il fr.
, se ella non fusse scorticata. n. franco, 37: spia se c'
montis 'monte '; per il n. 7, cfr. monte, n
n. 7, cfr. monte, n. 4. montura1, sf
minima intenzione (v. anche gennaio, n. 2). f. d'
p. petrocchi, per il signif. n. 3. moraìta, agg.
-filosofia morale: v. filosofia, n. 2. -filosofo morale: v
-filosofo morale: v. filosofo, n. 1. -lettere morali: v
-lettere morali: v. lettera, n. 12. -operette morali: titolo
-coscienza morale: v. coscienza, n. 4. -legge, leggi morali
, leggi morali: v. legge, n. 10. -progresso morale: v
-danno morale: v. danno, n. 8. -schiaffo morale: v
. unte morale: v. ente, n. 5.. prov.
del van- gelo. gioberti, n: la morale evangelica è essenzialmente democratica
-morale della favola: v. favola, n. 1. -conclusione che si
filosofìa hegeliana: v. eticità, n. 1). gobetti, i-169
— interessi moratori: v. interesse, n. 5. = voce dotta,
, a cui diede origine il conte n. l. von zinzendorf (1700-1760)
dimin. di morbo (t., n. 7). morbézzo,
. m. cecchi, 191: n cordovano il più pastoso e morbido / che
-morbo bronzino: v. bronzino1, n. 3. -morbo caduco: v
-morbo caduco: v. caduco, n. 2. -morbo celiaco: v
-morbo celiaco: v. celiaco, n. 1. -morbo celtico: v
-morbo celtico: v. celtico, n. 2. -morbo ceruleo: v
-morbo ceruleo: v. ceruleo2, n. 3. -morbo cistinico: anomalia
-morbo erculeo: v. erculeo, n. 1. -morbo esecrabile,
-morbo gallico: v. gallico1, n. 2. -morbo giallo: febbre
-morbo maculoso: v. maculoso, n. 6. -morbo marmoreo: v
-morbo marmoreo: v. marmoreo, n. 14. -morbo nero: nevrastenia
una terapia, di un intervento. n. tornaquinci, 8: chi è da
. - anche al figur. n. tornaquinci, 8: se la preziosa
tale usa, e vanno insieme 'n nave, / che doce glien'è corsa
di buon denti: v. dente, n. 14. -mordere i ceppi,
-mordere il freno: v. freno1, n. 8. -mordere il nome a
-mordere la catena: v. catena, n. 2. -mordere la mano
critiche violente (v. basto, n. 4). f. alberti
-mordersi la lingua: v. lingua, n. 23. -mordersi le dita:
-mordersi le dita: v. dito, n. ii. -mordersi le labbra:
-mordersi le labbra: v. labbro1, n. 12. -mordersi le mani:
-mordersi le mani: v. mano, n. 47. -mordersi le unghie:
abbaia non morde: v. cane1, n. 18. -can che morde non
le balene: v. balena1, n. 4. -chi uccella a mosche
morde varia: v. mosca, n. 25. -la biscia, la
del suo pelo: v. cane1, n. 17. = deriv. dal
morella (v. anche erba, n. 1). d'annunzio,
tenuti (v. anche corvino, n. 1); e il morello maltinto
di moro1) per il signif. del n. 6, cfr. mi- lan
— anfiteatro morenico: v. anfiteatro, n. 4. -apparato morenico: l'
. pio vene, 7-357: il signor n. mi attendeva rinchiuso in una squallida
e guanciate, a tempo di moresca. n. agostini, 5-7-64: chi fa
e gli uni e gli altri astretti n vivere in forma di cristiani, conservano però
. mauriscus; il signif. del n. n è da riconnettersi con lo spagn
; il signif. del n. n è da riconnettersi con lo spagn. morisco
-anatra, moretta (v. moretta, n. 4). tartara, 401
persona arrogante, superba. n. secchi, 1-53: il padron m'
muoion sulle mura. de pists, n: negli alti finestroni / muore la
mi fue morto / poi che 'n tolosa fui. petrarca, 11-6: mentr'
l'avarizia!: v. avarizia, n. 3. -muoio!: per
-gettarsi a morire: v. gettare, n. 41. -lasciare morire di fame
morire di fame: v. fame, n. 8. -lasciarsi morire: non
-morire a ghiado: v. ghiado, n. 1. -morire civilmente o politicamente
come le mosche: v. mosca, n. 24. -morire come un cane
come un cane: v. cane1, n. 17. -morire con
ghirlanda): v. grillanda, n. 4. -morire con la lingua
con la lingua: v. lingua, n. 23. -morire con le scarpe
delle proprie mani: v. mano, n. 47. -morire di fame:
-morire di fame: v. fame, n. 8. -morire di fame in
madia di pane: v. fame, n. 8. -morire di ferro:
-morire di ferro: v. ferro, n. 23. -morire di mattana
-morire di mattana: v. mattana, n. 6. -morire di parto 0
-morire in culla: v. culla, n. 9. -morire in dio,
nel proprio letto: v. letto1, n. 29. -morire nel tempo non
-morire senza lingua: v. lingua, n. 23. -morire sulle panche:
a qualcuno: v. lingua, n. 23. -non morire mai,
può ballar sulfiume: v. forca, n. 14. -chi non muore si
il porco: v. corpo, n. 50. -non si morirà mica
più grano: v. grano, n. 14. = dal lat.
[la stampa, 20-viii-1977], n: come devono impostare la loro vita
fedi [la stampa, 20-viii-1977], n: domani spencer wolley kimball, profeta
-capo di moro: v. capo, n. 19. -cavezza di moro:
-erba mora: v. erba, n. 1. -grano moro: grano
: grano lupo (v. lupo, n. io). 10. marin
la trama (cfr. anche innamorato, n. 9). scenari della commedia
nessuna, gridando un numero inferiore a n e tentando d'indovinare la quantità complessiva
galanti, 1-i-553: morrali doppi, n. 3. 890, a due.
-erba da morroidi: v. erba, n. 1. 2. per estens
un ferro affocato incendere il taglio. n. villani, 1-225: « la forbice
e coi graffi: v. graffio2, n. 4. -dare di morso:
il morso: v. graffio2, n. 4. -provare il morso del
'mordere '; il signif. n. 19 è proprio dell'area laziale.
dolce (cfr. anche bocca, n. 16). tommaseo [s
porre al troppo ardire il morso. n. agostini, 5-12-22: subito posi
. sca- biosajv. anche diavolo1, n. 20). o.
mitico filo tessuto dalle parche. n. villani, 4-151: diede cloto maligna
; per il signif. tecn. del n. 2, cfr. anche fr.
e angosciosa della morte. n. marino, 13: il suo fiato
, a2 e ghiado (v., n. 1). mortaiata, sf
nel mortaio: v. fondere, n. 1. cellini, 621:
(san gerolamo); l'accezione del n. 2 è di area senese;
area senese; per il significato del n. 3, cfr. spagn. morteruelo
scuri / dopo le spalle e ogni n ^ ortal difetto, / con pari passo
e profondi): v. lingua, n. 9. petrarca, 5-14:
da la crudeltà de l'altro. n. franco, 4-188: veggo prima i
e mortale: v. guerra, n. 13. -essere guerra mortale
(v. mortaio, n. 1). maestro martino,
da fuoco: v. mortaio, n. 5). aretino, 1-203
-letto di morte: v. letto1, n. 5. -miglioramento della morte:
della morte: v. miglioramento, n. 3. -morte imperfetta: cessazione
violenta (v. anche malo, n. 22). francesco da barberino
mortale (v. anche malo, n. 22). testi fiorentini,
-morte fatata: v. fatato2, n. 1. -morte del topo
-cerchio della morte: v. cerchio, n. 8. -giro della morte:
-giro della morte: v. giro, n. 14. 9. condizione di
durata; v. anche civile, n. 31. legislazione toscana [
a morte violenta: v. anche n. 3). guicciardini, iv-333
articolo di morte: v. articolo, n. ii. -certificato di morte:
a morte; v. anche condannare, n. 1). guittone, 119-8
-camera della morte: v. camera, n. 2. 33. medie.
di mortalità (v. mortalità, n. 2), quando l'intervallo
presto e forte, / che 'n fin dentro, a la morte, /
-chiamare alla morte: v. chiamare, n. 25. -chiamare la morte:
e miracoli: v. miracolo, n. 16. -correre alla morte (
mala morte: andare perduto. n. franco, 4-102: dubito sì bene
-fare morte: v. fare, n. 45. -fare paura alla morte
gettarsi alla morte: v. gettare, n. 41. — giurare la morte
di mirto (cfr. mirto, n. 1). fasciculo di medicina
. pallavicino, 11-153: se cotesti n. * n. sono tanto colpevoli
, 11-153: se cotesti n. * n. sono tanto colpevoli e contro la
non mortifica: v. fruttificare, n. io. = voce dotta,
/ for de la 'magenatura / 'n fantasì morteficate. g. f. achillini
licenziosi. - anche sostant. n. franco, 4-52: par mi di
distruzione'(tertulliano); per il n. 11, cfr. anche fr.
dove fussi di sangue un gran mortito. n. agostini, 5-8-51: il crudele
govoni, 3-30: finirà per destarsi n qualcuno / e per chiamare un treno /
. morta gora: v. gora, n. 3. -onda morta: palude
-fede morta: v. fede, n. 2. -privo di vita interiore
v. morto difame e fame, n. 4. 24. posposto (
. binario morto: v. binario2, n. 1. 35. finanz.
. forza morta: v. forza, n. 31. -peso morto: v
. corpo morto: v. corpo, n. 46. — mare morto:
. angolo morto: v. angolo, n. 5. - piazza morta:
. linea morta: v. linea, n. 3. - natura morta:
. filo morto: v. filo, n. 3. -fuoco morto: v
-fuoco morto: v. fuoco, n. 33. 48. sm.
-fior di morto: v. fiore1, n. 3. 50. gastron
fave dei morti: v. fava, n. 2. — ossi di morto
morti: v. messa1, n. 1. -sacramenti dei morti:
corra morto!: v. correre, n. 59. -lascia i morti dove
-a babbo morto: v. babbo, n. 2. -abbaiare a morto:
-a corpo morto: v. corpo, n. 49. -andare dai morti:
-cadere morto: v. cadere, n. 15. -cantare a morto:
-cascare morto: v. cascare, n. 18. -catturare (o consegnare
incenso ai morti: v. incenso1, n. 5. -dare o piangere
la gatta morta: v. gattamorta, n. 2. -fare la mano morta
la mano morta: v. mano, n. 47. -fare lume ai morti
lasciare lettera morta: v. lettera, n. 19. — lasciare qualcuno per
levata del cadavere (cfr. levata, n. 23). — levare il
il morto: v. fossa1, n. 15. -il morto è nella
è nella bara: v. bara, n. 6. -meglio un asino vivo
dottore morto: v. asino, n. 5. 63. dimin.
). cfr. anche fame, n. 4. chiesa, 5-30
'dei morti il signif. n. 7 è attestato anche nel pis.
-camera mortuaria: v. camera, n. 9. -cappella mortuaria: v
-cappella mortuaria: v. cappella1, n. 1. -casa mortuaria:
-casa mortuaria: v. casa, n. 15. -drappo mortuario: v
-drappo mortuario: v. drappo, n. 2. -registro mortuario: registro
di mosè (cfr. legge, n. 8) -. — libri mosaici'
. opera mosaica (cfr. mosaico2, n. 1). cennini, 123
di siena. d. bartoli, 9-32-1 n: chi lavora a musaico sceglie,
profonde, con partizioni marcate. n. secchi, 1-34: vi tagliarò il
-mosca canina: v. canino, n. 7. -mosca cavallina: v
-mosca cavallina: v. cavallino1, n. 8. -mosca culaia: v
-mosca cocchiera: v. cocchiere, n. 4. -occhi di mosca:
per un elefante: v. elefante, n. 4. -fare gambe di mosca
: percuoterlo in modo violento. n. agostini, 5-3-16: li dié un
le invita: v. miele, n. 16. -parere un calcio di
s'accostano: v. miele, n. 17. -anche la mosca ha
le mosche: v. miele, n. 17. -non entraron mai mosche
bocca chiusa: v. bocca, n. 17. 26. dimin.
: moscardino (v. moscardino1, n. 3); nocciolino. spallanzani
(v. anche galia e galla, n. 2). bencivenni, 1-186
v. moscatellino e moscatello1, n. 3). -rosa moscata
= deriv. probabilmente da moscato1, n. 2, con pala
mento (v. anche mosca, n. 5). codemo, 73
un cavallo (v. anche mosca, n. 7). grisone, 1-6
fascista perfetto: v. libro1, n. 32. 9. spreg.
= deriv. da moschétto1; per il n. 1, cfr. anche fr.
xvi; moschetto (v. moschétto1, n. 4). b.
mento (v. anche mosca, n. <). guadagnolt, 1-i-134
terre moscia: v. erre1, n. 2. = deriv.
3. dimin. moscolètto. n. villani, i-8-200: altri con varie
di ravenna si è querelata costà a n. s. e a monsignor reverendissimo di
-di moto proprio: v. motuproprio, n. 5. -di moto proprio
.); il significato del n. 2 è registr. dal dizionario delle
motrice: v. anche intelligenza, n. 2. dante, conv.
la coppia motrice (v. coppia, n. 7), che è quella
minimo (v. anche albero1, n. 13). marinetti, 1-21
-asta motrice: v. asta, n. 8. -blocco motore: insieme
-castello motore: v. castello, n. 6. -elica motrice: piccola
-macchina motrice: v. macchina, n. 3. -ruota motrice: ciascuna
da movere 'muovere '; per il n. io, cfr. fr. moteur
(sec. xii); per il n. 3, cfr. « lingua nostra
), 4, 89; per il n. 6, cfr. anche ted.
, con derivazione dal signif. del n. 4 e del n. 6,
. del n. 4 e del n. 6, è presente in numerosi toponimi
parola pronta e facile; ciarliero. n. franco, 7-224: i medici sono
parole di motteggi commoventi al riso. n. franco, 3-33: diede da sorridere
= deriv. da motta1, n. 6. mottettista, sm
discorso gli aveva detto al n. franco, 15: il bel motto
confetto: frottola (v. frottola, n. 1). quei versi abbiano
, muttire 'parlare sottovoce '; per il n. 2, per l'espressione buon
, per l'espressione buon motto del n. 1 e per l'espressione motto
per l'espressione motto d'ordine del n. io, cfr. rispettivamente il fr
iniziativa (v. anche danza, n. 14). b.
-muovere l'ala: v. ala1, n. 19. -muovere la mano:
a battaglia: v. battaglia, n. io. -muovere a compassione o
avere compassione: v. compassione, n. 3. -muovere a essere:
indignazione qualcuno: v. indignazione, n. 5. -muovere all'assalto:
-muovere all'assalto: v. assalto, n. 7. -muovere a mercede qualcuno
mercede qualcuno: v. mercede, n. 12. -muovere assalto o all'
-muover a briga', v. briga, n. 7. -muovere a meraviglia qualcuno
meraviglia qualcuno: v. meraviglia, n. 13. -muovere campo: v
-muovere campo: v. campo, n. 11. -muovere cielo e terra
cielo e terra: v. cielo, n. 16. -muovere compassione: v
-muovere compassione: v. compassione, n. 3. -muovere d'anca,
muovere l'anca: v. anca, n. 2. -muovere dei passi',
qualcosa: v. discorso *, n. 9. -muovere dolore', v
-muovere dolore', v. dolore, n. 6. -muovere grandi passi:
-muovere guerra: v. guerra, n. 13. -muovere il campo:
-muovere il campo: v. campo, n. 11. -muovere il corpo:
-muovere il corpo: v. corpo, n. 49. -muovere il passo:
-muovere in giostra: v. giostra, n. 16. -muovere i primi passi
-muovere la bile: v. bile, n. 3. -muovere la danza:
-muovere le armi: v. arma1, n. 12. -muovere le insegne:
-muovere le insegne: v. insegna, n. 9. -muovere le mani:
-muovere lite: v. lite, n. 6. -muovere lite alla salute
alla sanità: v. lite, n. 6. -muovere lo stomaco:
-muovere meraviglia: v. meraviglia, n. 13. -muovere nulla, non
-muovere un dito: v. dito, n. 11. -muovere un dito per
dito per qualcuno: v. dito, n. 11. -muovere verbo: v
-muoversi a furore: v. furore, n. n. -muoversi a misericordia di
furore: v. furore, n. n. -muoversi a misericordia di qualcuno:
di qualcuno: v. misericordia, n. 11. -muoversi come foglia:
-muoversi come foglia: v. foglia, n. 19. -muoversi in giro:
-non muover collo: v. collo1, n. 11. -non muover fiato o
contro alcuno: v. foglia, n. 19. -non muovere o non
volontà di qualcuno: v. foglia, n. 19. -non muovere un pelo
-non muoversi foglia: v. foglia, n. 19. -senza muover fiato:
muovere un dito: v. dito, n. 11. 32. prov.
non voglia: v. foglia, n. 20. = lat.
'di muro '; per il n. 11, cfr. piemont. procurator
, pignattari, murari e legnaiuoli. n. franco, 4-52: ode di qua
-giornale murale: v. giornale2, n. 3. 2. dipinto,
-corona murale: v. corona1, n. io. 4. che serve
per il signif. sostant. del n. 2, cfr. anche spagn.
-murare a cassa: v. cassa, n. 6. -murare a secco:
in un forno: v. forno, n. 14. 14. prov.
. f. di murato; per il n. 1, cfr. anche
= deriv. da murata, n. 2, con suff. dimin.
tutti di pietra e di scarpello. n. agostini, 5-5-20: era un palagio
-maestro muratore: v. maestro1, n. 6. -per anton.:
(x sec.); per il n. 2 è evidente il calco
e dal fr. franc-mafon: per il n. 4, cfr. fr
= deriv. da muratore, n. 2. muratoria, sf.
. = deriv. da muratore, n. 2. muratoriano, agg
, lat. mùs -mùris 'topo'; il n. 2 è di origine pedantesca e
dal gr. (zòpaiva; per il n. 2, cfr. anche isidoro
riconducibile a moretta (v., n. 4). murettato, agg
troppo potente (v. anche còzzo, n. 5). sajvim, v-4io
nella muriella: v. lecco, n. 7. -essere come muriella senza
senza lecco', v. lecco, n. 7. -fare alle murielle coi
mura, soprattutto nei signif. del n. 2 e del n. 3;
signif. del n. 2 e del n. 3; ant. anche le
-maestro di muro: v. maestro1, n. 6. latini, 3-8
a cortina: v. cortina1, n. 6. -muro a mano: costruito
. -muro comune: v. comune1, n. 1. - muro confinario o
-muro maestro: v. maestro2, n. 11. - muro maschio:
-mura ciclopiche: v. ciclopico, n. 1. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-38
indirizzato al mio domicilio, mura mazzini n. 4. 8. per simil
di potenziale (cfr. barriera, n. 9). 15. geol
-armadio a muro: v. armadio, n. 1. crusca [s.
al muro: v. fava, n. 7. -avere le spalle al
nel muro: v. capo, n. 19. -battere la testa nel
da un muro: v. cavare, n. 33. -chiudere fra quattro mura
capate col muro: v. capata, n. 3. -fare muro: costituire
medesimo alberello: v. alberello3, n. 2. -in muro: secondo
fra la spiga e la mano. n. franco, 6-44: non consentì quella
moscardino (cfr. anche moscardino1, n. 2.). mazzini,
pero moscatello (cfr. moscatello1, n. 3). fr.
geranio muschiato: v. geranio, n. 1. -galla, noce muschiata
-distrofia muscolare: v. distrofia, n. 1. 2. che deriva
del braccio / manco a traverso. n. villani, lvii-171: fuggito è 'l
si dica che nello stomaco del sig. n. n. non vi sieno di
che nello stomaco del sig. n. n. non vi sieno di queste muscosità
. di muse 'cornamusa per il n. 4 è probabile un accostamento a museau
lavorato come a mosaico. n. franco, 47: dico che gli
(v. anche strumento e istrumento, n. 2). castiglione, 92
polifonica (v. anche figurato, n. 9). -musica artificiata:
-musica concertata: v. concertato, n. 4. -musica concreta: v.
. -musica concreta: v. concreto, n. 5.
-musica corica', v. corico, n. 1. - musica da camera
musica da camera: v. camera, n. io. -musica d'arte',
musica leggera', v. leggero, n. 44. -musica liturgica: v
-musica liturgica: v. liturgico, n. 1. -musica meccanica'. v
-musica meccanica'. v. meccanico, n. 6. -musica monodica', v.
umana: v. anche istrumentale, n. 4; strumentale; vocale).
mentalmente (v. anche leggere, n. 13). boccaccio, viii-3-228
-musica mondana: v. mondano1, n. 16. -per antifrasi, con
-musica dei ciechi: v. cieco, n. 26. -parlare di musica a
commedia musicale', v. commedia, n. 3. -com l'
mento musicale: v. commento, n. io. -dramma tic.
musicale: v. dramma2, n. 1. -film musicale:
-momento musicale: v. momento, n. 28. -motivo musicale: v
-motivo musicale: v. motivo2, n. 6. -opera musicale: v
musicale): v. maggio1, n. 3. -che tratta di
media armonica (cfr. media1, n. 1, e mediocrità, n.
, n. 1, e mediocrità, n. 9). -numero musicale:
-numero musicale: v. numero, n. 3. -proporzione musicale:
= femm. di musico *, n. 2. cantor scordato.
-numero musico: v. numero, n. 22. -proporzione musica: v.
. -legno musico: v. legno, n. 7. boccaccio, viii-2-64:
emette suoni gradevoli e armoniosi. n. villani, lvii-163: la cappella de'
-a muso duro: v. duro1, n. 18. -a muso tosto:
il muso duro: v. duro1, n. 18. -avere la pesca nel
-forbire il muso: v. forbire, n. 6. -gettare sul muso:
muso a qualcuno: v. lavare, n. 15. -levare il muso dalla
leva muso: v. muro1, n. 20. -chi prende moglie e
allunga il muso: v. moglie, n. 5. 13. dimin.
basco muso. il signif. del n. io è di area ven.
muda (v. anche muda1, n. 1). -con uso improprio:
muda (v. muda1, n. 3). trattato di falconeria
la croce mobile (cfr. mobile1, n. 24). salvini, 48-61
modo di vita a un altro. n. villani, i-1-37: dubbio non ha
-appoggiare a terra alternamente. n. e l. santa paulina, ii-4
. -mutare aria', v. aria1, n. 13. -mutare aspetto, specie
-mutare casa: v. casa, n. 15. -mutare cielo: v
-mutare cielo: v. cielo, n. 8. -mutare colore: v
-mutare colore: v. colore, n. 35. -mutare di casa o
-mutare discorso: v. discorso *, n. 9. -mutare di vecchio
-mutare faccia: v. faccia, n. 21. -mutare faccia le carte'
faccia le carte', v. carta, n. 21. -mutare forma', v
-mutare forma', v. forma, n. 38. -mutare frasca e non
e non vino: v. frasca1, n. 7. -mutare gabbana', v
-mutare gabbana', v. gabbana, n. 2. -mutare idea', v
-mutare idea', v. idea1, n. 17. -mutare il ballo secondo
-mutare il mantello: v. mantello1, n. 19. -mutare il nero in
carte in mano: v. carta, n. 21. -mutare le corde alla
luogo qualcosa: v. luogo, n. 28. -mutare luogo, di
, di luogo: v. luogo, n. 28. -mutare mondo: trapassare
mutarsi il nome: v. nome, n. 21. -mutare padrone: v
qualcuno di lato: v. lato1, n. 22. -mutare stato: v
-non mutare colore: v. colore, n. 35. -non mutare pelo da
il vizio: v. lupo, n. 24. = dal lat.
stesura (un'opera letteraria). n. franco, 5-40: di ciò facean
sorpresa una mutazione nei prezzi. n. mutamento, anche repentino, delle condizioni
sintetico. amari, i2- / n / r. -xvi: questa è appunto
-arti mute: v. arte, n. 19. -cinem. film muto
. carta muta', v. carta, n. 17. -sm. assenza di
. mosto muto: v. mosto1, n. 1. -vino muto: vino
: anatra muta (v. muto1, n. 2). soderini, iv-352
. cassiano volgar., i-14 (n): per la sua compagnia fa esser
, fare la mia lingua restasse mutola. n. franco, 7-274: altre.
consonante muta (cfr. muto1, n. 21). castelvetro, 4-228
mutuo soccorso (v. mutuo1, n. 3). -mutua assicuratrice:
mutua assicurazione (v. mutuo1, n. 3). -mutua agraria: particolare
-insegnamento mutuo: v. insegnamento, n. 4. 2. che trova
-cassa mutua malattie: v. cassa, n. 32. -società di mutua assicurazione
-induttanza mutua: v. induttanza, n. 1. -induzione mutua: effetto
n (minuscolo n), sm. o
n (minuscolo n), sm. o f. invar
distingue dalle altre nasali (m e n) in quanto pronunciata con la punta
il nome, percioché, aggiunta una 'n 'al nome di corito, farà
queste due la m e la n. delminio, ii-148: n entra in
n. delminio, ii-148: n entra in luogo di c: occida
dà lo 'm ', lo 'n ', innanzi al 'p ',
'si mettesse parola che cominciasse per 'n ', e poi ve la metteva
lo naso la voce, si sente l'n. bernari, 3-312: pace a
, 3-312: pace a te, la n, la m, la d, e
lato esterno nei sotterranei della casa di n. 58. 3. in
di nato. carducci, iii-27-337: n. 1 gennaio 1785 m. 12 giugno
san luca, di proprietà del n. u. vendramin. 5.
quattro, le cinque e le 'n 'dimensioni, e si potrà discutere
. maiuscola, nella cartografìa e in n ogni rappresentazione e riferimento geografico
il primo impero in francia, la n maiuscola capitale era il simbolo del nome
, 318: il bel vestire son tre n: nero, nuovo, netto.
giunco odorato (v. giunco1, n. 1). b. corsini
isdrael, e nabissò nel mare. n. villani, 4-165: l'acque gonfie
ebr. nebel \ per il significato del n. 2, cff. anche
, la sordina e la staffetta. n. agostini, 5-13-112: tante campane,
ma sono turbide ed alcune lionate. n. agostini, 5-9-82: con naccheroni
(v.), con prostesi di n. nanismo, sm.
dante, purg., 23-1 n: prima fien triste che le guance
son mal contento ', è napolitanismo. n. villani, 1-405: *
de lo. mmundo. collenuccio, n: è contributa ancora a questo regno
, e così ove vuole la 'n 'ci poneno la 'd 'e
'd 'ci mettono la 'n '. m. soriano, lii-3-351:
-mastino napoletano: v. mastino1, n. 1. 3. sm.
alcune piante, come dal finocchio. n. vulani, 1-400: nappe si chiamano
di cardinale: v. cardinale *, n. 2. -region. nappe rosse
tovagliolo 'per dissimilazione; per il n. 5, cfr. ven. napa
proletari (v. nucleo, n. 7), che sostengono la
). = deriv. da n. ap., sigla dei nuclei armati
ascrivesi anche a gherardo la cena di n. s. in emmaus, dispiacevole nelle
cotal giuoco e dei gran fatti. n. franco, 5-75: io ebbi a
ant. narrativa (v. narrativa, n. 2). v. borghini
alle consonanti che l'italiano indica con n e m, nelle quali varia soltanto
con dispendio soverchio delle lor case. n. e l. santa paulina, i-3
; corruzione, macchia morale. n. franco, 7-450: non son io
nascere qualche fungo: v. fungo, n. 15. -meglio per qualcuno non
a un corpo: v. corpo, n. 45. -nascere come un fungo
i funghi: v. fungo, n. 15. -nascere con le sciagure
di un guscio: v. guscio, n. 17. -nascere o essere
molto fortunato (v. anche camicia, n. 2). pataffio, 7
credulona (v. anche ieri, n. 3). d'azeglio
di successo (v. anche morto, n. 1). -nascere senza licenza
-nascere senza licenza: v. licenza, n. 20. -nascere sotto una buona
-nascere un frate: v. frate, n. 13. -nascere un fungo,
cento funghi: v. fungo, n. 15. -sentir nascere la gramigna
sotterra (v. anche gramigna, n. 3). 25. prov
che razzoli: v. gallina1, n. io. -chi di gatta nasce
è sua figlia: v. gatta1, n. 11. -chi nasce matto
mai', v. matto *, n. 22. -chi nasce mulo bisogna
tiri calci: v. mulo, n. 9. -chi prima nasce prima
tempo la governa: v. cosa, n. 36. -in una notte nasce
nasce il fungo', v. fungo, n. 16. -nessuno nasce maestro',
-nessuno nasce maestro', v. maestro1, n. 23. -non si nasce coi
il fungo: v. fungo, n. 16. = lat. volg
). regio decreto 9 luglio 1939 n. 1238. ordinamento dello stato civile
-fede di nascita: v. fede, n. n. -registri di nascita
nascita: v. fede, n. n. -registri di nascita o libri
arditi vagiti. regio decreto 9 luglio 1939 n. 1238. ordinamento dello stato civile
sotto il dito: v. dito, n. 11. -non nascondere nulla',
soavità. -simbolicamente, allegoricamente. n. franco, 3-89: la nostra anima
= deriv. da naso; per il n. 2, la voce è rifatta sul
". v. greco, n. 1. canzone del fi'aldobrandino
a qualcuno', v. mosca, n. 24. -fumare il naso a
naso a qualcuno: v. fumare, n. 11. -fumigare il naso:
al naso', v. mosca, n. 24. -nettare, purgare,
al naso: v. mostarda, n. 8. -saltare al naso di
naso alle galline: v. gallina1, n. 9. -soffiare il naso a
dal naso: v. moscerino, n. 7. -trovare spago o una
sia il naspo 'm ''n ', congiunto anch'esso al detto fuso
questo naspo sarà fitto una punta 'n '* o ', nella quale si
riproduzioni sonore (v. magnetico, n. 2). volponi, 4-52
sulla matrice (v. matrice, n. 20) tramite un incisore.
-freno a nastro: v. freno, n. 3. -microfono a nastro:
-microfono a nastro: v. microfono, n. 1. -sospensione a nastri tesi
traversate atlanti che) del n. 2, cfr. tingi, blue
festa (v. anche albero1, n. 5). carducci, iii-20-18
trova natante sopra l'acqua m c n d. galileo, 4-2-548: io non
a galla (cfr. anche isola, n. 1). torricelli, ii-3-303
-mulino natante: v. mulino1, n. 1. -orto natante: ampia
deriva sulla superficie dell'acqua. n. villani, 4-105: l'acque gonfie
: natatoio (v. natatorio2, n. 3) * dizionario etimologico italiano
'; per i signif. n. 2 e 3, in cui si
piscina di siloe (v. natatoria, n. 1). vangeli volgar
); per i signif. del n. 2 e 3, per i quali
-fondo delle natiche', v. fondo2, n. 6. -con sineddoche.
e parte i nostri amici ». n. franco, 3-102: hanno orditi e
è molte volte fortuito e aventuroso. n. franco, 4-34: io vorrei
, da nativus nativo'; per il n. 6, cfr. fr. naivetè
-nato morto: v. morto, n. 1. -nato stanco: indolente
-ben nato: v. bennato, n. 1. -mal nato, male
, male nato: v. malnato, n. 6. -nato di carne:
dì dei nati', v. dì, n. io. -tutto quanto il nato
il nato dì: v. dì, n. io. nato2, sm.
biscia acquatica (v. biscia, n. 3) propriamente detta [trepidonatus
uso improprio) di 'marasso 'del n. 1 è registr. dal d
voce dotta, comp. da natrd [n] e calcite (v.);
voce dotta, comp. da natrd [n] e dal gr. yjxkxbc;
voce dotta, comp. da natrd ^ n] e dal gr. xt0o ^ '
voce dotta, comp. da natrd [n \ e dal gr. fiixpov '
voce dotta, comp. da natrd [n \ (o dal lat. scient.
. = denom. da natta1, n. 3. nattè (natte)
dio (v. anche generante, n. 1). varchi,
antagonista (v. anche madre, n. 9). -anche: ciascuna
-libro della natura: v. libro1, n. 28. -maestro in natura:
della natura: v. miracolo, n. 4 e 5. -morte di
-morte di natura: v. morte, n. 3. -mostro di o della
o della natura: v. mostro2, n. 3. -ordini della natura:
antichi: cfr. anche imitazione, n. 3) o rispetto alla quale è
-filosofia della natura', v. filosofia, n. 2. -legge della natura',
-legge della natura', v. legge, n. 17 e 18. -magistero della
o diritto positivo (v. diritto2, n. 3), funzionale all'organizzazione
natura (v. anche legge, n. 7), come norma ai comportamento
determinato periodo (v. anche contro1, n. 4). - congiungersi,
naturale (v. anche contro1, n. 4). -peccato o vizio contro
-diritto di natura', v. diritto2, n. 3. -insulto alla natura',
di natura', v. beneficio, n. io. -aprire la natura a
luogo alla natura: v. luogo, n. 28. -di natura che:
umana natura: v. debito2, n. 9. -pagare il tributo alla
. -cose naturali: v. cosa, n. 2, e non naturale.
pensiero medievale; cfr. natura, n. 1). varchi, 7-17
-legge naturale: v. legge, n. 18. -selezione naturale: v
o animale: v. economia, n. 7. -filosofia naturale: v
-filosofia naturale: v. filosofia, n. 2. -libro naturale: che
-magìa naturale: v. magìa, n. 1. -scienza naturale: v
della natura (v. natura, n. 3). bacchetti, 1-ii-549
-filosofo naturale: v. filosofo, n. 1. liburnio, 16:
necessità della natura (v. natura, n. 8). re enzo
-bisogno naturale: v. bisogno, n. 8. -economia naturale: v
-economia naturale: v. economia, n. 7. -funzionale al mantenimento del
-morte naturale: v. morte, n. 3. -normale, appropriato per
-gas naturale: v. gas, n. 1. -prato naturale: v
natura (cfr. anche natura, n. 12). salvini, 39-iii-70
naturale', cfr. anche natura, n. 12); paragonabile a tale
, i-249: virgilio vuole ragionare naturale. n. e l. santa paulina,
-giudice naturale: v. giudice, n. 1. -che proviene dalla stessa
-grandezza naturale', v. grandezza, n. 1. -che non è deformato
è frale ogni riparo. f. n. zanotti, 1-8-93: o de le
-diritto naturale: v. diritto2, n. 1 e 3. -legge naturale
-legge naturale: v. legge, n. 7. -morale naturale', v
-morale naturale', v. morale2, n. 2. -morte naturale: v
-morte naturale: v. morte, n. 27. 20. che raggiunge
-erede naturale: v. erede, n. 1. -figlio naturale: v
-figlio naturale: v. figlio, n. 1. -fratello naturale: v
-fratello naturale: v. fratello, n. 1. -sorella naturale: v
-corso naturale: v. córso1, n. 11. 24. che è
nostro intorno a'verbi che, avendo n o l naturale, ricevono g accidentale
astrologia naturale: v. astrologia, n. 1. 31. astron.
, dì naturale: v. giorno, n. 1, e dì, n
n. 1, e dì, n. 1. 32. econ.
. numeri naturali', v. numero, n. 1. -logaritmi naturali', v
-logaritmi naturali', v. logaritmo, n. 1. 36. metr.
il comportamento di una persona. n. franco, 6-24: invitando il puttanone
-vita naturai durante: v. durante, n. 2. 51. prov.
la partic. influenza esercitata sui significati dei n. 2, 3 e 4.
-lettera di naturalità: v. lettera, n. 18. 5. ant.
= nome d'azione da naturalizzare, n. 4 naturalizzante (part.
peso del ventre. giuliano de'medici, n: la invernata pel freddo terribile /
da natura morta (v. natura, n. 29). naturante (part
-natura naturante: v. natura, n. 1. 2. che conferisce
-natura naturata: v. natura, n. 3. -che è informato dalla
nautica', v. carta, n. 17. -giornale nautico', v.
. -giornale nautico', v. giornale2, n. 2. - sala nautica',
-accademia jtavale: v. accademia, n. 3. -archittettura navale:
-archittettura navale: v. architettura, n. 1. -cantiere navale: v
-cantiere navale: v. cantiere, n. 1. -milit. corpo delle
-lega navale italiana', v. lega1, n. 5. -medicina navale (disus
-base navale: v. base, n. 8. 4. disus.
navarco e portorio non gli traiecto. n. villani, 4-13: invitto e
. = deriv. da navazza, n. 2. navazzo, v.
cannoni (v. anche cannoniera, n. 3). calvino, 10-18
-nave cisterna', v. cisterna, n. 3. -nave civetta', v
-nave civetta', v. civetta, n. 9. -nave da sbarco:
o da gabbia: v. gabbia, n. 11. -nave di linea:
catafratta (v. anche catafratta, n. 2). -per estens.
.: corazzata (v. catafratto, n. 2). dizionario marittimo militare
-nave frumentaria: v. frumentario, n. 1. -nave oneraria: v
testa o croce (v. croce, n. 38). bettinelli, 3-702
brigantino', v. brigantino, n. 2. -dove va la nave vada
= dimin. di navicello; per il n. 2, cfr. milan. naviselìn
minore (cfr. anche brigantino, n. 2). crusca [s
nàvis 'nave '; il n. 3 è proprio di alcuni dialetti pugliesi
la violenza delle tempeste). n. villani, i-6-38: discese già su
-avvisi ai naviganti: v. avviso1, n. io. -personale navigante: quello
-carta da navigare: v. carta, n. 17. ottimo, i-376
più breve (cfr. anche dirittura, n. 11). birago, 249
golfo lanciato ", v. golfo1, n. 8. -navigare a gonfie (
intrapreso (v. anche gonfio1, n. 9). -navigare alla biscaglina
vento (cfr. anche controvento1, n. 1). guglielmotti, 566
-compenso di navigazione', v. compenso, n. 13. -diritti di navigazione',
-fanale di navigazione: v. fanale, n. 1. -giornale di navigazione:
-giornale di navigazione: v. giornale2, n. 2. -industria della navigazione marittima'
-libretto di navigazione: v. libretto, n. 7. -licenza di navigazione:
convoglio (cfr. anche conserva2, n. 1). -navigazione di linea
località (v. anche linea, n. 22). dizionario di marina
di lungo corso: v. lungo1, n. 34. -navigazione di prova:
navi (cfr. anche formazione, n. 11). -navigazione in
-navigazione interna: v. interno, n. 1. -navigazione lacuale o lacustre
-navigazione iperbolica', v. iperbolico, n. 6. -navigazione lossodromica', nella
-naviglio leggero: v. leggero, n. 43. -naviglio per servizi speciali
dimensioni (cfr. anche gabbia, n. n). ulloa [castagneda
(cfr. anche gabbia, n. n). ulloa [castagneda],
, il fine al quale tende. n. tornaquinci, 6: il navilio della
aerea \ (v. navigazione, n. 7) e dal tema del gr
7. nazareo (v. nazareo, n. 3). tramater [s
-lutto nazionale: v. lutto, n. 2. -mercato nazionale: v
-mercato nazionale: v. mercato1, n. 7. -prestito nazionale: indetto
liberazione nazionale', v. comitato1, n. 2.
liberazione nazionale: v. liberazione, n. 5. -fronte nazionale di liberazione
di liberazione: v. fronte, n. 9. -milizia volontaria per la
sicurezza nazionale: v. milizia, n. 3. 15. che è
-debito nazionale: v. debito2, n. 4. -edizione nazionale: v
-edizione nazionale: v. edizione, n. 1. -ente nazionale: v
-ente nazionale: v. ente, n. 5. -monumento nazionale: v
-monumento nazionale: v. monumento, n. 3. -parco nazionale: v
-guardia nazionale: v. guardia1, n. 7. -squadra nazionale (anche
intesi ». = deriv. da n [o «] è, con valore
più nè meno: v. meno, n. 17. -né poco nè molto
-cortina di nebbia: v. cortina1, n. 5. 3. per simil
a nebbia', v. camera, n. 9. -nebbia catodica', carica
-imbottare nebbia', v. imbottare, n. 6. -incantare la nebbia',
-incantare la nebbia', v. incantare1, n. 9. -in nebbia (con
altra mattina: v. brina, n. 4. 22. dimin.
di nebbia (cfr. anche nebulosa, n. 1). g. villani
, solamente per nostro miglior essere. n. franco, 5-37: v'erano tutte
. erede necessario: v. erede, n. 1. - successione necessaria:
-luogo necessario: v. luogo, n. 6. 12. sm.
: v. moneta, n. 1. 2. dir.
u. delle leggi di pubblica sicurezza, n. 773, del 18 giugno 1931
. scient. onoclea (per il n. 2); la var. è
simili, se si convengono nelle chiese. n. villani, 4-101: noi sem'
di origine indeuropea); per il n. 3, cfr. anche lat.
della guardia civica. bravi! nievo, n: il conte aveva un fratello che
feudo ideale (v. ideale1, n. 7). de luca,
-colonna onoraria', v. colonna, n. 2. -giochi, ludi onorari
fr. morelli, 463: n questo mondo ci son de'legisti di fortuna
, lustro, considerazione; onorevole. n. secchi, 2: non ebbi cosa
l'onor ch'è maggior danno. n. agostini, 4-10-27: il traditore /
causa di onore (v. infanticidio, n. 1) e dell 'omicidio o
, come (v, omicidio, n. 1) o mediante la previsione dellariconoscimento
. legge 5 agosto 1981, n. 442: abrogazione della rilevanza penale della
d'onore: v. cavaliere1, n. 5. -compagnia d'onore: scorta
-damigella d'onore: v. damigella1, n. 2. - donna d'onore
donna d'onore: v. donna1, n. 1. -donzella d'onore:
d'onore: v. figlia, n. 4. -infante d'onore: infante
giro d'onore: v. giro, n. 19. -piazza, gnintorno il
; cfr. anche altare, n. 4). massaia, ix-13
d'onore: v. guardia1, n. 7. -parata d'onore: v
d'onore: v. menzione, n. 3. pirandello, 6-154:
-marca d'onore: v. marca3, n. 12. -ant. successo,
legione d'onore: v. legione, n. 6. latini, rettor
e oneri', v. onere, n. 5. storie pistoiesi [rezasco
di capitano: v. bandiera, n. 7. -l'onore è di
-menzione onorevole: v. menzione, n. 3. trissino, i-14:
suff.; per il signif. del n. 4, cfr. ingl. honourable
dote sofnciente per la fondazione. n. solennità, sublimità (di stile)
. stor. onorifico (v., n. 11). cavour, vii-290
. -sciagura, sventura. n. agostini, 4-2-65: io maledico il
trovato aveano a mezza strada inciampo. n. villani, i-2-27: di rangiferi
gran vincitore a scior ne l'abbia. n. villani, 1-8-8: pria che
una profonda e statica malinconia. n. monotonia, banalità, insipidezza.
opaline, in partic. per il n. 3. opaline, sf.
fr. opdliser. il signif. del n. 2 è registr. dal d.
. misericor dia, n. 1). viani,
soprannaturale; cfr. anche morto, n. 22). fra giordano,
-opera fabbrile: v. fabbrile, n. 2. -opere femminili: che
mosaica: mosaico (v. mosaico3, n. 1). brasca, 134
dell'ingegno: v. ingegno, n. 15. -con riferimento ai raccolti
posteriori: cfr. anche arte, n. 4). labriola, ii-162
opera d'arte: cfr. arte, n. 4). sacchetti, 169-25
-opera d'inchiostro: v. inchiostro1, n. 3. -con uso collettivo:
nuova opera: v. denuncia, n. 4. -disus. querela di
nuova opera (v. denuncia, n. 4). romagnosi, 4-792
lavori pubblici (v. lavoro1, n. 11). -nel linguaggio comune,
-opera d'arte: v. arte, n. 19. 20. milit.
usata dalla legge 17 luglio 1890, n. 6972 per indicare le istituzioni caritative
della misericordia (cfr. misericordia, n. 5). aretino, 20-319
emerge (v. anche morto, n. 40). ulloa [castagneda
-levatore d'opere: v. levatore, n. 3. 26. locuz.
e l'opera', v. olio, n. 14. -in o nell'opera
operaio. legge 30 dicembre 1971, n. 1204,: spetta alle lavoratrici a
-lega operaia: v. lega1, n. 5. -movimento operaio:
-movimento operaio: v. movimento, n. 11. -potere operaio:
lo secolo in eterna / mise 'n operamento / a lo componimento / di tutte
di niun valore. botta, 5-2 n: più vivo e più operativo si mostrava
in una regione o su i ^ n fronte pei un dato periodo di tempo
-macchina operatrice: v. macchina, n. 318. locuz. essere operatore
l'espressione operatori d'iniquità, del n. 1, è traduz. del lat
-camera operatoria: v. camera, n. 1. -ferita operatoria: quella
-medicina operatoria: v. medicina, n. 2. -seda operatoria: camera
o di impiego: v. impiego, n. 3) e le operazioni passive
cesarea: v. cesareo, n. 5. guglielmo da piacenza volgar
operazione monadica', v. monadico, n. 2. 24. matem.
-operazione binaria: v. binario1, n. 4. -operazioni distributive: v.
-operazioni distributive: v. distributivo, n. 3. c. bartoli,
militari (v. anche base, n. 8). -per simil. e
-linea di operazione: v. linea, n. 19. -obietto di operazione:
obiettivo (v. obiettivo *, n. 1). colletta, 2-i-536
-operazioni combinate: v. combinato, n. 4. -piano di operazione:
-operette morali: v. morale1, n. 1. -prodotto artigianale, manufatto
: opera buffa (v. opera1, n. 18). algarotti, 1-iii-281
= dimin. di opera1: per il n. 2, cfr. fr. opérette
apparecchiati e armati davanti agli operieri. n. villani, i-9-24: l'opera
= deriv. da opera1, n. 18. operìstico, agg
/ quanto puon lietamente si ricreano. n. villani, i-2-96: umido collo,
opime / t'hanno acquistato. n. villani, i-2-47: fan produrre ai
ma perché omero lui alza e sublima. n. villani, 1-8-199: tutti su
14-116: la profonda passione di franco n., l'avarizia, insorgeva di fronte
provato (v. anche matematica, n. 6). b. croce
; per l'espressione opinione pubblica del n. 3, cfr. il fr.
thylacinus cynocephalus'. v. lupo, n. 2). = dall'ingl
, averne disgusto, provarne fastidio. n. secchi, 33: vi voglio dire
fermo quando si commette con la mastice. n. franco, 4-136: le sorelle
passato nel linguaggio scient. per il n. 3. oppónere, v
di nullità: v. nullità, n. 9. de luca, 1-15-1-306
nulla dii ciel si potria opporre. n. franco, 4-101: tuttavolta che 'l
. dicotiledoni (v. dicotiledone, n. 2). = voce dotta
lati opposti (v. opposto, n. 14). fibonacci volgar.
linguaggio filosofico: v. contrario, n. 11). ristoro, 6-3
(v. opporre); per il n. 5, cfr. geva su dall'
. = deriv. da opposizione, n. 12. oppósta, sf.
= femm. sostant. di opposto, n. 12. oppostaménte, avv
dei distinti: cfr. distinto, n. 4). 9. nemico
fra l'uno e l'altro si trovino n — 1 vertici o rispettivamente n —
trovino n — 1 vertici o rispettivamente n — 1 lati. grandi, 8-10
fra l'uno e l'altro si trovino n lati. giacomini, 2-20: leggesi
operare) e lontano (v., n. 19), che traduce il gr
opera morta (v. opera1, n. 24). viani, 19-581
incompatibili. legge 6 febbraio ig48, n. 29. norme per la elezione del
alberti, il de principatibus, di n. machiavelli). -anche: operetta
esercitata. legge 6 febbraio 1948, n. 29. norme per la elezione del
minuto primo (v. minuto2, n. 2). -momento d'ora
or di notte: v. notte, n. 1. -ore piccine, piccole
. anonimo senese, n: serrò l'uscio... e
media locale (v. medio1, n. 8). -ora media:
-lancetta delle ore: v. lancetta1, n. 3. -ruota delle ore:
/ eh'ogn'altra cosa messaggio 'n obria. dante, inf., 1-43
. ant. stagione dell'anno. n. villani, 1-214: questa parola 'ora'
per legge. legge 24 dicembre 1966, n. 1144. disciplina dell'ora legale
tre ore: v. fava, n. 7. -qualunque ora: ogni
persona (cfr. anche buonora, n. 2). boccaccio, dee
patriottici. mazzini, 2-56: io n. n. credente nella missione commessa
mazzini, 2-56: io n. n. credente nella missione commessa da dio
, or teme, or s'assecura. n. tornaquinci, 14: or quinci
ora in avanti: v. avanti, n. 8. -da ora innanzi:
-da ora innanzi: v. innanzi, n. 2. -di ora (con
-ora come ora: v. come, n. 14. -ora che: v
non è guari: v. guari, n. 1. -or ora: da