l'indorato crin che il sole oscura. n. villani, i-4-113: fan di
(nel 1653). per 11 n. 4 cfr. limonare.
gusto di limone (cfr. acqua, n. 6).
disapprovazione col lancio di limoni. n. villani, 2-513: o bravo comentatore
-limone lunare, v. lunare1, n. 8. 4. tonalità di
d'oltremare (v. giallo, n. 14). 6. ittiol
figur. estremamente povero, indigente. n. franco, 15: aretin, dimmi
limósus 1 limoso '; per il n. 2, cfr. anche fr.
corpo di adamo (cfr. limo, n. 2). giamboni, 24
/ di limpidezza vincono i cristalli. n. franco, 3-7: veg- giamo
da luogo, vi si tramette un n e se ne fa 'quinci, linci
di famiglia ', da ma [n] sìo -ónis 4 magione, abitazione '
cedenti ». legge costituzionale 26-11-1948, n. 5 -statuto speciale per il trentino-alto
della giunta provinciale di bolzano 7-ii-1962, n. 8 -approvazione del testo unico delle
. dal lat. mediev. ma [n] sum 4 dimora ', dal
', dal lat. ma \ n \ sus, part. pass, di
-grammo massa: v. grammo, n. 2. -chilogrammo massa: v.
. donna anziana (v. massaio1, n. 5). felice da massa
massaia èmatta?: v. gatta1, n. 11. 5. dimin.
podere '(v. anche massa1, n. 9). massàio2, agg
. da massarìa (v. masseria, n. 4). massarìcio [
m. di masserizia (v., n. 9). massaro, v
deriv. da massa1 (v., n. 21). massàua,
in che modo s'abino a conservare. n. villani, 2-326: tutte queste
= deriv. da masserizia, n. 7. massése, agg
d'acqua, vada finalmente al fondo. n. villani, 2-625: massiccio non
linea di massima: v. linea, n. 33. -in, per massima
lunghe (v. lunga, n. 6). citolini, 492
programma] massimo (v. massimo, n. 20). massimalista,
. da massima1 (cfr. massima1, n. 5). massimare2,
. da massimo (cfr. massimo, n. 19). massimàrio,
. da massima1 (cfr. massima1, n. 5). massimazióne1,
-cloaca massima: v. cloaca, n. 1. -ant. con uso
. erba massima: v. erba, n. 1. 17. dir.
-cerchio massimo: v. cerchio, n. 1. -circolo massimo: cerchio
-massimo comune divisore: v. divisore, n. 2. -seno massimo: v
-masso erratico: v. erratico, n. 7. -masso illimitato: sistema
-masticare amaro: v. amaro, n. 8. -masticare assenzio, salina
al rancore, al risentimento. n. franco, 4-120: degli spassi ch'
apparato masticatore (v. masticatore, n. 6). 3. sm
volgar., 3-70: anco aloè dramme n, et una di màstrice o vero
cosa in soldi kabella; et passaggio n soldi vi denari. ibidem, 37:
volte alcun danno dall'acque ricevuto. n. franco, 4-189: veggo appo
alla protezione e alla difesa. n. franco, 13: cresciute son le
da matador e (cfr. mattatore, n. 3). matafióne (matafióne
ma una matassa interciata d'oro filato. n. martelli, 81: con stupore
la mano l'un l'altro. n. franco, 7-283: quindi si pose
della matassa: v. bandolo, n. 2. a. manetti,
la matassa: v. arruffare, n. 4. -dipanare la matassa:
-dipanare la matassa: v. dipanare, n. 3. -essere in una matassa
-matematica finanziaria: v. finanziario, n. 3. -matematica infinitesimale: v
-matematica infinitesimale: v. infinitesimale, n. 1. - matematica superiore: si
matematica: v. analisi, n. 6. -corpo, figura, quantità
-fisica matematica: v. fisica, n. 1. -dimostrazione matematica: v
stesse (v. anche formula, n. 9). -punto matematico: v
e. gadda, 17-146: dal n. 16, buio pertugio, veniva fuori
della corazza (v. cuscino, n. 3) 5. medie.
piumazo / per scolpar li mei difetti. n. franco, 4-29: il contadino
sostanza bianca (v. bianco1, n. 15). -materia cerebrale:
-materia grigia: v. grigio, n. 8. sermone gallo-italico, v-21-15
. -materia greggia: v. greggio, n. 5. latini, rettor.
per materia: v. competenza, n. 1. — materia imponibile:
strutture particolari). cfr. causa1, n. 7. dante, conv.
, possibile (cfr. intelletto1, n. 1). tasso,
. legge materiale: v. legge, n. 3. -norme materiali: nel
-materiale didattico: v. didattico, n. 1. cantini, 1-31-165:
linguaggio materno: v. lingua, n. 5; linguaggio, n. 1
lingua, n. 5; linguaggio, n. 1. dante,
probabile alterazione di magra (v., n. 5). matra4,
si celebravano nell'antica roma l'n giugno in onore della matet matuta,
della madre (v. madre, n. 20). crescenzi volgar.
3. ant. levatrice, n. secchi, 1-30: -dov'andate,
= dimin. di matrice, n. 20. matricinato (region
di mare (v. gente1, n. 6). -anche: registro
-foglio matricolare: v. foglio, n. 1. 2. sm.
. di matricola (cfr. matricola, n. 9 e io).
piazze (cfr. anche letto1, n. 2). -camera, stanza matrimoniale
sposi (cfr. anche camera, n. 1). -in senso generico:
mano sinistra: v. mano, n. io. -matrimonio di disparaggio:
di convenienza: v. convenienza, n. 5. 4. stor.
monte di maritaggio (v. maritaggio, n. 7). statuti del monte
è venuto 11 salvatore per donare le n ^ eretrici al matrimonio e per fare
il matrimonio: v. consumare2, n. 3. -contrarre matrimonio con qualcuno
del caro (cfr. mattaccino1, n. 2). g. barbieri
caoticamente, confusamente, sregolatamente. n. villani, 2-165: le spere celesti
è la furia di sosia molesta? n. secchi, 3-45: chi è costui
mactdre 4 uccidere, immolale'); il n. 2 è di area sarda.
(v. macello1, n. 1). arlia, 339
-dondolare la mattea: v. dondolare, n. 6. = deriv. dal
si risposano '; per il n. 6 cfr. fr. matinée,
ecc.). intelligenza, n: levasi a lo matin la donna mia
-edizione del mattino: v. edizione, n. 3. 7. stor.
matto da catena: v. catena, n. 1. grazzini, 2-61:
-gabbia di matti: v. gabbia, n. 5. -ospedale, ospizio dei
, esclusivo, esagerato). n. franco, 49: tizian, le
-matta bestialità: v. bestialità, n. 2. 7. estremamente
largo della carità, nel palazzo segnato col n. 6, al piano matto a
. carro matto: v. carro, n. 12. -casa matta: v
gusto matto: v. gusto, n. 12. -cavare il matto dal
-diventare matto: v. diventare, n. 1. -entrare nel matto:
del matto: v. cavallo, n. 26. -venire matto: affaccendarsi
i fatti: v. fatto2, n. 11. -gatti e matti non
bello scherzo: v. gatto1, n. 17. -i matti e i
fanciulli indovinano: v. indovinare, n. 16. -non è colpa della
è matta: v. gatta1, n. 11. -non tutti i matti
quegli degli altri: v. fatto2, n. 11. -se i savi
si impiccherebbero: v. impiccare, n. 9. 23. dimin.
, mattacciuolo. -mattuzzo. n. franco, 1-46: matto mattuzzo,
per il significato di 'velenoso 'del n. 15, cfr. milan.
fungo velenoso '; per piano matto del n. 14, cfr. napol.
pianomatto 'mezzanino'; per terra matta del n. 14, cfr. milan. ter
per coltello: v. coltello, n. 7. -mattone di o per taglio
-immollare coi mattoni: v. immollare, n. 6. -lavare mattoni o il
a dar principio a l'ore. n. da ponte, lii-9-222: fornito il
, e non sa che si faccia. n. franco, 4-246: i poeti
la maturità (v. maturità, n. 15). 12. intr
delicato sapore, maturiscono però bene. n. agostini, 5 7-10
un castigo). dolce, 7-1 n: re romulo,... per
un termine). cfr. maturato, n. v 7. aretino, v-1-450
-mazza fermata: v. mazzaferrata, n. 3. -mazza sorda: v
-mazza impiombata: v. impiombato, n. 1. -mazza snodata: mazzafrusto
: mazzafrusto (v. mazzafrusto, n. 1). -ant. lancia
procacciarsi aiuti finanziari e militari. n. franco, 4-4: la virtù si
. spreg. birbante, mascalzone. n. secchi, 28: se tu non
= comp. da mazza1 e cubo, n. 5. mazzaculare, intr.
monte aperto alto e profondo. n. agostini, 5-9-1 io: poi con
, seco la rimenò alla sua sorella. n. franco, 36: così forza
del feltro (v. mazzuola, n. 7). 4. edil
di cartelle (v. mazzetta3, n. 3). panzini,
-garofano a mazzetti: v. garofano2, n. 1. -grano a mazzetti:
il mazzettino (v. mazzettino, n. 3). 7. dimin
-alzare i mazzi: v. alzare, n. 5. -alzare, levare,
= denom. da mazzola2-, per il n. 3 cfr. lat. mediev.
= deriv. da mazzolare, n. 4. mazzolétto (mazzuolétto)
di giunchiglie: v. giunchiglia, n. 1. -figur. ragazza graziosa
per farti mazzucolare bene da alti. n. villani, 4-61: un picciolo
domani a te: v. domani, n. 8. = voce dotta,
in modo molto intricato e aggrovigliato. n. villani, i-7-7: hanno i crin
fin di meglio: v. fine1, n. 14. -a gara chi
* e meglio: v. bello1, n. 13. -alla meglio o al
-amare meglio: v. amare, n. 4. -a meglio dire o
bene in meglio: v. bene2, n. 15. -di meglio in meglio
del proprio meglio: v. fare1, n. 62. -fare il proprio meglio
, il meglio: v. fare1, n. 62. -fare il meglio di
-per dir meglio: v. dire1, n. 30. -ridurre a meglio:
coda di leone: v. leone, n. 15. -è meglio essere invidiati
che compatiti: v. invidiare, n. 8. -è meglio imbattersi che
cercarsi apposta: v. imbattere, n. 5. -fidati era un buon
era meglio: v. fidare, n. 12. -il meglio è nemico
-mela francesca: v. francesco, n. 1. -mela lazzeruola: v.
-mela lazzeruola: v. lazzeruolo1, n. 1. -mela rosa: v.
. -mela rosa: v. melarosa, n. 1. 2. in senso
-mela rosa: v. melarosa, n. 3. -mela santa o delle
'un la rispetta / lo mettere''n der mezz'a du'roati, / e
; cotogna (cfr. anche cotogna, n. 1). bencivenni,
o amaro (cfr. arancio1, n. 5). - in senso generico
degno di biasimo e dileggio. n. villani, 1-389: non sarebbe stata
febbre maltese (v. febbre, n. 2). = voce dotta
-intervallo melodico: v. intervallo, n. 9. -scala melodica: v
-tempo dei meloni: estate avanzata. n. franco, 4-203: venne il tempo
nasce da insipienza e dabbenaggine. n. villani, 44: interpretazione che appresso
si veggono, in anatomia, originarsi. n. villani, i-6-149: la midolla
-carta membrana: v. carta, n. 1. -per estens. documento
/ membrane e cartapecore infinite. n. villani, 4-7: i'ho cercato
pene (cfr. anche genitale, n. 2). latini, rettor
fecondazione (cfr. anche genitale, n. 2). landino [
. manzoni, pr. sp., n (193): ma via, anche
: colon (v. colon2, n. 1). - anche: polisindeto
lo più nobile membro del mondo. n. franco, 7-158: o cinthia,
; colon (v. colon2, n. 1). 27. milit
è oggetto di ricordo; ricordato. n. franco, 7-301: dovunque se n'
futuri, quella l'avrebbe fatto. n. franco, 7-81: né cosa nuova
— memoria locale: v. locale1, n. 1. — esercizio di memoria
felice memoria: v. felice, n. n. tasso, ii-558:
: v. felice, n. n. tasso, ii-558: il che
anime de'morti de la compagnia. n. da ponte, lii-9-187: narra
conservarne vivo e grato il ricordo. n. villani, 3-9 (213):
-figur. supplica, preghiera. n. franco, 6-56: o dio,
(v. atlante linguistico italiano, voce n. 4045). ména3,
matrimonio (cfr. anche donna, n. 4). -ant. perfezionare
ne mena '1 giorno, / e * n ponente abandoni un più bel lume,
, strepito, rumore, confusione. n. agostini, 4-11-64: scardasso il buon
ma dee andare drittamente. coletta, n: l'uno pazzo l'altro chiama /
acqua monta per esse trombe nel ricettacolo n. e di là si mena poi per
menar gramo!: v. gramo, n. 7. 41. locuz.
-menare a bere: v. bere, n. io. -menare a capo,
-menare a compimento: v. compimento, n. 5. -menare a distruzione:
-menare a distruzione: v. distruzione, n. 13. -menare a doppio morire
-menare a fiamma: v. fiamma1, n. 25. -menare a fine:
-menare a fine: v. fine1, n. 17. -menare a gabbo:
-menare a gabbo: v. gabbo1, n. 2. -menare a guasto qualcosa
a guasto qualcosa: v. guasto2, n. 8. -menare alla giustizia:
-menare alla giustizia: v. giustizia, n. 17. -menare alla mazza:
-menare alla mazza: v. mazza1, n. 26. -menare a luce:
a quieto fine: v. fine1, n. 17. -menare a spasso qualcuno
bene la mazza: v. mazza1, n. 26. -menare buono: v
-menare buono: v. buono1, n. 35. -menare cattivo o in
colpi al vento: v. colpo, n. 23. -menare d'anca:
-menare d'anca: v. anca, n. 2. -menare del buono o
la pace: v. buono2, n. 9. -menare di barca:
-menare dolore: v. dolore, n. 6. -menare duolo: v
-menare duolo: v. duolo, n. 5. -menare e rimenare:
— menare fracasso: v. fracasso, n. 7. — menare furia:
— menare furia: v. furia, n. 13. — menare gabbo di
— menare gazzarra: v. gazzarra1, n. 3. — menare gioia:
— menare gioia: v. gioia1, n. 8. — menare giù uno
— menare gramo: v. gramo, n. 7. — menare il can
can per vaia: v. cane1, n. 17. — menare il gallo
o a fracasso: v. fracasso, n. 7. — menare in giro
menare in giro: v. giro, n. 23. — menare in lunga
la lunga: v. lunga, n. 8. — menare in lungo
menare in lungo: v. lungo1, n. 46. — menare in servaggio
la cosa lenta: v. lento, n. 32. — menare la danza
menare la danza: v. danza, n. 6 e n. 14.
v. danza, n. 6 e n. 14. — menare vagresto:
menare la guerra: v. guerra, n. 13. — menare la lingua
menare la lingua: v. lingua, n. 23. — menare la lingua
verso qualcuno: v. lingua, n. 23. — menare la lonza
menare la lonza: v. lonza, n. 4. — menare la mano
la mano bassa: v. basso1, n. 16. — menare la mano
a tondo: v. mazza1, n. 26. — menare le calcagna
menare le calcagna: v. calcagno, n. 2. — menare le calcole
menare le calcole: v. calcola, n. 2. — menare le gambe
menare le gambe: v. gamba1, n. 19. — menare le ganasce
di ganascia: v. ganascia, n. 3. — menare legato o
-menare le mani: v. mano, n. 47. -menare le mani come
un piffero: v. mano, n. 47. -menare le mani per
per il dosso: v. dosso, n. 5. -menare le mani sulla
sui cibi: v. mano, n. 47. -menare le mascelle:
-menare le mascelle: v. mascella, n. 11. -menare le mestole:
-menare per bocca: v. bocca, n. 16. -menare per il naso
alberi qualcuno: v. cima, n. 12. -menare per le lunghe
per lunga: v. lunga, n. 8. -menare per parola:
col probabile influsso di manata per il n. 1); cfr. fr.
azione da menare; il signif. del n. 5 è registr. dal d
ove di quel son tossa messe. n. franco, 7-27: tu sai
occhio cerviero /... 'n spiar l'altrui mende è lince ed argo
. crudeltà mentale: v. crudeltà, n. 8. -infermità mentale: v
-infermità mentale: v. infermità, n. 1. 9. matem.
-alienazione mentale: v. alienazione, n. 6. -malattia mentale: psicopatia
psicopatia (v. anche malattia, n. 1). leopardi, iii-210
. età mentale: v. età, n. i. - igiene mentale:
igiene mentale: v. igiene, n. i. -tipi mentali: classi
di mente: v. alienazione, n. 6. guittone, xxxii-2:
-eccesso di mente: v. eccesso1, n. 3. -disposizione dell'animo,
oggetto pensato (cfr. intelletto, n. 1, e intuizione, n.
, n. 1, e intuizione, n. 2). b. segni
-a mente fredda: v. freddo, n. 34. -a mente tranquilla
-aprire la mente: v. aprire, n. 38. -avere buona mente
-cadere di mente: v. cadere, n. 12. -contro la mente di
fanfulla, an. xi, n. 295) giustamente osservò: « a
ad uno: v. mano, n. 47. -porsi mente: badare
e'pagò il comune debito della natura. n. franco, 4-104: che trofei
occhi, / è simulato il guardo. n. secchi, 16: appo
/ lo provoca e 10 sfida. n. franco, 4-70: così dicea,
mascel- loni che paiono d'asino. n. franco, 3-24: confassi a la
o sfuggente: v. mancante, n. 5, e sfuggente. -doppio
-ant. allora mentre: allorquando. n. franco, 7-179: ogni dura usanza
usarla espressamente (v. menzione, n. 4). = denom
ma ch'ella alcuna volta è menzognera. n. villani, i-5-31: se dorma
riprendergli. macinghi strozzi, 1 (n): non ti maravigliare s'io non
uva meraviglia (cfr. meraviglia, n. io). soderini, i-458
-mercante d'ebano: v. ebano, n. 3. ferd. martini,
di mercanzia (v. mercanzia, n. io). ordini del territorio
, banco (cfr. anche loggia, n. 1). bernabei [rezasco
conosce dalla fiera: v. fiera2, n. 6. 9. dimin.
documenti, pubblicidel comune di bologna. n. franco, 60: gilberto, se
dei mercanti (v. mercante, n. 6). d. gigli
1-ii-683: né prima si funno spartiti che n volte anto- niotto di lei [lavina
senil su '1 crin gli fiocca. n. villani, 1-9-16: cerca / le
i mercanti (v. mercante, n. 4). grazzini, 308
mercanti (v. mercante, n. 6). j. bianchi
scrittura mercantile (cfr. mercantile, n. 9). g. morelli
scrittura mercantile (cfr. mercantile, n. 9). statuti del tribunale
sopra la mercanzia (v. mercanzia, n. io). deliberazioni del consiglio
cianfrusaglie e ferravecchi (v. mercato1, n. 1). bonsanti, 4-39
a lettera: v. lettera, n. 19. -mercato a o di mostra
r. d. 16 marzo 1942, n. 267 (legge fallimentare),
analisi di mercato: v. analisi, n. 8. — costo del mercato
economia liberistica (cfr. economia-, n. 4). b. croce
indagine di mercato: v. indagine, n. 3. — ricerca di mercato
1-ii-683: né prima si funno spariti che n volte antoniotto di lei [lavina]
: averne una grande quantità. n. franco, 6-39: tanto più maggior
malizia (cfr. anche contrabbando, n. 4). lampredi, 4-47
. borsa merci: v. borsa2, n. 1. -ufficio merci: organo
-merce flottante: v. flottante, n. 3. -merce generale: carico
vagoni merci; cfr. anche carro, n. io). d'annunzio,
dei prìncipi [ecc.]. n. franco, 4-99: ora che grazie
captivorum]; cfr. anche mercede, n. 9. mercéde (ant
seno / godere un bel sereno. n. franco, 3-20: ella, che
cotone; cfr. anche cotone1, n. 2). panzini,
2. bersaglio, mira. n. franco, 61: i vostri colpi
-mercoledì delle ceneri: v. cenere, n. 4. 3. locuz.
dotta, lat. mercurìus; per il n. 3 cfr. anche il fr
scadentissimo (un'opera letteraria). n. franco, 6-95: può fare santo
del giorno, continuamente, ininterrottamente. n. franco, 6-106: bisogna, dico
a merenda: v. cavolo, n. 4. -essere o diventare merenda
a merenda: v. cavolo, n. 4. -stimare quanto il cavolo
a merenda: v. cavolo, n. 4. 5. prov.
sera è guasto: v. fiasco, n. 5. 9. dimin.
sicurezza (r. d. 18-vi-1931, n. 773), 190: le
: meridiana (v. meridiana, n. 1). -anche: meridiano
: meridiano (v. meridiano2, n. 1). ramusio, iii-423
comune sezione d'un piano orizzontale e n b con esso. a. cocchi,
cerchio meridiano (v. cerchio, n. 12). landino, 358
-demonio meridiano: v. demonio, n. io. 4. letter.
: meridiano (v. meridiano2, n. 3). -piano meridiano: in
questione meridionale (v. meridionale, n. 9). migliorini [s
meridio- nalizzazione (v. meridionalizzazione, n. 2). meridionalizzatóre, agg
-cerchio di meriggio: v. cerchio, n. 12. -vento che spira da
meritassi di quello ha fatto a te. n. villani, 50: divenuto poi
fare qualcosa: v. conto1, n. 13. -meritare credito: v
-meritare credito: v. credito, n. 1. -meritare di qualcosa:
-meritare fede: v. fede, n. 17. -meritare un nome,
-meritare un cavallo: v. cavallo, n. 26. — meritarlo, e
al merito civile: v. croce, n. 12. -per antifrasi: colpevolezza
di condegno: v. condegno, n. 3. -merito congruo o di
di congruo: v. congruo, n. 4. -l'azione salvifica compiuta
diritti soggettivi). legge 6-12-iq71 n. 1034 * istituzione dei tribunali amministrativi
27 del testo unico 26 giugno 1924, n. 1054 e in quelli previsti dall'
. 1 del testo unico 26 giugno1924, n. 1058. -giurisdizione, grado
di mare (cfr. anche merlo1, n. 6). landino [plinio
-bravo merlo!: v. bravo1, n. 4. 5. persona astuta
parallelepipeda: cfr. anche ghibellino, n. 4, e guelfo, n.
, n. 4, e guelfo, n. 6; merlo alla francese,
. imperio mero: v. impero, n. 9. -autorità, diritto,
sostanza o la mirolla de la dizione. n. villani, 2-664: o capo
il nòcciolo drento nel tuo cavo. n. villani, i-4-18: si riconforta anch'
intrico e sempre gente cresce, / e'n sì grato e dolcissimo diveto / ciascun
lotta furibonda; scontrarsi, azzuffarsi. n. villani, i-8-109: nessuno è più
vedere e i loro amanti rimirare. n. agostini, 5-10-19: la simplicetta
una meschina figura: v. figura, n. 22. -ridurre al meschino:
dir. commistione (cfr. commistione, n. 2). 15. fis
e mescolanza / e mettolo a bollir. n. franco, 4-23: io ho
detto mescolatore (v. mescolatore, n. 4). 11. rifl
le carte: v. carta, n. 21. -mescolare gli ebrei (
le mannaie: v. lancia1, n. 19. -mescolare le mani:
-mescolare le mani: v. mano, n. 47. -mescolare le masserizie:
con lanterne: v. lanterna, n. 18. -mescolarsi alla folla
-stadio mescolatore: v. mescolazione, n. 2. = nome d'agente
. attivo (cfr. credibile, n. 3). mescùglio e
mese lunare: v. lunare1, n. 2. -mese lunare sinodico: v
sinodico: v. lunare1, n. 2. -mese lunare anomalistico: intervallo
-mese meteorologico: v. meteorologico, n. 1. — mese solare: periodo
mese venturo (v. anche entrante, n. 3). carducci, ii-2-145
-mese embolismale: v. embolismale, n. 1. -mese intercalare: v
-mese intercalare: v. intercalare2, n. 1. -mese mercedonio: v
a qualcuno: v. mancare, n. 27. -mesi e mesi,
, sconvolgimento, trambusto. n. secchi, 3-112: le donne devono
e minerale (v. magnetismo, n. 4). leopardi, ii-1017
. magma reticolare (cfr. magma1, n. 5). = voce dotta
* cieco '(v. cieco, n. 17). mesocisti,
voce dotta, comp. da mesocolo [n] e dal gr. nrfeiq '
periodo cretaceo (v. cretaceo, n. 2). = voce dotta
intracci glio, interciglio. n. villani, 2-398: il naso,
(v. mesogastrio, n. 2). tramater [s
calloso (v. corpo, n. 12); trave. tramater
largo (v. largo, n. 41). -in partic.:
antrop. mesomorfismo (vedi mesomorfismo, n. 2). = voce dotta
da sella (v. cavallo, n. 1). = voce dotta
-messa cantata: v. cantato, n. 1. -messa capitolare: si
-messa conventuale: v. conventuale, n. 1. -messa crismale: messa
-messa dei fedeli: v. fedele, n. io. -messa dei presantificati
-libro da messa: v. libro1, n. 5. -popol. gesuita da
-frate da messa: v. frate, n. 2. cattaneo, iii-2-168:
-messa ancora buona: v. buono1, n. 35. -dial. messa pezzuta
-applicare la messa: v. applicare, n. 6. -ascoltare, udire,
o la messa: v. cantare1, n. 13. -celebrare per la prima
stabilmente (v. anche dimora, n. 5). 10. cinem
legge costituzionale jj / 3 / x953 (n. 1), 12: la messa
del proprio regolamento. legge 25i1i1962 (n. 20), 17: 'deliberazione di
11 / 3 / 1953, n. 1, è adottata dal parlamento a
: filiera (v. filiera1, n. 9). 14. elettr
: impostazione (v. impostazione1, n. 6). arneudo, 1093
io era pe'soliti affari ogne die n soldi per feo. marco polo volgar.
appena giuntami la lettera vostra 17 nevoso n. no, cittadino colonnello, ho fatto
* messaggio ', specializzato nel significato n. 3 a partire dalla fine del
o esecutore della volontà divina. n. franco, 6-6: le miserabili voci
significati e intenzioni segrete, misteriose. n. quirini, xlix-99: gli ogli.
conforme ai doveri dello stato sacerdotale. n. franco, 6-84: veggo i preti
messagrande, v. messa1, n. 1. messale1 (ant
messe altrui: v. falce, n. 8. -raccogliere una messe di
recidendo, dieta ». per il n. 8 cfr. matteo, 9-37:
alla contadina: cfr. contadino, n. 5). buonarroti il giovane
tosto da madonna che da messere. n. franco, 5-54: non so che
, messere: v. albanese, n. 3. -avere qualcosa nel messere
anche nell'ingl. messire; per il n. 6, cfr. venez.
-mal messo: v. malmesso, n. 3. -che si presenta in
-mal messo: v. malmesso, n. 4. 6. allestito
-messo alla moda: v. moda, n. 7. -messo alla stampa:
in un canto: v. canto2, n. 8. mésso2, sm.
si fidò di mandare altro messo. n. villani, lvii-164: il pic-
funerali (cfr. anche invitatore, n. 4). statuto dell'
-messo della mercanzia: v. mercanzia, n. io. -dir. amm
, e n'ha più volte pianto. n. franco, 7-77: solo che
da mietitura (v. falce, n. 1). f. f
: falce cerebrale (vedi falce, n. 6). tramater [s
a modo loro e son tutti sfiduciati. n. villani, 2-204: 'dar
trattato delle mascalcie, 2-87: recipe n parte de incensu; de aloe epaticu
corporazione (cfr. anche arte, n. 18). compagni, 2-7
. mestieri girovaghi: v. girovago, n. 2. -esercizio del mestiere
-esercizio del mestiere: v. esercizio, n. 7. -mestiere della lana:
militare (cfr. anche arma1, n. 12). boiardo, 2-69
, utile (v. anche essere1, n. 26). bonagiunta, xxxv-1-281
umana, xxxv-1-660: mo've 'n tornai, meser, non ve recresca,
poltrire (cfr. anche arte, n. 19, e michelaccio).
inevitabile (v. anche fare1, n. 62). guidotto da bologna
-ferro del mestiere: v. ferro, n. 3. -guastare o guastarsi il
il mestiere: v. guastare, n. 21. -guastare il mestiere a
a qualcuno: v. guastare, n. 21. -incerti del mestiere:
? = deriv. da mestola, n. 9. mestolàia, sf
la danza (cfr. mestola, n. 13). lippi, 9-53
cfr. anche fiori e flusso1, n. 5). giamboni,
, costituente (v. costituente, n. 3).
colonne d'èrcole (v. colonna, n. 28). ariosto, 33-98
intorno / dal secondo equinozio. n. franco, 3-23: la smisurata bellezza
avversaria (v. anche area, n. 12); si eseguepoi il calcio
colonnetta'; cfr. méta1. per il n. 12 è molto probabile una sovrapposizione
-ricotta, giuncata. n. villani, i-5-135: di candido latte
metà dell opera: v. cominciare, n. 7. -quattrini e santità,
* cambio, muto '; per il n. 2 cfr. il lat.
. pittura metafìsica (v. metafisico, n. 7). -per estens.
gica (v. metafisica, n. i); che nasce, che
traslati. -anche sostant. n. villani, 1-126: il ben metaforeggiare
-locuzione metaforica: v. locuzione, n. 3. -proposizione metaforica: metafora
femm. di generatore (v., n. io). stra del
deriv. da méta1 (v., n. 2); voce registr.
-mercurio metallico: v. mercurio2, n. 1. -stato metallico: l'
misurazioni geodetiche (v. compasso1, n. 1). galileo, 4-1-251
della moneta (v. metallico, n. 12). 2. sm
-carta metallizzata: v. carta, n. 2. -vernice metallizzata: vernice
-metallo d'apporto \ v. apporto, n. 3. -metallo di collegazione
e d'argento (cfr. elettro, n. 2). vasari,
schopenhauer, 1813); nel significato n. 2 il termine è stato introdotto da
, infino dal principio della mia metamorfosi. n. secchi, 32: mi
parere, modo di pensare'; per il n. 3, il pref. meta (
lanzi, 1-1-197: la stessa lettera [n] par che serva ad un metaplasmo
accecare il metato: v. accecare, n. 9. = voce di area
domi cilio'; per il n. 2 cfr. fr. métèque
chi legga / nulla delle meteore? n. villani, 1-383: l'iride
cfr. fr. météorique; per il n. 4 cfr. anche lat.
= deriv. da meteora, n. 3, col suff. miner.
-bollettino meteorologico: v. bollettino, n. 2. 3. che
-carta meteorologica: v. carta, n. 17. -osservazioni meteorologiche:
. dubbio metodico: v. dubbio2, n. 6. -serie metodica: nella
scuola metodica (v. metodico, n. 9). tramater [s
sul metodo (v. metodo, n. 28). -agg. squadra metodista
. medico metodico (v. metodico, n. 9). = deriv.
-metodo ipotetico-deduttivo: v. ipotetico, n. 5. -metodo matematico: quello
-metodo comparativo: v. comparativo, n. 2. -metodo deduttivo: v.
-metodo esclusivo: v. esclusivo, n. 6. -metodo geometrico: v.
-metodo geometrico: v. geometrico, n. 3. -metodo induttivo: che,
metodo combinatorio: v. combinatorio, n. 2. -metodo descrittivo: nelle
degli indivisibili: v. indivisibile, n. io. -metodo sperimentale: v.
) unità consecutiva a una sequenza di n unità, precedentemente stabilita, presentando a
-metodo di confronto: v. confronto, n. 3. -metodo di eliminazione o
procedimento di risoluzione di un sistema di n equazioni con n incognite, che consiste
di un sistema di n equazioni con n incognite, che consiste nel risolvere una
-metodo grafico: v. grafico, n. 4.
del campione: v. campione, n. 6. -metodo dell'indagine:
-metodo dell'indagine: v. indagine, n. 3. 10. tecnica seguita
-metodo globale: v. globale, n. 2. -metodo intuitivo: v
-metodo intuitivo: v. intuitivo, n. 3. -metodo naturale: metodo
classici (v. anche barbaro1, n. 9). patrizi,
arte] metrica (v. metrico, n. 6); cfr. gr.
« = denom. da metrica, n. 4. metrici??
; metrica (v. metrica, n. 1). -accento metrico: che
son bene in arte metrica erudito. n. franco, 4-37: io non so
la parte è dal tutto differente. n. villani, 1-336: i versi non
', di origine indoeuropea; il n. 5 è per l'influsso diretto del
(ivjttjp 'madre '; per il n. 2, cfr. toc fxrjtpcpoc
ci metteremo quella di maestro miliano. n. franco, 5-31: le donne
e'tornavano nel colore della biacca. n. adriani, iv-462: termo mise la
ma non voglio mettervi tempo determinato. n. da ponte, lii-9-201: tutti gli
, leva leva: v. levare, n. 78. -vuoi mettere?:
al rogo (cfr. anche fuoco, n. 27 e 36). dante
degenza (cfr. anche letto1, n. 29). carletti, 20
situazione (cfr. anche fuoco, n. 36). pontano, 1-50
impresa (cfr. anche corso1, n. 29). pananti, i-138
di qualcuno (cfr. anche cura, n. 18). trattato delle mascalcie
di vita (cfr. anche dubbio2, n. 7). andrea da barberino
persone (cfr. anche guerra, n. 13). sinisgalli, 9-108
amalgamare (cfr. anche insieme, n. 16). lìppi, 1-46
provocare discordia (v. male2, n. 21). -mettere male gli
: v. complimento1, n. 6. -metterlo in culo:
rarissimo, maestro delle stampe qui di n. s.,... a
animo de andare in quel paese. n. franco, 5-5: così mi messi
combattimento (v. anche arma1, n. 12). buonarroti il giovane
modo omogeneo (cfr. anche insieme, n. 16). cellini, 518
attenzione (v. anche avviso1, n. 12). carducci, iii-28-165
calzerotto (v. anche calza, n. 1). 2.
intellettualmente (v. anche calzetta, n. 6). panzini,
calzetta (v.); per il n. 2, cfr. il ferrarese
= comp. da mèzzo1 e canna, n. 7. mezzacapponiera (mezzacaponièra
morali (v. anche cartuccia, n. 4). = comp
un monte (v. anche costa, n. 13). alvaro, 2-86
da mèzzo1 e fede (v., n. 12). mezzafesta
precetto; v. anche festa, n. 1). tommaseo [s
. da mèzzo1 e forza) per il n. 2, cfr. forza,
2, cfr. forza, n. 30. mezzagalèra, sf.
. -a mezzagamba: v. gamba1, n. 19. -fare le cose a
da mèzzo1 e guardia1 (v., n. 6). mezzaiòla (
(v. anche ala1, n. 18). = comp.
(v. anche lana, n. 2). nuovi testi fiorentini
, indiretta (cfr. anche luce, n. 15). manzoni,
o abbagliante; cfr. luce, n. 21). = comp.
a lunetta (v. lunetta, n. 1). morante, 3-39
da mèzzo1 e macchia1 (v., n. 11). mezzamaiòlica (
vetrina (v. anche maiolica, n. 1). = comp
(v. anche manica, n. 1). pratolini, 9-1203
da mèzzo1 e mestola v., n. 5). mezzamisura (mèzza
scuole medie (v. medio1, n. 22). mamiani, ii-21-30
tipo (cfr. anche mezzanino2, n. 3). - in partic.
mezzo imperiale (cfr. anche imperiale1, n. 3). testi fiorentini,
e i cantoni (v. cantone1, n. 13). trattato delle mascalcie
media: v. medio1, n. 9. -mezzanotte vera (anche semcantoni
deriv. da mezzana2, nel signif. n. 9, sul modello di
: v. anche aria1, n. 13). goldoni, ii-192
o veramente di mezzo aere o basse. n. e l. santa paulina,
-mezzo foglio: v. foglio, n. 1. -mezzo latte: v
-mezzo latte: v. latte, n. 2. -mezzo nodo: v
. -mezzo grosso: v. grosso3, n. 1. matasala, v-69-44:
-mezza maiolica: v. maiolica, n. 1, e mez- zamaiolica.
-mezzo cristallo: v. cristallo, n. 1. -mezzo vino: v
-mezza manica: v. manica, n. 1. tarchetti, 6-i-226:
-mezza mandorla: v. mandorla, n. 5. 6. che non
in mezza tela: v. legatura, n. 12. -mezza luce; v
-mezzo carattere: v. carattere, n. 11. -mezzo ginocchio: genuflessione
-mezzo lutto: v. lutto, n. 2. -mezzo minerale: v
-mezzo minerale: v. minerale2, n. 1. -mezzo sonno: v
-mezzo matto: v. matto1, n. 1. -mezzo morto: v
e qualità particolari; mediocre. n. franco, 4-76: io, quantunque
a mezz'asta: v. bandiera, n. 1. -mezz'aria: v
maturo (cfr. anche età, n. 2). boccaccio, dee
. mezza botte: v. botte1, n. 5. -mezza bozza: bugna
-mezza gola: v. gola, n. io. -mezzo cerchio, mezzo
: semicerchio (cfr. cerchio, n. 1, e circolo, n.
, n. 1, e circolo, n. 1). -in partic.:
, descrivendo una curva stretta. n. santa paulina, ii-6: la mezza
-mezza colubrina: v. colubrina1, n. 2. -mezza divisa: meno
-mezza figura: y. figura, n. 5. -mezza tinta: v
-a mezz'acqua: v. acqua, n. 2. -a mezza bocca:
-a mezza bocca: v. bocca, n. 16. -a mezza macchia:
-a mezza macchia: v. macchia1, n. 15. -a mezze labbra:
messa: v. messa1, n. 6. -valere un mezzo perù
mezza spada: v. lama1, n. 16, e spada. 31
giusto mezzo: v. giusto1, n. 25. chiaro davanzati, i-28
etere cosmico (cfr. etere1, n. 3). piazzi, 1-74
-linea del mezzo: v. linea, n. 1. -mezzi di esaurimento:
-mezzo geometrico: v. geometrico, n. 1. paolo dell'abbaco,
di contrasto: v. contrasto, n. 14. 44. sociol.
di mezzo: v. andare1, n. 36. -averci meno in mezzo
qualche cosa: v. dare1, n. 62. -dare per mezzo:
settario; spassionato, disinteressato. n. capponi, 1-64: si concluse che
riuscirà ogni cosa per questa via. n. villani, 2-64: dirò, come
: il medio (cfr. dito, n. 1). landino [plinio
entrarci di mezzo: v. entrare, n. 15. -entrare, mettersi di
-età di mezzo-, v. età, n. 1. -evo, tempi di
di mezzo: v. età, n. 4. targioni tozzetti, 12-6-80
-fra questo mezzo: v. fra1, n. 4. -gettare in mezzo:
-giocolare di mezzo: v. giocolare2, n. 7. -in mezzo,
qualcosa: senza trovarvi ostacolo. n. villani, 8-34: essendo l'oste
: v. anche busto, n. 2). - a mezzobusto o
semicerchio (v. anche cerchio, n. 1). dante, conv
a mezzodì: v. meridiana, n. 5. -vedere le stelle
: cfr. anche medio * n. 8): per la necessità pratica
demonio meridiano (cfr. demonio, n. io). savonarola, 7-ii-71
il mezzogiorno: v. cassa, n. 33. -questione del mezzogiorno:
questione meridionale (cfr. meridionale, n. 9). leopardi, iii-554
a mezzogiorno: v. incantare1, n. 9. -vedere vultime notti a
marinaro1 (v.); per il n. 2, cfr. lat.
mezzuli della botte da un lato. n. villani, 68: levandosi dal
. = voce dotta, gr. n. odcxav&o? 'asparago selvatico ',
del verso del gatto. n. villani, 4-15: e 'n solitaria
. scient. myagrum, dal lat. n. ydgros (plinio), dal
/ di fuoco e d'or. n. franco, 3-16: la faccia del
, / ove più scalda il sole. n. villani, i-3-141: entran così
denom. da micco (v., n. 2); il n. 2
., n. 2); il n. 2 è proprio del gergo milanese
gergo milanese (da ricollegarsi con micco, n. 3). micchétta { michétta
350: 'mizzo '. asino. n. villani, 4-53: chi se ne
non micia: v. gatta1, n. io. -essere piuttosto micia che
che gatta: v. gatta1, n. io. 4. dimin.
ognun par che sia crudel veleno. n. franco, 7-90: vedi, donna
e da bulbo1 (v., n. 3). microbulino, sm
e da camera (v., n. 9); cfr. ted.
da caverna (v., n. 5). microcchiadino, agg
v.); cfr. integrato, n. 7. microcitemìa, sf
piccolo') e comparatore (v., n. 2). microcontabilità,
fdm] e copia2 (v., n. 7). microcòrda,
microcosmic (nel 1783); per il n. 2 cfr. lat. scient
e sdcxruàot; 'dito'; per il n. 2, cfr. fr. microdactyle
microanalisi economica (v. microanalisi, n. 2). -per estens.
integrato (v. integrato, n. 7). -anche: insieme
e da facies (v., n. 3). micròfago,
microlettore (cfr. anche lettore1, n. 13). montale,
gir [o] (v., n. 11), col suff. astr
piccolo') e implicazione (v., n. 5). microinceneriménto,
e da indicatore1 (v., n. 4). microindivìduo, sm
e da industria (v., n. 8). microiniezióne, sf
piccolo') e istruzione1 (v., n. 9). microlàmpada, sf
= deriv. da microlito, n. 2. micròlito (microlito
microlite sono usate soltanto nel signif. n. 2. voce registr. dal d
circuito integrato (v. integrato, n. 7). = voce dotta
. micrografia (v. micrografia, n. 2). = voce dotta
-banco micrometrico: v. banco1, n. 8. -vite micrometrica: vite
microscopio, e mira1 (v., n. 9). micromodulare, agg
forza '. microstereognosìa (g + n), sf. medie. illu
o da crasso o da mida. n. franco, 7-67: non creder,
la serpe detta angue. dalla croce, n: la parte a dietro e posteriore
del nervo: cilindrasse, nevrasse. n. villani, i-6-149: la midolla del
da l'altre medolle. dalla croce, n: la seconda [chiamasi] osso
-compressione midollare: v. compressione1, n. 5. -sostanza midollare: in
novese migulò 'manipolare '(v. n. magenta, dizionario del dialetto di
da midollo e coltura (v., n. 3). midollonàccio,
matrimoniale (v. anche luna, n. 2). bersezio, 336
medesimo / uccella me e lui. n. da ponte, lii-9-420: ha
sincera benevolenza; con servile ammirazione. n. franco, 4-21: invitati a recitare
e miele: v. lattemiele, n. 4. -essere un miele in
fa sputare: v. fiele, n. 5. -la frode ha il
amaro assai miele: v. fiele, n. 5. -si prendono più mosche
di fiele: v. fiele, n. 5. -volto di miele,
e da diastasi (v., n. 2); voce registr. dal
delle ossa (v. anche leucemia, n. 1). = voce dotta
e da malacia (v., n. 2). mielomatòsi, sf
superbi capi adegua a gli imi. n. villani, i-8-124: quasi intera /
che niun mietitore lo raccoglie, n. 5). così nel giorno
. ant. millier; per il n. 7, cfr. lat. miliarium
col sufi, dimin.; per il n. 1, cfr. fr.
. fr. ant. miletière; il n. 3 è limitato alla zona di
-distante mille miglia: v. distante, n. 6. -essere di lungi più
un miglio: v. lontano, n. 23. -miglia da lupi,
a digiuno: v. lupo, n. 23. -mostrarsi delle cento miglia
= nome d'azione da migliorare-, il n. 11 è proprio delle valli di
. fr. amélioration-, per il n. 3, cfr. lat. melioratio
miglior mercato: v. mercato1, n. 18. -a miglior ora,
contributo di miglioria: v. contributo, n. 3. 2. aumento sul
di bigatto (v.); il n. 9 è proprio dell'area pis.
'la nazione', giornale fiorentino, nel n. del 20 ottobre dell'anno di grazia
\ = deriv. da mignatta n. 9, col sufi, dei dimin
col sufi, dei dimin.; il n. 2 è proprio dell'area anconitana
cellule migranti (cfr. migrante, n. 7). = deriv.
/ che centomila milion de'fatti. n. franco, 6-85: con un
. chiesa militante: v. chiesa, n. 1. -che è membro della
dell'arruolamento (v. ferma2, n. 2). de luca,
-architetto militare: v. architetto, n. 1. -architettura militare: v
-architettura militare: v. architettura, n. 1 e 5- che è
-accademia militare: v. accademia, n. 3. -arte militare: v
-arte militare: v. arte, n. 19. -auditore militare: v
-auditore militare: v. auditore, n. 2. -cappellano militare: v
-cappellano militare: v. cappellano, n. 1. -collegio militare: v
-collegio militare: v. collegio, n. io. -distretto militare: v
-distretto militare: v. distretto2, n. 1. * -età militare:
-età militare: v. età, n. 1. -grado militare: v
-grado militare: v. grado1, n. 27. -leva militare: v
-licenza militare: v. licenza, n. 8. -medaglia militare (o
v. ordine. daglia, n. 3. -medicina militare:
-medicina militare: v. medicina, n. 2. -mensa militare: v
-mensa militare: v. mensa, n. 4. -onore militare: v
-coffa militare: v. coffa, n. 1. -goletta militare: due
-marina militare: v. marina, n. 5. 9. stor.
, lat. miles -itis; per il n. 6, cfr. miles gloriosus
di millanta, che tutta notte canta. n. villani, 1-68: quanto poi
di millantato credito (v. millantato, n. 2). codice penale,
) ed equivalente (v., n. 5). milligàl,
) e grado1 (v., n. 20). milligramma, v
= femm. di milord; il n. 1 è da ricollegarsi diretta -
la vivacità propria del mimo. n. villani, 3-66: il boccaccio fra
-fornello di mina: v. fornello, n. 9. -forno della mina:
-foro di mina: v. fóro, n. 7. -imbuto della mina:
-mina magnetica: v. magnetico, n. 2. -sbarramento di mine:
-galleria di mina: v. galleria, n. 7. -milit. mina compendiosa
il significato di 'minaccia 'del n. 8 si può anche ipotizzare una derivazione
e sicuro uomo di tutta la francia. n. franco, 5-28: l'esser
, cupo, tempestoso; burrascoso. n. tornaquinci, 13: avvegna che [
non temere: v. godere, n. 25. -il saggio non ha
talora priega e tal volta menazza. n. salimbeni, xxxix-1-102: mira ben se
al minacciato: v. minaccia, n. 19. minacciatóre, agg.
— per estens. imprecazione. n. franco, 7-157'-o quante volte la
su 'l muro, o minchione. n. secchi, 2-48: basciala un
pagare gabella: v. gabella1, n. 7. -l'invidia è un
v. anche acqua, n. 7). fr. martini
-burro minerale: v. burro, n. 3. -camaleonte minerale: v
-camaleonte minerale: v. camaleonte1, n. 7. -cera minerale:
-minerale accidentale: v. accidentale, n. 5. -minerale coltivabile: quello
dei mineralisti (v. mineralista, n. 3). = deriv.
-geografia mineralogica: v. geografia, n. 1. -mappa o carta mineralogica
-arte mineraria: v. arte, n. 19. -ingegnere minerario: ingegnere
nelle miniere (cfr. anche ingegnere, n. i). pirandello, 7-97
diventato il simbolo di lei). n. villani, i-4-18: si riconforta anch'
-minestra lattata: v. lattato1, n. 3. -minestra maritata:
saporiti (cfr. anche maritato, n. 6). 2. per
. gran cor, gran corpi. n. villani, 1-306: signore stigliani,
di due situazioni diametralmente opposte. n. franco, 4-30: affermiamo pure che
fussi una noce lo schiaccia. n. agostini, 6-1-112: poi pigliò con
dalla finestra: v. finestra, n. io. -mangiare sempre la stessa
di fumo: v. frasca, n. 8. -ecco bell'e'fatta
variegato screziato (il marmo). n. franco, 6-33: il marmo.
concreto: trucco, imbellettamento. n. franco, 4-184: uscita mi delibero
ed égli posto una minima prestanza. n. franco, 5-19: non è in
, de continuo me ricomando. n. da ponte, lii-9-427: questa opinione
: minimo della pena (v. n. 35). codice penale,
minimo mezzo: v. mezzo2, n. 27. -minimo costo: riduzione
minimi quadrati: v. metodo, n. 7. -minimo comune denominatore:
temperatura: temperatura minima (cfr. n. 7). — termometro a minimo
termometro a minima (v. minima, n. 2). c. ridolfi
-massimo e minimo: v. massimo, n. 25. 39. meteor.
occhi chini a terra stette. n. villani, i-2-65: la fatica su'
. dal lat. ministerlum 'servizio'; il n. 1 è forse da ricollegarsi anche
; governativo (cfr. ministero, n. ii e 12). -in partic
corso quasi cfr. ministero, n. 12). g.
/ a li scotitori, che non me'n cote, / e con un truffo
egli se le forma per se stesso. n. franco, 4-197: mentre lo
. d. 20 aprile 1933, n. 393 -'determinazione del numero massimo di
suoi ministri sopra questa materia diligentemente. n. franco, 4-27: né possedereste auttorità
anima vincitrice, anima bella, / che'n se stessa tranquilla e mansueta / empi
-consiglio dei ministri: v. consiglio, n. 21. -ministro ad interim:
-ministro ad interim: v. interim, n. 2. -ministro senza portafoglio:
quel che di fuori s'apprende. n. villani, i-6-64: perch'egli
è bruttézza e minoranza dell'onesto. n. franco, 7-303: e però siate
e diffusione; cfr. maggioranza, n. 2). -di minoranza (
parlamento (v. anche maggioranza, n. 2). -relatore di minoranza
di minoranza: v. comparativo, n. 4. 6. mus.
tono minore (cfr. minore1, n. 42). g. b
-cane minore: v. cane1, n. 14. -cerchio o circolo minore
minori conventuali (v. conventuale, n. 3); minori osservanti, dal
-chiesa minore: v. chiesa, n. 11. -ordine minore: ordine
-litanie minori: v. litania, n. 2. 39. log.
che accompagna; cfr. intervallo, n. 9; modo, scala,
'pollos corno pancho villa / non n ^ cen todos los dias '.
. arte minore: v. arte, n. 18. -sf. la minore
tributi (cfr. anche comizio, n. 2). livio volgar.
-matricola minore: v. matricola, n. 1. 44. locuz.
minore età (v. età, n. 2); che non ha ancora
di minorenne: v. corruzione, n. 2. -tribunale per i minorenni-
minorile: v. delinquenza, n. 2. fanzini, iv-426:
frate minore '(cfr. minore1, n. 33). minorità (
minespreso feramente, / ch'io 'n mi sao consigliare. incontrino de'fabrucci,
tanto che falsa sarà la minugia. n. agostini, 5-2-60: chi porta
di minugia fa tutto il contrario. n. villani, i-10-24: il sottil velo
dimensioni ridotte; piccolezza. n. franco, 3-67: ella è stimata
scrupolosa; diligentemente, dettagliatamente. n. franco, 3-60: chi con minutezza
gabella minuta (v. gabella1, n. 1). galanti,
(v. minuto1, n. 49). o. targioni
-bestiame minuto: v. bestiame, n. 1. -bestie minute: v
-bestie minute: v. bestia, n. 3. -gregge minuto: branco
un discorso, una parola). n. villani, 4-17: teneami in braccio
aristocrazia; cfr. anche gente1, n. 6). latini, rettor
minori (v. arte, n. 18). -anche: l'insieme
ingrosso: v. anche commercio, n. 1). p. neri
la lavorazione (cfr. anche gabella1, n. 1). — 487 —
-gabella minuta: v. gabella1, n. 1. 49. gastron.
-guerra minuta: v. guerra, n. 1. 51. miner.
quantità (cfr. anche commerciante, n. 2); dettagliante. boccaccio
, con dovizia di particolari. n. secchi, 1-22: vi son dentro
il sottrarsi alla sentenza de'giudici. n. villani, 1-153: troppo averei
sola la tua man gentil gli tocca. n. franco, 4-32: ii gracchiare
-lancetta dei minuti: v. lancetta1, n. 3. -ruota dei minuti:
i minuti contati: v. contato1, n. 1. -contare i minuti:
-contare i minuti: v. contare, n. 15. -da un minuto all'
rilavorare. -sezionare anatomicamente. n. franco, 4-141: né gli bastando
(un capo d'abbigliamento). n. franco, 4-187: chi vuol calze
dio mio!: v. dio1, n. 7. -per mio!:
-in fede mia: v. fede, n. 17. -in nome mio:
e da diastasi (v., n. 2). miodìdimo, sm
. astr. -ia; per il n. 1, cfr. anche d.
la mira, senne accorse subito. n. franco, 7-104: ben starò su
<; 'ghianda', nell'accezione del n. 2, e passato a indicare genericamente
mondo antico (v. meraviglia, n. 8). storia de troia
avuto più caro l'onore perpetuo. n. cieco, lxxxviii- n-181: l'
innato spirito di continuo faccio reverenzia. n. franco, 3-65: senza dubbio
il mondo essere allora si ragionavano. n. franco, 6-14: i miracolosi edifici
: legno santo (cfr. legno, n. 8). caro,
con maniglia (cfr. maniglia, n. 1). miragliato, sm
al capitan mirando bieco e torto. n. villani, i-1-17: poi leva gli
inimici forse sempre. g. stampa, n: deh, perché così tardo gli
. bertini, xxxvi-211: naiade, ch'n questo muscoso e limpido fonte / spesso
meschine » e, per il n. 2, panzini, iv-441: «
; alcole melissico (v. melissico, n. 2). = voce
: cfr. formica, n. 1). = voce dotta
; 'gradito, accogliente'; il significato del n. 1 è registr. dal d
ant. di mirabolano1 (v., n. 1), per apocope.
. dante, inf., 24-1 n: erba né biado in sua vita non
-confortò, compassione, cordoglio. n. villani, i-5-62: ne la tomba
erano destinati gli amanti infedeli. n. franco, 7-302: se ne la
-miscela frigorifera: v. frigorifero, n. 3. -miscela magnesiaca: v
-miscela magnesiaca: v. magnesiaco, n. 1. -miscela tonante: mescolanza
nome d'agente da miscelare: per il n. 5, cfr. angl.
io giugno 1833 '(segnata col n. 2), nel discorrere di un
vario '; il significato del n. 6 è un adattamento dell'anglo-americ.
, faccenda, intrigo, mena. n. franco, 6-25: vi maravigliate.
-azzuffare la mischia: v. azzuffare, n. 5. -cercare la mischia:
imperio mischiato: v. impero, n. 9. 14. sm.
perso e cano 'l capo mischio. n. villani, 4-154: l'ottavo lustro
un suono, un rumore). n. villani, i-2-5: turbano il cielo
o male assortite). n. villani, i-3-50: suona di fragor
di miscibilità: v. lacuna, n. 11. = deriv. da
, e n'avrà fatto un mescuglio. n. agostini, 4-5-15: giunser dove
, percuotendola o scuotendola vigorosamente. n. franco, 6-64: un frate,
, pietà '; per il significato del n. 7, cfr. anche fr
, tetro, squallido, desolato. n. franco, 3-78: o bellezza,
deriv. da misericordia (v., n. 5). misericordiante (
sì, che non v'era rimedio. n. villani, 2-276: perché gli
colonne, 405: non ò 'n talento -di fare misleanza / ch'eo la
dei misteri (cfr. mistero1, n. 2). bacchelli,
maria madre, a cristo tabernacolo. n. franco, 7-212: egli di notte
i romani edificassero un altare alla pallidezza? n. franco, 6-43: non senza
zuorfjpiov; per il signif. del n. 1 è probabile la sovrapposizione del lat
fantastico, si smarrì e fece smarrire n ^ olti nobili ingegni tra i vapori acri
-corpo mistico: v. corpo, n. 7. -mistica selva: la
. golfo mistico: v. golfo1, n. 6. = voce dotta,
, ii-375: i monti, che al n. o. sovrastano a chianciano,
-matrimonio misto: v. matrimonio1, n. 3. 9. composto
: la vally non si era mai trovatai n una classe « mista ».
dialetti diversi (un linguaggio). n. villani, 3-82: muovesi anche il
misto di gassogeno: v. gas, n. 1. 23. cristall.
— imperio misto: v. impero, n. 9. 25. econ.
-fritto misto: v. fritto, n. 5. -insalata mista: v.
-insalata mista: v. insalata, n. 1. 29. geol.
applicata (cfr. anche matematica, n. 1). d. battoli
-doppio misto: v. doppio2, n. 12. 38. tess
misture ed acque per abbellirsi logorando. n. franco, 7-369: pe 'l
governo misto (v. misto, n. 36). guicciardini, viii-8
poltiglia bordolese (v. bordolese, n. 3). 12. chim
aggettivale: puro, non composto. n. franco, 7-55: il bianco segnifìca
regio decreto 23 agosto 1890, n. 7088: 'approvazione del testo unico
mostran le braccia sue misura giusta. n. agostini, 4-5-53: il giovanetto un
corpo: cfr. corpo, n. 45). codice civile,
che perciò battuta volgarmente s'appella. n. villani, 1-336: la misura poi
della legge 12 gennaio 1977, n. 1): minori degli anni diciotto
con la legge 26 luglio 1975, n. 354) e volti a consentire a
). legge 26 luglio 1975, n. 354. * norme sull'ordinamento
art. 13 legge 12 gennaio 1977, n. 1): gli assistenti sociali
misura di carbone: v. carbone, n. 6. -a misura di
misura di crusca: v. crusca1, n. 5. -a misura di
vo mesurando a passi tardi e lenti. n. franco, 4-164: tanto meno
a canne: v. canna, n. 23. -misurare a braccio:
propria canna: v. canna, n. 23. -misurare il grano in
grano in erba: v. erba, n. io. -misurare il tempo largo
-misurare la borsa: v. borsa1, n. 3. -misurare valtezza di un
una persona: v. canna, n. 23. -misurare un legno,
chi non si misura è misurato. n. agostini, ^ -j-22: dice
a parte concordata dal capo a'piedi. n. franco, 3-57: egli non
in un misurino (v. misurino, n. 2). volponi, 1-228
mosse a tale impresa, e misvennegli. n. franco, 61: achille
per mitigamento e conforto del suo dolore. n. franco, 7-115: erano tante
per l'approssimamento del sole. n. franco, 7-177: per accorciarsi le
mitografi [diodoro] ripone ecateo. n. villani, 2-151: l'imitare l'
-fuso mitotico: v. fuso1, n. 15. -indice mitotico: percentuale
g. p. maffei, n: quindi era seguita [in ibernia]
effetto granulare (v. granulare1, n. 4). 7. locuz
il tiro (v. anche fucile, n. 3). -pistola mitragliatrice
. = deriv. da mitra1, n. 1. mitrale2, sm
= deriv. da mitra1, n. 4. mitràlico, agg
sistole (cfr. anche insufficienza, n. 4). -malattia mitralica:
mitra (v. mitra *, n. 7). vita di cola
4 episcopi over teste mitrate. n. franco, 7-300: se mai quivi
pubblicamente (v. anche mitra1, n. 7). -anche: che
romane (v. mitra1, n. 5). garzoni, 7-310
voce aretina, deriv. da méta1, n. 2. mìtulo, v
-dittongo mobile-, v. dittongo, n. 1. 32. geogr.
di fisso: cfr. festa, n. 1). garzoni, i-m
stampa (cfr. anche carattere, n. 2). tommaseo [s
.). cfr. anche bar1, n. 3. bigiaretti, 10-136
ai beni mobili (v. mobile1, n. 28, e mobile2, n
n. 28, e mobile2, n. 1). -capitale mobiliare o artificiale
capitale circolante (v. circolante, n. 2). -capitale mobiliare fisso
: capitale fisso (v. fisso, n. 9). -credito mobiliare:
-credito mobiliare: v. credito, n. 1. — erede mobiliare:
fr. mobilisme-, nel signif. del n. 1 fu usato per la prima
da mobilis 'mobile '; per il n. 2, cfr. fr. mobiliser
documentato nel 1765 nel signif. del n. 3 e nel 1834 nel signif.
3 e nel 1834 nel signif. del n. 1. mobilizzato (part.
tale processo (cfr. mobilizzare, n. 3). 5. fisiol
la correzzione, la riserbò in tempo. n. secchi, 3-62: benedetta quella
= deriv. da moccarel, n. 2, col suff. dei nomi
una pinzettausato per la depilazione. n. secchi, 5: non è donna
, di moccare1 (v., n. 4). mócco3, agg
= denom. da moccolo, n. 6. moccolatura, sf
-distinzione modale: v. distinzione, n. 11. -log. che si
-sm. modalità (v. modalità, n. 4). b. croce
, un legato: v. modus, n. 1). de luca,
(v. moda, n. 6). 2. geol
una scultura (v. modellato, n. 8). d'annunzio,
naturale, ma anco dall'esperienza. n. secchi, 3-49: impressa di dentro
di un'opera architettonica. filarete, n: farò il modello [della città]
di rilevazione (cfr. modulo, n. 20). -modello lineare:
movimento moderato (v. moderatismo, n. 1). periodici popolari,
ira non moderata. -sostant. n. franco, 3-61: ciascuna di lor
moderato: v. liberale, n. io. balbo, 1-465:
-liberalismo moderato: v. liberalismo, n. 1. mazzini, iv-5-231:
. -greco moderno: v. greco, n. 4. dante, par.
-mondo moderno: v. mondo2, n. 14. boccaccio, dee.
1814 (v. anche evo, n. 1). -storia moderna:
poter tornare in firenze d'accordo. n. franco, 7-298: non è sì
sono restato solo in casa. n. franco, 7-147: io vo desiando
modo di esempio: v. esempio, n. 12. -per modo di volere
bocca limitata (v. limitato, n. 14). romagnosi, 4-1239
progettazione modulare (cfr. modulare2, n. 1). -in senso concreto
di frequenza: v. frequenza, n. 6. -modulazione di velocità:
di controllo (cfr. modulare1, n. 9; modulazione, n. 14
, n. 9; modulazione, n. 14). lomazzi,
mano (cfr. anche forma, n. 36). -campione di carta
congruenti { cfr, anche congruenza, n. 4). crusca [s
-modulo di finezza: v. finezza, n. 2. 22. tess.
adattamento del fr. moire; per il n. 2, cfr. anche ingl
di gatta mogia: v. gatta, n. io. 5. prov.
cavallo desto: v. cane1, n. 18. = dal ven.
un ladro: v. ladro1, n. io. -non si loda né
un frate: v. frate, n. 14. -tal castiga la moglie
/ da time parti sue cozzando spunta. n. viiani, i-8-90: con machine
tavole e molli di castagno, n denari. marino, vii-594:
molecolare: v. calore, n. 12. — costituzione molecolare-, stato
formula bruta (v. bruto1, n. 6). -forza molecolare:
-forza molecolare: v. forza, n. 31. -innalzamento molecolare: costante
massa molecolare: v. massa1, n. 24. -peso molecolare-. peso
rew 5649). per il significato del n. 2, registr. dal d.
moiette (nel 1723 per il significato del n. 1 e nel 1840 per il
e nel 1840 per il signif. del n. 2), deriv. da meule
(v. mollala, n. 2). nieri, 3-128
per tal forza che molto lo innaverò. n. villani, 1-359: se tali
. ferd. martini, 1-i-32: il n., toscano e molle come tutti
. umore molle: umore acqueo. n. villani, i-6-154: perché il molle
mossa forzata, v. forzato1, n. 11; mossa illegale o legale,
, / menando mostacciate da cristiani. n. secchi, 43: flaminio,
a terra battendo il capo. n. franco, 4-54: talete,.
madornale, prendere una cantonata. n. franco, 4-190: per non intendere
del dimin.; l'accezione del n. 4 è genovese. mostaccióne
a mostaccioni: v. moresca1, n. 8. 3. di min
e nelle ricchezze e nelle signorie. n. secchi, 1-18: questi corruc-
= dimin. di mostarda; per il n. 2, cfr. il genov.
e l'acquerello: v. acquerello2, n. 2. -azzuffarsi col mosto:
dall'acquerello: v. acquerello2, n. 2. -essere in mosto:
, 181: a san martino (n novembre) ogni mosto è vino. ibidem
'vino nuovo, mosto'; per il n. 2, cfr. il lomb
in mostra: v. mercato1, n. 4. — insegna commerciale.
parlar mi mostra / quel che 'n questo viaggio fugga o segua. boccaccio,
che « maiora manent in fatis ». n. franco, 5-64: v'e-
mostrare a dito: v. dito, n. 2. -mostrare a qualcuno la
a mezzodì: v. luna, n. 21. -mostrare bei sembianti
per nero: v. bianco2, n. 20. - * mostrare coppe
fantesca di coppe: v. coppa1, n. 17. -mostrare i calcagni:
-mostrare i calcagni: v. calcagno, n. 2. -mostrare i denti:
i denti: » v. dente, n. 14. -essere rotto (una
-mostrare la corda: v. corda, n. 14. -mostrare la faccia:
-mostrare la faccia: v. faccia, n. 21. -mostrare la fronte:
-mostrare la fronte: v. fronte, n. 16. -mostrare la lingua:
luna nel pozzo: v. luna, n. 21. -mostrare la luna per
per il sole: v. luna, n. 21. -mostrare la mela o
del poker (v. anche carta, n. 21). -mostrare le corna
-mostrare le corna: v. corno1, n. 9. -mostrare le meraviglie:
per lanterne: v. lanterna, n. 18. -mostrare mezzo il dito
fesso di grattugia: v. grattugia, n. 8. -mostrare una cosa per
con qualcuno: v. chiaro1, n. 20. 43. prov.
anche, fìsiche (< x) n partic. riferimento a letterati, artisti,
bocche voraci del mostro. n. ciò che, nell'ambito delle attività
e spaventoso monstro nella lingua nostra. n. villani, 3-85: la mescolanza
nella mota: v. fango, n. 8. -tessere carota da piantarsi
tale provvedimento (v. motivazione, n. 1). fil. ugolini
. da motivo2; per il significato del n. 2, cfr. anche fr
nome d'azione da motivare; per il n. io è probabile l'influenza dell'
. = deriv. da motivoz, n. 6. motività, sf.
. motivazione (v. motivazione, n. 8). labriola,
ostativo: v. anche errore, n. io). -parte motiva: parte
motivazione » (v. motivazione, n. 1). l.
-motivo dominante: v. dominante, n. 8. g. b.