-albero della libertà: v. albero1, n. 6. -dieci di libertà:
-dieci di libertà: v. dieci, n. io. 11. dir.
-libertà di coscienza: v. coscienza, n. 4. -libertà di culto,
, dei culti: v. culto3, n. 1. -libertà economica: nella
-libertà di espatrio: v. espatrio, n. 1. -libertà d'iniziativa economica
iniziativa economica: v. iniziativa, n. 4. -libertà d'insegnamento:
d'insegnamento: v. insegnamento, n. 4. -libertà di lavoro:
-libertà di lavoro: v. lavoro1, n. 5. -libertà di pensiero:
manifesto tecnico della letteratura futurista » (n maggio 1912) col quale inventai il
-libertà condizionale: v. condizionale, n. 1. -dir. pen.
il biasimo in che era condotta. n. franco, 7-300: senza rossore ogni
: libro rosso (v. libro1, n. 8). moravia, 15-97
voce dotta, comp. da libro1 (n. 29) e dal lat. colère
. libricolo2, v. libro1, n. 33. librifórme, agg.
= comp. da libro1 (n. 29) e forma (v.
-libro figurato: v. figurato, n. 3. -libro tascabile (o
-libro giallo: v. giallo, n. 9. -libro dei telefoni:
guida telefonica (cfr. guida, n. 17). g. bassani
-libro apocrifo: v. apocrifo, n. 1. -libri canonici: v
-libri canonici: v. canonico1, n. 4. -libro deuterocanonico: v
libri proibiti (v. indice, n. 6). campanella, 956
libro di lettura: v. lettura, n. 4. -libro di testo o
guardie rosse (cfr. guardia1, n. 7). moravia, 15-47
e dell'avere: v. dare2, n. 1. -libro dello spoglio:
e d'uscita: v. entrata, n. 8. -libro di cassa:
-libro di cassa: v. cassa, n. 31. -libro di conti:
-libro di conti: v. conto1, n. 2. -libro di magazzino o
giornale: giornale (v. giornale2, n. 1). -libro grosso:
del castelletto (cfr. castelletto, n. 8). -libro copiacambiali:
-libro delle firme: v. firma, n. 6. -libro dello speso:
: infernale (cfr. infernale, n. 13) - libro riscontro o
segnalazioni) ', cfr. giornale2, n. 2. dizionario di marina,
e anche dell'arcadia). per il n. 2 cfr. il mito di
allettamento, attrazione. n. franco, 37: il cardinal da
di licenziamento: v. indennità, n. 3. tommaseo [s.
banca. legge 15 luglio iq66, n. 604, 1: nel rapporto di
dal cespuglio: v. cespuglio, n. 5. -licenziare vanima: morire
invenzione industriale (v. licenza, n. 9). = deriv
furono da essi poco onorate e riguardate. n. franco, 7-179: e gli
ferrovia. regio decreto 18 novembre 1923, n. 2400, 3: tutti i
altrove e più dipinta di fiori. n. villani, lvii-165: fra il
-lieto evento: v. evento, n. 6. -lieto fine: v.
/ a fondar l'altrui regno. n. villani, 4-185: gli squaminosi del
., legnaggio in luogo di prosapia. n. franco, 4-4: non è
di ligustri e rose era contesta. n. franco, 3-101: sembra dentro
annunziano il lume vitale de'bramati sguardi. n. villani, i-7-12: le fu
'giglio '); per il n. 2 cfr. lat. scient.
delle convalli (cfr. giglio, n. 2). fr. colonna
occulta forza i'sento? barotti, n: essi non sentono mai lima /
giunto al mio viver prescritto. n. franco, 7-396: vinsi..
insieme di punti di uno spazio euclideo a n dimensioni, interamente contenuto in una sfera
di fluidità: v. fluidità, n. 6. 10. tecnol
della classe (v. anche inferiore, n. 17). -limiti di integrazione
distanza focale (cfr. focale2, n. 2). 14. ipp
in roma per basciare il piè a n [ostro] sig [nore].
. -lungodisteso: v. disteso, n. 4. imbriani, 3-226:
-a lungo gioco: v. gioco, n. 27. -a lunga scadenza:
la lingua lunga: v. lingua, n. 23. -avere la mano lunga
le braccia lunghe: v. braccio1, n. 6. -avere le gambe lunghe
le gambe lunghe: v. gamba1, n. 19. -avere le orecchie lunghe
-di lunga mano: v. mano, n. 45. -di lungo: nel
lieto che lungo: v. lieto, n. 17. -essere lunga la mano
della gamba: v. gamba1, n. 19. -fare il viso lungo
-luogo franco: v. franco2, n. 1. -luogo natio: patria
luogo comune: v. comune1, n. 11. sacchetti, v-67:
un luogo pubblico. lamento di fiorenza, n: le vergini rinchiuse ne le mani
-luogo della giustizia: v. giustizia, n. 8. 7. dir.
d'antiche imagini de'miei maggiori. n. franco, 7-27: ricordati con questo
fuori i menstrui ed i parti morti. n. villani, 1-283: la più
lato e luogo: v. lato1, n. 22. -dare, cedere,
in quelli giorni della crea- zion di n. s. al pontificato, che debbono
e fama; mettersi in vista. n. franco, 6-14: alessandro e gli
faccia del luogo: v. faccia, n. 21. -sul luogo, in
luogo e comodo1 (cfr. comodo1, n. 1). luogocomunismo,
da luogo comune (cfr. comune1, n. 5). luogonatività,
legislativo luogotenenziale, 3 luglio 1944, n. 164, 1: la formula da
a firenze (v. luogotenente, n. 2). salvini, 39-iii-127
. erba lupa: v. erba, n. 1. -lupa di bosco:
. di lupo (v. lupo, n. 16), con doppio suffisso.
gli 11 anni (cfr. esploratore, n. 7). 4. tose
sulla (v. erba, n. 1); lupinella selvatica.
irregolari e sporgenti (cfr. dente, n. 1). -orecchio lupino:
, bulimia (v. fame, n. 7). -gola lupina: gola
di lupo (v. gola, n. 2). 8. zool
pie'di diavolo (v. erba, n. 1, e diavolo1, n
n. 1, e diavolo1, n. 20). o. targioni
di grano grosso (vedi grosso1, n. 55), con la spiga di
-gola di lupo: v. gola, n. 2. 17. veter.
lupo: v. bocca di lupo, n. 1. 19. marin.
il lupo!: v. crepare, n. 5. -in bocca al lupo
scherzoso (v. anche bocca, n. 16). viani, 4-59
da lupi: v. fame, n. 8. -avere, usare i
tre lupi: v. cane1, n. 17. -miglia da lupi,
di cane: v. cane1, n. 18. -chi ha il lupo
sotto il mantello: v. cane1, n. 18. -chi più boschi cerca
dal bosco: v. fame, n. 9. -la morte (o
cane bigio: v. cane1, n. 18. -una volta passa il
la intoppa: v. capra1, n. 7. 25. dimin.
(v. cerviero, n. 1). tasso, n-iii-1079
(v. lupus e lupo, n. 16). = voce
. lupomannaro, v. lupo, n. 6. lupóso, agg.
a dire divoratore immondo e non netto. n. villani, 71: dante usa
fungo velenoso (v. boleto, n. 1). c. e
falcone; logoro (v. logoro3, n. 1). francesco di vannozzo
e non conosce le donne da bene. n. villani, 4-116: amore.
, sfrenato (la fantasia). n. villani, 34: tranne i primi
diventa quale è belva in lustra. n. villani, i-5-112: misero! io
. collazione lustrale: v. collazione, n. 7. = voce dotta,
dì torbidi e i chiari. n. secchi, io: io ho
il ciel colorito e lustrigiante. n. agostini, 4-2-53: giunse col baron
dimin. o (per il n. 3) strumentale; cfr. fr
rose a tanto gelo. pisani, n: roma, ove sei? de'tuoi
2. lustrazione (v. lustrazione, n. 1). landino [plinio
la lutatura (v. lutatura, n. 2). = voce dotta
. corpo luteo: v. corpo, n. 12. 4. bot.
carbonchio sintomatico (v. carbonchio2, n. 1). -anche: flemmone
. bot. erba lucciola (vedierba, n. 1). tramater [
la k) fra la / e la n; è chiamata in italiano emme,
latino em, e corrisponde al greco n, che deriva dal fenicio mèm (
la richiede spesso anche dove sta scritto n (conpena, in ballo, in
poi tra queste due la m e la n, il suono delle quali si sente
, g, e queste lettere fuggono n;...; si pone per
;...; si pone per n: damnum danno, domina donna;
più di grandezza dà lo m, lo n, innanzi al p, al t.
concluse, « la m, la n, la d ». ridemmo di gusto
. carducci, iii-27-337: giuseppe pilotti n. 1 gennaio 1785 m. 12
trovare mazza: v. mazza1, n. 35- correre alla macca di qualcosa
resistenza contro antioco epifane. per il n. 2, si può ipotizzare un influsso
, macca lor la faccia. n. agostini, 4-9-12: ogni vista al
da ma1 e che1 (v., n. 3). maccherèlla,
ogn'altra sorte di maccatura, n. 3). pasta.
chitarra: v. chitarra, n. 2. -pasticcio di maccheroni: v
favorevole (cfr. anche cacio, n. 2, e formaggio, n.
, n. 2, e formaggio, n. 3). belo, 51
o ingenua (v. anche acqua, n. 8). sercambi, 1-i-91
, per insino ai mariti delle mogli. n. franco, 41: aretin,
alla macheronica che all'epica usanza. n. villani, 3-86: la maccheronica [
un discorso, ecc.). n. villani, 2-581: lo stigliani dice
caffè macchiato (v. caffè, n. 2). -per simil.
offensore (v. anche lavare, n. io) -moltiplicarsi le macchie sulle
, lontano dai luoghi abitati. n. martelli, 128: il cintolin vostro
irremovibile (v. anche macchione, n. 2). varchi, v-56
. = deriv. da macchia1, n. 11. macchiatolo2 (macchiaiuòlo
; infamare, disonorare'; per il n. io, cfr. macchia2.
-caffè macchiato: v. caffè, n. 2. -latte macchiato: al
e sottomettere la testa alle mannaie. n. franco, 7-303: tu non altro
della macchia (v. macchia1, n. 11). vasari, ii-360
-carta a macchina: v. carta, n. 1. -scienza delle macchine:
-macchina fonditrice: v. fonditore1, n. 2. -macchina fotografica: v
-macchina fotografica: v. fotografico, n. 1. -macchina idraulica: v
-macchina idraulica: v. idraulico1, n. 2. -macchina locomotiva: locomotore
per cucire: v. cucire, n. 3. -macchina per insegnare: nell'
-macchina infernale: v. infernale, n. 8. 7. costruzione fastosa
trombe di fuoco e di razzi. n. franco, 7-205: primieramente, nel
inquieto, minciò [ecc.]. n. franco, 3-26: se l'una
un porco stritolato dalla locomotiva del treno n... l'infelice animale, facendo
di macchina (v. macchina, n. 9). lanzi, ii-368
suppa, cadareti nella mia disgrazia. n. agostini, 4-5-16: mangiavan fra
la con (cfr. gabella, n. 1). servazione delle
da macello: v. carne, n. 16 (e per il signif
per il signif. figur. il n. 6). -condurre, esporre
= dal nome del fisico heinrich mache (n. nel 1876). machèra,
o pur macigno e selce. n. villani, i-3-73: dovunque i marziali
della sirena ogni giorno. calvino, n: in groppi di carcasse, sparsi per
tassa sul macinato (v. macinato2, n. 2). bartolomeo della pugliola
-macinare a bottaccio: v. bottaccio1, n. 3. non per caso ero
non macina più: v. acqua, n. 4. -bisogna macinare finché piove
e capace ai detti colori macinati. n. franco, 4-62: l'oro
: macchie acustiche (v. macchia1, n. 2). -macula lutea:
macchia lutea (v. macchia1, n. 2). -medie. macula
macchie cadaveriche (v. macchia1, n. 2). 3. chiazza
o germinale: v. germinativo, n. 2. 6. per estens
e 'ntemerate sue verginee bende. n. villani, 2-473: contano molti autori
donna alcuna che sia casta. epicuro, n: a quella crudele è già palese
/ da libidine vinto e fatto tristo. n. agostini, 5-9-12: fuor di
! -sviare, fuorviare. n. villani, 36: se i tuoi
, tradito (la lealtà). n. franco, 4-194: veggo la dirittura
. da madama (v. madama, n. 9). madamigèlla (
. da madama (v. madama, n. 9). madamosèllo, sm
ricamo inglese: cfr. inglese, n. 1). = deriv.
qual si voglia giovane circa il madesì. n. martelli, 88: visino,
del madienò: v. madienò, n. 2. = comp. da
. di madia1: v. madièlla, n. 4. madòcca, sf
che gli piace, non è maraviglia. n. franco, 7-75: non altramente
della madonna (v. erba, n. 1). moretti, ii-455
donna e madonna: v. donna, n. 6. -essere tutto crocifìssi e
-madonnina infilzata: v. infilzato, n. 2. 3. dial.
casa (v. anche famiglia, n. 1). chiari, 2-i-204
. casa madre: v. casa, n. 4. -chiesa madre: chiesa
del vino): v. male2, n. 7. 18. madre perla
offenda el cervello. dalla croce, n: si veggono tutte fossa e le
. acqua madre: v. acqua, n. 6. 26. geol.
. madre lingua: v. lingua, n. 5. 28. meccan.
farne beffe (cfr. berta2, n. 3). firenzuola,
madre e branca (cfr. branca, n. 6). madrechièsa,
banco di sicilia (v. fede, n. n). = comp
sicilia (v. fede, n. n). = comp. da
madrelìngua, v. lingua, n. 5. màdrema (màtrema
piastra madreporica (v. madreporico, n. 2). = deriv
-maestra giardiniera: v. giardiniera1, n. 2. 2. per estens
ognuno da lei pigliasse senno e valore. n. agostini, 6-3-31: fiordiligi,
perseo con i lodatissimi suoi adornamenti. n. franco, 7-52: ecco.
-maestro elementare: v. elementare1, n. 8. -maestro di scuola o
e tornò molto degnamente al logoro. n. franco, 7-372: conoscono i
-maestro di cazzuola: v. cazzuola, n. 2. -maestro di cucina:
-maestro di cesello: v. cesello, n. 1. -maestro di pennello
-maestro concertatore: v. concertatore, n. 2. -maestro del coro:
-maestro di cappella: v. cappella1, n. 5. -maestro sostituto:
guardaroba: v. guardaroba1, n. 4. -maestro di camera:
-maestro di casa: v. casa, n. 15. maestro delle cerimonie:
maestro delle cerimonie: v. cerimonia, n. io. -maestro di stalla:
della casa pontificia (cfr. camera, n. 6). condivi, 2-136
-maestro della grascia: v. grascia, n. 3. -maestro della moneta,
, maestro de le stampe qui di n. s., il quale a questi
-colpo da maestro: v. colpo, n. 23. grazzini, 2-226:
sua parola (cfr. anche giurare, n. 13). tasso, n-iv-26
con maestra man guizzar le corde. n. villani, 4-8: né scorto ho
e il pregio (cfr. macchia1, n. n). statuto dei mercanti
pregio (cfr. macchia1, n. n). statuto dei mercanti di calimala
femina, conobbero la malignità sua. n. franco, 7-93: mentre gli uomini
ha la magagna: v. castagna, n. 12.
(per lo più funesta). n. franco, 7-86: filena avria più
-fondi di magazzino: v. fondo1, n. 8. -libro di magazzino:
-libro di magazzino: v. libro1, n. 9. -ant. padrone o
magazin (nel 1506); il n. 5 fu influenzato dal fr. magazin
magellano (1480-1521); per il n. 2 cfr. fr. nuées magellaniques
giugno 1859; nel signif. del n. 2 il termine fu usato per indicare
maggengo: v. fieno, n. 1. -pascolo maggengo:
. -fieno maggese: v. fieno, n. 1. lastri, 1-2-60
= cfr. maggiatico1; per il n. 2 cfr. statata vallis siccidae
costume. legge 2j maggio 1949, n. 260, 2: sono considerati giorni
di maggioranza: v. comparativo, n. 4. 9. locuz.
cento mila scudi, a consiglieri. n. villani, 4-5: egli sia del
, ordinò ai camerieri di condurmi al n. 38. pirandello, 8-721
ogni eccezione: v. eccezione, n. 6. 20. che ricopre
-cavallerizzo maggiore: v. cavallerizzo, n. 3. -maggiordomo maggiore: v
-maggiordomo maggiore: v. maggiordomo, n. 1. statuto dell'arte dei
comizi centuriati (cfr. comizio, n. 2). livio volgar.
di dignità (cfr. feudo, n. 1). de luca,
xiii (v. anche consiglio, n. 21). papi, 1-3-107
. cane maggiore: v. cane1, n. 14. -orsa maggiore: v
-altare maggiore: v. altare, n. 1. -chierico maggiore: membro
-chiesa maggiore: v. chiesa, n. 11. -doppio maggiore; rito
rito doppio maggiore: v. doppio2, n. 9. -foriere maggiore dei sacri
palazzi apostolici: v. foriere, n. 2. -litanie maggiori: v.
-litanie maggiori: v. litania, n. 2. -messa maggiore: v.
-aiutante maggiore: v. aiutante, n. 3. -caporale maggiore: v.
-foriere maggiore: v. foriere, n. 1. -furiere maggiore: v.
. -furiere maggiore: v. furiere, n. 1. -sergente maggiore: v
si veda a questo proposito intervallo, n. 9; modo; scala; semitono
. arti maggiori: v. arte, n. 18. -matricola maggiore: iscrizione
per la maggiore: v. andare1, n. 36. -dare il suo maggiore
la maggiore età (v. età, n. 2). fil.
tonalità); cfr. maggiore1, n. 44. g. b.
opere, potranno essere biasimati. flaminio, n: se il peccato di adamo fu
timori e di apprensioni). n. villani, i-5-153: miseri noi che
verga magica: v. bacchetta, n. 11, e verga. -cerchio
circolo magico: v. cerchio, n. 8, e circolo, n
n. 8, e circolo, n. 2. -specchio magico: v
. lanterna magica: v. lanterna, n. 6. -punto magico: punto
/ il casto simulacro indi rapio. n. villani, i-7-79: ah non soffrir
n'aio ce passò co sonniare. n. villani, i-6-64: perch'egli con-
-cavità anatomica di un organo. n. villani, i-6-115: tra questo calle
quale così forte molestava la donna. n. franco, 7-229: ecco come i
/ e due appresso di suo magisterio. n. da ponte, lii-9-240: continuamente
xii). per il signif. del n. 18, cfr. d. e
composto farmaceutico: cfr. galenico, n. 2). ricettario fiorentino,
al fiume. legge 12 luglio 1956, n. 735, 1: è istituito
-maglia azzurra', v. azzurro, n. 6. -maglia gialla: v.
. -maglia gialla: v. giallo, n. 11. -maglia iridata: v
-maglia iridata: v. iridato1, n. 4. -maglia rosa: v
protezione, difesa, riparo. n. franco, 3-96: le tempre bellissime
a mallie come la rete. sacchetti, n: e'vanno con calzari cordati a
da maglia1-, per il signif. del n. 2 cfr. maglia1, n
n. 2 cfr. maglia1, n. 20. magliatóre, sm.
maglie; lavorato a maglia. n. villani, 4-51: per li campi
-magnanimi lombi: v. lombo, n. 4. 8. maestoso,
.. entrimi una trave. n. degli albizzi, 7: mi voglio
effervescente: v. effervescente, n. 2. -magnesia leggera o calcinata
magnesio (v. cemento, n. 1). -limonata magnesiaca:
fotografìa al magnesio: v. fotografia, n. 2. — lampada al magnesio
lampada al magnesio: v. lampada, n. 1. — lampo al magnesio
lampo al magnesio: v. lampo, n. 12. — luce al magnesio
di magnesio: v. cemento, n. 1. — citrato di magnesio:
-flusso magnetico: v. flusso1, n. 13. -fluido magnetico: v
-fluido magnetico: v. fluido, n. 8. — isteresi magnetica: v
isteresi magnetica: v. isteresi, n. 1. -lettura magnetica: operazione elettronica
-ago magnetico: v. ago, n. 8. -amplificatore magnetico: dispositivo
-bussola magnetica: v. bussola2, n. 1. -campo magnetico: vedi
. -campo magnetico: vedi campo, n. 24. -lamina magnetica: v.
-lamina magnetica: v. lamina, n. 9. -massa magnetica: v.
-carta magnetica: v. carta, n. 17. -declinazione magnetica: v
-declinazione magnetica: v. declinazione, n. 11. -deviazione magnetica: v
-deviazione magnetica: v. deviazione, n. 7. -equatore magnetico: v
-equatore magnetico: v. equatore1, n. 1. -inclinazione magnetica: v
-inclinazione magnetica: v. inclinazione, n. 14. -azimut magnetico: angolo
deriv. da magnetismo (v., n. 4). magnetista2, sm
1784). per il significato del n. 2, v. magnetismo, n
n. 2, v. magnetismo, n. 4. magnetizzato (part.
degli strozzi, uno de'nostri magnifici. n. franco, 3-109: gli strologhi
; grandezza (v. grandezza, n. 18). ristoro, 8-18
quantità, grandezza (v. grandezza, n. 19). -anche: entità
-aula magna: v. aula, n. 1. 12. molto elevato
: anno grande (v. anno, n. 12). garzoni, 1-103
da magna grecia (v. magno, n. 9). magnòlia,
magnolia grandiflora (cfr. magnolia, n. 1). cicognani,
calcestruzzo; cfr. anche calcina, n. 1). -anche: che fa
mia magra retorica è ita in malora. n. secchi, n: insegnatemi,
ita in malora. n. secchi, n: insegnatemi, di grazia, maestro
-fare magra figura: v. figura, n. 22. -fare magra spesa:
deriv. da maiuscolo (v., n. 2). maiuto, sm
: v. libro1, n. 11. statuti del capitano del
e femmina (v. femmina, n. 6). malaffare (
era ronchioso, stretto e malagevole. n. tornaquinci, 13: naviganti a'
portante destrissimo. -incapace.. n. franco, 4-113: ogni uomo,
; cfr. anche grazia, n. 2. malagrinta, sf.
la dilettevole, infornare il malaguida. n. villani, 2-674: il dire di
; cfr. anche lingua, n. 9. malambo (melambo)
cfr. anche animo, n. 3- malannàggia (malanàgia, malannàggia
mi sforzi a fare altramente? n. franco, 143: chi può contar
ai malanni: v. male2, n. 21. -avere il male,
uscio addosso: v. male2, n. 21. -avere, ritrovare il
il malanno: v. male2, n. 21. -cercare il malanno col
il suo caldo umido. barilli, 5-1 n: prima di addormentarmi dovrò prendere una
-malato immaginario: v. immaginario, n. 3. -malato mentale: psicopatico
. -cadere malato: v. cadere, n. 15. -darsi, gettarsi,
). per il signif. del n. 9, cfr. statuto maggiore della
/ parenti, amici e mettere 'n obria. / est'è la malatia /
, malcapitato (cfr. avventurato2, n. 1). bartolomeo da
malcapitato (cfr. avventuroso2, n. 3>- m. adriani, v-309
, birbone (cfr. bigatto, n. 2) 'd'alberti [
disus. epilessia (cfr. caduco, n. 2). b.
, inesperto (cfr. cauto, n. 6). ariosto,
delle forze (cfr. condizionato, n. 1). lud.
, arrischiato (cfr. considerato, n. 4). manni, xiii
cfr. con tento1, n. 1). cavalca,
, libertinaggio (cfr. costume, n. 5). cattaneo,
zotico, villano (cfr. creato1, n. 8). cellini,
sostant. (cfr. creato1, n. 1). caro, 12-i-87
1 e destinato (v. destinato1, n. 1). maldestino,
-lingua maldicente: v. lingua, n. 9. 2. che fomenta
materia della satira è il vizio satireggiato. n. villani, 3-64: delle comedie
male in peggio: v. andare1, n. 36, -andare male: camminare
ogni modo (v. anche bene1, n. io). berni, 50-34
-capitar male: v. capitare1, n. 3. -di là da male
male ad agio: v. agio, n. 6. -essere male a morte
male in arnese: v. arnese, n. 13. -essere male in assetto
0 farsela male: v. fare1, n. 62. -finire, terminare male
-guardare male: v. guardare, n. 22. -intenderla male: v
-intenderla male: v. intendere1, n. 33. -male a proposito:
-masticar male: v. masticare1, n. 16. -mettere qualcuno male:
del benedetto: v. benedetto, n. 5. -mal caduco:
-mal caduco: v. caduco, n. 2, e malcaduco. -mal
-mal francese: v. francese, n. 1 e malfrancese. -male gallico
-male gallico: v. gallico1, n. 2. -male brutto, male
-male maestro: v. maestro2, n. 16. -mal maligno: v
-mal delle coste: v. costa, n. 1. -mal di crescenza,
-mal di fianco: v. fianco, n. 16. -male del flusso:
-mal di gola: v. gola, n. 2. -mal della lupa:
-mal della lupa: v. lupa, n. 12. -male della madre,
dell'utero: v. madre, n. 20, matrice, n. 1
madre, n. 20, matrice, n. 1, utero. -mal di
-mal dell'inchiostro: v. inchiostro, n. 4. -mal di madre,
del secolo xix (cfr. maledetto, n. 9). pasolini,
: l'inferno (v. casa, n. 15). 4. colpito
malo o con male2-, per il n. 3 cfr. lat. mediev.
, giovaai malestanti: v. garbuglio, n. 6. = comp. da
] ed estimo (cfr. estimo1, n. 3). malèstro,
malevolenza che me ne potesse venire. n. franco, 7-231: l'odio
. = deriv. da malfatto, n. 7. malfatto (mal
, per le forme sostant. dei n. 7, 8, 9, io
misfatto, cattiva azione'; per il n. 11, cfr. milan. malfàtt
trovete, onn'om sì e ^ 'n amore; 1 tu solo 'l malfattore
fattura od all'arte magica. n. villani, i-2-45: son cento maliardi
malattia o di grave deperimento. n. franco, 6-62: sapete che han
/ ma schiva poi la m ^ n vergine e pia / trattar l'arti maligne
l'altrui speranze ella disperde. n. villani, 4-20: pure è l'
. lingua maligna: v. lingua, n. 9. -subdolo, inafferrabile
novità, crudeltà e scelleratezze inaudite. n. franco, 6-55: stella ch'
atrabile, malinconia (v. malinconia, n. 1). giamboni,
infiacchito (v. anche gamba1, n. 19). a.
amichevoli (cfr. anchet intenzionato, n. i). -per lo
lo cor de la femena eu me'n son ben acorto: / fontana è
; astutamente, scaltramente. malispini, n: il detto centurione se ne la portò
ignoranza colpevole (v. ignoranza, n. 2). dominici, 2-19
un patto (v. malleveria, n. 1); garante personale, fideiussore
-mala bestia: v. bestia, n. 13. -mala bietta: v
-mala bietta: v. bietta, n. 5. -mala donna: prostituta
, in malora. -miseramente. n. agostini, 5-8-62: il saracin cascò
, 1-xix-367: l'intera dissertazione del n. a. tende a rischiarar le
. febbre maltese: v. febbre, n. 2. 6. numism.
il cambio della '1 'in 'n '. e « occhi malucani »
splendiente, così chiaro? ». n. franco, 5-74: pongasi la mano
. strega, maga, fattucchiera. n. franco, 7-221: per i loro
-calamitosità di un periodo di tempo. n. da ponte, lii-9-192: la malvagità
. di malva1 (v. malva1, n. 2). malvoglióso, agg
metrica greca (v. cretico1, n. 2). patrizi, 1-i-57
-bello di mamma: v. bello2, n. 5. -fede di babbo e
-figlio di mamma: v. figlio, n. 7. -mamma natura: madre
madre natura (v. madre, n. 9). nievo, 2-143
della specie (v. madre, n. 19); infiorescenza e infruttiscenza del
; madre (cfr. madre, n. 17). bencivenni [crusca
polpettare. -sbruffone. n. secchi, 1-53: il padron m'
linea lattea (v. latteo, n. 12). = deriv.
; cfr. mamma, n. 4. mammaròlo, agg.
eminenza mammillare: v. eminenza, n. 1. -ant. papillare.
= acer, di mammolo2; il n. 2 è registr. dal d.
recavan liete a le lor mandre altiere. n. villani, 2-269: se
manarino, v. mannaia, n. 8. manasióne, sf.
maledetta furia del fuggire. settembrini, n: piglieremo ognuno una manata di materia
, ii-1-35: il medesimo mancamento della * n 'con l'apostrofo ne'tre luoghi
. luna mancante: v. luna, n. 2. 10. geogr.
intervallo diminuito (v. diminuito, n. 5, e intervallo, n
n. 5, e intervallo, n. 9). g. b
-mancare di fede: v. fede, n. 17. -mancare di parola:
-mancare vanimo: v. animo, n. 5. -mancare l'aria:
-mancare l'aria: v. aria1, n. 13. -mancare le ali:
a qualcuno: v. gamba1, n. 19.
profitto; vantaggio; fortuna. n. martelli, 107: secondo le stagioni
da mancinismo (cfr. mancinismo, n. 2). anonimo [tommaseo
sol d'ira e di morte. n. villani, i-3-96: son veterani e
fanno onne terrestre a sé mancipio. n. villani, i-5-161: miro fatti
a manca: v. destra, n. 4, e diritto1, n.
, n. 4, e diritto1, n. 8. -a o alla,
mandare al diavolo: v. diavolo1, n. 23. mandaleóne, v
. regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, 2: ordiniamo che il
mandi buona: v. buono1, n. 35; cielo, n. 16
buono1, n. 35; cielo, n. 16; dio1, n. 7
cielo, n. 16; dio1, n. 7. -mandare a bottino:
carte quarantotto: v. carta, n. 21. -mandare a ceppo:
a fine: v. compimento, n. 5; effetto, n. 4
compimento, n. 5; effetto, n. 4; fine1, n.
, n. 4; fine1, n. 17. -mandare a conclusione: compiere
-mandare a esecuzione: v. esecuzione, n. 5. -mandare a ferro e
e ferro: v. ferro, n. 23. -mandare affanculo:
fil di spada: v. filo, n. 16. -mandare a fiamma e
e fuoco: v. fiamma1, n. 25. -mandare a, al
, in fondo: v. fondo2, n. 29. -mandare a gambe levate
a gambe levate: v. gamba1, n. 19. -mandare a guadagno:
-mandare a guadagno: v. guadagno, n. 6. -mandare ai confini,
in esilio: v. confine1, n. 4, ed esilio, n.
n. 4, ed esilio, n. 7. -mandare dal babbo:
-mandare al badalone: v. badalone, n. 4. -mandare al barone:
o in bordello: v. bordello, n. 2. -mandare al bosco:
-mandare al diavolo: v. diavolo1, n. 23. -mandare a legnaia:
-mandare a legnaia: v. legnaia, n. 4. -mandare al foraggio:
-mandare al foraggio: v. foraggio, n. 3. -mandare al fuoco qualcuno
-mandare al laccio: v. laccio, n. 16. -mandare alla o sulla
o sulla forca: v. forca, n. 13. -mandare alla fossa:
-mandare alla fossa: v. fossa1, n. 14. -mandare alla frasca:
-mandare alla frasca: v. frasca, n. 7. -mandare alvaltra vita,
. vita, mondo, creatore, n. 6; rezzo, paradiso, angelo
; rezzo, paradiso, angelo, n. 8, pace, regno, sotterra
in rovina: v. malora, n. 4 e rovina. -mandare all'
-mandare all'aria: v. aria1, n. 13. -mandare alla sepoltura:
-mandare all'erba: v. erba, n. io. -mandare all'inferno:
-mandare all'inferno: v. inferno2, n. 14. -mandare all'uccellatoio:
-mandare attorno: v. attorno, n. 3. -mandare a un determinato
-mandare carta bianca: v. carta, n. 21. -mandare comandamento: ordinare
i lupi: v. lupo, n. 23. -mandare consiglio: v
-mandare consiglio: v. consiglio, n. 6. -mandare da canto:
erode a pilato: v. erode, n. 2. -mandare dietro: far
in domani: v. domani, n. 8. -mandare finocchi o nespole
a zonzo: v. cervello, n. 2. -mandare il cervello a
il foglio bianco: v. foglio, n. io. -mandare il guanto:
-mandare il guanto: v. guanto, n. 11. -mandare il seme:
-mandare in bestia: v. bestia, n. 9. -mandare in burla qualcosa
-mandare in capperuccia: v. capperuccia, n. 1. -mandare in chiasso:
-mandare indietro: v. indietro, n. 8. -mandare in dimenticanza:
in dimenticanza: v. dimenticanza, n. 3. -mandare in fracasso:
-mandare in fracasso: v. fracasso, n. 7. -mandare in fuga:
in fumo: v. fumo, n. 17. -mandare in galea:
-mandare in galea: v. galea, n. 6. -mandare in galera:
-mandare in giro: v. giro, n. 23. -mandare in luce:
-mandare in luce: v. luce, n. 27. -mandare in lungo:
-mandare in lungo: v. lungo1, n. 46. -mandare in molle:
-mandare intorno: v. intorno1, n. 15. -mandare in visibilio:
vultimo spirito: v. fiato1, n. 13, e spirito. -mandare
-mandare male: v. male2, n. 17. -mandare nel pallone:
a leggere: v. leggere, n. 21. -mandare qualcosa dietro le
qualcunot con dio: v. dio1, n. 7. -mandare qualcuno più su
-mandare sotto banca: v. banca1, n. 5. -mandare sotto: v
-mandare un accidente: v. accidente, n. 3. -mandare via: v
in terra: v. giorno, n. 16. -venire, venire giù
mandarin (nel 1630); per il n. 3, cfr. fr. langue
mandante (v. mandato2, n. 8). -anche: chi compie
altra persona (v. mandato2, n. 9). compagnia della lesina
delle nazioni (v. mandato2, n. io). 2.
di spada: v. filo, n. 16. -mandato a memoria: v
-mandato esecutivo: v. esecutivo, n. 3. -mandato immissivo: v
-latte di mandorle: v. latte, n. io. -olio di mandorle dolci
-lima a mandorla: v. lima1, n. 1. -occhi a mandorla o
marmo mandorlato (v. mandorlato, n. 3). 10. arald
diverso da quello sperato. n. martelli, i-7: voi m'avete
-grande quantità, cumulo. n. franco, 6-59: poi che il
= deriv. da mandrillo, n. 3. mandrillésco, agg.
. = deriv. da mandrillo, n. 3. mandrillismo, sm
= deriv. da mandrillo, n. 3. mandrillo, sm
una mandra (cfr. mandria, n. 6). = da
di diritto (cfr. diritto1, n. 8). mandritto1 { manritto
trovata astuta, cavillo, stratagemma. n. secchi, 1-6: bisogna che io
acciocché si ricordi chi quella volesse dire. n. franco, 7-446: se pure
che desse effetto al desiderio suo. n. agostini, 5-15-46: così le maneggiava
. aspirare, agognare, anelare. n. franco, 7-123: di qui traspare
e costi colà mille trecento ducati. n. e l. santa paulina, ii-i
, spalleggiarlo (cfr. forte1, n. 29). tommaseo-rigutini, 2273
cori delle chiese (v. manganella, n. 2). documenti per
agente da manganare1-, il signif. del n. 1 è registr. dal tommaseo
magnesia nera (cfr. magnesia, n. 2). statuto della gabella
.); il signif. del n. 2 è registr. dal d.
le cicerchie: v. cicerchia, n. 2. -campare, vivere perché
mangiare ai cani: v. cane1, n. 17. -dare mangiare a una
mangiato i pesci: v. lisca1, n. io.
gli interessi: v. interesse, n. io. -fare mangiare qualcuno:
a piene ganasce: v. ganascia, n. 3. -mangiare a due,
mangiare alla carta: v. carta, n. 7. - mangiare alla
mangiare alla greppia: v. greppia, n. 2. - mangiare a
mangiare asciutto: v. asciutto, n. 15. - mangiare a
-mangiare bile: v. bile, n. 3. -mangiare cacio o del
capo nel sacco: v. capo, n. 19. -mangiare col cucchiaio della
cucchiaio della rabbia: v. cucchiaio, n. 3. -mangiare come
i lupi: v. lupo, n. 23. -mangiare con due guance
i ciechi: v. cieco, n. 26. - mangiare con
le mani: v. mano, n. 47. - mangiare con
con l'imbuto: v. imbuto1, n. 11. - mangiare da
mangiare da cane: v. cane1, n. 17. - mangiare da
di grassa: v. grasso1, n. 3. -mangiare di magro o
da magro: v. magro, n. 20. -mangiare e bere,
mangiare ghiacciato: v. ghiacciato, n. 2. -mangiare i chiodi (
mangiare i confetti: v. confetto2, n. 1. -mangiare il cacio nella
cavolo a merenda: v. cavolo, n. 4. -mangiare il cavolo con
i ciechi: v. cavolo, n. 4. -mangiare il cibo di
in erba: v. frumento, n. 4. -mangiare il pane a
porro dalla coda: v. coda, n. 27. - mangiare in
mangiare in bianco: v. bianco2, n. 6. -mangiare
: v. erba, n. io. -mangiare in pugno
di forchetta: v. forchetta, n. 15. -mangiare la camicia a
mangiare l'aglio: v. aglio, n. 2. -mangiare l'anima a
mangiare la foglia: v. foglia, n. 19. -mangiare la minestra in
la finestra: v. finestra, n. 10. -mangiare la pappa in
col cucchiaio: v. cucchiaio, n. 3. -mangiare la torta in
: v. capo, n. 19. -mangiare la zuppa con
mangiare le lucertole: v. lucertola, n. 6. - mangiare le
noci col mallo: v. mallo1, n. 4. -mangiare, mangiarsi in
pane e cipolla: v. cipolla1, n. n. -mangiarsi le mani: v
cipolla: v. cipolla1, n. n. -mangiarsi le mani: v. mano
-mangiarsi le mani: v. mano, n. 47. -mangiare pane pentito o
. bocv. pane. cone, n. 9. -mangiare per due,
mangiare: mancare, spettivamente due (n. 8), tre, quattro,
sario; versare in estrema miseria. n. 17. tommaseo [s v.
in insalata: v. insalata, n. 4. -mangiare qualcuno in un
un boccone: v. boccone, n. 9. -mangiare quanto un grillo
un grillo: v. grillo1, n. 14. -mangiare rabbia: v
-mangiare un boccone: v. boccone, n. 9. -mangiare veleno, pane
-mangiarsi i guanti: v. guanto, n. 11. -mangiarsi il cervello o
-mangiarsi il cuore: v. cuore, n. 27. -mangiarsi il fegato:
-mangiarsi il fegato: v. fegato, n. 8. -mangiarsi il sangue:
-mangiarsi l'anima: v. anima, n. 24. -mangiarsi la parola o
-mangiarsi le lastre: v. lastra1, n. 15. meno iperbolico, secondo
non mangia cane: v. cane1, n. 17. -chi ha mangiato i
i gusci: v. baccello, n. 5. -chi l'ha a
la lavi: v. lavare, n. 16. -chi mangia pane in
mangi): v. lavorare, n. 31. -chi non mangia al
di fresco: v. desco, n. 9. -chi pecora si fa
la mangia: v. lupo, n. 24. -corvi con corvi non
gli occhi: v. corvo1, n. 10. -dell'oca, mangiane
che èstato erba: v. fieno, n. 4. -il pesce grande mangia
vien mangiando: v. appetito1, n. 5. -lupo affamato mangia pan
pan muffato: v. lupo, n. 24. -lupo non mangia lupo
di lupo: v. lupo, n. 24. -la lontananza si mangia
la diligenza: v. lontananza, n. io. -mangia tu che mangio
sterile la campagna: v. lupo, n. 24. -tal ti fa bellin
come un capo: v. aglio, n. 2. = dal fr.
-cassetta del mangiare: v. cassetta, n. 1. 3. pasto,
e camicia): v. camicia, n. 2. 7. dimin.
che tu gli dai da mangiare. n. franco, 4-186: scorrono [i
di conformismo: cfr. greppia, n. 2); mangeria, ruberia.
del cancro (cfr. greppia, n. 3) 7. locuz.
xvi); per il signif. del n. 3 cfr. anche fr.
stato di mania (v. mania, n. 3). -fase maniaca:
manica a chimono (v. chimono, n. i ^; la manica a
a gomito (v. gómito, n. 2); la manica a palloncino
-giro delle maniche: v. giro, n. 1. -mezza manica (
manica corta (cfr. corto1, n. 3). borgese, 1-304
asso nella manica: v. asso, n. 3. -avere le maniche larghe
di vostra vita sono ampiamente avisato. n. franco, 4-21: un'altra
ne'gheroni: v. gherone, n. 7. 25. dimin.
maniche di camicia: v. camicia, n. 1. -manica stretta: persona
significati 14 e 22; per il n. 8 e 17, cfr. portogh
ili); cfr. frutto, n. 2. s. bernardo volgar
-manicarsi le mani: v. mano, n. 47. -non manicare boccone:
originale; cfr. anche mangiare1, n. 26). giamboni, 24
, ma priva di profondità. n. franco, 4-32: il gracchiare in
manica a vento (v. manica, n. 13). manìccia,
il gomito, e del sollevare chetto1, n. 3). ciuchescamente e più
: manichette (v. manichetto2, n. 3). berni, 175
manzoni, pr. sp., n (206): più sconcia era la
che aveva il manico di peruggine. n. franco, 6-51: io mi son
. -avvio, inizio. n. franco, 4-249: chi sarà quel
parte del manico: v. coltello, n. 7. -avere manico, essere
o della scopa: v. granata1, n. 3, e scopa. -ciurlare
sanitaria: v. anche criminale, n. 1). g. ferrari
trempella il manecordo, stronca il liuto. n. franco, 6-78: le mani
a manicotto: v. giunto3, n. 4. -muffola per giunzione di
a manicotto: v. giunto3, n. 1. tramater [s.
e guanti: v. guanto, n. 12. 17. dimin.
del manierismo (v. manierismo, n. 2). salvini,
grande (v. maniera, n. 19). boschini, 82
. legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, 24: l'ordinanza,
-autentico, non falsificato. n. villani, 2-376: in qual libro
. tellone teatrale (v. cartellone, n. 1). -esporre
manifesto tecnico della letteratura futurista » (n maggio 1912), col quale inventai il
, non vengan fuori e caschino. n. villani, 4-28: sia talor ch'
di artiglieria (v. maniglia, n. 5). dizionario marittimo militare
e. cecchi, 6-255: gilbert n. lewis, gran manipolatore di dinamite
marciare la presente battaglia a manipoli. n. villani, i-2-93: i manipoli
vecchio [che sposa v. ceppo, n. 21. una giovane] le
v. lancia1, n. 19. vane che straccherebbe dieci
mannaro: v. lupo, n. 2. landolfi, 2-67:
da contralto (cfr. anche castrato, n. 6). bracciolini, 1-14-35
mana di un fanciullo piccolo. n. franco, 3-24: deve essere.
-battaglia di mano: v. battaglia, n. io. -battaglia stretta alle mani
-bomba a mano: v. bomba1, n. 1. -buona mano: v
-carta a mano: v. carta, n. 1. -collo della mano:
-colpo di mano: v. colpo, n. 9. -continenza di mano:
-destrezza di mano: v. destrezza, n. 1. -foglio a mano:
-forte di mano: v. forte1, n. 3. -forte mano: v
-forte mano: v. forte1, n. 1. -lettura della mano:
-mani cortesi: v. cortese, n. 12. -mani delicate: v
-mani delicate: v. delicato, n. 1. -mani lunghe: abitudine
protezione celeste (cfr. forte1, n. 3). -per estens.
, dritta: v. diritto, n. 8. -a o alla,
mano manca: v. manco1, n. 12. -a o alla,
mano destra: v. destro1, n. 2. -ant. mano diritta
porre l'ultima mano). n. martelli, i-5: dietro ancora a
avisi di questa rotta. n. da ponte, lii-9-159: fu anche
travisare la realtà (cfr. aggravare, n. 1). -usare estrema severità
larga mano: v. largo, n. 50. -allargare la mano:
-allargare la mano: v. allargare, n. 4. -alle mie, alle
-allungare le mani: v. allungare, n. 11. -alzare la mano,
, le mani: cfr. alzare, n. 5. -in segno di resa
al cielo: v. cielo, n. 16. -per esprimere ira o
-a man bassa: v. basso1, n. 16. -a man corrente:
le contrade e i campi. n. franco, 6-4: di mano in
mano armata: v. armato, n. 11. -a mano chiusa:
-a mano comune: v. comune1, n. 24. -a mano di qualcuno
-a mano franca: v. franco2, n. 22. -in modo agile,
cose a le mani questa novella. n. villani, 77: perché questa parola
-andare in mano: v. andare, n. 36. -andare per le mani
alle mani: v. appiccare, n. 15. -restare attaccato qualcosa alle
-aprire la mano: v. aprire, n. 38. -a quattro mani:
cuore in mano: v. cuore, n. 27. -avere il freno in
freno in mano: v. freno1, n. 8. -avere il granchio nelle
nelle mani: v. granchio, n. 9. -avere in sé man
o dritta: v. diritto1, n. 8. -avere la mano larga
mani lunghe: v. lungo1, n. 46. -avere la mano pesante
le mani bucate: v. bucato1, n. 2. -avere le mani legate
o di qualcuno: v. capello1, n. 2; capo, n.
, n. 2; capo, n. 19; chioma, n. 9
capo, n. 19; chioma, n. 9. -avere le mani su
in mano: v. buono2, n. 9. -avere, tenere mano
o 'l boccaccio in mano. n. franco, 4-131: se le sì
segno di viltà (cfr. baciare1, n. 6). -formula di cortesia
a qualcosa: cfr. cacciare, n. 15. -iniziare un'azione,
-cadere dalle mani: v. cadere, n. 12. -cadere di mano:
nelle mani: v. cadere, n. 12. -cadere per mano,
-cadere sotto mano: v. cadere, n. 29. -calcare la mano:
-calcare la mano: v. calcare, n. 3. -cambiare mano: v
-cambiare mano: v. cambiare, n. 3. -caricare la mano:
-caricare la mano: v. caricare, n. 6. -cascare, cadere di
dalle mani: v. cavare, n. 33. -cavare i granchi con
mani altrui: v. granchio, n. 9. -cavare i pugni,
un santo: v. cavare, n. 33. -cavare le mani:
-cavare le mani: v. cavare, n. 33. -chiudere le mani a
o sulla mano: v. cuore, n. 27. -col granchio in mano
granchio in mano: v. granchio, n. 9. -col pegno in mano
seconda mano: v. comprare, n. 1. -comprare, vendere di
in mano: v. cambiare, n. 3, e carta, n.
, n. 3, e carta, n. 21. -con le mani e
faticosamente. v. battere, n. 33. magalotti, 9-1-10:
-battere le mani: v. battere, n. 33. un pezzo, voi
mani in croce: v. croce, n. 15. -con le mani in
-contraffare la mano: v. contraffare, n. 3. -correre per mano:
-correre per mano: v. correre, n. 59. -correre con le mani
in qualcuno: v. correre, n. 59. -crescere in mano:
dare la mano: v. dare1, n. 1. - dare l'
acqua alle mani-, v. acqua, n. 1. - dare la
la mano dolce: v. dolce1, n. 25. -dare la più pronta
a qualcuno: v. libero1, n. 54. -dare, porre in
prestare man forte: v. forte1, n. 29 e manforte1, n.
, n. 29 e manforte1, n. 2. -dare, distendere,
mano al cavallo: allentarglile briglie. n. e l. santa paulina, ii-2
lesto di mano: v. lesto, n. 1. -di mia, tua
di qualcuno: v. lungo1, n. 46. -essere, stare alle
credevo a bastanza v. fuori, n. 25. sperando quella giovana godere
ove sono; e la principale ragione è n. franco, 45: perciò dico che
con le mani-, v. gesù, n. 2. -far gesù con cento
con cento mani: v. gesù, n. 2. -fare, prendere la
-fare man bassa: v. basso1, n. 16. -fare qualcosa a mano
con le mani: v. favellare, n. 7. -forzare la mano a
-fregarsi le mani: v. fregare, n. 11. gnole e marchigiane ed
-fuori di mano: v. fuori, n. 25. -giungere, chiudere le
mani in croce: v. croce, n. 15. -giungere mano a mano
di qualcuno: v. giurare, n. 13. -gravare la mano o
di sangue: v. imbrattare, n. 8. -in buone mani:
di mano: v. largheggiare, n. 12. -lasciare correre la mano
-leggere la mano: v. leggere, n. 20. -levare, togliere le
la mano bassa: v. basso1, n. 16. -menare, adoperare le
il dosso: v. dosso, n. 5- menare le mani sulla tovaglia
danni vostri con esso lui, promette n. s. essere mallevadore in ciò,
mano sul fuoco: v. fuoco, n. 36. -mettere le mani al
mani al forte: v. forte1, n. 29. -mettere le mani avanti
le mani avanti: v. avanti, n. 8. -mettere le mani innanzi
mano al coltello: v. coltello, n. 7. -mettere mano alla scarsella
a qualcosa: v. legge, n. 21. -mettere mano ai ferri
mano ai ferri: v. ferro, n. 23. -mettere, porre mano
alla borsa: v. borsa1, n. 2. -mettere una mano sulla
sulla coscienza: v. coscienza, n. 5. -mettersi le mani al
mani sui fianchi: v. fianco, n. 15. -morire delle proprie mani
nelle mani: v. granchio, n. 9. -non sapere a chi
al cappello: v. cappello, n. 6. -prendere con mano:
due mani: v. coraggio, n. 1. -prendere il coraggio a
mano: v. cappello, n. 6. -stare con le mani
sui fianchi: v. fianco, n. 16. -stare con le mani
alla cintola: v. cintola, n. 3. -stare con le mani
le mani cortesi: v. cortese, n. 12. -stare in una mano
a qualcuno: v. capo, n. 19. -tenere le mani a
mani a casa: v. casa, n. 15. -tenere, dare,
le mani: v. granchio, n. 9. -ungere, toccare la
tra cattive mani: v. cattivo1, n. 22. -vivere dalla mano alla
le mani: v. fatto2, n. 11. -come disse mona ghinga
la mano: v. dito, n. 11. -giudicare, guardare più
vantarsene (cfr. anche destra, n. 11). dominici, 1-122
lavoro (v. anche lavoro1, n. 5). g. r
a mano (cfr. anche mano, n. 47). manoméssa (
uno schiavo: cfr. manomissione, n. 1). -per estens.,
odoroso, / ch'avea quattro anni. n. degli albizzi, 47: manometterai
e nero (v.); il n. 3 è calco del serbo crna
). cfr. anche corridoio, n. io. -massa di manovra:
. guerra manovrata: v. guerra, n. 1. -effettuato, svolto,
quella via tagliò per il traverso. n. agostini, 4-1-20: gradasso senza
d'intorno / gli fan tempesta. n. franco, 7-155: mi giudicai essere
-segno dello zodiaco (cfr. casa, n. 12). leandreide, lxxviii-ii-449
. viaggi di niccolò de'conti, n 7: non penso dover essere alieno dalla
cappa o mantello: v. cappa1, n. 6. -coprirsi, ricoprirsi col
sotto il mantello: v. cane1, n. 18. -chi mi dà più
i mantelli: v. civetta, n. 13. -né di state né
-mantenere in isola: v. isola, n. 13. -mantenere qualcuno sulla data
qualcuno sulla data: v. data2, n. 8. -mantenersi alle larghe:
= deriv. da mantenuto, n. 3. mantenuto (part
= deriv. da mantenere-, per il n. 4, cfr. spagn. man-tenitore
delle vetture (cfr. mantice1, n. 6). = deriv.
porgon veloci da'canestri il pane. n. villani, i-5-124: cento e
'e tergère 1 pulire '; il n. 8 è proprio della liguria.
= dimin. di mantile-, il n. 3 è proprio della liguria.
eccellervi (v. anche corona1, n. 40). latini, i-34
fece dimostransa / ch'allegressa mostrava 'n suo coraggio, / poi che 'n suo
, materialità. manifesti del futurismo, n: milano rinumera una pedestre e cieca
. erodere, sgretolare, disgregare. n. agostini, 4-9-80: un fiume che
mano di cristo '; per il n. 3 cfr. milan. manus cristis
di mantenere-, cfr. manutenzione, n. 5. manutentore, sm.
botanico g. f. maratti (n. nel 1777). maratto
marc': v. avanti, n. 2. vocabolario filosofico democratico,
marca italia e francia e spagna. n. villani, 4-35: io, senza
marca da bollo: v. bollo1, n. 3. -marca governativa: marca
marquer * segnare '. per 11 n. 16 cfr. lingua nostra, xxvii
lacca e marcata sull'involto gbo n. 1. carducci, ii-7-14: il
nome d'agente da marcare; per il n. 4 cfr. il ted.
.); cfr. marcare, n. 16. marcazióne (ant
= femm. di marchese1-, il n. 2 proviene direttamente dal fr.
= deriv. da marchese1-, il n. 2 proviene direttamente dal fr.
titolo di marchese (v. marchese1, n. 1). g.
gerg. ant. mestruazione. n. franco, 4-141: scuso il pover'
confine detto marca (v. marca1, n. 1). -nella posteriore organizzazione
numism. marchesana (vedi marchesana1, n. 3). = dimin
marca previdenziale (v. marca3, n. 4); la somma di denaro
carta bollata (cfr. carta, n. io). botta, 6-i-42
da ingegno (v. ingegno, n. 9 e n). màrchio
v. ingegno, n. 9 e n). màrchio, sm. segno
= deverb. da marciare1; il n. 2 deriva direttamente dal fr.
fatalmente (cfr. anche forza, n. 39). bronzino,
gara di marcia (v. marcia2, n. 1). -con valore iussivo
di trasferimento (v. marcia2, n. 2). -in partic.:
baciasse un cui marzo di scabbia. n. franco, 7-450: molti n'ho
, lercio (una persona). n. secchi, 1-14: che ti venga
infingendo di credere alle sue parole. n. secchi, 2-29: vedi ch'io
-a marcia forza: v. forza, n. 39. -a marcio dispetto:
-a marcio dispetto: v. dispetto1, n. 5. -andare marcio il gioco
suo marcio grado: v. grado, n. 5. -perdere (0 vincere
-acqua marcia: v. acqua, n. 1. = voce dotta,
collegarsi anche con marco1; per il n. 1, cfr. lat. mediev
disus. inferiore: v. interno, n. 1. -mare mediterraneo o continentale
-braccio di mare: v. braccio1, n. 12. -capitano di mare:
-capitano di mare: v. capitano, n. 5. -città, terra di
-ciurma di mare: v. ciurma1, n. 1. -colpo di mare:
-colpo di mare: v. colpo, n. 23. -di mare (con
-dominio del mare: v. dominio, n. 1. -imperio del mare:
-gente di mare: v. gente, n. 6. -ladrone di mare:
-ladrone di mare: v. ladrone, n. 1. -lega di mare:
-livello del mare: v. livello1, n. io. -lupo di mare:
-lupo di mare: v. lupo, n. 4. -mal di mare:
-mare aperto: v. aperto, n. 5. -mare chiuso: v
-mare chiuso: v. chiuso, n. 14. -mare largo: v
-mare largo: v. largo, n. 36. -mare di latte
. -mare lungo: v. lungo1, n. 34. -mare rotto: fortemente
-brezza di mare: v. brezza, n. 1. -fortuna di mare:
-fortuna di mare: v. fortuna1, n. 9. 3. vasto lago
-bagno di mare: v. bagno1, n. 3. 6. azzurra trasparenza
un mar d'essempi buoni similmente. n. franco, 4-112: il vittorioso
goccia nel mare: v. goccia, n. 16. 9. vasta estensione
: non temerò questo pericoloso mare. n. franco, 12: per lo migliore
mare: v. conservatore, n. 5. -consolato del mare:
del mare: v. consolato2, n. 6. - console del mare:
del mare: v. console, n. 7. -corte del mare: il
territoriale (cfr. anche libero1, n. 20). g. m
un. legge 14 agosto 1974, n. 359]: 'mare territoriale'. sono
p. r. 15-ii- 1952, n. 328], 524: 'mare
-dattero di mare: v. dattero, n. 4. -frutti di mare:
di mare: v. frutto, n. 4. -stella di mare:
-insalata di mare: v. insalata, n. 2. 24. venat.
-buttare a mare: v. buttare, n. 17. -buttarsi in mare:
per mare: v. cercare, n. 17. -cercare terre e mari
mare di latte: v. latte, n. 19. -offrire, promettere mari
che difficilmente si potranno mantenere. n. da ponte, lii-9-207: mi offerisce
acqua al mare: v. acqua, n. 4. -prendere il mare:
il mare: v. fare2, n. 5. -loda il mare e
alla terra: v. lodare, n. io. -uom di mare
-ampiezza di marea: v. ampiezza, n. 5. -corrente di marea:
-corrente di marea: v. corrente2, n. 2. -idrometro di marea:
-idrometro di marea: v. idrometro, n. 1. -letto della marea:
-letto della marea: v. letto1, n. 9. -onde di marea:
ampia distesa di vegetazione). n. villani, i-9-77: venuta è messe
al morto mar precide il passo. n. villani, i-1-76: del barbaro
me rendina. n. secchi, 2-37: non mancarà di
gli guida e regge nella guerra. n. villani, i-2-94: il corno vocal
del popolo romano (v. marescalco, n. 1). lunadoro, 217
. margarita, irlandese margareit. il n. 5 si fonda sull'equivoco con
equivoco con nome proprio margherita e il n. 9 (torta, pasta margherita
= denom. da margherita (per il n. 1, v. n. 6
per il n. 1, v. n. 6; per il n
n. 6; per il n. 2, v. n. 13
n. 2, v. n. 13 nella locuz. sfogliare una margherita
-costo marginale: v. costo1, n. 1. -utilità marginale: effetto
(v. marginale, n. 4), secondo motivazioni soggettive di
-margine di garanzia: v. garanzia, n. 2. 5. ant.
, caricamento (v. caricamento, n. 3). 10. statist
, che pareano due borchie da mula. n. villani, i-8-62: sopra i
3. lito, luogo. n. villani, i-3-68: qui su 'l
a una marca (v. marca1, n. 1). -nella posteriore
maria per ravenna: v. cercare, n. 17. -esser la maria pietosa
gesù e maria: v. gesù, n. 2. -far le marie:
figlie di maria: v. figlia, n. 6. 5. stor.
di non sapere (cfr. maria, n. 1). mariàccio,
plebe pistoiese, per il cambio della 'n 'in * r '. magalotti
a galeotto: v. galeotto1, n. 4. -giuramento o promessa da
carta nautica (cfr. carta, n. 17). ruscelli, 3-47
in mal punto avean la nave sciolta. n. franco, 6-94: volete più
-carta marinara: v. carta, n. 17. 5. ant.
marinara: marinara (v. marinara, n. 1). -colletto alla marinara
. da marina (cfr. marina, n. 3), col sufi,
-corrente marina: v. corrente2, n. 2. -fondo marino: v
-fondo marino: v. fondo2, n. 2. -fosforescenza, luminescenza marina
-lattuga marina: v. lattuga, n. 4. -rugiada marina: rosmarino
-bue marino: v. bue, n. 4. - cavallo marino:
cavallo marino: v. cavallo, n. 14. -cavalluccio marino: v.
-cavalluccio marino: v. cavalluccio, n. 3. -fungo marino: v.
-fungo marino: v. fungo, n. 9. — lucertolone marino: v
lucertolone marino: v. lucertolone, n. 2. -mentala marina: v.
-gazza marina: v. gazza1, n. 2. -gazzera marina: v
-gazzera marina: v. gazzera, n. 2. 8. che ha
carta nautica (cfr. carta, n. 17). soderini, 1-86
colonia marittima (v. colonia1, n. 4). -ospizio, stazione marina
patto, un accordo). n. franco, 54: non ti piace
molto da loro frequentato, mariuoli. n. secchi, 21: vorrei più presto
devozione '(cfr. maria, n. 1). mariòlo2 [mariuòlo
vuol pur spedirmi per una balorda. n. franco, 6-94: volete
/ lo spirito mariol l'è ritornato. n. franco, 6-49: ogni arte
-letto maritale: v. letto1, n. 2. -talamo, toro maritale
, corrisposto, dovuto al marito. n. franco, 7-421: puoi vedere nel
-mal maritato: v. malmaritata, n. 4 e 5. 3.
-agenzia marittima: v. agenzia, n. 1. -architettura marittima: insieme
-capitano marittimo: v. capitano, n. 5. -carta marittima: carta
-costruzioni marittime', v. costruzione, n. io. -economia marittima: sistema
-difesa militare marittima: v. difesa, n. 6. -potenza marittima: stato
-cambio marittimo: v. cambio, n. 3. -circondario marittimo: v
-circondario marittimo: v. circondario1, n. 1. - circoscrizione marittima:
circoscrizione marittima: v. circoscrizione, n. 2. -compartimento marittimo: v
-compartimento marittimo: v. compartimento, n. 2. — credito marittimo: v
— credito marittimo: v. credito, n. 5. -dipartimento militare marittimo:
militare marittimo: v. dipartimento, n. 2. - direttore marittimo: v
direttore marittimo: v. direttore, n. 1. -direzione marittima: v.
. -direzione marittima: v. direzione, n. 6. = voce dotta,
bruco, verme. burchiello, n: ego volo dicere, / ch'e'
coi ginocchi: v. lustro, n. 16. -essere il mal marmo
, apparenza '(v. idea1, n. 11). marmorino [
= denom. da marmotta; per il n. 1, cfr. fr. marmotter
= dimin. di marmotta-, per il n. 3, cfr. fr. marmotte
. m. di marmotta-, per il n. 2, cfr. fr. mar
e accheta i dolori delle maroelle. n. franco, 138: perché [apollo
= deriv. da marrone1 (per il n. 2, v. marrone1, n
n. 2, v. marrone1, n. 4). marrondìndia (marrone
appetito. -ant. caldarrosta. n. franco, 120: a te,
marrone *, marron; per il n. 4, cfr. ital. sett
queste marruche fu fatta la corona di n. s. gesù cristo. sassetti,
da maddalena: v. maddalena1, n. 2. = dal nome di
forma giglio martagóne: v. giglio1, n. 1). fasciculo di
elaborazione del tutto personale e individuale. n. villani, 2-253: ora sappiate,
disturbare, importunare con insistenza. n. secchi, 1-7: -pensa anco d'
interruttore magnetico (v. interruttore, n. 3). 9. tipogr
) di morteli ina; il n. 1 è registr. dal d.
-falce e martello: v. falce, n. 1. 2. per estens
-campana a martello: v. campana1, n. 1. 4. battente
articolati ed implicati a quello. n. villani, i-6-116: dell'udito il
dita a martello: v. dito, n. 3. -martello percussore: martelletto
del martello (v. lancio, n. 3). -martello da roccia
a vapore (v. maglio, n. 5). 24. tess
, / e la vuol darli martello. n. franco, 4-167: veramente parete
il martello: v. incudine, n. 7. -fare andare a martello
campana a martello: v. campana1, n. 2. 26. prov.
prov. (cfr. anche incudine, n. 8). n. secchi
incudine, n. 8). n. secchi, 1-39: il martello d'
, di macinello, nel signif. del n. 3; voce registr. da
la tem- pella a la martingalla. n. franco, 4-201: non posso più
di san martino: v. estate, n. 1. 2. ser martino
san martino: v. fare1, n. 62. -gabbare san martino:
toscani, 181: a san martino (n novembre) ogni mosto è vino.
la cappa: v. cappa1, n. 15. = lat. martinus
suo l'ange e martira? n. agostini, 5-1-72: o maligna e
al suo culto (cfr. martirio, n. 1). giannone,
-anche: infastidito, seccato. n. franco, 7-46: mentr'io da
di martore-, per il signif. del n. 3, cfr. milan.
benché vi desse in vita gran martoro. n. agostini, 4-4-13: non è
ronzanti '. -sostant. n. franco, 4-102: le fantesche,
martorizzato d'amore. -disprezzato. n. franco, 6-24: co 'l venire
stenta a mettere la marza nel fesso. n. degli albizzi, 58: fioretta
marzapani: scoprire le magagne. n. franco, 4-232: il sospetto loro
e fatto quasi propri i militari costumi. n. villani, 1-186: i capitani
di marte (v. marte1, n. 5). vallisneri, iii-509
-marzo imboccia: v. imbocciare, n. 3. = voce dotta,
. = deriv. da marzocco, n. 6. marzòcco (marzoco)
credo ancor qui avere un marzolino. n. martelli, 129: i marzolini,
. = deriv. da mascalcia, n. 4. mascalcire, intr.
alle falde dell'etna; per il n. 3 cfr. sicil. mascalisa.
poco che nulla. -agg. n. agostini, 5-10-36: carco di luto
-frantoio a mascelle: v. frantoio1, n. 3. -cucchiaione di una ruspa
nervo mandibolare (v. mandibolare, n. 1). tramater [s
mascare, s'egli era vera. n. secchi, 7: -io ti dico
cinem. mascherino (v. mascherino, n. 5). 23. elettron
, faccia (v. facies, n. 4 e faccia, n. 12
facies, n. 4 e faccia, n. 12). -maschera ecchimotica:
e ambiguamente (cfr. mascherina, n. 12). pananti,
la maschera: v. cavare, n. 33. -deporre, gettare,
aspetto diverso a una persona. n. franco, 36: così forza avess'
-corso mascherato: v. corso1, n. 6. 3. per estens
di appoggio (v. mascherare, n. io). 16. milit
determinate operazioni (v. maschera, n. 25). = nome d'
anestetici volatili (v. maschera, n. 28). ojetti, i-99
-maschera chirurgica (v. maschera, n. 28). ojetti, i-725
di teatro (v. maschera, n. 8). manzini, 10-203
marin. maschera (v. maschera, n. 26). 12. con
; ipocrita (cfr. mascherina, n. 12). tommaseo [s
ant. mascherone (v. mascherone, n. 2). vasari, iii-78
fontana: cfr. anche fontana, n. io) o per adornare battenti di
un profumo, un odore). n. villani, i-8-172: nei libici campi
sono maschi: v. femmina, n. io. rare figli maschi
eleganza, galanteria, raffinatezza. n. villani, 2-710: la parola *
, dal lat. parlato * ma [n] sionata 1 gente di famiglia '