sost. g. villani, n-no : e rimasonvi tra morti e annegati
calamitante delle voci. idem, n-no : il suo struggimento gli veniva
potere di dare la morte. banti, n-no : nello strombo di una finestra era
di mala voglia. arbasino, n-no : si volta di malumore, e le
. braccio dell'asteria. tommaseo, n-no : tu, del mare o stella echinata
bontà. dante, par., n-no : quando colui ch'a tanto ben
specialmente testi chiamati operativi. arbasino, n-no : roberta sta lavando le calze nel lavabo
nord-ovest (e si abbrevia col simbolo n-no , nno o nnw). -
, cioè mangia carne. serdonati, n-no : i veleni... non operano
una facoltà). de sanctis, n-no : l'individuo è poetico, quando si
spaurata e da sospetta mente. tommaseo, n-no : col chiarore de'vostri [delle
d'amorosa aurea catena. de sanctis, n-no : non vi è tanto vile donnicciuola
dante. dante, par., n-no : quando a colui ch'a tanto ben
po'si è riavuto. tabucchi, n-no : si trovavano a cinquecento metri di