, e poi l'amore. idem, n-iii- 1033: io desidero la copia de
nostra dice lunga e languida. tasso, n-iii- 642: peraventura avreste desiderata da me
i suoi concetti a qualcuno. tasso, n-iii- 838: è ben fatto che ripariamo
fianchi, stomachi, febri? idem, n-iii- 1091: il rostro [degli alcioni
tempra 'l tutto e sublima. tasso, n-iii- 828: se ciascuno pianeta,
dell'asia e dell'africa. tasso, n-iii- 1046: gli egizi ci figurorno iddio
; nel secondo, distributiva. tasso, n-iii- 997: duo sono le specie
in questi nostri folli ragionamenti. tasso, n-iii- 809: se l'amore è nel
sedia curule e due cuccini. tasso, n-iii- io39: qui è bello e fresco
imprudenti presi da chi governa. tasso, n-iii- 999: è mediocrità ne l'
certo difettoso e manchevole molto. tasso, n-iii- 816: ne l'annoverar le
i seguenti libri a fabricare. tasso, n-iii- 897: concedasi dunque che siano l'
proporzione e senza ordine alcuno. tasso, n-iii- 801: chi edifica con le
giorno che nasce, more. tasso, n-iii- 1120: gran maraviglia è che la
volentieri riceve la consolazione esteriore. tasso, n-iii- 581: degli abiti de l'
, similmente in firenze abita. tasso, n-iii- 1046: dicono ancora che il coccodrillo
di mezzi atti a fondare. tasso, n-iii- 867: l'amore conviene che sia
non fu vénta da niuno. tasso, n-iii- 739: la grave e lunga infermità
si diede a trovar mezzani. tasso, n-iii- 848: l'adulatore concede di
era molto tentato d'impurità. tasso, n-iii- 938: le umane virtù.
solamente con cinque interlocutori. tasso, n-iii- 675: mi parve che tutta
legamento dell'una coll'altra. tasso, n-iii- 968: la providenza de le
ferraù sopra colui si getta. tasso, n-iii- 1078: alessandro, preso dal piacere
] lontana oltra sei miglia. tasso, n-iii- 587: nel cerchio intorno al
sonanti, apparenti, luminose. tasso, n-iii- 764: la virtù de la
tempo e più maggiore maestria. tasso, n-iii- 590: l'indo..
infondi i più maligni guai. tasso, n-iii- 755: troppo rea e maligna sarebbe
v'orna il sacro manto. tasso, n-iii- 921: s'io fossi costretto
conviene [ecc.]. tasso, n-iii- 605: platone diceva che,
quello onesto e mirabil giovanetto. tasso, n-iii- 802: amando meglio d'aver
ella con il padrone perdeva. tasso, n-iii- 739: la sua temperanza si
begli occhi, ilia gentile. tasso, n-iii- 1021: siano... stabili
la maggior parte delle genti. tasso, n-iii- 966: concedamisi...
s'uomo saetti o fèra. tasso, n-iii- 993: la magnanimità ancora si
ogni dì si fanno peggiori. tasso, n-iii- 843: la corte è simile
la quanto si voglia grande. tasso, n-iii- 973: basti sapere che l'uomo
e poco meno che infame. tasso, n-iii- 715: quei profani sacrifici che
il termine del mio ragionamento. tasso, n-iii- 876: distinguendo le spezie de
auttorità di punire in pecunia. tasso, n-iii- 780: l'operazion del premiare
of thè cubit. l'illustrazione italiana [n-iii- 1945], xvi: quei mutilati