e d'altra simil gente. tasso, n- ii-845: gli alchimisti non fanno le
legnosi (cfr. areola, n- 3) - areomanzla, sf
dì e notte andar fantastico. anguillara, n- 174: aperto noto della
molta spesa in vestimenti neri. anguillara, n- 130: che per lo bue
par che vadi a nozze. caro, n- 1308: abbandonando il freno / e
, sorgere dell'onde marine. marino, n- 28: quasi ampia sfera il
concentrare il nativo calore interno. segneri, n- 45: mi parve una mattina
si richiede alla tua malvagità. tasso, n- ii-13: chi ben vi rimira,
e costringerlo di miserabilmente esiliare. malaparte, n- 192: quando non è fazioso
quindi rilassamento di spirito. de sanctis, n- 321: in questa evaporazione del sentimento
agli orecchi'del signor ridolfo. monti, n- 437: impetuosi / voltando faccia
de padri inverso di quelli. lippi, n- 13: infra gli altri piaccianteo
verità naturale e sensibile. de sanctis, n- 384: è una forma,
acqua l'effigie di mercurio. loredano, n- 14: dèi sapere che vi
di un vecchio glorioso statista. banti, n- 479: egli divenne per me
mostrati e gli avocati declamanti. tommaseo, n- 117: ammireranno di perle smaltato
largura di sicurtà. l. salviati, n- 121: tutti abbiamo un medesimo
parole abbaglia quello della sentenza. tasso, n- iii-624: molto l'avanza nel fine
un tempo di solito più lento dell'^ n- dante; oppure, unito con altre
il mondo andrà sozzopra tutto. tasso, n- iv-140: peraventura voi non parlaste così
figliuola di messer girolamo savorgnano. serdonati, n- ded. -x: il marchese
con sottilissima polvere di terra. tasso, n- iii-1042: in-quella di tito una imagine
senza paragone e senza menda. marino, n- 138: senza menda alcuna /
misteri religiosi del genere umano. onofri, n- 168: cori, mistagogie,
canal dritto i rivi suoi. tasso, n- iii-912: ecco il nettare celebrato da'
i quali valorosamente si difendevano. tasso, n- iii-678: la comedia che fu detta
grappolo e me lo porse. cinelli, n- 275: anche l'uva ha
che la diligenza delle parole. tasso, n- ii-78: la varietà de'poeti è
eh'ad ogni stromento conviene. marino, n- 153: tempo è ch'abbiano
colpirono in letture meno frequentate. tecchi, n- 106: sicuro, rapido,
colle sue risate del pinco. arbasino, n- 126: la saluta...
dietro per illuminare l'interno. arbasino, n- 118: una furia radiocomandata da
della corruzione e del fallimento. sciascia, n- 136: il 'parlamentino'non gode
i muri e l'armi! marino, n- 104: s'avanza volando e
a cacciare in questi pasticci? banfi, n- 424: benedetta donna, mi
una leggera patina di noia. bigiaretti, n- 248: la baciai delicatamente,
irato mugghiar sente il metauro. lalli, n- 177: apollo mio, signor
morosini pel principe di piemonte. pavese, n- i-340: facciamo dei pranzoni in giro
del petrarca o del boccaccio. tasso, n- ii-242: - se noi prenderemo la
bastante, alli loro assalti! tassoni, n- 43: il conte dicea lor
potrà rendere testimonianza. c. dati, n- 68: archimede medesimo non teneva
teucri attrasse il sacrilego arcier. monti, n- 975: quivi / propiziammo con
la gente popolare d'inghilterra. idem, n- 168: s'egli [il
disuso, camminavano come signore. arbasino, n- 102: tira su la borsa
si sono imbattuti nella follia. manzini, n- 129: ogni animale è una
un panegirico di luigi xiv. guerrazzi, n- il-84: ragione vorrebbe che io discorressi
omogenei ch'eran prima. targioni tozzetti, n- 1-336: tutti i grandi paduli,
altri uomini. domenicni [plinio], n- 15: del mele, che
veterani in loro soccorso, corse egli ancora n- schio evidente della propria vita. c
] (ant. restatuire, restotoire, n- stetuire, ristituire, ristutuiré),
o che ci paia cattiva. tasso, n- iii-753: tre passioni ne sono ancora
pianto. s. bernardo volgar., n- 81: il veleno de'vizi
capitano, dopo una fazzione nella quale è n- maso al disopra, deve dar premi
affinché l'andar de gli uomini, che n- murchian le navi contr'acqua, non
ant. remurmuraré), intr. (n- che le opere sceniche sue [
ripalpitava all'orlo della fiamma. lucini, n- 358: l'anima didimea ripalpita in
consiglieri giovani e male affetti. forteguerri, n- 51: di cercatori la piazza
agiam reposanga! cassiano volgar., n- (i54): non in battaglia e
, di ripullulare), agg. (n- pollulató). rnato, ritornato quale
risatina squillante della signora capitana. bigiaretti, n- 146: parecchi avevano partecipato,
pensoso / del nobile nemico. tommaseo, n- 103: ben fa colui che,
fede tenerissima nel suo iddio. / che n- splende, già lo si vide,
restopiare, ristopare), tr. (n- stóppó). inserire stoppa incatramata nelle
suo primo garzone di macelleria. cassieri, n- 141: ero una creatrice di
donna attempata, chiamata per nome diamante, n- venderuola di professione, sconciava tutti i
uscite dalle pagine di svevo. bigiaretti, n- 183: è proprio un tipo
canuto, il mio. de sanctis, n- 23: lo scettico può abolire
chi pareano fila de auro assai se. n- de avea scipati da la capo.
aristotele chiama conbattitori e cavaleria, e. n- noi diciamo sergienti o gienti d'arme
psicanalisti, sessuologi e psicologi. cassieri, n- 151: vuole l'intervento di un
istare più in libertà. quarantotti gambini, n- 183: alberto si limitava a
di celluloide per la cipria. pavese, n- i-60: 1deliziosi ovali delle saponette,
fosse di vita ignudo affatto. forteguerri, n- 123: con la sua mano
dal gr. xqixog 'terzo', f| [n- 'mezzo'e négog 'parte',
, che per la 'venustà'. tasso, n- iv-22: il piacere non è l'
spada, ingrassano de'tonni. tommaseo, n- 114: lo xifio dell'osso
la colonia contessa azzurra. la stampa-tuttolibri [n- viii-1983]: un altro 'must'dell'
uniti (brevetto 1938). bigiaretti, n- 226: nei dintorni di uno