i monti di paglia intorno alle trebbiatrici mute. beltramelli, iii-50: la spiaggia
divino: / 1'altre potenze tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade
: un gruppo di forme ossute e mute e che egli non vedeva, una
aspetta. marino, 7-34: in tante mute or languido, or sublime / varia
disdegno e tremo, / m'affrontan mute orribilmente in vista. idem, 1075:
un'oasi di vita in mezzo alle mute, abbandonate ampiezze dell'agro. soffici
le rondini nell'uliveto. / aliavano mute con volo / nero, agile. idem
faldella, iv-155: osservava le tube mute di due angeli che facevano da figuranti
, le quali su quel tratto divenivano mute come il passo dell'annunziata.
allo scrivere in codeste lingue sorde e mute, francese ed inglese. colletta,
temessero di qualche cosa di peggio nelle mute parole di quel foglio. c. dati
due quartine] / e con dua mute [= le due terzine]..
serrò quasi in sicuro armario colla mute. d'annunzio, iv-1-883: da quei
/ vivean, come bestie matte e mute. boccaccio, i-24: cavalcano senza
traccia / l'arabo vede tra le mute arene, / e sente entro le vene
allora chiamata. -ant. arti mute: quelle che non si valgono della
/ ne la gloria minor de farti mute. menzini, i-128: non è
vanto sovrano, / solo nell'arti mute / segnar gran tela di lavoro eletto
non ne potran tener le lingue mute. / a lui t'aspetta ed a'
[lingua] si congiungono due mute diverse, che fanno aspra testura,
le regole. idem, 33: mute sono b. c. d. g
z., le quali sono dette mute... perché hanno 'l principio e
fornaciari, 1-23: fra le consonanti mute sono affini tra loro p e b
taci, / ché son d'amor mute promesse i baci. tasso, 12-97:
un mese circa, per varie successive mute o crescite, dette dormite; il
e la stessea di notte, / di mute faci al consapevol raggio. / un
casupole accoccolate nell'ombra di alte piante mute, lungo la via, e come
suono dei comi, il latrato delle mute, il grido dei canattieri.
somma del piacere diventano quasi stupide, mute, e inette a ogni fatica.
a braccetto, lo contemplavano, mute. soffici, ii-340: ce
ecco 1 bracchieri / con l'ansie mute / vincer le acute / punte.
. c., 654: se non mute, ovvero vaghe porremo le immagini,
attitudine semplice mi offriva quella successione di mute cadenze in cui è il segreto dell'
. -prov. ant. tante mute tante cadute: il più delle volte
, com'è per proverbio, tante mute tante cadute. 4. figur
salute / sacrificossi al pasto / d'ambiziose mute, / che poi con crudo fasto
di natura stettero / le leggi inerti e mute. 3. pigiare, premere
. / sono i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino.
, la prima coppia di cavalli delle mute di una carrozza. caro, 12-i-330
cavallo, la prima coppia de'cavalli delle mute. 4. sm. cavaliere
, / incorolla dicendo: « e mute insieme / morremo e inoperose? ».
. / sono i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino.
arguzie e simboliche cifere della natura, mute insieme e vocali, avendo la saetta per
ii-541: veggo, di là dalle tue mute sorti, / per i palladiani colonnati
: veggo, di là dalle tue mute sorti, / per i palladiani colonnati
abbattimenti. salvini, v-389: persone mute, che noi ancora chiamiamo comparse.
nell'arte, fede ne rendono tante diverse mute di componimenti musicali che così ben compartiti
la pratica di quelle virtù tolleranti, mute e compiacenti, che egli sapeva convenir meglio
nell'arte, fede ne rendono tante diverse mute di componimenti musicali che così ben compartiti
le tristi alla veglia / immobili e mute / con occhio rivolto alla fiamma.
nemici / non ne potran tener le lingue mute. crescenzi volgar., 3-17:
, 8: stavan paure pensierose e mute, / e il ciel di brama e
la stessea di notte, / di mute faci al consapevol raggio. monti,
ugualmente bisogno di parole sonanti o mute, aspre o soavi, pesanti o agili
la pratica di quelle virtù tolleranti, mute e compiacenti, che egli sapeva convenir
ii-541: veggo, di là dalle tue mute sorti, / per i palladiani colonnati
loro sudice carte. pratolini, 9-528: mute, corrucciate, pudiche, mi stavano
latini, i-1153: e se quindi ti mute, / troverai la ventura, /
. pascoli, 1272: quelle lagrime mute e disperate, / su quegli occhi
: quanto copioso [il corso] di mute, di maschere bizzarre, ricche,
iii-3-236: questi 'sfenopo- goni persone mute nelle commedie, erano appunto 'bar-
, / con gran staffieri e belle mute a sei, / andar per roma con
visioni e i suoni attraverso le linee mute e dal decorso irregolare, che ne
nuovo alfabeto (come per le e mute, ecc.), fu incorrigibile.
almonte cantare gli augelletti per le ra- mute selve: egli gli riprendeva del loro cantare
quivi i ministri cinesi a modo di statue mute. monti, iii-251: si degni
ben conobb'io per quelle rozze e mute / preci il desio di libertade espresso.
degli erre francesi, la lunghezza delle mute finali, avevano indotto un pacato desio
ma tutte inerti in egual modo, mute, spente negli occhi, devitalizzate,
io vi darò trenta panni lini e trenta mute di veste. g. gozzi,
chiedo pietà continuamente, ma nelle tenebre mute si dileguano le voci dolorose. cuoco
ungaretti, viii-21: ma potrà, mute lotte / sopite, dileguarsi da età,
/ rivolto a terra e colle labbra mute, / ride, ch'io mi
come oggi sono, molte armi resterebbero mute per mancanza di serventi ed altre girerebbero
casupole accoccolate nell'ombra di alte piante mute, lungo la via, e come
ch'egli si disdica, e pensier mute. davita, 75: al principe pareva
come oggi sono, molte armi resterebbero mute per mancanza di serventi ed altre girerebbero
latina uscisse rattratta e scorciata da vocali mute e suoni nasali, anziché intera e
la notte / al complice chiaror di mute faci. 2. figur.
50: fra queste antiche oscure selve mute, / che fan del monte il dorso
nell'amore egli non sognava che conversazioni mute guardandosi negli occhi, effusioni sentimentali,
le usanze divine a noi son mute: / argomento sol d'eleghi
sono vocali, altre semivocali, altre mute. buommattei, 23: non terrei
di virtù te; / le lingue mute / son de gli elettori. machiavelli,
l'erba e il tribolo / le mute spoglie, ed irti / per le notturne
esecutori, poiché quelle carte notate sono mute per se stesse, se a farle parlare
: / vile! e a le mute lacrime irridea. pascoli, 444: esplora
animale lascia quando, nelle sue varie mute, cambia di pelle. caproni,
post-embrionale avviene per stadi successivi intercalati da mute più o meno numerose attraverso le quali
volte e due risorto / splendidamente sulle mute vie / per far più bello l'ultimo
miei... / e con mute favelle / pietà chiedete almen, se non
i-152: dentro i fogli fedeli / chiudon mute parole alti segreti, / che svelan
, sono ancora pieni di ferocia nelle faccie mute. d'annunzio, iii-2-108: che
guardan passar le barche: / guardano mute e sole, / mute e digiune,
: / guardano mute e sole, / mute e digiune, al sole. cardarelli
si posa, / flagella il vento le mute campagne. carducci, ii-4-81: dal
, con le sue migliaia di anime mute. 5. econ. situazione
: dentro 1 fogli fedeli / chiudon mute parole alti segreti / che svelan poi
allora lungo il mare / con le sue mute, al suono delle bùccine.
vivande / vivean, come bestie matte e mute. grazzini, 4-128: non v'
iv-155: in chiesa osservava le tube mute di due angeli che facevano da figuranti
cavalli odo un fruscio, / di mute, di carrozze e di frulloni.
cavalli odo un fruscio, / di mute, di carrozze e di frulloni. berchet
. /... / in tante mute or languido, or sublime / varia
lassi e vinti nelle fiamme inestinte e mute, e come fuori del tempo i
, d'immagini camaleontiche, di passioni mute e furenti non uscivano che due pensieri
città). testi, ii-187: mute, gran tempo già taccion le scole /
/ natte e perpetue senici, / che mute le faranno e scilinguate. note al
muse a lutto avessero a opprimere mute e divorare il dolore. =
prova. dotti, 31: tra mute gramaglie e tenebrose, / il più bel
rocce non mostrano sporgenze e le nevi mute di riflessi paiono immensi guanciali morbidissimi.
verdi inaridì e seccò. vede tra le mute arene. viani, 14-50: la fonte
anticlo, / veniva a lui con mute orme di sogno / helena. ardeva
/ del sogno, ad obliarmi in mute ebbrezze. -assol. caro,
e deserte, / a queste case mute sono simile. / partecipo alla loro
rive, non hanno parti insipide, mute, uniformi. moretti, i-851: veduto
lima a le mie prose inepte e mute, / tu fama a li miei versi
l'aria sembrava meno fredda, meno mute e intirizzite le presenze oscure dei mobili
e l'ingegno irrigidito, e le grazie mute per me. massaia, xi-37:
antica gioconda amicizia, ma le fanciulle restarono mute. -presentare come esempio.
trascorre e involve / di paura le mute ombre e d'orrore. 10
esse sono ardenti e frigide, mute e parlanti;... sono ipnotiche
. esse sono ardenti e frigide, mute e parlanti; dentro i loro occhi
: / vile! e a le mute lacrime irridea. imbriani, 3-139: povero
l'ingegno irrigidito, e le grazie mute per me. leopardi, 19-127:
bresciani, 6-xi-241: aveane chiesto tre mute [di cavalli] ed uno da sella
pronom. gentile, 3-7: le mute pareti s'istoriano e rappresentano all'abitatore
convito. aleardi, i-249: su le mute corde / stava un volume istoriato.
volgar., v-223: siano fatte mute le labbra false, le quali contro il
egli scendeva a fior di / grandi acque mute su labile nave. idem, 293
nella sera sommessa / rade lacrime, mute, come fosse già uomo. luzi
quando nei brumosi vesperi / scendo le mute vie bagnate d'ombra, / le lacrimanti
9-154: sembrano inesplicabili queste tue visite mute, / probabilmente è solo un
di luce che rompessero le dense e mute e deserte tenebre che mi circondavano.
e avevi sol d'attomo / le mute selve. goldoni, x-123: il conforto
/ vote d'abitator, solinghe, mute / e solo fatte a scintillar d'un
faccia che può prima che il tempo mute; che tutte le lasciate son perdute.
mosti fragranti e ribollenti, tra le mute avide e latranti, trascorrano nel corso
utilizzati dagli insegnanti soprattutto per costruire scene mute che gli allievi possono descrivere o drammatizzare
soffici, v-2-149: le corde lenteggiatiti restavan mute, o rispondevano al suo orecchio
2-30: nell'alfabeto le lettere chiamate mute, aggiunte alle vocali, rendono un suon
s. v.]: 'lettere mute, semivocali 'e * liquide ',
: licenzio il sonno, e dalle mute piume / alle vigilie armoniose io vegno.
/ non ne potran tener le lingue mute. -non saper intingere la lingua
conven ch'i'trapasse, e terra mute. nomi, 17: o forti,
la parola comincia da s inanzi a le mute o liquide come sdegno-snoda, o quando
livio volgar., 2-168: le bestie mute nutriscono i figli loro o sani e
: baco che va soggetto a quattro mute e a quattro dormite; baco reale,
; baco reale, baco di quattro mute. lambruschini, 5-232: sono avverso
/ non ne potran tener le lingue mute. boccaccio, dee., 1-3 (
in varie gite e positure / quelle mute figure [i burattini]. mazzini,
e mangiate dal sole e dal tempo e mute e senza tetto e paurose come covi
farà sparire... e le mute degli abiti e le mantellette e i candidi
poco la pelle si fende [nelle mute], cade quella del capo che dicesi
, parlanti e moventi le morte, mute ed immobili immagini nella materialità medesima che
/ vivean, come bestie matte e mute. -sostant. chiaro davanzali
come favolose, recenti, frammentarie o mute, qualunque ne siano le forme. carducci
fatto de'capi e delle foglie sprie- mute, el quale e'greci chiamano meconio,
: / l'altre potenze tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade
pazienzia, / alfin remarien vinte e mute e menne. carducci, ii-9-69: fra
. gozzano, i-96: muto sulle mute carte / ritrassi lui meravigliando spesso. /
, le semivocali, le consonanti, le mute, le liquide, e perché così
dove s'accendono meteore e comete che dileguano mute. moretti, vii-761: lei aveva
s'accendono meteore e comete che dileguano mute. moravia, 12-342: era una
. chiarini, 93: tranquille e mute per l'immenso vano / ardean le stelle
, il genio delle arti; prima le mute piramidi e poi le sculture 'parlanti
e piatade ismuove a ciò le bestie mute e giudei e saracini e li altri miscredenti
sottil misura / d'ombre e di lumi mute tele avvivi. 21. vendita
sono dette anche occlusive, esplosive o mute, in contrapposizione alle consonanti continue)
moresco di lanciare nell'arena... mute di cani di cui il toro faceva
. betti, 56: nelle strade mute / muoiono sole / col vento,
cavalli odo un fruscio, / di mute, di carrozze e di frulloni, /
animali, in partic. alle quattro mute larvali dei bachi da seta).
forteguerri, ii-222: non ci sono mute, svimeri e sterzetti, / ma
secondo che fa il cerchio le sue mute. felice da massa marittima, xliii-
5-103: co'bachi piccoli e per le mute da stuoia a stuoia sono poco adatte
: e questo farai due o tre mute, e sarà l'azzurro ben purgato.
il cataletto e portato con le solite mute sin nella nun ziata.
roprio cirimoniere, per fare ordinatamente le mute del alaacchino. -cambiamento di
, e il ritorno, ed erano sei mute. p. della valle, 3-451:
anima e si diè il segno a diverse mute di corrieri di prender le mosse e
rete in spalla, quando abbino più mute di caricatori, vanno sempre correndo come
baldachino... è portato con diverse mute. -consiglio preposto al governo di
che venisse fatto per avere compreso tante mute del consiglio, fuori delle quali è verisimile
... le infrascritte due mute di cittadini considerino la relazione letta,
ed in numero tutti spartiti in quattro mute, di cento quaranta poste. d.
cognazioni e famiglie, prìncipi secondo le mute e secondo il numero de'capi di ciascuno
caro, 9-243: questi, le mute variando e l'ore, / scorrevano
camini al contrario dell'altra, facendo quattro mute, dove ci vorran sedici soldati di
ed ecco / vien l'ora delle mute. un improvviso / scuotemi e desta
a un turno di sorveglianza. -prime mute a posto! ', ordine impartito
si rechino ai posti assegnati. -seconde mute a posto! ', ordine impartito
. era guardato in prigione da quattro mute di soldati di quattro l'una. dizionario
di marina, 490: -'prime mute a posto! ': voce di
assumere il proprio servizio. -'seconde mute a posto! ': voce di comando
avea mandati sopra bologna, e le mute che fatte aveano di luogo in luogo
125: portò seco... dieci mute di vestimenti da potersi mutare. parabosco
d. battoli, 6-5-58: quattro mute di paramenti da sacerdote e da altare
bacchetti, ii-253: si riunivano a cucir mute di vele di ricambio.
scenario. guadagnoli, 1-ii-148: sette mute di scena... /..
. muratori, 7-i-340: le 'mute 'nella diocesi di salisburgo significavano la
a fare la seta; nelle quali mute conviene essere accorto e diligente, perché dopo
piè tesser diretto, / e con dua mute, et esser ordinato, / e
un sospir la canzonetta. / in tante mute or languido or sublime / varia stil
affretta. idem, 7-73: alternavan costor mute e mutanze, / raddoppiavan correnti e
12. locuz. -a cento mute: in gran quantità. d.
fontane deliziosissime, abiti strani a cento mute. -a muta, a muta a
. 13. prov. tante mute, tante cadute: non è utile
fa, com'è proverbio, tante mute tante cadute. lastri, 1-5-241:
cadute. lastri, 1-5-241: tante mute, tante cadute. (corregge i padroni
al suo partire, / calessi e mute, ove il terren sia piano. lippi
cavalli odo un fruscio, / di mute, di carrozze e di frulloni, /
/ sacrificossi al pasto / d'ambiziose mute, / che poi con crudo fasto /
in perfezzione a'cani, conoscendone le mute e discernendone le voci. magalotti, 4-161
.. si pascono della carne migliore mute di mastini, di cani da caccia
* muta, quindi nel medio tedesco mute e ted. moderno maut; cfr.
iv-234: zecchini della serenissima alternati con mute dell'antico piemonte. = deriv
, 'p ', che diconsi mute. = voce dotta, gr.
. marino, 7-73: alternavan costor mute e mutanze, / raddoppiavan correnti e ripoloni
petto, e con qual arti il mute? bisticci, 3-113: non potè
ne scampi. e fin ch'ei mute / le mie voci dolenti in più tranquille
/ non conven ch'i'trapasse e terra mute. boiardo, 1-12: dal principio
mia morte, o in me si mute / natura, e spento sia senso o
xxxviii-99: lingue parlanti inique hai fatte mute, / e mute parlatrici e a bon
inique hai fatte mute, / e mute parlatrici e a bon trattando. bibbia
volgar., v-223: siano fatte mute le labbra false. -sordo muto
livio volgar., 2-168: le bestie mute nutriscono i figli loro o sani e
7-23: oppressa fra mura anguste e mute / opra sì bella di pietà non
hanno lunghi cartigli parlanti nelle belle mani mute. mute le belle mani, mute
lunghi cartigli parlanti nelle belle mani mute. mute le belle mani, mute le bocche
mute. mute le belle mani, mute le bocche belle che pur si schiudono a
petrarca, 325-97: tutte lingue son mute / a dir di lei quel che tu
tiranni, e note / sien le mute virtù del volgo oppresso! poerio,
/ non ne potran tener le lingue mute. idem, par., 31-42:
sul tavolo dei caffè di parigi stan mute come furie a guardare. saba, 24
strobilo, servo, due compagni persone mute. buonarroti il giovane, 9-467:
argentiere, accompagnato da più persone mute. crusca, iv impress. [s
diconsi anche nelle commedie quelle persone mute che servono agl'interlocutori. -che
di tanta salute. / le lingue serian mute, / perduto el nostro bene,
son poi tutte le lingue a narrar mute / come quel dolce infra quest 'onde
non ha castalìa nostra / oggi muse sì mute / che senza biasmo in giostra /
/ chinossi, e con parole accorte e mute / scoprì l'orecchie a lei,
, e avevi sol d'attorno / le mute selve. varano, 1-91: l'
, orrende carceri, cadute d'acque e mute solitudini di selve. foscolo, sep
volte e due risorto / splendidamente sulle mute vie. tommaseo, 11- 170
ora. gnoli, 1-44: ascendi le mute altezze, / e sopra i vertici
: una di quelle domeniche deserte, mute e scure dove par che si raggrumi
antìclo, / veniva a lui con mute orme di sogno / helena. d'
muto de'bronzi il sacro squillo e mute / l'opre del giorno e muto
queste rive non hanno parti insipide, mute, uniformi. foscolo, sep.,
carta tutta quella conversazione, con parole mute, fatte d'inchiostro, e senza
1-169: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi bisogni
: / l'altre potenze tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade
petrarca, 248-12: mie rime son mute, / l'ingegno offeso dal soverchio
lxxxviii-n-752: tenendo l'altrui rime o mute o fioche. gosellino, 1-342: a
or sono / stanche, confuse e mute. c. i. frugoni, i-3-231
c. i. frugoni, i-3-231: mute da un ramo pendano / le mie
dentro a'fogli fedeli / chiù- don mute parole alti segreti, / che svelan poi
delle sue domande; le parlate e le mute. -alfabeto muto: complesso di
far ricorso alla parola. -arti mute: v. arte, n. 19
de'sommi, 47: quelle commedie mute che in alcune parti di europa si
mio, / con bianche sol mostrando e mute carte, / ch'io perdei seco
pagine della storia dei nostri prìncipi son mute di virtù e di grandezza. aleardi,
. giacosa, 20: le nevi mute di riflessi paiono immensi guanciali morbidissimi.
di sua [della fanciulla monacata] voce mute, / dal ben far lungi andrem
in semivocali ciò èc£x
x p v p; ma le mute, che sono (jysxttto?, si
x- idem, 512: ultimamente tra le mute, le quali sono b, c
più dolce suono, non accozzando mai due mute diverse... mette poche volte
volte la '1 'in mezzo delle mute e delle vocali. buommattei, 33
delle vocali. buommattei, 33: mute sono b, c, d, g
, z, le quali sono dette mute a differenza delle vocali; perché dove
le vocali si profferiscon da loro, le mute né si profferiscon da loro, ne
s'accennan punto. overo sono dette mute, perché hanno 'l principio e 'l fine
nel pronunziarle. ra la schiera delle mute può anche riporsi il q. mascardi,
2-30: nell'alfabeto le lettere chiamate mute aggiunte alle vocali rendono un suono concorde
e quasi non suonano e sono dette mute... delle mute poi quelle che
sono dette mute... delle mute poi quelle che superficialmente muovono lo spirito
degli erre francesi, la lunghezza delle mute finali, avevano indotto un pacato desio
le finali tronche e le * e 'mute, mi davano l'impressione di capire
tutte o sono sdrucciolose o comuni o mute. minturno, 246: parte
lingua ugualmente bisogno di parole sonanti o mute, aspre o soavi, pesanti o
voci che per ordinario si sogliono chiamar mute, le quali fra l'altre, per
in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli. tevo,
stonature, voci in gola, nel naso mute. -ant. cornetto muto: tipo
17. le cosse de lì vanno mute et àssi fiorentini esser mal in ordine
/ ed or le manda neghittose e mute. -non mosso da venti; soffocante
. 7. frugoni, i-3-231: mute da un ramo pendano / le mie neglette
saba, 372: altrove le tristezze mute, / le lunghe noie recava del
colpe nudrice e di rimorsi, / le mute riprendea danze celesti. leopardi, 6-108
e di morenti, / donne van mute in volta, / cercando impazienti /
quasi non suonano, e sono dette mute... delle mute poi quelle che
e sono dette mute... delle mute poi quelle che superficialmente muovono lo spirito
livio volgar., 2-168: le bestie mute nutriscono i figli loro o sani e
vecchi, delle forme oblique ossute e mute, si accavalcavano spingendosi coi gomiti perforanti
sono dette anche esplosive, momentanee, mute o plosive: in italiano sono indicate
: sono i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchericcio mattutino.
famiglie di sensibilità e bellezza le sono mute. 22. che ha fornito
palazzeschi, 1-28: esse vivono sole e mute al lato filosofo che pone come
. perché oppressa fra mura anguste e mute / opra sì bella di pietà, non
/ muto de'bronzi il sacro squillo e mute / l'opre del giorno. manzoni
e quasi non s'odano e sono dette mute. 3. indistintamente, inesprimibilmente
, strette e confuse in gruppo, mute, quasi invisibili sul fondo grigio della terra
senza palme e fortune, / perché mute insensate / non san piegarsi in giro
/ eh'a ricontarle son le lingue mute: / superna paraninfa all'alto trono,
sue domande; le parlate e le mute. -manifestato con le parole.
o madre! o madre! o alte mute grida / vedendo in sogno il figlio
simmetriche e deserte / a queste case mute sono simile. / partecipo alla loro
un ultimo brivido si placherebbero, tornerebbero mute e rigide, come morte.
, essere autonomo, per smentire queste mute passamanerie, per superare il paesaggio.
il sabato santo le campane, rimaste mute nei giorni della passione. -giorno
brignetti, 3-27: le fasi mute dell'apparato avrebbero avuto, più che
): tutte le lingue paventose e mute, / tarde tutte le penne e
arrese, dopo i primi successi, alle mute, imprevedute reazioni del corrigendo.
guglielminetti, 29: dal ciel pendono mute / le stelle, come lacrime impietrite
la specie, ed è soggetto a mute periodiche che avvengono in modo più o
non vedute, / ove son stanche e mute / e penne e rime e ciascun
sottil misuraj d'ombre e di lumi, mute tele avvivi. imbriani, 7-160:
/ vivean, come bestie matte e mute. 28. dannato alla pena
faccia chi può, prima che il tempo mute; che tutte le lasciate son perdute
vecchi, delle forme oblique ossute e mute, si accavalcavano spingendosi coi gomiti perforanti,
la lingua ugualmente bisogno di parole sonanti o mute, aspre o soavi, pesanti o
: non più picchieri e valletti e mute di cani latranti nei covili.
me ne scampi. e fin ch'ei mute / le mie voci dolenti in più
un ultimo brivido si placherebbero, tornerebbero mute e rigide, come morte.
, 25-82: l'altre potenze tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade
faccia chi può prima che il tempo mute, ché tutte le lasciate son perdute.
brignetti, 3-27: le fasi mute dell'apparato avrebbero avuto, più che
delle sue domande; le parlate e le mute. tutto quanto avviene è predisposto,
sangue che il pubblico gradiva molto, mute di cani di cui il toro faceva
lima a le mie prose inepte e mute, / tu fama a li miei versi
lettere, non solo su le arti mute, che troppo chiara cosa ella è
a'travagli, alle delusioni e alle mute amarezze, procedete sicuri, e il soffio
in prospero / destino afi'uom si mute. -favorito da propizia fortuna.
dì: merda a voi! sissignore dopo mute ore la bizzarra protervia, la crudele
discorso. -ma allora si facevano delle risate mute che valevano cento volte quelle sonore.
caldi e si pascono della carne migliore mute di mastini, di cani da caccia e
, agg. che ha già fatto quattro mute (il baco da seta).
: aggiunto del filugello che fa quattro mute. = deriv. da quarto1.
piè tesser diretto / e con dua mute et essere ordinato / et in parte
, 9: ancor forteza e temperanza mute / non sono in lui [nel sole
gli davano i raffacci aperti o le mute guardatacce dei suoi creditori. =
ii-1172: una di quelle domeniche deserte, mute,... dove par che
rametto di mortella / porrai domani su le mute soglie / della mia casa suggellata.
. aleardi, 1-429: su le mute corde / stava un volume istoriato /
ramosa fronte. grafi 5-263: le mute arbori antiche i... i tendon
in due eguali gesti, / di labbra mute nel languor del viso. moretti,
solo per ricordarti e ridirti ancora con mute lettere da lontano che ti amo,
rigavano il volto, scendevano calde e mute sul guanciale, sulle sue minuscole mani di
telefonica reiteravano i loro muti segnali, mute squille dalle postazioni lontane, o da
petrarca, i-2-129: come uom che voler mute, / col fin de le parole
damigelle e di garzoni. / altemavan costor mute celli, 15-6-323: il maggior
e si diè il segno a diverse mute di corrieri di prender le mosse e a
allineati, restano documenti, cioè cose mute. 3. ristorato, rinvigorito,
quattro piè tesser diretto / e con dua mute et esser ordinato, / et in
mosti fragranti e ribollenti, tra le mute avide e latranti, trascorrano nel corso
venuto qui... per ricontemplare le mute faccie della morte e ricominciare i pianti
non vedute, / ove son stanche e mute / e penne e rime e ciscun
, 1-24: come corron su le fosse mute / i bambini festanti, / vanno
sola / de'marmi un'estrema fiorita le mute / rinchiostre consola! = femm
... passeggiavano e ripasseggiavano, mute, smemorate, maniache. c'era
amen.. ». gli restavano, mute, nella ripiegatura di carne della bocca
allineati, restano documenti, cioè cose mute. sinisgalli, 6-23: sono prive di
. / sono i puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino.
scendeva a fior di / grandi acque mute su labile nave) / gridò: signore
, 41-437: con plettro novello le già mute corde risvegli e risolletichi. =
, / con bianche sol mostrando e mute carte. groto, 7-11: cortesi spiriti
non gli roda il tempo o invidia mute, / ma, come trattan di
sole le donne... s'affacciarono mute a mirare quel viso trasfigurito già dal
: ben conobb'io per quelle rozze e mute / preci il desìo ai libertade espresso
1-169: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi bisogni
ne panie, non ch'altri, mute, / ché dentro a'vaghi e rutilanti
, un cristianesimo terrestre, fatto di mute e vorticose domande. 11.
suonano il sabato santo le campane, rimaste mute nei giorni della passione. -sabato
o, dissi, padre / sì delle mute salutifer'arti, / che delle addolcitóri
: anguille e scardole e pighi e altre mute e viaggianti torme animavano in quel tempo
conte b., vidi parecchie scene mute fra i ballerini. bonsanti, 4-512:
in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli.
scampo la marcia delle colonne infangate, mute. = deriv. da sciabordare.
porta presso di sé un par di mute di vestimenti per il gran- signore.
: tra le sconnessure dell'uscio filtravano mute correnti d'aria. 2.
fissando lo sguardo sull'immobilità delle parole mute. -desolazione, sgomento.
/ verso la pace il carro che seguono mute le scorte / in arme, eguali
tutte o sono sdrucciolose o comuni o mute. sdrucciole quelle sono che hanno sempre
: il capretto ha la cose mute, / superstiti d'amori nuovi e vecchi
: quale / su le ciglia inarcate e mute labbra / stupor vi siede! carducci
, per tanti anni: le sette stelle mute. valeri, 3-337; quel segno
la x), tutte le consonanti non mute (le fricative, le palatali,
sono partite in semivocali, cioè ££xx|xvqo mute; e di nuovo semivólpe, sf.
delle vocali e 'l fine delle mute: cioè che cominciano a sonar entro all'
248-14: dirà che mie nme son mute, / l'ingegno offeso dal soverchio
/ natte e perpetue senici / che mute le faranno e scilinguate. redi,
numero di persone basse, cavalli, mute di carrozze, barche e altro.
rappresenta coccolate nell'ombra di alte piante mute, lungo la via. e la testa
, di commozione, di lacrime sempre mute e sempre simulate. 10. intr
zanotti, 1-8-16: fin d'allora in mute voci e tronche / s'udir le
c. ridolfi, ii-394: nelle mute [i bachi affetti da atrofia] si
muse ne parrien, non ch'altri, mute. salvini, 45-8: sguardava continuo
ardente di luglio, le immobili e mute statue degli dei romani parevano animarlo all'impresa
: lamentai con funebre / carme le glorie mute, / l'etadi che non paiono
tradizione classica, qualifica le consonanti non mute. castelvetro, 8-1-539: seconda differenza
da seta, indica ciascuna delle quattro mute, della durata di circa 24 ore,
dino a fare la seta; nelle quali mute conviene essere accorto e diligente, perché
.. / non vissi. muto sulle mute carte / ritrassi lui, meravigliando spesso
secondo tale teccantare e suonare con voci mute. nica, in atmosfera rarefatta (anche
248-13: allor dirà che mie rime son mute, / l'ingegno offeso dal soverchio
, 3-192: il giorno ha schiuso le mute porte / alla sera che già sovrasta
. ed or le manda neghittose e mute, / e indarno tutto mesto aspetta il
con grattature di capo, con spasseggiature mute e con qualche versetto cantato a stracci
verga. gentile, 3-7: le mute pareti s'istoriano e rappresentano all'abitatore
degli spedati, le vie di cairo furono mute davvero e deserte. -ferito,
quali la reai camera spesa una moltitudine di mute grandissima, dì e notte in procinto
: 0 sol, che per le mute orme del tempo / i dissimili giorni
il fenomeno per cui le occlusive (mute) sonore bg e d tendono ad
volte e due risorto / splendidamente sulle mute vie / per far più bello l'
1-169: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi bisogni
latini sì che oggi ancora fra quelle mute ceneri si cerca la lingua latina, ma
.. / e assorderà le mura / mute il lor grido, e i muti
soffici, v-2-149: le corde lenteggiaci restavan mute o rispondevano al suo orecchio con un
a buio verso la fontallerta, in un mute ed infinite / che dissi! con qual
spedati, le vie di cairo furono mute davvero e deserte. -strattone
: le arpe de'bardi, non ancora mute del tutto, si sono,
le più belle, / pur qui son mute alfine. -che ha toni
più fortemente. acqua, altre suggellate e mute. 20. locuz. -
. salvini, v-1-3-5: tacenti, persone mute, che noi ancora chiamiamo comparse.
bel petto, e con qual arti il mute? salvini, 39-iv-130: dal mio
smaltati disilvane tarlatane; / giardini pieni ai mute fontane / contornate di margini di schisti
lanciare nell'arena,... mute di cani di cui il toro faceva strage
riceviamo, italiane e straniere, sono mute al riguardo -mentre c'è una quantità
volgi in me, del tuo cor mute parole, / ah! dove torci i
ch'è nostre tempie or sorde or mute, / vince per lunga pugna il spirito
. arici, i-102: in fra le mute / ombre sepolto dall'amata selva,
o bagnato. -tenere le labbra mute: tacere. chiabrera, 1-i-128:
1-i-128: io tenea di stupor le labbra mute, / veg- gendo in uom mortai
sono partite in semivocali cioè £|xtj>hvqo mute; e di nuovo le semivocali in
x n v q, ma le mute, che sono pyòxjrxùtp, si partono in
. b. martini, 2-3-431: le mute, che serbano una peculiar ragione lor
disus. baco da seta che effettua tre mute. tramater [s. v.
: 'terzino': il filugello che fa tre mute. 4. mus. disus.
, dove le tinchioline passeggiano volubili e mute. -acer. tincóne (v
quelle vesti oc correvano delle mute riverenze profonde, e assai diverse da
me ne scampi. e fin ch'ei mute / le mie voci dolenti in più
, opachi seggi, / lente acque e mute all'erba e ai fiori in mezzo
sole le donne... s'affacciarono mute a mirare quel viso trasfigurito già dal
tratto direttamente strapiombante sulle acque nere e mute. -a intervalli di tempo,
; / ma poi vinta dal giel mute lasciolle. varano, 1-90: qui scendemmo
.. spargendo i treni flebili tra mute / solitarie rovine. foscolo, xiv-
più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli, ecc. p
due volte e due risorto / splendidamente sulle mute vie / per far più bello l'
commissione. pascoli, 83: aliavano mute con volo / nero, agile,
rive, non hanno parti insipide, mute, uniformi. jajiier, 119: camminavo
lungo vigilar. d'annunzio, i-238: mute su l'antico parco / le stelle
più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli ecc. g.
6-335: le case dei viventi, mute nella lontananza dei coltivi, antistavano: ma
grammatici latini, tutte le consonanti non mute; semivocale. p f. giambullari
morti e di morenti, / donne van mute in volta, / cercando impazienti
campo base forniscono tutto l'equipaggiamento: mute, scarponcini antiscivolo, giacche salvagente e
gribouille, protagonista di numerose farse cinematografiche mute, deriv. da cretino probabilmente con il
lo sa perché le sue défaillances sono mute. 2. sport. cedimento
. da mutazioni rimo]. mute fmjùt], sm. invar. elettron
., deriv. da [to] mute 'mettere la sordina'. mutuare, tr
o, dissi, padre / sì delle mute salutifer'arti, / che delle addolcitrici
sul volo audace, e per le mute vie / dell'oscure contrade archimedee / non
laselax), tutte le consonanti non mute (le fricative, le palatali, le