abilità era usata a conquistare simpatie per mutarle in alleanze, in quella interna le difficoltà
carte in mano o in tavola: mutarle con inganno, barare. -al figur
le era entrata in cuore, per mutarle così il carattere e comprometterle la salute
l'opera nostra, non disviarla mai o mutarle natura. -distaccare, separare (
dispensiera delle cose? non sarebbe meglio mutarle offizio, e farla portinara o canovaia
se ella non avrà la bontà di mutarle indirizzo. b. croce, iii-2-286
che bisogno l'era, e spezialmente di mutarle 11 suo malore del petto, e
'muta di cavalli'o 'vetture': il mutarle in tal luogo o tal tempo.
mi posi di nuovn a fantasticare per mutarle. tasso, n-iii-694: de'versi avien
far non sento / però pietosa, né mutarle piede / a consolare il pianto ch'
] e da robe a dio consacrate mutarle in profane, rendendole affatto secolari e mondane
restituite, accioché con libera elezione potessi mutarle o migliorarle secondo il mio primo proponimento
o con mutar le parole o con mutarle di luogo... èssi a tal
e di simpatie i fatti tentati a mutarle. flaiano, i-167: il ritorno
mi posi di nuovo a fantasticare per mutarle. monti, xii 6-137
e superfluo, togliere le prefazioni, mutarle, correggerlee render più chiaro il loro sentimento
ora le proprie parole latine senza ponto mutarle, e dal lor primo nascimento sviarle,