così vid'io la settima zavorra / mutare e trasmutare: e qui mi scusi /
prime rime dell'ottava, si dimenticò di mutare anco la terza. 2
la china: non fare nulla per mutare il corso naturale degli eventi. boccaccio
di leggieri si possono con sollecitudine mutare le cose apparecchiate da loro.
con l'aria sostegno e guida, e mutare in volo librato la caduta del peso
fecero reflessione a quanto gli antichi amavano di mutare la lettera e nella a.
per la sua dignità audacia di mutare. alleluia non è una sola
alleviamento di fatica, il non aver a mutare alcune de le cose ch'egli approva
che hanno certe sostanze semplici di mutare più o meno pro fondamente
alterare, tr. (àttero). mutare la sostanza o l'aspetto d'una
.. prese sua compagnia e senza mutare altramente consiglio se n'andò a quel
prov. perdere il trotto per vambiatura: mutare in peggio. boccaccio, dee
ambiguo il pontefice del fare impresa del mutare lo stato di siena, essendo vari
-lasciare il trotto per l'ambio: mutare peg giorando. =
ma ora che bisogno c'era di mutare quel nome per sostituirvi quello di ambulatorio
idem, iv-2-376: che cosa possiamo mutare noi? pesano forse le nostre lacrime?
fare, e molte non fare, e mutare e correggere. dante, vita nuova
che occorrevano anni molti e molta pratica per mutare il pesciolino in uomo. viani,
ella ti faccia ingrossare la lena e mutare il colore. francesco da barberino,
ora avendo quest'o forza di mutare la cosa davanti, così negando come affer
-disus. fare vangelo di badia: mutare continuamente parere (come l'angelo che
in ima cosa, sogliono raggravare o mutare la battaglia, e prendendo ora forma
della novella della reina m'ha fatto mutare consiglio di dime una che all'animo
nuovo, vita nuova: proponimento di mutare genere di vita, con l'inizio del
per freddo, che giovano tante veste da mutare, stese in su le pertiche,
appiccato; e questa pena si potria mutare e levar via questa legge. sannazaro,
, 137: si impegnava a non mutare neanche una virgola e a non appiccicar al
stare de'corpi umani, quanto il mutare molte arie successivamente. deledda, ii-431
.. / l'uom aspro non mutare / per alcun castigare. dante, 56-1
bartoli [alberti], 5-10: il mutare gli alloggiamenti ha giovato assaissime volte a
: la verdazzurra città di cristiania potrà mutare nome dieci volte, sul mar congelato
soprannaturale e favoloso che di colpo fa mutare la natura delle cose o il corso
o raccolta in bacini o fuggente, mutare corso e stato; i fiumi adunarsi a
lirici,... egli è mutare la lirica in dramma, porre in bocca
leggera, che si lascia indurre facilmente a mutare opinione. varchi, 8-2-94:
la ritirata. -al figur.: mutare opinione (per volubilità, per leggerezza
leggerezza o tornaconto). -anche: mutare bandiera. buonarroti il giovane, 9-576
4. raro. cambiare, mutare, tramutare. burchiello, 1:
potere d'intervenire, di impedire o mutare un fatto, un evento, una
l'altezze, l'altezze con le bassezze mutare ci rallegriamo. a. pucci
non vi si possa aggiugnere o diminuire o mutare cosa alcuna, che non vi stesse
, né vedendo probabilità che s'avesse a mutare, se n'erano andati. chi
ragionevole ch'eglino abbiano a desiderare di mutare fortuna. castiglione, 490: l'acquistar
le loro parti bagnando, nutrire e mutare. bembo, 1-147: come se il
): cambiare le carte in tavola; mutare completamente, alterare la verità. -non
l'altezza. schermi colorati permettono di mutare anche il colore della luce. pirandello
né vedendo probabilità che s'avesse a mutare, se n'erano andati. chi avrà
« bischizzi »; e questa consiste nel mutare o vero accrescere o minuire una
bosco. bacchelli, 1-iii-498: voglio mutare il patto di boaria, per quello
. bocchelli, 1-iii-498: voglio mutare il patto di boaria, per
agiatamente; talché non sono necessitati di mutare luogo. viviani, 1-66: la
voltare. -anche al figur.: mutare idea, indirizzo, posizione.
il burattino: mancare di parola, mutare opinione secondo il vento. -far fare
, il quale dichiarò che innanzi di mutare il vecchio avito cinghiale, avrebbe chiuso
di calcagna. -girare sulle calcagna: mutare opinione, fare voltafaccia. guerrazzi
di adattarsi all'ambiente, facile a mutare le proprie opinioni per adeguarsi a quelle
posto di un'altra, sostituire, mutare. -cambiare idea: mutare parere,
sostituire, mutare. -cambiare idea: mutare parere, avere nuove intenzioni. -cambiare
. nell'automobilismo e nel motociclismo, mutare marcia. 6. mettere indosso abiti
rifl.). diventare diverso; mutare aspetto, natura; subire mutamenti.
modesto perché è certamente più facile di mutare se stesso che di rieducare altri.
viso (e semplicemente cambiarsi): mutare aspetto, espressione (per improvvisa e
acciò non l'abbi a cancellare, ma mutare il vecchio in un novo, ché
(càngio). letter. cambiare, mutare; trasformare. -cangiar colore: impallidire
-far cantare altra canzone: far mutare propositi e opinioni a qualcuno.
e noi, presto, s'ha da mutare il grado d'umidità delle foglie
individuale che muore, perché si possa mutare così integralmente il suo carattere umano?
per evitarsi il disturbo di pensare, di mutare, d'accettare il confronto col vero
onde, acciò che sia laudabile lo mutare de le cose, conviene sempre essere
per passare alla carriera, ci fecero mutare studi, e ci mandarono addirittura al
lì per passare alla carriera, ci fecero mutare studi, e ci mandarono addirittura al
tenga. -barattare, cambiare, mutare le carte in mano o in tavola
di carta. -voltar carta: mutare discorso, argomento, atteggiamento; vedere
. 4. locuz. -voltare, mutare, cambiare casacca: cambiare partito,
nel rechi, forse avisandosi, per mutare aria, di risanare. 4
, 2-11: pareva facile giuoco / mutare in nulla lo spazio / che m'era
canestri. -rivoltare il cesto: mutare radicalmente la situazione della società.
e i dilettanti,... senza mutare in quella consuetudine una piega sola della
popolare, non li può per ciò mutare ordine, né farlo conte né varvassore
di un vento che dura, senza mutare, per più giorni. =
v. borghini, 4-399: potendosi mutare queste [colonie]...
d'ogne cosa formare / e sovente mutare. pannuccio dal bagno, xxxv-1-300:
parrebbe dilettantesco il colpo di testa di mutare la forma per rinnovare la sostanza. emanuelli
varchi, ii-1-59: né per questo devemo mutare il nome al comandativo, e chiamarlo
commutando, agg. ant. da mutare, da cambiare. bibbia
. commùtàndus, gerundivo di commutare * mutare '. commutare, tr. scambiare
carcere. 2. cambiare, mutare; trasformare, tramutare; far mutare
mutare; trasformare, tramutare; far mutare qualità e natura. - per lo più
= voce dotta, lat. commutare * mutare ': v. mutare. commutativo
. commutare * mutare ': v. mutare. commutativo, agg. che commuta
-onis, deriv. da commutare 4 mutare '. còrno, v. come
d'ingegno e di cultura, senza mutare intrinsecamente la sua sostanza; tanto che
/ d'ogne cosa formare / e sovente mutare. giamboni, 2-38: la natura
provato alcuna di quelle commozioni che sembrano mutare la nostra composizione spirituale. b.
italia si è giunti con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore: piazza
avevano congiurato di uccidere il re per mutare padrone, corte e ministri. parecchi
di terreno che la politica non può mutare. carducci, i-720: il paradiso della
evitarsi il disturbo di pensare, di mutare, d'accettare il confronto col vero
maschio per congiunzione di femmina non si può mutare. alberti, 129: niuna congiunzione
avevano congiurato di uccidere il re per mutare padrone, corte e ministri.
, ed è altro. coniare è mutare d'una forma in altra forma e viene
uno, ed è altro. coniare è mutare d'una forma ad altra forma,
più o meno, potesse tanto da mutare i connotati di un paese.
per simil. e al figur.: mutare aspetto (in peggio).
catella prese sua compagnia, e senza mutare altramente consiglio, se n'andò. andrea
che tu non aggiungili superfluità: niuna mutare, che tu non guasti l'armonia numerosa
ci divenisser noiose, quelle non giudico da mutare. crescenzi volgar., 6-6:
quando le cose che succedino li fanno mutare proposito, non tenga conto di quello
. 10. rifl. trasformarsi, mutare aspetto, abiti, voce (per
.. fece lor [alle caprette] mutare i bianchi velli nel colore dell'oro
fronte o di fondo; e senza mutare sito, raddoppiandole, o facendo la contrammarcia
(come intorno a un asse) per mutare fronte conservando intatta la formazione.
, di convertire * volgere all'inverso, mutare, trasformare '; cfr. fr
part. pass, di convertire * mutare, trasformare '. convèrso1 (
pass, di convertire 4 rivolgere, mutare '; cfr. fr. convers
termine con un altro; possibilità di mutare reciprocamente il posto di due termini in
deriv. da convertire 4 rivolgere, mutare '. il significato del n. 7
9. compiere una conversione, mutare fronte, schieramento; rivolgere l'impeto
forma o stato o condizione); mutare, trasformare. -anche al figur.
passare da uno stato a un altro; mutare forma, natura, caratteri.
la virtù, la penitenza; far mutare opinioni, idee, posizioni politiche,
. -anche rifl.: indursi a mutare religione, vita, idee, fede,
la quale non arebbono molt'uomini potuta mutare; ed ella legandola con un suo
seta gialla, che pulsava superbamente al mutare dei passi. tornasi di lampedusa, 194
italia si è giunti con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore:
infinito. 4. cambiare, mutare, modificare, alterare, falsare (
che lei non poteva vedere, a mutare tanto l'aspetto delle cose. de pisis
una cosa e diventare il contrario: mutare radicalmente il proprio carattere, le proprie
la nuova, cocente impressione di sentirsi mutare e invecchiare già in un episodio passato
ed al muro non si giugne, e mutare non si puote. m. villani
richiedono una decisione grave, capace di mutare radicalmente il corso della vita.
rettilineo, né il paesaggio accennava a mutare. -curva pericolosa: curva particolarmente
alla prosa, e perciò basta soltanto mutare l'accento. spesso, anche parlando
del decemvirato, e fu cagione di mutare lo stato ch'era in que'tempi
decreto che dava facoltà ai negoziatori di mutare a lor grado la repubblica, e
che chiunque crede che alcuna persona si possa mutare 0 trasformare,... sia
dignità, senza deflettere lo sguardo né mutare il tono della voce ».
incarico. 3. figur. mutare in qualche parte, rendere in parte
dire / se degna ragion non mi fa mutare. dante, par., 14-105
femmina per la deificazione si potesse tanto mutare,... che la potessono inclinare
che per alcuna cagione non si possa mutare né viziare. e niuno panno si
forza,... non può mutare la natura della sua rappresentanza e sovranità.
per verso, vizioso; mutare in peggio, guastare moralmente. bembo
1022: non si potrebbe mai senza mutare radicalmente lo stato moderno della società,
quale..., contentandomi di mutare in italiano le voci dalla desinenza o
bisogna abbattere, è il principio che bisogna mutare. faldella, 5-16: la firma
tutti, e se nessuno mai potria mutare niente ai loro destinati, perché noi
neppure la biblioteca linguistica ebbe virtù a mutare o attenuare, nell'ingegnere valerio caviggioni
direzione; allontanarsi da un luogo; mutare corso (un fiume, un torrente
cammino, ecc.); far mutare il corso (di un fiume,
7-8-18: è ordine di consalvo per mutare questo stato, e condurre toscana a
il recedere da una decisione, il mutare bruscamente opinione. = comp. da
). ant. disfare, distruggere, mutare. buti, ii-7x7: vinse
disobbliga, difficoltando, facilita, col mutare in giusto l'ingiusto e in necessario
hae avuto per la sua dignità audacia di mutare, come è etiam amen. bisticci
mi parrebbe dilettantesco il colpo di testa di mutare la forma per rinnovare la sostanza.
. pascoli, 1294: perché mutare? non assai ridente / d'amore e
dimutare, tr. ant. mutare. binduccio de'cerchi [tommaseo
, lat. dèmùtare (comp. di mutare 'mu tare ')
non ti contenta. 17. mutare il colore o l'espressione del viso
copiati o stampati testualmente, senza nulla mutare, compresi gli errori, come si
, i caratteri della propria razza; mutare in meglio o in peggio, nell'
seguitar quella, senza sapere o voler mutare. certi ingegni caponi, afferrata ch'
167: quanto alla traduzione, volendo mutare, abbi sempre l'occhio al testo
5-15: figlia, cotal voglia / mutare convienti ad ogne mio partito: / poi
secondo l'aspetto del volto loro, mutare il modo della sua battaglia. l.
/ servo de'brutti servi si vorria / mutare il titol di podesteria. burchiello,
l'industria siciliana. -cambiare, mutare discorso: parlare di altro (per
opinione. -fare discredente qualcuno: fargli mutare opinione, farlo ricredere.
. intr. con la particella pronom. mutare opinione, cambiare il proprio giudizio;
, guastare; logorare, consumare; mutare la forma esterna delle cose (ed
è contrario di fare; propriamente: mutare radicalmente lo stato di una cosa da
una moderna letteratura, conviene non già mutare la sua antica lingua, né disfarla
rendere diverso nella forma; far mutare di forma, di aspetto; modificare
con la particella pronom.). mutare forma, aspetto; divenire diverso; differenziarsi
ancore per riprendere il mare o per mutare posto (un'imbarcazione, una nave
quando si disguagliano i costumi per lo mutare dell'etade, sì si disguagliano li studi
allontanare (un sentimento dall'animo, mutare la natura stessa di una persona).
, vii-1122: nel darmi il tondo da mutare, l'ha fatto con tal dispetto
2. figur. cambiare, mutare. bruno, 58: terra,
aggiugnervi o scemar di loro, o mutare e trasporre, come che sia,
12. sospendere un'azione, mutare proposito, mandare a monte un'impresa
particella pronom.). trasformarsi, mutare natura o aspetto lentamente, insensibilmente (
e letter. anche a) \ far mutare convinzioni, intenzioni e decisioni, indurre
disaffezionare, intiepidire; dissuadere, far mutare abitudini. g. p
il corso del pensiero può essere fatto mutare di direzione da influenze esterne di vario
assumere un aspetto variato, multiforme; mutare, cambiare. cicerone volgar.
quando si disguagliano i costumi per lo mutare dell'etade, sì si disguagliano li
a far fronte dove bisogna, senza mutare la riga e senza disunirla.
bonaparte] ebbe deciso in suo pensiero mutare in governo più fermo la disordinata repubblica
-intr. con la particella pronom. mutare aspetto; alterarsi. pietro ispano
, a indicare il necessario e incessante mutare delle cose. rosmini, xxii-36:
3. assol. filos. mutare (ma in questa accezione è più
la differenza, distinguere; modificare, mutare, variare. -anche: considerare come
si intraprende per costringere il nemico a mutare i suoi piani, ad arrestare la
con la particella pronom.). mutare direzione o corso, volgersi, deviare,
[ai bonzi] non compete il mutare in altro abito di rispetto quel loro sacro
papa onorio il fece per più onestà mutare, e fece la cappa tutta bianca
guidare, i l'uom aspro non mutare. boccaccio, vi-140: io fui
talento d'ariento e doppie vestimenta da mutare. andrea da barberino, 1-229
quattro volte nella loro vita, nel mutare che essi fanno altrettante volte la pelle
: in cardiologia, quella che fa mutare la conducibilità delle fibre del miocardio di
disperata volontà di regnanti imperiosi bastano a mutare il destino de'popoli. =
l'esercito, ove s'abbia a mutare alloggiamento. -mobile, spostabile (
viaggiare fu ebbrezza di moto, di mutare luogo, di rinfrescare impressioni. serra,
non essere, tu possa e sappi mutare al contrario. 5. sostant
che non si potea più scacciare né mutare. de sanctis, 7-412: ciò
410: altri dicono ch'el salvatore potette mutare effigie, e che si può mutare
mutare effigie, e che si può mutare un corpo quanto alla superficie e al
tare oro, o di mutare il biglietto di banca in oro.
guidarla al proprio perfezionamento; correggere, mutare in meglio, riformare (la vita
spostano da un continente all'altro al mutare delle stagioni, di greggi che vanno
emutare, tr. ant. raro. mutare interamente. palladio volgar., 1-6
da ex con valore rafforz. e mutare * mutare '). én1
con valore rafforz. e mutare * mutare '). én1, pron
non costerebbe nulla mentre a me potrebbe mutare addirittura la vita. alvaro, 11-89
sintomo che si sovrappone ad altri senza mutare la natura della malattia (cfr. epifenomeno
giovanni dalle celle, 4-1-30: item mutare la sedia episcopale, e farla nuova
, 860: bacco non volle mutare la sua mitra, e la sua
in particolare, fecero poco più che mutare il sommo magistrato, già unico ed
pucci, cent., 37-44: mutare tra lor molti signori, / che per
se stesso emendare il suo errore e mutare opinione, ed insomma fare a suo
dote]; ora perché ha da mutare i fatti? o uomini, o orciuoli
corretti esemplari, così è temerità grande il mutare le parole a sua voglia, stimando
dare segno di più che si possa mutare lo stato tanto in male quanto in bene
ancora che le favole non si possano mutare, quando sono accettate da'buoni autori
di realtà materiale per potere muovere 0 mutare quelle realtà a cui miriamo.
il contrapeso dall'altra, e senza mai mutare né l'uno né l'altra fanno
sapientissima bibbia a cui sia da stolti mutare un sol ette. -mancare un ette
evasione, dell'andar lontano, del mutare esistenza, senza però la fiducia che
disfarete l'iniquità. 2. mutare, trasformare. serdini, 1-146:
evitarsi il disturbo di pensare, di mutare, d'accettare il confronto col vero
politiche', fatte da alcuno, col mutare bel bello e accortamente le proprie opinioni.
parlò con lui. -cambiare, mutare faccia o di faccia: assumere un
tulipani a rilievo. ne ho fatto mutare i falbalà e ci ho messo frangia
osservati si restar. -destinato a mutare, provvisorio (il vello della pecora
sempre più nel fango. -convertire, mutare in fango: guastare, sciupare,
la fantasia. -mutare di fantasia, mutare fantasia: mutar intenzione, proposito,
imbroglio. 34. cambiare, mutare, trasformare una cosa o una persona
vale 4 far san martino, sgomberare, mutare alloggio ', tanto nel senso proprio
: l'aspetto fisico dei fanciulli può mutare coll'andar del tempo. proverbi toscani
fasciuole a tempo d'infermità egli si lasciava mutare spesso. salvini, 39-vi-141: la
: mi dispiace, ma io non posso mutare le fatalità storiche. deledda, ii-190
che un'accolta di uomini faziosi possa mutare i voleri di dio e alterare i fati
che proteusso, che già si solea / mutare in tutto ciò ched e'volea,
costume dell'anima, d'incon- tanente mutare uno favellamento in un altro. =
che un'accolta di uomini faziosi possa mutare i voleri di dio e alterare i
sul finire di quell'inverno, al mutare della stagione, domenichino s'ammalò:
carnea; nelle malattie deh'intestino possono mutare sia colore sia forma (e si
e domani minare, senza averli veduto mutare natura o qualità alcuna. s. caterina
nelle apparenze fenomeniche, la morale un mutare di costume, le idee una metamorfosi delle
passare, esso stava sì fermo senza mutare colore, come elli non fosse toccato.
il convoglio di una strada ferrata per mutare passeggeri o merci. d'azeglio, 1-186
, né che niuna ventura la possa mutare. cecco d'ascoli, 4308: non
uomini religiosi, senza avere per questo a mutare idee, in materia opinabile, che
rimanere, resistere, conservarsi; non mutare, mantenersi fedele; non venir meno,
, / se degna ragion non mi fa mutare. maestro alberto, 208: sta
cautamente principio all'opera. -non mutare; mantenere, conservare, osservare.
il fermo: non cambiare, non mutare, non alterarsi; mantenersi fedele.
cavai guidare, / l'uom aspro non mutare. seneca volgar., 2-109:
-cambiare fianco: mutare posizione da un fianco all'altro (
segurezza, che quelle non si possino mutare, facendone di una un'altra,
stomi. davila, 561: volendo mutare e rinfrescare quelli che avevano sostenuto l'as
o per fretta o per inesperienza vollero mutare tutto in un colpo in frotta.
, e così venendo a filo senza mutare sapore e colore bastò loro insino al
12-4-173: è pericoloso nell'estate il mutare aria anche in migliore, e l'andare
: sul finire di quell'inverno, al mutare della stagione, domenichino s'ammalò:
proteusso, che già si solea / mutare in tutto ciò ched e'volea,
avvocati e dottori, che cospira per mutare il governo dei preti. cassieri, 62
parti del suo alveo siano potenti a mutare la misura della medesima acqua e farla
mi veniva alle labbra e si voleva mutare in parole. -impulso.
/ e quante nove fogge / vegg'io mutare! ond'io non mi confondo.
gran riso. -perdere, lasciare, mutare, seccare le foglie: farle appassire
altro soggetto; 'voltar foglio', anco: mutare, con arte più o meno maliziosa
e'si può alterarla e variarla, senza mutare la sostanza e la virtù di quella
magari quarant'anni. -cambiare, mutare forma: assumere nuove sembianze, trasformarsi
ristorativo per rinfrancar le forze, per mutare la stanchezza in gagliardia, la noia
: importanza della guerra del '70 nel mutare le idee sull'arte militare, fossilizzate sulla
vuol essere custodita;... quale mutare di letto; quale lasciare in riposo
non goderne i frutti. 4 mutare, trasformare, sconvolgere. fed
fregolismo, sm. straordinaria rapidità nel mutare aspetto e personalità propria di alcuni artisti
-volgere, girare il freno: mutare direzione. pulci, 10-109: rinaldo
111-11-103: amava [il petrarca] mutare ne'frequenti viaggi aria e vita,
una fretta di rinnovarsi,... mutare animo, mutare costume.
rinnovarsi,... mutare animo, mutare costume. 2. velocità
-voltare, rivoltare, rovesciare la frittata: mutare d'un tratto il parere già espresso
v-2-718: ho una pazza voglia di mutare non so che cosa frusta in una novità
. lambruschini, 5-147: per mutare i bachi non è buona la foglia
. vallisneri, ii-333: sminuire o mutare l'indole d'una terra troppo pingue
compromettersi mai e di trarre vantaggio del mutare delle situazioni; abilità nel cavarsi d'impaccio
e in modo da trarre vantaggio dal mutare delle situazioni. giordani, x-123:
che quando si vogliono ogni quattro anni mutare, si aprano con tutta facilità,
non è tanto gagliarda che la possa mutare la natura. biringuccio, 1-49:
egli è il meglio alla cotale roba mutare le gale o lasciarle stare. cammelli,
passione. -convertire, volgere, mutare il gaudio in dolore: passare (
pronta repressione di ogni tentativo tendente a mutare i rapporti civili e sociali.
consiglio è quello che non si può mutare. boccaccio, dee., 1-8 (
dal genero nel figliuolo potesse lo imperio mutare. testi fiorentini, 209: ponpeo
maniere degli stili doversi di quando in quando mutare. magalotti, 9-1-250: tuttavia,
delle due difficilissime imprese: o di mutare gli usi e la religione delle sue
in particolare, fecero poco più che mutare il sommo magistrato, già unico ed
, / che gettan tuttavia, / convien mutare spesso nuove taste. -spargere
al fine di conoscere il futuro o di mutare il corso degli eventi).
10 può, per invitare i contadini a mutare padrone di primavera).
il gioco. -rovesciare il gioco: mutare radicalmente il modo di comportarsi.
pasolini, 66: quale forza nel voler mutare / il mondo - questo mondo perduto
una girandola. -voltare la girandola: mutare umore, avviso. g. m
da quella parte. 16. mutare, trasformare, far cambiare. -
o queste o altre cose, come mutare il girar de'pianeti. forteguerri,
con la particella pronom. variare, mutare (le vicende umane, la sorte,
dalle celle, 4-2-25: è sempre da mutare il boto di guardare il sabato?
il boto di guardare il sabato? mutare si può, ma non è di
ed al muro non si giugne, e mutare non si puote. dante, inf
quando è giunto il tempo di dover mutare il vino,... si cavi
/ che tu li voglia gradir 10 mutare. m. villani, 2-65: il
; non avere stabilità, costanza; mutare rapidamente di idee, di gusti,
atanasio ~ volgar., xxi-413: non mutare l'opera del tuo creatore, però
del tuo creatore, però che volerla mutare è un guastare. baretti, 3-181
un guazzo: per indicare il rapido mutare del tempo proprio di questo mese.
che sia mai comparso, tale da mutare i destini del mondo, tale da strappare
guscio: uscire dalle proprie abitudini, mutare il proprio ritmo di vita, aprirsi
-riuscire, uscire del guscio: trasformarsi, mutare natura. pataffio, io:
di questi giorni. -cambiare, mutare idea o d'idea: abbandonare una
si possono alterare i liquidi di esso senza mutare l'intima costituzione anco de'suoi solidi
come è abombato spremi e abbi a mutare; / fa per tre volte o quattro
altra generazione. -il mutare di clima, cagione d'im-carducci, ii-6-155
. dalla diplomazia si vanno immaginando per mutare qualche cosa in italia senza mai darle
e di fare, benché 'naturam mutare pecunia nescit ', che quattordici sia
. capponi, 2-398: potremmo noi mutare tutta la pratica dei nostri poderi..
capello, lii-7-288: il principe voleva mutare alloggiamento, spinto dalla immondizia del luogo
in im-) con valore rafforzativo e mutare 1 cambiare '. immutato1 (part
mutàtus, part. pass, di mutare 1 cambiare '. immutatóre, agg
è vergogna, / e no il mutare figura e divisa; / massime qui,
per innumerevoli strade disperso deve inquietarsi a mutare stupori dall'abbaglio fatuo che lo circonda
natura, non si può né ascondere né mutare che non palesi la sua grandezza.
se nel vuoto infinito nulla cosa lo può mutare o inter rompere, esso
, non abile a corrompere overo a mutare la natura cattedratica. g. del
bugiarda, i meriti delle cose non può mutare, né a me...
pazienza quella sorte, che non puoi mutare, che faresti, altro che inacerbarla
con la rapido del dovuto, accelerare; mutare il tempo sua aria pungente la mattina
, incalzata da una necessità prepotente, mutare sue vie. d'annunzio, iii-1-135
che le membra umane / solo di mutare è potenziata! passavanti, 243: furono
, / qual è colui che veste vuol mutare? delminio, i-161: molti de'
sarebbe bastata la sparizione di una creatura a mutare il cuore di un avaro superbo,
.. non v'era speranza di mutare, con la ragione o con la forza
10-i-368: mutare significa indigenza e ricerca del meglio;
del meglio; e la libertà del mutare significa incertitudine e smarrimento nella ricerca di
... prego iddio singhiozzando a volermi mutare il cuore. -legato da vincoli
. ferd. martini, 1-ii-131: col mutare i francobolli si guadagnano (è cosa
: che non può o non deve mutare, immutabile (con partic. riferimento
il segretario balla- rino, gli fece mutare l'abitazione, dove si tratteneva, in
può trasformare, che non si può mutare. -in partic.: immutabile (
è possibile indurre al bene o a mutare condotta, opinione, idea; che non
ragionare. 3. destinato a mutare o a venir meno; non duraturo,
varchi, ii-1-59: né per questo devemo mutare il nome al comandativo, e chiamarlo
mondo. 4. locuz. mutare indizione: mutare i propri modi,
4. locuz. mutare indizione: mutare i propri modi, il proprio comportamento
denari, così s'incominciarrono le 'ndizioni a mutare. annotazioni sul decameron, 119:
4 così s'incominciarono le 'ndizioni a mutare '... il motto è preso
carducci, ii-10-85: pensa a mutare le delimitazioni alla cattedra di filologia
mancanza di possibilità o di volontà di mutare una situazione, una condizione, ecc.
evitare o far cessare, fermare, mutare; a cui non si può sfuggire;
evitare o far cessare o fermare o mutare; ineluttabile. a. maffei,
93-153: bisogna combattere l'infausta dottrina, mutare i governi fondati sul monopolio e sul
un popolo infelicemente servo che come il mutare fasciatura e chirurgo ad una immensa piaga
no inferma né muta, né infermare né mutare iacopone, 64-2: o novo canto,
fuori e d'infiammare gl'occhi e mutare la faccia. ariosto, 34-33:
e tenne chiusi gli occhi per non mutare guanciale. svevo, 6-405: non
divenisser noiose, quelle non giudico da mutare. bianco da siena, 2-54:
guaste / che gettan tuttavia, / convien mutare spesso nuove taste. halli, 2-4-43
... delle cose presenti osi tu mutare od inflettere. — intr.
1-87: eppure se, dopo tanto mutare, l'antenato,...
: il die che mi viene voglia di mutare, mi possa la terra inghiottire,
di una determinata classe di persone per mutare, correggere, perfezionare le concezioni del
iniziativa di ', che si può mutare rettamente: 'a proposta'o 'per proposta di'
, ant. anche innuòvo). mutare, modificare, variare, cambiare adottando
una vita metodica, e di nulla mutare o innovare, non già per indole
un governo vecchio con uno nuovo; mutare una legge. m. adriani,
4 cambiamento ', da innovare 1 mutare, rinnovare '; cfr. fr.
., 3-6 (314): senza mutare altramente consiglio se n'andò a quel
la sua natura angelica fosse insensibile al mutare delle stagioni. frocchia, 1006:
affetti, si vede con molta facilità mutare l'odio in amore. loredano, 7-6
, non averebbono errato, essendo il mutare proposito più facile e più proprio a
di poca fermezza. -destinato a mutare o a venir meno; labile,
i-233: poi le venne il capriccio di mutare una volta tanto il quartetto in
. -che non si può trasgredire o mutare (una regola, una norma)
notizie furono fatte interpellatamente ', potrebbero mutare con 'intervallo '. come anche
diritto civile, invertire il possesso: mutare la detenzione di un bene in possesso;
prima la durezza al travertino si farebbe mutare che a lui la sua intestatura. banti
, che è segno che avrò da mutare abitazione. 2. ordinare in
, ma non mai al punto da mutare... un bollente poeta in un
mutamenti di quel che non si poteva mutare. -fissare, concentrare (il
se per mezzo degli usciti si poteva mutare lo stato in siena, il quale,
offende. tasso, 13-i-499: volean mutare albergo / l'alme vaghe amorose / volando
è poi incessante il modificarsi e il mutare [delle relazioni tra uomo e uomo]
una cosa, nessuno è buono a fargli mutare opinione. e. cecchi, 6-44
gergo dei meccanici indica la facoltà di mutare (invertire) il moto in avanti
battaglia. guglielmotti, 915: 'invertire', mutare in altro verso la linea di battaglia
gerarchico o una scala di valori; mutare radicalmente; scambiare, sostituire. cesarotti
sempre istette fermo e mai si potè mutare di nulla. aretino, v-1-155:
bambini e destinati... a mutare l'ingenuo fanciullo in un omiciattolo pieno
quella dell'apostolo paolo, non potrebbe mutare un jota nel decreto della divina giustizia
. verb. di reformdre * cambiare, mutare '. irrigàbile, agg.
. 8. locuz. -cambiare, mutare itinerario; deviare dall'itinerario: prendere
ferd. martini, 1-i-540: bisogna mutare l'itinerario. ad agat non c'
col non cambiar d'aspetto può tanto mutare al sentimento, vuole irridere o consolare
, o al più un dito, per mutare a chi agonizza i laceramenti dell'amaritudine
montoni che ne beono incontanente cominciano a mutare la lana di colore insino a dentro alla
una proprietà; deporre una caratteristica; mutare l'aspetto. guido delle colonne,
carica, rinunciare a una dignità; mutare genere di vita. cavalca, 16-1-217
in simil materia può... mutare anco le cose una volta constituite,
che fece la legge e la può mutare in perpetuo. cattaneo, 11-1-182:
quanto gli uomini di leggieri si lascino mutare del tutto e far ciechi dell'animo
, tutti mano ad offerire, a mutare i piattelli, a versare le acque gelate
e non vera. -convertire, mutare in letizia le pene, i tormenti:
ma la lettera non dé aver potuto mutare ». andrea da barberino, ii-127
un sapore frizzante e la facoltà di mutare più precocemente (ed è un procedimento
, e per uso nostro frequentissimo di mutare il d. in g...
tutto chiuso nella sua dotta stanza, a mutare il passo e levare il piede a
bestie vaccine a cui si possa far mutare padrone secondo che piace. ghislanzoni,
è un programma politico, destinato a mutare, in quanto trionfa, il personale
economico dello stato stesso, cioè a mutare la distribuzione del reddito nazionale. gobetti
parrebbe d'andare in altre terre e mutare luogo, acciocché istiamo sicure di nostre persone
, e per uso nostro frequentissimo di mutare il d in g come in * video
e nelli lineamenti bestiali si possa veracemente mutare. castelvetro, 4-38: le quali
e agresto; e sono tenuti a mutare detti ungi 'ad minus 'due volte
osato ardire, / besogno me serrà mutare lista. varthema, 109: inanci
fa che il litoglifo si sforzi a mutare forme. 2. litoglifite.
la strada. -a ogni fare o mutare di luna, a ogni punto di
l'ordinario, erigendo delle nuove dignità, mutare i luoghi, dando il più degno
naturale. -mutare, cambiare luogo; mutare di luogo: spostarsi, allontanarsi,
loco. -mutare luogo a qualcosa, mutare di luogoqualcosa: spostarla, allontanarla.
dono di cristo), la quale può mutare di luogo i monti, e gli
, al tempo in che dovrebbero dormire e mutare la pelle, seguitano a mangiare,
usata da noi ogni volta che noi vogliamo mutare o correggere il parlato nostro e dire
calimala, 3-303: se alcuno vorrà mutare lo panno in altro colore,..
-cambiare opinione, ricredersi, ritrattarsi; mutare radicalmente intenzioni e propositi. e.
macchinisti, i quali così presto sanno mutare le scene che l'occhio appena se
mai creduto che il mio carnefice potesse mutare tanto in peggio. -carne da
grande e famosissima maga... e mutare gli uomini in bestia da dottissimi e
calimala, 3-303: se alcuno vorrà mutare lo panno in altro colore,..
bene lo quale non si può magagnare né mutare in meglio. m. palmieri
romana in particolare, fecero poco più che mutare il sommo magistrato, già unico ed
-eh! che un male te lo possa mutare il sangue] in acqua! -
, 2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio / che m'
imbagnare. 33. trasformare, mutare. chiaro davanzati, lix-68: così
ora in un altro luogo, a mutare anch'essi luogo, quasi maneggiando una
de'grandi, il desiderio naturale di mutare le cose, la invidia e il carico
parola data, tradire le aspettative; mutare opinione, cambiare bandiera. tommaseo [
volgar., ii-92: non ti mutare in alcuna cosa, ma acconciati sì
sanno. -barattare, cambiare, mutare le carte in mano: v.
imperio moderato e mansueto, non desideravano mutare signore. tasso, 11- iii-672:
un grande scapigliato. -cambiare, mutare, rivolgere, volgere, voltare il
né io so vedere perché gli accaggia mutare una parola che sta benissimo, ché 4
capacità operativa, di efficacia persuasiva; mutare in peggio, degenerare, tralignare.
perché succedendo al re il disegno di mutare lo stato di genova,..
un trovadore '. -ant. mutare opinione. galileo, 3-1-406: voi
, quando si vogliono ogni quattro anni mutare, si aprano con tutta facilità,
.. per noi il significato col mutare il genere di femminile in maschile,
, vi-712: in effetto io son deliberato mutare padrone, perché disse lo spagnolo che
i sommi non si dan guari fatica a mutare (come fanno i piccoli che non
, pur materialmente parlando, la può mutare e disfare; maggiormente iddio può tutto
iddio può tutto fare e alterare, mutare e disfare. poliziano, 4-57:
è anche la sera. (difficile mutare a un tratto). proverbi toscani,
trapassare '(corradicale di migrare e mutare). meari e deriv.
ch'egli fa a questo passo, col mutare il * sigonta ', tacendo,
: -sai cosa bisognerebbe fare oggi? mutare tutti i valori in oro! subito!
umana allor [febo] mi fe'mutare. volponi, 3-177: il tripudio
legge baccelli, la quale era per mutare ordini alle università italiane, sindaco e
7-iv-444: allora è ottimo consiglio il mutare la libertà in servitù, ché la
, da vizi; purificare, mutare in meglio (la propria esistenza, la
di calimala, 2-186: 'menumare': mutare, correggere, aggiugnere e menumare, e
i-504: donna non è tenuta / mutare compagnia; / poi lo nome li
non si fa da essi penetrare o mutare. foscolo, xviii-43: della mia infermità
col trascorrere dell'anno solare e col mutare della latitudine). barbaro, 367
le strutture di due insiemi, tale da mutare una delle due strutture nell'altra;
lo deve a lei. — mutare l'ordine in cui sono disposti gli
ant. figura retorica che consiste nel mutare l'oggetto del discorso.
metamorfici). letter. ant. mutare, cambiare. bruno, 2-61:
metamorfosare, tr. (metamòrfoso). mutare profondamente, cambiare, trasformare (una
disposizioni nelle apparenze fenomeniche, la morale un mutare di costume, le idee una metamorfosi
tenere una vita metodica e di nulla mutare o innovare. cantoni, 325: tu
frigia, famoso per la facoltà di mutare in oro tutto ciò che toccava e per
, cavalli, palafreni, ronzini e muli mutare e mutare fare, sempre melliorando cavalli
palafreni, ronzini e muli mutare e mutare fare, sempre melliorando cavalli, palafreni che
dovrebbe più spaventare è che non possono mutare alloggiamento, che migliorino. birago,
5. letter. che sembra mutare di sede, di posizione; che
, nome d'agente da migrare 'mutare residenza, partire '. migratòrio
che chiamiamo bischizzi e questa consiste nel mutare o vero accrescere o minuire una lettera
che per altro modo ella si possa mutare. -gridare al miracolo: lodare
b. martini, 2-1-114: è lecito mutare una mistura [di generi di canto
chiuso nella sua dotta stanza, e mutare il passo e levare il piede a
. leopardi, 860: bacco non volle mutare la sua mitra e la sua corona
imperio. 19. disposto a mutare consiglio con ponderata oculatezza. albertano
non dovrebbe tanto mobiliare le menti quanto mutare, arricchire e inalzare le anime.
imperio moderato e mansueto, non desideravano mutare signore. g. bentivoglio, 4-849
; far cambiare, rendere diverso, mutare. -anche: riformare.
da'miei contadini mi hanno obbligato a mutare opinione o almeno almeno a modificare assai
parecchi altri verbi, come sono: 'mutare, cambiare, patire alterazione, temperare
pe tracco. 3. mutare, più o meno rapidamente e profondamente,
,... questa pena si potria mutare e levar via questa legge, perché
per modum determinationis ', e potriesi mutare in un'altra pena, perché il modo
diretti a impedirgli tale esercizio o a mutare o limitare il modo con cui veniva
; persuadere al bene; convincere a mutare idee, posizioni, comportamenti, a
che può ad ogni momento tornar a mutare, a tradirlo, h. cecchi
mondo. -voltare il mondo: mutare radicalmente l'atteggiamento di un uditorio
montoni che ne beono incontanente cominciano a mutare la lana di colore insino a dentro
messe di nuvole. 11. mutare lentamente la propria configurazione topografica (una
', parlandosi di cavallo, significa mutare i primi quattro denti di mezzo,
. 'gittare l'ultimo morso': mutare il cavallo gli ultimi quattro denti dei
: il dì che mi vien voglia di mutare, mi venga la morte incontanente,
-provocare la sospensione dell'attività vegetativa; mutare lo sviluppo. soderini, ii-340:
tale. -ritingersi il mostaccio: mutare per opportunismo le proprie convinzioni.
, onore e stima, / poi mutare paleo e sferza / e dal sommo
montale, 2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio / che m'
., i-1-96: anco quando voi mutare tosto lo sparvero, ponlo in muda
. = dal provenz. mudar 'mutare ', riferito particolarmente al cambio annuale
alla preghiera (adhàn) '. mutare, tr. ant. burlare, motteggiare
pugliese, comp. dall'imp. di mutare, var. dial. non
estremamente volubile, incostante, incline a mutare facilmente idee, opinioni, decisioni.
disloda. magazzini, 2: quanto al mutare specie nelle cose, egli si vede
riso soave. -cambiare, mutare (un atteggiamento, l'espressione del
anche con riferimentosportato in un altro luogo; mutare posizione, ai movimenti ritmici e armoniosi
cambiare atteggiamento, modo di comportarsi; mutare parere, opinione. bacchetti,
guerrazzi, 1-59: poiché si voleva mutare soma, non servitù, procuravasi con
. dieci mute di vestimenti da potersi mutare. parabosco, 7-17: io vorrei.
attrezzi, fondali e costumi che servono per mutare uno scenario. guadagnoli, 1-ii-148
(corregge i padroni troppo facili a mutare i lavoratori). = deverb
). = deverb. da mutare *; cfr. fi. mue,
bilissimo). che può mutare, che può essere mutato; che
ferma et una? -che può mutare parere o recedere da una decisione.
. l'essere mutabile; possibilità di mutare o di essere mutato; carattere di
della mutabilitade e stanno eterne e che mutare non si possono, nella beatitudine delle
di presentarsi con forme diverse, di mutare aspetto o fisionomia. g. gozzi
muto1. mutaménto, sm. il mutare, l'essere mutato; variazione o
è quella opera di natura che fa mutare lo fermamente e le stelle e li venti
), dal lat. class, mutare 'cambiare, sostituire '. mutàmero
(gerund. neutro plur. di mutare 'cambiare') 'che si devono mutare';
muta, che ha tendenza a mutare o a mutarsi. - in partic
che hanno per ufficio di andar a mutare i malati nelle case. mutanza
, pur materialmente parlando, la può mutare e disfare; maggiormente iddio può tutto
iddio può tutto fare e alterare, mutare e disfare. cecco d'ascoli, 81
e de'quali non si ha a mutare o variare parte alcuna. tolomei, i-13
detto a'rimi cristiani: volete mutare il mondo, volete abolire e1 schiavitù
. ottimo, i-334: coniare è mutare d'una forma ad altra forma.
da tutta la nobiltà, che desideravano mutare lo stato. panigarola, 1-166: gran
letteraria si convertiva in politica: bastava mutare alcune parole per avvedersene.
... segno è fatto di mutare il sacerdozio della casa di costui, per
zanotti, 1-4-235: io non voglio mutare ora questa deffi- nizione, ché in
mostra un componimento diciamo: 'qui bisogna mutare ', gli è attivo per ellissi
mi diede in iscritto la facoltà di mutare da capo a fondo, e d'
passa e fortuna, / senza tacque mutare. montale, 1-114: discendi in mezzo
e di fare nuovi pani e di mutare l'acqua in vino e di suscitare li
d'annunzio, iii-1-225: ella sapeva mutare il più tenue dei sorrisi in una grande
.. possiamo meglio e più agevolmente mutare i cuori, convienci mostrare che la
con esortazioni, né per via ignuna, mutare la mente loro. ariosto, 17-117
forza, nessun pericolo non lo possa mutare di sentenza. bartolomeo da s.
20-315: per niuno modo la poterono mutare del suo proponimento, non potendola trarre
corpi celesti abbiam punto di forza a mutare il saggio da quello che la sua
, 236: il soperchio pò ben far mutare / del mio proposto la dirita traza
la disposizione psicologica (anche nelle espressioni mutare metro, registro, stile, ecc.
prima non aveva in uso, cioè di mutare suo digiuno. albertano volgar.,
cosa si truova ogni bene, non bisogna mutare verso. giov. cavalcanti,
a ritirare le artiglierie e aborrente da mutare la prima conclusione, recusò di venirvi
9-151: se non succederà di far mutare registro a chi ha formato l'abito
. forteguerri, iv-427: non posso mutare / la mia natura. manzoni, pr
noi imitar que'patrioti che pensano dover mutare tattica perché un ministro cade e un
montale, 2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio / che m'
de'visdomini, 247: or non dovria mutare / per sé ognuno aulimento / di
dalle celle, 4-2-25: è sempre da mutare il boto di guardare il sabato?
il boto di guardare il sabato? mutare si può, ma non è di
/ se state bene, a che mutare stato / e perché trapiantarvi e uscir
, i-504: donna non è tenuta / mutare compagnia. francesco da barberino, i-293
: / diensene pace e schifin lo mutare. piovano arlotto, 197: fu
per cento mila ragioni, s'è convenuto mutare. -recipr. darsi il cambio
, cavalli, palafreni, ronzini e muli mutare e mutare fare, sempre melliorando cavalli
palafreni, ronzini e muli mutare e mutare fare, sempre melliorando cavalli. baldelli,
far ridurre il formato della carta e mutare il corpo dei tipi. d'annunzio
le corna, ma eglino no '1 poterono mutare di luogo. marco polo volgar.
quale non areb- bono molt'uomini potuta mutare. tolomei, i-69: né qui
per fermo che sia molto necessario di mutare il vino che venghi specialmente dalle vigne
là se n'andò... senza mutare abito,... tra uomo
otto dì... sono tenuti a mutare detti lingi 'ad minus 'due
suo mangiar lieti e concordi, / mutare al collo aurei monili spesso. a.
, mi chiese se ero davvero desideroso di mutare i miei abiti civili colle assise degli
trovi. c'era; e si potè mutare. -in relazione con un compì,
] in quello luoco dove se dee mutare e devilo mettere a mezzo lo mese di
forte e potente, non potè rinaldino mutare di sella. -sostituire una parola
di lei. caro, i-92: volendo mutare il suggetto, leverò « castelvetro »
cosi accetto ai lettori, può ben mutare nel suo romanzo la 'cappelletta 'in
e quello che vi guarda dirittamente senza mutare suoi occhi, sì è ricevuto e
in se stessa, e allora può mutare piede. -intr. compiere un movimento
cavalca, 20-450: non vogliate temere né mutare abitazione, imperocché quel rio in niun
diceano che. lla cittade si dovesse mutare di quel luogo et abitare in altra parte
luogo fortemente turbato, era disposto di mutare il monistero altrove. g. villani
luogo. messer giam- bertaldo, vergendogli mutare il campo, sanza attendere più gente
possi convocare l'essercito ove syabbia a mutare alloggiamento. -occupare in fasi successive
martini, 5-223: giunti a pavia dovevamo mutare il treno e scendemmo.
denari, perocché sanza altra mercatanzia per mutare di denari non si può fare denari
le gravezze future, perché era ragionevole mutare e quelle sarebbono molte minori che le
omagio. 22. marin. mutare vancora', collocarla in un punto diverso
.]: 'mutare un'àncora ': mutare il luogo dove si è gettata da
: se vede che sia di mestiero mutare vele o raddoppiare o allentare, lo debba
esso rispondeva: io non mi posso mutare, perché quella maledetta m'ha legato.
abitazione né l'allontanarmi dal mondo può mutare o allontanare da voi il mio amore
e pesci di fiumi che per loro mutare sì facciano muovere l'acqua che v'è
i-viii-n: acciò che sia laudabile lo mutare de le cose, conviene sempre essere al
1-86: eppure se, dopo tanto mutare, l'antenato... che
v. borghini, 6-ii-123: potendosi mutare queste [colonie]... a
che niuna ragione fu sufficiente a farlo mutare. g. bentivoglio, 4-748:
: se avessimo fede perfetta, faremmo mutare li monti. marco polo volgar.,
, spesso in modo ellittico, 'mutare aspetto ', quando intendiamo che la cosa
mille persecuzioni e ciarle, costretto a mutare ad ogni tanto d'alloggio.
orma. -mutare luogo a qualcosa, mutare di luogo qualcosa: v. luogo
muteran le carte. -non mutare colore: v. colore, n.
colore, n. 35. -non mutare pelo da qualcosa: v. pelo.
qualcosa: v. pelo. -per mutare, tanto per mutare: per fare qualcosa
pelo. -per mutare, tanto per mutare: per fare qualcosa di nuovo (
'bozzetti alpini '; chi (tanto per mutare) recitava enfaticamente il sonetto a fanny
s. v.]: 'per mutare! 'è locuzione che si usa ironicamente
: chi ha fatto il mondo lo può mutare. crusca [s. v.
. 24. = dal lat. mutare. mutare2, tr. enol.
. multirotazione. = comp. da mutare] 1 e rotazione (v.)
mutàtor -dris, nome d'agente da mutare * cambiare '. mutatura, sf
. tardo mutatura, nome d'azione da mutare * cambiare, mutare '.
azione da mutare * cambiare, mutare '. mutazilismo, sm. movimento
74: l'assolutamente semplice non può mutare. la mutazione domanda nell'essere una
della terra. 12. il mutare, il volgersi della sorte, che offre
popolo infelicemente servo, che come il mutare fasciatura e chirurgo ad una immensa piaga
secondo questo riguardo non è altro che mutare di nome una nota in un'altra
non è altro... che mutare una nota in un'altra nel medesimo
plasmarsi. -attitudine, disponibilità a mutare spregiudicatamente l'atteggiamento politico. carducci
natura delle quali è propriamente di mutare lo loro proponimento in un fragile
3. che pretende di negare, mutare, correggere della di soffocare leva
'dato in cambio ', da mutare 'scambiare mùtuo2, sm. contratto
lecito a chi governa l'alterare e mutare la qualità e natura di tutti i contratti
organiche, un fenomeno che interviene a mutare o a interrompere il corso normale di
che non era una sillaba naturalissimamente brieve mutare in lunga. = comp.
: ogni subbietto di sostanza non potendo mutare, non può altresì né accrescere né menomare
né può crescere o scemare d'intensità o mutare d'obietto. -con uso
bacchelli, i-22: li vedeva covare e mutare voglie e propositi d'anime astiosi ed
ariosto, 7-75: stette / senza mutare il solito sembiante, / fin che
somiglianza del passivo, ma non si può mutare in attivo, come 'rasserenarsi '
uccello. carducci, iii-1-398: mi voglio mutare in rondinino / per dar ne'tuoi
noia in nel core sentisse, senza mutare viso, in braccio la puose al
divenisser noiose, quelle non giudico da mutare. cariteo, 43: una volta cantai
-à8o <; 'che erra per mutare pascoli ', deriv. dal tema di
non vorrei che m'intendesse chi potrebbe mutare gli antidoti dell'avviso in veleni di
così vid'io la settima zavorra / mutare e trasmutare; e qui mi scusi /
. -andare in novità: rinnovare, mutare radicalmente. riccardo di s. vittore
anche, sostanzialmente inutile. -anche: mutare idea, consiglio; agire in modo
petto tuo vaghezze nuove / or vuoi mutare et ad amar ti volgi, / diman
non l'abbi a cancellare, ma mutare di vecchio in novo, che queste
dominici, 4-156: era forte stimolata di mutare abito ed obedienzia e fra quelle battaglie
aperto. -piegare mutando, o facendo mutare, direzione, secondo una linea obliqua
: ordinato trasferimento di truppe che nel mutare direzione si muovono per linee non parallele
dell'offerta'. capacità di questa di mutare con il mutamento dei prezzi, relazione
anche nelle espressioni passare all'offesa: mutare in senso offensivo la propria strategia militare
de visdomini, 247: or non dovria mutare / per se ognuno aulimento / di
, di qui a drieto, di mutare e membri delle femmine tue compagne nelle
bambini e destinati... a mutare l'ingenuo fanciullo in un omiciattolo pieno
tentare / un diverso versante, / mutare gente e rione. 25. grande
si avvedeva di nulla e seguitava a mutare in polpe i capponcelli e le anitre delle
quanto afferma che, essendo soggetta a mutare, non costituisce scienza, riferendosi in
politico, mutando opinioni e metodi col mutare delle circostanze; disposto a transigere sui
anno senz'essa; ora perché ha da mutare i patti? o uomini, o
ordini civili. spesso bisogna correggere o mutare gli ordinamenti preteriti, altra volta quelli
. seguita l'ordine cominciato e senza mutare materia o persona se ne va tutta
, gli ordini fatti non si debbiano mutare o vero del suo luogo ad un
, mantenere, cambiare, modificare, mutare, sovvertire lordine; attentare all'ordine
settembrini, 171: lo stato cominciava a mutare il suo organismo, non si era
e prese a scrivere la storia per mutare la opinione de'greci, che la
loro primo orrigine, né mai volse mutare de bianco nero, de nero el
lui se non ha la forza di mutare il consueto orizzonte, rinfrescare le impressioni
legge baccelli, la quale era per mutare ordini alle università italiane. tecchi,
obbrobri intrider torme. -muovere, mutare, segnare, stampare orma o le
: in vece di ormare gli estrani e mutare le instituzioni per le colpe degli uomini
lei presa e i fanciulleschi adobbamenti fatti mutare e in modo di reina leggiadrissima ornata
, per indicare che la situazione potrà mutare col tempo. g. m.
ritmica che si adatta allo svolgersi e al mutare dei sentimenti. 10.
: clichés che non se la sentono di mutare, clichés con le ossa dure.
grave / tanto eh'appena mi posso mutare. leggenda aurea volgar., 568:
dall'otto in giù t'acconcia di mutare. 3. sm. il numero
guai: / diensene pace e schifin lo mutare. dante, lxx-20: però
dei priori], facendoli la terza volta mutare stanza, nel palagétto, che era
piazza e un altro in palazzo: mutare opinione, professare morali diverse secondo le
metafora della condizione umana, sottoposta al mutare della fortuna. f. f.
, onore e stima, / poi mutare paleo e sferza.. prov.
, non si può né ascondere né mutare che non palesi la sua grandezza.
moretti, iii-333: vogliamo aspettare a mutare la palma? vogliamo aspettare d'aver
anno in terra (di chi tende a mutare soggiorno o condizione).
del garbo, 49: spesso si vogliono mutare i pannilini, acciò che '1 corpo
non essere, ti possa e sappi mutare el contrario. castiglione, 154:
, ii-267: certi malefichi non poterono mutare santo antonio, quantunque facessono parere che
comporre 1''odissea 'non può mutare, e 'episodi 'quelle parti che
proprie simpatie a un'altra persona; mutare la propria scelta affettiva o anche ideologica
. -recedere da un proposito, mutare opinione, cambiare condotta; non confermare
confermare i voti. - anche: mutare atteggiamento politico; abbandonare un'alleanza tradizionale
. tenere il libro dell'estimo e mutare le partite a tutti- quelli che vendono
si possa. 22. mutare di schieramento, aderire, entrare a
il conquistatore. 24. mutare o anche evolversi in una diversa condizione
, compongono anagrammi, si affaticano in mutare quadrata rotundis; e tutto fanno con
ho appena varcata la soglia e non so mutare un passo oltre. -di
. cambiamento di condizione, possibilità di mutare in meglio il proprio stato; momento
di tumulti e di lotte, avvezzi a mutare padroni e pazienti di servitù. pasolini
di quelle grandi risoluzioni che sole possono mutare il corso degli avvenimenti. svevo, 8-470
-fare pelle nuova, rifare la pelle: mutare modo d'essere, comportamento (anche
-rifare il pelo e la pelle: mutare aspetto, riportarsi in condizioni esteriori migliori
il colore della capigliatura. -cambiare, mutare il pelo', mettere il pelo bianco',
connotazione negativa: anche nell'espres sione mutare pelo). g. p
. -cambiare pelo e ciccia', mutare di aspetto. c. i.
per conseguire un risultato. -non mutare, non torcere pelo a qualcosa, di
-non perdere che il pelo: mutare il comportamento esteriore, ma mantenere le
3. dir. disus. mutare in delitto penale un fatto prima non
esaltare certi uomini, abbatterne altri, mutare i sistemi di governo, salvare l'
promessa, a un impegno; ricredersi, mutare parere o opinione (anche in relazione
le ville? non sapete voi che bisogna mutare animo e non cambiar luogo? condivi
n. franco, 7-217: per mutare il sole i suoi passi, amore non
2. intr. spostarsi, mutare posizione. cesariano, 1-150: molti
la quale per carmi e potazioni solìa mutare quelli che a lei pergevano in sua
ove si collocavano le macchine versatili per mutare la scena. = voce dotta
senza che l'occhio dell'osservatore debba mutare posizione; è usato in partic.
in cui ima baccante che è per mutare genere di vita dedica a bacco gl'
come cosa ke non si può dividere né mutare. cavalca, 9-6: non operate
movimento. 2. turbare, mutare. egidio romano volgar., iii-2-4
ottenuto. 3. cambiare, mutare (anche per volubilità). inghilfredi
una mutazione; variare, cambiare, mutare. dondi, 258: dice ypocras
per (che indica deviazione) e mutare 'spostare, cambiare'. permutataménte, aw
pernio. -volgere il perno: mutare la fortuna. poliziano, st.
... si dà privilegio di mutare dett'ordine e di eleggere a dirittura il
dello andare. le sedie so'da mutare. queste terre non ti persuadette apollo
freddo, che giovano tante veste da mutare, stese in sulle pertiche o piegate
così, ch'io non mi so mutare: né presto mi ostino, né
vagabonda ora consigliavano... di mutare e tuttavia rifare il già fatto e di
la subisce. 2. mutare, cambiare, per lo più distorcendo
. santa paulina, ii-3: non potendo mutare il cavallo se non ha la schiena
dall'otto in giù t'acconcia di mutare. varchi, 23-70: noi chiamiamo piè
grande ad un tempo. -senza mutare opinione. manzoni, 224: quando
. 2. che può deviare o mutare direzione. leonardo, 2-578: mutasi
valessero a piegarla. -servire a mutare. dante, purg., 6-30
12-187: i casi e gli uomini possono mutare d'intorno a me: non io
freddo, che giovano tante veste da mutare, stese in sulle pertiche o piegate
che si lascia commuovere o convincere a mutare atteggiamenti o decisioni. g.
a maritare ci soprabbondano tanto che farebbero mutare le priete. serafino aquilano, 141
pietrosi seguitivi, sia più capace di mutare la sua sferoidale figura, qualora seguisse
.. cavallotti piluccò appena, scese a mutare abito. comisso, ii-35: stava
possono le cose non ostante muoversi e mutare luogo nella stessa guisa che l'acqua
la po., di non poter mutare la forma geografica dell'italia, si pose
se lo toglierete grande che cominci a mutare e mangiare da sé, vi riuscirà più
, catella prese sua compagnia e senza mutare altramente consiglio se n'andò a quel
boccaccio, i-483: tu noi mille forme mutare in un mese confessi, tra le
: servo de'brutti servi si vorria / mutare il titol di podesteria. b.
: dicesi di corpi che senza mutare composizione, possono soggiacere a tali modificazioni
parlare, / non si vengha a mutare / di volglia, di colore e di
qualsiasi possibilità di tornare indietro o di mutare decisione. -anche: cancellare ogni traccia
: interrompere qualsiasi contatto o relazione; mutare radicalmente il modo di vivere consueto,
, 1-14: si diede principio di mutare la repubblica e d'instituire il popolo,
cambiare radicalmente il corso degli eventi; mutare la sorte. dante, par
poi o per tempo trapassato o per mutare consiglio le dette cose non siensi potute
le porti delle città, si vogliono far mutare le chiavi almeno due volte il mese
artistico. giovio, ii-60: al mutare della prima posta ne [del plico]
pensa dinanzi come la ventura si può mutare. jacopone, 37-21: alma,
lasciare gli abiti vecchi, ma solamente mutare gli obbietti; e tanto vale affogarsi
..., questa pena si potria mutare e levar via questa legge, perché
viene 'per modum determinationis', e potriesi mutare un'altra pena perché il modo di questa
ed i lumi opportuni, potrà far mutare natura a qualunque siasi terreno sterile o
ricuperare la cosa che è perduta per mutare il foglio. cinuzzi, i-53-197:
che le membra umane / solo di mutare è potenziata. i. alighieri, 183
19: questo capitolo sia preciso e mutare non si possa. cantini, 1-11-346:
del sorgere, del perire, del mutare, derivabili dalle categorie della modalità,
non possono discendere a mezzo giorno senza mutare aspetto. tommaseo, sinon.,
del pensionarlo o respettivamente del titolare, senza mutare la sostanza o la natura della pensione
varchi, ii-i-59: né per questo devemo mutare il nome al comandativo e chiamarlo pregativo
dubbi prematuri / seguiste ardendo del loro mutare, / cercano pace. silone,
, catella prese sua compagnia e senza mutare altramente consiglio se n'andò a quel
nel corso della guerra mutare senza taccia di slealtà frodolenta e senza
, / la cui natura non si può mutare! -onnipresenza di dio. -
, iv-191: spesso bisogna corregere o mutare gli ordinamenti preteriti; altra volta quegli
volgar lingua autori molte voci o dizzioni mutare overo letere, e de 'l prevaricare
, 27-603: era necessario... mutare nell'intimo il cuore dell'uomo,
l'autorità di creare, abolire, mutare le leggi fondamentali della nazione è un
per trasformarsi in un'altra o per mutare stato. tommaseo [s.
francesi moderni che il seguitano a cui 'mutare 'vale 'progredire '. mazzini
. cattaneo, v-2-346: è piu facile mutare il vocabolario d'un popolo e dargli
e dargli una nuova lingua che non mutare il suo accento e la sua pronuncia.
natura delle quali è propriamente di mutare lo loro proponimento in un fragile e
persevera nel suo proponimento, non si dèe mutare ciò che si è eletto. pascoli
sì che 'l soperchio pò ben far mutare / del mio proposto la dirita traza.
pensa dinanzi come la ventura si può mutare. guittone, i-3-450: omo d'animo
con così prosperevolissimi aguri, si dovesse mutare col nome della citta veientana.
apparire sotto diversi aspetti o di mutare atteggiamento, proposito.
. 2. intr. mutare sempre aspetto, stile. f.
persona volubile e scaltra, capace di mutare rapidamente atteggiamento o opinione, secondo futile
avvegnaché provi la protestazione, puote nondimeno mutare volontà. buti, 3-2: nella
il petrarca lasciò del tutto, di mutare 1'* im '(in) latino
me induco ad confortarla che non voglia mutare l'ordine de l'anno passato.
, la sua psicologia non poteva molto mutare: mercenario o cittadino, gli era
: 'ptilosi ': così dicesi il mutare e cambiare penne negli uccelli.
inevitabilmente monotono e invariabile nel proprio stesso mutare, è in effetti il fenomeno estetico
sacco, ch'egli non volse mai mutare o levare; et a quelli che lo
dal genero nel figliuolo potesse lo imperio mutare. 17. figur. agitare
maggiore della curvatura nell'arco, per mutare l'effetto di eternità e di pace
un'ora, una mezz'ora, può mutare la scena, il punto di vista
porti dentro senza alcun ostacolo e senza mutare la qualità delle acque; o pure che
tenere una vita metodica e di nulla mutare o innovare, non già per indole
, di efficacia persuasiva; illanguidirsi; mutare in peggio, tralignare. fr.
, voltare il quaderno o i quaderni: mutare radicalmente il comportamento. antonio di
, senza dover ricorrere a manovre per mutare la fronte dello schieramento (ed esempi
tondo, fare del quadrato rotondo: mutare le cose secondo il proprio arbitrio o,
'far del quadrato rotondo ': mutare le cose a capriccio. 24
quadratura di spirito parmi la tardità a mutare e la perseveranza nel passo che hanno
è lecito a chi governa l'alterare e mutare la qualità e natura di tutti i
e domani minare, sanza averli veduto mutare natura o qualità alcuna. guidiccioni, 5-298
: poi le venne il capriccio di mutare una volta tanto il quartetto in quintetto
no inferma né muta, né infermare né mutare non pò, non muterà. dante
non si vuole o non si può far mutare o abbandonare. marinetti, 2-iii-168:
partic.: che rimane identico, senza mutare espressione o apparenza fisica. dante
i-233: poi le venne il capriccio di mutare una volta tanto il quartetto in quintetto
e di fare nuovi pani e di mutare l'acqua in vino e ai suscitar li
calimala, 2-128: se alcuno vorrà mutare lo panno in altro colore, cioè alcuno
. belli, 408: il sopprimere o mutare i sensi o le parole di lavori
mano nostra in fine non è il mutare i naturali né il racconciare le teste degli
che questa divina estate fuggente si raccorci al mutare del vento dopo la prima notte di
notizia, ei si vedrà quello che occorre mutare. 4. intr.
non osino [i poeti] di mutare e corromper nelle lor tragedie. bruno,
sviluppando enormi quantità di energia, senza mutare peso e stato. migliorini, 2-20
giorno o l'altro: questo potrebbe mutare la mia virtù in un raffinamento di
capo. 13. modificare, mutare, capovolgere e, anche, far
in una cosa, sogliono raggravare o mutare la battaglia e, prendendo ora forma
ragione: pur si studiava di far mutare discorso. zena, 1-498: nicoletta.
una persona, il suo animo); mutare un atteggiamento avverso in un altro meno
e con villania. e, volendo mutare il suggetto, leverò 'castelvetro 'e
mi fare, perche, se bene voglio mutare in parte le cose fatte, in
109: è più facil cosa aggiugnere o mutare quel che bisogna in un fianco fatto
tommaseo, 3-i-353: quando trattasi di mutare istituzioni civili, basta talvolta..
civili, basta talvolta... mutare certi titoli e certe leggi: ma
occhio estremamente esercitato a intendere il continuo mutare di rapporti luministici. gobetti, i-9:
vittorini, 7-81: quanto ha potuto mutare dello stile della vita quotidiana e del
maschere rassembrano alle donne: non possono mutare. -con uso reciproco.
ungaretti, xi-88: verrà venere a mutare inganni rasserenando il cielo.
. rinnegare i propri errori morali, mutare vita e, in partic.,
. -indotto a ricredersi, a mutare opinione. carducci, ii-1-36: il
. 19. cambiare, mutare, trasformare in un'altra entità fisica
disarmo. 2. far mutare il verso del proprio movimento; alternare
reciproca 'quando si può, senza mutare il senso, mettere l'attributo nel luogo
-invar. mazzei, i-211: non mutare... vostro testamento che già
speronandolo cogli speroni e non potendolo far mutare, si posò la retine sopra lo
tante tentazioni non gli avea potuto fare mutare la regola e 'l modo della sua
, non abile a corrompere overo a mutare la natura cattedratica. 10.
i sessantanni, regolarmente, senza mai mutare registro, una cinquantina di libri tutti
tempo perduto? 9. figur. mutare moralmente e spiritualmente, riacquistando o facendo
renovella. 4. cambiare, mutare in meglio (il tempo).
donne]... è propriamente di mutare lo loro proponimento in un fragile e
franceschetta facea, che con altri per mutare pasto talora si godea. machiavelli,
ho voluto scriverle questa lunga rettificazione per mutare, se sono in tempo, l'epiteto
'in senso morale e sociale, mutare l'opinione che correva disonorante di lei,
. innegare i propri errori morali, mutare vita e, in partic.,
. 3. figur. mutare in modo repentino e radicale (una
voleva la guerra. 8. mutare repentinamente e a fondo una situazione;
russare. 11. figur. mutare bruscamente il proprio atteggiamento nei confronti di
private. 2. figur. mutare più volte opinione (nell'espressione ribarattare
litzmannstadt. 3. figur. mutare la natura di una persona. schioppi
armi, contro di essa per indurla a mutare forme istituzionali o comportamenti oppressivi, per
del rosso, 185-10: eo non potrei mutare oppinione / di farmi mai de la
, onore e stima, / poi mutare paleo e sferza, / e dal sommo
. 24. riformare, mutare. castelvetro, io-xi-333: si disputava
. il purgatorio non è detto propriamente mutare, ma ricompiere. cavalca, 20-383
della sua 'storia'corresse. 6. mutare il proprio comportamento ritornando sulla retta via
un culto, un'ideologia; far mutare opinioni politiche; ricondurre sulla retta via
al tutto sono disposto ed apparecchiato di mutare vita e riconvertirmi perfettamente, e lasciare
un padre. 3. mutare una disposizione d'animo passando a un'
recredente. 3. incline a mutare partito, a rompere la fede data
recreùo), agg. indotto a mutare opinione, a ricredersi ed emendarsi.
di far ridurre il formato della carta e mutare il corpo dei tipi. bocchelli,
mente uno eremita venne da ferrara a mutare l'animo suo. a. f.
prossimo. tributi, per costringerlo a mutare i suoi andamenti e modi, -la parte
, fluidi, indecifrati, pronti a mutare secondo la sua convenienza, senza contraddizione
riformo molti vizi. -rivedere, mutare o indurre a mutare un giudizio,
-rivedere, mutare o indurre a mutare un giudizio, una decisione, un'
10. che intende correggere o mutare in alcuni aspetti tuttavia fondamentali una situazione
e per metafora cosa che, senza mutare sostanza, muta forma: rifrittume.
di gregge. -non adottare; mutare per un altro (un uso, un
un modo di pensare; incapacità di mutare opinione o di adattarla alle circostanze;
contra il segretario ballarino, gli fece mutare l'abitazione, dove si tratteneva, in
corpo quando si cerca di far loro mutare direzione. durante la vita la rigidezza
-con litote. non rigido: disposto a mutare atteggiamento. buonarroti il giovane, 9-257
nelle acque d'un naviglio'e vale mutare di bordo dietro a un navilio, di
nell'acqua di un naviglio', e vale mutare di bordo nel luogo in cui dèe
tua opera; e questa farà, nel mutare l'occhio del riguardatore, sì poca
monotono di un'azione, indipendentemente dal mutare delle circostanze). landolfi
5. locuz. -cambiare le rime: mutare facilmente opinione. cavazzi, 241
rimaneggiava e sostituiva. 8. mutare la formazione tipo di una squadra di
intero, sanza che persona lo potesse mutare dove fusse portata la ragione.
: 1 ministri piegano il capo a mutare la legge sul bollo e sul registro
rimirare2, tr. ant. cambiare, mutare continua- mente. binduccio dello
rimodernano, lo lacerano. 4. mutare comportamento e mentalità adeguandoli a una nuova
tr. (rimodìficio, rimodìfichi). mutare la forma, il contenuto o lo
]: chi afferma di non poter mutare il modo di sentire o di operare o
14. ant. modificare, mutare, per lo più radicalmente, un'
può, si deve o è necessario mutare. rosmini, xxvii-197: se il
. rimutabilità, sf. possibilità di mutare o di essere mutato. rosmini
. remudare, remutare), tr. mutare, modificare (o mutare di nuovo
tr. mutare, modificare (o mutare di nuovo o ulteriormente, anche nella
o ulteriormente, anche nella locuz. mutare e rimutare, con valore iter.
opinione, ma di leggieri la sogliono mutare e rimutare come fanno coloro i quali
(o il suo animo) a mutare il comportamento, il contegno, la
amaritudine. settembrini, vii-323: non il mutare e rimutare divise fa le milizie valorose
o iter., e dal class, mutare (v. mutare').
2. incostante, volubile, incline a mutare opinione o proposito. bartolomeo da
frutto abbondi. 2. mutare l'animo o l'atteggiamento; indurre a
gesuiti facciano a chi può meglio per mutare la ringhiera cristiana in un teatro di
un popolo infelicemente servo che come il mutare fasciatura e chirurgo ad una immensa piaga
moltissime rinnovazioni al teatro che an- il mutare disposizione d'animo, atteggianunziava il cartello
onta del malvagio oblio l'intimo; mutare l'animo, la volontà, il pensiero
, se non ha la forza di mutare il consueto orizzonte, rinfrescare le impressioni
rintoscarà. 2. tr. mutare in amarezza, in dolore (la gioia
imperio stanco. 5. ricredersi, mutare opinione. buonarroti il giovane, 9-724
prima. 8. marin. mutare la natura o la direzione di una
, che apparentemente hanno il fine di mutare e trasformare..., hanno lo
. fra giordano, 7-136: mai mutare non si può né averci rimedio
allo stato primiero, senza ardire di mutare un iota e senza dar retta a chi
acciò non l'abbi a cancellare ma mutare di vecchio con novo, che queste
qualità intatti, inalterati, indipendentemente dal mutare delle circostanze; mantenere invariate certe condizioni
ecco vedesi il giorno; / così mutare intanto / bramo in riso il mio pianto
occhio estremamente esercitato a intendere il continuo mutare di rapporti luministici. borgese, 1-44:
contra il segretario ballarino, gli fece mutare l'abitazione dove si tratteneva in un'
.. che certamente non mi spiacerebbe mutare il presente soggiorno col suolo e col
... andasse alla zecca a mutare l'antica [moneta] con la nuova
ver ciascun quatto. 31. mutare un sentimento o uno stato d'animo
queste persone dunque si dà privilegio di mutare dett'ordine e di eleggere a dirittura il
senza che vi si possa aggiungere o mutare alcunché { chiusura della rivelazione),
(rivèrto). ant. trasformare, mutare una cosa in un'altra.
di tenebrosa notte. 23. mutare assumendo forme, aspetti, qualità nuove
l'antica ricchezza. 18. mutare profondamente un ordinamento politico; sovvertire,
2. figur. il trascorrere e mutare del tempo; l'alternanza del destino
, da un sentimento; indurre a mutare condotta e atteggiamento, anche con mezzi
tr. { rivoltéggio). ant. mutare, cambiare rapidamente. documenti sul
più d'un anno aveva firenze veduto mutare quattro reggimenti: e la breve tirannia
botti o tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare a suo modo e megliori
colori', che sono corpi atti a far mutare la natura chimica della materia colorante,
romito. -farsi romito il lupo: mutare radicalmente condotta essendosi ravveduto (e ha
o è divenuta monotona o noiosa; mutare in lieta un'atmosfera melanconica o greve.
. ad ogni tratto son obbligati a mutare o rifare le batterie. perché il soccorso
un rosseggiare di fuoco. 3. mutare in rosso il proprio colore. dottori
, le disperde. 20. mutare la sorte o il modo di essere di
l'altezze, l'altezze con le bassezze mutare ci rallegriamo. 4.
nelle locuz. mantenere, cambiare o mutare la rotta o di rotta, invertire la
a quello? 6. ribaltare, mutare o contribuire a mutare repentinamente e radicalmente
6. ribaltare, mutare o contribuire a mutare repentinamente e radicalmente una situazione, un
spazio per altro. 15. mutare, cambiare repentinamente e radicalmente, diventare
i-12- 220: -che vuoi sempre mutare n nome a tutto? che vergogna!
da cena. -rivoltare la ruota: mutare nel contrario l'andamento delle cose.
altra, senza pensare che eglino col mutare la pronunzia mutano anco il linguaggio e
sacciutaccio senza discorso è il cercare di mutare la natura delle cose. = pari
che non si possono né omettere né mutare. carducci, iii-14-192: rifo officiando da
visdomini, 247: or non dovria mutare / per sé ognuno aulimento / di
calimala, 2-128: se alcuno vorrà mutare... alcuno colore di guado
faccia dell'alfiere medico la si vede mutare adagio adagio quotidianamente, sotto la decomposizione
vale 'far san martino, sgomberare, mutare alloggio', tanto nel senso proprio quanto
: i ministri piegano il capo a mutare la legge sul bollo e sul registro,
. 4. per estens. mutare improvvisamente il corso con una svolta molto
piano di sviluppo economico. -marin. mutare di destinazione o di funzioni un ufficiale
della speranza. 4. mutare il proprio nome o quello di altri.
'scafare': termine della campagna romana, mutare il pelo. = voce di area
lambruschini, 7-28: rer governare e mutare i letti [dei bachi da seta
diminuire di efficacia o, anche, mutare radicalmente uno stato, un potere, un'
pagamento fare sia tenuto per lo decto mutare. porcacchi, i-131: alessandro,
, si possono in tutto e in parte mutare e scambiare et alterare. buonafede,
non l'abbia a scancellare, ma mutare di vecchio in nuovo, ché queste non
estens. deviare dal cammino previsto, mutare percorso. alfieri, i-256: bestemmiando
macchinisti i quali così presto sanno mutare le scene che l'occhio appena se ne
congiuntura, frangente (anche nelle espressioni mutare o mutarsi la scena, le scene
e che fra poco s'ha a mutare scena. giuglaris, 1-531: fin che
ora, una mezz'ora, può mutare la scena, il punto di vista.
alpestre m'indicano assai bene il malinconico mutare dei tempi: da quando l'uomo poneva
gli principio dell'imperio suo aveva fatto mutare il fodero cade, / la
guardare succedersi le ore / e gli uomini mutare i passi, i cieli / all'
riesce disadatta col tempo e contraria al mutare degli interessi edelle opinioni. 6
ii-5-153: lascio lo sconcerto che dal mutare abitudini dèe derivare a una famiglia di
(mi scondizióno). ant. mutare la propria natura; cambiare comportamenti,
. convertire). indurre qualcuno a mutare religione. della casa, 5-iii-190
7 desia. -mutarsi di scorza, mutare la scorza: modificare profondamente l'aspetto
volgare si arricchisce di nuove screziature senza mutare nel sottofondo. pasolini, 9-193
e'si può alterarla e vanarla senza mutare la sostanza e la virtù di quella
cadere quanto non aderisce perfettamente o per mutare a caso la disposizione di quanto è
: così vid'io la settima zavorra / mutare e trasmutare; e qui mi scusi
del finestrone della chiesa, finì col mutare in panico la nostra curiosità. brancati
confortava che e'dovesse la sua vita mutare di seculare in regulare con lei insieme
carica in qualunque modo ottenuta, per mutare di condizioni e di regimi).
o tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare a suo modo e megliori
9. locuz. -cambiare di sedile, mutare situazione, circostanza. nievo,
molti secoli e fra tanto volgere a mutare d'acque andanti e d'acque stagne
sedute eletconsultare sedutamente la materia era da mutare stile, triche, e il
lxiv-114: tu me farrai novo verso mutare, / dirrò con signi miei tristi
inevitabilmente monotono e invariabile nel proprio stesso mutare, è in effetti il fenomeno estetico più
consolati di giustino, fu procurato di mutare in quinta; ma quel saggio pare
sue grida a qual ora si avrà da mutare, e per farlo si avrà qualche
/ d'ogne cosa formare / e sovente mutare, / sì come l'una avanza