aggrava, patendo non forma, ma mutanza. = deriv. da liscio
magistrato ad ogni cento passi spiccassi una mutanza di calata con un par di capriole.
in meglio o in peggio non pón far mutanza, / sendo esso sempre morte a
7-38: però ciascun faccia di sé mutanza / ed agia in sé fermanza e
guaglianza; / chi servito è mutanza / non faccia del miglior, ma prenda
, aggrava, patendo non forma, ma mutanza. = voce dotta, lat.
metro / raddoppiando l'intreccio e la mutanza / d'un solo al moto ubbidiente,
inghilfredi, 389: ciascun faccia di sé mutanza / ed agia in sé fermanza e
mutare i malati nelle case. mutanza, sf. ant. e letter.
anche nelle espressioni dare, fare mutanza). pannacelo del bagno,
simillianza, / la qual dato à mutanza / a lo fustato mio primero stato
guaglianza. / chi servito è, mutanza / non faccia del miglior ma prenda
. fallamonica, 247: cade la mutanza al nostro fianco, / ed egli stassi
campanella, i-80: par morte una mutanza grave; e si fugge più che
che la morte, eh'è la mutanza a tutti comune. bisaccioni, 3-70
le ritirate non sono viltà, ma son mutanza per trovar miglior tempo. c.
perché ad ogni piccolo tratto è tanta gran mutanza che in generale non può favellarsene.
inghilfredi, 389: ciascun faccia di sé mutanza / ed agia in sé fermanza e
[gómara], 1-99: la mutanza di moteczuma... fu il dire
disporla [l'amazzone] a far questa mutanza. /... / a
ed or adopra il riso: / amorosa mutanza, ove s'anlmira / sempre nova
. candido, 165: partorì questa mutanza negli animi de'scolari occulto rancore,
malvezzi, 166: in quello della mutanza della guarnigione di susa e avigliana,
vero sostenimento della corte nella sola frequente mutanza dei papi consiste. 5
gravi; poi l'uomo solo farà questa mutanza, cioè: due sotto piedi alla
piva / si vanta saper fare ogni mutanza. f. corsini, 2-336:
conveniva alla qualità del poema) la mutanza dorica; dopo questa la frygia e
. spagn. mudanza, portogli. mutanza, fr. muance, ant. bologn
, venez. muanza e abrazz. mutanza 'cambio di vestiti; mutamento del tempo
o di figura in una danza; mutanza. fagiuoli, iv-178: tutti balletti
simillianza, / la qual dato a mutanza / a l'ofuscato mio primero stato /
poco. caroso, ii-17: la mutanza della dama ha da esser tale:
simillianza, / la qual dato à mutanza / a l'ofuscato mio primero stato /
ritirate non sono viltà, ma son mutanza per trovar miglior tempo. muratori,
aggrava, patendo non forma, ma mutanza. muratori, 6-149: viene dalle leggidella
mal guardatometro / raddoppiando l'intreccio e la mutanza, / d'un solo al moto
vero sostenimento della corte nella sola frequente mutanza dei papi consiste. 6. sostegno
. = comp. aa sotto1 e mutanza (v.). sottonasale
, ad ogni cento passi spiccassi una mutanza di calata con un par di capriole
ad ogni piccolo tratto è tanta gran mutanza, che in generale non può favellarsene
conveniva alla qualità del poema) la mutanza dorica; dopo questa la frigia e