, imbrogliare. magalotti, 9-1-173: mutò... in vermiglio si acceso,
a quel- l'apostolico ministero, gli mutò miracolosamente in gagliarda e sonora, la
baldini, 4-13: la sua voce mutò d'accento come se un'improvvisa volontà
i-165: una festa che gli si mutò tutta in veleno, e gli fece cascare
lui s'accostavano di buona volontà, mutò proposito, e accostossi con loro: e
, subitamente in tristo ed amaro pianto mutò la inestimabile letizia dello 'nnamorato giovane.
le vele adattoe secondo il vento / e mutò presto nuovo suono e danza; /
congresso di parigi la nostra politica non mutò. non divenne né aggressiva, né provocatrice
agguato per le vigilie notturne... mutò la imminente sconfitta in folgorante vittoria!
lieve senso ironico per significare persona che mutò pensiero, condizione sociale o politica.
giovam- batista busini..., mutò e racconciò assaissime cose secondo l'uso
buoni influssi. giusti, ii-361: mutò tono a un tratto e mi disse
volge cervello; / ammutì, si mutò, non fu più quello. parini,
il cervello; / ammutì, si mutò, non fu più quello. fagiuoli,
un angiolino ridente e il mondo lo mutò in diavolo scatenato. baldini, i-733:
la città il nome e 'l loco mutò anco; / e fo flamminea foligno
esso noi. magalotti, 9-1-173: mutò... in vermiglio sì acceso,
ma vedendosi appiede nel saper leggere, mutò pensiero, e si spretò. 4
idem, 10-37: [il bavaro] mutò arme a castruccio, lasciando la sua
villani, 10-37: [il bavaro] mutò arme a castruccio, lasciando la sua
arrosti mangiati e da mangiare, perché mutò tono a un tratto e mi disse:
.. /... non mutò aspetto, / né mosse collo, né
costanza dell'uomo, subitamente e improvviso mutò la turbata faccia in chiara, e l'
: come dilegua una cadente stella / mutò zona lo svevo astro e disparve.
/ che porti scritto: « non mutò bandiera ». sura
fui della città che nel battista / mutò il primo padrone; ond'e'per questo
. cattaneo, iii-4-133: il governo mutò il prestito in un'elemosina alla patria
: borei, un giorno, in mare mutò rombo; / virò di bordo,
annoverare le pietre, 10 colore si mutò a tutte di nero in bianco; e
. villani, 9-79: e si mutò stato in firenze sanza null'altra turnazione
accenno, / è l'angiol che mutò nabucco in belva. g. gozzi,
d'annunzio, iv-2-321: nella notte si mutò il vento; e il mare cominciò
., 20-42: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
dante, purg., 17-20: mutò forma / neff'uccel ch'a cantar
che la carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. p. verri,
corrispondenza. prati, i-54: poi mutò quella scena. e patimenti / lunghi intravide
casipole e capanne di contadini, che si mutò poi più tardi in paesi, in
27: da poi che andrea doria mutò viso, tutta italia cominciò a pensare
... per causa del scisma mutò più volte presidenti. davila, 1-2-
tolse dalla bicicletta i ferma-calzoni, ma poi mutò idea, e pensò invece d'andar
firenzuola, 690: questa vedova le mutò il nome per non so che sua
l'accademia delle scienze e delle lettere mutò ordini e migliorò, perciocché, abbandonate
la sua ciarlìa che è sine fine dicentes mutò verso, e recitando le lodi
. maffei, 5-4-183: quegli però che mutò sistema,... colui veramente
posta / restato m'era, non mutò aspetto, / né mosse collo,
andar via. alvaro, 9-157: mutò viso e colore di capelli. guardandosi
di santi, 3-131: allora olibrio mutò colore della sua faccia. andrea da barberino
occhi, e l'uno e l'altro mutò colore nel viso per modo, che
barilli, 2-48: [la città] mutò... padrone diverse volte,
: come il piovano ode costui, si mutò di mille colori. bandello, 2-36
svevo, 2-584: la sua respirazione mutò di ritmo. si raggruppò in
perciò col mutar braccio e forza si mutò suono. goldoni, vii-1014: non posso
, che la carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. d'annunzio, iv-2-623
con la forza de'saracini, incontanente mutò sua condizione; e come avea amati
, che la carestia che dovea essere si mutò in abbondanza. leggi di toscana,
motivo di dubitare della loro schiettezza, mutò finalmente linguaggio. leopardi, 18-22:
preti della carità cristiana, la scena mutò ad un tratto. d'annunzio,
). prati, i-54: poi mutò quella scena... /..
utilità del popolo: ma tosto si mutò, però che i cittadini che entravano
posta / restato m'era, non mutò aspetto, / né mosse collo,
all'acqua. spolverini, xxx-1-47: mutò leggi natura, altro di cose /
deterse con la mano, singhiozzò, mutò parere. 2. figur.
sua. boiardo, 2-12-37: astolfo se mutò tutto di faccia / e più di
di consimile pretesa poesia, il goethe mutò la precedente dicotomia in un'antinomia,
la forza di quella fede, che mutò in una nazione eroica e di spiriti
debito fine. boiardo, 1-13: non mutò alcuna dignità né consuetudine della terra,
caio mecenate, essendo putto, / mutò il nome e il chiamò caio malchino,
della discrezione. verga, 4-26: mutò subito tono e maniere, colle labbra
, 574: egli per la percossa non mutò faccia, non interruppe il ragionamento,
fu disleale, /... / mutò con triste e disoneste tempre / mio
disleale, i... i mutò con triste e disoneste tempre / mio
cui perfezionamento era occorso un secolo, mutò aspetto, presentò vuoti e disuguaglianze che
che ne rigavano le coperte. non mutò già un suo diurno vecchissimo e per
fermare la pace a pescia, pisa mutò stato di creare doge giovanni dell'agnello,
tasso, n-iii-1055: augusto suo successore mutò l'insegna, portando nel campo dorato
17-19: dell'empiezza di lei che mutò forma / nell'uccel ch'a cantar più
, / negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. stuparich
/ negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. 2
/ negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. rovani,
scarpe contadinesche, da lui portate, mutò sentenza. magalotti, 21-44: mercé
famiglia, che nelle mutazioni de'tempi mutò fortuna: una madre priva di tutti
è a voi battaglia che nel batista / mutò il primo padrone; ond'e'per
non lo conoscevo, l'ansia mi si mutò in dispetto. vittorini, 1-27:
. boiardo, 2-12-37: astolfo se mutò tutto di faccia / e più di core
... / l'animo suo mutò, quello divenne / del fanciullétto,
fui della città che nel batista / mutò il primo padrone; ond'e'per
; intorno alla quale non ancora tanto mutò dall'antichità il secolo, che non possano
or vedi per mutar già loco / si mutò fato: così avviene spesso.
, calmando la febbre de'polsi, mutò anche il corso de'pensieri.
di linguaggio e non batté ciglio né mutò colore. d'annunzio, iii-1-415: la
], i-417: il pensiero subito si mutò all'ammiraglio, parendogli vii cosa due
., 20-41: vedi tiresia che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne,
i nomi stessi dalla bocca de'cristiani, mutò le denominazioni dei giorni, ed ove
dalla bicicletta i ferma-calzoni, ma poi mutò idea, e pensò invece d'andar a
! verga, ii-329: verso sera mutò il vento di nuovo: bande, fiaccolate
la cosa amata: come giove si mutò in toro per europa, e in
della giustizia. sarpi, iii-166: mutò tutti li disegni suoi, che fu anco
65: parendoli tempo de scoprirse, mutò la ficta voce fiorentina in aretina.
/ si sottrasse l'egitto, e mutò fede, / del sangue di macon nato
incominciato a viaggiare fuori d'italia, mutò del tutto opinione, e divenne il
la cosa amata: come giove si mutò in toro per europa e in pioggia
utilità del popolo: ma tosto si mutò, però che i cittadini che entravano
, 17-19: dell'empiezza di lei che mutò forma / nell'uccel ch'a cantar
/ negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. bocchelli,
/ che porti scritto: « non mutò bandiera ». de marchi, i-100:
: mi colpì come un fulmine, e mutò il mio essere.
mite, troppo mite, primavera si mutò d'un tratto in verno immite; ed
tempo con la sua signoria, lo mutò assai de'modi strani ch'aveva;
5-39: negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. nievo
somerset suo zio materno,... mutò la religione. d. battoli,
, 2-i-267: il vento scemò e si mutò per la volta di calais, che
tutelare. saba, io: come tutto mutò! come la vita / diversa oggi
17-21: de l'empiezza di lei che mutò forma / ne l'uccel ch'a
la mite, troppo mite, primavera si mutò d'un tratto in verno immite.
niccolò, come uomo magnanimo, non mutò aspetto di più allegrezza che si avesse
dee. saba, io: come tutto mutò! come la vita / diversa oggi
da secolari. ariosto, 14-20: mutò, a'prieghi di molti, il re
di bianco in vermillio, come si mutò lo gelso per lo sangue di piramo
. capponi, 5-265: allora ogni cosa mutò in italia e mutò in peggio,
allora ogni cosa mutò in italia e mutò in peggio, serbando pur sempre vaste impronte
analfabeta. farini, ii-552: mutò [il governo] le rappresentanze municipali
... in poco tempo lo mutò, ne fece una cosa sua, da
in più occasioni rese espliciti i sottintesi e mutò gl'incisi in proposizioni principali.
, la quale, confessato terrore, mutò l'infuriata sentenzia di dio.
. morelli, 518: di poi si mutò gregorio d'ir a saona, allegando
porse / negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi.
se medesimo, sanza interpito, ne mutò molte [scuole]; e con alcune
che poteva apparire onoranza al poeta si mutò in una vera e propria manifestazione politica.
tutto il freddo che m'intirizziva si mutò in un bollore che mi pareva di prender
che potevano essere passate le facende, mutò consiglio e, fatto invoglio di quanto
stempre / ogni nostro disegno razionale, / mutò con triste e disoneste tempre / mio
partì: dipoi tornò, né mai mutò l'abito civile, né mai volse ire
. machiavelli, 182: gabade irritato mutò consiglio. tortora, i-259: il popolo
da avvocato anelante all'arringo parlamentare si mutò dopo un anno, fra lo stupore degli
giovanni gentile (1923). nel 1930 mutò nome in 'educazione nazionale '.
ch'ei vidde in cielo meraviglioso, mutò la sua insegna militare di labaro nella
. pascoli, ii-471: l'uomo mutò l'eden nella terra laboriosa e disubbidiente.
forse alla latina bassa nella quale poi si mutò, e da questa nella nostra che
., rifacendo il latino al petrarca, mutò per suo uso e consumo due terzine
17-19: de l'empiezza di lei che mutò forma / ne l'uccel ch'a
. boiardo, 2-69: costui medesimo mutò tutta la generazione delle loriche e di
/ salse in sul fico denise mutò, essa divenne allegra, loquace, il
, ultimo riformator del magismo, ne mutò il genio, riducendolo a dottrina positiva
cui posta restato m'era, non mutò aspetto, / né mosse collo, né
, 6-261: la luce de'suoi occhi mutò, si fe'cattiva, maleaugurante e
/ ma fu lo stesso, e non mutò maniera. padula, 265: padre
s. maffei, 5-3-293: quei che mutò bandiera, fu giuseppe, dopo essergli
verdello mandò ieri per accordarne, ma mutò proposito per la intrata de certi fanti marcheschi
che diboscò una gran parte di europa e mutò in campi fecondi e in popolose viilate
., 20-41: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
del 1840 del suo romanzo il manzoni mutò l'espressione (dell'edizione del 1825
. chiarini, 162: il buon prior mutò discorso e disse: / « mi
, 20-42: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
, 33: la parca merenda si mutò presto in conversazione. pascoli, 806:
persona costumatissima e di ottima vita, mutò l'animo suo cattivo. diodati [
. i. frugoni, i-3-314: amor mutò mestiero: / non è più,
auschwitz, amore. come subito / si mutò in fumo d'ombra / il caro
confortato et di subito migliorato in tanto mutò, che in poco tempo fu libero e
: come il piovano ode costui, si mutò di mille colori. manzoni, pr
di assedio nei secoli xvii e xviii; mutò funzioni e compiti tattici con l'evoluzione
, mi sentii conquidere, e mi si mutò l'animo. cinelli, 2-14:
, dopo un abboccamento con federigo, mutò mirabilmente vita, e per sempre.
le mani per ghermirla quando diana la mutò in ruscello e quello tra le dita
francia. buommattei, no: non si mutò già il lor plurale, ma sempre
. gemelli cateti, 1-v-238: si mutò poscia il vento in maestro, ma non
freme e sospira. siri, ii-134: mutò poscia parere, alloggiando a ialeles,
annunzio, v-3-192: la faccia di cola mutò in livido il vermiglio, sotto il
: per me lasso già mai si mutò vento, / anzi di picciol foco,
. averani, 20: in questo convito mutò ventidue volte la mensa di vivande e
., benché dipoi in più cose lo mutò. machiavelli, 1-iii-877: e'capituli
trofei t'accenno / è l'angiol che mutò nabucco in belva. -rifl
cui posta / restato m'era, non mutò aspetto, / né mosse collo,
, non laverebbe mai riconosciuto: egli mutò la scorza come il serpe, rifece
iv-794: ornella non si mosse, non mutò aspetto, ferma e fredda, con
altieri delle creste. panzini, i-753: mutò [lesbia] voce ancora e con
timor tacere; / ma già non lo mutò di suo parere. piccolomini, 4-vili
quando, contrariato nella sua aspettazione, mutò stile verso i socialisti,...
: negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. -lasciare
materasso il morto padrone, e lo mutò di panni. -rifl.
il padre entrato in uno monasterio, mutò l'abito a la figliuola sua, ché
importanti, come fu quando il re mutò gli ordini del suo esercito.
un lato il bambinello giesù, lo mutò con prestezza nell'altro braccio, per
perché egli era balbo e scilinguato, / mutò quell m in c nel profferire.
l'altra greca. questa mai non mutò abitazione, l'altra vagabunda continuamente ha
1-ii-352: il capitano del nostro vascello mutò cammino per isfuggirne rincontro. ferd.
morelli, i-295: fra questo tempo si mutò la prestanza per settina e per gonfalone
la cagione per che omero non si mutò di greco in latino come l'altre
dala parte di sotto. al quale mutò il lupo simiglianti parole. 21
mio corso [della natura] / mutò per tutto 'l mondo / dal ciel fin
] il calore, che rasciugandosi, mutò in vermiglio. forteguerri, 4-27: assai
, 4-27: assai ben presto si mutò la scena. / colei ch? io
. saba, io: come tutto mutò! come la vita / diversa oggi m'
come il piovano ode costui, si mutò di mille colori, come colui che si
iii-588: lo sguardo del vecchio allora mutò: si fece quasi pietoso, ma
: a roma una fontana d'acqua si mutò in licore d'olio e, uscente
iv-109: a queste parole mi si mutò il cuore, non altramente che ad oenone
, quando per divina clemenza subito si mutò il vento, e dall'altro lato
, 2-37: poi vennero altri liti, mutò il vento, / crebbe il bucato
egli era baldo e scilinguato, / mutò quell * m in c nel profferire.
la grandezza di quella colpa la dannazione mutò la natura in peggio; sicché quello
li-3-473: dopo le morte del marito mutò in maniera forma di vita [maria
nervo / percosso, lasso!, si mutò in cervo. poliziano, st.,
per non dar pretesti a dissapori, egli mutò nome e fece la campagna del 1825
, i-29: amò la francia / e mutò nome / fu marcel. -ripudiare
non angelica; ma che questa vedova le mutò il nome, per non so che
per tor via e pericoli, / mi mutò nome e casato. -agire
i-29: amò la francia / e mutò nome / fu marcel / ma non era
, / negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. cattaneo
di mano, una parola cortese, mutò l'umiliante e odiante servire in un officio
l'oggi- boccaccio, vili-1-99: mutò consiglio e prese partito di farla [
gozzi, i-7-19: per le passioni si mutò l'aspetto del mondo e lo stato
savinio, 29: lei da opaca si mutò improvvisamente in una donna di luce,
0. rucellai, 5-12: qui si mutò velocemente la scena. questa ci si
: de l'empiezza di lei, che mutò forma / ne l'uccel eh'a
reale. boiardo, 1-13: non mutò alcuna dignità né consuetudine della terra, ma
guerra. arici, iv-188: mutò quasi il terren faccia e natura, /
de la città che nel batista / mutò 'l primo padrone. boccaccio, viii-3-151:
, cent., 59-18: la pistolenza mutò paschi / ed in francia n'uccise
di tutti per nuova cupidità di signoria mutò l'antica usanza e costume quasi di
estero nemico. dopo cristo la patria mutò nome perché ogni terra divenne uno stato
mite, troppo mite, primavera si mutò d'un tratto in verno immite;
. f. doni, 2-75: egli mutò la scorza come il serpe, rifece
, v-3-193: la faccia di cola mutò in livido il vermiglio, sotto il
f. doni, 2-75: egli mutò la scorza come il serpe, rifece il
., 20-45: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
/ pensatel voi, da che non mutò 'l core. idem. inf.,
quando lo penso partito, filippo si mutò e discese. p. petrocchi [
pisa, 1-37: faraone... mutò la sentenzia dell'animo suo perverso.
.. ma il governatore... mutò con violenza il dono della vitella in
fiamma ed una peste che non solo mutò gli stati, ma e'modi ancora del
capezzale; mi fece ricoricare; mi mutò la pezzuola fredda su la fronte.
firenze ebbe franchezza, sola / non mutò fede ed apparì costante, / e contra
, v-3-193: la faccia di cola mutò in livido il vermiglio, sotto il
posta / restato m'era, non mutò aspetto, 7 né mosse collo,
al duro imperio / de'tiranni, mutò stato e fortuna / sotto ai placidi
re, e che fece? gli mutò il cuore plebeo e gli diede un cuore
9-306: in poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini, che
, 9-306: in poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini, che
1022, come una mirabile invenzione che mutò faccia a quell'arte. =
i-424: occorse che la città nostra mutò reggimento, e non solo una volta
del mondo e la potenza somma quasi mutò il luogo e le cose romane quasi
spalla, non faceva nulla, e non mutò positura nemmeno dopo. -con
bemardone] prese francesco, che non mutò viso né modo: lo sollevò sulle
cui posta / restato m'era, non mutò aspetto. cino, iii-27-13:
spagna, 11-33: re isolier non si mutò di sella, / ma ferì lui
21-425: claudio monteverde... mutò con le innovazioni sue pratiche felicissimamente tutto
. aretino, 13-107: colei che mutò il nome di èva in ave,
de la città che nel batista / mutò 'l primo padrone. guido da pisa,
più occasioni rese espliciti i sottintesi e mutò gl'incisi in proporzioni principali.
oste in questo modo: ch'egli mutò l'ordine detto di sopra, e dalla
d'averlo afferrato, il vento si mutò con un poco di burasca, che
, i-390: allor tutto mio corso / mutò per tutto '1 mondo / dal cielo
delle sordide adulazioni profuse ai despoti dal mutò. -ostentato procacemente. g.
volubilità mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note sempre più
.. con beata fallacia, rosa mutò sito e cambiò uso al proibito ordigno.
da se medesimo, sanza interpito, ne mutò molte [botteghe]; e con
vinto dalla ingordigia del premio, si mutò in promotore della dominazione francese in corsica
a casa, in tal modo sì mutò ke, stando nel secolo, facea vita
trattati di commercio franco- italiani, si mutò in pieno sistema protezionistico. einaudi,
mia partenza. boiardo, 1-13: non mutò alcuna dignità né consuetudine della terra,
venerabile benedetto, andando in altre contrade, mutò luogo, ma non gli mancò persecuzione
scherzi, la sceltezza di tanti attori non mutò un pelo sulla faccia del mondo.
rebellò da dio e, cadendo, mutò el subietto degli elementi, imperoché con
posta / restato m'era, non mutò aspetto, / né mosse collo, né
. prese una grossa pizzicata di tabacco, mutò discorso, mi lodò, mi accarezzo
cesari, 6-49: nel viaggio non mutò punto l'usato suo, io vo'dire
ragguaglia quegli [denti] che imprima mutò. biringuccio, 1-161: tutti gli
motivo di dubitare della loro schiettezza, mutò finalmente linguaggio; si rallegrò con lei
a jroma una fontana d'acqua si mutò in licore d'olio e, uscente fuori
posava. borgese, 1-303: egli mutò condotta e represse il respiro e provò
stempre / ogni nostro disegno razionale, / mutò con triste e disoneste tempre / mio
dei recitatori da uno in dui e mutò le cose del coro. b
flavio volgar., i-57: erode si mutò di proposito, ché aveva pensato di
mani, secondo la regola delli profeti, mutò la fonte in modo che,
questo filosofo che faceva sulla temperanza, che mutò vita e divenne regolatissimo nei suoi costumi
168: salitovi [al pontificato], mutò sì fattamente i concetti che reintegrò legittimamente
visto questo segno,... mutò la faccia sua e discolte furono le sue
e così risoluta del re, si mutò gran fatto il buon ordine del negozio.
altra parte anche il respiro d'ungaretti mutò. -forza espressiva di un attore
bartoli, 9-2-107: con sorte migliore gli mutò il rettorato di goa con la missione
infi, 20-45: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
inf, 20-43: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
greco impero / si sottrasse l'egitto e mutò fede, / del sangue di macon
addietro tra le famiglie del popolo, mutò nome e armi. -figur.
da giove suo marito, per gelosia la mutò in orsa; e giove per ricompenso
, ricomponendo l'esercito, disfece o mutò tutte le opere del supremo consiglio per ordinanze
veduto era, né aveva ricoperta, mutò sermone. g. m. cecchi,
gettate alcune reliquie in mare, si mutò il vento in favore. algarotti,
si rifreddo per animosi assalti de'nimici e mutò consiglio subitamente e ridussesi con la gente
rifreddo per animosi assalti de'nimici e mutò consiglio subitamente. s. giovanni crisostomo
: la sua maestate se refrisco e mutò de veste. sanudo, xxi-103: volse
a. f. doni, 74: mutò la scorza come il serpe, rifece il
e sommergersi in foci profonde, si mutò il vento in libeccio, il quale,
occhio, la moglie di uomo giusto mutò il sembiante di donna nella rigidezza di
. marsilio ficino, 5-77: non mutò la divina maestà allora la sedia sua
perché erano sudati, ella i panni si mutò e simile a lui dè una bianca
. f. doni, 2-75: egli mutò la scorza come il serpe, rifece
la marea un po'turbinosa... mutò il quadro e il mare rin- ghiottì
in maniera tira di sua maestà che mutò sentenza, e altro non seguì allora
forse infuriò terribil guerra, / che mutò faccia al riposato loco, / e delle
meritato, lucrato sulla vittoria degli alleati, mutò la sconfitta militare in sconfitta morale,
2-37: poi vennero altri liti, mutò il vento, / crebbe il bucato ai
dio... in un tratto mutò le cose, fermò la mano del flagello
17-22: de l'empiezza di lei che mutò forma / ne l'uccel ch'a
e l'antiche fiamme risuscitatevi tutte subitamente mutò in tanta pietà. -richiamato alla
] annibaie di sua mano e la mutò in santa margherita, come si vede nel
, v-3-193: la faccia di cola mutò in livido il vermiglio, sotto il
riverenti, di sé moderate; non mutò faccia né gesti, quasi più potesse che
novellino, xxvtii-823: lancialotto... mutò e rivolse così grande costuma nel reame
, cii-vi-558: così navigando ci si mutò il tempo in tanto contrario e sì impetuoso
a casa, in tal modo sì mutò ke, stando nel secolo, facea vita
qual fu la causa) / si mutò di proposito e a rotta / mi licenziò
che avea portata dal bosco, quando mutò il mestier di far legna con quello del
20-105: racchiuso dentro del sacrario, mutò costumi. -località consacrata a una
della sagace politica di azzelio, che mutò il vecchio protettorato austriaco coll'inglese.
loria, 1-103: la disperazione si mutò in un sanguinario impulso di vendetta.
capo del mondo e la potenza somma quasi mutò il luogo e le cose romane quasi
, dove, con brutto sacrilegio, mutò l'uso antico de'sacrifici, usato
33: la parca merenda si mutò presto in conversazione, e beatrice,
m'apparve, / che in piacer mutò lo sdegno. fiacchi, 125: voi
rilevante. giusti, 3-123: mutò [il giornale] più volte maestro di
, 327: prese le su'scarabattole e mutò aria. borgese, 1-228: il
farnese fu fatta una 'scena'che si mutò due volte e da aristotile da san
graffiata avea la schiena, / proposito mutò dicendo: « ahi sciocco ». guarini
335: il sospiro feroce si mutò in singulto: e il sangue sgorgò
: perché egli erabalbo e scilinguato, / mutò quell''m'in 'c'nel profferire.
non fu lanci alotto... e mutò e rivolse così grande costuma nel reame
di questa spedizione dicarlo iv fu ch'egli mutò e sconturbò maggiormente il governo di siena
non l'averebbe mai riconosciuto: egli mutò la scorza come il serpe, rifece il
, come adivenne, la fortuna mutò viso e per uno scrolla- mento con
di roma (1624-25), li-7-247: mutò segnalata- mente il pontefice nelle altre udienze
, quando, contrariato nella sua aspettazione, mutò stile verso i socialisti,..
cavour, viii-147: la nuova legge comunale mutò radicalmente la posizione dei segretari comunali.
inf, 20-40: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
flagellondei / l'arò e seminò, sì mutò vezzo buonafede, 2-ii-117: finalmente
, non ne pianse, anzi mutò miglior vestire e tenne corte e fece convito
novella, / gli piacque sì che mutò algieri in quella. lengueglia, 1-117:
o sospetto, tu sai ch'e'mutò sergenti e famigliari due volte. -sf
tutte veduto era né aveva ricoperta, mutò sermone e in tutta altra guisa che
. f. doni, 2-75: egli mutò la scorza come il serpe, rifece
inf, 20-44: vedi tiresia, che mutò sembiangiri e raggiri s'avanzano. d'
cagionatagli dalla vita sedentaria e che si mutò poi in idropisia, lo condusse a morte
: come il piovano ode costui, si mutò di mille colori, come colui che
tutto il suo aspetto commosse la folla e mutò quasi in vergogna i suoi sentimenti di
da'forastieri fosse neltermine di tre giorni, mutò l'ordine e fé nuovo bando.
ferme sicurezze date all'ambasciatore cesareo si mutò. orsi, cxiv-32-38: ho consolato
entusiasmo che la reciproca nostra simpatia si mutò presto in profonda amicizia. cassola,
6-261: la luce de'suoi occhi mutò, si fé cattiva, maleaugurante e pressoché
. aretino, 13-107: colei che mutò il nome di èva in ave, giunta
». borgese, 1-148: altro non mutò alla rustica, se non fu qualche
fatto reo, cicerone in tanto pericolo mutò la veste e, sordidato e supplichevole,
una pioggia gelata, che presto si mutò in neve e tormenta, con vampate di
sospizione il marito, di sorte che mutò lavoratore. birago, 788: conviene a
ammirato, 1-i-38: rarissime volte si mutò stato o sorte di governo che insieme con
la nebbia e... dicesi che mutò la fanciulla greca in una sottoposta cerbia
di toro, / non già rubesto, mutò sua figura; / che, quivi
greco impero / si sottrasse l'egitto e mutò fede. fr. andreini, 116
annunzio, iv-2-1231: in poco tempo lo mutò, ne fece una cosa sua,
sospizione il marito, di sorte che mutò lavoratore. e consigliato da lei, si
la fortuna, per natura volubile, mutò d'un tratto aspetto. in poco d'
amari, 1-i-78: allora la disputa si mutò in fazione politica. costante..
della sua pietà, in un tratto mutò le cose, fermò la mano del flagello
., 1022: spirandolo domenedio, mutò dopo la comunione la forma de l'
prese un nome più prosaico, ma non mutò ca -ritornare, tornare gli
... / penneo, che mutò l'umane spoglie. l. capilupi,
valle, 3-472: perché era caldo si mutò anche stile di caminare. fenoglio,
neuna gente si straniò anche o si mutò che uno medesimo modo non fosse.
a casa, in tal modo sì mutò ke, stando nel secolo, facea vita
subito suono venne sopra gli apostoli e mutò le menti de'carnali nel suo amore.
che già da due mesi regnava si mutò in sicurezza e letizia. -che
esse, il nome di tatari che mutò in tartari, quasi 'usciti d'inferno'.
longhi, 571: l'aurifaber'bolognese non mutò metro, né testura giammai, e
quella il suono,... mutò bruscamente ritmo e natura, per divenire una
. verga, 8-21: 11 canonico mutò subito tono e maniere, colle labbra strette
: una pioggia gelata, che presto si mutò in neve e tormenta, con vampate
vinto dalla ingordigia del premio, si mutò in promotore della dominazione francese in corsica
il suo aspetto commosse la folla, e mutò quasi in vergogna i suoi sentimenti di
trasmutata, / che la sembianza non si mutò piùe. serao, i-1056: «
, 3-157: costantino fu quelli che prima mutò la sedia de lo imperio da roma
iii-589: il bellini nelle sue opere posteriori mutò il nome di forza traente o di
[firenze] che nel battista / mutò il primo padrone [marte]; ond'
stretta di mano, una parola cortese, mutò l'umiliante e odiante servire in un
. sotto la carezza, il ringhio si mutò in uggiolio. 2.
, 2-271: girò la testa e utilitaristicamente mutò il movimento in un principio di relax
e l'altra greca. questa mai non mutò abitazione, l'altra va- gabunda continuamente
29: per me lasso già mai si mutò vento, / anzi di picciol foco
, inf, 20-44: vedi tiresia che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne
, dié la via alle botti e mutò in purpurei rigagnoli i grigi viali del
per mancanza di sfogo, inacidì e si mutò in una sottile acredine: una viperetta
volubilità mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note sempre più rapide
volubilità mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note sempre più
6-253: la zampettante guercia [gallina] mutò poi parere del tutto. spiccicò pali
guerrazzi, i-78: la betta non mutò colore, gli porse grazie, e tolto