cucciai e mi aggomitolai a pregarla come un musulmano... dossi, 31:
fakiro), sm. religioso mendicante musulmano. -nel linguaggio comune: campione dell'
, 2-56: governare giudaicamente un popolo musulmano, dar leggi pagane ad un popolo ebraico
della scuola di rituale e di diritto musulmano che si fonda sulle dottrine di abu
della scuola di rituale e di diritto musulmano che si fonda sulle dottrine del teologo
che possa indirizzarsi egualmente alla coscienza del musulmano e del metuale, del druso e
illustre. -con significato più comune: musulmano che guida la preghiera rituale nella moschea
massaia, vii-192: messosi il governo musulmano sulla via della tolleranza, in certo
speravano... intrattenere l'esercito musulmano, tanto che si munisse siracusa.
: la cultura islamica, il mondo musulmano, i suoi esponenti. carducci,
; la cultura islamica, il mondo musulmano, i suoi esponenti.
-i). seguace dell'islamismo, musulmano, maomettano. b. croce
di ismaele; arabo, saraceno, musulmano. cavalca [tramater]
; seguace di maometto, maomettano, musulmano; arabo. ca'da mosto,
gli infedeli e a estendere il dominio musulmano su tutto il mondo. -in partic.
farci. 7. ant. musulmano, maomettano. luca pulci, 1-5-2
marabùt, invar.). santone musulmano dell'africa nordoccidentale (in par tic
nequizia / stor. ebreo (o musulmano) spagnolo, convertiquel rinegato, e
, 6-68: quando viene a morte qualche musulmano maschio, allora gli uomini hanno cura
le sue dottrine ebbero influenza sul sufismo musulmano); euchiti. 2.
che possa indirizzarsi egualmente alla coscienza del musulmano e del metuale, del druso e
xi: come un microcosmo del mondo musulmano, la sicilia conquistata dagli arabi e
mazdeismo, durante il periodo sassanide e musulmano. = voce persiana.
agg. e sm. ant. musulmano. boccalini, i-222: in tutto
lioni. 6. maomettano, musulmano. sagredo, 1-526: se il
11. sm. stor. suddito musulmano dei regni cristiani di spagna, dopo
; la cultura islamica, il mondo musulmano, i suoi esponenti. sanudo
3. arabo, saraceno, musulmano (per lo più al plur.
gli piace meno. -maomettano, musulmano, islamico (la religione).
o discepolo di un maestro di misticismo musulmano. = voce ar.: muri'
. stor. movimento politico e religioso musulmano sviluppatosi nella regione del caucaso all'inizio
. mussulmano, v. musulmano. mussurana, sf.
, agg. ant. e letter. musulmano. -anche sostant. luca
= deriv. dal turco musurman 'musulmano ', accostato per la finale a
. = = deriv. da musulmano. musulmanèsimo (musulmanismo), sm
maomettismo '. = deriv. da musulmano, col suff. -esimo o -ismo,
latini. = deriv. da musulmano, sul modello di cristianità.
, sul modello di cristianità. musulmano (mussulmano; disus. musulmanno),
: sentiamo ancora maggiore solidarietà verso un musulmano di cina che verso il nostro connazionale
passò a propugnare l'idea di uno stato musulmano indipendente (e, dopo la fondazione
in terra di barbari, in paese musulmano. piovene, 8-126: la città mussulmana
tirreno, quel nocciolo normale dello stato musulmano: il kairewàn. carducci, iii-7-65
esser sorpreso nudo nato con un giovane musulmano. 2. figur. privo di
proprio in fondo al pozzo del mondo musulmano. sul tradizionalismo opaco degli usi,
othman i; sovrano dello stato turco musulmano discendente da othman i.
2. per estens. turco, musulmano. -anche con valore collettivo.
. -impero ottomano: lo stato turco musulmano, durato dal xiv secolo fino al
o fuori cristianità: quelli dell'oriente musulmano ed estremo, che intrattenevano rapporti con
del mondo greco-latino). -anche: musulmano. giamboni, 10-77: dopo questa
papas, papaz 'prete cristiano o musulmano '(o * anche, lo spagn
, 1-ii-97: l'autorità dell'impero musulmano, sì come portava sua natura mista
e mal fermo, surto dal conquisto musulmano; ma nell'isola piccina lo si
che rodeano al di dentro lo stato musulmano in sicilia, operarono le cause esteriori
ingiusto e mal fermo surto dal conquisto musulmano. -mettere in atto un progetto
sembrare la cicuta ateniese o il capestro musulmano. leoni, 63: questa lettera mi
amari, 1-ii-97: l'autorità dell'impero musulmano, sì come portava sua natura mista
, civili e culturali del mondo musulmano. -anche: che risale, che si
di un cristiano fedele. -non musulmano. dolce, 8-52: ingenocchiati,
or protestante / or cattolico scorre or musulmano. 3. che si riferisce
-per estens., con riferimento al ramadàn musulmano. l. frescobaldi, 2-52:
perpetua. -con riferimento al ramadàn musulmano. sigoli, 175: appresso i
invar. settimo mese dell'anno lunare musulmano. p. della valle,
sm. nono mese dell'anno lunare musulmano (secondo il corano, quello in
nazionale come una crociata contro l'elemento musulmano, invasore estraneo e infedele).
refóso, sm. ant. musulmano sciita della persia. lettera d'andronopoli
accampamento posto al confine del territorio musulmano da cui partivano le spedizioni contro coloro
amari, 1-ii-441: un altro barbassoro musulmano di sicilia affermava al viaggiatore herawi dopo
amari, 1-ii-441: un altro barbassoro musulmano di sicilia affermava al viaggiatore herawi dopo
del sec. xvi, ebreo o musulmano costretto a indossare il sambenito dall'inquisizione
2. per estens. ebreo o musulmano riconciliato, per lo più in modo
i primitivi materiali. -islamico, musulmano. collenuccio, 32: stracchi de
(e ha anche il valore antonomastico di musulmano). - anche sostant.
saraco, sm. ant. musulmano spagnolo. 5. fiorillo,
le dita alle labbra come nel saluto musulmano. -figur. rendere omaggio a qualcuno
, 2-intr. -xi: il vasto impero musulmano... si fé in pezzi
plur. -chi). nel mondo musulmano, titolo attribuito a personalità autorevoli per
sceriffale2, agg. nel mondo musulmano, che è proprio, che si
(sceriffano), agg. nel mondo musulmano, che appartiene o compete allo sceriffo
serifo), sm. nel mondo musulmano, titolo che designa i discendenti di
(plur. m. -i). musulmano seguace della corrente politico-teologica dell'islamismo caratterizzata
circa il 10 % del mondo musulmano e sono con centrati soprattutto
xi: come un microcosmo del mondo musulmano, la sicilia, conquistata dagli arabi
. seìf, sm. nel mondo musulmano, titolo onorifico di sceriffo.
, sèita), sm. nel mondo musulmano, titolo onorifico attribuito ai discendenti
nel nome del profeta in tutto il mondo musulmano..., sarà, invece
d'ogni lato in quella dissoluzione dell'impero musulmano. -non forte, non
vacùf, sm. nel diritto musulmano, usufrutto su immobili costituito a scopo
stor. governatore delle province del califfato musulmano e, successivamente, dell'impero ottomano
o donna di alto rango nel mondo musulmano. piccola enciclopedia hoepli, 376:
uomo che presiede alla preghiera nel rito musulmano. grazia [19-ii-1995], 63
tipico, che si riferisce al giurista musulmano malik ibn anas (710-795) e
), sm. invar. combattente musulmano impegnato nella guerra santa contro i nemici
origine dall'antico sistema religioso e giuridico musulmano e che, prelevata in quote fisse
notizia intorno al culto e al rito musulmano, mailbrav'uomo, levatodallasolitapalinodiaciceronesca imparata a
. . 'amico'e da musulmano. filonegrismo, sm. spiccato interesse
ma halal, secondo cioè il rito musulmano...: l'animale è stato
) e radicalismo, fra mondo arabo musulmano e popoli asiatici e africani musulmani?
, sm. invar. nel calendario musulmano, primo mese dell'anno lunare.
festeggiato il primo muharram, il capodanno musulmano ma sabahkadum, unportavoce delministero degliinterni locale
senza scendere a compromessi con il mondo musulmano. b. severgnini [«
: se la corrente peggiore del mondo musulmano, quella più reazionaria e quella più medievale
000 abitanti è qatariota, in maggioranza musulmano sunnita; gli altri sono iraniani,