ojetti, i-331: un par di mustacchi d'un biondo da granturco arrampinati alla
in quelle circostanze s'arricciava anche i mustacchi e poneva romorosamente la mano sopra l'elsa
1 (io): due lunghi mustacchi arricciati in punta. d'annunzio, iv-2-187
fanciulle che recitano travestite da uomini co'mustacchi. idem [s. v.]
penne nere a guisa di baffi o mustacchi (basetta): misura in tutto
giuoco dei cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma, la raccolta / deliziosa
era sempre 11 bel gentiluomo dai fini mustacchi biondi, rialzati mollemente sopra una bocca
, due folti sopraccigli, due folti mustacchi, un folto pizzo pel lungo del
spianati, e i calci appoggiati ai mustacchi]. pellico, ii-119: ahi,
obliquo il viso abbronzato tra i folti mustacchi, uscire in questa esclamazione interrogativa:
le spiritose a spese de'miei incanutiti mustacchi. foscolo, v-85: invitò il servo
fronte un enorme ciuffo: due lunghi mustacchi arricciati in punta: una cintura lucida
i-661: un bel signore dai grossi mustacchi castani, con la decorazione di cavaliere
, alto, con un paio di mustacchi sottili, di lineamenti non brutti. d'
cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma, la raccolta / deliziosa dei
dentarne ora digrigna, / or ne'mustacchi arroncigliati sbuffa. -figur.
rimasto sulla soglia della camera attigua, coi mustacchi impegolati e chiazze di tintura, diluita
: gli studenti che portassero barba o mustacchi rischiavano compromettere il loro avvenire; ordinariamente
magro, tra il naso erto e i mustacchi del sabaudo schiaffeggianti l'aria con biondo
, dove i gioveni moderni fabricano quei mustacchi da turchi sì terribili. -con
così polputi di pelo [i suoi mustacchi], come disciplinati dall'ordinanza del pettine
intelligente alquanto furbesco, un paio di mustacchi alla vittorio emanuele, la barba però
ex servitore cresceva un grosso paio di mustacchi. favoritóre, agg. e sm
: gli fiottavan sul mento raso due mustacchi neri, a sembianza di biscioni ritorti.
in medicina come quei saccentelli che portano mustacchi, e pongono il libero arbitrio perfino
/ con quel volto turchesco e quei mustacchi / ch'han per l'italia sì
guemita ha la berretta; / barba, mustacchi e crine irsuto e bianco, /
giuoco dei cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma, la raccolta / deliziosa
ha la berretta; / barba, mustacchi, e crine irsuto e bianco.
1 (io): due lunghi mustacchi arricciati in punta. leopardi, 29-22:
, 1 (io): due lunghi mustacchi arricciati in punta. [ediz.
. 1827 (8): due lunghi mustacchi inanellati alle estremità]. saba,
cardarelli, 212: due piccoli mustacchi all'insù, incerettati e nerissimi,
e nel marmo anche par senta co'mustacchi intirizziti / caldo il colpo e freddo
si può negare che un bel paio di mustacchi non dia un'aria d'intrepidezza guerriera
): certi visi abbronzati! certi mustacchi irsuti! certi occhiacci]. pirandello
testa fulvo rossastra con strie scure; mustacchi neri; parti superiori scuro-nerastre; sopraccoda
1827 (122): due folti mustacchi, un folto pizzo pel lungo del mento
la mosca a cavaturacciolo e affilando i mustacchi a spillo, s'è portato alle
; ma non mancano rustici e cascanti mustacchi macedoni. 2. agg. e
era già sì pingue e complesso, i mustacchi lunghi e folti gli avanzavano sì guerrescamente
, alla pirucca pettinata, a i mustacchi mietuti dal rasoio,... un
ghislanzoni, 1-8: la moda dei mustacchi e della barba completa incontrava degli oppositori
una moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi. pirandello, 5-592: rimase
. che ha, che porta i mustacchi; baffuto. bacchetti, 1-i-479:
dire che tutti quanti portavan barba e mustacchi, fossero per ciò solo cospiratori della
, xxvi-1-287: quel volto turchesco e quei mustacchi / ch'han per l'italia sì
andar giù non t'avvolgessi / ne'mustacchi, che gli han fino alla cintola.
. frugoni, i-435: altri co i mustacchi ritorti a figura di rampini dinotano che
, 1 (io): due lunghi mustacchi arricciati in punta. coaemo, 73
moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi. svevo
fosse stato metallico, mentre i suoi mustacchi che coprivano le sue labbra sottili erano
dense e aspre sopracciglia giunte, grossi mustacchi lucidi da questurino. -con
l'occhiolino, e mi mostrano tanto di mustacchi. carducci, ii-4-183: giorni sono
geologo. che belle cornette! che bei mustacchi! che bel becco! che begli
occhi! svevo, 8-161: i mustacchi erano la prerogativa degli animali che s'annidano
; apre ad intervalli la bocca dai mustacchi ricurvi. comisso, vii-183: presi
: presi un gamberetto per i lunghi mustacchi e lo guardai contro il sole.
spianati; e i calci appoggiati ai mustacchi. montale, 3-97: -a quanto pare
le ho rotto la stufa -disse alzando i mustacchi dalle spirali ancora calde.
: presi meco occultamente 8 granatieri vecchi mustacchi, e mi posi a cercare ne'dintorni
marietta e farsi col sughero due enormi mustacchi, la porta si apre inaspettatamente.
dei cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma, la raccolta / deliziosa
superiore. baruffaldi, iii-53: co'mustacchi da bassà / tinti in faccia s
suonanti erano ritornate a munirsi di spumeggianti mustacchi nella corsa veloce. 4.
con un altro marinaio, afferrati i mustacchi del bompresso risalì a bordo.
o la randa (anche nelle espressioni mustacchi di civada, mustacchi di verea)
anche nelle espressioni mustacchi di civada, mustacchi di verea). guglielmotti,
baston di flocco e dello spigone. 'mustacchi 'alcuni chiamano i paranchi della randa
]: 'mustacchi di verga ', 'mustacchi di civada ': sono manovre,
pennone attaccato al suo albero. i mustacchi sono composti di una corda che porta i
cappel su gli occhi, aguzzasi / i mustacchi. gualdo priorato, 134: co'
s. v.]: 'arricciarsi i mustacchi ': arricciarsi i baffi, ed
con dolcezza il bicchiere e stropicciandosi i mustacchi: -non fratello -disse -io ussaro, tu
i romantici, attorcendosi mestamente i bei mustacchi..., passavano per gli
la guardava negli occhi, tirandosi i mustacchi. a. monti, 555: era
ora,... stirandosi i mustacchi, che gli eran nella foga spiovuti
e da cavallo si volgevano affilando i mustacchi. -essere di convessi mustacchi',
in spagna e come si dice di convessi mustacchi, e sopra tutto la gelosia de'
sommamente don giovanni. -rimetterci i mustacchi e le barbe', subire un danno
, ma noi [ungheresi] li mustacchi e le barbe. o. dimin
. che ha, che porta i mustacchi; baffuto (anche con riferimento a
moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi, che
moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi.
l'occhiolino e mi mostrano tanto di mustacchi. -guardare qualcosa con desiderio,
grigio ardesia, ornata di barba e mustacchi solo nei maschi anziani; è un ottimo
i vecchi palanconi col pizzo e i mustacchi di napoleone terzo. -con metonimia:
moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi, che
: che belle cornette! che bei mustacchi! che bel becco! che begli
cenerina, fronte e sincipiti rossi, mustacchi neri. si trova in italia lungo il
le parti superiori verdi, pileo e mustacchi rossi nel maschio, neri nella femmina
quel ceffo da beffana e due gran mustacchi che s'era acconci e con istrani
fronte un enorme ciuffo: due lunghi mustacchi arricciati in punta: una cintura lucida di
tra guerrieri, poffarbacco! / gran mustacchi, stretto sacco. verga, 5-116:
, le teste polite e i lunghi mustacchi spioventi..., facevano ressa alle
f. frugoni, iv-409: ha due mustacchi ritorti e nericci come due code di
poco più dure e feroci da barbe e mustacchi; e del resto, sulle uniformi
per le sue prerogative: ha due mustacchi ritorti e nericci come due code di
all'aspetto maestrevole, con due grandi mustacchi albeggianti sulle gote, con energia profilatamente
naso pronunziatissimo e un bel paio di mustacchi. slataper, 2-286: tutti e due
ettore. leoni, 710: anche i mustacchi, soverchio protratti sin sotto gli orecchi
polizia. pirandello, 8-892: grossi mustacchi lucidi da questurino. 2
dei cannibali nel canneto, / i mustacchi di palma, la raccolta / deliziosa dei
: sembrami alla pirucca pettinata, ai mustacchi mietuti dal rasoio..., un
faccina fornita di una barbetta e di mustacchi radi e fulvi sotto ad una testa
la quale porta tagliata assai, ed i mustacchi lunghi tesi al basso. ha i
ceffo da bef- fana e due gran mustacchi che s'era acconci e con istrani
abbondante più bruna del barbino e dei mustacchi. d'annunzio, i-78: eran
, ma noi [ungheresi] li mustacchi e le barbe. carducci, iii-5-107:
: gli studenti che portavano barba o mustacchi rischiavano compromettere il loro avvenire: ordinariamente
: gli studenti che portavano barba o mustacchi rischiavano compromettere il loro avvenire: ordinariamente
all'aspetto maestrevole, con due grandi mustacchi albeggianti sulle gote, con energia profilatamente
è forte mesto: / i neri mustacchi in su rizzò, / i neri mustacchi
mustacchi in su rizzò, / i neri mustacchi caddero sulle spalle. / in viso
di lardo, un bel paio di mustacchi rosso-bigi, ch'erano la delizia della
età, grosso, rosso, coi mustacchi biondo ruggine. -ant. colore
... stupefatto dal cespuglio dei mustacchi. sbucare1 (disus. sbuccaré
e da cavallo si volgevano affilando i mustacchi. -con uso antifrastico.
132: i professori e impiegati si raseròi mustacchi,... perché non graditi agli
un bacio domenicale, umido di setolosi mustacchi. 3. bot. dotato di
la guardava negli occhi, tirandosi i mustacchi, col berretto gallonato messo alla sgherra
moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi. 7. disarmonico; male
leoni, 433: parendogli che i mustacchi sieno un resto delle dimostrazioni libere del
anziani; ma non mancano rustici e cascanti mustacchi macedoni. volponi, 9-30: urbino
magro, tra il naso erto e i mustacchi del sabaudo schiaffeg- gianti l'aria con
moschetta larga, sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi,
spiritose a spese de'miei incanutiti mustacchi. -stregózzo (v.)
con dolcezza il bicchiere e stropicciandosi i mustacchi: « non fratello » disse «
. leoni, 433: parendogli che i mustacchi sieno un resto delle dimostrazioni libere del
sulla quarantina, con un par di mustacchi tiranti al rosso in una faccia sveglia da
fanno l'occhiolino e mi mostrano tanto di mustacchi. g. raimondi, 7-79:
dense e aspre sopracciglia giunte, grossi mustacchi lucidi da questurino. cassola, 6-59
calandra, 1-7: aveva rinunciato ai mustacchi, che per trasmissione ereditaria sarebbero cresciuti
labbro vellutato da un bel paio di mustacchi nascenti, un portamento nobile ed elegante
; ma non mancano rustici e cascanti mustacchi macedoni. moltissimi ostentano due virgolette alla