alcune valli, quelle ad esempio del musone e del potenza tra recanati e loreto.
triste, abbattuto, melanconico; essere musone, noioso (una persona);
-a). persona sempre imbronciata, musone. tommaseo [s. v.
di cruccio, denota stizza più che 4 musone '. capuana, 12-24:
malattie. = denom. da musone (v.) col pref. in-
: tosto 1 fe'dar del suo musone borioso e burbero sul pian de la
giardini tutto il giorno con tanto di musone a mamma natura. -mamma
vi-135: tosto il fé dar del suo musone borioso e burbero sul pian de la
, imbronciato, corrucciato; triste, musone. seneca volgar., 3-120:
per galanteria. = denom. da musone?. musonato (part. pass
s. v.]: 'musone 'differisce da 'accigliato ', '
, 'accipigliato '. * musone 'è voce bassa, ed indica colui
, trasparenti: scherzare con le sorellastre musone, lodarle e magari adularle. pavese
. pavese, 4-270: non faceva il musone, non stava in un angolo:
lo più nella locuz. fare il musone). varchi, 3-72: quando
per lo contrario, fac- cendo il musone e stando cheto, attende a'fatti suoi
perfino sganzerla, il quale era rimasto musone fino allora, non potè trattenersi dal ghignare
s. v.]: 'fare il musone ': il sornione. 2.
lei. ah, quel piccolo mondo musone dell'ardenza! stuparich, 3-191:
e terranova; la guerra e quel musone d'un treno notturno. 4
vi-135: tosto il fé dar del suo musone borioso e burbero sul pian de la
(per lo più nella locuz. fare musone, il musone). -anche:
nella locuz. fare musone, il musone). -anche: stato d'animo che
/ gli se'stata dattorno a far musone. nievo, 2-143: su e giù
giardini tutto il giorno con tanto di musone a mamma natura. dossi, i-256:
si pose a stonare, accrebbe il musone. arbasino, 1-395: cade subito
subito nell'umor nero, fa il musone, e lo tiene per ore.
/ a ch'io ti spiano un musone 'l tul becco. girolamo leopardi, 2-15
, / ne cavò dalla musa un buon musone. p. de'bardi, 1-8-14
coglione, spalla (anche nell'espressione musone quadro). -in partic.:
coperta dell'orecchione tondo o vero del musone quadro. magi, 29: m'
'orecchione 'e da altri 'musone \ guglielmotti, 1121: 'musone': la
; malinconico, triste, mesto; musone. passeroni, iv-265: beato voi
, che fa muso, che sta musone, ma qui è preso per muso.
, che è priva di comunicativa; musone, mutria. faldella, iii-113:
di sussiego; privo di affabilità, musone. nievo, 676: perdetti
alcuno per lo contrario, faccendo il musone e stando cheto, attende a'fatti suoi
/ ne cavò dalla musa un buon musone. -lavare il capo d'altro
dippiù. barilli, 9-305: austero, musone, misero, l'interno di palazzo
. e da un denom. da musone (v.). smussaménto,