e diletta l'occhio, come una musica unita ed arguta diletta l'orecchio. idem
che sin qui hanno scritto dottamente nella musica, fusse concludente a bastanza. torricelli
di pittura, di scoltura e di musica, che cacciavo innanzi come un branco
.. possa veramente tenere luogo di musica. moretti, 35-53: venne l'assenso
d'arte, di recitazione, di musica, o di scienza militare. (
[le lettere, le armi e la musica] collegate e congiunte insieme,
3. mus. indicare, nello scrivere musica, i segni d'espressione, quali
l'accento sopra l'associazione amici della musica... retta con grande rigore
l'architettura che vitruvio chiama sorella della musica, non accetta come tutti gli altri componimenti
bottiglie. -accompagnamento funebre. la musica che accompagna un corteo funebre.
, accentuare. -accompagnare i passi alla musica: danzare. -anche intr. con la
po'di disegno e un po'di musica, accoppiato alla perizia nelle lingue moderne
giamboni, 2-3: c'insegna la musica a fare voci di canti in cetere
più difficilmente s'accordano tre instrumenti di musica insieme, che dui. galileo,
. la ripetizion delle rime faceva una musica chiara, richiamando allo spirito con l'
morale. idem, iv-1-152: in musica la modulazione da un tono all'altro è
vecchio pianoforte di casa gli accordi di musica sacra che pacificano lo spirito. campana
. v.]: non deve la musica esprimere il disordine con un accozzo di
ancora di quei vecchi maestri [di musica] che sanno distinguere l'arte dalla ginnastica
, i-421: studioso di medicina come di musica..., dei rapporti
ecc., tanto usitato nella nostra musica. collodi, 742: [il pianista
2-323: come se li accompagnasse una musica d'adagio di cui le foglie rigide frantumate
fatti degli uomini grandi, addisciplinato nella musica dal suo chirone. torricelli, 201:
che sin qui hanno scritto dottamente nella musica, fusse concludente a bastanza. marino
quali ci giunse la fama, che la musica appena adombrata dal maestro, colorivano alla
aero- (abbrev. di aeroplano) e musica (v.). aeronàuta (
volo il soldo / buttato in elemosina alla musica / dalla finestra. ungaretti, ix-22
capo o nel corso di un pezzo di musica, per accennare ad un'esecuzione affettuosa
a caccia della volpe, fa insegnare la musica alle sue figlie, influisce sulle elezioni
entro in un teatro per affogar nella musica la vile tristezza. viani, 14-247
dolore! d'annunzio, iv-2-1064: la musica... li aggirò tutti in
14-138: tutti si agglomeravano attorno alla musica. = voce dotta: lat
... cadde in fine la musica;... scrosciò l'applauso da
sua anima si empì tutta d'una musica di rime e di sillabe ritmiche.
differenza in questi canti è sciolta dalla musica. ogni più agra differenza di grado,
e le crudezze con tutto l'agro della musica? = v. agro1.
, 1-148: mai... musica m'impennò ale sì tenui e si colorate
leggìo, dondolandosi un poco quando la musica metteva l'ali. cicognani, 12-25
dire che ora studiava chimica e non musica, ma quel fastidioso disse che la sua
10-69: egli se n'era [della musica] alienato e disgustato, con un
la tragedia, la commedia e la musica allacciate come le tre grazie. bontempelli
gli occhi. baldini, 4-216: una musica che pare allarghi cerchi di solitudine
; facciasi almeno che quelle parole che alla musica son destinate, siano musicate davvero.
ormai incapaci ad accogliere la loro stessa musica e danza, senza le alterazioni che le
la vista e vari istramenti di musica; altri da osservar l'altezza del
samminiatelli, io * 359: la musica e i cori vengono amplificati da orribili
ristorar la vista e vari istrumenti di musica; altri da osservar l'altezza
, iv-2-615: sorge ancóra [la musica] al tocco di mani religiose,
: essendo professore e amantissimo dell'arte musica, se ne viene in italia condotto dal
hai sempre offerta con il condimento della musica. beltramelli, ìii-854: disperavate di
] che un gran signore, amatore di musica, gli aveva proposto di andare con
, ma grande amatore di dischi e di musica, di sigarette inglesi e di liquori
varietà di pallori, armoniosa come una musica. idem, iv-2-485: tutto si
giorno aveva tradotto a casa un maestro di musica per domandargli il parere sopra una mazurka
idem [s. v.]: musica ammansatrice del furore de * pazzi.
esperienza dimostrava come al mio paese la musica servisse piuttosto a inferocire gli animi che
conciliare. salvini, v-457: la musica ammoina e concilia il sonno.
leggero e cauto rumore di passi la musica ammutoliva di colpo, stormi e stormi volavan
1-582: rossini, il napoleone della musica e di lui non meno egoista, viveva
il termine latino 4 proporzione '{ de musica, 1-12-23: « graecum nomen
sul palco di sotto / facevano ima musica soave; / qual era d'asse anch'
disegnano e talvolta suonano pezzi di musica. idem, 6-65: di androidi mobili
libera nei tempi e negli spazi di musica. = voce dotta, deriv.
la particella pronom. rime per musica, ix-512: annamorarmi fa 'l suo viso
nobiliare; nobilitare. rime per musica, ix-500: virtù dett'è gentil:
, il reale e l'ideale della musica. -mondo antico: il mondo
semicori. - per estens.: nella musica strumentale, l'alternarsi di uno strumento
. ojetti, ii-601: che la musica voli via tutta verso l'aperto,
, addobbi, rinfreschi, servizi, musica, illuminazione, ecc.) predisposto
e dall'appartamento di sotto veniva una musica che gli metteva la voglia di ballare
: fu per ciò con superbo apprestamento di musica e con suavissimo concerto di suoni cantato
le dolcezze del viver civile, della musica, della poesia. 16.
algarotti, 1-233: quasi ella [la musica] fosse ancora rozza e nell'infanzia
: oggi qui tutto è pace, musica, arcadia e, per giunta, in
corrivi al credere... che la musica fosse di alcuni mali del corpo una
contemperate a legge di geometria e di musica, e modellate sull'archetipo dell'idea increata
cinque ordini di tasti, per eseguire musica dei tre generi diatonico, cromatico ed
l'architettura che vitruvio chiama sorella della musica, non accetta, come tutti gli altri
è possibile realizzare i tre generi di musica (diatonica, cromatica, enarmonica)
castiglione, 209: non meno diletta la musica delle quattro viole da arco; la
860: aria ha due sensi: la musica che accompagna le parole cantabili, quali
. in questo senso, comprende la musica e le parole. montano, 38:
». 2. brano di musica,. vocale, strumentale o misto
riviveva meravigliosamente sotto le sue dita la musica del xviii secolo, così malin
. redi, 16-i-163: il mettere in musica ariette, o canzoni non è altro
canta canzoni italiane, e ariette in musica con l'accento francese, che alcuna
, 860: arietta dicesi non della musica da sé, ma della musica con delle
non della musica da sé, ma della musica con delle parole... le
le ariette veneziane appartengono alla storia della musica, come gli oratori ed i salmi.
non è da niente, se la musica è composizione goffa, l'armonia non
quella che rende co'suoni e della musica e della lingua le qualità degli oggetti
alterato e veloce, conduce felicemente la musica applaudita e trionfante a ricevere nel campidoglio
cose. buzzati, 4-325: era una musica moderna però diversa dal tipo che faceva
della bocca, esprimendo al vivo la musica del cuore? alfieri, 18: io
bartoli, 40-ii-118: a gustar della musica de'cinesi, bisognano orecchi di cinese,
: queste due proprietadi sono ne la musica, la quale è tutta relativa, sì
domenica prossima: recita di versi, musica con piano ed arpe. slataper, 1-79
io boine, ii-47: la musica a lungo, se non t'arrobu-
calcate e di arsi vibranti, come musica pura. 2. mus.
più prossima al medico, e la musica al musico. idem, conv.,
l'argomento, ma come desidera la musica, son costretti i poeti a tessere e
(letteratura, pittura, scultura, musica); il complesso delle regole, delle
tempo le tre arti pratiche, la musica, la poesia e la danza,
architettura, e a volte anche la musica. foscolo, v-179: le arti
(comprendente varitmetica, la geometria, la musica, l'astronomia). latini
artifiziare la voce, o per dare alla musica una maggior espressione, o per nascondere
, co'vezzi d'una più raffinata musica. leopardi, i-ii: quello che omero
lumi: i fuochi di artifizio, la musica, ogni cosa annunziava una gran festa
, 209: non meno diletta la musica delle quattro viole da arco, la
. algarotti, 1-222: l'opera in musica, una delle più artifiziose congegnazioni dello
liberali (arti figurative, poesia, musica). dante, par.,
rifina di volerla tuttavia abbellire [la musica] con nuovi ornamenti, d'immaginare nuovi
la parte di vecchietto arzillo messo in musica dai più soavi autori d'intermezzi del settecento
nave in porto ascese. -in musica: passare dalle note basse alle note
niuno mettere in confronto con la regolata musica che dalla quantità risultava delle sillabe,
immenso. civinini, 1-152: una musica un po'infantile, interrotta ogni tanto dagli
più gran delitto era quello di assassinare la musica classica, e di straziare le orecchie
palco di sotto, / facevano una musica soave; / qual era d'asse anch'
pietra sorda / l'astro della tua musica superba, / con la quale assecondi
, i libri, le carte di musica. negri, 2-995: altri, in
assuefazione. idem, i-919: alla musica si acquista gusto coll'assuefazione sì diretta come
dialettica, rettorica, arismetrica, giometria, musica, astorlomia. =
una astrattiva,... dico la musica non dover esser usata per cagione d'
ogni fogliolina recente ascolta immobile la dolce musica lontana. pascoli, 72: tu,
complemento oggetto: un canto, una musica, una danza, un discorso, una
corradino camminò verso l'uscita. la musica attaccava allora, e si formavano delle
verga, i-465: un maestro di musica, malato di petto, che moriva
ataran- tati s'adoperano molti instrumenti di musica. note al malmantile, 1-398:
di sileno, che era una sorta di musica mutola presso gli antichi, ed un
: fu necessario il richiamo di questa musica per attirarti a me. tozzi,
chi è inclinato alla poesia, alla musica, al disegno, alla medicina e
attratta con sempre crescente trasporto verso la musica sacra. idem, 4-323: il giovane
camminò verso l'uscita. la musica attaccava allora, e si formavano delle coppie
ancor... si verifica nella musica, nella quale è vizio grandissimo far due
quella villa in un auditorio per la musica. 2. uditorio (il luogo
, e che il maggior effetto della musica ne vien dallo esser ministra e ausiliaria
un naturale austero; non ama la musica, non sa o non vuole giuocare
che sin qui hanno scritto dottamente della musica, fusse concludente a bastanza. magalotti,
iii-181: e molto propenso per la musica antica e l'ha maledettamente con quella così
i dondolamenti del capo le movenze della musica; il suo vicino, avvenirista, ha
dei musici, seguaci di wagner (musica deh'avvenire). papini, 8-178
è sembrato che di sotto venisse una musica avvertibile appena delicatissima. sbarbaro, 1-205
ambedue tacquero; ed ascoltarono l'avviluppante musica della danza, che a tratti a
in mezzo come una donna perduta la musica disperata di una fisarmonica. beltramelli,
i-78: a uno scoppio più forte della musica biscione levò il capo di soprassalto.
. negri, 2-776: potenza della musica, avvivatrice, consolatrice, in queste strade
azion principale vi è [nell'opera in musica] come affogata dentro dagli accessori.
. bacchèa, sf. disus. musica o danza bacchica. caro, i-299
che si vede ordinariamente ne'drammi in musica. farà da madre una giovinetta,.
. e. cecchi, 5-130: musica simile bisognerebbe forse ascoltarla di fondo a un
fogazzaro, 2-267: la sala da musica, rosso-cupa, dove s'intravvedeva la
e. cecchi, 3-174: la musica si scapricciava in tutti i generi: tragica
. che può esser ballato (una musica, un motivo, una canzone).
. 2. sm. musica da ballo; composizione musicale che ha
, per lo più a suon di musica, col corpo e le membra (
vertigine, mi pareva di seguire una musica turbinosa, mi sono lasciato trasportare da
, mi sono lasciato trasportare da quella musica, ho ballato fino a cadere tramortito
4. mus. composizione di musica strumentale a ritmo di danza (nel
caro, i-346: fileta concertò una musica di sam- pogna, lapo una stampita
scoppiettava dal retrobottega senza mai parole o musica. « che cosa succede di là?
stazione, per giunta, c'era la musica, la banda in uniforme; e
si udivano dall'alto ondate di musica ora più ora meno sonore. certo
poi una interminabile processione in gloria di musica, con gli abatini che si scapaccionano di
di di lontano e desolato: pareva la musica dei baracconi prigionieri). quando s'
e di bossi ecco si sente / musica barbaresca e saracina. / straccian l'aria
(un'opera d'arte o di musica; un oggetto d'ornamento, un
canestrini ornati di nastri e la musica avanti. di giacomo, = fr
baso bene l'affare della stampa della musica non parto da qui. panzini, iv-61
era ritmo, era esaltazione, era musica; e che musica: su un
esaltazione, era musica; e che musica: su un basso continuo di quindicimila cavalli
di lavoro teatrale, di opera in musica o di un brano musicale, in cui
i-545: uno spilungone di maestro di musica batteva sconciamente sui tasti del pianoforte.
martelli s'udiva... una mirabil musica. galileo, 882: per ogni
-batter la solfa: ripetere la stessa musica, lo stesso motivo, gli stessi
allettavami la dolce lusinga dei componimenti per musica. idem, vi- 173:
. -battere il tempo { la musica, il ritmo, un ballabile,
.. la folla li accolse con una musica stre pitosa di battimani e
: mio marito dice che [la musica] è stata lodatissima e diffatti il pubblico
7. misura del tempo (in musica): segnata (in origine,
, / muta a'suoi cenni la musica pende: / ma al primo invito di
non piacerebbe all'orecchio una com- posizion musica in cui diseguali fossero le battute.
fanciulla alle prime battute. ma quella musica, lenta come il corso di un
annunzio, iv-1-169: come quando una musica trascorrendo in dissonanze dolorose torna dopo molte
il cangiamento. ojetti, ii-597: musica e architettura: ciò che è più intimo
in modo conforme al tempo di una musica. -al figur.: a tempo
loro baule, come fanno i maestri di musica, specialmente quando sono eglino pressati e
gli occhi; cantate, beatificano la musica. panni, 731: fu per
poi una interminabile processione in gloria di musica, con gli abatini che si scapaccionano
in mezzo al glorioso belato di musica delle zampogne, disse ancora.
i loro graci- damenti sono tale una musica che rapisce e i giovani e le
studii e la mia bellezza di sonare di musica, tutte erano in sonar di quelle
intelletto non per mezzo dei sensi come la musica e la pittura, non per mezzo
non abbandona, e con costei la musica, della nostra famiglia servente, canti
dal retrobottega, senza mai parole o musica. « che cosa succede di là?
figliuola d'un lucchese, maestro di musica; perduto il padre, la campava stentato
. e. gadda, 245: una musica di mandolini e guitarre, portata innanzi
proprio s'assomiglia / che sempre biascia musica, e bixanti. varchi, 18-1-122
. b. doni, iii-18: nella musica si adopera perlopiù il ritmo binario,
s'assomiglia, / che sempre biascia musica, e biscanti. = deverb.
che portava in mano un rotolo di musica manoscritta e che l'animale del ricevitore,
pergami,... per la musica ed altri bisogni del coro e dell'altare
coltri e conciliarvi il sonno colla blanda musica del suo fron-fron. zanella, viii-501:
: quel mondo utopico, fatto di musica e di galanteria, di danza e libertà
. dossi, 962: nudriti della musica di rossini e dell'arguzia di porta amavano
della corda bassa. ascolta, che musica! *. « suona la viola bordona
del botteghino in teatro sarà dilettante di musica, avrà sempre carte di musica addosso
dilettante di musica, avrà sempre carte di musica addosso e nel banco e sarà protettore
a braccetto con quell'assassino la musica, mi braccava attraverso l'incidente. pratolini
. pananti, i-i: ma la musica ha preso troppo braccio, / ella
. ant. ballo antico (e la musica che 10 accompagnava).
nodo bianco. borgese, 1-173: musica non se ne fece per un po'
averli condotti ad incorrere in una siffatta musica..., diesi più tosto
accattando per la città, ma senza musica. 3. milit. decreto di
come dice il pizzica, che la musica de'violoni. -figur.
di guido, una delle quali rappresenta la musica, l'altra la pittura. casti
amava il vino, i brindisi in musica, le serenate in onor della bellezza,
vincere, suonando, le difficoltà della musica più ardua. comisso, 7-326: vi
fresco brulichìo di pioggia / presso la salsa musica del mare. pirandello, 6-121:
parli l'italiano male e non capisca la musica. ojetti, ii-530: gli acquaioli
di terra nera, di capre, con musica di zampogne. -per simil e
. papini, 25-17: la vecchia musica non sa che far gemere budelli,
. palazzeschi, 232: preparare la musica, i fiori, le candele, /
guicciardini, iv-328: fu deditissimo alla musica alle facezie e a'buffoni; ne'
20-88: un compositore di musica... ci sentirà tutti quelli
. ant. specie di ballo; la musica che l'accompagnava.
ammaestranti, non solamente sonanti come la musica. stigliani, ii-308: se v.
: il mio più vivo piacere era la musica bur grazzini, 3-1-71:
morsi, ululati e guaiti che facevano una musica veramente infernale. in mezzo a quel
ogni festa, e poi segue la musica. marino, 261: altri giamai de'
è un motivo di caccia, la musica ha la forma di un canone stretto a
; e facendosi udire con la dissonante musica di tanti cachinni, interruppe il filo
del suo contenuto, non pur sopprimeva la musica, ma la rima: bastava ella
dialetto parlato. manzini, 10-34: ascoltando musica, da profana quale io sono,
significato preciso, le dicono come una musica,... come accade d'improvvisare
strada, con passi cadenzati secondo una musica udita da lui solo, sull'orlo della
di declivio. algarotti, 1-256: la musica avria potere di accendere a voglia sua
dal guaito dei cani quando odono la musica. 4. ant. come
e insanguinava la pianura. 2. musica eseguita in modo orribile, stonata.
sia d'avviso, poiché per certi o musica buona o cattiva sono sempre della congregazione
popolo di atene. jahier, 52: musica nottegiomo / di seghe circolari / calabroni
nella loro lingua il colorito, la musica e tutto il disegno ad un tempo
cavaliere. algarotti, 1-235: la musica vocale era quale ha da essere secondo
. algarotti, 1-256: la musica avria potere di accendere a voglia sua
rigore critico: complessi orchestrali e di musica da camera, pianisti, violinisti,
, 3-235: il discorso rimase su quella musica bellissima di cui s'era ascoltato un
cantar pieno di lascivia la pudicizia dell'antica musica convertisse in libidine? segneri, iii-1-233
e gatti. pananti, i-i: musica e poesia nacquer gemelle, /..
licurgo, nelle sue rigorose leggi la musica approvò, ma eziandio socrate uomo peraltro
come un museo o un conservatorio di musica...; oh per dio non
lungo, sì come sogliono i libri da musica. se vorrà favorirmi, potrà inviarlomi
di canore / pifare e d'ogni musica armonia, /... / smontò
la natura è miglior maestra de la musica che non è l'arte umana. chiabrera
2. letter. che compone musica dolcissima, che scrive versi limpidi e
.. non proibisce né danna la musica nella chiesa, ma quel modo di
altissimo. che fa il correttor della musica? lo scaccia dalla cappella del paradiso
, in alcune storie, i cori della musica che in vari modi cantano; e
il battere delle mani da chi regge la musica in su le spalle de'minori.
critica fatta già contro all'opera in musica che le persone se ne vanno alla
trilli dove parlano le passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non
suggestiva melodiosità del canto vocale; comporre musica strumentale molto melodica, ricca d'armoniosa
, e che talvolta cantavano a raggion di musica. d. bartoli, 33-58:
non abbandona, e con costei la musica, della nostra famiglia servente, canti
catastrofe, inalza su la sommità della musica la prima parola del drama rinnovellato.
suoni. la parola è nel popolo più musica che idea. ciò che si diceva
il motivo musicale, senza leggere la musica (o senza conoscerla). -cantare
. bartoli, 36-28: quanto alla musica, dopo il cantar che apprese con grazia
, quasi niuno per la convenienza della musica colle parole, e niuno poi affatto per
: bel soggetto per una cantata per musica! l'ambizione e l'invidia.
3-453: si ricaverebber più opere in musica da quella famosa cantata di marcello, in
che composi giorni sono per farla mettere in musica dal mio maestro di cembalo. pananti
casa; e di sentirvi spesso della musica, e di vedervi uffiziare quei frati,
montale, 4-337: più avanzata sembra la musica se si riflette ai casi della musica
musica se si riflette ai casi della musica leggera, la sola che faccia prosperare
sdegnava talvolta di canterellare qualche pezzo di musica rossiniana. soffici, ii-208: non mancava
folleggia e vibra al sole / la musica dei baci. 3. canto
suo contenuto, non pur sopprimeva la musica, ma la rima: bastava ella sola
o più tonalità; interpretazione vocale della musica; l'atto, il modo del
divenne. bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevano benissimo
, ed aveva una degna cappella di musica, dove erano musici intendentissimi, e
, che gli antichi non avessero altra musica, che il canto fermo usato ancor
canto fermo è come la prosa della musica: il figurato la poesia. quasimodo,
che anche si usasse qualche parte della musica cromatica ed enarmonica, l'hanno provato
critica fatta già contro all'opera in musica che le persone se ne vanno alla morte
una sua conquista immortale. quando la musica cessò, lo stesso fremito degli strumenti durò
la natura è miglior maestra de la musica che non è l'arte umana. parini
con altri piedi vari; e la musica fewi poi comporre con nuove e diverse arie
. -per estens: compositore di musica. d'annunzio, ii-447: inno
coll'uno e coll'altro strumento dirigeva la musica
. de pisis, 16: la povera musica / che piove dalla grande cantoria
componimento lirico destinato a essere accompagnato dalla musica e dal canto; composizione in versi
. -canzone ballabile: la cui musica è composta su un tempo appositamente creato
avete chiesta, e aspet- tone la musica tosto che sarà recitata. chiabrera, 196
stinate al canto e alla musica, e per lo più di
il musicista trae ispirazione per comporre la musica di una canzone. 4
ultimo (per finirla) tutta la musica perfettamente si trova nelle cappelle di papi,
è una donna elegante, -non sa di musica, -non sa il francese, -non
, nel seminario, contiene testi di musica pregregoriana, e testi di scrittura beneventana
delle dimostrazioni che andavano a prendere la musica dell'ospizio di beneficenza e al suono
voglia di marciare, in tempo di musica, fino in capo al mondo. pavese
, che precede ai tamburi e alla musica militare; cospicuo di mazza e del cappello
o possa essere senza le delizie della musica, niuno che direttamente giudichi istimerà
e musicisti che eseguiscono abitualmente brani di musica sacra in una cappella (diretti appunto
corti. bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevane benissimo
, ed aveva una degna cappella di musica, dove erano musici intendentissimi, e
cappella. bruno, 3-259: della musica può far meglior saggio un che non
pinger gli animali, esprimente una cappella di musica ove non cantavano e non sonavano altri
so chi abbiate destinato in compositore della musica; ma se al poeta, che
altissimo. che fa il correttor della musica? lo scaccia dalla cappella del paradiso,
così fatto. capriccio dicesi pure in musica per indicare un genere di componimento puramente
quale trovasi in capo ad alcun pezzo di musica, ed indica la libertà e bizzarria
garibaldi e alcuni monelli, animati dalla musica facevano capriole. panzini, ii-131:
ombra di simonide ancóra / insegna la musica ai figli / dei marinai pileati / sul
tanto avanzato il lavoro, con ima musica a battuta di martelli e con balli
moderni, nondimeno bastano questi e per la musica e per la capacità del luogo.
pittura, le più appassionate inflessioni della musica, il sublime insomma in ogni cosa
sicome gli orecchi restano offesi da una musica che fa strepito o dissonanza o durezza
diverse campane. ojetti, ii-99: musica, musica, ritmo, ritmo: e
. ojetti, ii-99: musica, musica, ritmo, ritmo: e che sia
secondo il loro capriccio, facevano una musica di cariglióne nella quale egli non si
caro. cariòca, sf. musica e ballo popolare brasiliano. montale
« la carioca, nome di danza e musica sud-americana (1934). '
di moda; c'era per la musica e per la danza del fanatismo e del
a dio gratissima e carissima sia la musica. redi, 16-viii- 205: gli
non smetteva più di girare con la musica del suo organo. baldini, i-70
da un bastimento passeggeri. donne, musica, polli, champagne. 9
altra carta). -carta di musica: carta stampata con righi che servono
cominciai a scrivere qualche nota nella carta di musica che avesti la compiacenza prestarmi.
d'una qualità cattivissima [la carta da musica], quindi previeni il cartaio
sirenetta mi porta uno strano libro di musica e non mi vuol dire dove l'
dove è scritto 'si recita per musica ', e non è scritto * si
. grazzini, 4-562: la musica,... per la mano musicale
. mus. « pezzo a solo nella musica di chiesa, cosi detto, perché
altro fuori della città: quello fu la musica, questo la caccia. magalotti,
come per la danza e per la musica, per lo studio, per il
umor di poesia, / chi di musica, chi d'alchimia, chi / di
di poesia... per servire alla musica ed a'castrati ha evirato il nostro
e in particolare del dramma e della musica (secondo la dottrina aristotelica).
bianchi, e al suono della musica facevano: « sì! sì! »
.: anche brano melodico di musica strumentale. memorie per le belle
cavicchio. jahier, 52: musica nottegiorno / di seghe circolari / calabroni
piovene, 5-262: complessi orchestrali e di musica da camera, pianisti, violinisti,
composi giorni sono per farla mettere in musica dal mio maestro di cembalo. foscolo,
diffuse più largamente con l'opera in musica del rossini (la cenerentola, del 1817
... quel cauto centellinare di musica accompagnava i loro sogni leggeri e le
una donna elegante, -non sa di musica, -non sa il francese, -non ha
. d'annunzio, iv-2-201: la musica cessò. ora tutti salivano i gradini conducenti
dante, conv., ii-xm-24: la musica trae a sé li spiriti umani,
buonarroti il giovane, i-495: dalla musica spezialmente fu ab antico trasportato il nome
cosa si mova regolarmente per leggi di musica, e che il mondo sia tutto una
g. gozzi, 1-213: la musica, la poesia, la pittura e la
riuscito pazzo in versi, chi in musica, chi in amore, chi in danzare
tondo, di carattere popolaresco; la musica che lo accompagna. burchiello,
da'cui lunghi flessibili colli esce una musica di chiarine, che echeggia su fiumi
(una voce, un suono, una musica, un'azione, ecc.);
capo per naturale istinto la partitura della musica, senza chiavi né tempi, senza spazii
l'orecchio, senza altro magistero di musica che l'innatoci per natura, distingue
e sempre più ho avuto passione per la musica. mio padre la conosceva a fondo
ad incontrare insieme, rendono questa dolce musica più consonante. -scherz.:
gli orecchi, come / in una musica / solenne e grave / un corno,
in chiesa (un coro, una musica). e. cecchi, 6-226
e la facoltà della parola si ridusse a musica senza pensiero. d'annunzio, iv-2-912
sangue, / fan che non langue -la musica nostra / nell'alta chiostra. c
potersi raccontare, divulgare a suon di musica (idee, opinioni, convinzioni,
, sf. esecuzione o composizione di musica per chitarra; esecuzione musicale di più
sonata di una o più chitarre; musica composta per essere suonata sulla chitarra.
l'orecchio, senza altro magistero di musica che l'inna- toci per natura,
sorrideva come se quella fosse ima musica al cui accompagnamento ciò ch'egli
dorati levavano i denti a suon di musica. soffici, ii-117: le innumerevoli
, entrando a cinguettare di questa sacra musica in luogo loro. olina, 57:
ciciliana2, sf. mus. canzonetta per musica e danza assai popolare nel mezzogiorno d'
] non ha per le sue strade altra musica che il fischio del vapore e l'
fortuna capitata alla cieca. -cantare, musica da ciechi: discorso lungo e noioso
sapientissimi filosofi il mondo esser composto di musica e i cieli nel moversi far armonia.
al cimbalo è passabile, / e la musica è roba da sassate. 2
ed un fiorente circolo di amici della musica. = comp. da cine
versi (con metro, lingua e musica ionici), con i caratteri di una
, entrando a cinguettare di questa sacra musica in luogo loro. f. f
era ritmo, era esaltazione, era musica; e che musica: su un
era esaltazione, era musica; e che musica: su un basso continuo di quindicimila
non smetteva più di girare con la musica del suo organo. ungaretti, i-54:
, poiché (secondo platone) nella musica tutte quante le discipline concorrono. colletta,
può aiutare. leonardo, 1-244: la musica non è da esser chiamata altro che
. leonardo, 1-244: la musica non è da esser chiamata altro che
latte e dalla culla, fu la musica; e volse il savio maestro che
: * citaristica ', genere di musica e di poesia cantabile, di cui si
platone presso laerzio distingue tre specie di musica, una che si ottiene colla bocca
leggi istituita, se non che la musica ben costumata e casta in libera e licenziosa
della via. betocchi, 5-43: musica nuova è a noi questo clamore / di
non ha per le sue strade altra musica che il fischio del vapore e l'organino
certo punto... il maestro di musica posava la bacchetta. c'era l'
piovene, 5-262: l'associazione amici della musica... è retta con
critico: complessi orchestrali e di musica da camera, pianisti, violinisti, cellisti
d'annunzio, iv-1-196: è, in musica, un conoscitore raffinato. ama molto
scarlatti. fanzini, iii-226: una musica dolce e lentissima da un clavicembalo correva
. d'annunzio, v-3-299: la musica incantatrice... sorge ancóra al
sera, con lente conquiste / nella musica del suo locale. gettando le occhiate
in an, quante bastino per la musica. sveco, 3-629: una sera andai
nello scatolone! versàtavi una goccia di musica. 2. intr. (
redi, 16-1-163: il mettere in musica ariette o canzoni non è altro,
due ne sapevano e avevano, parlavano della musica come se fosse cocaina o la prima
caldaia, e i piattini gli facevan la musica per compagnia; e mi fa vedere
all'ultima parte di un pezzo di musica strumentale. v. bellini, 50
musicale per colascione; esecuzione di musica composta per colascione.
. 2. per estens. musica di carattere popolare composta con tecnica primitiva
moderni, nondimeno bastano questi e per la musica e per la capacità del luogo.
gramsci, 218: poiché lo studio della musica è stato il punto di partenza delle
attrattivo ha la poesia, quanto ha la musica e la mimica, l'arte del
da'cui lunghi flessibili colli esce una musica di chiarine, che echeggia su fiumi
registrato il suono del film (parole, musica, effetti e rumori).
è orribile; ma io, con la musica colorandolo ora tremendamente ed ora mestamente,
stanze un profumo, una celeste / musica di colori, un inusato / tesor di
tramater [s. v.]: musica colo rita, in contrapposto
poterne almeno indovinare il colorito e la musica primitiva, taluni pensarono di poterle tradurre
della natura e i numeri della divina musica si comprendano. alfieri, viii-57: ove
spirito il piè eretico, che nella musica fa tripudiar la tripla, e ne'
vorrei: non capitargli incontro a suono di musica, come in viaggio di nozze.
. algarotti 1-244: la poesia e la musica, comeché tanto strettamente congiunte, camminarono
voce, e per la perfezione della musica, e per la perizia della comica,
: una donna: donna juanita. la musica che lei ha bruscamente congedato era lei
senza dubbio l'attore nell'opera in musica, dove la recitazione è legata e
'nsegniarmi sonare di flauto e cantare di musica. bruno, 3-42: dui ciechi
de'tempi, vennero a perfezionare la musica, variandone e multiplicandone opportunamente gvintervalli,
da aver per constante questa sorte di musica non solo non esser cattiva o biasimevole,
architettura, della musica e della poesia maraviglio samente
scienze matematiche, alla passione per la musica, e gettato lì in quel torbido mare
901: 11 simile dico della musica; la quale nelle altre città non
commosse. castiglione, 147: vedete la musica, le armonie della quale or son
, e i piattini gli facevan la musica per compagnia. -prendere a compagnia:
uomini, i quali non solo fanno una musica che scorda, ma di più
non basta la voce sola a compir la musica. bisogna ch'ella sia armonica,
musicale, canoro, orchestrale, di musica da camera: gruppo di esecutori, di
rigore critico: complessi orchestrali e di musica da camera, pianisti, violinisti,
condusse. leonardo, 1-244: la musica non è da esser chiamata altro che
perfettissimamente abbiano acquistato la disciplina dell'arte musica, ma pochi quelli che in essa
professione di scrittore, di compositore di musica, di artista in genere. cennini
d. bartoli, 36-28: quanto alla musica, dopo il cantar che apprese
: non dovrà il moderno compositore di musica possedere notizia veruna delle regole di ben
di rallentare a un tratto l'impeto della musica. monti, ii-297: non so
so chi abbiate destinato in compositore della musica. pananti, i-22: compositore e mastro
: erano poeti insieme e componitori di musica, e cantori che dalla musicale componitura
i-978: della architettura, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava,
algarotti, 1-222: l'opera in musica, una delle più artifiziose congegna- zioni
machiavelli, i-978: della architettura, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava,
della danza, della poesia, della musica e della pittura, che stanno tutte
avuto torto asserendo di non comprendere quella musica. la magnifica onda sonora rappresentava il
per dottrina chiaro, come anche della musica studiosissimo. segneri, iv-148: altra qualità
istesse aspro ed impenetrabile, ch'alia musica di cristo non si compunge e non compiange
la natura è miglior maestra de la musica che non è l'arte umana.
uno medesimo tempo che si faccia dalla musica all'orecchio. bembo, 1-83:
, formi un canto musico ed una musica canora, donde ha origine tutto l'
più personaggi. -anche: accordare alla musica i passi di danza. g.
guarini, 268: questi faranno la musica di que'soli stromenti, i quali
tanta attenzione e diletto si sente una musica ben concertata, quanto io ascoltai volentieri
, 1-1-5: fin da quando la musica ecclesiastica in contrappunto cominciò a seguire le
contrappunto cominciò a seguire le tracce della musica concertata, accompagnata dall'organo e da
da altri strumenti, e particolarmente della musica profana e drammatica, a poco a
o private, per eseguire brani di musica per lo più a richiesta degli ascoltatori
e con coscienza. 4. musica formata da più voci o strumenti che
algarotti, 2-70: nei concerti di musica... il violino non si confonde
.. fu necessario fare i concerti della musica molto pieni. e però il primo
, desiderando io che questa sia pienissima musica e concerto numerosissimo. allegri, 219
intera orchestra. -anche: forma di musica strumentale d'assieme, generalmente in tre
concettoso. algarotti, 1-245: la musica nell'altro secolo era ben lontana dal
e al supremo concistoro di queu'altissima musica rapito. 8. per antonomasia
4-228: l'una e l'altra [musica frigia e dorica] ha del concitativo
. castiglione, 147: vedete la musica, le armonie della quale or son
d'annunzio, v-3-440: l'immateriale musica è da per tutto presente, è
coro o dal contrappunto tra voce e musica; armonioso. leone ebreo, 316
il suono di strumenti musicali, la musica e le voci dei cantori, ecc
da varie suol voci concordi / la musica a l'udir farsi soave,
la concordia, fatta dall'arte della musica, dell'acuto e del grave e degli
astratto e separato dalla materia, e la musica concreto e congiunto. vico, 380
, ecc.). 5. musica concreta: tecnica musicale che si serve
nel quale passavano le varie forme della musica. c. e. gadda, 366
dare un certo maggior condimento alla musica. fiacchi, 134: suole
, giudicano i veri maestri [di musica] che abbia radice nella trovata e nella
, par che solo per servire alla musica fatte sieno. collodi, 127: entrò
. d'annunzio, iv-2-201: la musica cessò. ora tutti salivano i gradini
era, ora in cacce, or in musica, or in leggere e conferir dispensando
sole opere buffe sta racchiusa la buona musica: nelle opere serie è anche forza confessare
vii-253: che fa il correttor della musica? lo scaccia dalla cappella del paradiso
hanno vituperato indegnamente la onorata disciplina della musica,... li quali spero io
algarotti, 1-222: l'opera in musica, una delle più artifiziose congegnazioni dello
e nella loro lingua il colorito, la musica e tutto il disegno ad un tempo
un'evidenza sfolgorante di bellezza, era musica, pittura, poesia. b. croce
dolente crespe. idem, 1-244: la musica... compone armonia con la
, e fra i più soavi concetti della musica. leopardi, 893: ora la
sia d'avviso, poiché per certi o musica buona o cattiva sono sempre della congregazione
: il cugino di francesca è, in musica, un conoscitore raffinato. ama molto
sera, con lente conquiste / nella musica del suo locale. = deverb.
esecutori. bruno, 3-259: della musica può far meglior saggio un che non
tal nome ad una gran scuola di musica, forse perché destinata a propagare quest'
nostra casa; e di sentirvi spesso della musica, e di vedervi uffiziare quei frati
bel parlare, bel canto, bella musica, bella consonanzia, bella proporzione e armonia
ancor,... si verifica nella musica, nella quale è vicio grandissimo far
ne risultava una buona consonanzia ed una musica non mai più sentita, ma meravigliosamente
marino, vii-297: potrei questa [musica organica]... in tre
se ritornare o meno nella sala della musica. moravia, iv-154: il nuovo arrivato
contemperate a legge di geometria e di musica, e modellate sull'archetipo dell'idea
1-20: quelle [poesia, pittura, musica] non hanno in certa maniera che
loro è un privilegio della poesia e della musica. le altre arti sono costrette dalla
la sorgente ne è profonda quanto la musica, la frase castigata quanto il pensiero.
le belle arti, 1-322: questa musica adattata a parole insignificanti, ha per
il furore poetico è contraffatto da questa musica vulgare, la quale solamente gli orecchi lusinga
maestro composta e posta in luce la bellissima musica dell'universo, distribuite le parti ed
: e qual sentimento avessi io della musica, fin da quel tempo, è
rossini ed altri maestri, con la mia musica se ne và in estasi. ojetti
marino, vii-254: così rimette la musica, e cantando forma passaggi e contrapunri di
s'è il beccafico unito, / contra-questa musica vorrei un po'sapere con qual contrapgiusti,
contrario. pallavicino, 1-267: nella musica, nelle vivande ed in tutto ciò
. 3. mus. musica in controbattuta: « dicesi quella in
, ma sopra un altro tempo della musica » (tommaseo [s. v.
quella recita, quella traduzione, quella musica, quel discorso, quell'impresa,
dal e di altri che la musica, diversamente dalla pittura o dalla
vespe e di calabroni era la discreta musica di quell'ombra. chiare farfalle l'
somiglianti finali pensò egli che consistesse la musica della poesia, ma nella conveniente quantità
, quasi niuno per la convenienza della musica colle parole. par ini, 656:
, dolci sopraffini, buona compagnia, buona musica, trattamento inappuntabile. -per
volta esser stato da quella [dalla musica] così ardentemente incitato, che quasi
ballerini. imbriani, 2-250: la musica, che trascina per l'ombre /
in poi a costituire tunica specie di musica praticata nelle chiese protestanti. d'annunzio,
che egli non aveva attitudini per la musica e ch'egli non possedeva nessuna abilità
, e non mostra saper niente di musica. ma pitagora dice che le sfere celesti
, che il tempo è tutto, nella musica come nella natura? d'annunzio,
bel suon de le corde / ne la musica danza il piè concorde, / dando
mediante segni convenzionali, armonizzandole con la musica e coordinandole con i vari elementi dello
angeli e le grotte muscose e la perenne musica dell'onda? = deriv.
coriche ho nel mio trattato sopra la musica scenica considerato molte cose importanti, e
1058: non si fa quasi che alcuna musica, che non v'entri la cornetta
il musico nel concerto, la qual musica vuol essere flautizzata: cornetti muti,
e non si fa quasi che alcuna musica, che non v'entri la cornetta
violino: non avere orecchio per la musica. -al figur.: non fare
, e seco fa uno strumento di musica. magalotti, 21-155: il suono,
ad incontrare insieme, rendono questa dolce musica più consonante. f. f.
che si dettero ad intendere che la musica fosse di alcuni mali del corpo una
linee di silenzio non aspirano a divenir musica? = voce dotta, lat
greca, d'introdurvi melpomene accompagnata dalla musica, dal ballo e da tutta quella
uno scritto che ragiona di poesia, di musica, di cose di teatro. colletta
bel vaso cominciato, per essere la musica cosa mirabile in -sé e per
pianoforte e poiché sapeva qualche cosa di musica, accennò a un accordo.
non così bene si confanno con la musica, che in essi ha meno del
contemperate a legge di geometria e di musica, e modellate sull'archetipo dell'idea
da aver per constante questa sorte di musica non solo non esser cattiva o biasimevole
le varie parti constitutive dell'opera in musica, perché ne riesca un tutto regolare
. marino, vii-297: dell'umana [musica] ne abbiamo pure nel capo addietro
, 169: per esser [la musica] sufficiente ad indur in noi un
tutto il cuore, questa è la vera musica spirituale. borsieri, conc.,
eran di moda; c'era per la musica e per la danza del fanatismo e
fa più distinta; ed anche la musica, che la descrive, si fa di
spirito il piè eretico, che nella musica fa tripudiar la tripla, e ne'
che la prima andava pazza per la musica, e la seconda per la poesia
un tratto di quello splendore e di musica, spentisi di nuovo tutti i candelabri,
la bellezza delle cerimonie e per la musica delle messe cantate. qualcosa di ambiguo -il
l'odore sano, / c'è la musica; e questa alzi sonori / squilli
la facoltà della parola si ridusse a musica senza pensiero. berchet, conc.,
quella critica fatta già contro all'opera in musica che le persone se ne vanno alla
trilli dove parlano le passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non
ed altri maestri, con la mia musica se ne va in estasi. ojetti
patriottici, e noi nel paese della musica e delle voci argentine, non dovremo
. portava in mano un rotolo di musica manoscritta e che l'animale del ricevitore
ojetti, i-334: non so niente di musica e nemmeno sulla carta so distinguere una
3. figur. l'arte della musica. giusti, 2-142: pazzo,
genere cromatico (e indica un genere di musica dall'andamento grave, patetico, fortemente
cromatico: uno dei generi dell'antica musica greca, che conteneva due intervalli di
seguito; oggi, il genere di musica che si basa sulla successione continuata di
scrittori altri tre generi o differenze di musica apportare, enarmonica, diatonica, e
delle speculazioni sopra i primi fondamenti della musica antica cromatica ed armonica. muratori,
(ed è una caratteristica che la musica riveste nei tempi di raffinata civiltà o
affanno di quelle giornate. riuscii a cronometrare musica, detto altrimenti * metronomo '.
suono, difetto di armonia (nella musica). -anche: semplicità nuda e schietta
sì come gli orecchi restano offesi da una musica che fa strepito o dissonanza o durezza
figliuola d'un lucchese, maestro di musica; perduto il padre, la campava stentato
a quelle rozze e mal pulite culle della musica draraa- tica. porro lambertenghi, conc
dallo latte e dalla culla, fu la musica. tasso, 12-18: e quivi
, facilitarlo (un canto, una musica, un suono, ecc.).
. /... / la povera musica / che piove dalla grande cantoria /
e pastorale cullantesi nella gentil sensualità della musica. d'annunzio, iv-2-511: avendo
cullare nei suoi pensieri da quella strana musica di cui non percepiva i particolari,
: uomo veracemente d'alto ingegno e della musica studioso, cultor della voce, omator
quando il fende, / cupo tenor di musica locusta. manzoni, pr. sp
sassoni e tedeschi indica il re; nella musica moderna l'indicazione d. c.
significa che terminato quel dato pezzo di musica o periodo principale, si tomi a
da un complesso sul ritmo di una musica composta appositamente o convenientemente scelta, di
tempo le tre arti pratiche, la musica, la poesia e la danza, si
xv e xvi. 3. musica che accompagna la danza; ballabile;
d'òr. imbriani, 2-250: la musica, che trascina per l'ombre /
e sconcio gallicismo è pure il dire * musica danzante 'per 'musica a ballo'.
danzano ancora, accompagnate da un'altra musica, senza fine. pascoli, 67:
. bassani, 2-26: parlò della musica del tristano, della mirabile interpretazione che
più pericolosa delle umane passioni [la musica] fu portata sul palco scenico. arila
: delle tre sorti di ritmo [della musica], dattilico, iambico e peonico
se è bella, non è la musica che cerca. cerca la sua soddisfazione
f. negri, 175: una flebile musica, la quale, e colle voci
leopardi, ii-331: così l'arte musica nata per abbellire, innovare decentemente e
, ma non aveva ancora deciso tra musica e letteratura. -intr.
intenderanno punto [le maschere] di musica, di poesia, di scene, di
nove decimi del quale non conoscono la musica, per ottenere diecimila franchi di paga,
. 5. mus. nella musica vocale, intonare, accentuare convenientemente la
. 3. mus. nella musica vocale, pronunciato secondo i modi del
per esercitarla in particolare, relativamente alla musica, il mezzo più efficace è la
esercitarsi... ne'salti, nella musica, nelle declamazioni. foscolo, xvi-203
, co'vezzi di una più raffinata musica. milizia, ii-324: la principal
misura, / si prendon de la musica la cura. mascardi, 59: supposto
oltrepassati i dovuti termini, [la musica] s'è lasciata andare a ogni generazione
[leone x] fu deditissimo alla musica alle facezie e a'buffoni. varchi,
giuochi a corpo nudo, e di musica, e contrasti di fiere. paruta,
n-iii-667: lasciarem da parte tutta quella musica la qual degenerando è divenuta molle ed effeminata
a'giorni nostri di ciò abbisogna, la musica è dessa; tanto ha ella degenerato
d'annunzio, v-3-440: * la musica è oggi la sola fra le arti
degressióne, quasi, ancora, di musica che si assolva in un'ultima, anzi
casti, 288: nel mestier della musica voi siete / un pezzo solennissimo di
nostre mura, ormai disertate dal genio della musica. suone, 4-158: purtroppo lo
un suono, una voce, una musica, un canto, una lingua);
se tra via ode farsi una dilicatissima musica, si fermi a sentirla? panciatichi,
viani, 14-188: aveva per la musica un gusto fine e delicato e da giovane
annunzio, iii-1-1075: nel delirio orgiastico della musica egli riconosce e adora il suo nume
229: e qual sentimento avessi io della musica, fin da quel tempo, è
siamo diversi! -gli disse -me, la musica mi esalta; voi vi deprime.
: « note » son certi segni in musica, li quali hanno a dimostrare quando
estrinsechezza. fogazzaro, iv-264: la musica non è descrittiva, ma seconda mirabilmente
che rozza cosa diventan codeste scipitaggini da musica descrittiva del povero des esseintes accanto alla
descrittiva del povero des esseintes accanto alla musica pura dell'odorista secentesco!
l'argomento, ma come desidera la musica, son costretti i poeti a tessere e
ottenere quell'effetto s'abbia riguardo alla musica ed alle ristrette facoltà di quella.
sempre implorando ch'ella non desistesse dalla musica. tommaseo [s. v
cardarelli, 6-36: avevano fatto della musica un detestabile uso. 3.
concertate. cuoco, 2-ii-45: la musica è detestabile. arila, 156: '
è 4 detestable 'un'opera in musica, un libro, uno spet
, 1-92: quel suo martellino faceva una musica tenera, dettagliata, amorosa.
istruzione pubblica, di ingegneria, di musica, di marina! bocchelli, 13-128:
d'ombre di colori, / esalando una musica visibile, / sorge pino, in
d'alberti, 295: 'diagramma', nella musica antica, era la tavola od il
923: diamine! chi ha insegnato la musica a questi morti, che cantano di
che sin qui hanno scritto dottamente della musica,... dicono...
e diatesseron. trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando sono
che sin qui hanno scritto dottamente della musica,... dicono...
, 2-54: la seconda [sorte di musica], quella che genera più vivace
. trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando sono
marino, vii-298: sola la [musica] diatonica è stata ed è tuttavia
diatonismo, sm. mus. nella musica ellenica, uso dei tetracordi con due
v.]: 4 diàulo'. nella musica antica così si chiamava un flauto
maestri di cappella, / ma la musica poi sempre è l'istessa; / per
i patrizi veneziani che amano tanto la musica, faranno uno scalpore del diavolo perché
primo e il secondo tetracordo (nella musica dei greci). tramater [
: è [il sole] iddio della musica percioch'egli forma una ben consonante armonia
d'aver buono il giudizio volgare nella musica, nella pittura, nella poesia drammatica
, nella foga del comporre, metteva in musica talvolta perfino le didascalie del libretto.
minore (chiamato comunemente da'professori della musica « diesi »). tassoni,
dal corego, e rilevate da una musica sommessa, che giunge dal dietroscena.
si cantassero, non perciò là moderna musica teatrale potrebbe sperare dall'autorità degli antichi
passione. allora non era ancora inventata la musica difficile. da orecchiante il suo verdi
, talora anche perdendo il filo della musica. 10. dissenso, discussione
un organo diffondevano le note di una musica dolce, appassionata, punteggiata dagli scoppi
i-195: lenta diffondesi / la perigliosa musica: accorrono / gli sciami de'sogni
che in cercare buoni trattenimenti o di musica o di giuochi onestamente piacevoli, acciocché
un crocchio all'altro, parlando di musica colla bella agnese, e digredendo,
: acciocché dunque le poche facoltà della musica si possano dilatare quanto più permette la
: cominciamo i giovani a contendere di musica e di retorica, interponendo il bere
riverenze a protettori di virtuose, dilettanti di musica, affittascagni, comparse, operai.
del botteghino in teatro sarà dilettante di musica, avrà sempre carte di musica addosso e
di musica, avrà sempre carte di musica addosso e nel banco e sarà protettore
, le dispute contenziose, e di musica, e d'altro, le liti e
mi dilittai in questo tempo molto della musica e di tai piaceri simili a quella
40: s'ella [la musica] s'effemmina, come a'nostri giorni
. casti, 292: la musica, che ha origine celeste, / ed
sparse la voce come vi si faceva musica per eccellenza così di voci come di
mondo, suo unico diletto insieme con la musica. -oggetto di trastullo, di
e compito si è l'opera in musica. russo, i-266: essendo maggior bene
tritone. barilli, 1-135: la musica frattanto si sparge adagio adagio..
cecchi, 6-72: è un diluvio di musica che, ininterrottamente per due ore,
, scritta nel corso del pezzo di musica, significa che bisogna passare gradatamente dal
gratificar la sua donna, e in quella musica parole amorose inferire. allegri, 130
fiducia dell'arciprete nella potenza religiosa della musica si dimostrò però esagerata. 30
, i-1-464: lo hanslick ammette che la musica, se non ritrae le qualità dei
diradano e sciolgono in una specie di musica. -perdere le foglie.
, esprimere sentimenti (per mezzo della musica). berni, 168: tacete
che non smette dal voltare pagine di musica, e... ta-tac si affronta
pieno dell'idea che si faceva della musica e di sé: un esteta,
e di marinai dirigibilisti, la musica puramente monoedra di quell'inno m'accoglie
, valore. burchiello, 108: musica, la sesta melodia, / che suona
1-253: lo studio delle maggiori difficoltà della musica dee senza dubbio farsi anch'esso da'
da insegnare ai fanciulli, commemorò la musica. g. gozzi, 299: non
, e che, tranne qualche maestro di musica e qualche dirugginatore di medaglie, tutto
lo pronuncia ogni intimo disaccordo con la musica eterna che suona dentro di me. michelstaedter
e d'indulgenza, era come una musica che esprimeva l'inesprimibile. ojetti,
mancamento [delle forme consuete nella musica] produca il senso e il giudizio dell'
addietro lodovico aveva studiato un po'di musica per l'insistenza di sua madre bonànima
in si e mi bemolle, rincalzavano quella musica colle più strambe e rabbiose disarmonie.
come dei turchi che hanno una musica che a noi par dissonantis
: mai al mondo la passione per la musica s'era andata a piantare in un
la beatitudine del paradiso, quanto la musica: ciò che in gente tanto disarmonizzata,
papa ebbe a dire non avere mai sentito musica più suavemente e meglio unita sonare.
del diaframma, scorrendo, riproduce la musica, le parole e i suoni in
atterrì. -per estens. la musica suonata da un disco. svevo,
. amatore e collezionista di dischi di musica. montale, 3-149: noto
e ch'ai terminarsi della sua amorosa musica non applauda con qualche segno. bugnole
fatta distinzione m'appiglio, che quella musica sola sia da riprendere, la qual
non riescono ne'vecchi, e la musica e le danze e feste e giochi e
dove parlano le passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non vi
un sì orribil fracasso, e una musica tutta in discordanza di voci sì dolorosa a
prese a caso dalla discoteca un disco di musica leggera. -discoteca di stato:
i-38: accompagnati nell'andatura da una musica discreta ci incamminammo per il viale.
. 13. mus. di musica o di canto che procede a intervalli
ora che le due gemelle poesia e musica vanno disgiunte, qual maraviglia, se
mura, ormai disertate dal genio della musica. 2. devastato, rovinato;
; / alto intorno suonò voce di musica, / gioia disfavillò pe'larghi portici.
da tempo le tre arti pratiche, la musica, la poesia e la danza,
dolce, e soave, / che la musica porge, a quel diletto, /
iii-63: non mi piaceva nemmanco la musica. sul barbaglio di note che compongono
protettori] le virtuose disgustate col maestro di musica, cou'impresario, col calzolaro,
: astrattismo nella pittura, atonalità nella musica, ermetismo nella poesia. pavese, 8-61
, forse ha della passione per la musica. ma innanzi alla poesia, innanzi a
fatta distinzione m'appiglio, che quella musica sola sia da riprendere, la qual
, i-176: gettò allora gli occhi sulla musica, mise il violino alla ganascia,
de marchi, ii-476: picchiava una musica disperata sulla scodella vuota. pascoli,
alla felicità. rovani, i-32: la musica nel mondo galante è divenuta indispensabile;
dispetto marcio della natura, che la musica sia una parte, e talvolta la
, parlano a chi ha orecchie da quella musica e dottrina conforme a quella.
, le dispute contenziose, e di musica e d'altro, le liti e altre
teatro] diurne ragunanze o per musica, o per disputazioni di scienze, o
fredde e vecchie dottrine di professori di musica, ma per accogliere in se
come chi estatico e beato ascolti una musica e di essa si disseti.
compagnia. proverbi toscani, 39: la musica ne'dissimili, e l'amicizia ne'
nei molti. soffici, v-1-726: nella musica, sono dissociazioni, o associazioni straordinarie
iii-63: non mi piaceva nemmanco la musica. sul barbaglio di note che compongono
faceano una dissonante ma piacevole e ridicola musica. leopardi, i-173: parlo
nazioni, come dei turchi che hanno una musica che a noi par dissonantissima e disarmonica
sensibilità acustica, negato al godimento della musica. marino, 7-io: chi d'
/ sposando al dolce suon soavemente / musica melodia di voci argute / sente
per li teatri a'dì nostri una musica sterile... e si esalta
.. che fa il correttor della musica? lo scaccia dalla cappella del paradiso
come gli orecchi restano offesi da una musica che fa strepito o dissonanza o durezza,
risultare l'effetto che i maestri di musica ottengono dalle dissonanze, e i pittori
inimitabile. montale, 3-73: una musica come quella,... tutta dissonanze
: sarà questa la prima origine della musica. ma quanta distanza v'è ancora
. p. verri, i-164: per musica intendo quello che chiamano altri melodia,
giravano su se stessi come ci fosse la musica. 3. sport. che
po'di lingua, di ricamo e di musica a una quindicina di ragazze delle famiglie
pieno dell'idea che si faceva della musica e di sé: un esteta, insomma
cura si prendeva di quella [la musica] e per essa si disviava dalle
d'angeli, che induce i la musica a svelarsi genuflessa. 2.
non solo la grammatica, ma la musica ancora abbia i suoi dittonghi. carena,
v.]: 'divertimento', pezzo di musica strumentale d'un genere leggero e facile
della poesia, over nella soavità della musica di voce ed istromenti diversi, o
volesse da me dividersi per fluire nella musica notturna. 9. per estens
apolline orfeo, per l'arte della musica e del dovinare. -indicare,
quella divinità ch'io credo che nella musica sentivano pitagora e socrate. bruno, 3-645
la marmorea poesia di goethe e nella musica malinconica di giacomo leopardi. d'
come una corda di violino batteva la musica con le dita sul divisorio mentre la sua
'l dì. rosa, 20: alla musica in corte ogn'uno attende; /
sol, che son le note / di musica, si forma l'armonia. fagiuoli
perciò esasperatamente romantica, a una nuova musica antiromantica e decisamente artigianale sarebbe rappresentato
] fu di procurargli una audizione di musica da camera e moderna, di accidentatissimi
che se cotesto era il fato odierno della musica, lui non si pentiva di non
ordine espresso al poeta e al compositor della musica di guastare il dramma a soddisfazione de'
che mi parlava, mi sembrò ima musica. -ricco di suoni vocalici e
stile; con voce dolce, con musica soave, con suono melodioso.
cari figli? tasso, n-iii-665: la musica... è la dolcezza e
sensazione uditiva (un canto, una musica, il ritmo dei versi, una
in senso concreto: suono gradevole, musica dolce, canto melodioso. dante,
versi del salterio sono sanza dolcezza di musica e d'armonia; ché essi furono
più di tutti l'armonioso concento della musica o de'carmi rattemprano, almeno in
taninera. grazzini, 4-570: la musica del quarto fu anch'ella a sei,
il musico nel concerto, la qual musica vuol essere flautizzata: cornetti muti,
. pananti, i-i: la musica vuol far la gentildonna, / e
fondamentali. tommaseo-rigutini, 2843: in musica, la nota dominante è come il
generale. collodi, 625: la musica e la politica sono due materie di
i dondolamenti del corpo le movenze della musica. -figur. soffici,
dispetto marcio della natura, che la musica sia una parte, e talvolta la più
la profumarono; le muse ferono doppia musica. landolfi, 2-133: -e gli
a doppio in un certo modo di musica come usano talvolta di fare in roma
far disciplina... si debbe usar musica affettuosa e armonie simili; e tale
: quella conversazione è un dormentorio; musica, commedia, che sono un dormentorio
ci viene più incontro, con la musica, come in altri tempi. si nasconde
, co'vezzi di una più raffinata musica. alfieri, 1-1032: tra i
'6oo. -dramma musicale o per musica, dramma lirico: quello che si
sono introdotti in italia i drammi per musica. marcello, 27: la virtù insigne
rappresentanti l'arte celebre del compositore della musica e la destrezza delle comparse e dell'
/ -son d'un suo servitore / e musica e parole. -anzi questo è il
ha come ultima espressione il dramma in musica, dove non è più fine, ma
l'aretino apolloni scrittore di drammi per musica, altro genere di moda. d'
mendicanti, sentii una composizione dramatica in musica, con ottime voci e stormenti e
che puccini suonava e cantava, quella musica fatta di pause, di sospensioni, di
manico del paiolo, che faceva una musica di drin! drin! come per invitare
rondini empivano le tettoie di una gaia musica: eran frulli, eran trilli,
v-1-659: i vecchi inclinavano verso la musica l'orecchio duro, con nel collo
, 3-84: -esiste ancora la grande musica, o tiene duro ancora? -tenere
si può supporre che quella non sia musica del seicento. 5. archit
bocchelli, 3-197: grande dilettante di musica, si fa dare dei concerti eccellenti,
suo gregge che non capisce nemmeno la musica delle campane. -squisito (cibi,
scienze, e l'altra eccellente nella musica. leopardi, v-i77: erano intenti
sparse la voce come vi si faceva musica per eccellenza così di voci come di
: la pittura eccelle e signoreggia la musica perché essa non muore immediate dopo la sua
sua creazione, come fa la sventurata musica. berni, xxvi- 2-8: or
mazzini, ii-283: ma intanto la musica si è segregata più sempre dal viver
presente dannosa ministra di più dannosa musica, fu bene in sul principio eccitamento del
. p. verri, i-165: la musica dunque, come eccitatrice delle passioni,
, cercando di abbandonarsi a quel po'di musica e di eccitazione che riempiva la notte
radegonda a sentirvi le migliori produzioni della musica per canto ecclesiastico. alvaro, 7-109:
, 170: eccovi quanto essa [la musica] pò, che già trasse un
come capo regge e governa tutta la musica. r. borghini, 1-52:
egli aveva trovato dal libraio in città musica nuova (musica vecchia-nuova; un'edizione recente
dal libraio in città musica nuova (musica vecchia-nuova; un'edizione recente della «
di lingua, di ricamo e di musica a ima quindicina di ragazze delle famiglie
nelle scienze e l'altra eccellente nella musica. alfieri, 1-821: a voi /
maestri, che furono i veri padri della musica, i cima- rosa, i pergolesi
effautte la settima nota della scala di musica, anzi una delle chiavi del canto.
, 288: nel mestier della musica voi siete / un pezzo solennissimo di
dei costumi. boine, ii-47: la musica a lungo, se non t'arrobustisci
muratori, 5-iii-40: s'ella [la musica] s'effem- mina, come a'
più pericolosa delle umane passioni [la musica] fu portata sul palco scenico. calvino
., certo è che la moderna musica de'teatri è sommamente dannosa ai costumi
n-iii-667: lasciarem da parte tutta quella musica la qual degenerando è divenuta molle ed effeminata
feminatrice de'virili animi la proibivano [la musica]. marino, vii-291: fu
marino, vii-291: fu [la musica] appo alcuni in obbrobrio, massimamente
, che perché la dismessero [la musica]. 2. figur.
per lo più nella letteratura, nella musica, nel giornalismo, nelle arti figurative
risultare l'effetto che i maestri di musica ottengono dalle dissonanze, e i pittori
casti, 288: nel mestier della musica voi siete / un pezzo solennissimo di
, la volubilità, la voluttà di quella musica rinnovavano e rinfrescavano a miracolo in me
vero perché il terzetto più cum la musica abia conformitade) a li ternari l'officio
i-173: l'effetto naturale e generico della musica in noi, non deriva dau'armonia
... poi al sorgere della musica elettronica. buzzati, 5-119: elisa
in cui s'insegna l'arte segreta della musica, spira un'aria iniziatica,
quelli de'profeti: adoperando eziandio la musica sacra ad elevar l'anima a dio
« note » son certi segni in musica, li quali hanno a dimostrare quando
sul modo di trattare gli elminti colla musica. = voce dotta, lat.
in cui s'asconde miro, / che musica, pittura ed eloquenza / leggiadramente /
quenza gl'affetti e le ragioni, / musica il chiaro e dolce eloquenti. p
in cui la radio, smessa la musica consueta, comunica notizie di emergenza.
panzini, iii-42: -e io odio la musica -esclamò il dottor pertusius -perché è l'
(e contraddistingueva il terzo genere della musica greca). tasso, 12-721
. tasso, 12-721: la musica frigia e la lidia, e quella che
ad usare. 2. nella musica moderna, il rapporto di due suoni
bacchelli, i-488: balestrazzi la iniziò alla musica moderna, ed eran gli anni in
scrittori altri tre generi o differenze di musica apportare, enarmonica, diatonica e cromatica
sia noto numerar noi tre sorte di musica; l'una naturale, o 'diatonica
l'al tre di chi è nella musica addottrinato, solo godono delle consonanze de'
e il decoro. 2. nella musica moderna (per lo più nell'espressione
spezie? -sm. il sistema di musica, il genere enarmonico. v.
, poiché (secondo platone) nella musica tutte quante le discipline concorrono. l
: e non è cosa nuova la musica eziandio guarire alcune infermità, siccome dicono
nel significato di 4 registro dell'antica musica greca '. eòlio1, agg.
più grave dei cinque modi dell'antica musica greca. viani, 13-426: facendo
consisteva d'alcune sedie sulla pedana da musica che formava palcoscenico, e d'
aggettivo. trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando sono
8. trissino, i-33: nella musica, cioè nel diatonico, quando sono
due vecchi avevano sacrificata l'opera in musica al decoro, che non permetteva loro
tranquillo, erborizzando sulle montagne, facendo musica la sera, sul lago. sbarbaro
gli spettacoli, il ballo, la musica e le altre piacevoli distrazioni. alfieri,
: astrattismo nella pittura, atonalità nella musica, ermetismo nella poesia; studio del
: non comprenderà [il compositore di musica] le musicali numeriche proporzioni, non
disputò. d'annunzio, v-1-133: la musica considerata come linguaggio rituale è l'esaltatrice
lo supplico a voler esaminare i pezzi di musica da eseguirsi in quella sera. b
e con l'aiuto ancora del tempo della musica. 2. eccles. esame
negri, 2-449: seguendo la musica, le corde del collo, le
annoiati, in un teatro a una bella musica. bacchelli, 1-iii-34: -tutti contro
frenetico, appassionato, travolgente (una musica, un canto, ecc.).
cecchi, 3-91: rintoccava nella memoria quella musica triviale e spavalda della * cucaracha '
, v-2-444: le sue creazioni [della musica] abbisognano pure d'esecutori, poiché
ascolta. bontempelli, 19-28: in nessuna musica al mondo l'ascoltatore o l'esecutore
di composizioni musicali, di opere in musica o drammatiche, ecc.).
nella sola parte meccanica dell'esecuzione della musica, e divenisse mero suonatore di un
algarotti, 7-167: la buona composizion musica per altro, avutosi riguardo all'effetto
monti ascese, / ed eseguì una musica celeste. alfieri, 1-1022: la catastrofe
sanctis, 7-73: si dice che questa musica fu eseguita in santa chiara il giorno
la poesia, la pittura e la musica; le quali hanno dinanzi il bello esemplificato
saprei dire. pananti, i-369: musica esercitò simile impero, / e tai
, tutte le bestie da operette in musica e da balletti comici: le pianure
.]: 'esercizio', pezzo di musica composto allo scopo di abilitare lo studioso
disus. di uno dei generi della musica greca, caratterizzato da una moderata letizia
. b. doni, 2-54: la musica è di tre sorti: la prima,
. rovani, ii-820: se una musica agitante gli metteva il tumulto nel sangue
» come si dice dai compositori di musica. « esitava »; poi prendeva
fazzoletto. casti, 292: la musica, che ha origine celeste, i
p. verri, i-163: la musica dei chinesi, la musica degli ottentotti
i-163: la musica dei chinesi, la musica degli ottentotti, la musica de'peruviani
, la musica degli ottentotti, la musica de'peruviani, la musica degli irochesi
ottentotti, la musica de'peruviani, la musica degli irochesi, la musica perfino degli
, la musica degli irochesi, la musica perfino degli europei, cessa d'essere
perfino degli europei, cessa d'essere musica coll'espatriare, e diventa, straniera ch'
un applauso, un suono, una musica). fogazzaro, 2-13: le
la trova; tuttavia se la sua musica è la scuola dei professori, ne
de'francesi prese partito a favore della musica italiana. bettinelli, 1-ii-35: perché,
ojetti, i-218: pochi minuti di musica lo placavano e rapivano in estasi.
, qualcuno nemmen sa scrivere la sua musica, nessuno la lima. tutti i meriti
confrontare alle bat tute della musica moderna dove una croma, per esempio,
: ora landita, la crepuscolare, nella musica ritrovava la sua sola e più intiera
, pieno dell'idea che si faceva della musica e di sé: un esteta,
solito acceso. comisso, 1-104: la musica piaceva per la novità del suono e
babbo. e ne uscì, parole e musica, una briosa canzone. sbarbaro,
passaggio costante di onde eteree cariche di musica sincopata abbia finito per risolversi in briciole
dovessero eternare. leonardo, 7-i-28: la musica s'etema collo scriverla, il medesimo
etemizza / la polvere essenziale della antica musica. = dal fr. eterniser
, sf. scienza che studia la musica dei popoli primitivi ed extraeuropei. =
euritmia lineare veste, come d'una musica plastica, la forza statica e la sodezza
. musa del canto lirico e della musica auletica (e, per estens.,
poesia lirica). -per antonomasia: la musica o la lirica stessa.
specie di poesia] per servire alla musica ed a'castrati ha evirato il nostro stile
evocativa di un profumo o d'una musica, che sanno rendere il sentimento e la
passo verso ciò che si chiama « musica dell'avvenire ». pascoli,
i musicisti dell'* extra '(la musica che include tra i suoi valori anche
di [genere] femminile. -in musica, f è abbreviazione di forte,
concordato. carelli, 14: io [musica] con punto, ordine e tenore
che son le note, / di musica si forma l'armonia. saccenti,
smeraglio, così è il numero della musica nel gaudente e temperato vino. ottimo,
pecchi, 3-26: s'abbandonava alla musica, cercando solo le sonate più facili
-melodioso, orecchiabile (un canto, una musica, ecc.). rajberti
giù per le orecchie di tutti come una musica facile ed uguale. buzzati, 4-135
uguale. buzzati, 4-135: la musica di adesso non cerca effetti, non
giudicando « tristano » e la sua musica sentimentalmente facinorosa, intransigente, influitiva,
. verri, i-169: alcuni compositori di musica... posse- dono esattamente le
alfieri, 1-1215: coll'opera in musica hanno ritrovato uno stucchevole trastullo all'orecchio,
si sa che dipende in gran parte dalla musica, al servigio della quale essendo principalmente
ottenere quell'effetto, abbia riguardo alla musica e alle ristrette facoltà di quella,
la bacchetta / non cava certo migliore musica. 2. titolo di dignità
falducce da cui spuntava un rotolo di musica e il foglio giallo bisunto della soprassata
a coloro che non hanno orecchio in musica; le bugie come le note stonate,
avea questo uccellacelo ornai ridotta / la musica in falsetti e 'n semitoni. g.
abati, 310: e la corte di musica un concerto / ove ogni bocca a
rosa, 20: usa in corte una musica bestiale, / par ch'a fare
v'erano, congetturò che tutta la musica di quello scartafaccio doveva essere intavolata sul
che, servendo all'idiotismo d'una musica con la fanciullaggine de'loro metri,
che annaspa. 2. la musica che accompagna questo ballo. soldati,
rumore sordo, ma sopra volava la musica delle fanfare. 2. la
delle fanfare. 2. la musica che si esegue con questo complesso di
per esercitarla in particolare, relativamente alla musica, il mezzo più efficace è la «
di antichità faraoniche, e intendente di musica e di danza come d'ogni arte
pezzi od opere musicali; mettere in musica, musicare. -anche: eseguire pezzi
quante volte rapito dalla dolcezza d'una musica, che di notte sotto le finestre
438: io ho fatto qui una musica militare tutta nell'orchestra ove il tamburro batte
che sono giunti i sonatori per far musica. jovine, 2-139: aveva già raccontato
diverse, ma messe insieme fanno la musica. -di animali. compiuta
colui a cui si rivolge (una musica, una frase, un comportamento).
: se cotesto era il fato odierno della musica lui non si pentiva di non avervi
lucenti, stentando a riconoscersi, febbrile di musica. -che consuma, nella tensione
solmisazione). -in senso scherz.: musica stravagante e artificiosa. g
anche un verso poco armonioso, una musica stonata). mattioli, 1-58:
diffusa, nel passaggio lieve, quasi una musica silenziosa. -apertura, allargamento.
, ingegneri di scene, mastri di musica, ballarmi, sarti, comparse,
che il convoglio si fermò, e la musica si cambiò in un diverbio rumoroso.
pecchio, cotte., i-188: la musica mette in fermento le nostre passioni ed
: narra mosè che l'inventore della musica fu tubai, della stirpe di caino;
inni patriottici, e noi nel paese della musica e delle voci argentine, non dovremo
miri. carducci, iii-24-285: per la musica v'è sempre un pubblico, che
donna abbia notizie di lettere, di musica di pittura e sappia danzar e festeggiare.
; mandare un suono gioioso (una musica, un canto, ecc.)
2. manifestazione di carattere artistico (musica, teatro, cinema, canzoni,
su e giù per l'impalcato della musica, come un gattone nero, schiodando,
. perché, se tu pigli la musica, tutto è aria e fiato, che
: come non ogni orecchio è atto alla musica, dipendendo la maggior finezza di esso
il brio e la varietà di quella divina musica mi fece una profondissima impressione,.
il musico nel concerto, la qual musica vuol essere flautizzata: cornetti muti,
figurativo, e certo anche eccellenti nella musica, che si vede tanto spesso ritratta ad
noi non abbiamo reliquia alcuna dell'antica musica figurata, con la quale possiamo della
canto fermo è come la prosa della musica: il figurato la poesia. carducci,
di dilettanti che amano e coltivano la musica. 2. orchestra che esegue
2. orchestra che esegue concerti di musica sinfonica, da camera, ecc.
). che ama e coltiva la musica (e si prefigge di favorirne la
. sostant. chi ama e coltiva la musica orchestrale; chi fa parte di un'
un'associazione di persone che amano la musica. vasari, iii-124: oltre la
. -per estens. chi compone musica, senza tuttavia fare specificamente la professione
dp- p. ov (a 'musica '. filaseròcchia, sf. ant
. serao, i-952: era una musica piana, filata semplicemente, elementare come
2-770: vado verso il filo della musica, lasciandomi alle spalle la basilica di san
e nelle quattro matematiche: aritmetica, musica, geometria ed astrologia. l'attiva
nell'aritmetica, nella geometria, nella musica e nell'astronomia, e nella morale e
/ tra le quadrate case / la musica di un'armonica. buzzati, 1-75
d'un atto, nel dramma per musica; * nota, cadenza finale',
v.]: 'finale', pezzo di musica che chiude un atto dell'opera
un atto dell'opera o un componimento di musica stru mentale o un ballo
nella prosa o nella poesia o nella musica, equivalgono ad un carattere fino ne'
, 14-188: egli aveva per la musica un gusto fine e delicato e da giovane
finestra trasmette i suoni, la felice musica della famiglia che si mette a tavola
annoiati, in un teatro a una bella musica: ecco tutti i loro fanciullini alla
cifera in carta finestrata, o in musica, secondo il beneplacito di detto principe
. -finire la festa, la musica, la storia: di fatti molesti
disse di no; e fu finita la musica. -finire lo spettacolo: sopraggiungere
infiniti. tasso, 12-723: perché la musica è composta da pari numeri e da
praticato in fondo alla gargotta con la musica e i tendaggi. e. cecchi,
fioccate in città per istudiarci anche la musica. 3. arald. attributo
oltrepassati i dovuti termini, [la musica] s'è lasciata andare a ogni generazione
7-81: qualche soldo lo feci negoziando la musica. avevo in casa gli spartiti e
uno scandalo. dossi, 983: la musica di rossini non è fatta pei gottosi
rossini non è fatta pei gottosi. è musica d'assalto. -da gottoso (
..., volesse risolvere in musica il suo mistero. -figur.
buzzi, 50: fuoco! -e la musica attacca, / gracidor di rane a
tanto ad uno che non sappia di musica,... tu vorrai dare ad
gemelli careri, 2-i-3: sul fatto della musica io non sento troppo avanti; nulla
badavano soltanto al ritmo architettonico, alla musica delle pendenze e degli spazi; la comodità
garzoni, 1-433: insorgono costoro contra la musica organica
: qui... la bellezza della musica clementina vuol essere considerata al modo pitagorico
i-299: discorrendo per tutta l'arte della musica, sonò quando il grande, che
quale con maggior dolcezza e più soave musica agli orecchi nostri risuona: la qual
gratificar la sua donna, e in quella musica parole amorose inferire. guerrazzi, 6-271
i picchiatori e gli esploditori, la musica era... fatta di convulsioni,