un ette / tra l'uscio e 'l mur d'un'anfibologia. segneri,
grande ira caldo / per dar nel mur col brando il braccio alzava. machiavelli,
e poi di corso / cozzavano nel mur, come cornuti. -per simil
e poi di corso / cozzavano nel mur, come cornuti. g. gozzi,
orrendo e strano, / che al mur de intorno potea far paura. ariosto,
passo passo, / come edera fa el mur fra sasso e sasso. o.
ette / tra l'uscio e 'l mur d'un'anfibologia. 0. rucellai,
chi vuole aver, fave secche al mur gitta. -aver gran fava:
, / con entrambe le mani al mur s'apprende: / ma qui tarrone,
certe baleariche lor fionde / tiravan contro al mur, ch'era vicino, / e
uno acanto / sembra che sopr'un mur vada carponi. cellini, 1-5 (33
m'è concesso, / rompasi il mur fra l'uno e l'altra messo,
. cammelli, 145: lumaca che nel mur freghi l'untume. boiardo, 3-4-4
: in terra nascon fonghi e al mur salina, / el tetto pare una
'/ tra l'uscio e 'l mur d'un anfibologia, / o abbia scacco
i-3-59: e tornar in un tempo al mur sedutte / di qua di là le
ette '/ tra l'uscio e 'l mur d'un'anfibologia. magalotti, 23-118
è sol perseveranzia; / l'inespugnabil mur viva fortezza. machiavelli, 354: io
me vale intenza, / contra potenza -né mur né 'difizio. chiaro davanzati, xii-22
che scorre lungo « de là del mur », il prodotto più singolare della
recisa e morta, / pur tiene il mur, come tena glia chiovo
assopito, stupefatto: e vien da 'mur 'dita e 4 cusg 'intormentito
. tnurcus; cfr. anche calabr. mur cu. mure [muro),
col mio / ha per tramezzo un mur soprammattone. temanza, 75: si
. palmieri, 1-13-42: un grosso mur trovamo ove due porti / chiudevano el
ette / tra l'uscio e 'l mur a'un'anfibologia, / o abbia scacco
che scorre lungo 'de là del mur ', il prodotto più singolare della
6): le pree de lo mur l'aveam menu9ao non solamenti le membre
mura di lungarno rotte / e '1 mur de'fra'minori, e più d'
e quella liquida aigua fuse devegnua un mur sodo. paolo da certaldo, 333
ogna fiata chi alguno de la fradalia mur, u omo u femina, dir xxv
si dia crudel battaglia / perch'altri al mur non vegna o su vi saglia.
sorelle / qual escon fuor del primo mur rotondo / con tanta venustà quant'altr'ha
colar in una sporta gu per lo mur de la terra e così scampà de la
si dia crudel battaglia / perch'altri al mur non vegna o su vi saglia.
le scale di corda] sopra il mur con bracci forti. monti, 5-71:
intoppo / collo scarico loro / nel mur che gli ributta, onde, cadendo /
era, in arabico, diwàn-et- tahldk-el-ma'mur, ossia 'ufizio di riscontro della tesoreria'.
mane / di dar l'assalto al mur da quella parte / che vagheggia del
in terra nascon fonghi, e al mur salina. 4. locuz.
si dia crudel battaglia / perch'altri al mur non vegna o su vi saglia.
, / con entrambe le mani al mur s'apprende. baldinucci, 143: tra
villani, i-1-35: se forse nel mur de la cittade, / o in quel
cavatori. baiardi, 12: il proforato mur presto gli mostra. / alla scissura
non operando / fa corno quel ch'ai mur batte semente. niccolò del rosso,
mani / tiran color che sotto al mur giaceno, / né di stracciar l'
quella sua figura delicata e signorile destò un mur murc di simpatia. d'
e quella liquida aigua fuse devegnua un mur sodo. boiardo, 1-5-37: chi dà
1-5-37: chi dà calci contra a mur sì sodo, / non fa le pietre
da ti a lui fa'spado o mur. -atteggiamento ostinato, irremovibile.
/ un'ombra, una fantasma al mur depinta, / una lanterna con la
, 1-5-37: chi dà calci contra a mur sì sodo, / non fa le
gozzi, 4-236: quando siete in sul mur, tirate suso / la scala e
. b. tasso, ii-18: il mur che i tetti / patemi divideva,
/ che arde ogni cosa, e il mur crepa e trabocca: / né tal
col mio / ha per tramezzo un mur soprammattone. f. casini, iii-
io lo aveva sempre attribuito col rea- mur al fregamento della tromba contro le due barbe
il tristo vano / con uno arido mur, fatto a tumulto; / e però
soprascritto, / quel che sul bianco mur pinge il carbone, / e che fa