àrido conviensi. / e sì come al muggire è noto il tauro, /.
fiumi a dietro, fissar il mare, muggire i monti, intonar l'abisso.
bozzolo. pascoli, 1241: ed e'muggire alla campagna i grilli / ode e
leopardi, 11-8: odi greggi belar, muggire armenti. pascoli, 423: si
e bramir col senso originario di 4 muggire '(ed è attestato il sostantivo brame
nei burroni, sentiva i suoi vitelli muggire e non poteva accorrere... otino
fra un istante il cielo poteva di nuovo muggire, incendiarsi, e della scuola non
, n-10: odi greggi belar, muggire armenti; / gli altri augelli contenti,
animale che ogni tanto si sollevava per muggire come invocando aiuto e poi ricadeva contorcendosi
a dietro, fissar il mare, muggire i monti, intonar l'abisso, proibir
a morte e a bottino, un muggire d'insaziata bramosia fanatizzante.
: virgilio lo fa urlare, anzi muggire come un toro immolato a morte. ma
; urlare; ululare; barrire; muggire; ringhiare. savonarola, 5-ii-192:
partic.: ruggire; nitrire; muggire; mugghiare; bramire; grugnire.
acqua, quasi solida, cadere e muggire. immaginavo le campagne fumanti e inondate
, n-8: odi greggi belar, muggire armenti. pascoli, 18: l'alba
peri, 3-85: sentir cani abbaiar, muggire armenti / non molto lungi ove il
gli uccelli trillare d'amore, le vacche muggire, qualche mosca iridata ronzare ebbra di
sentire, all'entrare in teatro, muggire un bosco o romog- geriare il mare
sentire, all'entrare in teatro, muggire un bosco o romeggiare il mare irritato
corse alla stalla. sentii la vacca muggire con uno scoppio rabbioso, che pareva
c'erano ancora, si sentivano buoi muggire, galline starnazzare; perfino l'aria
aveveno de più le montagnarde, a udir muggire 11 toro in tribuna].
muggènte (part. pres. di muggire), agg. che muggisce.
aus. avere). letter. muggire in modo lamentoso e prolungato (per
intr. (mùggiolo). ant. muggire. sannazaro, iv-75: pon quella
. muilare, abr. ammuglià. muggire (disus. mugire), intr.
colà si spinge ove sente i cervi muggire. leti, 5-i-147: un leone
, 11-8: odi greggi belar, muggire armenti. de amicis, ii-29: il
e la pastura / odo il lento muggire. -per metonimia: risonare di muggiti
5-92: dal lido intanto si sentia muggire / la gente nel mirar ch'ella
4-377: appena fu solo cominciò a muggire come un bue, col naso al
ora sentire, all'entrare in teatro, muggire un bosco o romoreggiare il mare
foscolo, iv-341: la tempesta cominciava a muggire dal settentrione. leopardi, 39-53:
. calandra, 50: s'univa il muggire del vento. linati, 18-89:
l'aria di un sordo, accorato muggire. -per metonimia: risonare,
un tratto in spaventoso suono / e muggire e tremar la terra sotto / i
un istante 11 cielo poteva di nuovo muggire, incendiarsi, e della scuola non
1-414: la loro rabbia si trovò a muggire nell'ombra grassa della sentina, avvinti
mugitus -us, deriv. da mugire 'muggire '.
. mugire, v. muggire. mugitare, intr.
mugliare, intr. [mùglio). muggire, mugghiare. ariosto, 18-14:
, guaire. -per estens.: muggire; ruggire; belare; gemere,
muttilare, intr. ant. mugghiare, muggire. antonio da ferrara, 93
verde a la pastura / odo il lento muggire. pascoli, 171: nitrir sentiva
nel dormire così alto ronfare che sembrano muggire. rondaletto scrive essere di ciò la
foscolo, iv-341: la tempesta cominciava a muggire dal settentrione, e atterrava le piante
dentro il campo, il latrare, muggire e raggiar dei quali faccin pensare a'
rimugghi; aus. avere). muggire nuovamente o fortemente, in modo lamentoso
, e intens., e da muggire (v.). rimugin aménto
nel dormire così alto ronfare che sembrano muggire. f. cetti, 1-ii-63: intendo
e chiaro fiume, / e 'l muggire e 'l ruggir d * affetto interno.
iv- 341: la tempesta cominciava a muggire dal settentrione e atterrava le piante più
sanminiatelli, ii-132: udii il vento muggire in grande, e un mulinello di
lo [laocoonte] fa urlare, anzi muggire come un toro immolato a morte.
. pavese, 4-288: si sentivano buoi muggire, galline starnazzare. -sostant
un tratto in spaventoso suono / e muggire, e tremar la terra sotto / i
, iv-341: la tempesta cominciava a muggire dal settentrione, e atterrava le piante più
aveveno de più le montagnarde, a udir muggire il toro in tribuna).
dalle bocche di quei pidocchiosi cominciò a muggire una risata, prima ancora che si aprissero
dormire così alto ronfare, che sembrano muggire. spallanzani, 4-ii-148: le foche talvolta