, 33-22: breve pertugio dentro dalla muda / la qual per me ha il
or che 'l tempo la scorza cangia e muda, / la morte e l'alma
cavretti, / o gran cappon di muda ben nodriti, / o paperi novelli
grossi cavretti, / o gran cappon di muda ben nodriti, / o paperi
hanno messo i lor gufi tutti in muda, / e van così alla celloria
., 33-24: breve pertugio dentro dalla muda / la qual per me ha il
grossi cavretti, / o gran cappon di muda ben nodriti, / o paperi novelli
pataffio, 3: non stare in penna muda: che se'crocchio? tramaler [
girfalchi e a'falconi che tiene in muda. boccaccio, vi-299: giva correndo sì
cesarotti, ii-80: o 'l re di muda, od io, / oggi per
cesarotti, ii-80: o 'l re di muda od io, / oggi per certo
occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda, il naso dritto e ben
33-23: breve pertugio dentro da la muda / la qual per me ha il titol
maggior parte, teneva una femina detta muda,... né mai da questa
, 33-25: breve pertugio dentro dalla muda /... / m'avea mostrato
festa, e poneasi uno sparviere di muda, in su un'asta. or venia
-dire alla gatta gatta e non muda, chiamare la gatta gatta: chiamare
e la 'burella 'e la 'muda * di dante. giusti, 2-27
hanno messo i lor gufi tutti in muda. machiavelli, 719: che diavolo
, ch'era venuta impennandosi dopo la muda medievale. -figur. tramandarsi,
con la vela; il falcone che muda; le 2 ancore. g. paleotti
la istate viene, e lo lovo se muda / e perde lo so pelo.
, come se fossero tanti fringuelli nella muda; invece potrebbero dire, con la
33-26: breve pertugio dentro da la muda, / la qual per me ha il
la istate viene, e lo lovo se muda / e perde lo so pelo,
, aziò le galie di marcà abino muda,... di solecitar. ariosto
sarà compiuta la sua metempsicosi o muda intellettuale. de sanctis, ii-42: succede
] prendono mal vizio, ma nella muda lo lasciano e megliorano le penne.
33-25: breve pertugio dentro de la muda /... / m'avea mostrato
in gomìtolo. 2. sm. muda cheto: individuo falso, subdolo,
, n. io. -essere piuttosto muda che gatta: v. gatta1,
fiate prendono mal vizio, ma nella muda lo lasciano... gli occhi sieno
/ che la guardasse e governasse in muda. ariosto, sat., 1-130:
: le miglior penne che avea in muda / rimesse. tommaseo [s.
vale il tempo in cui avviene questa muda. bacchi della lega, 150: cominciano
al mese di giugno, in cui la muda delle penne interrompe i trilli, i
tre da quattro mude. -di muda (con valore attributivo): che sta
novellino, vi-154: poneasi uno sparviere di muda in su una asta. landolfi,
palpito, / come una nottola di muda. 2. figur. fase
quando sarà compiuta la sua metempsicosi o muda intellettuale. capuana, 12-54: la manetta
le si è cambiata. -ho fatto la muda - diceva la gina con un leggiero
con un leggiero sorriso. -di muda (con valore attributivo): mutato
ch'i'avessi lasciato la mia voce di muda in una delle tre assidiole di san
della chiusa. bufi, 1-830: muda è luogo chiuso ove si tengono li
mutare tosto lo sparvero, ponlo in muda in calendi di marzo e dalli bene beccare
occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda. tassoni, xiii-630: piglia [
gli uccelli ingabbiati che si mettono in muda. pascoli, 995: il muglio
/ lassù prigioni: ch'empiono la muda / d'un loro squittir rauco. d'
el mio sparvier ha ucciso ne la muda. burchiello, 80: innanzi che
hanno messo i lor gufi tutti in muda. -con riferimento alla stia per
cavretti, / o gran cappon di muda ben nodriti, / o paperi novelli o
, 33-22: breve pertugio dentro de la muda, / la qual per me ha
/ più lune. bufi, 1-830: muda chiama l'autore quella torre, o
li figliuoli, come li uccelli nella muda. ottimo, i-564: mostra per queste
che quello carcere avea prima nome la muda, poi ebbe nome e ha la torre
. guiniforto, 734: dentro della muda, dalla prigione, la quale ben
prigione, la quale ben posso chiamar muda, a similitudine di quella degli uccelli
percossa / fiaccò la porta de la muda. petruccelli della gattina, 161:
161: finzi restò diciotto mesi in una muda a venticinque piedi al di sotto del
spalancate a un tratto la porta della muda, dicendo a lui: andate! marradi
. lucini, 1-186: si spalancò una muda ergastolana, rifugio ultimo al padre.
: giovanni aspetta, nel buio della muda, che la sua testa, condita di
elegie. si direbbe che nella breve muda della cittadella ribolla come in un tino l'
dell'impudenti orgie giungeva fino alla sua muda, e gli facea più crudele e più
fatto àdulto, e non basta / la muda che mi rinserra: / l'anima
/ fuor dalle carceri, fuor dalla muda, / all'infinito... su
xliii-78: cavalcando el re per questa muda / con molti cavalier a presso, sìe
per l'anima di un dio, una muda immonda. 6. locuz.
6. locuz. restare in muda: tenersi nascosto in casa o in
una maledetta fatalità mi toccò restar in muda come una quaglia quasi quattro mesi,
. da mudarel; cfr. provenz. muda. muda2 * 3, v
cambiamento stagionale delle penne degli uccelli; muda. -anche: rinnovo della pelle,
pro- nom.). compiere la muda annuale delle penne, cambiare il piumaggio
.. ch'ha bellissime penne, muda morto. dante, lxxx-17: dicea l'
lxxx-17: dicea l'altro: 'ella muda '[la cornacchia]; / e
la tortora s'asconde a primavera e muda. grazzini, 37: tu parrai tosto
quegli ingrossa, torpido cammina, / muda, rimpenna, e quando il cavi
mudano ogni anno. carena, 1-313: muda, per traslato dagli uccelli che mudano
foglie [il carrubbio] si spogliava e muda. 3. figur. scherz
tr. ant. provocare o favorire la muda in un uccello; fargli cambiare le
xvii, appaltatore della muda o gabella delle merci nel trevisano e
. ant. che ha compiuto la muda annuale delle penne, fornito di un
pataffio, 3: non stare in penna muda: che se'crocchio? = cfr
. idem, v-888: se farà muda segondo se ha fato li anni passati per
da muso1. muta1 (ant. muda, muda), sf. ant.
. muta1 (ant. muda, muda), sf. ant. cambiamento
, / el piato terminando a questa muda, / che l'uomo recevesse benefizio
[rezasco], 3-424: la nuova muda de'conserva- tori è stata cavata [
, ii-155: quando giunse un'altra muda della sopragguardia, e sempre piovea, e
/ in romania n'è posta un'altra muda. gir. priuli, i-267:
parechi anni in qua la specie di la muda de india zonzeno qui el dezembrio.
le galle de alexandria de la futura muda. baldi, lxii-4-144: per esser detti
tu facessi ogni opera per servirmi di una muda di vestimenti del tuo padrone. g
. loredano, 8-47: vorrei una muda dei vostri drappi mascherarmi. d.
o mimetiche). -in partic.: muda (v. anche muda1, n
maverile al periodo dei passi autunnali; muda (v. muda1, n
/ che si guarda la state a muda a muda. capitolare del fontego dei
si guarda la state a muda a muda. capitolare del fontego dei tedeschi [
de l'officio siano tenuti star per muda a le porte del fontego. serdonati,
mue, spagn. e port. muda. muta2 (dial. ant
. muta. muta3 (ven. muda), sf. ant. dazio,
la patria del friul, quel che la muda di venzon voi restoro etc.,
mude. sarpi, ix-125: la muda... è in quella contrata
d'altre merci soggette al dacio della muda. = dalla voce gotica mòta
fanno le penne, fu detta della muda. -per estens. perdere,
/ che la guardasse e governasse in muda. -privo di vigore, di
xliii-78: cavalcando el re per questa muda / con molti cavalier a presso, sìe
da annoiarlo. -stare in penna muda: essere triste, avvilito (con
pataffio, 3: non stare in penna muda: che se'crocchio? -strascinare
la festa, e poneasi uno sparviere di muda in su un'asta. or venia
presenzia, c'ha bellissime penne, muda morto e tiensi impiccato per lo becco
baccanale deltimpudenti orgie giungeva fino alla sua muda e gli facea più crudele e più insopportabile
sapeva la presura e la morte nella muda. -riduzione in schiavitù di un'intera
lassù, prigioni: ch'empiono la muda / d'un loro squittir rauco. bartolini
di ferro tagliato sulla porta dava aria alla muda. di luce, non era proposito
. 2. omit. disus. muda degli uccelli. m. a.
portarono. landino, 186: muda chiamo logo dove richiugono gli uccelli di rapto
la istate viene, e lo lovo se muda / e perde lo so pelo,
: quegli ingrossa, torpido cammina, / muda, rimpenna, e rivestiti compaiono.
istate viene, e lo lovo se muda / e perde lo so pelo, quest'
occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda, il [del cane maschio
lucini, 12-98: chi ha costruito una muda a se stesso per abbatterne subito l'
per la parte fu posta di slongar muda a le galie di alexandria. bocchelli,
l'uccello, poiché è tratto di muda, prendi polmone, e fanne piccoli
mucina, mucino, dimin. di muda, mudo 'gatto'. §muffire,
stavano appiè del muro quando giunse l'altra muda della sopraguardia. dizionario militare italiano [
astore giovane, non ancora giunto alla seconda muda, e forse fu astore soro.
, e po- neasi uno sparviere di muda in su un'asta. pasquinate romane,
con un giro di chiave le riaperse la muda, ed ora elda è sua eccellenza
sì che di foglie si spogliava e muda. 4. disus. rullo
ci sta sora, / uscita della muda. / ed ècci chi ne suda /
, 33-23: breve pertugio dentro da la muda, / la qual per me ha
e li figliuoli, come li uccelli nella muda. bono da ferrara sapere [
uccelli e tu lo vorrai mettere in muda, pascilo delle carni de'grandi uccelli,