ammucidisce. = deriv. da mucido (v.). ammuffare
impedisce che il soprapposto vestito non istia mucido e cascante, ma gonfio e rilevato
e l'odore di fracido e di mucido invade l'aria umida, ferma e senza
non ha brio, ch'e'sa di mucido. -essere freddo: esserci una
era altr'aria / che quell'odor di mucido, altro suono / che il grave
, immucidisci). ant. diventare mucido; ammuffire. soderini, ii-254:
non immucidisca. = denom. da mucido (v.) col pref. in-
), agg. ant. diventato mucido, ammuffito. soderini, i-136:
gonnelle incuoiate, camicie mezze impallinate di mucido, pezze pavonazze. marotta, 1-262:
bucato -disse spiegacciando un asciuttamano impollinato di mucido. impollinatóre, agg. e sm
e sana. = deriv. da mucido. mucidire, intr. (
bachi. = denom. da mucido. mucidità, sf. enol
vinaccia. = deriv. da mucido. mucidito, agg. letter
mucidità. = deriv. da mucido, col suff. del part. pass
proprio vino fra i licori che diventi mucido e che si faccia aceto.
anni, mezzo roso dai topi o mucido o affumicato, sarà letto da qualche
che fanno l'odore ed il sapore mucido e muscoso e il colore verdastro.
il anchetto; spirano un odor mucido e tristo. idem, iii-7-337:
e tristo. idem, iii-7-337: mucido tanfo di chiostri monastici e di torrazzi
titolo è buono: si stacca dal solito mucido spirito giornalistico. -tenue,
acciocché non vi sia mischiato punto di mucido, di viscoso e di crudo.
altr'aria / che quell'odore di mucido. pirandello, 8-283: si trovò la
, come disfatto in un tanfo di mucido che pareva spirasse dallo stesso squallore della
bucato -disse spiegacciando un asciuttamano impollinato di mucido - profuma ancora di spigo.
vide che l'umido dell'acqua e 'l mucido del mare aveva intenerito in modo la
: tutte quelle cose che patiscono di mucido, delle tignuole, perdimento di colore
camminare in furia al secco e al mucido. -odore di muffa. -in senso
/ e d'un tanfo e d'un mucido / cui somigliare è van. carducci
gettato / se c'è del mucido e del rassegato.?
mucida? -pigliare, tenere di mucido: avere saporesgradevole di muffa. c
che avviene al vino che tiene di mucido. tommaseo [s. v.]
non è fresco, il pane piglia di mucido. -sapere, rendere odore di mucido'
s. v.]: sapere di mucido elìciamo alla carne quando, vicina a
viani, 19-374: l'uomo sapeva di mucido e di stantìo. -apparire
non ha brio, eh'e'sa di mucido. carducci, iii-18-393: non badate
retorica politica che oggimai rendono odore di mucido. papini, ii-1033: s'è troppo
è 'sorpassato ', sa di mucido! = dal ^ lat.
o marcescenti. = deriv. da mucido. mucìfero, agg. istol.
che fanno l'odore ed il sapore mucido e muscoso e il colore verdastro.
era altr'aria / che quell'odor di mucido, altro suono / che il grave
. è una pomata che sa di mucido. bocchelli, 2-xi-334: se vuoi,
retorica politica che oggimai rendono odore di mucido; e ripensate che furono scritti tra
perché v'era su piovuto sapevano di mucido. = deriv. da putido,
che fanno l'odore ed il sapore mucido e muscoso ed il colore verdastro, e
son tempo gettato / se c'è del mucido e del rassegato. 3
vide che l'umido dell'acqua e 'l mucido del mare aveva intenerito in modo la
dopo il banchetto; spirano un odor mucido e tristo, e i camerieri li
dopo il banchetto: spirano un odor mucido e tristo, e i camerieri li spazzano
dopo il banchetto; spirano un odor mucido e tristo, e i camerieri li spazzano