cui giovenil pensier fida all'eccelse / mète di pindio e all'apollinea fronde.
di un uomo celebre, verso quali mète non avrebbe potuto spiccare il volo?
di un uomo celebre, verso quali mète non avrebbe potuto spiccare il volo?
, 15-25: [ercole] segnò le mète, e 'n troppo brevi chiostri /
segrete / son le vie delle sue mète. manzoni, pr. sp.,
che una mente simile che mirava a mète alte, non avesse trovata la possibilità
egli fantasticava altri viaggi ed altre mète, penduto dalla parte opposta del
, / e gli eroi che tornavano da mète / lontane, dopo immortali viaggi,
'l gran filippo, / oltra le mète, e sia chi i nomi intenda,
e deriv. mèta1 (ant. mète, métta), sf. costruzione,
: gli eroi... tornavano da mète lontane, dopo immortali viaggi.
tasso, 20-112: poi ch'a le mète de l'onor eterno / la vita
. chim. -ico. mète, v. mèta1. metecallo (
89: gli eroi che tornavano da mète / lontane, dopo immortali viaggi,
, 20-112: poi ch'a la mète de fonor eterno / la vita breve prolungò
, si è riaccesa attorno a nuove mète. -ripresentarsi, riacuirsi (un sintomo
e la varietà dei piedi, dà mète ancora alle cesure. p. segni,
e la varietà dei piedi, dà mète ancora alle cesure. b. davanzati,
s. veronesi, 2-238: mète s'incantò a guardare costoloni che si appostavano