, iii-4-121: questa politica ancipite e mozza è nei reali di savoia naturale e antica
ricordava il fatto dell'annegato dalla testa mozza, spinto dall'onda...
ciano. negri, 1-533: la mozza arista si rinnoverà. / noi falce-
ii-iio: nella landa sorge una colonna mozza; alcuni fiori gentili sono coltivati d'attorno
o bambo, / vuoi dir in tua mozza favella? buonarroti il giovane, i-246
d'una colonna di pietra corrosa e mozza, rimasta su la banchina d'un
, iii-1-710: lascia cadere quella testa mozza / in cui fu tronca l'ira ghibellina
luca da pamano, 16: ebbe mozza la mano, cavato l'occhio,
come si fa del pastello, quando si mozza per fare il pane, ma pigliasi
il-no: nella landa sorge una colonna mozza; alcuni fiori gentili sono coltivati d'attomo
avea l'una e l'altra man mozza, / levando i moncherin per l'
i testicoli, e quegli il quale ha mozza la verga, non entreranno nella gesia
/ quegli incontra un cristiano, te lo mozza, / e un giorno egli medesimo
d'annunzio, iv-2-1018: la testa mozza di san giusto,...
speranza cionca;... cioè mozza e separata da sé, la speranza.
. letter. che ha la coda mozza. sacchetti, 196-51: e
piccola, sottile, per lo più mozza (tipica dei cagnolini).
, per tal segnale, che elli avea mozza la mano. g. morelli,
: quegli incontra un cristiano, te lo mozza, / e un giorno egli medesimo
2. per estens. con la testa mozza (una statua); claviforme)
arbore rendesse poco frutto, sì 'l mozza e diramora in molte parti acciocché
i-32: dondolo di ali in fumo / mozza il silenzio degli occhi. -altalena
il castello, / e poi ebbe mozza e 'l ponte a serchio, /
alfieri, 8-235: né mai vien mozza / la voce, o dubitevole si
testicoli, e quegli il quale ha mozza la verga, non entreranno nella gesia
perciò che $dcpooc vale in greco vesta mozza. e perché queste farse non di
/ che fa ponzare a girvi, e mozza il fiato / a chi non fosse
incredibilmente è bella. anche se mi mozza il respiro, e mi si ficca in
riempire il vuoto lasciato da una pagina mozza. -anche: fregio di qualsiasi forma
arbore rendesse poco frutto, sì 'l mozza e diramora in molte parti acciocché l'
35: con la spada furibonda / le mozza il capo. c. e. gadda
galli con ali spuntate, con la cresta mozza e col groppone spennato, non sono
galli con ali spuntate, con la cresta mozza e col groppone spennato. giusti,
la seconda ingiunzione è così imperiosa che mozza ogni altra parola. pirandello, 6-12
331: in pochissimi giorni gli fu mozza la testa. bandello, 2-58 (
: dondolo di ali in fumo / mozza il silenzio degli occhi. -indica
rimanente... porta la gabbanella mozza, e s'incappuccia con essa sopra
ed altre, è ne'suoi incominciamenti mozza, oscura, irragionevole, incredibile. foscolo
dalle stanze attigue, opprime il petto e mozza il fiato ai circostanti. betti
/ già tanto fumo che il fiato le mozza. faldella, iii-102: quei balli
fiorino e il vino un tolero la mozza, che è una certa misura di stagno
trascorre di ramo in ramo e qui mozza, lì insita nel taglio le pupe e
d'annunzio, iii-i- 1054: ella mozza coi denti il grido dell'istinto insorto.
questo cielo ha nome « none »: mozza lengua e 'ntenzione. bartolomeo da s
d'una colonna di pietra corrosa e mozza, rimasta su la banchina d'un vecchio
forse la ragione, che la parola mozza, venendole vocale appresso, resta senza
la ragione de'razionalisti, una ragione mozza e sfiancata, una ragione altera e
d'incenso svanito e d'olio cattivo che mozza il fiato. -figur. cicerchia
ch'avea l'una e l'altra man mozza, / levando i moncherin per l'
lupo e sparata con fucile a canna mozza. -per estens.: i pailettoni
la pietà di dio non fu mai mozza, / anzi è infinita. foscolo,
lingua, l'occhio o gli occhi, mozza ai ladri, strappata ai maledici e
punto di vista religioso, un'istruzione mozza e imperfetta, che non s'integri nella
alla cervice; / netto il capo gli mozza, e via coll'elmo / lungi
l'occhio o gli occhi, mozza ai ladri, strappata ai maledici
morte nel carcere perpetuo, gli volle mozza la testa. -avere sotto il proprio
baciar tal mano che si vorrebbe veder mozza: i proverbi finalmente son sentenze passate
. tagliente, sputanta, rintuzzata, mozza, mantenuta, mancata, grande, picciola
massacrati, senza un piede, a coda mozza. -violentato, stuprato. moravia
in mastruca e colletto, porta la gabbanella mozza e s'incappuccia con essa sopra il
, senza un piede, a coda mozza. e allora, a scarificarli,
mezzicoda). che ha la coda mozza o ridotta a metà (un cavallo
cervice; / netto il capo gli mozza e via coll'elmo / lungi il butta
risuscitare il cadavere, non ebbe la testa mozza sul palco, perché i costumi erano
avea l'una e l'altra man mozza, / levando i moncherin per l'aura
adoperiamo nell'ordinaria conversazione. -moneta mozza, rasa, stronza, tosata, tosa
fiorino e il vino un tolero la mozza, che è una certa misura di
volgar., 1-3-56: colui si mozza li membri genitali, quell'altro si taglia
di chirubin bigliaffi alla man destra / mozza due dita con un sopramano / pompeo de'
buono arbore rendesse poco frutto, sì 'l mozza e dira- mora in molte parti,
porri] con un gran piuolo, mozza lor tutte le barbe, poi ficcagli
trascorre di ramo in ramo e qui mozza, lì insita nel taglio le pupe e
ritirò in germania, onde non gli fu mozza la strada di ritornarvi. g.
erto / che fa ponzare a girvi e mozza il fiato / a chi non fosse
. per frase particolare: questo freddo mozza le mani, dicesi per denotare eccesso
, / a cui quell'alito / mozza il respiro. d'annunzio, iv-1-631:
, a fiotti /... / mozza il fiato. -figur. suscitare una
e dal nemico che il respir ti mozza / nella convulsa strozza / e dall'orrendo
,... opprime il petto e mozza il fiato ai circostanti. gozzano,
alcuni deriverebbe invece da [veste] mozza; cfr. pallavicino, ii-657: «
facuità d'usar quivi la cappa breve o mozza, che perciò volgarmente è chiamata '
agg. ant. che ha la punta mozza; spuntato, smussato (un pennello
. invar. che ha la coda mozza o brevissima (un animale); codimozzo
massacrati, senza un piede, a coda mozza. -di statua.
frangipani... ha trovato una mozza vittoria di marmo pentelico ch'è tutta
, 10-148: triste il ritorno fu per mozza selva. graf, 5-585: tra
: una colonna di pietra corrosa e mozza, rimasta su la banchina d'un vecchio
, iii-61: la punta dell'ale è mozza al traverso della maniera della punta delle
più d'un palmo e con coda mozza. cicognani, vi-51: verso il centro
.. s'innalza una gran croce mozza con la catasta alla base. gadda
, 2-83: dicesi la piramide rotta o mozza essere braccia 409 1 / 2,
... spuntata, rintuzzata, mozza. tommaseo [s. v.]
[s. v.]: 'piramide mozza ': dicesi più comunemente tronca.
gnoli, 1-283: e quella donna mozza la chioma, / nerovestita, rigida
tanto calmamente scalciante, con la coda mozza e la criniera tagliata corta. arbasino
focati, muso quadrato sguardo vivissimo coda mozza. -numism. ridotto di p
sul deficiente le sei bocche dell'arma mozza. -breve, corto (il
pulci, 27-98: vorrebbon trovar qualche via mozza, / che gli guidi in due
correndo a stracca per la via più mozza, / giunse sul fiume iber,
riconduceva a casa di fra la strada mozza. 3. incompleto,
? ». ma la domanda restò mozza: ce ne voleva della sfacciataggine a
a scatti, con spinte artificiose per cadere mozza. -con uso awerb.
, 5-165: sa ancor far la capriola mozza, / e saprebbe anco dare a
scena, overamente l'azione, riuscirebbe mozza e non totalmente perfetta, quando non abbia
. l. pascoli, ii-83: mozza e ridicola senza [le braccia]
, bisognerebbe dire che ci avesse lasciata mozza la sua legge ed i suoi precetti fossero
punto di vista religioso, un'istruzione mozza e imperfetta, che non s'integri
è necessario percorrere, perché una discussione mozza non dia conclusioni o insufficienti o affrettate
, ne'dì precedenti di questa settimana mozza, di quattro igno- ranzie e della
a patto che non sia una giornata mozza. -che ha perduto impeto, velocità
in uno dei quattro lati mostra, mozza del principio, una iscrizione. a.
/ e nel vederla di quel nimbo mozza / pensai che forse nella sua carrozza
: la pietà di dio non fu mai mozza, / anzi è infinita.
per la salute di tuo figliolo, sei mozza madre e non più; né sei
mozzi. siri, vii-1425: in mozza favella si lasciò intendere della permuta della
, iii-4-121: questa politica ancipite e mozza è nei reali di savoia naturale e
avea l'una e l'altra man mozza. scambrilla, lxxxviii-n-472: uomini sanza
/ ad orrigille e a lui rimarrà mozza, / se tutto il fatto non gli
a doppio giogo in sé divisa e mozza. -interrotto, spartito.
14-97: la voce intanto infra le fauci mozza / gorgogliava bestemmie entro la strozza.
sicché la voce gli veniva rauca e mozza. 16. pronunciato con stento
della miraglio, 200: qualche frase mozza raccolta per via, passando, fece
mi feriva / l'anima spesso la mozza invettiva / del mendicante, se lo minacciava
20. locuz. -avere la lingua mozza: non sapersi o non volersi esprimere
. franco, 6-25: non ho sì mozza la lingua ch'io non sappia dire
possono dire ch'eglino hanno la lingua mozza. -essere mozzi gli indugi:
mozze. -essere una bocca mozza: essere molto parco nel cibo.
. v. bocca]: 'bocca mozza ': chi mangia poco e poche
padrone del bucintoro, per nolo di mozza 192 di formento. = var
nepomuceno - policromo - con la mano sinistra mozza. nepóte, v. nipote
. gnoli, 1-283: e quella donna mozza la chioma, / nerovestita, rigida
sulla gamba manca / e glie la mozza subito di netto. manzini, 17-216:
/ e nel vederla di quel nimbo mozza / pensai che forse nella sua carrozza /
, perché la testa aveva ad essere loro mozza in qualunque modo, per l'essere
agostino volgar., 1-3-56: colui si mozza li membri genitali, quell'altro si
letter. circondato dal mare. mozza, iii-177: anglia t'accolse, ondi-cerchiata
suono quatto e tetro come una parola mozza dall'ira. 9. offuscamento
, perdìo. -figur. penna mozza: alpino caduto in guerra. -penna
guasto il polmon, se rotta o mozza / sia l'aspra arteria ond'ha la
l'artificio. -che ha sommità mozza, squadrata (una costruzione).
5-165: fa ancor far la capriola mozza, / e saprebbe anco dare a una
ed anche plicata... vale pianeta mozza dalla parte d'avanti,
giovanni nepomuceno policromo con la mano sinistra mozza. beltramelli, ii-228: le sottili
, / che fa ponzare a girvi e mozza il fiato / a chi non fosse
l'anno passato questo camaleonte della coda mozza mi fece prevaricare e mi dava sospetto
sospetto si irrigidisce. finché a lei mozza la voce il vedersi non creduta. piovene
sue cesure dove ti avanzi alcuna sillaba mozza, e troverai che i ambi e
è falsissimo quel che dice, che fu mozza la testa a maria duchessa di durazzo
arbore rendesse poco frutto, sì 'l mozza e diramora in molte parti acciocché l'
mi feriva / l'anima spesso la mozza invettiva / del mendicante, se lo
la ragione de'razionalisti, una ragione mozza e sfiancata, una ragione altiera ed ambiziosa
d'una colonna di pietra corrosa e mozza, rimasta su la banchina d'un
ha un bianco ah'inizio, ladra o mozza o rotta o zoppa se, è
593: né già rispondon la parola mozza / com'eco suole ne le nostre
risuscitare il cadavere, non ebbe la testa mozza sul palco, perché i costumi erano
ritorte sansone prima che avesse la chioma mozza, proprio pel piacere di vedergliele rompere
messere. / che ti possa esser mozza quella gamba, / prima ch'io ti
2-360: i pini scapitozzati della pineta mozza si appuntavano miseramente sul cielo azzurro.
dell'abside scoperchiata, sotto la torre mozza, fra le macerie. stuparich, i-285
la ragione de'razionalisti, una ragione mozza e sfiancata, una ragione altera e
sue cesure dove ti avanzi alcuna sillaba mozza. f. f. frugoni, iii-18
marino, i-191: gli fu già mozza la coda; ma il pelo, cresciutole
ch'avea l'una e l'altra man mozza, / levando i moncherin per l'
parete del salottino. -spada mozza: corta. muzio, ii-ii:
e con cassa triangolare (con punta mozza); tale modello nella seconda metà
come... spuntata, rintuzzata, mozza. g. avertuti, ii-
/ in breve tempo sarà vana e mozza. -assol. fausto
correndo a stracca per la via più mozza, /... /..
da girolamo la filosofia s'intese, mozza, stroncata di trecce e non prima
: mi parve udire la tua voce mozza / da gli ultimi singulti nella strozza
torri e torri, questa merlata, quella mozza e rossa ancora sul taglio che pareva
cattaneo, iii-4-121: questa politica ancipite e mozza è nei reali di savoia naturale e
, l'occhio o gli occhi, mozza ai ladri, strappata ai maledici e bestemmiatori
un razzo sorge, che per via si mozza. a. casotti, 1-1-27: si
rosso focati, muso quadrato sguardo vivissimo coda mozza, tosati. -tagliato via
. (femm. -trice). che mozza violentemente una parte del corpo, in
afferrare le parole; solo una frase mozza dominava il tumulto. 8. alterazione
dell'abside scoperchiata, sotto la torre mozza, fra le macerie che serbavano il
cervice; / netto il capo gli mozza, e via coll'elmo / lungi il
muso quadrato, sguardo vivissimo, coda mozza. -che ha colore intenso (le
, muso quadrato, sguardo vivo, coda mozza, tosati, non a zero.