. della casa, 599: i motti hanno incontinente larga e certa testimonianza della
mano. salvini, 34-134: nei motti in tutti, e negli abbordi crudo
a chiedere l'elemosina. libro di motti [crusca]: una vecchierella, che
349: intertenerà accomodatamente, e con motti e facezie convenienti a lei ogni persona
stare insieme; accompagnarsi. libro di motti [crusca]: perocché s'inchina e
, ecc.). libro di motti [tommaseo]: fu veduta da una
, 2-317: la facezia dei brevi motti consiste, o nella acutezza della parola o
in acutezze, intendendo non tanto di motti o delle sentenze minute, quanto de'
son le conchiu sioni dagli epigrammi, motti ingegnosi, gli acuti sali e tutti
si compiace forse un po'troppo dei motti e delle frasi acute, ma le sue
dell'adamante istesso / cerchietto inciso d'amorosi motti / stringati alquanto, e sovvenir ti
,... e con belli motti leggiadri ricreare gli animi degli affaticati e sollazzare
vicini. giacosa, 67: i motti si aggiravano intorno ad un tema unico.
lor mestiere... con belli motti e leggiadri ricreare gli animi degli affaticati
gio- ventude animosa, e d'agri motti / libera punse la senil baldanza.
tutto pieno di belli e di piacevoli motti, si diede ad esser non del tutto
i-203: usato ridersi di tiberio con motti amari, che i principi li tengono a
2-8 (227): per via di motti assai cortesemente la domandò se ella avesse
apertamente. castiglione, 278: questi motti ambigui hanno molto dell'acuto, per
. amenissimo, vivacissimo, pieno di motti e di lazzi alla napoletana. viani
guardi da ghiotti, cenni da furbi, motti da marioli. d. battoli,
, così spiega g. bianchini (motti popolari), ma non persuade troppo
gio- ventude animosa, e d'agri motti / libera punse la senil baldanza.
vaghi guarnimenti, abiti ben intesi, motti appropriati. guicciardini, ii-97: il
abbondanza delle sue cognizioni, de'suoi motti, delle sue osservazioni; lo piglia
, con spirito. libro di motti [crusca]: appostatamente garriva con
quai son le conchiusioni dagli epigrammi, motti ingegnosi, gli acuti sali e tutti quei
lorenzo de'medici, i-37: li motti e facezie sue erono argute e salse
del mara- viglioso spirito, degli argutissimi motti e risposte [di un cardinale]
di ragionare, d'immaginare, di motti, d'arguzie. d'annunzio, iv-2-1249
caro, 5-235: sono arguzie ancora certi motti, che hanno altro senso di quello
brigata che di nuovi uomini e cari motti piglia diletto, ma riesce anche la
leopardi, i-63: a forza di motti s'è renduto spirituale anche il ridicolo
attenzione, si dedica. libro di motti [crusca]: diceva a uno attenditor
, attendibile (una persona). motti di filosofi, 161: la quarta si
scena, osa gettare insidiosi e inverecondi motti a don carlo intorno alla regina.
cercano per battibeccare come nemici, con motti e tiri dispettosi. = deriv.
., 29-118: ora si va con motti e con iscede / a predicare,
di quell'ambrosia di freddure chiamate be'motti, e frizzi di spirito, indizi
è nulla. fogazzaro, 2-161: motti, burle, grossi equivoci, galanterie bernesche
i noccioli dall'alto, bersagliando con motti le dame e i cavalieri. e
, 280: un'altra sorte [di motti] è ancor, che chiamiamo «
a ridere; direbbe uno de'suoi motti, de'suoi bisticci un po'salati,
ogni adunanza femminina: / quindi aspri motti e rustichezze e bronci, / e
e preso mala via. libro di motti [crusca]: deh! puttana a
e penetrante,... i suoi motti mordono, le sue botte sono pronte
116): li quali [leggiadri motti] per ciò che brievi sono, molto
reparto a reparto i combattenti si palleggiavano motti di scherno sanguinoso, e c'era la
, 9-90: e così reso / co'motti ha 'l podestà pan per focaccia,
argento riccio, a foglie e a motti. morante, 2-13: nella chiesa del
sacri con mimiche rappresentazioni e scene e motti scurrili. segneri, ii-627: e
il burattino / con lazzi e sconci motti, e in pazza guisa / dà per
le quali di facezie, novelle e motti che dilettassimo alla mensa era una pietra da
buffonerie, irriverenze e irreligiosità e di motti triviali e plebei. fagiuoli, 3-2-88:
le bionde masse, / e con motti oltraggiosi e con villani / scherni, volesse
parini, 617: sceglie duo o tre motti da me sparsi nella mia lettera al
con vaghi guarnimenti, abiti ben intesi, motti appropriati, invenzioni ingeniose, che a
e vecchio chino: / a brieve motti, i'son d'ogni mestiere. passavanti
festa e riso e tra pia- cevol motti, / e tra gli sposi con maniere
ebbe soltanto virtù di spirare di bei motti e delle canzonette all'allegria de'francesi
capelli. castiglione, 278: ma dei motti ambigui sono molte sorti; però bisogna
e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. = deriv. da capestro
., 29-117: ora si va con motti e con iscede / a predicar,
il suo poco discorso, che doveva ai motti di colui, che gli diceva che
e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. 2. camminare a balzelloni
cardinalesca addosso, cominciò a dirli suoi motti e sue novelle. vasari, iv-153
di questa fatta sono una filza di motti ammassati da iacopone in un suo carme,
adamante istesso / cerchietto inciso d'amorosi motti / stringati alquanto, e sovvenir ti
e vecchio chino: / a brieve motti, i'son d'ogni mestiere.
1-2 (i-23): incominciò con agri motti a mostrar a tutti i suoi baroni
e a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. panzini, 11-27: le miglia
suo poco discorso, che doveva ai motti di colui, che gli diceva che non
a cavallo: alleviare a qualcuno con motti faceti o con piacevoli discorsi la fatica e
giulio, e molto più per alcuni motti e scherzi militari: poiché con certi versi
tra lo schiumoso sciampagna, gli arguti motti. savioli, 789: io l'esecrate
adamante istesso / cerchietto inciso d'amorosi motti / strìngati alquanto, e sovvenir ti
ingiuria in fra di lor non passan motti; / ma cheti cheti...
ora e vecchio chino: / a brieve motti, i'son d'ogni mestiere.
e vecchio chino: / a brieve motti, i'son d'ogni mestiere. ariosto
costui di ciance / acre e di motti a contradire a'regi / indegnamente,
a esto mondo; / di ciausire motti folchetto tu'pari / nom fu né
caro ». in verità, vi son motti e parole del gran vecchio che sembrano
vaghi guarnimenti, abiti ben intesi, motti appropriati, invenzioni ingeniose, che a
, ciurmador convulso, / sempre fabbro di motti e sempre insulso. foscolo, 1-379
poscritto di una lettera. libro di motti [crusca): diceva pier manzuolo,
figura. pulci, 13-2: con motti ben cogitati e soavi / diceva al padre
. figur. indirizzare ad alcuno satire, motti mordaci, che ne mettano bene in
, 7-76: i colpiti da i suoi motti e dalle sue satire...
con un monastero. libro di motti [cruscà \: uno ricco uomo essendosi
su lor foco febèo, / che di motti ventosi alta compagine / fe'dividere in
quelle s'usavano per li più risa e motti e festeggiar compagnevole. 3
trova alcuna villania, / e'con be'motti fa creder che sia / un ver
uomini? tesauro, xxiv-98: que'motti più non sarebbero argutezze, ma ragioni
diego nel consisterò pubblico congregato li motti e facezie erono argute e salse, senza
son le conchiusioni degli epigrammi, motti ingegnosi, gli acuti sali e tutti quei
258: qui l'ironia che i motti ama conditi / di riso, e il
loro. garzoni, 1-126: i motti debbono essere brevi e giudiciosi e ch'
di cose piacevoli, di giochi, di motti e di burle, secondo il tempo
, averne pratica. libro di motti [crusca]: s'io mi conoscessi
evasivo. garzoni, 1-779'fra motti di sospesa considerazione è annoverato per curioso
, e ch'ognun rida de'suoi motti e di certe arguzie contadinesche e fredde
costui di ciance / acre e di motti a contradire a'regi / indegnamente,
la seconda tavola) con gli usati motti, con i soliti accordi, con gli
insieme con queste favole, facezie o motti. bisticci, 3-124: vacò l'
uomini di varie provincie insieme, prendono de'motti l'uno dell'altro. guarini,
quella. vi si preparavano i bei motti, le occhiatine ed i gesti per
ciurmador convulso, / sempre fabbro di motti e sempre insulso. giusti, ii-547:
di cose piacevoli, di giochi, di motti e di burle, secondo il tempo
cartelle, in cui sono scritti i seguenti motti. s. maffei, 4-29:
/ felice osservatore i detti e i motti / de'semidei che coronando stanno /
errato, dovrebbono esser fatti non solo i motti, ma i corpi de le imprese
, 39-i-229: e uno di questi [motti] si è, che è interpretativo
450: queste attillature, imprese, motti ed altre tai cose che appartengono ad
sacri con mimiche rappresentazioni e scene e motti scurrili, rino- vando la medesima corrotèla
parentadi e amistà, e con belli motti e leggiadri ricreare gli animi degli affaticati e
, con le conversazioni spiritose, con motti e scherzi e piacevolezze; cortigiano;
costui di ciance / acre e di motti a contradire a'regi / indegnamente.
: ch'elli non àe guari buoni motti ne'libri de'costumi, che vegna a
/ felice osservatore i detti e i motti / de'semidei che coronando stanno /
o i suoi atti, o anche motti, parole, discorsi, scritti).
ad ogni momento ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli, i
che provocano angoscia o terrore, con motti, con scherni mortificanti; compiacimento maligno
spazio. vai, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze
, le antologie di sentenze o di motti famosi, i « fiori * e le
parer maligno e velenoso; e dir motti ed arguzie, solamente per far dispetto
cui volavano i cupi- detti faretrati coi motti arguti, che lor servian di strali
per tutto si vede pieno di parole e motti danteschi. bettinelli, 1-ii-76: alla
e brioso di frasi scherzose e di motti di spirito. nievo, 1-403:
. (95): con be'motti e con risposte pronte o con avvedimenti
cavalcanti, 2-324: in questi così fatti motti apparisce una pazienza e una freddezza troppo
nelle quali deformità la facezia di tali motti consiste. -disordine, confusione estrema di
perché l'esorbitanza e la enormità dei motti e delle immaginazioni, sono la regola
: tali al fine quei tanti [motti proverbiali] che sono sparsi nel morgante
fosca per questo emblema che le suggeriva dei motti democraticissimi. pesci, ii-1-500: alcuni
-conci. (95): con be'motti e con risposte pronte o con avvedimenti
s'ovro / la bocca e i motti miei deporto, è sovro / de saver
dei cervelli, ora fatti oggetti d'insipidi motti e di lazzi triviali. e.
vitupero e in deriso, satire e motti di pungentissime beffi. -andare,
, che pranza. libro di motti [crusca]: non passeresti mai,
sacchetti, 176-50: questi furono due motti di gran piacevolezza; lo primo fu
fiamme amorose, che sudori diacciati, che motti, e che parole col cuore.
fra essi è la disonestà de'lor motti, non sapendo l'ignoranza di cotal gente
, 285: di questa sorte di motti adunque assai si ride, perché portan
recrear gli animi degli auditori e con motti piacevoli e facezie discretamente indurgli a festa
, che dia trattenimento con favole, con motti, con piacevolezze. -ant
le morti, le arme e i motti posti a dirittura delle colonne. cantini
, scomodamente. libro di motti [crusca]: abitarono in quel tugurio
di fiorire i discorsi anche umili di motti e allusioni letterate; costume discreto del resto
fiamme amorose, che sudori diacciati, che motti, e che parole col cuore,
secondo buffone, leggiadri costumi, e belli motti usò con li valenti uomini e dispettò
spiacevole, sgradevolmente. libro di motti [crusca]: cominciando l'uno a
600: la piacevolezza non consiste in motti, che per lo più sono brievi;
quando in quando uscir di bocca certi motti, che disvelavano la sua intenzione e
, / divisando e cianciando / in lieti motti e 'n bei discorsi entraro. manzoni
trovate e con la sagacità dei suoi motti e delle sue caricature. -imporsi
molti altri lochi, donde si cavano motti ridiculi. varchi, 4-18: non so
esser dorato di lusinghe, né di motti coverti, sì che non paia cosa
spiriti a spargere in quella rustica pace motti frizzanti e ardite dottrine e queruli amori
, una scienza: di novelle e motti e sentenze e giuochi di parole beffardi e
oscenità, propositi cannibaleschi e buffoneschi, motti che eran coltellate. g. raimondi
450: queste attillature, imprese, motti ed altre tai cose che appartengono ad
, delle favole, del ricordo di motti arguti, delle elencazioni delle genealogie.
che seppe suscitare visioni apocalittiche e foggiare motti energetici. tecchi, n-66: usava questa
: certe sue pagine paiono cataloghi di bei motti, o di eleganze classiche,
moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti e proverbi con cui l'avversione del
in dispetti, in isgarbatezze, in motti pungenti. de sanctis, ii-1-163: prendeva
matrone della corte esenti da'suoi licenziosi motti e tentativi. nievo, 53:
salvini, 6-163: colla petulanza de'motti esilarassero la solennità delle feste. alfieri
nella sua mente, parte espettorando a motti e frasi interrotte ciò che noi gli
600: la piacevolezza non consiste in motti, che per lo più sono brievi;
medesimo e licenzioso, gli ardimenti dei motti e delle triviali figure più abbondavano che
trattate le cose di genova e v'erano motti d'ira e di spregio contro gli
epi grafico, se reca motti e sentenze; di fantasia,
stampa con bellissimi fregi, disegni, motti. tale antico costume tende a
baia altrui, / che sapea tutti i motti di margutte. gemelli cateti, 2-ii-8
lorenzo de'medici, i-37: li motti e facezie sue erano argute e salse
, 2-317: la facezia de i brevi motti consiste o nella acutezza delle parole o
a la sposa novella; e di bei motti / tendonle insidia. giusti, iii-77
la mano e con grida e risate e motti gli danzarono a tomo una folle farandola
un altro su ippocrate, farcito di motti in lingua greca. pavese, 8-195:
fa sonetti, / matricali, canzon, motti, rispetti. cellini, 1-9 (
/ con accenti sì strani e goffi motti, / che paion veramente farlingotti. giuggiola
sì pregno / di arguti sensi e saporiti motti. c. gozzi, i-213:
de'suoi fatti, che con dodici motti appropriatigli a quelle, sarieno imprese illustrissime
/ questi fanno assai fatti e pochi motti. caro, 9-428: nelle tue
batacchi, ii-16: gli impuri motti e il fescennino sale / s'apprezzan
recrear gli animi degli auditori e con motti piacevoli e facezie discretamente indurgli a festa
, di graziosissime espressioni, di festeggevoli motti, di piacevolezze amichevoli, di gravi sentenze
, destro della persona, e nei motti e ragionamenti arguto e facetissimo. gemelli
sovente entrar con lui / in festevoli motti allor ch'esposti / a la sua man
sì arguta / festività che in blandi attici motti / ad or ad or splendea,
a qualcuno: rimproverarlo indirettamente; rivolgergli motti pungenti. tommaseo [s. v
cor ti sprona, gli sarai ne'motti; / ma fida intanto sulle mie
, 2-86: il suo linguaggio fiorito di motti italiani, e più spesso dialettali e
loro fan plauso strepitoso con fischi, motti pungenti e vasi rotti git- tati dalle
/... / a brieve motti, i'son d'ogni mestiere.
verità. bocchelli, 10-33: uno dei motti più ripetuti era « vitam impendere vero
che possiede molta virilità. libro di motti [crusca]: biasimandosi le donne a
entro loro [a questi fogli] de'motti... un po'troppo frizzanti
/ e in soavi e saggi e cari motti, / fran- cesca lingua e proenzal
, i-55: propriamente non sono [i motti proverbiali] che il frasario di quello
2. figur. colpire con motti pungenti, allusioni maliziose o con sguardi
dare essempi delle altre sorti de i motti, diciamo che motto pungente fu.
contraria maniera a questa è 11 dire motti, ne i quali apparisce pazienza e freddezza
commedie greche e latine, tutti i motti registrati appresso gli antichi retori, come
ii-329: son'oggi stimati insipidi i motti, insoavi le grazie, e fredde le
quell'ambrosia di freddure chiamate 'be'motti ', e * frizzi di spirito '
i colori, storielle, barzellette, motti; doppi sensi, paradossi, arguzie
, 330: il frizzo de'buoni motti, le saporose opinioni, le clamorose mescolanze
1-164: 'frizzone', chi dice frizzi, motti piacevoli, ec. es.:
soderini, iii-411: i polli motti di subito frollano co 'l mettergli
ornato con incisioni, con fregi, motti, stemmi, ecc.).
originariamente costituito da una sequela inordinata di motti, sentenze, dichiarazioni, confessioni del
: e canti e frottole, / motti e riboboli / empier si sentono / l'
i-335: la fucina dove si fabbricavano motti, facezie, proverbi, epigrammi, frizzi
di parole, di domande, di motti di spirito, ecc. giusti
? botta, 5-397: mettevano fuori motti, facezie e concetti, parte arguti,
facchino e sigle araldiche e industriali, motti latini e graziosaggini di gagà. bartolini
, dolersi, piatire. libro di motti [crusca]: quando v'andava,
i-335: la fucina dove si fabbricavano motti, facezie, proverbi, epigrammi,
signore amiche avevano offerte altre bandiere con motti e con simboli, per la gala.
ture grossolane, e nel suo spirito li motti che offendono passano per galanterie. fagiuoli
5: in galea ti mise co'suoi motti. -mettere in galea senza biscotto:
: ove si trovavano a'lor gareggiamenti e motti che si dicevano l'un l'altro
,... i nomi ed i motti di qualcuno dei violenti e gaudenti cavalieri
al fuoco, ove con molti piacevoli motti e gavazzevoli sollazzi cenaro. = deriv
al montone e con gavazzi e belli motti, sanza scorticarlo, se l'hanno
alcuni uomini severi, nei quali certi motti, che faceano ridere attorno, generavano
: loro fan plauso strepitoso con fischi, motti pungenti e vasi rotti gittati dalle finestre
bembo, 1-58: dopo alquanti festevoli motti sopra i sermoni di perottino da'due
un altro su ippocrate, farcito di motti in lingua greca, e proprio questi che
tripudiati e pomposi o perentori e giacculati motti, con frasi e paràvole e formule
, in: giungevano le risa, i motti brevi / dei giocatori da quell'altra
: tu stai d'ogni ora ne'motti, ne'tratti e ne'giuochi de gli
giuochi di saltimbanco e giocoliere, e motti e facezie ed atti osceni.
, una scienza: di novelle e motti e sentenze e giuochi di parole beffardi e
giuochi di spirito, non dire bei motti: già, tu non mi ami.
tasso, n-iii-999: ne la piacevolezza de'motti e de gli scherzi il mediocre è
festevole, destro della persona e nei motti e ragionamenti arguto e facetissimo. campanella
conoscitore in questo campo. libro di motti [crusca,]: se io mi
e che potrei giostrar buratto. -giostrare motti o parole: manipolare le parole,
/ che solo valer se dicie in giostrare motti. -giostrare qualcuno o qualcosa:
guerrazzi, 2-558: pensate alla girandola de'motti arguti che scoppiettava su la bocca del
/ e canti e frottole, / motti e riboboli / empier si sentono / l'
. b. cavalcanti, 2-323: certi motti... pare che procedine da
se medesimo. colletta, iv-77: i motti di casac- ciello fastidivano i romani uditori
che intorno a lui le risa e i motti
soggetti, supplicavano alla lor fantasia con motti, che riescono goffi quando son troppo
., 29-117: ora si va con motti e con iscede / a predicar,
salaci di burle e di avventure e motti arguti. -manifestare, esprimere,
intorno a lui le risa e i motti dei pulcinelli cominciarono a grandinare. cicognani,
/ per non sentir l'oscenità de'motti, / ch'usan nel conversar sboccato
nelle più nobili e civili, / i motti sconci e le parole grasse. crudeli
, 262: dai lochi donde si cavano motti da ridere, si posson medesimamente cavare
un facchino e sigle araldiche e industriali, motti latini e graziosaggini di gagà, ricette
per riuscire grazioso nelle facezie e ne'motti, qualora lo richiederà l'occasione. m
bartoli, 17-2-22: egli era graziosissimo ne'motti, e gli avea pronti e ingegnosi
si affaticavano, e più mettevano fuori motti, facezie e concetti, parte arguti,
pudicizia e a far chiamate, con motti e ossequii, per investigarne la forza
lento sotto a'piedi, con fischiate, motti, atti e canzoni d'ignominia.
: come dal gruppo partivano risa e motti, a poco a poco altre dame e
di bene. gnoli, 1-276: vecchi motti ripetono come se fosser novi, /
un tanto apparato non pochi erano i motti di quelli ameni e spiritosi veneziani,
imbendava, la donna sua. libro di motti [crusca]: imbendossi e misesi
ne vuoi essere imbociato. libro di motti [tommaseo]: essendo monna cunizza
ozio il cittadino invita, / di bei motti il parlar tuo saggio e grave /
, 2-435: i luoghi onde vengono i motti brevi e acuti che nascon dalle cose
. pagamento, scotto. libro di motti [crusca,]: non passeresti mai
maglie piene, i gesti impronti e i motti equivoci. papini, iii-190: non
e fa bene il sosia, / motti, 'mprovvisi, frottola e sonetto. salvini
e più sfacciata, / gl'impuri motti e il fescennino sale / s'ap-
nelle satire sue non era felice di motti ridicolosi. delfico, iv-299: se alcuni
: cicerone..., dottrinando de'motti arguti e faceti...,
, i-926: cerchietto inciso d'amorosi motti, / stringati alquanto, e sovvenir ti
in dispetti, in isgarbatezze, in motti, pungenti; talvolta l'uniformità dell'
mascheroni, 8-195: fa di fiorentin motti raccolta, / e 'l pan celeste
, con ghigni, con gesti e con motti indecentissimi que'medesimi che sono poi da
a la sposa novella; e di bei motti / tendonle insidia, ove di lei
, infianchi). tose. rivolgere motti pungenti, punzecchiare. tommaseo [s
non sa infingersi: sicché i suoi motti sono anzi assalti alla svelata che insidie ed
in una burrasca. libro di motti [tommaseo]: a torto si biasima
altre e più sfacciata, / gl'impuri motti e il fescennino sale / s'apprezzan
vaghi guarnimenti, abiti ben intesi, motti appropriati, invenzioni ingegnose. celimi, 2-96
i lontani ed anche gli astanti, coi motti acuti ed ingegnosi. -ricco
/ per non sentir l'oscenità de'motti / ch'usan nel conversar sboccato e
, più spesso ingnignito, pungendola con motti improvvisi. moretti, i-515: uggito
3-136: il cuor con suoi bei motti lor tira per l'orecchia, / tanto
adi- manto: gli hai inondato di motti il naviglio, sì che non può
rea. vai, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze non
. e han pur troppo del buono alcuni motti insalati, e alcune strettine che si
a la sposa novella; e di bei motti / tendonle insidia, ove di lei
più arguti, si beano in leggiadri motti di spirito e frizzi e trovatelle spiritose o
batacchi, ii-74: ognuno i labbri a motti insulsi e inetti / apre, e
, / e insulta a'vinti con acerbi motti. p. verri, 1-i-43
integralista, socialmente avanzato, i suoi motti erano: « ii cristianesimo è lotta
229: uno di questi [motti] si è, che è interpretativo di
balling] riconosciamo il gesto di felix motti,... il più grande direttore
che non s'intessa il tuo parlar di motti / per me oltraggiosi. b.
, ed a ritornare alle facezie ed a'motti secolari di prima. giulio strozzi
'... qui significa chiedere con motti o cenni la mancia: e ci
intendere 'domandare con cenni o con motti qualsivoglia cosa': per esempio: 'il
certo sprezzo e intramischiando tuttavia i gran motti di cuore, di natura e libertà.
la sposa novella; e di bei motti / tendonle insidia, ove di lei s'
razzi, 7-3: la dilettazione ne i motti, nelle burle, nelle pronte risposte
inventivo, improvvisatore singolarissimo per gli arguti motti. gobetti, 1-i-823: l'abilità.
facendoci inventori di belli intertenimenti, d'acuti motti, sensate invenzioni e di strane e
ad ogni momento ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli, i
esalava in dispetti, in isgarbatezze, in motti pungenti. leopardi, 1028: oggi
sentenzie e talora a tempo i piacevolissimi motti colla miracolosa pronun- ziazione, delli uomini
ii-329: son oggi stimati insipidi i motti, insoavi le grazie e fredde le buffonerie
bello! martello, 356: i motti, per esser piacevoli, si vogliono
, 1-4-99: per far ridere usano motti osceni et avviliscon se stessi e raccontano cose
giamboni, 8-ii-266: guarda che'tuoi motti non sieno lievi, anzi sieno di
mazzini, iii-i- 295: alcuni motti allusivi,... lanciati contro un
, in bellezza, con accenti e motti d'un lancinante patetico. pratolini,
ci riderebbero dietro e ci lapiderebbero di motti, se vedessero alla nostra testa una
verso, e sia fidenzio / mastro de'motti a voi latinizzantisi. =
lazzéggio). fare lazzi; lanciare motti o gesti salaci, sguaiati.
/ gli atti mordaci ed i pungenti motti? -impassibile. mascheroni, 8-144
, 1-i-150: li disegnò [i motti] in bella lettera stampateli il pittore
per le mura. vai, 46: motti inonesti, satire e cotali / leggerezze
hanno bensì giustificazione storica come formule o motti di certi particolari e contingenti bisogni e dei
. gozzi, 192: con tratti, motti e burle m'erano sempre addosso;
. salvini, 39-v-157: toltone i motti in alcune parti licenziosi, vizio di quel
versi di dolci canti e di leggiadri motti conditi procede. delfico, ii-273: l'
giocondità, per la libertà de'suoi motti, per il suo infaticabile sorriso.
', dalla marca, illustrata dai motti più diversi, delle edizioni giolitiane.
licenza, con molta ridicolosità, con motti pungenti. cesarotti, i-xxv- 105
piene, i gesti impronti e i motti equivoci, spandendo intorno un soffio di sensualità
lima / ch'ha puliti i miei motti e i bei colori / ch'io ho
, i-63: ora a forza di motti s'è renduto spirituale anche il ridicolo,
proverbi e maniere proverbiali, arguzie, motti, locuzioni, detti, riti, costumi
lodandolo e facendogli riverenza. libro di motti [tommaseo]: un giocolare lodava
ci accusino con tutte quelle sigle e motti, lumbrosionamente di qualche degenerazione? bocchelli
324: dico ben che delle burle e motti che voi, signor gasparo, allegate
. facendoli chiacchierare e ripetendo i loro motti abbelliti dalla loro loquela natia. 5
maglie piene, i gesti impronti e i motti equivoci, spandendo intorno un soffio di
e de'ragionamenti belli sono i leggiadri motti. s. bernardino da siena, 715
lumeggiava ad ogni tratto la materia di motti piacevoli e di racconti e di citazioni
nelle sue cene tutti i lussi, i motti e le barzellette degli antichi. beccaria
l'oligarchia dei ricchi, troppi leggiadri motti alla francese fra i lustrissimi e
, i-ii- 427: fu epoca di motti spiritosi, di caricature geniali, d'
di quell'ambrosia di freddure chiamate be'motti e frizzi di spirito, indizi sempre d'
annunzio, iv-2-123: ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli, i
, la qual ne sappi [di motti] ne'tempi opportuni dire alcuno. c
/ rinfrenar la mattezza / con dolci motti e piani, / che venire alle
, si prendeva diletto di schernirlo con motti oltraggiosi. moniglia, 1-iii-250: all'improvviso
piccolomini, 1-284: di questa materia de'motti si potrebbe parlar lungamente, distinguendo molte
distinguendo molte specie di burle, di motti, di facezie. f. caetano,
/ rinfrenar la mattezza / con dolzi motti e piani, / che venire ale
, molto meglio alle donne [i leggiadri motti] stanno che agli uomini, in
argento riccio, a foglie e a motti. e. cecchi, 5-255: questo
al baiardo / che con dante di motti tegni mene, / che di filosofia
publici di novelle e scene ridicolose di motti? c. i. frugoni, i-6-47
da mangiare, con molte risa e motti il desinare finirò, andando lippozzo poi a
e tutto pieno di belli e piacevoli motti, si diede ad essere, non del
dovean esser oneste, senza fiato puzzolente di motti, di equivoci e di metafore.
e bolli, e firme, emblemi e motti: / finge e scaccia i metallici
menti lucide, senso del comico con motti conformi, lo ironizzò informandosi presso i
alcuni più corti, per licenza di motti o motteggi e per buffonesca sfacciatezza odiosi
di lui, l'hanno accolto con motti e nomi scherzevoli, l'hanno ripudiato;
castiglione, 280: un'altra sorte di motti è... che chiamiamo bischizzi
misterioso ne le figure quanto arguto ne'motti: e se amate meglio di piacere
che puote arte. / ma se per motti oposito rivegno, / cagion n'è
milanese, sia ricco e abondante di motti, d'arguti detti e d'istorie
ricco di sali e di frizzi e di motti e di modi comici. bonghi,
: mettere in ridicolo, beffare con motti pungenti. c. dati, 3-168
in lingua ionadattica, per 'dare de'motti ': e può derivare dall'operare
prov. del n. 6 riecheggiano i motti lat. mediev. beati monoculi in
qualche vizioso... che per motti piacevoli e arguti o destramente pungenti e
, / gli atti mordaci ed i pungenti motti? pirandello, 7-1059: sentì che
. adriani, v-180: l'usare cotali motti mordenti contro ni mici e avversari par
nell'antichità a cui non dispiacessero i motti che mordessero la religione. roberti,
6-3 (109): essi [i motti], come la pecora morde,
sopra l'aversario, e sono questi motti doppi, percioché dànno alla proposta la
scimmie morseggino con le facezie e be'motti. idem, iii-6-483: fanno lor
a guisa di scimmie morseggiano co'bei motti. = denom. da morso2,
.. scambievolmente con i romani con motti e rimbrotti si morsecchiavano.
, iii-10-294: fino le gentildonne trovavano motti mortali in punta come stili avvelenati per
i risi, i moti, i motti e le dottrine de'pantomimi muovere a
iraperoché hanno per le mani mille lor motti, con i quali si procurano tutto
ironia mordace e pungente; ricco di motti di spirito e di facezie, scherzoso (
. -che deriva o è caratterizzato da motti arguti, spiritosi, mordaci (un
ironia pungente e mordace; ricco di motti di spirito e di facezie; scherzoso
particella pronom. (mottéggio). dire motti, lepidezze, battute facete, scherzose
caro, 5-236: in questa sorte di motti bisogna che l'una cosa e l'
par, 29-115: ora si va con motti e con iscede / a predicar,
vi voglio ricordare essere la natura de'motti cotale, che essi, come la
eloquente e pieno d'urbanità e di motti e di facezie e di suavissima conversazione.
di cose piacevoli, di giochi, ai motti e di burle. della casa,
della casa, 5-iii-332: sono i motti speziale prontezza e leggiadria e tostano movimento
2071): io conosco veramente che i motti, che a tempo ed acconciamente si
2-435: i luoghi onde vengono i motti brevi e acuti che nascon dalle cose
vuole. de nores, 1-ii-2-203: i motti e le facezie sono proprie delle persone
debbono essere interposte burle, facezie e motti spiegati in maniera onesta e piacevole per
ozio il cittadino invita, / di bei motti il parlar tuo saggio e grave /
cesari, 6-440: la materia dei motti, cioè dei detti pronti e leggiadri
perseguitarlo con mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla sposa
: come dal gruppo partirono risa e motti, a poco a poco altre dame e
i-131: giungevano le risa, i motti brevi / dei giocatori, da quell'
2-92: s'incrociavano i saluti e i motti, più d'una ragazza di fuori
, 2-2 * 7.: facezie, motti e burle. g. raimondi,
il libro del piovano arlotto: i motti e le facezie, passati anche questi,
com'io le mandi a aire / ta'motti, ch'ella torni a me amare
è 'n piacere s'ovri / en sottil motti e 'n dolzi e alti, sovre
ch'io n'ho già usato / motti non bei, ma rustichi e villani.
damigella con dolce parole, / con motti ben cogitati e soavi / diceva al
, 2-77: vedete i cuochi quanti bei motti scrivono con la pasta su le crostate
ardimento insano. martello, i-3-225: due motti soli detti a quattr'occhi, e
adamante istesso / cerchietto inciso d'amorosi motti / strìngati alquanto. alfieri, xv-132:
amici, indistintamente, gioiellando anche di motti francesi la sua ciancia, come
francesi la sua ciancia, come se i motti italiani corrispettivi fossero gemme false o volgari
7-24: odi con quanti e quali / motti amorosi, o fior di tutti
chiamato il caca da reggio e in motti ancora si raccorda: questi era grande
: padron 'ntoni sapeva anche certi 'motti 'e proverbi che aveva sentito dagli '
, 2-86: il suo linguaggio fiorito di motti italiani, e più spesso dialettali e
loro lingua l'abbondanza dei loro bei motti. fanfani, lvii-21: vo'dar qui
lingua familiare, fiorita de'più vispi motti e de'più efficaci proverbi del popolo fiorentino
parliamo di dio, molti troviamo de'motti che noi mostrano quanto che sia di
... rto nel primo libro motti di capitani e di personaggi alto
dalla genesi, dall'esodo, e motti dall'ecclesiaste e dai profeti, quel poco
giovio, 1-1: ragionamento sopra i motti e disegni d'arte e d'amore che
i loro fogliami flaccidi, i loro motti sbiaditi. d'annunzio, iv-
volle anche [scacerni] scritti due motti, uno esterno sulla parete del sandoncello
. (e talvolta non giurerei che questi motti siano applicati bene. viassume una connotazione
scudo, di ventagli, or come motti d'ordine, le varie fisionomie degli uomini
nel frontespizio voleva frachetta, 562: i motti che si dànno negli esserciti e mettere
poesia, filosofia, pescate dappertutto, utilizzabili motti e brevi che, come essi dicono,
essi dicono, sono contra a diper motti d'introduzione, per animare un finale scaversi
sue pallotte vi mescola mille gesti e motti impurissimi. che nelle espressioni motto d'
di un problema o di una pesenti motti. esopo volgar., 6-22: xantho
', fin col mistico titolo, motti indegni. carducci, iii-io-199: se la
non sa infingersi: sicché i suoi motti sono anzi assalti ant. gioco di parole
e satirica. tichi chiamavan motti. giov. cavalcanti, 178
lo più a che odievoli motti per li nostri male ammaestrati suono
pur lucca questo motto zon, motti, rispetti / da dipinger la fronte a
sotto gli occhi del giovane compositore alcuni motti o vocaboli enigmatici che si trovano su
far i suoi canoni con enigmi, motti, sottigliezze quasi impercettibili. 14
15. locuz. -ai due motti: alle prime battute di una conversazione
colera, cagion che a li dui motti / gli amici et io siamo a contesa
a contesa insieme. -a motti (con valore aggettivale!: composto
meglio, in generale, delle poesie a motti, che abondarono poi nel secolo decimoquarto
ristora. -entrare in festevoli motti con qualcuno: intrattenersi in chiacchiere leggere
sovente entrar con lui / in festevoli motti allor ch'esposti / a la sua man
e non prima. -gettare i motti al vento: parlare invano. tramater
s. v.]: 'gettare i motti al vento': parlare in vano.
-in un motto, in due motti: in poche parole, in modo
coro, io mi sbrigo in due motti. guerrazzi, 1-860: perché il gioberti
beatitudine. -per motto, per motti: con battute scherzose; per burla
villani, 7-120: si scusava per motti che nullo lupo non era costumato di
aveva un callo grosso e nero, per motti gli disse: tommaso, tu hai
, senza alcuno o nessun motto, senza motti:
rete, / perocché alla montagna senza motti / per gente er'ito con miglior
colla vanga a volte si trovano certi motti che non si riesce a rivoltarli, e
ricco di battute di spirito, di motti arguti; accoglienza o incontro lieto,
19-392: esce in certi luoghi in certi motti e proverbi e quasi certe parole mozze
atteri- scono i detti aperti che i motti mozzi. siri, vii-1425: in
muci muci). libro di motti [crusca]: una donna, che
: sono... arguti quei motti che hanno in sé una certa nascosa
barili facendoli chiacchierare e ripetendo i loro motti abbelliti dalla loro loquela natia. viani,
che idio vorrà, gli altri son motti; / e chi più nel metallo si
sol quanto basti sulle ragioni e sui motti. -rimettere in negozio: rimettere
per riprensione io ti ramargo / ch'ei motti rei non son girlande d'erbe,
fiori bianchi con eleganti lusinghe, gittando motti fiori e sorrisi agli carducci,
noi parliamo di dio, molti troviamo de'motti che noi mostrano quanto che sia di
mano in queste sue belle sentenze o motti notevoli che crescono leggiadria e grazia al
: come dal gruppo partivano risa e motti, a poco a poco altre dame e
di novelle e scene ridicolose di motti? -storia, fola, fanfaluca
di favole, d'istorie, di motti e di sentenze con tanto senno mescolate
nelle ore obbligatorie; rinunziava perfino ai motti, in presenza di lui, per
prati, 1-140: travestiti figuri, obliqui motti, / sbar- dellate improperie.
le vicende, e con obliqui / motti pungerl'alquanto o se nel volto / paga
, piegaturine di ginocchia e cenni e motti e cent'altre cosucce. viani, 19-570
, passeggiava per le strade, scriveva motti, occhieggiava finestre, sonava liuti,
meglio alle donne stanno [i leggiadri motti] che agli uomini...,
... lacerato con oltraggi di motti e libelli famosi ogni dì più da gl'
da dire delli libri che contengono facezie o motti mordaci che direttamente o obliquamente offendono alcuno
tutta piena di onesti risi e piacevoli motti. castiglione, 86: con le
sopraggiunto bruco, altro villano, dice motti e propone giuochi men che onesti:
alcuna ritentiva et astuzia) pensonno con alcuni motti fare adirare dante, e simile pensarono
, essendo attissima a piacevoleggiare o con motti acerbi o con modi ridicoli. bontempi,
a giuno, e degli ontosi suoi / motti bersaglio. saluzzo roero, 1-i-45:
giogante, lxxxviii1- 673: se per motti oposito rivegno, / cagion n'è sol
-marin. tavola inchiodata sopra gli scal- motti. tramater [s. v.
pudicizia e a far chiamate, con motti e ossequi, per investigarne la forza e
ostentava il buon umore, perché i motti prima di un duello grave gli parevano
ognun fa sonetti / matricali, canzon, motti, rispetti, / da dipinger la
: s'ovro / la bocca e i motti miei deporto, è sovro /
il cittadino invita, / di bei motti il parlar tuo saggio e grave / ad
altre ren- dutegli, entrati in nuovi motti e lieti, e esse ed esso,
reparto a reparto i combattenti si palleggiavano motti di scherno sanguinosi. alvaro, 11-242
linati, 16-93: indescrivibile il palleggio di motti gustosi che venivano scambiati fra i dipendenti
chino de'capponi a barattar novelle e motti con la brigata fiorentina.
piccolo dell'oca. libro di motti [crusca]: disse il paperino,
a- ristotele. tesauro, 2-434: motti arguti di laconismo son quegli che spiegar
.. alcuni... motti, con frasi e paràvole e formule.
parti egli aver fatta cosa che i motti ci abbian luogo? paolo da certaldo
parti egli aver fatta cosa che i motti ci abbian luogo? michelangelo, i-i-1
l'uso moderno. vai, 46: motti inonesti, satire e cotali /
recante versi, aforismi, proverbi, motti augurali, ecc. (un confetto
lingua familiare, fiorita de'più vispi motti e de'più efficaci proverbi del popolo
con dolce parole, / con motti ben cogitati e soavi / diceva al
taleardi) che continua a echeggiare i motti di spirito sulla 'kultur '.
tesauro, 8-78: non dovrìano ne'motti delle perfette imprese frapporsi le particelle comparative
per la difficoltà che trovano in partorir motti astratti ed equivochi. foscolo, xi-1-120:
di metter fuori in tale proposito lor motti ed arguzie. = voce dotta,
in dispetti, in isgarbatezze, in motti pungenti; talvolta l'uniformità dell'inclinazioni
: passeggiava per le strade, scriveva motti, occhieggiava finestre, sonava liuti.
i loro parti. gugliel motti, 630: 'passonaia': moltitudine di passoni
. lamenti storici pisani, 94: di motti ben pungenti i miei [di pisa
. xiv, che tratta di fatti, motti e proverbi popolari, senza un filo
abusi retorici, entrando nella composizione di motti, esortazioni, ecc. di diversa
e guerra cavalcar i'guardo, / motti, sdegni, furor, attender tardo
peli sulla lingua, con caricature, motti, prese in giro. bacchelli,
i cuori de'grandi, i cui motti e visi al peggio tirava e serbava.
i vizi e la boria dei tempi con motti e con frizzi altrettanto urbani quanto arguti
arrighi, 4-191: le frasi e i motti e gli scherzi venivano mandati e rimandati
tesauro, 8-85: più piacciono i motti di tre parole, o sia perché
-anche: l'ultimo in una serie di motti di spirito. panzini, iv-505:
perseguitarlo con mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla sposa.
stando spesso su l'arguzie e sui motti, onde per le maniere sue dolci
tutta piena di onesti risi e piacevoli motti. castiglione, 184: barletta,
dire parole ingiuriose mai, usa dei motti più o meno arguti, tratta garbatamente
nome hanno le piacevolezze e tutti e motti e quali fanno la vita allegra.
giorni continui, divertendo la brigata coi loro motti e atteggiamenti lascivi al suono di timpanetti
, piegaturine di ginocchia e cenni e motti e cent'altre cosucce.
e cortese'è il più ingiusto dei motti, perché il piemontese è sincero. g
s'usavano per li più risa e motti e festeggiar compagnevole; la quale usanza
rassegnazione ». e con questa per motti quasi pietistici e con altri sublimi consegnati
; le sue risposte schiette, i suoi motti particolarmente arguti furono raccolti nel volume
particolarmente arguti furono raccolti nel volume motti e facezie del piovano arlotto, prete fiorentino
inferire? castiglione, iii-144: questi motti ambigui pare che venghino da buono ingegno
ghiotti / de marzial faceto i dolci motti. 7. far percepire (
g. gozzi, 5-97: piovonvi certi motti poi di bocca / che, quando
. aretino, 20-69: acuta nei motti, liberale, e con tanta maestà parlava
sapea quanto il colonna si dilettava di motti belli, pregò alcune delle convitate che
/ fra festa e riso e tra piacevol motti, / e tra gli sposi con
balconi,... versi e motti parlanti al sole. 2.
anche, indicando le parole stesse con motti convenzionali. = voce dotta, comp
sono communemente questi tali ripieni di bei motti allegri, di novelle garbate, di detti
certe sue pagine paiono cataloghi di bei motti o di eleganze classiche o di ardiri
candidati a pubblici offici, di salaci motti popolareschi perfino. beltramelli, ii-116:
senz'uopo d'interprete, aiutandole co'motti arguti che servino di lume e di
è lento e neghittoso a ben fare. motti de'filosofi, 158: dee
., i-14-8: conviene questi due motti di più insieme intendere non mia conparativamen-
la damigella con dolce parole, / con motti ben cogitati e soavi / diceva al
., 29-116: orasi va con motti e con iscede / a predicare, e
. idem, 28-68: vengon da'motti ad un parlar che punge, /
vedere e l'udire viola con dolci motti parlare lo facea esser voluntaroso: e volsela
6-i-459: 1 tuoi merti, i suoi motti si pongono in bilancia / in cui
vederlo a tanta corte presidente / parlar con motti e con riso e con cenni.
5-concl. (i-iv-527): con be'motti o con risposte pronte o con avvedimenti
aretino, 20-294: sei piena di motti, di proverbi, prosun- tuosetta,
buoni versi con cari suoni e poveri motti »: il che nel linguaggio tecnico d'
una vivacità anche maggiore, profondendo i motti e le risa, facendo scintillare 1
, 255: le facezie e i motti sono più presto dono e grazia di natura
, / gli atti mordaci ed i pungenti motti / se con un guardo tuo della
di lingua: onde i suoi be'motti van pari con quei de'greci pittori
gioventù ti empiono il capo di pronti motti e arguzie, che non hanno una
nelle iscrizioni, brillano dell'altra parte nei motti. voglio dire nello adattare a proposito
con dolci parole, / con lieti motti e con ragionamenti / parentevoli assai,
, di dolci canti e ai leggiadri motti conditi, procede. muratori, 5-296
e in soavi e saggi e cari motti, / francesca lingua e proensal labore /
proverbi e maniere proverbiali, arguzie, motti, locuzioni, detti, riti, costumi
proverbiarlo, pungendolo con facezie e con motti. -assol. bandello,
per muover le risa cominciarono a dir motti e a proverbiarsi l'un l'altro.
guarini, 2-95: frequentissimi son i motti, le facezie, gli scherzi, e
14: padron 'ntoni sapeva anche certi 'motti 'e proverbi che aveva sentito dagli
di dispregio e vilipendio, non senza motti e proverbi che impaurivano tutta la cavalcata
, e fa'bene il sosia: / motti, prowiso, frottola e sonetto,
d'un superannunciatore della propaganda che declamava motti psicopolitici. = voce dotta,
lima / ch'à puliti i miei motti e i bei colori / ch'io ò
., uomo arguto e ne'suoi motti pungente, si volle un giorno al casino
lamenti storici pisani, 94: di motti ben pungenti i miei pataffi /
esalava in dispetti, in isgarbatezze, in motti pungenti. pellico, 2-421: mi
altro fiede / co'suoi pungenti ed arroganti motti. mazzini, 1-16: il perticali
punta. ariosto, 28-68: vengon da'motti ad un parlar che punge, /
, in attivo significato, pugnere con motti. brignole sale, 5-111: i
. brignole sale, 5-111: i motti allor più riescon dolci che, pungendo alquanto
3-ii-517: graziosi e lodevoli sono i motti ove, sotto alcun velo o sotto alcuna
filicaia, 2-2-318: aspetto i vostri motti e, per pungolarvi a mandarmeli,
proverbi e maniere proverbiali, arguzie, motti, locuzioni, detti, riti, costumi
bestemmie, le parole oscene, i motti pungenti e le punture maligne. muratori,
gli apostegmi, le burle, i motti, le punture, i sali, le
ironiche, pungenti, allusive, con motti spiritosi e arguti, con atti dispettosi,
.., punzecchiandoci a vicenda con motti più o meno spiritosi. cassola, 3-136
e più sfacciata; / gl'impuri motti e il fescennino sale / s'ap-
donne di facili costumi. libro di motti [tramater]: armano d'arezzo,
filosofia, pescate dappertutto, utilizzabili per motti d'introduzione, per animare un finale
caluso, 24: era proprio ne'motti un cicerone, / che non saprei
, / altra risposta io vi daria che motti. / ma voi sozzate il vase
si fa un po'di maldicenza con motti ambigui, i raccontatori e i maldicenti
ridea, raddoppiar© le risa e i motti. giuliano ae'medici, 109:
ragazzotti facevano dispregi ai vicini, lanciavano motti ai lontani, davansi scapellotti nascondendo la
le compagne con ragionamenti graziosi e leggiadri motti. giordani, ii-82: non si conviene
ozio il cittadino invita, / di bei motti il parlar tuo saggio e grave /
riprensione io ti ramargo / ch'ei motti rei non son girlande d'erbe. cagna
belve agitatrice aspra diana / con acri motti il rampognò: tu fuggi, / tu
sacchetti, 9-34: il maestro piero con motti si difendea e dicea: -vo'sey
batacchi, ii-74: ognuno i labbri a motti insulsi e inetti / apre, e
perch'eo gran canzon faccio e serro motti / e nulla fiata tutti / locar loco
sarebbe da augurare che percorressero il mondo motti di rannodaménto spirituale, simili a quello
risa, / quando riesce lor con motti e gesti / far rappigliar la voce
. tesauro, 2-283: ancora i motti concettosi sopra le mascherate ed altri suggerii
. carducci, iii-21-271: la sentenza dei motti evangelici e la rappresentanza dell'atterrato dragone
imbecillità. bacchetti, 2-xxii-366: i suoi motti sono spesso salaci,...
perseguitarlo con mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla sposa
o quella luna con uno de'due motti o la serpe rotta con quelle arole
e fa'bene il sosia: / motti, prowiso, frottola e sonetto, /
rede, / qualunque ti sarai, due motti a parte. -in senso spirituale
bile, / regalabili egli erano e con motti / aggiustabili. 2. che
le parole gravi e vezzose, i motti talora piacevoli e sentenziosi, faceno intorno
/ perocché alla monta- a sanza motti / per gente er'ito con miglior pianete
parlare attribuisce al popolo: raccoglie i motti e i riboboli (come egli dice)
satirico e gran cacciatore di riboboli, di motti, di arguzie, acquistò fama popolare
d'argento riccio, a foglie e a motti. -sm. drappo intessuto di tale
gli mise in prose, poesie, motti. mano il foglietto ricevuto.
, 29-117: ora si va con motti e con iscede / a predicare, e
francesi per le molte e facezie e motti de'quali egli è pieno. g
tutta dar ristoro / con risposte, con motti e detti e arguzie / e sopra
sovente entrar con lui / in festevoli motti allor ch'esposti / a la sua man
vezzoso riso e con salti e ridicolosi motti, intrecciati et incatenati balli con belle,
io le donne biasimava, con ridevoli motti passavano le mie parole. castelvetro,
concedono... parole ridevoli e motti sciocchi e modi di dire da persone rozze
molti altri lochi, donde si cavano motti ridiculi, come le cose dette con timidezza
sono capaci de'ridicoli, perciocché i motti e le facezie sono proprie delle persone
quanto la scioccheza, e perciò i motti arguti si nominan
licenza, con molta ridicolosità, con motti pungenti. manni, ii-156: dacché siamo
boccaccio, iii-1-132: ora in lieti motti e dolci canti / mutate avean le
sguardi punto, / di lanciarle due motti ardire io presi, / e voci a
ha, sia degli abati. libro ai motti [crusca]: la contessa nidda
amorosa lima / ch'à puliti i miei motti e i bei colori / ch'io
, 395: glia 'et presertim'ne'motti e nel rimbeccare e nella facirimbeccare è
rimboccata che vispa e arzilla co'suoi motti e co'suoi racconti tira a sé
accalora, e sovente lo rimorchia co'motti pel suo tardo comparire. -per
adombrarsi improvvisamente. libro di motti [tommaseo]: messer puccio comare da
tu la dèi abbreviare e rinforzare di buoni motti. g. averani, i-85:
rinfre- nar la mattezza / con dolci motti e piani / che venire a le
suscitare il riso come quel giorno. i motti di spirito, le oscenità, le
antica italiana, con gli allegri suoi motti, con la sua eloquenza argutamente ed
è la rassegnazione'. e con questa per motti; quasi pietistici e con altri sublimi
5-concl. (1-iv-527): con be'motti, e con risposte pronte, e
: si rinverde / il lume de'tuoi motti, onde dimoia / de gli anni
, / e gusto dà con improvvisi motti, / s'e'vince; ma se
ripicco, ripicchi). colpire con motti pungenti in risposta a quelli ricevuti;
. -rimbeccare a battute altrui con motti o detti adeguatamente arguti. tesauro
gran licenza, con molta ridicolosità, con motti pungenti. loredano, 2-27: la
- anche impers. libro di motti [crusca]: io ho ritrovato chi
quello aella scritta, sono i bei motti. stampa periodica milanese, i-151:
ritentiva et astusia) pensonno con alcuni motti fare adirare dante. giovanni da samminiato
stampa di rame, con diverse imprese e motti della divina scrittura. marino, 2-i-193
ritroneggiano poi più volte, fin che altri motti altre frasi altre imagini abbian preso a
di donne si ritrova, esser pieno di motti arguti e faceti secondo che l'opportunità
iscrizioni, brillano dell'altra parte nei motti. manzoni, fermo e lucia, 14
e de'ragionamenti belli sono i leggiadri motti. idem, iv-5: nel tempo nel
-sequenza veloce di parole o di motti arguti e mordaci. linati,
, 2-xxiii-547: per via di altri due motti pratelliani, tutti roridi dell'ingenua iattanza
verso, da que'sali, da quei motti, da que'proverbi, da quelle
oltraggioso. anonimo romano, 1-83: motti turchi fuoro presi, fra li quali
lxxxviii-ii-640: né troppo lusingar né troppi motti / bisogna far che per duo fegatelli /
fenestre, scalando le mura, scrivendo motti, sonando citare, vegghiando alle porte
161: li rochelli non puoi mover li motti come si muovono, e tutti sono
): io n'ho già usato / motti non bei, ma rustichi e villani
si compiace forse un po'troppo dei motti e delle frasi acute, ma le sue
. s s libro di motti [crusca]: il loro saettarne pareva
sue trovate e con la sagacità dei suoi motti e delle sue caricature, che fanno
lindi paesi, / dove grazia di motti / salaci e di femminili / scherzi inganna
di spirito e buon gusto, con motti arguti e faceti; brio, vivacità
, 139: qui l'ironia che i motti ama conditi / di sale e il
altro nome hanno le piacevolezze e tutti e motti e quali fanno la vita allegra,
animo, e gli detti piacevoli e motti arguti tengono nome di sali. marino,
t'incresca d'ascoltarmi: / alquanti motti ch'i'voglio ancor dire / a
lorenzo de'medici, 11-176: li motti e facezie sue erono argute e salse
v'infilzerei l'allegri, pien di motti 7 salsi e acuti, e di
n'accorgendo, a certe parole e certi motti e accenti loro, i quali,
sue pallotte vi mescola mille gestì e motti impurissimi. e e f
; / poi, pian pian diventar motti e saluti / e cerimonie e riverenze
fatto e ordinato col ditto comuno che motti sono li melanesi a pietà verso di loro
faccia profitto, perciocché, tra 'motti i vizi notando, biasima leggiadramente e
, 330: il frizzo de'buoni motti, le saporose opinioni, le clamorose
vendetta d'un tremendo tiranno irritato da'motti satirici. c. levi, 3-13:
. aretino, 20-69: acuta nei motti, liberale e con tanta maestà parlava
ritrovati, entrò con vari ragionamenti e sollazzevoli motti per rallegrargli vie più di quello
gendarmi; / travestiti figuri, obliqui motti, / sbardellate im- properie.
. botta, 4-917: con questi motti il maresciallo sbottoneggiava il circospetto fleury.
rudente o con impudenza triviale, a motti e proverbi. 'irandello, 8-1066
filosofia, pescate dappertutto, utilizzabili per motti d'introduzione, per animare un finale
rimostranze al congresso di vienna e da'motti di disprezzo su la nazione italiana scagliati dal
1-i-413: 'schermottare': mettere gli scher- motti. significa disporre e fermare al loro luogo
e fermare al loro luogo gli scher- motti delle coste. guglielmotti, 1577: 'scalmottare'
. gioberti, 6-ii-144: da alcuni motti sfuggitigli si con- ghietturò che disegnasse di
. tesauro, 2-225: tutti i motti delle imprese..., gittando
fungo della cappella. libro di motti [tommaseo]: se gli accostò abbracciandolo
, nomi di divinità o di re, motti e figure ornamentali. -anche con riferimento
e vivace di battute dialogiche o di motti scherzosi o di cerimonie. carducci,
loro lingua l'abbondanza dei loro bei motti. lanzi, 1-3-600: l'umbro,
, nei quali ha da essere scritto motti appropriati all'amor di dio et all'
, 29-1 is: ora si va con motti e con iscede / a predicar,
uomini, il più oggi piene di motti e di ciance e di scede, estimai
or con aperta maledicenza ed or con motti e con iscede, tanto di veleno
. { scèdo). ant. dire motti di spirito. fra giordano,
che sta ad udire, per li motti e scedarie che dice lo predicatore.
non pure parole ride- voli, e motti sciocchi e modi di dire da persone rozze
, non audaci parole, non arguti motti, non scempia goffaggine, non goffa scempiezza
publici di novelle e scene ridicolose di motti? siri, ix-508: affettava grimaldi
con le dita. libro di motti [crusca]: uno speziale avea posto
l'occhio). libro di motti [crusca]: messere guglielmo borsiere
: si permettono tutti que'giuochi e motti che pertengono alla ragione per la guerra o
salaci di burle e di avventure e motti arguti, specie a scherno di chierici
sermini, 195: più e più piacevoli motti e scherzamenti s'usavano per modo,
, rivelando superficialità e leggerezza; pronunciare motti di spirito e arguzie, prendendosi gioco
agg. che ama gli scherzi, i motti di spirito, le burle; giocoso
soavissimo concerto, nel quale con ischerzevoli motti si punse prima la golosità delle donzelle
2-95: di questo genere frequentissimi son i motti, le facezie, gli scherzi e
è licito far in cotal loco / motti, scrizi, menar le man e i
, giarde e piatte. libro di motti [manuzzi]: volendo vendere un suo
mostrando disgusto, ripugnanza. libro di motti [manuzzi]: disse eh 'l pigliava
g. bellini, no: i motti e le facezie di questi toscani che siamo
cene tra lo schiumoso sciampagna, gli arguti motti e i brevi racconti. cicognani,
intorno a lui le risa e i motti dei pulcinelli cominciarono a grandinare. moravia
, piacevolone nel conversare, pieno di motti e di frizzi, con certa scioltezza
scoccavano dalle labbra le arguzie e i motti procaci. cantoni, 531: « bravo
: aveva ben ella osservati i pungenti motti scoccati dalla lingua del padre contro del
torrente d'immagini colorite e di scoppiettanti motti di spirito, schiacciò completamente la requisitoria
di scorciatoie, di frizzi, di motti, di grazie. periodici popolari, 11-88
uno di quelli che con la sciocchezzadei suoi motti ha fastidito ogni uno. vasari, 1-3-170
risa, / quando riesce lor con con motti e gesti / far rappigliar la voce
bartoli, 9-31-2-168: gli schemi e i motti sopra il ci- fuoriuscire rumorosamente dal folto
e giuochi di saltimbanco e giocoliere e motti e facezie ed atti osceni. soldati
con rabbia. libro di motti [crusca] -. sdegnosamente lo lasciò
... / studian dir pochi motti e di sostanza, / per comparir profondi
di belli intertemmen- ti, d'acuti motti, sensate invenzioni e di strane e lodate
: dilettano ancora e fanno ridere certi motti sentenziosi. luna [s. v.
e de'ragionamenti piacevoli sono i leggiadri motti. sacchetti, vi-64: diana colle
frutto'è uno dei nostri più antichi motti. manifesti del futurismo, 24: io
ragione / perdi'io grancanzon faccio e serro motti, / e nulla fiata tutti / locar
ei me sì dolcemente / coi piacevoli motti e le parole! -stretto, premuto
altre e più sfacciata, / gl'impuri motti e il fe -compiuto in
con tanta abbondanza di frateschi sali e motti che ti fa sganasciare dalle risa tutti
in dispetti, in isgarbatezze, in motti pungenti. giuliani, ii-187: era
, si prendevan diletto di schernirlo con motti oltraggiosi e con visaggi disconci, sgrignando e
e mirti! garzoni, 7-386: i motti ed i detti che sguizzano fuor dell'
colle buone parole, sibillato da'popoli con motti inde francesco da barberino,
e sifoni di selz, fra i motti sconci e le buffonerie dell'assistenza. c
i roseti suonano di rise e di motti. piovene, 7-4: accadeva,
egli era un umanista, maestro di bei motti; e dettò alcune scritture in lingua
che con la voce, come i motti brievi degli spartani e i misteriosi ieroglifici degli
: 1più belli aneddoti, i più sublimi motti e le più felici arguzie, che
speroni, 1-1-210: le facezie, i motti, le sentenzie, le figure, i
: là, dove insania / tra gravi motti smania, / a tender la mia
reputazione, prestigio. libro di motti [crusca \. molto si dèe guardare
le parole gravi e vezzose, i motti talora piacevoli e sentenziosi, faceno intorno
. tesauro, 2-448: quest'accade ne'motti o nelle azzio- ni che disonestamente si
adriani, v-300: cleopatra, scorgendo ne'motti d'antonio molto del soldatesco e di
. cieco, 2-82: trattando sempre motti sollazzevoli, / al loco ed al bisogno
cioè quando la piacevolezza non consiste in motti, che per lo più sono brevi,
al fuoco, ove con molti piacevoli motti e gavezzevoli solazzi cenaro. de'mori,
stima e maraviglia de'popoli, cota'motti quasi solliticando gli ingegni, dilettano chi
e rallegrare altrui con la grazia dei motti. foscolo, iv-314: io con questi
trasporto). libro di motti [crusca]: mise innanzi i tristi
ed i roseti suonano di rise e di motti. c. e. gadda, 13-56
tombe. graf 5-48: di risa e motti un sonito nell'aria / vivo e
già più volte udito che con be'motti o con risposte pronte o con avvedimenti
confondono i loro fogliami flaccidi, i loro motti sbiaditi. = comp. da sopra
. moravia, i-428: 1 motti di spirito, le oscenità, le facezie
ciascuno dei biglietti che recavano frasi e motti arguti (per lo più versi petrarcheschi
a questa interrogazione con oscuri e sospesi motti altro non soggiunse l'apostolo, se non
cavalcanti, 2-328: la piacevolezza dei motti bene usata gli procaccierà a favore,
ed a ritornare alle facezie ed a'motti secolari di prima. nievo, 313:
'mosqueteros'appellansi, perché sparano all'improvviso motti censori. g. g. belli,
ed i roseti suonano di rise e di motti. pirandello, 8-143: terminata la
sono communemente questi tali ripieni di bei motti allegri, di novelle garbate, di detti
, 107: avendo nel libro antecedente i motti spettanti a guerra, a stato e
vengo in questo secondo a commemorare i motti che alla religione, alia pietà e
aretino, 20-294: sei piena di motti, di proverbi, prosuntuosetta, doppia,
ei le ricolse puoi tu spiccarne i motti, scrivendo sopra un mastino scatenato 'sae-
prontissimo di lingua; onde i suoi be'motti van pari con quei de'greci pittori
marsigli. cesarotti, 1-i-86: quelli [motti] che il varchi raccolse nelpercolano',
è incline all'ironia e si esprime con motti arguti, con battute divertenti o,
vedere un tanto apparato non pochi erano i motti di quelli ameni e spiritosi veneziani
zanotti, 1-4-99: per far ridere usano motti osceni et avviliscon se stessi e raccontano
moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti e proverbi con cui l'avversione del
trovate e con la sagacità dei suoi motti e delle sue caricature, che fanno
. 7. pronunciare o citare motti sentenziosi di scarso o di nessun valore
mordace. caro, 12-i-87: i motti, le frecciate e le spuntonate che gli
aretino, 8-332: sei piena di motti, di proverbi, prosuntuo- setta
arma da taglio. libro di motti [crusca]: domandolle chi le aveva
abati, 184: han poche compagnie, motti avversari, / motte poltronerie,
ne scanna, altri ne scuoia, / motti ne squarta, e vivo alcun ne
alcuno aspetta udir le arguzie, e i motti 7 di sai conditi da sosia
bacchetti, 1-ii-427: fu epoca di motti spiritosi, di caricature geniali, di
11iii- 1059: l'iscrizioni e i motti troppo chiari paion popolari e di niuna
piccole cartelle volanti, accennai con brievi motti alcuna nuova allusione e documenti morali,
le orecchie. panigarola, 3-ii-597: motti dicono e facezie a lor parere, che
-chi legge quella comedia impara tutti i motti e tutti i garbetti fiorentini, impara a
si prende- van diletto di schernirlo con motti oltraggiosi e con visaggi disconci,.
le stelle / mi strazin tutte con amari motti. 14. dissipare vettovaglie, derrate
di gennaio, nelli quali certi canti o motti e strene di mangiare e di bevere
me sì dolcemente / co i piacevoli motti e le parole! bandello, 1-20 (
di parlare tutto a battute, a motti di spirito, dopo un po'stucca.
ghiotti / de marzial faceto i dolci motti, / m'occorre a l'intelletto orribil
e il nome e carattere, in brevi motti, di tutti i suoi successori uno
abbiano in ogni buon italiano suscitato certi motti recenti, e da stolti, su nord
come segno distintivo di proprietà, recante motti, facezie o stemmi o emblemi vari per
compagnuoh si trasmettono il piccolo repertorio di motti ed il piccolo corredo di mode svecchiate in
de sanctis, 11-215: i suoi motti sono anzi assalti alla svelata che insidie
sventolìo delle bandiere e nel gridìo dei motti d'ordine, le varie fisionomie degli uomini
: è un commento allegorico ad alcuni motti tabù dell'arcadia di quegli anni,
morale. salvini, 39-v-17: molti motti,... non sarebbero già con
corsini, 1-5: gusto dà con improvvisi motti, / s'e'vince; ma
tessuti pregiati e decorato con fregi, motti, ecc., in uso per
gracile, / agli equivoci pronta, a motti facile, / altrettanto è con lui
si dèe negare alle sentenzie e a'brevi motti e a'proverbi pertinenti ad utilità del
4-335: catone... godea di motti giocosi... e molti ne
. c. grassi -g. p. motti [« la montagna », 1-xii-1970]
continui, divertendo la brigata coi loro motti e atteggiamenti lascivi al suono di timpanetti
; toccare parole, alcune parole, motti, toccare qualche cosa, alcunacosa, alcune
guicciardini, 3-108: or tocchiamo quattro motti sopra alcuni altri statuti e consuetudini particulari
bile, / regalabili egli erano e con motti aggiustabili. = comp. dal lat
restano impianati. / se la passa con motti e berzel- lette, / così le
in cortesia / li traiti miei e perigliosi motti, / und'eo vertude strussi e
i quali ha da essere scritto, motti appropriati, all'amor di dio ed
viso? et quanti fiumi e quanti motti mi ti vietano più da presso. patrizi
spese ormai i resti del suo ingegno in motti di spirito ch'erano, troppo spesso
pel giardin s'era diffusa / trattando sempre motti sollazzevoli, / al loco ed al
travetta, / e gusto dà con improvvisi motti, / s'e'vince. tommaseo
centinaia, che con in bocca piccoli motti di libertà ed uguaglianza saranno lasciati gire
mentre il suo canto gutturale riusciva a motti ancora un po'difficile da digerire.
più arguti, si beano in leggiadri motti di spirito e frizzi e trovatelle spiritose o
voglio ricordare, essere la natura de'motti cotale, che essi, come la pecora
accalora, e sovente lo rimorchia co'motti pel suo tardo comparire. bacchelli,
regi è nato. -in motti di rivendicazione della dignità di ogni uomo
più unito uomo del mondo. libro di motti [crusca]: « noi saremo
che intorno a lui le risa e i motti dei pulcinelli cominciarono a grandinare..
eloquente e pieno d'urbanità e di motti e di facezie e di sua- vissima
, n-iii-999: ne la piacevolezza de'motti e degli scherzi il mediocre è faceto
quando in quando uscir di bocca certi motti, che disvelavano la sua intenzione.
, filosofia, pescate dappertutto, utilizzabili per motti d'introduzione, per animare un finale
ad imitarli, lanciandosi ad un tempo motti giochevoli, rozzamente verseggiati. patrizi,
santo viaggio). libro di motti [tommaseo]: una vecchierella che era
li buffoni... pensonno con alcuni motti fare adirare dante, e simile pensarono
lingua familiare, fiorita de'più vispi motti e de'più efficaci proverbi del popolo
- domenichi, 2-286: simili motti ànno del vivo, massimamenbrava, per
, dedicazioni, epigrammi, titoli, motti brievi'. gemelli careri, 1-vi-197: dopo
riempiere questa satira di allusioni e ai motti in voga a cjuel tempo, sicché dovette
pietro. moravia, 1-428: i motti di spirito, le oscenità, le facezie
parigi pieno di vignette impudiche e di motti buffoneschi. -in un'espressione comparai
vocaboli non usati, di detti mozzi, motti zoppi e clausule storpiate. abati,
. caro, 12-i-87: i motti, le frecciate e le spuntonate che gli
un alunno). a. motti [salinger], 209: aveva ricevuto