romani] e disputano, e si motteggiano ne'giornali, e fanno cabale e
negligente, non lo riprendono, né motteggiano per non fargli vergogna; ma dissimulando
la mano, accennano col guardo, motteggiano col viso. gravina, 298: al
gli si fermano inanzi e tisicuzze motteggiano destramente. = comp. da
se gli fermano innanzi e tisi- cuzze motteggiano destramente, dicendo talvolta: non è
disprezio di essi e delle lor cose, motteggiano. f. f. frugoni,
da tutte parti in rovina, ed essi motteggiano. nievo, 1-196: intorno venivano
iii-19-127: quei diavoli un po'byroniani che motteggiano su '1 matrimonio della monaca e'non
quivi alcune donne con parole facete la motteggiano delle cose che le debbono intravenire col
all'altro i suoi disordini: si motteggiano scambievolmente nelle loro dissolutezze. leopardi,
il giorno ciarlano e disputano e si motteggiano ne'giornali e fanno cabale e partiti
: la vecchia e le giovani si motteggiano e si rimpolpettano a vicenda. montano,
re di cipri. lancellotti, 210: motteggiano le leggi chiamandole verbose. segneri,
che, dicendo una cosa, ne motteggiano un'altra per ironia; e alcune
i cuori altrui, e se ben motteggiano spesso il vero, sono però viziosi,
tutte parti in rovina, ed essi motteggiano. leopardi, i-546: seguirà quella miserabile
tutto il giorno ciarlano e disputano e si motteggiano ne'giornali e fanno cabale e partiti
ché questi nudamente raccontano e quegli guratamente motteggiano le qualità della persona e con un
se gli fermano innanzi, e tisicuzze motteggiano destramente, dicendo talvolta: non è
tutte parti in rovina, ed essi motteggiano. stampa periodica milanese, i-287: da
? lancellotti, 210: quelli che motteggiano le leggi chiamandole verbose, le considerino