tre abbaia 12-8-641: i mostri degl'iddii di tutte razze, / e
pulci, 6-41: vedrem, se come mostri, hai tanto ardire, / ché
9-1088: l'abbaiatore anùbi e i mostri tutti, / ch'eran suoi dii,
sempre palese / un cor villan si mostri similmente: / natura inchina al male,
bianchezza, su cui tutti quei mostri della miseria umana... ostenta
tore di chi tutto può non vi si mostri per redimere la patria nostra, per
, che fida il ben oprar mi mostri, / fan che in me noia mai
vestono gli altri, acciò che non mostri di riprenderli e correggerli. vasari,
... dilungandoti da noi, mostri di rifiutarci, che ora inanzi eravamo da
alto il minaccia, / tal ristrinsersi i mostri per l'angoscia. verga, 1-242
incenso; / tacque mugghianti per tempeste e mostri, / al marinar, che ne
sua età; cioè che il giovane non mostri vene o nervi, come li più
pegola, addensata / di serpenti di mostri e dimon duri / altra e duplice
, a dentro solo / fertil di mostri e d'infeconde arene. magalotti, 20-54
ch'ogn'età, quasi ben nati mostri / di virtute e d'amor, v'
ch'i'la veggia e ch'i'la mostri altrui. idem, par., 25-89
tesoro egli apra / e sua potenza mostri a chi s'aderpe, / quello cotale
gioberti, i-9: fra tutti i mostri che contristano la terra, l'adulator
di guai confuso, / pien di mostri e di draghi, /..
ricorda e non teme più l'assalto dei mostri aeriformi. pascoli, 488: una
caro, om ch'a ladroni / lo mostri et affazzoni. livio volgar.,
, i-218: tu le tue fiamme mostri nell'altissimo e chiaro monte citereo,
e perde in fra gli scogli e i mostri. zito, iii- 380:
l'altra, e che ciò si mostri per alcuna ragione, non è però conseguente
salse / valli ove agguatano i ritrosi mostri. beltramelli, iii-1066: attese come chi
: ei canta e culla i queruli mostri de la sua mente, / e quel
a gli occhi lagrimosi mai sempre, tu mostri d'essere innamorata agramente. della casa
fazio, iii-17-58: segugi, gran mostri e fieri alani / v'erano molti.
; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. guicciardini, 120
piacciono; ma nullo è ch'io mostri di rifiutare, anzi con giochevole sguardo a
6-97: perché crediam che sì si mostri adorno, / se non per allettar
suo marito, che va allontano, / mostri che tutto conforto le manchi.
/ che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier nostri. idem
presenza / sui nostri colli almanco non si mostri. leopardi, 995: volentieri.
: ercole, poi ch'uccisi i mostri / ebbe di libia e del paese
xiii-17: credeva altro d'immani / mostri oleosi preda far nell'alto. leopardi,
/ e d'alte meraviglie era e di mostri / l'inviolabil mare. manzoni,
; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. della casa,
.. credeva altro d'immani / mostri oleosi preda far nell'alto; / altro
idem, giorno, i-181: tu che mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco
al giogo antico / come par che tu mostri,... / il mio
quella de la privata ch'egli si mostri piacevole con gravità. idem, iii-131:
veder prendere due o tre di quei mostri di cavedini; e don giuseppe, per
si delinea tra gli agitati cori dei mostri! panzini, i-480: in principio
: prore di vascelli, dorsi di mostri, ossature di titani, tutte le
una gerarchia di angeli, una genia di mostri, un paradiso di fiori.
e con lo scempio / a gli altri mostri memorando essempio. alfieri, 59:
184-8: con tutto ciò se ne mostri dogliosa / di fuor, ma dentr'al
mio terreno bruciato dal salino, / e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti /
imbalsamati, cere anatomiche, scheletri di mostri antidiluviani. silone, 5-269: l'uomo
umana cosa. idem, iii-9-35: mostri intorno intorno ell'avea molti, / ch'
5-3): par ch'uom ti mostri bel piacer o rida / e dóniti saluto
(i-129): ancor che la ragione mostri loro il bene, nondimeno, invitati
notizia della generalità che quando gli sono mostri tutti e parti- culari: perché in
: orchidee selvatiche, simili a piccoli mostri mirabili. serra, i-45: una voragine
avversari in. dire e affermare, che mostri oggi la cupola altre crepature nel corpo
degli archivolti,... dai mostri simbolici, da tutte le par
avessi mai visto terra, e tu gli mostri un arcipresso grande e poi gli mostri
mostri un arcipresso grande e poi gli mostri el seme dell'arcipresso e digli:
parini, giorno, i-182: tu che mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco
: il fiotto sgorgante dalle ferite de'mostri azzuffati non restava mai, anzi cresceva
40: [racconterò] tutti i mostri di cui m'ha liberato / l'anima
nuove... custodivano i più diversi mostri artificiati con le materie più diverse,
e indovini loro gli facevano [i mostri] spesso ammazzare, o gittare ne i
sanguigni vapori entro e d'intorno / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto
i dolci, minacciosi nemici, strani mostri che lo stringevano d'assedio. -porre
da lei e vada lontano, mostri che tutto conforto le manchi, e,
senza che la successione dei piani mi mostri lo spazio interposto fra un oggetto e
dà regno / a tiranni atrocissimi et a mostri. idem, 36-69: commesso avea
dritto al mar, fiso u'si mostri attendi / l'erba più verde, e
; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. bcrni, 41-30
ii-10-136: perché ti atturi il naso e mostri schivo? ariosto, 145: stan
ii-448: quelli che gli antichi chiamavano mostri, cioè cose straordinarie, benché nulla terribili
, v-321-41: e tutta giente par mi mostri a dito! / così sono disorato
/ piacer non pensi, ancor che lo mostri ella. baretti, ii-26: né
disarmi, tu cominci a offenderli: mostri che tu abbi in loro diffidenzia o
abbia a vile, perché egli non ti mostri la faccia sua. b. cavalcanti
a ciaschedun che dimora assetato / e mostri a dito que'che vanno a bere
non è tuo amico, benché si mostri d'essere, anzi è tuo awersaro grandissimo
l'ira del cielo a tanti segni mostri? / de la sua mente avversa a
fan fede / mille novi prodigi e mille mostri. idem, 19- 57:
qui? e qui, se tu ti mostri estranea e ostile, come posso riceverlo
iv-1-141: il fiotto sgorgante dalle ferite de'mostri azzuffati non restava mai, anzi
smarriti e che abbin bisogno di chi mostri loro la strada, mi domandin di qualcosa
sian demoni in corpo di cane, o mostri, 0 altro, la leggenda non
e impose al balio ch'un destrier gli mostri. savonarola, iii-194: non è
: io ho inteso che non sono mostri di quella sorte, che hanno il rispetto
bella parte d'italia in preda a quei mostri. carducci, 1056: fuori stridea
grecia guastata da le fiere e da'mostri e oppressa da'tiranni: i quali soggiogarono
d'ardimento priva / la vii plebe si mostri e di cor basso, / non
, 11-553: i casamenti enormi parevano mostri con le pupille in basso. erano
murare altri pantheon, clava a schiacciare altri mostri. papini, 8-120: si meditarono
quai lavori si erano certe battagliette di mostri marini minutamente e diligentissimamente fatti.
gridava in ogni momento che eravamo dei mostri d'ingratitudine a battere così la fiaccona
tempeste. deledda, iii-337: lunghi mostri bianchi balzavano dal mare verde e grigio
altro logoro che quello / che tu mostri a'falconi. 2. bagattella
lui ». leopardi, 832: -tu mostri di non conoscere la potenza della moda
beneficio, esso che lo riceve si mostri conoscente inver lo benefattore. cavalca,
, 32-133: « o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui
bestiari del medio evo, animali e mostri bicorpori? = voce dotta,
(e si riferisce specialmente a mostri, ad aborti). = voce
che ha due teste (come i mostri dell'antichità, per es., la
bestiari del medio evo, animali e mostri bicorpori? = voce dotta,
che un giorno o l'altro quei mostri avrebbero finito con lo svegliarsi, rizzarsi e
gli scellerati, che a guisa di mostri vanno turbando la publica quiete. campanella,
pegola, addensata / di serpenti di mostri e dimon duri / altra duplice bolgia
trovato la veste bombicina sì suttile che mostri la femina nuda. domenichi [plinio]
mar di beltà, con crespa faccia / mostri ai nocchier d'amore la tua bonaccia
243: se vacilla la speranza / mostri zelo, e soffra, e taccia.
non si direbbe, un campionario di mostri. non fidarsi alle facce che vi galleggiano
sozzi amori / mescesi a i franchi mostri e a stenterello? dossi, 627
boriosi e trionfare il mondo que'sozzi mostri di natura. d. badoli, 40-ii-484
queste sorti di pelli, mi ti mostri molto ignorante. marino, 339: ceruleo
sostenuto da branche di leone tramezzate da mostri marini di basso rilievo. guarini,
ii-267: la clava / brandì ad uccidere mostri. comisso, 1-170: mi volsi
.. non volemo però che si mostri tanto fiero, che sempre stia in su
, parermi che il sarsi apertamente si mostri... poco intendente di logica
doni, ii-180: che accade che io mostri che ogni cosa è tonda a uso
mio terreno bruciato dal salino, / e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti /
verso il viso tuo sempre ti si mostri il brunito, e quella parte che non
, è voce senese, che pare mostri evidente l'origine dei verbi abbrustolare,
3-93: s'ammette da'peripatetici ne'mostri così fatti la similitudine de'membri umani
, / genuzi essendo, saturnini e mostri. giusti, iii-61: ai bruti che
fregi (e soprattutto con figure di mostri), sulla quale ogni anno il
: errano grandemente questi regenti intorno ai mostri d'empedocle, perché non erano parte
bartoli, xxix-1-162: altrimenti, che mostri sarebbe a vedere l'anima d'un
per ch'uno,... ti mostri buon viso e facciati grande onore e
questo veduto, se così sdegnoso ti mostri nell'altre cose, non d'essere stato
, i-67: nel tuo parlare ti mostri mentitore, ché una cosa porti nel cuore
vi riconosco, miei simili, o mostri / della terra. al vostro morso è
libertà di pensare e di comporre partoriscono mostri. tommaseo, li-m: nella nuova
sì come saputo avemo, è invaghito, mostri non contentarsi ch'io, misera!
di gibilterra, di quello che ne mostri una leziosa dama quando il suo cagnolino
tal uomo, noi conteremmo noi fra'mostri di natura, non altrimenti che s'
quivi i calci all'aria avvento, / mostri ch'io sono un ballerino a vento
ci strascina nel letto... si mostri l'orina a le signorie vostre,
strascina nel letto... si mostri l'orina a le signorie vostre, facendo
... non sarà niuno che mi mostri a lo 'ncontro persone, che per
cosa gravissima, e pare che mi mostri cammino di morte, se sanza la
lo levino nelle navi, onde da que'mostri fuggire e da quella terra crudele.
notte, ma che 'l suo lume si mostri maggiore di notte, perché noi la
padiglione, in campo il sole / mi mostri estinto, o tal che mai più
ben largo campo, in cui si mostri / fra popoli e città famose e
marruffino / al lume di candela / mostri per un sol buco di grattugia.
amor falsi e cangi / ancor che mostri tua voglia. bonagiunta, ii-320: nullo
leggi rompi; / cangi gli uomini in mostri, / e lor dignità prostri
, 32-138: « o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui
migliori e le scienze / cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan
; la causa è che per uno che mostri avanzo del soldo, ce ne son
viale era fiancheggiato da baracconi pieni di mostri e meraviglie... e da cartelloni
pompa novella, / o se ti mostri altrui leggiadra e bella / o se spieghi
. se parla di cose ferme, mostri fermezza; se parla a sollazzo,
fermezza; se parla a sollazzo, mostri allegrezza. = voce dotta,
migliori e le scienze / cangiate in mostri e in vane orride larve, /
entrare in capo altro modo che il mostri possibile a concepirsi, se non quell'
42-59 (iv-21): diverse forme di mostri marini, / rotori e capidogli assai
nostri, / ippopotami immensi ed altri mostri. targioni tozzetti, 12-1-8: a destra
fantasie e de'capricci con produrre tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e stravaganti
armando di quante / chimere ed altri mostri / torrido albergo / incontr'al ciel le
su un fianco, in modo che mostri la carena. -mettersi in carena:
che in quella sterminata e solitaria campagna mostri il camino. segneri, iv-189:
: che la sia tua se mi mostri per carta, / o per ragion che
e veggon ch'una cena / di questi mostri rei tutto divora / ciò che del
bravo semideo di ercole, gastigatóre dei cattivi mostri della terra. alfieri, i-102:
un deserto... popolato purtroppo da mostri di abbrutimento. foscolo, xiv-187:
la causa è che per uno che mostri avanzo del soldo, ce ne son
lo sproporzionato nel grande: mi si mostri questa sproporzione, e la causa è
eran corvi, uccelli strani e maestosi, mostri singolari, e due uomini cavallini,
giorno, i-183: tu... mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco
/ de'suoi cementi armati, / cubici mostri guatanti / l'infinito dell'ora /
a cento / escan d'averno i mostri. metastasio, ii-101: fra cento
: leoni, sfingi, cerberi, altri mostri / laniator d'agnelli e di fanciulli
peregrino errore. / v'ha quel co'mostri suoi torto e serpente, / che
ben largo campo, in cui si mostri / fra popoli, e città famose,
cessi, ch'io mai crudel mi mostri a segno, / che un sì dovuto
di gran piacere sono a vedersi i mostri, e l'umana curiosità sì volonterosa v'
. borghini, 4-67: par che lo mostri chiarissimo quella pietra antica, che
le nuvole, le chimere e i mostri che in essi tumultuariamente si vanno figurando
nella memoria; destituita dal criterio, inventò mostri e chimere; e la facoltà della
, quelli per certo, se non son mostri, son peggio che mostri, voglio
non son mostri, son peggio che mostri, voglio dire chimere e vane fantasie.
o èrebo felice, o furie, o mostri, / o de'penosi chiostri alme
; la causa è che per uno che mostri avanzo del soldo, ce ne son
cessi, ch'io mai crudel mi mostri a segno, / che un sì dovuto
accendersi improvvisi bagliori, come se i mostri, che vi erano smaltati, si agitassero
, barbaro perro; / ch'invan mi mostri il tuo
manto / di ch'era il domator de'mostri cinto; / amor lo percuotea co'
vapori entro e d'intorno, / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto
1-246: privilegio, questo -di domare i mostri con la presenza -di cui gli antichi
/ di ch'era il domator de'mostri cinto; / amor lo percuotea co'piè
/ avvezza a domar fiere e spegnere mostri. marino, 5- 136:
poeta sentì che sopra le fiere e i mostri aveva ancora più potere la cetra di
] in cocchio co'sommi legislatori, mostri un poco ancor egli la mutazione, che
9-70: nelle battaglie / forte ti mostri, o diomede, e vinci /
, / ed hai pur, come mostri, animo ardito, / là nel più
, quanta è l'arte / che mostri in cielo, in terra e nel mal
falsi e cangi, / ancor che mostri tua voglia. giamboni, 2-228: lo
si mostri ad argo in alto / del traditor la
sia conduttrice de le morali virtù e mostri la via per ch'elle si compongono
. tal composizione d'idee fece i mostri poetici. 2. il comporre
disarmi, tu cominci a offenderli, e mostri che tu abbi in loro diffidenzia o
xi-51: il piacer concetto / mostri, dolce intendendo i due bei lumi
quasimodo, 4-26: una giostra di mostri / che gira su conchiglie / che
altro logoro, che quello / che tu mostri a'falconi. = deriv.
19-130: come hai per uso, / mostri amico voler e saggia mente; /
questi torti? -io pensavo già avervene mostri tanti, che voi potessi tenerne conclusione
inclinazioni cattive. guittone, i-163-124: mostri el valor vostro se nulla vale combattendo
condotto non aver bisogno di chi gliela mostri, o non volere chi tanto faccia per
le nuvole, le chimere e i mostri che in essi tumultuariamente si vanno figurando
natura e dall'arte ciò manifestamente si mostri. leggasi l'interna potenza di quella
quelli si confermi e di lui si mostri tutta contenta. 11. rifl
errore. / v'ha quel co'mostri suoi torto e serpente, / che tre
armando di quante / chimere ed altri mostri / l'orrido albergo / incontr'al
circuisce la misera fanciulla / multiforme di mostri una congrega / che la sugge la spolpa
di arianna, ma purgatore della terra dai mostri che l'infestavano; teseo compagno e
tu; / ora tu me lo mostri un conigliaccio, / ch'abbia paura dell'
altri di vittime / segrete liste / mostri, ed esageri / le sue conquiste;
inquieto; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. bruno, 3-669
alquanto / convien pur che partecipe si mostri. / così la gloria immacolata e
se parla di cose ferme, mostri fermezza; se parla a sollazzo, mostri
mostri fermezza; se parla a sollazzo, mostri allegrezza. 3. sm
contentezza e piacer di colei che tanto mostri amare, ciascuno ragionevolmente per uomo che
rompi; / cangi gli uomini in mostri, / e lor dignità prostri. pindemonte
in questo modo: a nimici ti mostri umile e aspro agli amici. tommaseo-rigutini
i si valga la repubblica, e vi mostri / in che conto vi tiene
/ per mille alte eccellenzie che tu mostri, / ch'io me ne vengo,
fato in cor latino, / ben mostri or tu. = voce dotta
gioberti, ii-9: fra tutti i mostri che contristano la terra, l'adulator dei
dirsi adunque la tua, se ti mostri al tempo medesimo sì superbo, se
che tu taccia, / se ragion mostri dime prò e contra. rosaio della vita
., 32-135: « o tu che mostri per sì bestiai segno / odio
quella de la privata ch'egli si mostri piacevole con gravità. salvini, 10-3-174
la terra, / e 'l ferace di mostri ondoso abisso? pindemonte, 229:
col dipingersi la faccia ogni giorno, mostri che ama la copia, e per rapportarsi
cortegiano] non volemo però che si mostri tanto fiero, che sempre stia in su
gozzano, i-350: gli alberi, mostri ignoti d'oltremare, / non hanno
che ciò che torce in vizio, il mostri in guisa, / che anco fossi abile
al dì d'oggi veruno che ne mostri quel suo venerando e autorevole aspetto. s
gli avversari in dire e affermare che mostri oggi la cupola altre crepature..
., i-67: nel tuo parlare ti mostri mentitore, ché una cosa porti nel
a le cacce, or non si mostri. f. f. frugoni, xxiv-904
figliuolo, e costumarlo in guisa che si mostri degno di voi che ralleverete, e
uomo. fagiuoli, 3-7-142: si mostri rimondato il cotennone / d'ogni capello
truova esser un vasto covile di mille mostri. monti, x-1-429: delle rigide rupi
] sorgere da una marina tranquilla che mostri (tesser crespa, luminosa e brillante
dalle incombenti tenebre sorgevano ininterrottamente i crestati mostri. montale, 1-100: oggi una
/ che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier nostri. boccaccio
memoria; destituita dal criterio, inventò mostri e chimere; e la facoltà della parola
vi riconosco, miei simili, o mostri / della terra. al vostro morso è
misto a l'aér maligno feconda / di mostri intorno le pendenti nuvole, / crocida
qui l'aspe, / e tutti i mostri suoi l'africa manda.
cessi, ch'io mai crudel mi mostri a segno, / che un sì dovuto
ma non consenta dio ch'ella si mostri / oggi sì crudelmente a'danni nostri
la prosperità della nazione vogliam che si mostri. colletta, i-129: carlo si fermò
terra in questi tempi si scuoprono de mostri, se non tali quali erano a'
.. la ragion vuole che io mostri e dichiari come il prezioso metallo dal
la salute, la cura ed opera si mostri tanto più efficace. ariosto, 139
qualunque che adoperando diversamente da lei si mostri più curante dell'onore che del danaro
d'alcuna cosa ripresa, non si mostri di ciò curicciosa, ma molto più
/ qua e là conducendolo, gli mostri / il suol domato e l'espugnate
. vasari, iii-285: sono otto mostri marini in diverse forme a giacere sopra
consenso della chiesa universale, andavano seminando mostri di religione. segneri, i-322: è
, tantocché lisandro stesso finì col considerare mostri e odiare per lo spavento quei carrozzoni insensati
se la danno a gambe da chi mostri di gittar loro un tozzo. verga,
baldo vince i corsari, atterra i mostri, uccide le streghe e debella l'
d'ugone, disegno che particolarmente egli mostri a goffredo i bisogni c'avrà di
avrà di rinaldo, e che gli mostri quant'egli sia debilitato di forze.
/ pestar ferro con ferro i tre gran mostri, / troppo son, dice,
l suo pugno la morte / a tanti mostri, e fè sì rare prove,
/ maraviglia e decoro, e i fieri mostri. garzoni, 3-74: in questa
alla sua modestia e ottenete che vi mostri il decreto, con cui la sua
spaventato tormentato sempre con una caterva di mostri, l'uno più orribile dell'altro
in danno sempre della nostra vita ci mostri della tua deità fierissime e acerbissime pruove
male. de amicis, i-532: piccoli mostri precoci di vizio, depravati fino al
: i quali tre vizii, anzi mostri crudeli della vita umana, hanno tolto
dato da geoffroy- st. -hilaire ai mostri che hanno picciolissimo cervello, posto tanto
/ e ad ogni gleba liberal si mostri, / sicché neppure un granellin di terra
stassi. /... / duo mostri il tranno; han d'uomo e
mante ', e trattando simili opere da mostri composti di parti eterogenee. deriso1
: per ch'a me sol ti mostri ingrato, / o vago e forte
forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran fonte il sangue
: poi che voi piace ch'io mostri allegranza, / madonna, ed i'
ma ancor che la speranza si mostri o diffìcile, o lunga, ferma nondimeno
e di poco onesti desidèri suol partorir mostri d'infamia e di disgrazie. tasso
: paremi che faccia bisogno che prima mostri come la terra abitata per l'umana generazione
/ che lo stuol tutto di quei mostri ha spento, / e la sua
migliori e le scienze / cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan
qua, sull'entrata, gremiti di folli mostri rostrati e diabolici. jovine, 22
d'annunzio, i-259: pareano truci mostri in agguato / taluni alberi a l'
avanti / ne'perigli maggiori, o brutti mostri, / o maghe astute o indiavolati
basterà ch'a fugarli il vel gli mostri, / e s'alla vista sua staran
. tasso, 13-28: oh quanti appaion mostri armati in guarda / de gli alti
, / da i prodigi e da i mostri, / ciò che sperar, ciò
s'io acceso / fossi come tu mostri essere assai, / quantunque fosse grave questo
. peregrini, xxiv-157: aborti, mostri, cose insipide, disguisate, increscevoli,
, acciò che il suo difetto stesso sé mostri non esser di quelle. bianco da
alcuno, e panni di conoscere che mostri ancora qualche diffidanza di me dubitando della
con baldanza, e d'ogni nebbia mostri / l'aer del viso disgravato e netto
alterazione. -per estens.: anche di mostri mitologici, di male de'vizi che
: vuoi... ch'io ti mostri qual sia quel digiuno il quale fa
l'oro dell'animo, onde si mostri il cavaliere degno di onore. anguillara
che canti e scriva, / e mostri, in questa etade, / ogni
boccuzza. pulci, 14-69: e'mostri suoi digrignavano i grifi. machiavelli,
muro farse / parve, e d'armati mostri esser difeso. panzini, i-163:
poi comandato m'avete / ch'io mostri tal viso vano, / che voi
. tasso, 20-24: perché dimesso / mostri, soldato, il volto? e
oltre a tanti da me segni fuor mostri. delfino, 1-435: non palesa
regno / a tiranni atrocissimi et a mostri. tasso, 1-21: guerrier di dio
lasciato la terra ingombra di fiere, di mostri, di giganti, d'ogni sorta
ai miei scolari, io non gli mostri anco il modo di traguardare?
depinga a chi no 'l ride e 'l mostri, / amor, che 'n prima
con le parole di toscana non si mostri a gli occhi de'riguardanti vaghissima. galileo
acciocché il color bianco, o rosso si mostri più bello; così iddio acconciando i
/ tu che rampogni, e altrui mostri il sentiero? carducci, iii-9-9: per
ne parie laido male, / ben mostri che ti cale / di metterlo in mal
dritto al mar, fiso u'si mostri attendi / l'erba più verde, e
'l cane, e 'l leon, mostri celesti, / punti da'rai del sol
, 17-2-3: ragion vuole che io ne mostri... quello ch'egli fu
è ben dovere... che mi mostri grato in difenderlo... come
egli sia, o sia stato, mostri a dio le piaghe del di lui dolcissimo
ch'io giudichi intra loro, e mostri li comandamenti di dio e le leggi
disposizione e de'membri ben formato, e mostri forza e leggerezza e discioltura. gioberti
lui [dall'avversario], acciocché mostri all'uditore a che cosa deve attendere
senza alcun sospetto dica / e discoperto mostri il tuo pensiero. folengo, ii-218
i anzi che 'l paragon discopra e mostri / qual sieno i miei caduchi umili
stanco, / donna gentil, si mostri. arici, ii-93: al primo discoprir
strano, che nel tuo fogliame / mostri due verdi e un gialleggiar discordi.
, che si riponga fra i mostri, e non fra i parti d'una
piacevol sia, / ancor che se ne mostri disdegnosa, / e talor mesta e
il mercato è disfatto. (se tu mostri cedere o temere, l'altro rincara
ir con baldanza, e d'ogni nebbia mostri / l'aer del viso disgravato e
. peregrini, xxiv-157: aborti, mostri, cose insipide, disguisate, increscevoli,
statue ammuffite, dei legni tarlati, i mostri meravigliosi che avevo visto prima nel carcere
avete una gioia, la qual dislegata mostri esser bella, venendo poi alle mani d'
: non fur opre tue gli orridi mostri? / opre tue non fur già,
non forte, / prence, ti mostri allor che in me condanni / un zelo
avversario] in dispetto, se tu mostri che tuo aversario sia vizioso, senza
maraviglia e decoro, e i fieri mostri. marino, vii-285: le dispietate
corpo / de la fanciulla ai dispietati mostri / ch'avidi intorno se gli fean
e de'membri ben formato, e mostri forza e leggerezza e discioltura. straparla,
cattaneo, ii-2-238: una persona che mostri di non avere ciò che tutti hanno,
... ercole tebano con uccider mostri e tiranni era andato per lo mondo
barbaro perro; / ch'invan mi mostri il tuo baston e ferro, / se
e dissolve, / sol perché non ti mostri a noi più quello / forse or
non però mai avverrà che l'un mostri l'ora del mezzodì, mentre l'
ne'figliuoli, distrettamente vieta che si mostri a vedere nel teatro.
. sa che impresa sia trasformarli da mostri distruttori a sorgenti di energia e di
cristiano, il quale viene incolpato, mostri qual sia la verità, passano gli anni
solo rischio: che il ragazzo si mostri disuguale a quelli che deve affrontare:
giovane, 9-252: par ch'ella ne mostri, / a noi disventurati, /
monte, v-322-40: tuta giente par mi mostri a dito! / così sono disorato
bambina dei greci dettero a pascer tutti i mostri e i divieti dell'oceano per assicurarsi
del divinizzato eroe della forza liberatrice dai mostri, umanizzatrice del mondo, potrebbe pur
quanto / in bocca d'orche e di mostri marini? -composto, costituito
scherno / ne'tuoi puri colori / mostri in grembo ad aprii scherzare il verno;
farò qui di sotto una figura, che mostri divisamente le suprascritte cose. leopardi,
dalla natura e dall'arte ciò manifestamente si mostri. monti, x-2-117: queste ed
il so, ch'altri pur reo si mostri: / divisa colpa, a te
proporzionatamente. accetto, iv-166: orrendi mostri son que'potenti che divorano la sostanza di
con lo scempio / a gli altri mostri memorando essempio. chiabrera, 1-i-412: ben
tarmi? / ne le fauci de'mostri e 'n gola a questa / devoratrice fiamma
di lupo e di leone, draghi, mostri, ecc.). pascoli,
pascoli, 1520: i doccioni di mostri hanno le gole: / sopra il
loro fauci di draghi e di mostri l'acqua a secchi, sono in un
è altri in tutta la città che mostri paura. egli rimise docilmente in tasca
malenanza / conven ch'io canti e mostri una gramezza. boccaccio, ii-4-101:
7-i-166: se tu vuoi fare figura che mostri in sé leggiadria, devi far membri
1-474: che se 'l domar gran mostri è gloria vera, / gran mostro è
: privilegio, questo -di domare i mostri con la presenza -di cui gli antichi circondavano
cortese / qua e là conducendolo, gli mostri / il suoi domato e l'espugnate
forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran fonte il sangue
numi e di tiranni / domatori e di mostri. d'annunzio, iii-1-1082: il
: quantunque questa affezione con persona spirituale mostri d'avere puro principio, nientedimeno la
iii-376: il titolo del iuspatronato si mostri autentico per fondazione o donazione o per
vi riconosco, miei simili, o mostri / della terra. -alla morte
e della doppiezza ha trasformato in veri mostri dai tratti canaglieschi, puerili, sordidi
l'occhio tuo doppio? quando tu mostri di fare una cosa e il tuo intendimento
rosso, giovinetto sire, / che mostri d'un pensoso arabo gli occhi, /
è scintilla di vergogna: / tu mostri non udire, e a la rapina /
/ s'aggiran senza fine, e fieri mostri. marino, 2-45: a l'
dragoni, e quanti strani e spaventosi mostri creò giamai la natura contra sua voglia
e scarso / di sementa il terren mostri alcun fianco) / quante ponno a drizzar
qui tu, affricano, converrà che mostri il lume dell'animo e dello ingegno tuo
di questi casi (cioè ch'io mi mostri dubitoso in questo fatto), io
/ per mille alte escellenzie che tu mostri. tasso, i3-ii-339: mille doni
d'amor, di crudeltà, fùr mostri / tutti gli eccessi, il velo
, della sfinge e di altri mostri (e fu ucciso da argo).
rotto il vestigio dell'istrumento lesivo e mostri in qual punto * telum insederit
/ dall'antico soggiorno / a che mostri la fronte, o nobil istro?
se tu ciò così seriamente dici, come mostri: che niuna esterna emanazione,
, / e l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con la lingua, or
dato da geof- froy-st. hilaire ai mostri in cui gli organi de'sensi sono
scrofole o bottaciuoli emfiati, diasi loro neri mostri membruti della lava pietrificata che d'ogni
: se ancóra / sonvi da vincere mostri, / da sciogliere enigmi, /
: entra, moglie di ieroboam, perché mostri d'essere altra persona? io sono
eolo. chiabrera, 360: usciran mostri dall'eolio speco / gonfi le gote
vin d'un anno ti parrà che mostri di lunghissima etade, se un'oncia d'
). fiore, 166-5: lor mostri, sanza far arresta, / le belle
spiegate le sue forze erculee contro i mostri e i giganti, è nerboruto, muscoloso
buie, tra di spettri e di mostri, emersi dall'èrebo tenebroso e dall'informe
altri di vittime / segrete liste / mostri, ed esageri / le sue conquiste;
, 4-2-35: avvegnaché l'esperienza ci mostri, che i corpi di mano in mano
: l'escluso se si ravvegga, se mostri improvvisamente attitudine singolare alle lettere e alle
un motto, gli morda, o mostri me'di loro, subito pèrdono che paiono
, sembianti / a paurosi eserciti / di mostri in guerra. pirandello, 7-482:
grembo suo, cioè il secreto suo mostri nella carne umana. savonarola, 13:
e franto suo bigordo: / poi mostri ben ch'e'sia di giostra esperto.
romani, che credevano veder nelle nuvole mostri ed armate in battaglia, pronti ad
movendosi, e variando, così ne mostri l'ore. accetto, iv-169: può
chiaro suon di rime sparte / ne mostri espressi gli amorosi errori, / l'occulte
seggio più sicuro / fèro gli spenti mostri al seme umano. dossi, 5:
. boccalini, ii-40: que'sozzi mostri di natura..., co'nefandi
126: o di rapacità portenti e mostri: / chi ritrova estorsioni, aggravi e
vin d'un anno ti parrà che mostri di lunghissima etade se un'oncia d'un'
i-148: fra straniere procelle e novi mostri / e teme e rischi ed inumane
di clava ercole invitto / ambo di mostri domatori un giorno / sarìen sì chiaro
fatto liquor, ch'a viso aperto / mostri la mente tuo da questo evasa.
/ nell'evo primo non facea che mostri, / orrendi, enormi, e li
e le fabule e l'ombre, orrendi mostri / del regno, ove non vive
grugno, ceffo (di animali, di mostri o fantasmi, di esseri immaginari)
del mio delitto, o furia, o mostri, / e renda il tetro carcere
sardelle purpuree. di faccia erano vecchi mostri arcigni dell'epoca dei han. pavese,
più dolce o pia / ver me si mostri, in atto od in favella.
e da questo potissimamente dice derivare mille mostri, mentre o più o meno viene impedita
fallisóne: / ch'ai cominciar no mostri fior d'amaro, / poi scruopi tua
falò e vista alle genti, e mostri la gloria del mondo, acciò che
e cangi, / ancor che mostri tua voglia. re enzo, 216:
avesse altra opinione, bisogna che ei mostri che il telescopio alcune volte unisca i
, nelle opposizioni degli avversari quanto si mostri invitta la falsità, mentre in favor
, / parte ci aggiunge orride fere e mostri / spaventosi, e gli fa sembianti
di bellicoso, con l'armi te ne mostri degno. alfieri, i-50: ebbe
si fa al fanciullino: tu gli mostri la sferza e la virga. marino,
altra fertilità che di serpenti e di mostri. borsa, xix-4-727: ma che si
fantasie e de'capricci con produrre tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e
, or di vermiglio / tu ti mostri nel tuo viso, / poi mi getti
di bestie ancora, e anche di mostri, e di edifici ancora, e di
/ nell'evo primo non facea che mostri, / orrendi, enormi, e li
. -di animali (o di mostri mitici), con riferimento al nido
bastanza et a tua satisfazione, e'mostri bene, e tacciti quel bel vedere che
faccia il mio impero, / né si mostri ritrosa / alle mie giuste voglie.
farse / parve, e d'armati mostri esser difeso. cesarotti, ii-37:
poi comandato m'avete / ch'io mostri tal viso vano, / che voi
nostro cielo, / ben s'accorda coi mostri floreali. slataper, 1-47:
il visetto bianco di farina / mentre mostri benissimo i ginocchi? palazzeschi, 4-286
selve orrende tra i giganti e i mostri. moravia, vii-154: vi basti sapere
sia troppo pieno di battaglie, di mostri, di fate e di fatature.
della valle, 96: oggi, non mostri orrendi / di verga fatta serpe,
i miei quesiti rispondi, la quale da mostri mi fai sicuro, cerbero addormenti e
de'fati, e aperto tu li mostri a noi, / per questo apollo,
falò e vista alle genti, e mostri la gloria del mondo, acciò che
(soprattutto di animali feroci o di mostri, ma anche di persona, talvolta
i satiri i silvani i centauri i tanti mostri de'quali le popolavano. rovani,
. cammelli, 259: esser tu mostri al dir uom di cervello, / e
dolce o pia / ver me si mostri, in atto od in favella. storia
.. di garrese disteso e diritto che mostri il dipartimento della spalla...
comete] erano le balene e i mostri dell'etere, e per via di
fede / mille novi prodigi e mille mostri. campanella, i-67: bellezza dunque è
libertà sono venuti in italia tutti i mostri della loro rivoluzione. il federalismo n'
ignudo e scarso / di sementa il terren mostri alcun fianco) / quante ponno a
iv-15: e ùpupe e gufi e mostri avversi al sole / svolaz- zavan per
quando arrossa all'occidente intorno, / mostri ben quanto il suo partir ti duole
, / nanti vò, però, li mostri davanti / ver di quelli che son
dopo aver tanto sentito discorrere di questi mostri industriali che inghiottono ferraccio e risputano un'
/ in cui cristina avvinse / i mostri a dio dispetti, e gli cbstrinse /
/ là, che moriva, i mostri dalla ferrea / voce e le gigantesche
: e raffrenando opportunamente il dolore, mostri di conoscer il suo male, per
altra fertilità che di serpenti e di mostri. muratori, 8-ii-8: già parecchi
fesse. carducci, 184: tu mostri fuora il tuo faccione / e l'occhio
timore che il buon bestione non gli mostri i denti, fosse anche per fargli le
crusca \ \ dall'un lato abbiamo i mostri crudeli,... dall'altro
per sen di scogli pieno, / di mostri e di procelle, / già lampe
ignudo e scarso / di sementa il terren mostri alcun fianco) / [restinsi]
/ nel pien teatro ci disveli e mostri / le vene, le fibrille e i
che bellezza! mentre qui ritengono mostri turbati, e larve, elleno si
che prima ti darà i frutti che ti mostri i fiori. b. corsini,
e non si direbbe, un campionario di mostri. non fidarsi alle facce che vi
furor demoniaco. -con riferimento a mostri o a belve immaginarie. dante,
/ questa mano a ferir v'insegni e mostri. dottori, i-418: ode risonar
una gerarchia di angeli, una genia di mostri, un paradiso di fiori. e
d'altre ine- stricabil figure / aperto mostri il magistero ignoto. cattaneo, ii-2-322
altra figura / trasformando repente il sogno mostri. manzoni, pr. sp.
attonita come una fanciulla a cui si mostri un libro figurato. calvino, 1-368:
una femmina fece filare quel domator de'mostri. verga, 3-13: così grande e
gente / là, che moriva, i mostri dalla ferrea / voce e le gigantesse
ogni maniera, / diverse forme di mostri marini, / rotoni e capidogli assai
parini, giorno, i-183: tu che mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco
a l'aer maligno feconda / di mostri intorno le pendenti nuvole, / crocida
pur volete che '1 telescopio non le mostri senza raggi. parini, 558: voi
acciò che la fine della nostra battaglia mostri qual gente sia più da pregiare, in
bellissima e dottissima questione, se i mostri sono prodotti a caso e fuor della
/ s'aggiran senza fine, e fieri mostri. quasimodo, 2-44: senza fine
monna alla finestra, / perché ella mostri il culo alla brigata, / dicea un
in declino, amante di giganti, di mostri, di invenzioni sceniche, che preannunciava
e, divine ire e flebili / mostri leggendo, con pietoso rito / segna
, ove intervengono sfingi, chimere, mostri da grottesche. di giacomo, ii-845
6-iii-302: né dia noia, che si mostri alcuna differenza fra 'l nostro [giglio
6-316: è fisso che un de'mostri / de'nascere, e che sceglierlo tu
talamo fiumale si sieno accoppiati i due mostri fertili in trista genìa. = deriv
/ e, divine ire e flebili / mostri leggendo, con pietoso rito / segna
piacevol sia, / ancor che se ne mostri disdegnosa, / e talor mesta e
qua, sull'entrata, gremiti di folli mostri rostrati e diabolici. 2
, e dopo orror sì folto / mostri all'italia iride bella il volto.
, 6-i-46: per autorità che si mostri, e per ragioni ch'io oda,
noi forse meglio colto quel campo che mostri assai gigli e viole e fontanelle chiarissime
penda più nel lungo che nel corto; mostri al confine del petto un poco di
forte / stato sarebbe il domator de'mostri, / dal cui gran fonte il
sartor che in su lo scudo / mostri intrecciato a forbici eleganti / il titolo
consegue [i favori], non mostri d'esservi dentro novo né forestiero né maravigliarne
. serdonati, 9-186: adorano i mostri infernali succinti di serpenti e spiranti fuoco
divenir pessimo. vico, 336: i mostri e le trasformazioni poetiche provennero per necessità
boiardo, 2-13-57: diverse forme de mostri marini, / rotoni e cavodogli assai vi
allargandovisi, lo arabescavano con figure e mostri mutevoli, a cui, di poi
e de'membri ben formato, e mostri forza e leggerezza e discioltura. baldi,
sono dati a credere che la causa de'mostri sia la virtù formatrice, parere certo
1 deserti della libia fornivano que'numerosi mostri che nel circo sbranandosi divertivano l'ozioso
, ve', que'gambi glieli ho mostri / forse che, forse che..
/ questa mano a ferir v'insegni e mostri. varano, 103: scoprii fra
croati italiani, erano snaturati, eran mostri che correvano al fratricidio. nievo, 14
e non aver che doppo sé lor mostri / la via del bene, e non
pieno, / amico fraudator vi mostri un fonte, / in cui la vostra
principali [del guerrazzi] sono veri mostri nel senso latino della parola,..
3-21: vi aveva intagliato fregi di mostri marini. baldi, 557: nel fregio
/ di chi l'alzò dal suol mostri nel fregio. menzini, ii-321: al
/ in bocca d'orche e di mostri marini? g. m. cecchi,
braci vive, istoriato di grifi di mostri, di faccie di chimere e di gorgoni
: / quivi non è chi gli mostri la fronte. tasso, 3-31: co'
assale. arici, ii-319: a che mostri la fronte, o nobil istro?
altra fuggendo, pare che formino labirinti per mostri che abitazioni per uomini. bertola,
10-265: i fieri armenti de'marini mostri / fuggono spaventati ai lor secreti.
/ t'ama, ancor che noi mostri, ché la donna / nel desiar
sino alla cintura, ch'io / ti mostri il cuore nudo, / il mio
etterno foco, / vuol ch'io vi mostri il vostro errore aperto, / nel
tenzone coll'occidente, gli angeli coi mostri e colle furie sbucate d'inferno.
per rivolgerla in furia, e co'suoi mostri / sossopra rivoltar la reggia tutta
già non ti manca, ancor ch'ei mostri in scena / e la cocolla e
fare in un libro una galleria di mostri imbalsimati acciocché sempre ne durino in veduta
ciullino, p. e., che mostri gran desiderio di un frutto, direbbesi
gran danni nostri / l'asia infedel si mostri? giannone, 1-i-25: cesare ben
mi si incomoda esigo che mi si mostri garbatezza. deledda, iii-897: mi
. di garrese disteso e diritto che mostri il dipartimento della spalla. verga,
ancora, onde galleggi sull'acqua e mostri il sito ove esso è a fondo.
gelo / e sempre caldo, orrendi mostri immani / apparver. -figur.
ch'elle erano le balene e i mostri dell'etere, e per via di una
, genio benefico della natura! ove mostri l'amabile tuo sorriso scherza la gioia
, / e rado a noi ti mostri e rado inchini. fontanella, iii-358:
, / qual ti figuri e qual ti mostri espressa, 1 con proprio gieroglifico e
madonna ', dicesi di persona che mostri gran devozione:
e quella faccia sì tranquilla / celan mostri più fieri giù in quel fondo, /
manto / di ch'era il domator de'mostri cinto; /
falso laberinto / ove i belli ruggìan mostri pagani. lucini, 5-168: una
strano, che nel tuo fogliame / mostri due verdi e un gialleggiar discordi.
mio terreno bruciato dal salino, / e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti /
avanza. zanella, i-76: antichi mostri / giganteggianti in eternai granito. govoni
gente / là, che moriva, i mostri dalla ferrea i voce e le gigantesse
spettacoli consistenti nella lotta contro figure di mostri o contro uomini ricoperti (specie nel
santa paulina [tommaseo]: è con mostri movibili, cioè con far vestire uomini
modi, con battaglie d'uomini contro mostri od animali diversi, con mostri movibili cioè
contro mostri od animali diversi, con mostri movibili cioè, ossia con uomini vestiti
cioè, ossia con uomini vestiti da mostri o da fiere, e con mostri
da mostri o da fiere, e con mostri stabili, fatti di legno o di
, genio benefico della natura! ove mostri l'amabile tuo sorriso scherza la gioia,
voi avete una gioia, la qual dislegata mostri esser bella, venendo poi alle mani
vaghezza e non altra apparenza in sé mostri il tuo amante, ad amarlo t'invita
presso al faro sono que'due infami mostri scilla e cariddi, delle quali la prima
pananti, i-354: abbi giudizio: tu mostri voler essere un capetto / che vuol
villani, tuttoché alla prima ei si mostri scrittore semplicissimo, ridonda, a chi
cattivo gemevano i pesci e tutti i mostri dell'acque. tesauro, 4-73:
ionii quel tanto di libertà che gli mostri immaturi a libertà, e per tal modo
regno / a tiranni atrocissimi et a mostri. varano, 16: né dio col
regno / a tiranni atrocissimi et a mostri, / edà lor forza e di mal
sapienza, quanta è l'arte / che mostri in cielo, in terra e nel
il vin d'un anno ti parrà che mostri di lunghissima etade, se un'oncia
alla stima merlino, / però silenzio mostri gloriato / quel che per dir non può
l'armi? / ne le fauci de'mostri, e 'n gola a questa /
lupo, di leone, draghi, mostri); doccione. -per estens.:
i-106: e se l'altezza tanto / mostri durar che non poca ti paia,
noto andar con gli occhi asciutti / i mostri, che del mar gonfiati i flutti
malenanza / convien ch'io canti e mostri mia grameza. guittone, 151-
le cuoia, / raggrinzi tutta e mostri di basire. alfieri, 6-14: il
non è tempo la croce or si mostri, / e infilza saracin per paternostri.
lo strumento sia eccellente, e che mostri grande assai. buonarroti il giovane,
che uno scettro, a che mi mostri un trono? / e m'inviti
biblici e in costume di hollywood, con mostri, donne nude, scene di seduzione
, / al lume di candela, / mostri per un sol buco di grattugia.
di grattugia. salvini, v-465: * mostri per un sol buco di grattugia '
lor fronti. rosa, 168: mostri insieme / furia francese e gravità spagnola.
scherno / ne'tuoi puri colori / mostri in grembo ad aprii scherzare il verno.
grembo tuo, acciò ch'ella non ti mostri malizia di malvagia dottrina. marino,
che facevano con quelle tutte sconciature di mostri, per strattezza della natura e per
, acciocché, il tordo alzando, / mostri quant'è negli artigli feroce. forteguerri
abbaiar si sentia crudelmente, / e'mostri suoi digrignavano i grifi. ariosto, 33-108
bresciano. idem, 343: si mostri aliena [la donna] da ogni
/ con lor nascessim, ma come da mostri, / da quercie, over da
..; né manco intendiamo di quei mostri... ma solo comprendiamo.
, 6-iii-302: né dia noia che si mostri alcuna piccola differenza fra 'l nostro [
, inf., 12-94: che ne mostri là dove si guada. b.
necessità si congiungono con l'ignoranza altri mostri che non solo passano la pelle,
è scintilla di vergogna: / tu mostri non udire, e a la rapina /
barbaro perro; / ch'invan mi mostri il tuo baston e ferro, / se
soprattutto al cane) o anche a mostri fiabeschi o mitologici. crescenzi volgar.
grecia guastata da le fiere e da'mostri e oppressa da'tiranni. carducci, iii22-
(5-4): per ch'uom ti mostri bel piacer o rida / e dóniti
che mi celi il bel volto, e mostri l'arme? alfieri, 1-1245:
iv-14: e ùpupe e gufi e mostri avversi al sole / svolaz
(5-4): per ch'uom ti mostri bel piacer o rida / e dòniti
cuore, m'occupò il pensiero / di mostri, insonne credevo impazzire. -fisima
chiome / che con vera pietà mi mostri gli occhi / l'idolo mio,
conversare domesticamente in sembianza di donne due mostri d'avemo? g. gozzi, i-18-162
pargoletti in cuna, / preda de'mostri, che dal sozzo seno / della
e annega per sempre in una natura di mostri e di oscure leggende.
infestarmi. pavese, 3-213: credi ai mostri, credi ai corpi imbestiati, ai
di animale; che rappresenta animali o mostri (una statua, un capitello).
è divenuta un deserto tutto pien di mostri e di peccati. imboschitóre, sm
: imbucansi le serpi, internansi i mostri. pascoli, 336: usignol della
la notte ombrosa, / imaginando pur mostri e portenti. pallavicino, 1-320:
annunzio, iii-1-1159: ho paura dei mostri imaginarii che abitano il buio, dei
, e vede immani / dossi di mostri, e spalancate gole, / onde s'
immondizie metafisiche, quasi rifugio, dei mostri non vinti da locke. monelli,
/ e l'eloquenza sua vertù qui mostri, / or con la lingua, or
.. / convien che da sé mostri e d'altri empari / come si mor
tu 'mpazzata, come tu ti mostri? leggenda aurea volgar.,
, m'occupò il pensiero / di mostri, insonne credevo impazzire. -di
governo, finché uno o più successivi mostri imperanti non ne han fatto loro funesta
un tratto sani e più vivace / mostri quella tua faccia imperiale. guerrazzi,
e amo salutarti così anche ora che ti mostri imperiosa. pascoli, 337: era
. tarchetti, 6-ii-623: sempre ti mostri in procinto di confidarmi quel tuo fatale
della terra e del mar gli avidi mostri, / e al sole obliquo e poco
. papini, x-1-666: più pericoloso dei mostri che straziano i corpi, quel pernicioso
non so che impiastrata, ella si mostri o si nasconda. 2.
male impiegata farebbe apparire le mie opere mostri al mondo. tasso, 19-79: involarti
: s'aven che medusa a voi si mostri, / schermo vi sia, che
un grazioso intreccio di fanciulli e piccoli mostri implicati tra frondi all'arabesca.
. /... / de'mostri il sangue imporpori i tuoi ferrei garetti.
vasto regno / veder nettuno impoverir di mostri. lecchi, 1-31: si osservava che
pretati... tipo di questi mostri è giuseppe de maistre. fondatore della
cuore, m'occupò il pensiero / di mostri, insonne credevo impazzire. emanuelli,
impudente, che quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia vergognosa
e con una certa timidità, che mostri quella nobile vergogna che è contraria della
invitta nave / siede, e di cento mostri il fiato impuro / e l'inegual
e ne copra talor, talor ne mostri / del bel fianco l'avorio intatto e
incalmi su l'oliva un sorbo / ben mostri che de nui hai poca cura.
incantata. achillini, 2-33: tartarei mostri, esecutori arditi / del mio giusto
portando alto e sublime / signor si mostri ovunque ascenda o cali. lorenzi, 3-117
scender debbono a incarnarsi / acciò si mostri qual più merta o erra. anguillara,
giudizii venga ad inchinarsi, e 'l mostri. cesari [imitazione di cristo],
, 28-67: l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con la lingua, or
volgar. [tommaseo]: perché lo mostri di ben consigliare, che questo re
miscibili, non sono altro che fabbricatori di mostri. idem, 2-4-202: plauto stesso
fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione... o
. io non dico che il braunio non mostri ad evidenza che si può fare una
selve orrende tra i giganti e i mostri. leopardi, i-274: molte cose vedute
, ma da qualunque parte si miri mostri attitudine conveniente a tal veduta. belli
2-226: getti via tarmi, fugga, mostri la paura sua per mezzo di certi
qualche indiscreto che ben proveduto di voce mostri renitenza ad approvarla, a forza di battere
snodi? castiglione, 246: non mostri [la donna di palazzo] inettamente
a far questo officio, acciò che lui mostri d'essere lui quello che fa.
ferace, a dentro solo / fertil di mostri e d'infeconde arene. b.
entro e d'intorno, / non mostri nella fronte assai distinto / mesto presagio
tu trattar per questa via? / tu mostri far d'infermi poca stima. statuto
cristiana, sia agli dei, ai mostri, agli esseri favolosi dell'antica mitologia
giunta. chiabrera, 1-i-369: i mostri inferni a tuo martire / armaro pire.
/ il cor mi suggi, / ti mostri, e fuggi. infìammatóre,
permettetemi che intitoli gli oppressori della bontà mostri più detestabili de'leoni scatenati, de'
, 20-542: che è ciò che tu mostri così lieto volto falsamente e con una
chi lo infiora, / non usi o mostri almen di usar pietate? tasso
il sangue feroce / dell'uccisore di mostri, / dell'eroe muscoloso / dalla
/ donna si finse che malinconia / mostri e di stizza si consumi e storca.
, del- l'informe, pieno di mostri indistruttibili? 2. non formato
/ a tiranni atrocissimi ed a mostri, / e dà lor forza, e
. serdini, 1-21: quei veraci mostri or tocchin te, / che inginocchiar
innocente! / tutti han speranza che dio mostri chiaro / ch'impudica era detta ingiustamente
voraci gorghi del nilo, poscia i fieri mostri se l'avessero ingoiato. caraccio,
or far intendo ogn'un s'accinga e mostri / quanto sa, quanto può co
ma quanto egli fa prove / e quanti mostri ancide, / onde s'innalzi poi
chi palese / non è quali biformi mostri o quali / parti da forestieri alberi,
comando. / e se d'inubbidienza mostri un atto, / io sarò con le
ospita... un campionario di mostri. non fidarsi alle facce che vi galleggiano
, / o in broncio mi ti mostri; / sol che m'inondi de'tuo'
sezze, iii-420: tempo non perser li mostri infernali / con lor minaccie piene di
ma che? tu inorridisci, e mostri in capo, / qual istrice pungente,
pindemonte, 186: ah tigri! ah mostri! / di qual barbaro suol,
code nude, / i bufali, irosi mostri / profondati nel lutulento / pascolo che
moltitudine eziandio di quelli miracoli, che mostri, ostenti, portenti e prodigii si
che produce insensibile le divinità, i mostri e le mitologie. 2.
, 117: perché impauriti son da i mostri orrendi, / a furia van tra
spini e sterpi / per fuggir quelli mostri sì terrendi. / fuggendo la carretta par
leopardi, v-430: nazioni intere di mostri ottennero luoghi onorevoli nella geografia degli antichi
. marino, vii-371: intanansi i mostri. f. f. frugoni, 5-365
per la poca reverenza che par che si mostri di quella santa orazione. i.
ciascun il guardo intenda, / quantunque mostri per coprirsi orgoglio. tasso, 7-57
muovono tutti questa dubitazione, se i mostri sono intesi dalla natura o no;
e questo è perché aristotile chiami i mostri errori e peccati della natura, se
gli omini. frachetta, 425: i mostri si dicono esser contra l'intento della
che per celar gl'interni miei amori / mostri la bocca un riso a ciò composto
2-226: getti via tarmi, fugga, mostri la paura sua per mezzo di certi
: aggiungevano l'ermafrodito, ed altri mostri di natura, ma designandoli con tanta libertà
, ed ove / non sgomenta co'mostri alta chimera, / ma per aperte
nel piede del marmo uno intrecciamento di mostri marini, tutti traforati. belli,
ricco sartor che in su lo scudo / mostri intrecciato a forbici eleganti / il titol
recenti, intrecciate e commesse a fare mostri di visioni. mannetti, 2-i-901:
un grazioso intreccio di fanciulli e piccoli mostri implicati tra fiondi all'arabesca. dossi
con metafore, con enigmi e con mostri,... ma quella che ci
te fuggendo solo che tanto inumana ti mostri / e sì cruda sei verso l'amante
, / fra straniere procelle e novi mostri / e teme e rischi ed inumane fami
aveva dipinte; come sono sogni, mostri, grottesche, ed altre cose tali,
frugoni, vii-401: quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia vergognosa.
più dolce o pia / ver me mi mostri, in atto od in favella.
ove un picciol raggio della ragione ci mostri il camino, ivi... ci
, i-149: fra straniere procelle e novi mostri / e teme e rischi ed inumane
. nelle opposizioni degli avversari quanto si mostri invitta la falsità. cesarotti, 1-xxxiv-337
, / e certi can, come mostri, menati, / che i cavalli ammazzavano
e vedi a cui / tanto si mostri irato. -ant. dispiaciuto.
quelle mascherate di animali bizzarri, di mostri più buffi che mostruosi, d'ircocervi ridevoli
: ma che? tu inorridisci, e mostri in capo, / qual istrice pungente
muro farse / parve, e d'armati mostri esser difeso. galileo, 3-3-234:
vuole. metastasio, 1-i-93: ti mostri a un istante / deboi nemico ed infedele
giorno, i-54: tu inorridisci, e mostri in capo, / qual istrice pungente
ingombra / io vedea passar gli antichi / mostri e gli eterni lutti.
superbi strascinaron gli ostri / i preziosi mostri / che l'italo crudele ancor produce
10 fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione, come i labbri
tesoro caro om ch'a ladroni / lo mostri ed affa- zoni. dante, inf
rame moneta. graf, 5-769: stupidi mostri, / vi beffate di me?
sen di scogli pieno, / di mostri e di procelle, / già lampe e
leoni, sfingi, cerberi, altri mostri, / laniator d'agnelli e di fanciulli
virtù, sebbene la qualità della pietra mostri d'esser in buonissima vena. giulianelli,
ed ime / ritengon me larve turbate e mostri, / che tra le gemme,
tasso, 9-15: s'empie di mostri e di prodigi il cielo, / s'
, e quella faccia sì tranquilla / celan mostri più fieri giù in quel fondo,
/ diano l'orecchio di sassogna i mostri. 3. rumoreggiante, agitato violentemente
28-67: l'eloquenzia sua vertù qui mostri / or con la lingua, or co'
che sia un parlare che scuopra e mostri grandezza di virtù. foscolo, vii-3:
bestialità esenziale di tutti i più orribili mostri. fagiuoli, xv-104: domandate a
, cioè un decreto, che ci mostri quel che si dee o no fare,
fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra; / ma pur bella
donna quale / rigida e dura vi si mostri un tempo, / non vi sgomentin
fin ora ho vedute, o sono mostri per incompleta formazione, come i labbri
. loredano, 5-232: ognun si mostri prode, ognun sia lesto, / ognun
. canti carnascialeschi, 1-81: però mostri ciascun festa e letizia. giraldi cinzio,
, di perle, d'intrecci, di mostri aggrovigliati. -lettera duchessa, lettera in
digiuna, ove a qualsisia dottorino, che mostri una leggiera tintura di lettere morali,
e san giovanni battista decollato / vi mostri il capo suo nel sol levante, /
qual forza a la gelata zona / mostri più giorni il bel pianeta innanzi / che
che hai / che sì sospiri, e mostri tribolato?. boccaccio, dee.
patti e non vuoi aver compagno, mostri e dai a vedere che tu non
beneficio, esso che lo riceve si mostri conoscente inver lo benefattore; e s'
e salvazioni da mortiferi animali, da mostri, da satiri: special- mente da
: aggiungevano l'ermafrodito, ed altri mostri di natura, ma designandoli con tanta
ne facessero corpi che gli rappresentassero piuttosto mostri che uomini. beni, 55: non
cui fanno risonare del loro trotto i mostri che hanno quattro zoccoli, e la faretra
carretto, 2-205: la palma che mi mostri aperta estensa / ha molte linee.
/ nuda la fronte e nudo il petto mostri / oimè quante ferite, / che
e veggo, quando iddio non mi si mostri più favorevole, che sarò un dì
altro logoro che quello / che tu mostri a'falconi. cesari, ii-
sì da poco, / che non si mostri sommamente ingordo / della propria salute in
buonarroti il giovane, 9-46: sedici mostri di bastardi mali / confondon tra quei
, 0 la via n'apri e mostri? chiabrera, 1-iii-273: piogge tranquillando
i-14-81: qui è bel ch'io ti mostri e dicerna / quante sibille funno e
. gélli, 7-398: se tu mostri pure, come si dice, un fazzoletto
panteismo, lo scetticismo e gli altri mostri o ludibri della filosofia moderna. tommaseo [
, 83: sì che non ti mostri la luna per lo sole, cioè che
parte bestia,... significa i mostri e le cose mo [sostituito da
e tore abbiam tranquille, / questi mostri infernali, queste medee. marino, 8-3
vele / fra straniere procelle e novi mostri / e teme e rischi ed inumane
ferace, e dentro solo / fertil di mostri e d'infeconde arene.
elli sentono che ssi parli o che si mostri la verace sapienzia. chiaro davanzati,
degli zingari] ovunque i denti / mostri sotto 'l carretto il can lupigno.
codardia produsse e la paura; / luridi mostri, che di
code nude, / i bufali, irosi mostri / profondati nel lutulento / pascolo che
: ma che? tu inorridisci, e mostri in capo, / qual istrice pungente
occhi del curato e dei contadini altrettanti mostri d'inferno. montale, 3-206: in
da tanta crudeltà sia maculata? / mostri in l'aspetto tuo tanta dolcezza,
: nella scena madre i due mostri sacri si sbragano uno in fez rosso e
e tu in sua vece mal la mostri a noi. trattato delle mascalcie, 1-1
/ teneri canti, e tu che mostri altri / come vibrar con maestrevol arco /
porta, convien che nel viso la mostri, / e quale il seme fu,
pare strano ch'egli di maniera si mostri nel volto che non si possa conoscere
infuocata, concimata di morti, partoriscono mostri, magherie. = deriv. da
più adorabile, il più magico dei mostri. arlia, 328: 'magico':
e, se poi trova che glie mostri il viso, / retoma voluntieri in sua
assolva, o determini in modo che mostri di dar più lor ragion che a me
della margine o rilievo che si mostri, et in quel luogo a punto farai
devastata fisicamente da qualche incidente, si mostri all'uomo amato ignuda e tal qual è
e fa ch'egli nomini e gli mostri un altro spirito antico per simile colpa
né avrà salute mai, ché a mostri tali / l'eterna vita il cielo non
che n'ero malato, / tutti i mostri di cui m'ha liberato / l'
dentro al meo core, / che non mostri di fòre, / non posso tanto
malenanza / conven ch'io canti e mostri mia graveza / ché per servire sono in
rivelò di lì a poco un de'mostri più malfacenti che utero di donna abbia
la coscienza maculata / e, benché mostri gran core e furore, / egli ha
e fiere / contra i barbari, mostri empi e malegni, /...
tasso, 9-15: s'empie di mostri e di prodigi il cielo, / s'
cagione del suo male, che mi mostri e apri la cagione della tua malizia.
, quanta è l'arte / che mostri in cielo, in terra e nel mal
53: [amore] al cominciar no mostri fior d'amaro, / poi scruopi
, che, quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia vergognosa!
della chiesa. tasso, 1-64: o mostri almen ch'a la virtù latina /
, 2-153: i giganti ed i mostri... insidiano a sfiorare la
da uomo del mondo, accioch'io mostri la via della salute a te e
petrarca, che brutte e logore / mostri le carte. d'annunzio, i-58:
: questi maneggiator 'delle coscienze fabrican mostri ideali. bocchelli, 1-i-489: per
inf., 32-134: o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra
di macellaio. -di animali o di mostri favolosi. salvini, 23-179: in
1-146: donna che segue amor, non mostri altiera, / ma il core abbia
il cuor tuo, acciocché non ti mostri grazia falsa, e poi ti tradisca
nel mio mattino, / e mi mostri le cose manifeste! montano, 482
un crostaceo (anche con riferimento a mostri favolosi e mitologici). iacopone,
gelava il sangue nelle vene ai poveri mostri, voluminosi, barcollanti, che, avendo
scogli e seppellirà le remore e gli altri mostri marini. salvini, 13-26: cimodoce
alvaro, 7-255: di fronte a questi mostri della tecnica, la politica, ancora
il marchesato ed il feudo, tanto tu mostri la tua codardia, patrizietto, ghiottone
per iscogli le ignoranze, per i mostri natanti i malvagi costumi, per reflussi
fanno ressa, fan marezzo come i mostri dietro i vetri dei marini acquari.
quel poco della margine o rilievo che si mostri. vasari, i-72: il quale
che dicesse: qui bisogna che io mostri quanto vaglio. tassoni, xiii-98: una
-con riferimento ad animali leggendari e a mostri favolosi. cavalca, ii-128: sono
di grottesche bizzarrissime, con animali diversi e mostri marini. 7. ornit
marmeggia, / vien dopo a questi mostri orrendi e fieri. magazzini, 9:
marruffino / al lume di candela / mostri per un sol buco di grattugia. cantini
altri pantheon, clava a schiacciare altri mostri. d'annunzio, i-245: otto e
'dicesi proverbialmente un giovinetto che si mostri brioso ed ardito più che non comporti
povero schiavo. -anche con riferimento a mostri o ad animali fantastici. boccaccio
farse / parve, e d'armati mostri esser difeso. stigliani, 1-371: il
, gentil mi'amanza; / or te mostri ma- dregna / non so per qual
hanno più sembiante d'uomini ma di mostri marini. bocchelli, 9-142: una piccola
matti » di una cartiera vicina: certi mostri di castagno dalla testa quadrata e dal
/ per mille alte eccellenzie che tu mostri, / ch'io me ne vengo,
[tommaseo]: li centauri sono mostri medietate di uomo e medietate di cavallo.
giogo antico, / come par che tu mostri, un'altra prova / meravigliosa e
il mercato è disfatto. (se tu mostri cedere o temere, l'altro rincara
vuol non mi merita. (a chi mostri non si curare di noi).
magioni e ricche possessioni... e mostri la gloria del mondo.
non prima furono da me fatti né mostri, ch'io fossi da'suoi versi tanto
medico, è bisogno che apri e mostri la ferita. sanudo, li-581:
strascina nel letto,... si mostri l'orina a le signorie vostre,
non pare, / ma di nemico mostri ogni sembiante. dante, xxiv-i:
doglia... m'impone ch'io mostri il ciglio ridente e giocondo, mentre
gli avversari in dire e affermare che mostri oggi la cupola altre crepature nel corpo
/ eh'l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier nostri.
il cannocchiale] sia eccellente e che mostri grande assai. malpighi, 1-189:
lieta, / perché il camin lor mostri e li conduca / a la città di
tutti li segni, li quali ci furono mostri o nascendo o morendo il signore,
/ tanti gran segni el ciel ha mostri in terra. / la luna è fatta
] a'sensi nostri / il bello mostri, / ma veli ogni difetto.
ch'i'la veggia e ch'i'la mostri altrui; / ché nel cielo uno
prego che, senza indugio, tu mi mostri questo secreto, e darottene un capretto
vapori entro e d'intorno / non mostri ne la fronte assai distinto / mesto presagio
vuole bene dire e bene dittare conviene che mostri ragioni per che, sicché le sue
de la intera scusa vuole ch'io mostri come a ciò mi mossi per lo
. parini, giorno, i-181: mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco
di più innanzi priega il maestro gli mostri. a. manetti, 78: fu
depinga a chi no t vide e t mostri / amor. leone ebreo, 376
tu. / ora tu me lo mostri un conigliaccio / ch'abbia paura dell'ombra
e '1 mostri. baldi, 4-1-124: giustificò poi il
dee essere. guittone, 2-9: mostri che tu non se'comun segnore, /
sua moglie. tasso, 1-64: mostri almen eh'a la virtù latina /
padre e gli avi suoi; / mostri scettri e corone, e di regale /
ella ne dica, e tanto / mostri per lui d'ardire: / questo,
sapienza, quanta e l'arte / che mostri in cielo, in terra e nel
stentatamente. leopardi, 832: tu mostri di non conoscere la potenza della moda
., 32-133: « o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra
caro om ch'à ladroni / lo mostri ed affazoni. iacopone, i_35 "
, 3-25: o tu, che mostri avere / per nemico me sol fra turbe
voglia in corpo, incontanente la manifesti e mostri con atti e con parole ch'egli
cospetto delle persone,... che mostri piuttosto signoria che compagnia. tasso,
vien giammai, qualora a me dio mostri / ch'ei pel vostro fallir empio
antico, / come par che tu mostri, un'altra prova / meravigliosa e
60-39: non è cappella che non mostri aver del latte della vergine maria!
perché la gente m'oda / e mostri me d'ogni vertute spento, /
, die sono così belle, si mostri giovinetta di così picciola beltà'. marino
, santa dea, eh'ove ti mostri, / ogni torbido error, ogni
a cui tu parli, / si mostri anch'egli e spicchi, e i non
, 10-30: figliuole, come ti mostri semplice ne li tuoi adimandamenti! dante
via! non vada in collera! si mostri ragionevole. d'annunzio, iii-1-735:
carezza, mentre / ogni dì mi ti mostri più selvaggio. pirandello, 6-19:
ira / il magnanimo ot- ton si mostri ardente? buonarroti il giovane, i-97:
spettatori] ci porga aita / e si mostri benigna a'falli nostri. botta,
arguto e vivo nelle risposte e si mostri bene in gesti e maniere e parole et
ciò [la donna] se ne mostri dogliosa / di fuor, ma dentr'al
verso il viso tuo sempre ti si mostri il brunito, e quella parte che non
ma non consenta dio ch'ella si mostri / oggi sì crudelmente a'danni nostri.
v'è magagna che non traluca e si mostri. g. ferrari, 200:
d'icaro il caso in me si mostri? fagiuoli, v-17: avendo nella
tu gentile, / leggiadra e signorile / mostri negli atti e ne'sembianti tuoi.
che hai / che sì sospiri e mostri tribulato? boccaccio, iii-7-116: egli
/ amati orrati e magni! adonque mostri / vostra gran scienza in ben cerner
il vin d'un anno ti parrà che mostri di lunghissima etade, se un'oncia
conosci né lui né sua nazione, ti mostri buon viso e facciati grande onore e
d'orsi e mostrator di mummie e mostri. 3. che riferisce una
, / col mio coltel percuoto i casi mostri; / farò orfani, donne,
/ l'ira del cielo a tanti segni mostri? / de la sua mente aversa
fede / mille novi prodigi e mille mostri. 2. segnalato, indicato,
dal mare, e pel cammin lor mostri / nereidi, tritoni ed altri mostri.
lor mostri / nereidi, tritoni ed altri mostri. serafino aquilano, 168: rinascili
: gli antichi si dilettavano di comporre de'mostri usando con capre, con vacche e
cavalle, nascendo questi miscugli gli domandavono mostri. anguillara, 9-84: io,
io,... / che di mostri sì rii purgato ho il mondo,
novella dite. / oh quanti appaion mostri armati in guarda / de gli alti
fantasie e de'capricci con produrre tanti mostri bizzarri, tanti e sì strani e
, o che nembo, o quanti mostri [ciclopi] / orridi, e
culla, è anco tomba de i mostri e, se gli produce, li sepelisce
marchetti, 4-240: vari inoltre crear mostri e portenti / allor tento la terra
arianna, ma purgatore della terra dai mostri che l'infestavano. leopardi, v-425:
sicilia, dal che apparisce che questi mostri non furono solamente esseri poetici, ma costituirono
/ nell'evo primo non facea che mostri, / orrendi, enormi, e li
e musicalità specialmente nei cori cantati da mostri di duplice natura: dai centauri,
. moretti, ii-1075: di orchi e mostri che diventano vispi e leggiadri e ornati
uomo è mutata. ci sono dei mostri. un limite è posto a voi
per mezzo degli esorcismi, ponendo orrendi mostri nelle mura di quelle, dipinti con inchiostro
da le grotte d'inferno, orridi mostri, / ed oggi pur si mostri /
orridi mostri, / ed oggi pur si mostri / nostra forza suprema e nostro ardire
la santa donna, nelle mani de'fieri mostri quanto può dirsi oltraggiata, veniva con
lupo. queste figure di così abbominevoli mostri io ho scritto, perché sempre,
è mostro. varchi, 7-93: mostri si chiamano tutti quei parti i quali
altra. paleotti, l-11-419: i mostri dalla natura sono... quei
petto, onde disse aristotele che i mostri sono peccati della natura. moneti, 2-7
animali dirimpetto al loro tipo originario son mostri, tanto le forme loro sono state
state mutate da quelle primitive, come son mostri i fiori addoppiati dall'arte, i
quelli rari esseri che si chiamano 'mostri '... una volta si considerava
qualche segreta corsia di paralitici o di mostri. idem, 8-97: mostri vegetali aprono
di mostri. idem, 8-97: mostri vegetali aprono ventagli di foglie, stendono
due generi la natura ci offre sempre mostri, eccezioni, creazioni intermediarie, transazioni
, die possono più tosto uniti chiamarsi mostri che parti della politica: dominio intende
nozze; che debbon esser i « mostri » che la legge delle xii tavole
.. talché questi dovetter esser i mostri detti, prima e propriamente,
salso regno, / co'tuoi più fieri mostri. guarini, 41: quel terribil
ferace, e dentro solo / fertil di mostri e d'infeconde arene. marini,
voraci gorghi del nilo, poscia i fieri mostri se l'avessero ingoiato. gavazzi,
qui più che altrove scherzando nello accoppiar mostri a mostri, roduce le non finte
che altrove scherzando nello accoppiar mostri a mostri, roduce le non finte chimere.
talora dentro tonde scherzano / i pargoletti mostri intorno a torride / equoree madri e
veder prendere due o tre di quei mostri di cavedini. viani, 14-42:
. erano forse a quaranta metri dai mostri; e dalla prima, di punto in
razionali generati di due diverse spezie sono mostri; e questi participano della natura dell'
i quali riempiono il paese di pacifici mostri. 5. figur. persona
polvere apparve in confuso uno sviluppo di mostri. uno dalle mani mozze agitava i moncherini
-poche, tre o quattro -sono dei mostri. se non fossero dei mostri,
dei mostri. se non fossero dei mostri, non si darebbero alla medicina.
regno / a tiranni atrocissimi ed a mostri, / e dà lor forza e di
. varchi, 7-95: quai maggior mostri e più perniziosi che nerone, galigula
quei che tra'peccatori si posson chiamar mostri, nemmeno la curano. giannone, ii-336
i papi stessi di roma furono piuttosto mostri in forma umana che vescovi. buonafede,
e coi denti! cani! assassini! mostri! alvaro, 5-131: lontano da
sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera / della loro tregenda,
: vi riconosco, miei simili, o mostri / della terra. al vostro morso
che natura in voi produce / sì fieri mostri in vista umana e crudi. baldi
tore ab- biam tranquille, / questi mostri internai [le donne], queste
più adorabile, il più magico dei mostri. tarchetti, 6-ii-409: io aveva
... nel corpo di questi mostri accesa di santo zelo adoperi l'onorata spada
saette / sulla vandalica / turba de'mostri, / che i brandi infiggono / nei
poetico, mentre sa così bene fulminare i mostri. botta, 7-368: io sempre
e vieppiù credo, dappoiché vedo i mostri che vanno attorno, che i veri
e1 re latino, sollicito di questi mostri ch'elio aveva veduto, andò incontanente
vele / fra straniere procelle e novi mostri / e teme e rischi ed inumane fami
, donne,... / siate mostri, non bravi come lei [marfisa
sia. varchi, 7-94: chiamansi ancora mostri dell'animo tutti coloro i quali eccedono
fu uno di questi rari ed alteri mostri, che nella sua divina commedia in
ch'ogn'età, quasi ben nati mostri / di virtute e d'amor, v'
si parla dei ricchi e di altri mostri del tempo. michelstaedter, 810: ci
ci sono degli uomini che sono dei mostri, che si sono liberati del tutto
fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra. g. bentivoglio, 4-716
, m'occupò il pensiero / di mostri, insonne credevo impazzire. brancati,
« dovrò ancora combattere, vincere i mostri ». -pericolo, minaccia incombente;
.. da per tutto domar i mostri della ribellione. -malattia particolarmente grave
la si mariti all'orgoglio partorisce de'mostri che movono a riso, a ribrezzo
nauseanti tutto, moltiplicarono in roma i mostri dell'asia per appagare i nuovi capricci
orizzonte / del lino immacolato, / mostri, ci abbandoniamo / alle mille bocche voraci
che queste vostre sieno sconciature, aborti e mostri, da far trasecolare chiunque gli vede
bellezza e verità di sentenze, ma mostri di opinioni e di tenebre. galanti
panteismo, lo scetticismo e gli altri mostri o ludibri della filosofia moderna, che
esprimerle in forma inconsueta e peregrina: mostri sono le sue concezioni, mostro il suo
l'età barbara, / su i mostri onde tu con serena / giustizia farai
di distinzione reale, si foggiano due mostri: un concetto non individuato, e
rocchi, lx-1-72: fingevasi fra tanto mille mostri di pensieri, coll'apprensione de'quali
: questo vizio nelle proprietà produce de'mostri politici e delle feroci convulsioni negli stati
solo conservava nel suo seno tutti i mostri più deformi in politica,.
le vagheggiano artificiosamente alcuni politici, sarebbero mostri; e sebbene si osservino forme mescolate
male impiegata farebbe apparire le mie opere mostri al mondo. betussi, 245:
, / ch'a fare aborti e mostri sempre cova. roberti, ii-39:
roberti, ii-39: alcuni amano i mostri in poesia come in agricoltura. leopardi
con metafore, con enigmi e con mostri,... ma quella che dà
vicentino. cesari, 7-48: nuovi mostri di parole, costrutti e maniere barbare.
. gozzi, 3-3-63: que'sgorbi e mostri /... suoi primi disegni
, l'anno scorso, per vedere i mostri di quel picasso. -opera d'
con i loro fogliami questa sorta di mostri: e mostri è 'l vero lor
loro fogliami questa sorta di mostri: e mostri è 'l vero lor nome e non
lampioni. / son gli occhi dei nuovi mostri terreni. govoni, 9-37: è
soldati / che si trascina dietro / mostri di ferro e fuoco / per farsene
l'uomo e renderlo infine pacifico padrone dei mostri meccanici da lui scatenati.
; ondata. graf 5-1174: tumidi mostri tonde, / con gorghe tese in
dalle incombenti tenebre sorgevano ininterrottamente i crestati mostri awentantisi contro gli scogli.
si riferisce, che è proprio di mostri mitici, leggendari, fantastici; del
mano, quasi a minacciare, significa i mostri e le cose mostruose e li miracoli
. che raffigura, rappresenta o descrive mostri. guido da pisa, 1-173:
... abbraccia tutte le sorti de mostri, potendo quelli essere o dalla natura
prico mostro, / eh'africa di mostri ferace, in vago / fior pur
, 7-132: non vorrei, trattando de'mostri, fare una lezione mostruosa. onufrio
o per vilipendio a persona che si mostri insensibile o non curante di nulla. palazzeschi