poco di pane ed un poco di mostarda, un poco di pane ed un paio
in altri tempi la broda e la mostarda vi baciano le mani, ed è
fante. sacchetti, 144-84: quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato.
al forno, ceci passati, sugo di mostarda, frutta pestata, tutto questo
materia spessa e viscosa, simile alla mostarda. il suo colore è un paonazzo così
scherma. batacchi, i-30: atra mostarda il vólto gli colora, j ch'
n. i). -gas mostarda: iprite. -maschera contro i gas
che pioveva / e che rinforzerebbe la mostarda. pulci, 5-62: tu credevi
in im-) con valore conclusivo e mostarda (v.). immotare,
mustard gas ', dal suo odore di mostarda acida. sarebbe detta anche 'rugiada
limone. citolini, 505: la mostarda, la limonea, la salsa o
. 11. ant. magazzino della mostarda: ventre. lippi, 3-51:
guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note al malmantile, 1-278: 'magazzino
al malmantile, 1-278: 'magazzino della mostarda ', cioè il ventre. mostarda.
della mostarda ', cioè il ventre. mostarda... qui è presa (
che ha quell'escremento col colore della mostarda. 12. eufem. apparato
furono poi raccolte in un'alberella da mostarda. = comp. da malie
in altri tempi la broda e la mostarda vi baciano le mani; ed è
: potrò... fare de la mostarda, de la sapa e vendarla insieme
guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note al malmantile, 1-278: *
, 1-542: mescolandovi dentro [nella mostarda] pere cotogne cotte nella sapa.
, e per suo sapore gli darrai mostarda bianca. menzini, 5-262: ei
vecchia, fa come impiastro delle foglie della mostarda, cioè della senape, e mettilo
: io dissi: « si faceva la mostarda... ». e mia madre
; cfr. quinostale. mostarda, sf. salsa costituita da una base
trecento, lxxxiv-313: salsa verde, mostarda! / chi ha de l'ova,
l'uomo gli mangia in aceto o con mostarda. trattatello di colori rettorici, 33
che facea la salsa e stimperava la mostarda. dominici, 1-50: non si
dominici, 1-50: non si richiede mostarda co'poponi né agliata con le pesche
salsa del sinapo, che vui la nominate mostarda, senza la quale io non porrei
. maestro martino, lxvi-1-156: 'mostarda rascia o pavonazza '. piglia la
1-595: fassene [della senapa] la mostarda per l'uso de i cibi,
far la mostarda, tu farai bollire il mosto cacciato sopra
... passarono all'impresa della mostarda cremonese. tassoni, 12-38: gli
cento salsicciotti e due cupelle / di mostarda di carpi isquisitissime. c. durante,
c. durante, 2-428: la mostarda fatta col suo seme [di senape]
cervello. magazzini, 61: la mostarda si fa di buon mosto e bo-
serbano, per far la sapa e mostarda, i pali vecchi levati dalle viti
mandò d'a- rezzo insieme con la mostarda e sapa e altro. ghislanzoni,
era lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a lui regalati dall'allievo. angioletti
del fr. moutarde). -olio di mostarda: olio di senape. e
cubetti di zucchero, il barattolo della mostarda, la caraffa dell'acqua, come
quella che si chiama in sicilia 'mostarda ', è del mosto cotto, non
vecchia, fa'come impiastro delle foglie della mostarda, cioè della senape, e mettilo
umida, piglia zaffrano e gallia, mostarda, di cia- scheuno il peso di
il grano fra doi pietre come la mostarda, perché non hanno mollini. giuseppe
, tutta seminata di riso, frumento e mostarda. tramater [s. v.
[s. v.]: * mostarda ': nome volgare del 'lepidicem
hanno questi ricchi e non sapete la mostarda ch'hanno questi signori; no: le
ciamenti sono appunto la salsa e la mostarda d'amore. -situazione che
ne dia una a lui, peroché quella mostarda, con molti sprazzi, l'avea
avea tutto bruttato. -magazzino della mostarda: il ventre. lippt, 3-51
guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note al malmantile, 1-278:
, 1-278: 'il magazzino della mostarda '. cioè il ventre. '
'. cioè il ventre. 'mostarda 'è un intingolo, fatto di mosto
che ha quell'escremento col colore della mostarda. 6. gerg. ant
io / son bastante a cavarne la mostarda. b. corsini, 12-12: mette
lor entra in mezzo e nuova atra mostarda / fa che dal naso ai due cognati
cognati cada.. chim. gas mostarda: iprite.. locuz.
una cosa con un'altra come la mostarda col pan bollito: non averci a
, la predetta dottrina, come la mostarda col pan bollito. — avere,
avere, salire, andare, venire la mostarda al naso: provare fastidio, sdegno
favori non vanno del pari, la mostarda sale al naso di chi ne ha meno
: mi salta su al naso la mostarda, ed anco con la collera l'
levamiti dinanzi, ché mi fai venire la mostarda al naso. lalli, 2-1-12:
tanto spaso / che fa venirmi la mostarda al naso. forteguerri, 21-51:
, 21-51: di ricciardetto al naso la mostarda / venne sì acuta che la lancia
, 1-137: vagli al naso la mostarda / e, pien d'ira, la
, 3-115: presto gli monta la mostarda al naso. — farsi cavare
naso. — farsi cavare la mostarda: soddisfare i desideri sessuali.
3-82: lui deve farsi cavare « la mostarda » una volta la settimana, se
il tiro secco. -star contento alla mostarda e alla salsa: accontentarsi di ciò
; e bartolino stette contento e alla mostarda e alla salsa. 9
della sapa, vapiu adagio poi con la mostarda: chi fa il prepotente con i
/ va più adagio poi con la mostarda. 10. dimin. mostardina (
. da mosto1] cfr. provenz. mostarda, fr. ant. moustarde (
. mostardièra, sf. vasetto contenente mostarda o senape. carena, 2-292
che si mette in tavola, con entro mostarda o anche senapa. =
senapa. = deriv. da mostarda. mostardina, sf. mostarda gradevole
da mostarda. mostardina, sf. mostarda gradevole e stuzzicante. 2
e di plinio. erba pepe. mostarda. erba mostardina. tommaseo [s
col lesso. = dimin. di mostarda; per il n. 2, cfr
. 2, cfr. il genov. mostarda 'superbia '. mostare,
-sugo del mosto: specie di mostarda ricavata dalla spremitura di uva stagionata e
mosto fresco; confettura di mosto, mostarda. crescenzi volgar., 4-42
naso! -salire, venire la mostarda al naso: v. mostarda,
venire la mostarda al naso: v. mostarda, n. 8. -saltare
ficcherai quel ravanello, / stu vuoi mostarda, cerca a li speziali, / baggianaccio
poltrone de dimandare sette scudelle de mostarda...: gli ne voglio
piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa, come l'urticaria, inglese:
donne diligenti serbano per far la sapa e mostarda i pali vecchi levati dalle viti alla
tu vuoi. maestro martino, lxvi-1-156: mostarda roscia o pavonaza. bellincioni,
iii-386: delle viscide si fa la mostarda avvisciolata con due terzi di visciole e
monti, 45: il pignattino della mostarda, il barattolo del miele,.
. pisanelli, 151: alcuni usano la mostarda,... qual non conviene
21-51: di ricciardetto al naso la mostarda / venne sì acuta che la lancia impugna
. monti, 45: il pignattino della mostarda, il barattolo del miele.
piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa come l'urticaria, inglese:
piemontese ': salsa di butirro e di mostarda dicesi in italiano 'pugniticcio '.
1'modo tomi come asta o mostarda e infanga la tua figura e col pennello
ignoti, lxvii-54: « salsaverde, mostarda! ». « chi ha de l'
faceva l'esposizione: il pignattino della mostarda,... la salsiccia,
/ ca si me fai sallire la mostarda, / vede ca te resono a la
panno roscio. maestro martino, lxvi-i-is6: mostarda rascia o pavonaza. testi non toscani
piccante al sapor rosso, pepe e mostarda pruriginosa, come l'urticaria, inglese;
del sinapo, che vui la nominate mostarda, senza la quale io non porrei
senza far peccato. -salire la mostarda o la senapa al naso: incol
forteguerri, iv-447: gli è salita la mostarda al naso. tarchetti, 6-1-156
del sinapo, che vui la nominate mostarda, senza la quale io non porrei mangiar
rucciamenti sono appunto la salsa e la mostarda d'amore. magalotti, 28-97:
c'hanno questi ricchi e non sapete la mostarda c'hanno questi signori, no,
salsiccétta di sottilissima membrana, simile alla mostarda. -salsiccina (v.)
, n. 24. -saltare la mostarda sul naso: perdere la pazienza,
i-159: mi salta su al naso la mostarda ed anco con la collera l'indegnazione
veneziano, lxvi-1-76: se tu voi fare mostarda, toi lo grasso che cade caldo
finito di fare sgorgare una troscia di mostarda sanguinolenta dal naso del più azzardato dei
d'este, 2179: due scudellini da mostarda. f. f. frugoni
qui assaggiando il burro, lì la mostarda o il sedano. -olio essenziale
si era lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a lui regalati dall'allievo.
la senape, della quale si fa la mostarda, notissima a ciascuno. ritrovansene.
piccolezza. nire la senapa'o 'la mostarda al naso'vale 'stizzirsi, ri
: piglia oncie dui de iriosquesto fa la mostarda bianca e quello nera. è un proverde
al naso'), perché nel mangiare la mostarda, che è un intingolo fatto di
del sinapo, che vui la nominate mostarda, senza la quale io non porrei
: temo di non intorbidare tanto la mostarda che non si senta altra cosa che la
ne vorrei solamente vinticinque scudelle [di mostarda] -non cerco tante cose io, va'
certa materia spessa e viscosa, simile alla mostarda. crudeli, 2-256: è venuto
mani e co'piedi in un mastello di mostarda che un certo speciaro teneva così fuori
vituperoso 'pataffio'da registrare, uno quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato.
ed anco la fanno a modo di mostarda, detta da loro cenafriche.
gli guarda da colpi il magazzin della mostarda. fanfani, 1-19: una parete
e per suo sapore gli darali la mostarda. pulci, 14-65: il marin vecchio
gambino d'arezzo, 75: el mostarda da strada,... 'n un
ix-138: il cielo aveva il colore della mostarda di more: tra il cremisi e
di questo medesimo modo si acconcia la mostarda ordinaria e il visciolato, e si fa
materia spessa e viscosa, simile alla mostarda. alfieri, 1-33: cominciò con lo
senza nemmeno crauti, solo una cacatina di mostarda gialla. = voce ted.
prima volta (salopette a costine color mostarda e parka nerolucido) don pierino mi
salsa speziata in thailandia gli ricorda la mostarda mantovana, fa un elogio dell'abalone comprandone
cugnà, sf. invar. region. mostarda d'uva con aggiunta di frutta come
base di verdure e aceto), mostarda di frutta e. se non bastasse,