: giugnendo ad una grande balza, mossesi a corsa. pulci, 23-39: già
amor la sua bella vendetta, / mossesi lieto pel negro aere a volo;
per sostentare le sue membra deboli, mossesi per andare. libro di sydrac,
preso fui, / la bella donna mossesi, e a stazio / donnescamente disse:
falso mantello. boccaccio, i-62: mossesi amore a'prieghi della santa madre, poi
amor la sua bella vendetta, / mossesi lieto pel negro aere a volo;
novelle anonime del trecento, 58: mossesi il leone e andò a lei,
« muoia il traditore micidiale ». mossesi a cotai minaccie il cavaliere contro di loro
accettasse / la mia dimanda, e mossesi, e rivolta / mi disse allora
e senza rifugio d'arbori o case, mossesi un terribil tempo, in tanto che
. cavalca, 20-295: dopo certo tempo mossesi [fur- seo] del monistero e
novellino, 99 (160): mossesi con un fine ronzone e passò dalla
: giu- gnendo a una grande balza mossesi a corsa e cacciando il capo e'
vecchio forza bastante da poterla soccorrere, mossesi una villanella robusta a compassione e per
per sostentare le sue membra deboli, mossesi per andare. ugurgieri, 384:
/ veggiam di fuori ». e mossesi a tanto. -fra tanto-,
, 7-233: giugnendo a una grande balza mossesi a corsa, e cacciando il capo
] a una gran balza, mossesi a corsa, e giù per essa si
della compagnia di san gilio, 476: mossesi im presente e fue venuta / dinanzi
semiliquidi. boccaccio, iii-10-4: mossesi allor con l'ume i servidori, /
pucci, cent., 17-77: e mossesi la notte di gran vaglia, / e
sei. g. gozzi, 1-99: mossesi la squadra ad un tratto, e forse
fatta amor la sua bella vendetta, / mossesi lieto pel negro aere a volo,