non faccendo punto di vento, v'erano mosche e tafani in grandissima quantità abbondanti.
suo viso scarno e patito si accanivano alcune mosche. idem, 6-80: la carcassa
che serva a catturare e a distruggere le mosche: in particolare piccola paletta di rete
adesive, al quale restano attaccate le mosche. sinisgalli, 6-159: c'
collodi?... acchiappa le mosche e poi me le fa volare dentro
finestra con molta cura per via delle mosche, parve decisa a salire dalle padrone
nella zoologia, che que'bachi delle mosche non son partoriti da esse mosche.
bachi delle mosche non son partoriti da esse mosche. baretti, ii-49: farò una
comisso, 12-197: vagano [le mosche] alla ricerca dell'uomo per posarsi
orizzonte. serao, ii-146: le mosche ritornavano insolenti, ronzando nell'afa che
, 4-97: i pensieri eran come mosche affogate in quella piletta. c.
e i festoni di giornale neri di mosche alla cappa dei camini. 2.
sul limitare della porta, scacciava le mosche e le vespe agitando un fiore di
. glielo ha scolorito il tempo: mosche hanno deposto le loro uova nel cartellino
che rimane in esso avvolto, come le mosche o i ragni nell'ambra. magalotti
cima un piccolo reticolato per schiacciare le mosche. calvino, 1-129: giocava con
conto che noi terremmo d'ammazzare delle mosche. p. della valle, i-331
io solo in un giorno ammazzato sette [mosche], ho per soprannome ammazzasette.
freddissima col ghiaccio, feci mettere otto mosche. salvini, 3-102: altri segni
tanti vasi di fiori, eran pur mosche assai e ragni e formiche e altri
sei, ve', proprio simile / alle mosche, importu- naccio; o va e
mèle, con sua grandissima angoscia dalle mosche e dalle vespe e da'tafani.
vita penosa: / lo iorno le mosche d'entomo spavalde, / mordennome valde,
tale. lalli, 1-2-5: [mosche,] volanti squadre, che da
gran navilio, e quivi fate d'aver mosche, farfalle e simili animaletti volanti.
deledda, ii-518: un nugolo di mosche anneriva l'unico vetro della finestruola. e
il cavallo s'annoia / posseduto da mosche. -figur. pavese,
e variegate di nero (come certe mosche nerastre). = voce dotta,
, abitano a stuoli non solamente le mosche, ma le zanzare, i tafani ed
bellincioni, 1-72: anzi mi par di mosche una moria, / però che le
vetro della finestra... due mosche polverose appiccicate l'una all'altra,
parecchie striscie di carta gommata nere di mosche appiccicate. idem, vii-423: le era
: stivali... per guardarsi dalle mosche e dai tafani, che non appinzino
idem, 3-123: né se le mosche più che per avanti / appinzino, e
tesoro volgar., 7-36: le mosche vanno appresso al mele, e'lupi
la aranea fa la tela per pigliare le mosche e così facevano molti delli tuoi eletti
una cornacchia. bartolini, 1-76: mosche hanno deposte le loro uova nel cartellino
fresche e fior di camamilla, / mosche assetate e ungheri feriti. idem,
giorni... ascoltando il ronzio delle mosche che venivano ad armeggiare fra i miei
. leonardo, 1-225: le mosche si dilettano del suo odore [dell'
, / ché gli parrà che le mosche gli arrosti! 2. per
cotali non si sanno bene arrostare dalle mosche, cioè dalle tentazioni. dante, inf
: o con che s'arrosterà dalle mosche? la spagna, 13-23: in qua
ascosi per isfug- gire il tedio delle mosche. alfieri, 15: spesso i pensier
l'asino scalciava quietamente per liberarsi dalle mosche del meriggio: giovani mosche maggioline piene
liberarsi dalle mosche del meriggio: giovani mosche maggioline piene di vigore e di voglia
l'ha, ché sei mangian le mosche. bellincioni, 1-90: che l'asinel
giaciglio, ma vuota, coperta di mosche assetate. viani, 14-246: gli
ora il ronzio d'uno sciame di mosche ora l'assalto d'una vespa o
l'astuzia del ragno a pigliar le mosche è stupenda: come fabrica la rete
attivismo m'è parso sempre roba da mosche, che appena smettono di volare attorno e
i carretti come un nugolo ostinato di mosche. viani, 14-52: il nano era
toccava di attortigliarle, come fanno le mosche quando si fregano le zampine una sull'
prete asciugava il sudore, e scacciava le mosche. papini, 1-191: mi fo
tra i bacherozzi d'inverno e le mosche d'estate. 5. figur
] in campagna è di bachi, mosche, uova di formiche, e qualche fico
, baco del formaggio, baco delle mosche, etc. manzoni, 1049:
conto che noi terremmo d'ammazzare delle mosche. redi, 16-viii-20: io mi
a cui facevano baldoria le prime poche mosche già nate dal fermento del concime. sbarbaro
, 17-123: qui non si poson le mosche dintorno; / qui sanza balenar l'
pietra, si chinano a stornar le mosche e i raggi troppo forti, da quei
folla di berrette bianche fitte come le mosche, e i galantuomini stavano a godersela
le gambe e le palpebre orlate di mosche. baldini, 7-41: fatto cieco andava
usignolo] in campagna è di bachi, mosche, uova di formiche, e qualche
moltiplicato i denti, / e cangiate le mosche in beccafichi. colletta, i-131:
era una rondine con due becchi, beccante mosche, ch'era attorno attorno a certe
, vale a dire il dio delle mosche. ojetti, ii-533: ma gli spagnoli
'mosca '): 'principe delle mosche '(ed era un idolo degli
il quale li liberava dalla molestia delle mosche), mutato in seguito in ba 'al-zèbùl
dì mai bevvi grosso, / e le mosche levar mi so dal naso, /
elmetti, i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli. deledda, iii-613:
169: come fugge talor delle proterve / mosche 10 sciame che alla beva intento /
gonfia e biancastra simile a quella delle mosche quando portano le uova. pavese,
. e. cecchi, 8-16: mosche ronzavano intorno alle bibite lattiginose, formando
uno scarto escon dal gruppo nugoli di mosche. pavese, 4-90: era bello.
potete: in bocca chiusa non entran mosche. -provviste, provvigioni, munizioni
di ales -non entraron mai mosche in bocca chiusa: sandro bandiera pigliava
regina: / non entraron mai mosche in bocca chiusa, / e con chi
che canchero venga a tutte le boccac- mosche in bocca chiusa, chi non chiede,
intorno a loro la terra bolliva, le mosche ronzavano, le lucertole boccheggiavano, incantate
di insetti ditteri brachiceri, affini alle mosche, di cui alcune specie, per
piccoli insetti ditteri acalitteri, simili alle mosche (le larve vivono nel terreno,
botrytis tenella la morte di vespe, mosche, cicale, maggiolini, ecc.
vallisneri, i-190: fabbricano [le mosche de'rosai] il bozzolo descritto,
, privi di rostro (e comprende le mosche, i mosconi, gli estri,
elmetti, i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli. serra, ii-i:
s'assopiva e dappertutto nelle stanze brusivano mosche, discesi la scala di pietra e passai
mura sfarinavano una tinta color pisello, mosche e burbiglioni erano rimasti seccaricci suu'invetriate
che tanto caca un bue, quanto mille mosche: perché ci sono più mosche che
mille mosche: perché ci sono più mosche che buoi. belo, xxv-1-113:
, ma stantii, polverosi e cacati di mosche. 2. figur. fatto
che non sieno imbrattati dalle cacature delle mosche. sassetti, 125: vienci panile
, unti, avviliti da cacature di mosche e di piccioni, tutti strappati e sgualciti
sovvenire di quei cacchioni, che delle mosche son fatti o sul pesce, o sulla
: uovo 0 vermicello che depongono le mosche o i moscioni sopra le carni od
le reti, e le tendono alle mosche, per fame caccia e pascersi del lor
. e sm. invar. scaccia- mosche. calvino, 1-274: a un
marciapiedi, un impigliarsi di tende caccia- mosche alle botteghe di frutta e di barbiere.
volteggiare sulla testa dell'asina cacciandone le mosche; e vedevo che l'asina,
tanta canaglia / che non ha tante mosche apuglia o spiche; / e lo prega
/ calava giù, seccata dalle mosche, / turi dopo l'altro tutti
appartengono, tra gli altri, le mosche). = deriv. dal lat
, 13-4: avenne che tra l'altra mosche ve n'era una canina, molto
che pur non si ciba d'altro che mosche, ma mosche che egli piglia per
ciba d'altro che mosche, ma mosche che egli piglia per aria col suo panione
pantaloni di cambrì, per via delle mosche. pratolini, 1-22: è un
tanta canaglia / che non ha tante mosche apuglia o spiche. d. bartoli
son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. g. quirini
cucina, e contemplavo 11 volo delle mosche, unico segno di vita nell'immobile
., v-368: mandò in quelli le mosche canine, e mangiolli; le rane
del caldo, e per le zenzare e mosche canine? straparola, 13-4: avenne
13-4: avenne che tra l'altre mosche ve n'era una canina, molto
, e che si riparasse da le mosche. soderini, i-403: e taccisi ogni
canavacci in dosso, e cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni,
, certe razze di tafani, di mosche, di moscherini e di moscioni.
canavacci in dosso, o cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni, e
: nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi capate nelle mezzelune di vetro
capeccióne, gli uncini, le code da mosche, la tessera, i ferri di
veder sotto i sei piè delle mosche un come piumacciuolo viscoso che v'hanno
annunzio, iv-2-232: un nuvolo di mosche turbinava e ronzava su quelle povere carcasse
vo avanti a furia di pazienza e di mosche di milano e queste le sopporto tanto
. e. gadda, 5-261: le mosche, per un momento, si ristavano
di ciccia nera e sanguinolenta, coperta di mosche. silone, 5-46: una notte
pietra, si chinano a stornar le mosche e i raggi troppo forti, da quei
giorno col piede rivelavano covi immondi di mosche, la notte, sparse qua e là
e loro ci cascavano dentro come le mosche su la carta col miele. alvaro,
pieno pomeriggio. insensibili al luccichio, alle mosche e al fumo acre e denso che
lo scalpitare di qualche bestia tormentata dalle mosche. negri, 1-29: ne le basse
storna / calava giù, seccata dalle mosche, / l'un dopo l'altro tutti
istà nelle groppiere. -le mosche si posano sempre sopra i cavalli magri
de'miei guadagni questi! ché le mosche si posano sempre su'cavagli magri.
/ o da pulci o da mosche o da tafani. marco polo volgar.
: carducci, i-1372: ma le mosche, per altro, le mosche
ma le mosche, per altro, le mosche chi si corica con lo stomaco
, 4-105: veniva un ronzìo di mosche sonnolenti, un odor d'incenso e
di zucchero per darvi la caccia alle mosche). = voce dotta,
, i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli, le righe del sangue
guardo dall'alto del terrazzo / le mosche cherubine sullo sterco / variopinto che starnazzano.
. piovene, 5-264: là dove le mosche volteggiano, il tartufo si appiatta;
vivere. se avete gelosia de le mosche che per l'aria volano, che ve
pur non si ciba d'altro che mosche, ma mosche che egli piglia per
si ciba d'altro che mosche, ma mosche che egli piglia per aria col suo
ciccia nera e sanguinolenta, coperta di mosche. c. e. gadda, 308
e d'infilzar con gli occhi quelle mosche d'inciostro che nuotan entro il latte
, de le zanzare e de le mosche, molestissima giunta a le altre noie
., 1-4: peli, cimicette e mosche appariscono nel principio della 'nfertà dinanzi dall'
male] sono questi; cimicelle, mosche, travicelle, peli, isplendori ch'egli
duo tafani, duo cimicioni, e due mosche culaie o che fastidiosi pedanti, o
soltanto il ventilatore creava un vortice di mosche che si abbattevano a tratti su quella
. carducci, i-1371: ma le mosche, per altro, le mosche cocchiere
ma le mosche, per altro, le mosche cocchiere sono pur le male bestie e
sapea ne'soli ardenti / scopar le mosche e temperare i venti. carletti, 35
fa il salvatico. -coda da mosche: scacciamosche. garzoni, 1-464
capeccione, gli uncini, le code da mosche. -colpire da coda: alle
si può avere il mele senza le mosche. -voi l'avete colta: elle non
budella, la difficoltà di respirare, le mosche negli occhi, e tutti gli
può veder sotto i sei piè delle mosche un come piumacciuolo viscoso che v'hanno,
e sopra le api, cacciate le mosche, dimostrano in lei un nuovo bell'
fiocchi di neve o di lana o di mosche volanti. torricelli, 89:
quella guisa che l'api e le mosche e le rane, che sono creature
, e del vetro che la difende dalle mosche. consolataménte, avv. con
essere molesti e fastidiosi a guisa di mosche. tasso, n-iii-1000: nel piacere de
scimmiottino! lasciami arrivare all'osteria delle mosche, e non dubitare che aggiusteremo i
d'essere molesti e fastidiosi a guisa di mosche e fanno profession di contradire dispettosamente ad
le stazioni fittissime e fastidiose come le mosche d'estate, le buie gallerie che tempestano
di stridule ali / le impronte mosche a caldi giorni estivi. castiglione,
di aria, d'incenso, di mosche e di speranze. baldini, i-35:
/ et avremo un corteo / di mosche intorno. bontempelli, 8-40: emersero
opera del signor sismondi sulle come le mosche d'estate, le buie gallerie che tempestano
soltanto la finestretta era quella e le mosche che volavano, e la crepa della
, simile a quella de'moscioni e delle mosche, dalla quale restano incarcerati e immobili
.. proclamare la crociata contro le mosche, liberarne l'italia, l'europa,
conto che noi terremmo d'ammazzare delle mosche. segneri, ii-326: ma perché
duo tafani, duo cimicioni e due mosche culaie: o che fastidiosi pedanti,
: essere a quest'e a quel mosche culaie. redi, 16-vii-187: lo confesso
cuore. vallisneri, ii-288: molte mosche assai fiere trivellano la cute a'bruchi
22-35: fa tuo conto: / le mosche danno adosso i cava'magri. b
sui prati / e i sontuosi scaccia- mosche / per le groppe degli asini decrepiti.
piatto con biscotti anzianissimi che defecazioni di mosche listavano a lutto, e dodici bicchierini tozzi
479: si potevano udir volare le mosche mentre la donna consegnava al principe una
d'esser rimasto con un pugno di mosche, mentre l'eredità di don blasco doveva
magalotti, 20-145: mettiamoci pur anche le mosche e le zanzare, che pure
umori / per delicanza concorron le mosche, / sì come l'api sopra
le ore seduti sulle soglie tra nuvole di mosche e con lamentosi vaneggiamenti rattristano le notti
bachi delle carni dal seme delle sole mosche derivassero e non dalle carni stesse imputridite.
voler tu fare il sofficiente, perché le mosche che volano su la testa ai tignosi
tenuta d'uno staio di pere mèzze alle mosche. cantari, 37: messer galvano
diavolerie che seguono il candidato come le mosche dietro un piatto di miele. borgese
tesoro, / l'apra e più mosche veda volar via. tommaseo-rigutini, 1328:
achille, il qual teme che le mosche non guastino il cadavero di patroclo.
coda più che poteva per difendersi dalle mosche. 15. far valere le proprie
l'erba rada scondinzolando per via delle mosche. -per estens.: anche di
, forse agli usignoli, forse alle mosche, forse alla mia anima sporca.
sei, ve', proprio simile / alle mosche, importunacelo; o va'e sappilo
e. cecchi, 7-103: di mosche in cabina non c'era e non
lampada corazzata di velo rosso contro le mosche. baldini, 7-149: i miei
: qual disertamento recarono nella francia menomissime mosche. lecchi, 390: il disertamento
o di lana, o di mosche volanti: variano sito tra di loro,
essere molesti e fastidiosi a guisa di mosche e fanno profession di contradire dispettosamente ad
, in mezzo ad un nugolo di mosche, a cui non dispiace l'unto.
bue è più sollecita una coppia di mosche che una coppia di leoni.
frutti sono un nido proporzionatissimo per le mosche e per gli altri animaletti volanti;
per lo più a proboscide (come nelle mosche); la metamorfosi è completa;
) o circolare (sottordine ciclorrafi: mosche, estri, ecc.);
mèle, con sua grandissima angoscia dalle mosche e dalle vespe e da'tafani, de'
molto visitato da ave e diverse qualità di mosche. p. f. giambullari
l'upupe], purga la casa di mosche, e caccia anco i topi,
-dico a talino. -sono peggio delle mosche, stasera. - donne, - risponde
stalli della cavalleria, dove, tra le mosche, i veterinari sempre all'opera rabberciavano
se stessa a produrre altro che rane, mosche e tafani. = voce dotta
ben essere che le stesse razze delle mosche... partorissero poi i vermi
volumi in-8° sono diventati rari come le mosche bianche, e gl'in-40 e gl'in-foglio
dita; di poco altro che di mosche si pasce; vive in italia pochi
il micelio vive parassiticamente nel corpo delle mosche facendole morire; il fungo produce conidi
infettano così altre mosche; sono utili quando attaccano insetti dannosi
s'enfia stormi di corvi, turbini di mosche. più d'ira e scoppia
fiori / ha primavera, over di mosche torme / erran di maggio in pastoral
mensa, forse più a cacciar le mosche col ventaglio della barba, che il
materia del cibo naturale (pesciolini, mosche, ecc.), che per la
il cavallo spesse volte è esca alle mosche, e il lupo è esca delle formiche
, i-io: descriveva uno sciame di mosche intorno ai secchielli pieni colmi di latte
son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. boccaccio,
ch'aspra contesa / ha con le mosche e generosi sdegni, / in esterminio lor
più noiose bestie, quali sono l'estive mosche, onde loro si perdona la vita
lascia con nuova forma ogni anno alle mosche un paniere di pere mézze. beicari
ritto in piedi e ove una falange di mosche non mi lasciava quieto. d'annunzio
quelle di più guise di scarafaggetti, di mosche, di mosconi, farfalle diurne e
avventura colto, quasi direi, solamente mosche e farfalle. sbarbaro, 4-39:
il sambuco, e sempre uccella a mosche, a grilli, a farfalle e a
sarebbe come in puglia annumerare / le mosche, le zanzare e le farfalle.
le stazioni fittissime e fastidiose come le mosche d'estate. piovene, 5-95:
fa l'aer fecondo / e di mosche e di vespe e di tafani. caro
, illeciti e leggieri / volger contro le mosche i tuoi pensieri. forteguerri, 24-82
d'arnia le pareti barcollassero: erano le mosche che le feltravano, disturbate dall'irrompere
illustri e forti, / pugnan le mosche del femineo sesso. comisso, 12-162:
.. facevano baldoria le prime poche mosche già nate dal fermento del concime.
insetti], come suol di molte / mosche un popol diverso. pirandello, 6-51
di guidaleschi che era un festino per le mosche dell'intera contrada. = dimin
16-iii-34: suppose egli, che tutte le mosche generalmente figliassero bachi viventi, e non
quaggiù da noi tapini / voli di mosche son, salti di grilli, /
là dentro, la penombra ronzava di mosche, per la vicinanza delle stalle ch'erano
i-321: che questa sparizione delle mosche sia il primo segnale d'una bufera
, quando fiocca il caldo e le mosche assediano i quadrupedi, bagnisi loro il pelo
prati, in mezzo a un milione di mosche che se lo mangiava vivo. fr
flagello di ragni, scorpioni, zanzare e mosche pungenti. 12. ant.
di cherso e dalmazia). uccide mosche e scarafaggi, ma le formiche,
non a cavallo... e le mosche non vederle affatto perché c'è il
. fly-tox * veleno per le mosche '. flitizzare, tr.
volumi in-8° sono diventati rari come le mosche bianche, e gl'in-40 e gl'in-foglio
calice alfieriano. soffici, v-2-195: le mosche... affogavano nei fondiglioli del
sopra le corna de'buoi posavano due mosche; domandò loro ciò ch'elle facessero
la forca ai partigiani che sono morti come mosche per salvare il paese.
.. / piacimi più ch'alle mosche la sapa, / e più che'fichi
, con le quali azzannano le mosche e gli altri insetti: cestoni, 900
; gli adulti, simili a piccole mosche, vivono sulle materie in decomposizione,
formicaio, quell'altro da bruchi, da mosche, da lumache, da zanzare.
fu fatto apposta per cibarsi di sole mosche, il picchio per cibarsi di sole formicole
boiardo, 2-30-8: così come le mosche al tempo caldo, / o ne l'
assai bene moltiplicati, come dir: mosche gentili di tutte le sorti,..
/ a galla i corpi de le mosche lesse / e i, conversi in carbon
con le quali la state cacciam le mosche. boiardo, 3-7-39: lo augel
migliare... / fa cardo: mosche! è freddo: pitignoni!
state, ma per cacciar quelle fastidiose mosche. goldoni, viii-751: cosa vuol
c. croce, 321: le mosche più volentieri van dietro la fronte de'
, 21-68: ewi una spezie di mosche più grosse dell'altre dette volgarmente mosconi,
emette gocce d'acqua. -fungo delle mosche: ovolaccio o tignosa dorata (amanita
uccide, e chiamasi il fungo delle mosche, imperocché polverizzato in latte, uccide
imperocché polverizzato in latte, uccide le mosche. -fungo dell'olivo: nome
: lucciole sono piccoli animali come le mosche, ch'ànno il ventre lucido, che
furbacci, adesso adesso / mi leverò le mosche intorno al naso. baretti, 3-253
i can furenti / che non vogliono mosche intorno al naso, / le acchiappano
cacciare dalle gamberaccie de'poveri cittadini le mosche già ripiene e satolle, per rimettervi
sotto veli di garza a riparo dalle mosche. barilli, 5-115: il letto è
-e tu, che guardi alle mosche, che cos'è « gassa d'amante
oggidì che le civette in atene, le mosche in puglia. tramater [s.
... / fa cardo: mosche! è freddo: pitignoni! e.
geco che ha la pancia piena di mosche. = deriv. dall'ingl
te e nelle case tue ogni generazione di mosche; empie- rannosi tutte le case di
tutte le case di quelli di egitto di mosche di diverse generazioni. trattato dei falconi
atroce guerra con lo innocente genere delle mosche. garzoni, 3-172: altri [prodigi
omero] anche bellamente che esse [le mosche] vanno in serrate frotte, e
sono assai bene moltiplicati, come dir mosche gentili di tutte le sorti,.
così gentili e flessibili di poter cacciare le mosche,... se ne servono
: non ho mai veduto che [le mosche] gettino escrementi di sorta alcuna.
una lampadina, sporca di antichi nerumi di mosche, mandava una sbiadita luce giallastra.
, i cimici, i pulici e le mosche, percioché da questi animali fu flagellato
* gibus * quasi per scacciare delle mosche. tornasi di lampedusa, 254:
, che non fan paura neanche alle mosche. pascoli, 965: quando, solo
numerose specie (note più comunemente come mosche « tse-tse »), la più importante
perché non vieta ai pargoli di uccellare alle mosche, di giocare ai goffi e di
, e queste grosse come le nostre mosche ordinarie, le quali... radunano
parecchie strisce di carta gommata nere di mosche appiccicate..., si vedevano altre
., si vedevano altre nuvole di mosche che volavano a mezz'aria.
gònia, sf. entom. genere di mosche appartenenti all'ordine ditteri brachiceri, famiglia
cato sporco di macchie: tanti grappoli di mosche, e sulle gambe una copertaccia sfrangiata
sporco di macchie: tanti grappoli di mosche, e sulle gambe una copertaccia sfrangiata
con lo strambello pendente, in cui le mosche s'eran raccolte e dormivano a
a olio nel bicchiere con dentro quindici mosche annegate. la comare riponeva, sopra
certo organo graticolato c'hanno non solo le mosche, ma eziandio moltissimi altri insetti nel
esserli di molta molestia l'estate per le mosche e per il molto grattar che si
grigio è il cavallo e par dipinto a mosche, / impaziente spuma e il freno
dio. cestoni, 336: mangia mosche; ma meglio mangia grilletti e piccole locuste
frutti sono un nido proporzionatissimo per le mosche e per gli altri animaletti volanti;
al ragno: /... le mosche tu prendi, / e le mosche
le mosche tu prendi, / e le mosche son pasto per me. / su
son pasto per me. / su le mosche ogni piccol guadagno, / che tu
o di cattivo umore, guai alle mosche che si permettevano di ronzare! pascoli,
/ via molto più che non ha mosche il maggio. d'azeglio, 2-52:
si mettono le vivande per difenderle dalle mosche; moscaiuola. d'alberti
muratori, 5-ii-262: teme che le mosche non guastino il cadavere di patroclo.
attivismo m'è parso sempre roba da mosche. g. bassani, 3-241: [
. ilemìa, sf. genere di mosche che, allo stato larvale, si
. appartiene alla divisione delle tentradee o mosche a sega e all'ordine degli imenotteri.
dita e si pasce per lo più di mosche. in italia vive pochi giorni.
seguitano ad imbeccarli di grilli, di mosche, di ciliegie, di more, di
nel prode figlio di menezio penetrando le mosche per le piaghe fatte-dal- ferro non vi
poco a poco calabroni e farfalle, mosche e cimici: abbandonò al loro destino
le scosse per mandarle via [le mosche]: immalizzite dai falsi terremoti, ritornano
cercava di farsi immortale con pigliare assai mosche, e artaban, re de gli ircanis
; a'telai / dei vetri, mosche e teccoline brune. albertazzi, 1052:
/ prese al vischio ed impaniate / molte mosche in penitenza / della lor concupiscenza.
di sterco, seguite da nuvoli di mosche. palazzeschi, 8-79: che uniformità di
ora. bernari, 7-435: le mosche... per un attimo erano impazzite
una rosta impiccata era / da parar mosche a tavola e far vento. buonarroti il
, 187: vedi un nugol di mosche atro, importuno, / il bel raggio
, ve', proprio simile / alle mosche, importunacelo. = voce dotta,
frutta, / e impronte son le mosche, erano a noi / la gente de
rauco suon di stridule ali / le impronte mosche a'caldi giorni estivi. gelli,
campagne, abitano a stuoli non solamente le mosche, ma le zanzare, i tafani
: conti lo sciame del- l'impronte mosche, / che ronzano in aprii nella capanna
baldi, 412: addimandavano tapi alle mosche, perché si compiacessero di cose così
sono innanellati come cicale, vespe, mosche e simili. 5. figur
... andar incappando tafani e mosche, ha perduto di vista il principale lavoro
fossoni. halli, 1-3-1: altre [mosche] impicca, altre abbrugia in fiamme
quasi latte quagliato, donde l'importune mosche de'sguardi dolce cibo succhiavano. lubrano,
incimurriti e coverti da guidaleschi e da mosche. viani, 14-465: la povera
si usano per attrarre ed incollare le mosche. -tenere molto vicino, applicare
uomo. burchiello, 20: le mosche sonavan le zanzare, / veggendo inconocchiar
districarsi da tanti importuni, simili a mosche incresciose, che le sono sempre d'intorno
vento e che si riparasse da le mosche. varchi, 18-2-86: si usano
. passeroni, ill-no: chi delle mosche barbare, indiscrete, / la gente oltraggia
signora, non la stia a pigliar mosche per aria, -disse la lucia, indovinando
il polverone, i bidoni, le mosche. -zona industriale: territorio nel
ché sua faccia non fosse offesa da mosche. boiardo, 1-146: dette a
una prigione inestrigabile come i ragni alle mosche. nievo, 520: i giri che
cavo sesso infermarsi e cadere come mosche dopo una pioggia o anche il corpo,
occupato ad infilzare in uno spillo alcune mosche. -ant. incolonnare (cifre
, poi che a gran pena stimolati dalle mosche vi risvegliate agli esercizi. lanci,
facciano, sto per dir, le mosche stalla / in quella parte in cui s'
dello ingannatore ragno, come delle ingannate mosche. loredano, 1-93: il ragno
e'bachi; morto genera vèrmini e mosche. b. davanzali, ii-526: quella
lungo collo ingordo a divorare le povere mosche. -che mostra particolare ingordigia per
gallozzole ed i ricci, sopraggiugnendo le mosche spargessero sopra di essi qualche fecondo liquore
x-5-146: mentre domiziano trastullasi con le mosche, si strascina al patibolo l'innocenza
latte] corrono a stuoli innumerabilissime le mosche. g. gozzi, i-23-54: quante
). salvini, 16-459: le mosche nella stalla / ronzano intorno a i
fu percosso da dio di piaga di mosche, per le quali s'intende l'inquietudine
animaletti ancora: cioè a dire le mosche, le vespe, le cicale, i
1-294: nuvoli d'insetti, di mosche noiose, che pungono peggio delle zanzare
2-ii-40: corrono con gran velocità inseguendo mosche, tipule, farfallette ed altri insettini che
, xvii-36: dove ho trovati sciami di mosche, anziché insudiciarmi ad ucciderle ed affannarmi
un gran vetro dozzinale e insudiciato dalle mosche. de pisis, 3-29: appoggia le
iii-47: un cavallo, tormentato dalle mosche, batteva la zampa contro i ciottoli a
tansillo, 2-168: sarà non pur tra mosche ed api e vespe / gran tempo
movimento ridestava ancora per un secondo le mosche invischiate e ormai intorpidite nell'agonia.
... al postutto il mormorio delle mosche non temiamo. botta, 6-ii-8:
siri, ii-53: aspettava l'aragno le mosche nelle sue tele inviluppate. michelini
seguitano ad imbeccarli di grilli, di mosche, di ciliegie, di more di bacche
perché non le recasser gran molestia / mosche e tafani ivi annidati a iosa.
esistono fuori degli occhi suoi, come mosche, colori, scintille. =
estate con garze color rosa perché le mosche non vi lasciassero irreverentemente le schiere dei
d'amia le pareti barcollassero: erano le mosche che le feltravano, disturbate dall'irrompere
irrorino... i cadaveri delle mosche e s'inzuppino con acqua melata.
del labbro inferiore di alcuni ditteri (mosche, zanzare, ecc.),
tela nella quale il ragno cattura le mosche e gli insetti. gelli, 7-106
i magri e laceri / cavalli or le mosche dietro corrono. serdonati, 9-34:
) debbono sospettare fin dell'ombre delle mosche. lengueglia, 1-173: né si pregi
con lui sulla riva sei o sette strane mosche col dorso che mandava lampi azzurri.
malattie e di languore, come le mosche ai primi freddi. -svenimento,
pensando in quella maniera di castigare le mosche, veniva a battere il lardo sopra
, o solo coperti da uno strato di mosche. carducci, ii-7-151: perché i
gula, tutti cor- reno come le mosche al dolce. = dimin.
sono come i ragnatela (che le mosche vi rimangono, e i mosconi gli
leguleio, reti in somma da pigliar mosche. tommaseo, 10-ii-98: il giudice,
sotto i vetri punzecchiati dalle lentiggini delle mosche, riconobbi il crisostomo, san filippo abate
più del lione. -leone non piglia mosche: chi è forte e generoso disdegna
v.]: il leone non piglia mosche. -meglio un giorno da leone
nel canto seguente. -levarsi le mosche, i moscerini dal naso: v
. croce, 248: le mosche incominciarono a dargli beccate di libbra.
ignoranti librari, ma sì bene alle mosche. = voce dotta, lat.
nel latte recente, serve per ammazzare le mosche che vanno a succiarlo.,
sole non mi liquefà e se le mosche non mi mangiano. -intr.
/ non si può il miei senza le mosche avere. cardarelli, in: figlio
sotto i vetri punzecchiati dalle lentiggini delle mosche, riconobbi il crisostomo, san filippo abate
genere di insetti emitteri simili a piccole mosche, che vivono sui giunchi dove concorrono
fitto. pirandello, 8-467: certe mosche... sentono la morte da
reale. pananti, i-319: l'importune mosche /... si gettan su
l'attivismo m'è parso sempre roba da mosche. -serie di provvedimenti legislativi,
: i lucchesi hanno paura de le mosche che volano per l'aria. tasso,
non lucono saranno quelle in cui queste mosche [cioè le lucciole] non hanno
della famiglia calliforidi, denominati comunemente mosche verdi per il colore verde brillante delle
.. è insopportabilmente fetido e le mosche vi corrono sopra per divorarlo. tramater
, che si trova sulle antenne delle mosche. -insieme di macchie semilunate presenti sulle
molti altri animali e anche per le mosche, ma secco non fa male ai
della mia macchinetta per tenere lontane le mosche. nievo, 2-96: non ti
leggono rosa fissa sul muro le mosche superstiti e muove ancora come il
corpo di alcuni insetti, specialmente nelle mosche. = voce dotta, lat
: quello luogo proprio è detto di mosche, formiche e pulci, che quasi poche
occupato ad infilzare in uno spillo alcune mosche. e lucia, curva col maggiorino
domiziano, che in far caccia delle mosche spendeva i giorni. fogazzaro, 7-162
sei, ve', proprio simile / alle mosche, importunaccio; 0 va'e sappilo
febbre, perché, volendosi difendere delle mosche, si è dato una frustata della
ugniensi tutti di mèle e poneanli alle mosche. cavalca, 20-42: vedendo che
; e dove ho trovati sciami di mosche, anziché insudiciarmi ad ucciderle, ed
no mi chiudeva all'oscuro, e le mosche se ne andavano alla malora ronzando su
uomo pieno di malori essere gravato dalle mosche, al quale io abbiendo compassione,
tolsi la rosta per cacciare da lui le mosche. giannone, i-357: se il
pieno di mangiature di pulci, di mosche. 3. figur. smozzicamento di
a farmi arrostire al sole e manicare alle mosche. burchiello, 99: le pulci
naturali, perché ancor qui sono uscite mosche spurie, ma li veri sono quei verminetti
uno scopatore, incominciò a sfidare quelle mosche alla battaglia. trinci, 1-244: dopo
a'ferri. -rimanere con le mosche o con un pugno di mosche in
le mosche o con un pugno di mosche in mano: v. mosca.
una rosta impiccata era / da parar mosche a tavola e far vento, / di
cfr. anche ant. fr. mosche 'attrezzo di artiglieria '.
, ma le piccole come sono le mosche, i vermini, che avvegna che sieno
, 184: avremo un corteo / di mosche intorno e, senz'altra campana,
, 1-15-170: 10 parlo de le mosche. o tedio, o morte! /
ben essere che le stesse razze delle mosche... alle volte facciano l'uova
delle perle, dell'api e delle mosche. calvino, 11-61: sono l'angelo
. c. croce, 105: le mosche che volano su la testa ai tignosi
la conosce, i suoi denari diventan mosche. ibidem, 81: olio,
guerra... bambini dappertutto come mosche. civili e militari, americani inglesi
far morire la povera gente, come mosche. tarchetti, 6-ii-546: ho trovato
. gadda, 13-162: bestemmio le mosche, altra fra le più puttane troie scrofe
il torto ad assomigliare li poeti a le mosche, perché esse corrono ad ogni minestra
i tre ronzini si frustavano via le mosche col moto metodico delle code. comisso,
. quando nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi capate nelle mezzelune di vetro
d'uno staio di pere mézze alle mosche. palladio volgar., 3-21:
glutine, a cui rimangono attaccate le mosche. dicesi anche * miaro 'ed è
ostinati e micragnosi come un branco di mosche cavalline, ci s'erano attaccati ai
irrorino... i cadaveri delle mosche e s'inzuppino con aqua melata;
! gli azionisti son più noiosi delle mosche... - il miele dei dividendi
miele ': nelle dolcezze -parere mosche quando il miele le invita: accorrere
ferrara stavasi raccolta, / che parean mosche quando il mel le invita. -piovere
. -a miele che bolle le mosche non si accostano: ci si tiene
proverbio: a mele che bolle le mosche non si accostano. -chi ha fatto
-non si può avere il miele senza le mosche 0 senza le pecchie, non è
senza le pecchie, non è miele senza mosche: non si può godere un vantaggio
1-viii-82: non è el mele sanza le mosche. getti, iii-54: guardate se
modo da poter aver il mele senza le mosche. caro, 12i- 270: in
270: in somma non è mel senza mosche. g. m. cecchi,
si può avere / il mel senza le mosche. fagiuoli, 1-3-84: è vero
non si può il miei senza le mosche avere. -parole di miele spesso
n. 5. -si prendono più mosche con poco miele che con molto aceto
. v.]: si prendono più mosche con poco miele che con molto aceto
il fartene una rosta / da cacciar mosche o involgerne il migliaccio / o accendere
fremmoli, migliare, / fa cardo: mosche! è freddo: pitignoni! viani
disus. ordine di ditteri affine alle mosche. tramater [s. v
vedere uno o più punti neri, mosche, zanzare ed altri insetti volanti o fiocchi
quelli che sono divoratori e sterminatori di mosche. = voce dotta, lat
storpio... difendeva accanitamente delle mosche [le pagnottelle e gli amaretti]
: io imparo dalle formiche, dalle mosche e da tutte le minutezze naturali sempre qualche
eziandio li grilli, li scarafaggi, le mosche e moscioni. alberti, i-197:
che paiono... una battaglia di mosche. gatto, 2-105: intorno le
ditteri brachiceri, cui appartengono le mosche. = voce dotta, lat
percezione soggettiva di macchioline mobili o 'mosche 'nel campo visivo, di solito
insetti ditteri, in partic. delle mosche (un fiore, una pianta).
a tor la mira / per dar a mosche mandritti e roversi. moravia, xi-478
di umore sanguineo farà colore mischiato con mosche rosse. salvini, 39-iii-236: nealce
: l'inoperosità e la spensieratezza delle mosche veniva, con molta mitezza di giudizio,
da poter aver il mele senza le mosche. erizzo, 215: trovando, per
: da tutte quest'uova nacquero altrettante mosche..., e nacquero moge
tranquillamente, se una gran moltitudine di mosche notturne, di moscherini ed altri noiosi insetti
mio guanciale,... fugava le mosche molestatrici dalla mia faccia. 2
di molta molestia l'estate per le mosche e per il molto grattar che si fanno
, de le zanzare e de le mosche, molestissima giunta a le altre noie de
n'è la persona attorneata come da mosche o da api. serao, 173:
: avendo occupato una grande moltitudine di mosche da non potere credere uno monasteri ©
. alfieri, 9-89: molte le mosche son, più molti i galli.
i carretti come un nugolo ostinato di mosche. deledda, i-79: qualche monello impertinente
, mettergli le moraglie, scacciargli le mosche. giraldi cinzio, iii-9-93: le
iacopone, 1-58-143: lo iorno le mosche d'entorno spavalde, / mordennone valde
morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. 5. bernardino da
-alla prima acqua di agosto cadono le mosche; quella che rimane, morde come
alla prim'acqua d'agosto cadono le mosche; quella che rimane, morde come cane
n. 4. -chi uccella a mosche, morde varia: v. mosca,
insetti). cammelli, 94: mosche ragni formiche in compagnia / mi fanno
facevano la moresca in giuppone con le mosche. lalli, 1-2-46: con questo saltar
saltar credea in bordello / mandar le mosche e farne oltraggio e scorno, /
la fronte, mormoravano e brontolavano di mosche. -produrre borborigmi. c
frasca d'ornello allontanava da lui le mosche e i tafani. 5.
volare, i galli di cantare, le mosche, pulci, vespe, tafani e
... spesse volte morsi di mosche o ver segreto intramento di qualunque vermicello
possanza di fare inverminare i corpi delle mosche. bergantini, 1-459: l'alisso opportunissimo
d'insediamento delle larve (quali le mosche della carne o turchina, del formaggio,
vita penosa; / lo iomo le mosche dentorno spavalde, / mordennone 'valde '
morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. idem, inf.
grande caldo v'appario diversa quantità di mosche e di tafani, i quali pareano
fa stare in su una torre alle mosche e a'tafani e al sole. sacchetti
di stridule ali, / le impronte mosche a'caldi giorni estivi. domenichi [
e le zanzare ancora, e certe mosche, e questo tale ago è in cambio
pugne ma solamente succia, come le mosche. soderint, i-19: le mosche,
le mosche. soderint, i-19: le mosche, pizzando più dell'usato,.
c. croce, 44: le mosche hanno questa natura, che, se bene
che diventano a suo tempo moscioni e mosche ordinarie; e che sulle foglie del
del moro infracidate si veggon nascere altresì mosche ordinarie, e quattro o cinque altre sorte
portate le semenze e l'uova delle mosche e de'moscherini. malpighi, 108
che non eccede di grandezza le piccole mosche e volgari, ho osservato ne'grani
stalla... serrata per difenderla dalle mosche, che non lasciano riposare le bestie
iii-1-390: dense al pastor nubi di mosche / ombran l'ostel se al rifiorir
vasi. tarchetti, 6-i-487: le mosche azzurre si posano ronzando sopra le foglie
: nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi capate nelle mezzelune di vetro
. ungaretti, xi-40: accidenti alle mosche! sono piccine, quelle di qui
estate all'altra le frasche contro le mosche erano dimenticate alle pareti. -mosca
citolini, 239: i tafani, le mosche e la loro importunità e diversità,
loro importunità e diversità, ciò è mosche d'oro, cavalline, con coda
, sicome un altro cantò sopra quelle mosche prataiuole che di notte rilucono: 'lucciole
: quelle minute pezzette nere, quasi mosche o nei, che alcune pongono a campeggiare
frugoni, 3-iii-123: si chia- man mosche quelle che portano le dame di questa
di donne che campano del solo far mosche, le quali non sono solamente gala
di gale, di mode, di mosche, per distinguersi da tutte le altre
delle tante denominazioni che si davano alle mosche e ai nei. lucini, 5-121:
piatto, di pelo leardo sagginato di mosche baie. bolognetti, iii-236: salse
leardo / tutto di spesse e nere mosche pieno. anguillara, 6-116: damasittone
bianco / macchiato tutto il dosso a mosche nere. soderini, iv- 123
sono sparsi per tutta la vita di mosche pendenti in color rosso o nero,.
dico. -non vo'briga con simili mosche. casoni, 3-2-420: quell'importuna mosca
: ora- zio non ha risparmiato le mosche poetiche dei suoi tempi. papini,
suoi tempi. papini, iv-801: mosche ronzatrici e formiche moleste ne aveva [
, 20-573: perché v'affidate a vostre mosche di danari, non avete trovata vivanda
saliva, le malattie più terribili diventano mosche e scompaiono. -mosche bianche
il sole / e che diluvian giù le mosche bianche, / a riscaldarsi, altro
idem, xi-13: alla comparsa delle mosche bianche, / al primo soffio della
assolutamente impossibile. - raro come le mosche bianche: rarissimo. g. gozzi
all'usanza. più presto si ritroverebbero le mosche bianche. p. petrocchi [s
a livello visivo (anche nell'espressione mosche volanti); miodesopsia. pietro ispano
male] sono questi: cimicelle, mosche, travicelle, peli e splendori,
el movimento... e però demostra mosche e cimici e formiche caminare su per
confirmata. panzini, iv-437: 'mosche volanti ': nome dato a 'macchie
avanti a furia di pazienza e di mosche di milano. crusca [s. v
contendenti avanzavano scommesse sul numero di mosche che si sarebbero posate su un frammento
dell'armata, va ronzando come le mosche intorno al dolce. 19.
[s. v.]: 'mosche ': nome di piccoli amesetti movibili
! 24. locuz. -arrostare le mosche a qualcuno: fargli passare i grilli
, / che gli farla che le mosche gli arrosti. — assomigliare a
— cacciare, fare giù, levare le mosche dal capo, di dosso a qualcuno
il colosso, / acciò gli caccin le mosche da dosso. note al malmantile,
malmantile, 2-796: * gli caccin le mosche da dosso': lo bastonino. c
disse -che tu abbia fatto giù le mosche, a qualcheduno, laggiù ehn?
col moretto? — cacciarsi le mosche dalle reni: flagellarsi. sacchetti,
canavacci in dosso, e cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni.
ci costano. — come le mosche: in gran numero, in gran
lo più nell'espressione morire come le mosche). manzoni, pr. sp„
per far morire la povera gente come mosche. pavese, 5-73: i partigiani.
partigiani... sono morti come mosche per salvare il paese.
quanti vi sono, / restati come mosche senza capo, / appoco, appoco,
malmantile, 2-516: 'restati come mosche senza capo': cioè senza consiglio, direzione
voi [cantanti di teatro] siete tante mosche senza capo. giusti, 4-i-9:
essere molesti e fastidiosi a guisa di mosche. g. m. cecchi,
, ve', proprio simile / alle mosche, importunacelo. saba, 455: da
quel gioco. — essere peggio delle mosche: essere insopportabilmente noioso, importuno,
a talino. - sono peggio delle mosche, stasera. — essere pulito
giucasse o sonaglio. -guardare le mosche che volano: restare in ozio,
. v.]: 'guardare le mosche che volano ': star a bada
. -lasciare combattere i cani con le mosche: non intervenire nelle contese e nelle
: lascierò combattere i cani con le mosche, pur ch'io faccia i fatti miei
occaso, / né si lascia posar mosche sul naso. capuana, 15-146:
il quale non si lasciava posare le mosche sul naso; e doveva avercela con
sapesse. -non posarsi le mosche addosso a qualcuno: evitare un castigo
, / non ti si poseran le mosche addosso /... -oh quella fia
d'altra qualità! -non posarsi le mosche intorno: esserci una battaglia furiosa,
; / qui non si poson le mosche dintorno. -non sentirsi volare una mosca
adunate. -non temere il mormorio delle mosche: non curarsi delle critiche e delle
vedute, al postutto il mormorio delle mosche non temiamo. -parere mosche quando il
delle mosche non temiamo. -parere mosche quando il miele le invita: v
né anco i calci suoi paion di mosche. -pigliar la mosca: stizzirsi
mosca per nulla. -pigliare, acchiappare mosche: non combinare nulla, fare un
pigliar mosche': lavori oziosi. -pigliare mosche per aria: inseguire idee vane e
signora, non la stia a pigliar mosche per aria, -disse la lucia, indovinando
-restare, trovarsi con le mani piene di mosche, con un pugno di mosche,
di mosche, con un pugno di mosche, con le mosche in mano;
con un pugno di mosche, con le mosche in mano; stringere mosche: non
con le mosche in mano; stringere mosche: non ottenere alcun risultato; affaticarsi
deluso. -tornare con un pugno di mosche: senza aver concluso nulla.
. noi restereno con le mani piene di mosche. bandello, 2-8 (i-724)
leggero, con le mani piene di mosche mi voglia partire. a. f.
s'è trovato con le mani piene di mosche. sassetti, 180: in quel
io rimarrei con le mani piene di mosche. siri, v-1-329: l'interpellò allora
a roma con le mani piene di mosche. mazzini, 30-23: per poco
anche quei che sognano costituzione piemontese stringeranno mosche essi pure. massaia, x-206:
x-206: egli restò con un pugno di mosche in mano, quando intese che menelik
sparisce; ed i contendenti rimangono con le mosche in mano. nievo, 394:
tornar a fratta colle mani piene di mosche, e tuttavia più calmo e contento di
tutti che rimanesse con un pugno di mosche morte. bacchetti, i-ii- 308
.. ti trovi con un pugno di mosche in mano, e stasera saranno vespe
sentirai come pizzicano. -rincarare le mosche in puglia: pagare caro, per
modo / che gli bisogna rincarar le mosche / in puglia. -saltare, montare
-sapersi (o non sapersi) levare le mosche dal naso o d'intorno: essere
dicendo: « noi ci sappiamo levare le mosche dintorno al naso ». piccolomini,
uno ch'io non mi sapesse levar le mosche dal naso. g. m.
sapete levar via dal naso / le mosche e gastigar i pazzi. mercati, 1-29
ch'io non mi sappia levar le mosche d'intorno, eh? segneri, iii-3-168
come persone che vi sapete levar le mosche d'attomo. i. nelli, ii-383
sempre in caso / di levarsi le mosche dal naso. -scacciare le mosche
mosche dal naso. -scacciare le mosche: roteare una spada o un bastone
. v.]: * scacciare le mosche 'vale scherzevolmente menar colpi di spada
che tanto caca un bue, quanto mille mosche: perché ci sono più mosche che
mille mosche: perché ci sono più mosche che buoi; e per un
una mosca. ibidem, 66: le mosche si posano sopra alle carogne. ibidem
non la conosce, i suoi denari diventan mosche. ibidem, 87: tanto
ibidem, 91: ognun si pari le mosche con la sua coda. ibidem,
: alla prim'acqua d'agosto cadono le mosche; quella che rimane morde come cane
cascata, è la morte di mille mosche. ibidem, 268: non si vuol
: non si vuol pigliare tutte le mosche che volano. ibidem, 322: nel
: nel latte si conoscono meglio le mosche. arlia, 1-151: quando alcuno
familiare. -alla pignatta che bolle le mosche non si approssimano: è meglio non
: alla pignatta che bolle, le mosche non s'approssimano. proverbio: e vale
proverbio è: alla pignatta che bolle le mosche non si appressimano. s. caterina
. -a miele che bolle le mosche non s'accostano: v. miele
. caro, i-83: uccellate a mosche e mordete l'aria. quale è
toscani, 329: chi uccella a mosche, morde l'aria. -la
de'miei guadagni questi! ché le mosche si posano sempre in su'cavagli magri
cotesti e una galea. -sempre le mosche campeggiano adesso bene a'cavalli magri.
gastighi. -fa tuo conto, / le mosche danno addosso a i cava'magri.
a casa mia, / che le mosche si van posando all'ultimo / sempre
me l'aspettavo. in somma le mosche si posan sempre su'cavalli magri.
-non si può avere il miele senza le mosche: v. miele, n.
n. 17. -non entraron mai mosche in bocca chiusa: v. bocca
ventaglio per tenere lontane o cacciare le mosche. cravaliz [gómara], i-41
, per dar ogni anno de'pranzi alle mosche, delle quali hanno la maggior carità
grande quantità, sciame, nugolo di mosche; luogo pieno di mosche. itnbriani
nugolo di mosche; luogo pieno di mosche. itnbriani, 6-90: in iscaricabarilopoli
agosti precedenti tanta copia di mosche... scaricaba- rilopoli era tutta
moscaio. viani, 10-207: certe mosche cavalline pinzavano e facevano scianguinare, i
putrescente su cui si posano sciami di mosche (e, con riferimento a persona
, agg. ant. che cattura le mosche, che si nutre di mosche (
le mosche, che si nutre di mosche (un ragno). landino [
plinio) '[ragno] delle mosche '. moscàio3, sm. bot
moscai òla { moscaiuòla, moscaruòla, mosche ruòlo), sf.
venivano riposti i cibi al riparo delle mosche; era collocato sospeso a una parete
vivande o altro da mangiare, dalle mosche e da ogni altro guasto o lordura
vivanda servita in tavola per ripararla dalle mosche. bresciani, 1-ii-177: eran costoro
e appiccicosa per attirare e catturare le mosche. crusca [s. v
appiccati al solaio, per allettarvi le mosche mediante qualche cosa di dolce che vi
e dei bovini su cui si posano le mosche e altri insetti. p.
e dei cavalli per tenerne lontane le mosche. citolini, 336: gli strumenti
de'bovi per salvarli dalle punture delle mosche. es.: « attacchiamo i
ricascano sugli occhi e li difendono dalle mosche. ed altresì una specie di rete
agitandosi mentr'essi corrono li difende dalle mosche. 5. agg. che
5. agg. che ripara dalle mosche, che tiene lontane le mosche (
dalle mosche, che tiene lontane le mosche (la rete metallica o di materiale
mòschi). letter. adornare con mosche o nei artificiali; tatuare.
2. intr. tenere lontane le mosche, difendersi dal loro assillo.
deriv. dal lat. muscarius 'delle mosche '(per l'impiego che si
: alcuni cani, dalla somiglianza delle mosche, moscati sono detti. d
non ci sono troppo ferventi e le mosche e i moscherini non molto nel naso ci
. forse dall'improntitudine e audacia delle mosche. cantò, 1-274: sopraggiunsono vispe,
. lenza innescata con una o più mosche artificiali, usate nella pesca sportiva.
, che si riferisce, che riguarda le mosche; che è formato da mosche.
le mosche; che è formato da mosche. lalli, 1-2-1: la bella
tessere cosparso di macchie piccole come mosche. = deriv. da moschettato2
). che agisce come tossico verso le mosche e altri insetti (una sostanza,
di una sostanza appiccicosa per invischiare le mosche.?? tommaseo
, affinché esponendoli in siti frequentati dalle mosche, queste accorrendo a succhiare, rimangano
2. sm. scherz. sterminatore di mosche (come appellativo dell'imperatore romano
tonio, si dedicava alla caccia alle mosche nelle sue stanze). halli
, sm. scherz. sterminio di mosche. tramater [s. v.
.]: 'moschicidio': uccisione di mosche. = voce dotta, comp.
. letter. dimora, nido di mosche (e ha valore scherz.).
quel dì festa solenne / fan le mosche fra lor ne i loro moschili, /
moschino ': arrogantello, come le mosche sono impronte. o anche per dare del
vita non ha fatto altro che studiare le mosche nell'aceto. attraverso gli esperimenti fatti
quine essere raunate in sul terreno alquante mosche da'l'uno de'lati e d'altra
inverminato nel mese di settembre nacquero e mosche ordinarie ed alcuni pochi moscioni di quegli
visto negli agosti precedenti tanta copia di mosche, tal quantità di mosconi, tanti
analogia di aspetto, come ditteri, mosche chiare sull'azzurro del mare. boriili
superi, moscosìssimo). infestato dalle mosche o da altri insetti molesti 0 nocivi
visto negli agosti precedenti tanta copia di mosche. slataper, 2-360: mangio in un'
, buono tutt'al più per le mosche! la tazza era piena ancora a
, / che non di mosche, ma di coda senza, / menava
semenze di que'bachi furono partorite dalle mosche nel latte in quel tempo che si mugneva
gran colpi di granata le mummie delle mosche, i cadaveri stecchiti dei topi morti
muscìcapo, agg. biol. che cattura mosche (un animale); che
fornito di organi atti ad acchiappare le mosche o in genere gli insetti (una
forma o aspetto simile a quello delle mosche (un animale). = voce
e spinosi, atti a catturare e uccidere mosche, insetti o altri piccoli animali (
. che si nutre in prevalenza di mosche (un animale o una pianta).
non si sono troppo ferventi e le mosche e i moscherini non molto nel naso
v.]: 'non si lascian posare mosche sul naso': non soffrire soprusi.
croce, 44: avvertisci che le mosche hanno questa natura, che se bene sono
bruchi divoratori di piante diventassero finalmente mosche. romagnosi, 3-i-71: il numero non
, buono tutt'al più per le mosche! 2. che suscita schifo
10-164: lo sterminio dei ragni lasciò le mosche moltiplicarsi e nereggiare. -essere
sotto uno specchio a muro graziosamente dalle mosche punteggiato d'una miriade di nerellini.
cadevano a terra, subito coperti dalle mosche, boccheggiavano nella melma, si nascondevano
lampadina, sporca di antichi nerumi di mosche, mandava una sbiadita luce giallastra. le
mandava una sbiadita luce giallastra. le mosche volavano a sciami, nel caldo soffocante.
tutta la terra di egitto fu piena di mosche, ed in gessen, ove erano
o qual fragilissimo dorso di nitedole e mosche nottiluche. = voce dotta,
vecchia borbotta di no perché tira le mosche. volponi, 2-376: il teutonico culone
ed entro a'diti, acciocché le mosche e pulci, che quivi star sogliono,
cristiano. pirandello, 8-839: le mosche, la moglie, tutte le noie piccole
i-274: perciò che in quel mentre le mosche le [a cloe] noiavano e
o quel fragilissimo dorso di nitedole e mosche nottiluche. 3. letter. che
dorata sfera, / vedi un nugol di mosche alto, importuno, / il bel
come una radice, per cacciare le mosche che lo assalivano a nugoli. moravia,
scherno provocante... lanciato alle mosche. carducci, iii2- 301: gìi
vii-343: si vedevano altre nuvole di mosche che volavano a mezz'aria. cassola
e il berretto tra la nuvolaglia delle mosche. 5. figur. sistema o
re, accompagnato da un milione di mosche e di tafani, che tutti insieme
erano esposti al sole, nuvoli di mosche e di tafani. a. martini,
sua faccia non fosse offesa da mosche. petrarca, 19-2: son
antiche, 91: non vanno le mosche alla olla togliente, ma vi vanno quando
può muover guerra, / chi delle mosche barbare, indiscrete, / la gente
con la dea teti per timor che le mosche (dirollo, benché non senza qualche
fo beffe, ed il solo esemplo delle mosche e de'moscherini che nascono nelle gallozzole
quegli omarellini che di lassù mi parevano mosche senz'ali abbiano ognuno un viso differente
: cappello di villano, ombra di mosche (l'alterigia, l'arroganza di chi
so anche da me stesso levarmi le mosche di sul naso '. -se
morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. petrarca, 129-8:
grande caldo v'appario diversa quantità di mosche e di tafani, i quali pareano avvelenati
, non vidi mai né bachi né mosche né scorpioni. pirandello, 7-556:
: io sono sull'orlo del sepolcro. mosche ni, 154: posso dire d'
, se non per opera delle mosche, così gli alberi ornelli non dànno la
frasca d'ornello allontanava da lui le mosche e i tafani. = dimin.
cadono alla stiaccia, / s'avvelenan le mosche all'orpimento. a. del lungo
, s'erano messi attorno come tante mosche all'unica famiglia ospitale.
a proposito, appunto, delle tante mosche che trovavo morte, impigliate tra il pane
, 2-9 (1-iv-218): dalle mosche e dalle vespe e da'tafani fu non
sul mio guanciale,... mosche, calabroni, estri, formiche,
al turco] qualche piatello / di mosche, a cena un pan nel ranno messo
pur non si ciba d ^ altro che mosche, ma mosche che egli piglia per
d ^ altro che mosche, ma mosche che egli piglia per aria col suo panione
pantaloni di cambrì, per via delle mosche. 2. spreg. pantalonàccio.
dorme. aretino, 15-26: le mosche affamate a improviso / t'aran pappato gli
manico, usato per scacciare le mosche. statuto della gabella di bologna
il quale il diacono scacciava le mosche dall'altare nel tempo del sagrosanto
la quale sventolando s'allontanano le mosche. ed è fatto di fogli tagliuzzati a
materiale, che serve a riparare dalle mosche le vivande sulla mensa. carena
vivanda servita in tavola per ripararla dalle mosche. pirandello, 6-176: due
una rosta impiccata era / da parar mosche a tavola e far vento. ulloa [
come un fanciullo e per pararvi via le mosche? g. gozzi, i-12-28:
far rapprendere il latte e in parar mosche che scacciate tornavano e lo pungevano.
mangiavamo insieme, parandoci a vicenda le mosche. -per estens. respingere,
l'astuzia del giudice e la petulanza delle mosche, si lamentava che i suoi colleghi
bibbia volgar., i-297: partiransi le mosche da faraone e dalli servi suoi.
giova. vittorini, 9-43: amava le mosche che volavano nel cortile...
. redi, 16-iii-270: acciocché le mosche o altri piccoli volanti potessero pascolarsi sopra
badare a'colori lascia, come le mosche, i segni del suo passaggio; ma
, 2-331: gran passioni dànno [le mosche e le pulci] ad altrui.
musulmana. -udire il passo delle mosche: per indicare un silenzio quasi assoluto
, 4-79: s'udiva il passo delle mosche che gremivano il soffitto. -un
cosar lustrissimo, -riprese vestro, -con le mosche! me le porta stefano droghiere,
zonzo, / con che soglion le mosche a primavera / assalir, sussurrando, entro
i marmocchi... cacciando le mosche che contendevano la pastura al bimbo.
piattoioni. lomazzi, 467: mosche pulci, pediculi, zanzare. bartolucci,
nel prode figlio di menezio penetrando le mosche per le piaghe fatte-dal-ferro non vi generino
-alla pentola che bolle, le mosche non vi s'appressano: è meglio
: 'alla pentola che bolle, le mosche non vi s'appressano '.
un tiro furbesco e ne rimase con le mosche in mano, ché a giocare di
firenzuola, 2-263: èmmi intervenuto come alle mosche, le quali...,
casa dirieto il tramontano / e le mosche mi fan perpetua corte. casoni,
saltano le fervide cavalle / perseguitate dalle mosche gialle. -esposto senza difesa ai
. franco, 4-23: la pertinacia delle mosche è tale che, ove più vede
, come sono i zanzali, le mosche, le formiche, gli aragni, i
stante infra l'uve, pigliava le mosche che in su tal uve si pascevano.
vecchia borbotta di no perché tira le mosche. 3. con uso aggett
l'astuzia del giudice e la petulanza delle mosche, si lamentava che i suoi colleghi
bene, quelle minute pezzette nere quasi mosche o nei, che alcune pongono a
seccatura. mazzini, 9-441: le mosche continuano l'opera loro con un tale
, fra nugoli d'insetti e di mosche. stuparich, i-208: non so se
delle piatanze che in assaggiarle né le mosche né le gatte ci avicinano? muratori,
, e in picchiata, come tante mosche sur miele. = deriv. da
sempre più importuno e piccicoso come le mosche. = deriv. da piccicare1
e'bachi; morto genera vermini e mosche. burchiello, 99: le pulci
affilar rasoi e a veder volare le mosche, quando non levate la barba a
son morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. idem, inf
animali. leonardo, 2-127: le mosche si dilettano del suo odore [dell'
, pietra che va rotolando non coglie mosche: chi è incostante nella sua attività
mi scoprii nell'altro specchio punteggiato dalle mosche, e restai pietrificato. gozzano,
estremità una reticella metallica per uccidere le mosche. 2. bot. dionea
verdastro, macchiettato; si nutre di mosche e di altri insetti. savi,
quello dell'imperatore domiziano era nel pigliar mosche. a. f. doni, 4-85
le segna. -omit. piglia mosche: v. pigliamosche, n. 3
cose, e non se ne andare come mosche senza capo. a. serra
pazienza con d. ciccio e colle mosche. -pigliare per detto: considerare
. -alla pignatta che bolle le mosche non si approssimano: v. mosca
: lo abbandonarono tutti, fuorché le mosche, che piovvero e rotolarono sul suo
7-435: presto ritrovavano il ritmo [le mosche] per posarsi sulla pista di sterco
sapere che l'io è come le mosche: più lo scacci e più ti ronza
. rosmini, lxxix-i-358: le negre mosche... i... i
per tuto. soderini, i-19: le mosche, pizzando più dell'usato, e
visibilio di controrepliche che, scacciate come mosche, tornano a pizzicarmi il cervello e
capo e il berretto tra la nuvolaglia delle mosche, su su che davano un ronzio
'pizzichino'. viani, 10-207: certe mosche cavalline pinzavano e facevano scianguinare, i
grasso, 9: ah polmone da mosche, ah scopa da scudelle. tassoni
ch'or si volve, / pien di mosche e pien di polve. monti,
ogni fiore. savinio, 196: anche mosche stavano pompando attraverso la loro minuscola proboscide
lo sono ancora [nido per le mosche] tutte le generazioni di funghi, come
, 8-7 (1-iv-731): v'erano mosche e tafani in grandissima quantità abbondati,
7-16: lascierò combattere i cani con le mosche. pur ch'io faccia i fatti
portiera a chicchi di vetro per le mosche, lucio lucenti... si
posando. leonardo, 2-127: le mosche si dilettano del suo odore [dell'
, n. 22. -le mosche si posano addosso ai cani o ai
: il cavallo s'annoia / posseduto da mosche. 5. pieno o
veggiamo tal volta nel correr la posta le mosche importune e i tafani seguir i cavalli
lucertole, vellicati dalle formicole e postillati dalle mosche. . figur. segnato
far morire la povera gente, come mosche. mazzini, 69-213: i ricchi
, 2-211: un altro cantò sopra quelle mosche prataiuole che di notte rilucono: '
difetto di riverenza qual è proprio delle mosche, a mettersi a generare con la
non pertugiate, vi si ritrovano dentro mosche, significa guerra, se ragni peste e
. cassola, 4-235: non c'erano mosche. sì, d'inverno la campagna
, i pidocchi lo mordano, le mosche li dian noia e fastidio e i cimici
tevasi alla finestra per veder volare le mosche e il ragazzo che stava a strologare
, / con che so- glion le mosche a primavera / assalir, sussurrando, entro
i brizzolati. grillo, 976: le mosche son più presontuose de'leoni. sbarbaro
franco, 4-23: la pertinacia de le mosche è tale che, ove più vede
in alcuni insetti (api, farfalle, mosche, ecc.), appendice più
pieghevole e tortuoso delle farfalle, delle mosche, delle api e simili, che allungano
7-656: non aveva alcun fastidio dalle mosche, che facevano scattare in gesti irosi i
l'onnipotenza divina] abbia prodotto più mosche che elefanti e più scope che abeti,
s'avvoltolano nel sudicio per non sentire le mosche, che vanno in giro con quella
faceva gli occhi del babau a le mosche secche sur muro derimpetto: prolati i
beltramelli, i-160: zirolum scacciò le mosche da un tavolo più vicino e brontolò
le nottole, le cicale, le mosche e simiglianti. p. piccolomini, iii-
è messa di proposito alla osservazione delle mosche che nascono dalla cunzia e dalla gramigna
tra un nu golo di mosche. bernari, 6-266: « vedrete,
si ciba di insettini e di mosche, che sa prendere al volo; mangia
: come fugge talor delle proterve / mosche lo sciame che alla beva intento /
quaggiù da noi tapini, / voli di mosche son, salti di grilli.
questa volta, oltre che delle ali della mosche nominate poc'anzi, di quelle di
-restare, trovarsi con un pugno di mosche: v. mosca, n.
morsi / o da pulci o da mosche o da tafani. crescenzi volgar.,
. pantera, 1-290: quando le mosche, i pulci, le zenzale e altri
di alcuni insetti ditteri (come le mosche, i tafani e le zanzare)
per le punture e per lo tedio delle mosche potesse vincere colui. boccaccio, 9-85
! soldati, 2- 479: le mosche... ronzavano sulla tavola ingombra di
sotto i vetri punzecchiati dalle lentiggini delle mosche, riconobbi il cnsostomo, san filippo abate
pecore, muli... cadevano come mosche, sfiniti dalla fame e dalla sete
quivi a raunare / alla carogna le mosche e 'tafani, / tante che alcun
, 7-670: nemmeno aiuto a scacciare le mosche sotto la pancia durante la ferratura,
non faccendo punto di vento, v'erano mosche e tafani in grandissima quantità abbondanti.
ed a platone il rossetto e le mosche. serao, i-595: grazia era inquieta
. locuz. -attaccarsi a questione con le mosche: litigare per inezie, per futili
in volere attaccarsi a quistione con le mosche: dico che si attaccava fin nel tagliar
... e le trafitture delle mosche e de'tafani da lato sì per tutto
e della zucca che paiono rabescati di mosche. spallanzani, iii-264: un fianco dell'
1 ferri sulle lastre per scacciarsi le mosche. -strizzare gli occhi.
? il quale spesse volte morsi di mosche o ver segreto intramento di qualunque vermicello
colle quali finalmente altro non prendono che mosche. a. boito, 1-27: forse
vilupparvisi gli uccelli, quasi come fanno le mosche nella tela ai ragno. c.
. f. doni, 5-19: le mosche, i farfallini e i moscioni che
leggi sono come i ragnateli: le mosche vi rimangono e i mosconi li sfondano.
, xxxv-i-549: lo ragno per le mosche fase le redesele, / altre lavora grose
visitato da ave e diverse qualità di mosche, li parve avere trovato loco molto
tela di ragno, nella quale le mosche brillanti e i fulgidi scarabei della vecchia india
incimurriti e coverti da guidaleschi e da mosche cader giù spallati e piegare le gambe
agita, mi pare che rallegri le mosche, invece di scacciarle. -region
non potila - mai farsi un popol mosche. pindemonte, ii-189: tra il po-
rampicar del foro, / ove, qual mosche il ragno, porre in mezzo /
graticolata per molte grinze per ogni verso e mosche si dilettano dell'odore di quello animale
addosso, essi rannicchiano la pelle e le mosche stringono tra le grinze e in tal
erano esposti al sole, nuvoli di mosche e di tafani, intolerabili alle guardie
che mosca bianca, raro come le mosche bianche, come la fenice, come i
. boeno, 553: raro come le mosche bianche; più raro che mosca bianca
i can gialli o come le mosche bianche 'vale essere rarissimo. -qualche
della favola / nella man ratta solo delle mosche, i... i per
se insegui cogli occhi / tutte le mosche volanti? » 3. venire
inverminato nel mese di settembre nacquero e mosche ordinarie ed alcuni pochi moscioni di quegli
uscire la padrona si scusò per le mosche, aveva dato la razzia mezz'ora prima
. landolfi, 20-144: non solo mosche ma vespe, / non solo vespe
quella agucchia in mano va traffig- gendo mosche e ragni in cambio di lavorare nella tela
tu fare il sofficiente, perché le mosche che volano su la testa ai tinosi
suon di stridule ali / le impronte mosche a'caldi giorni estivi. intrichi d'amore
pelegrinario. d annunzio, iv-2-187: le mosche ronzavano innumerevoli ih tomo a una tazza
, 8-7 (i-rv-731): v'erano mosche e tafani in grandissima quantità abbondanti,
del solito cercano le pulci e le mosche l'umido ristaurativo. 4.
, applicata alle finestre come difesa contro mosche e altri insetti. marco polo volgar
stanchezza e di caldo, divorato dalle mosche, nauseato dell'odore delle droghe.
; e percioché in quel mentre le mosche le noiavano e cacciandole mordevano, compita
: richiamisi la moda degli abiti a mosche: da prima le mosche erano quasi impercettibili
abiti a mosche: da prima le mosche erano quasi impercettibili, ben presto diventarono
deledda, i-353: il caldo richiamava le mosche attorno al letto del malato.
gambe in sfacelo nere di sangue e di mosche, è ricoperto da una mantiglia di
e si riforma sopra loro uno strato di mosche. montale, 2-81: senza voce
283: quella stanzetta, resa inabitabile dalle mosche, dalle vespe e dal caldo,
, i brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli, le righe del sangue
poco a poco calabroni e farfalle, mosche e cimici: abbandonò al loro destino lepidotteri
una persona. papini, iv-801: mosche ronzatoci e formiche moleste ne aveva [
, v-1-3-1: il ventaglio caccia le mosche... e il ventaglio ancora di
tutto il letto a riparo da certe mosche che sentono la morte da un miglio
talli, 1-1-14: da una schiera di mosche empia e molesta / punto nel viso
risorsa in quanti campano, pigiati come mosche sull'unto! comisso, v-250:
là, ci troviamo con un pugno di mosche. • = comp. dal
ritorta come una radice, per cacciare le mosche che lo assalivano a nugoli. fanzini
cose, e non se ne andare come mosche senza capo, e non così di
5-28: ci sono dei paesi dove le mosche stanno meglio dei cristiani. ma non
vecchie torri. tutti questi vivono di mosche et altri insetti volanti che sogliono girar
primavera il sambuco fioriva nel cortiletto, le mosche le e insetti. manzini
intendevo la solitudine dell'anima... mosche ronzatrici e formiche moleste ne aveva anche
i tre ronzini si frustavano via le mosche col moto metodico delle code.
, 8-116: veniva un ronzìo di mosche sonnolenti. montale, 2-50: spegne le
una rosta impiccata era / da parar mosche a tavola e far vento, / di
a mano. -strumento per scacciare mosche e altri insetti; scacciamosche.
con le quali la state cacciam le mosche. esopo volgar., 7-163: meriggiando
uomo pieno di malori essere gravato dalle mosche,... tolsi la rosta per
la rosta per cacciare da lui le mosche. bellincioni, i-197: una rosta si
, cacciando con una delle mani le mosche al lebbroso padrone e puzzolente, e
il fartene una rosta / da cacciar mosche o involgerne il migliaccio. -fare rosta
, facendo rosta delle mani contro le mosche sollevate dagli agnelli, giunse davanti al municipio
1-30: alcuni cani dalla somiglianza delle mosche moscati sono detti; e pomato un
casa dirieto il tramontano, / e le mosche mi fan perpetua corte: / ho
nel postirone, grilli nel capo, mosche nel naso, cimici nell'ombelico,
attivismo m'è parso sempre roba da mosche. 4. svolgimento trito e
, / parrawi un gioco piccolo / da mosche e da zanzare. rumoreggiare
mangiavamo insieme, parandoci a vicenda le mosche, mio ziastro rumoreggiava quanto un bue
uno scarso gruppo di gente, come mosche al sole di novembre; e in
per piatto, di pelo leardo sagginato di mosche baie, quasi gambe negre. burchiello
uno scopatore, incominciò a sfidare quelle mosche alla battaglia. jahier, 85: le
mano sul cranio calvo per scacciarne le mosche, si lagnava in bolognese d'un
là saltabellando e correndo in traccia delle mosche bresciani, 6-1-66: si veggono altri [
saltano le fervide cavalle / perseguitate dalle mosche gialle. ungaretti, xi-74: la
in un piattello, è sterminio delle mosche, le quali possono essere discacciate anche
un ecce-omo. viani, 10-207: certe mosche cavalline pinzavano e facevano scianguinare, i
-piacere più che la sapa alle mosche: moltissimo. lorenzo de'medici,
vecchia; / piacimi più eh mie mosche la sapa, / e che 'fichi
desumendo tal nome dalla loro somiglianza colle mosche e dal vivere nella putredine.
, sf. entom. genere di grosse mosche sarcofagi di calliforidi; la specie più
non sta fermo, non vi si ferman mosche: chi girovaga non fa rosa.
faceva il gesto di mandarsi via le mosche. de pisis, 3-217: si era
, ora è primavera, e le mosche sbalzano molto allegre nell'aria.
i-49: il lione, pizzicato dalle mosche importune, se le toglie di su 'l
lampadina, sporca di antichi nerumi di mosche, mandava una sbiadita luce giallastra.
in volere attaccarsi a quistione con le mosche. -sbricchétto. aretino,
di ragni, scorpioni, zanzare e mosche pungenti. montale, 15-981: la
infilzate delle cartoline illustrate, scacacciate dalle mosche. 2. figur. scribacchiato
che viene agitato per allontanare le mosche o altri insetti da un ambiente o da
mazza, che serve a scacciar le mosche, specialmente a mensa. carena,
al di sopra della mensa per cacciarne le mosche. suol essere una manciata di listerelle
paggetti che roteavano incessantemente i tradizionali scaccia mosche fatti con code di cavalli. soffici
viene un ragazzino armato di uno scaccia- mosche consistente in una canna con in cima appesa
mule non avrebbero nemmeno potuto scacciarsi le mosche. pratesi, 5-103: se la
mano o le gambe a scacciarsi formiche, mosche, grilli e tafani. fucini,
giorno. ojetti, ii-774: le mosche, intorpidite dal caldo, ronzano in cerchio
l'anima dal core. -scacciare le mosche: v. mosca, n. 24
un pennacchio di enne a scacciare le mosche. -con significato osceno. sermini
aspetta, sbuffando e scalciando per le mosche culaie. e. cecchi, 6-381:
aspetta, sbuffando e scalciando per le mosche culaie. ecco qua in terra il segno
case col bagno erano rare come le mosche bianche... noi pigliavamo a nolo
la fama. papini, iv-801: mosche ronzatrici e formiche modeste ne aveva [
li giumenti, gli scaraffoni, le mosche grandi. ramusio [oviedo]
scaramucciar co 'l caldo e con le mosche che co'banditi. 7. intr
, contro uomini e contro bestie, mosche, vespe, tafani. 10
: il povero ciuco si schermisce dalle mosche dimenando la coda, come farebbe un professore
pea, 7-99: per liberarsene [dalle mosche] non c'è che la schiaccia
non ti vedessi un giorno cacciar le mosche dalle spalle del boia per mezo banchi
, i-212: la lampada schiccherata dalle mosche. -per estens. ornato in modo
evidente (riscontrabile, per esempio, nelle mosche comuni) associata a una lunula.
pasolini, 1-105: uno sciamétto di mosche s'un tavolo sporco. =
da messina: la gente moriva come mosche. si sapeva di certascienza che la macchina
.. con cavallette, rane, mosche, scinifi e zanzare e così fatte be-
. pirandello, 8-839: cacciava le mosche allo stesso modo con cui guardava la
voler tu fare il sofficiente, perché le mosche, che volano su la testa ai
tante quaglienon vengóno dal mare, / quante mosche ingombrata han già la stanza. /
, 932: non è maraviglia che le mosche vi siano sì importunamente attorno, perché
minestra, / da una di ìor [mosche] l'occhio beccar mi sento.
, 4-45: se mille di lor [mosche] con mano arrivi / e lor
ad affilar rasoi e a veder volare le mosche?... tutti gli scuoia-cani
pietra si ciba d'aghicome il tapiro di mosche. -a scomparsa (con valore
, i-49: il lione, pizzicato dalle mosche importune, se le toglie di su
patroclo non gli sia scon- cacato dalle mosche. -assol. passeroni,
sapea ne'soli ardenti / scopar le mosche e temperare i venti. settembrini,
d'uno scopatore, incominciò a sfidare quelle mosche alla battaglia. 3. per
di piglio alla scopetta per scacciarsi le mosche dal capo. 2. dimin
le saette... ape, mosche volavano spessamente. = comp.
schiena e sui fianchi e mezzo mangiato dalle mosche, e saggio non eccede nelle tasse
iacopone, 24-146: lo iomo le mosche d'entomo spavalde, / mordennone valde
. medico; antica denominazione delle mosche volanti. = voce dotta, comp
, 13-162: scrivo lettere e bestemmio le mosche, altra fra le più puttane troie
continuo, opprimente di quelle mosche. montale, 3-53: solo la
che el signore iddio ti levassi le mosche che ti vanno per le mani,
, de le qual altre iera fate corno mosche e più degli artisti, schiribizzoso e scuccumato
, i-io: descriveva uno sciame di mosche intorno ai secchielli pieni colmi di latte,
movimento ridestava ancora per un secondo le mosche invischiate e ormai intorpidite nell'agonia.
domiziano... col suo cacciar alle mosche l'ore secrete... si
... si affollavano come le mosche davanti alla caserma, per vedere come sembrava
una tovaglia per ripararlo dai semi delle mosche, poiché essi generano subito i vermi sulla
: come quel che alla carogna le mosche e 'tafani / tante che alcun non
i giorni della loro esistenza in scacciare le mosche o in seminare nell'acqua.
gnateli e spazzar via la seminata delle mosche morte. = femm. sostant.
ben essere che le stesse razze delle mosche... alle volte facciano l'uova
non voleya che in casa ci fossero le mosche e finché non venne il freddo a
pharaone rex de egipto, anze sono mosche, senzose e semeiante creature.
un testo, / fa una comparazion dicerte mosche, / né forse calza ben siccome in
i turisti vengono a posarsi come le mosche. -come personificazione. d'
del gran calore meridiano, fra ronzìi di mosche e mosconi. -ora della
non pertugiate, vi si ritrovano dentro mosche, significa guerra, se ragni peste e