giusti, ii-492: se vedessi che mortorio è pisa! per seguitare a starci
come morti, s'era fatto il mortorio. fiacchi, 191: la man la
3-2-274: vendono gli arnesi necessari al mortorio nel tempio della dea libitina. ciro di
a chi toccasse pagare la spesa del mortorio, ché il reverendo lo mandarono via
a chi toccasse pagare la spesa del mortorio, ché il reverendo lo mandarono via
tutto il mondo l'ha giudicato un vero mortorio; tanto che l'impresa, avendo
un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più,
un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più
ronzano èlitre fuori, ronza il folle / mortorio e sa che due vite non contano
non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio, ma sorvolante, sarei per dire,
tanto i ceri, e tanto il mortorio -ci faceva il conto sulle grosse dita
. fusse almen condennato nelle spese del mortorio. così i medici baderebbero più alle
ed onorata pompa fu celebrato il suo mortorio. marino, 2-83: ma dacché tali
417: la campana del villaggio suonerà il mortorio di quest'affettuosa madre di famiglia,
s'apparecchiavano l'es- sequie col mortorio. cellini, 1-28 (75):
èlitre fuori, ronza il folle / mortorio. = voce dotta, lat.
jacu, beffando, -hai una faccia da mortorio. verrà, verrà, fulano.
anno appresso gli rifecero più magnifico il mortorio; componendosi la musica funerale da maestro
/ piatti e bicchieri / in un mortorio / di ghiotti seri. comisso, 12-223
agonìa, talmenteché i parenti discorrevano del mortorio, senza guardarsi di lui, che
non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio, ma sorvolante, sarei per dire,
, 28-3: i panni adoperati nel mortorio non intignano. buonarroti il giovane,
un poema lamentevole ed il cantò nel suo mortorio. diodati [bibbia], 2-68
risparmiati all'arte, per lasciarsi il mortorio o un po'di bene. ferd.
figlioletto in lettighina, che sembrava un mortorio. perdonati, 9-175: non escono
* andate a levare la cera pel mortorio; andate a levare dieci braccia di
è, per la madosca, questo mortorio?... su, un po'
dial. ant. cerimonia funebre, mortorio. cantari cavallereschi, 197: mandato
femine. = deriv. da mortorio, per dissimilazione; cfr. roman.
amore tutto mentale, che ispirato da un mortorio ha principio in una festa, ne
un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più
tutto mentale, che ispirato da un mortorio ha principio in una festa, ne
mezzanella -prima della legatura delle campane -nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento irruento
rossiccia su quella festa allegra come un mortorio. de marchi, ii-650: accese un
, e calar fate giù pel mio mortorio / da san pietro in montorio / tutti
sepoltura. = deriv. da mortorio, col suff. del part. pres
medici, s'apparecchiavano l'essequie col mortorio. a. pucci, cent.,
/ in perugia morì: e 'n suo mortorio / non fu di manco il valer
che con la sua morte ornino el mortorio del marito. machiavelli, 1-vii-163: ad
tutto quel che si sarebbe speso nel mortorio d'un par loro si dia per
re- gistran dall'evangelio le cerimonie del mortorio, la macchina del mausoleo, lo
. maria in trastevere e, dopo magnifico mortorio fattogli coll'assistenza di tutti gli accademici
la tariffa che regola le minime circostanze del mortorio. bisognò... sentirsi enumerare
e aver con pia modesta / pompa mortorio qui. d'annunzio, v-3-362:
rotte aure il lamento / vien del mortorio, or sì or no si vede /
e berciando, teneva dietro a un mortorio. pirandello, 8-120: sarà una
fastidio; ma poi vedete sciogliersi il mortorio: calare il feretro nella fossa;
un camposanto / abbandonato, ove nessun mortorio / entra, non si sotterra più.
insino al porto, come un pubblico mortorio di vivi. -suono delle campane
. s'intesero i primi rintocchi del mortorio. -feretro. settembrini,
, i-310: mentre io accompagnavo il mortorio e pregava pace all'anima di quell'uomo
ecco i bimbi che camminano dietro il mortorio. 2. rito liturgico celebrato
un'altrettanto pio che nobile e pomposo mortorio. giordani, v-21: vincenzo martinelli.
anno appresso gli rifecero più magnifico il mortorio. ferdl martini, 1-ii-600: se
tratta non di un festeggiamento ma di un mortorio: non si celebrò [ad addis
-prima della legatura delle campane - nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento ir-
ha avuto più mariti tosto si leva il mortorio della memoria. salvini, 16-31:
in quel sanatorio. ogni giorno un mortorio, in quel laboratorio di morte.
èlitre fuori, ronza il folle / mortorio e sa che due vite non contano.
, tal che la tavola mi era il mortorio. castelnuovo, 2-143: la sera
, benché inorridita all'idea di quel mortorio, finse di andare in estasi.
a caro prezzo scontate... dal mortorio e dalla sterilità delle sue sere.
non voler morir di seccaggine in questo mortorio, bisognerà aiutarsi in qualche modo.
. giusti, ii-492: se vedessi che mortorio e pisa! nievo, 1-110:
non più ristretto alla contemplazione di quel mortorio, ma sorvolante, sarei per dire
per via condotti. non vede che mortorio? ungaretti, xi-118: quest'anno,
nizza, sa che anch'essa è un mortorio. cassola, 4-19: -però che
stagione, disse bice. - è un mortorio proprio. -manifestazione, festa,
l'opera rimane, / ch'era un mortorio, non ci andava un cane.
il mondo l'ha giudicato un vero mortorio. bernari, 3-418: il marchese gridava
cos'è, per la madosca, questo mortorio?... su, un po'
come ha detto sabrina: è tale un mortorio ». -persona o gruppo di
ché se piango ancor io faremo un mortorio in terzo. pananti, i-359: l'
pananti, i-359: l'altro è un mortorio e tutto vede in nero, /
duolo / delle fatiche sue canta il mortorio? moniglia, 1-iii-156: della fede
? moniglia, 1-iii-156: della fede mortorio, / alla nostra amicizia / fu questa
che di breve dovrà solennizzare un volontario mortorio alle grandezze mondane, non volere che
o di accoramento. pare il mortorio del dramma romantico o romanzesco-storico sentimentale.
arbia sarà il celebrar l'esequie e il mortorio di così nobil città? giuglaris
comete fiaccole da dio contribuite al mortorio di qualche impero.. ant
spagnuolo / di cui l'ossame del mortorio ho visto. -cimitero, sepolcreto
facevano della città tutta come un solo mortorio. cattaneo, ii-1-297: le offerte dei
bibbia volgar. [tommaseoj: sarae lo mortorio di que- sto_populo in cibo agli uccelli
9. locuz. — allegro come un mortorio: tristissimo. r. sacchetti,
rossiccia su quella festa allegra come un mortorio. -da, di mortorio (con
come un mortorio. -da, di mortorio (con valore aggettivale):
ogni squilla che odi è suono di mortorio. loria, 1-197: scendeva a
corsa una turba vociferante con torce da mortorio accese contro gli ultimi fumi della notte
92: non farmi quella faccia da mortorio. arbasino, 11- 135:
tutta una sua scena d'agonia e di mortorio per prenderli tutti per il culo.
il primo dì delle noze fu di mortorio. -deporre gli abiti dei mortori:
cordogli. -essere triste come un mortorio: provareun'estrema mestizia. verga,
perché, ma son triste come un mortorio. -fare il mortorio: pronunciare
come un mortorio. -fare il mortorio: pronunciare un discorso di biasimo molto
sentirvi da me, a far il mortorio, come annientati. -fare il mortorio
mortorio, come annientati. -fare il mortorio a qualcosa: provocarne la cessazione irrimediabile
esso a tutte le mie allegrezze il mortorio? -fare il mortorio di qualcuno'
allegrezze il mortorio? -fare il mortorio di qualcuno', punirlo severamente. batacchi
noi trovi, di te farò un mortorio, / quand'anche tu fuggissi entro il
che sia portata innanzi la croce del mortorio: provare un'indicibile angoscia. poliziano
saranno in italia. -parere un mortorio: riuscire triste, monotono, noioso
un paio di nozze e non un mortorio. c. gozzi, 1-325: l'
un noviziato, che mi pare un mortorio. pirandello, 7-92: si misero in
si misero in via. pareva un mortorio, anziché un corteo nuziale.
un corteo nuziale. -sonare a mortorio: a morto (le campane).
le campane della città si sonarono a mortorio. sciascia, 11-178: tutte le campane
tutte le campane della città suonarono a mortorio, e fu fermato per quel giorno
silone, 5-231: « non c'è mortorio senza scherzi, né matrimonio senza
mortuario. mormoro, v. mortorio. morturière, sm. ant
facevano della città tutta come un solo mortorio, c'era qualcosa di più brutto
è un noviziato che mi pare un mortorio. 5. locuz. -pagare
ebbe onde si facessero le spese del mortorio, sì che la sua onoranza fu
e lì ebbe avuta l'onoranza del mortorio onoratissima, deliberarono... che gli
in danaro o in candele per onorare il mortorio. -con riferimento ad atti di
rotte aure il lamento / vien del mortorio, or sì or no si vede /
. porcacchi, i-294: celebrossi il mortorio ad amendue con bel parato e con
patti che con la sua morte ornino el mortorio del marito e questo è stimato non
delle spese da voi fatte per il mortorio e per l'infermità della defunta.
spagnuolo / di cui l'ossame nel mortorio ho visto. -per estens.
le cerimonie dell'uno e dell'altro mortorio, la donna ebrea se ne andò
dell'ultimo dì della dolente quarantena del mortorio di quello, spezzando
/ in perugia morì: e 'n suo mortorio 7 non fu di manco il valer
segno d'esser gente che va a qualche mortorio. calandra, 4-221: andavano al
cotta, / leggendo i rituali del mortorio, / il sacerdote va tra gli altri
: il sonar delle campane in occasione di mortorio, rintoccare. carducci, iii-3-93:
roberto, 28: i rintocchi del mortorio annunziavano finalmente la partenza del corteo.
piedi e senza cappello il funere e solenne mortorio del deputato e amico suo dulong.
delle spese da voi fatte per il mortorio e per l'infermità della defunta.
bianca cotta / leggendo i rituali del mortorio / il sacerdote va tra gli altri
èlitre fuori, ronza il folle / mortorio e sa che due vite non contano.
una sua scena d agonia e di mortorio per prenderli tutti per il culo.
corsa una turba vociferante con torce da mortorio accese contro gli ultimi fumi della notte.
prima della legatura delle campane, nel mortorio del venerdì santo e lo scioglimento irruento
visto il salone della salohub? è un mortorio. pelli oneste e vergognose,
all'albero, già il codazzo del mortorio si sbandava, quand'ecco...
caro prezzo scontate... dal mortorio e dalla sterilità delle sue sere.
dicono di accompagnamento funebre, pompa di mortorio. 'stasera c'è lo straporto del
tutto quel, che si sarebbe speso nel mortorio d'un par loro, si dia
intorno al tumulo, quando si fa il mortorio. -gioco di carte in cui
/ in perugia morì: e'n suo mortorio / non fu di mano il valer
a corsa una turba vociferante con torce da mortorio accese contro gli ultimi lumi della notte
[di lulli], / con un mortorio lungo almen due miglia / trasse a