viti pampinose. viani, 10-36: le mortelle e federe abbarbicano sulla muraglia l'inverno
accomoda con le forbici i disegni di mortelle che compongono lo stemma. e.
cancello, e, adocchiato il vialetto di mortelle tutte ben pareggiate che portava su,
giardini vaticani, si affacciano boschetti di mortelle e allori. pea, 3-108: ebbe
, alcuni alberelli d'alloro e nane mortelle. idem, ii-407: ai lati di
disordinato di alberelli di limoni, di mortelle, di ciuffi di roselline. tozzi,
, / di palme e d'amenissime mortelle. idem, 43-166: la riva /
allori, / di palme e d'amenissime mortelle. tasso, 6-i-85: questo riposto
d'altissimi e folti cipressi, lauri e mortelle, i quali girando in tondo fanno
è l'aio. vola su brentoli e mortelle, / libero, il recacchino,
/ di palme, e d'amenissime mortelle; / cedri et aranci, ch'avean
fiammeggiava di candele steariche, odorava di mortelle, risplendeva di specchi. sinisgalli,
, ii-219: cavansi ancora de'monti le mortelle con le loro ceppaie vestite del lor
gran piante di mortella, a'piè delle mortelle un'ellera e antica e cespugliosa molto
sala fiammeggiava di candele steariche, odorava di mortelle, risplendeva di specchi. de roberto
gli archi trionfali / con filze di mortelle e di ginestre. fagiuoli, 3-3-183
i fiori: / date rose e mortelle e al fiordaliso / misti gli allori
, barcollava in un vialetto di mortelle. gozzano, 1062: la follia le
vidi, sotto certi melagrani e fra certe mortelle, un fan- ciulletto colle mani piene
le cui rive, abbondevoli di verdi mortelle, mirteo il fanno chiamare. francesco
stesse, di sempre fresche ed odorose mortelle incespate ed intessute,... da
ambo sorelle! / il fuoco alle mortelle arde ma non incinera; / così,
cattivo... i lentischi, le mortelle, i ginepri e le marruche sono
803: dietro la siepe amara di mortelle / all'ombra indifferente delle stelle,
e belle / di bossi e di mortelle, / gli arbori giovenetti inserti ai
stesse, di sempre fresche ed odorose mortelle incespate ed intessute,... così
isoletta vòta, / piena d'umil mortelle e di ginepri. tasso, 14-57:
d'altissimi e folti cipressi, lauri e mortelle, i quali girando in tondo fanno
ischie di farnie, macchiosa di sondri di mortelle di felci. papini, iv-730:
, navigando felicemente verso il capo delle mortelle, prima di notte prendemmo terra.
soderini, iii-291: prunbianchi, maggi, mortelle e bossoli. 0. targioni tozzetti
e attraversò la barriera di pinastri, mortelle, ginepri. 2. che emana
una menatella odorosa di ginepro e di mortelle che accomodava lungo il frontone del focolare
le cui rive, abbondevoli di verdi mortelle, mirteo il fanno chiamare. crescerai
si mostravan verdi e lieti / cespugli di mortelle folti e spesse. poliziano, 1-710
e belle, / sermolin fresco, fresche mortelle. ariosto, 6-21: vaghi boschetti
, / di palme e d'amenissime mortelle /... / facean riparo ai
, iii-615: seggioli verdeggianti per le mortelle che gli addobbavano. lastri, vi-60
! foscolo, ii-272: sopra morbide mortelle, / sopra erbette tenerelle / adagiato
/ aspra esalano i timi e le mortelle. palazzeschi, 10-97: sbucano dappertutto
/ le ginestre / le scope / le mortelle / che albergano tenaci / fra i
i fiori: / date rose e mortelle e al fiordaliso / misti gli allori
fiammeggiava di candele steariche, odorava di mortelle, risplendeva di specchi. pirandello,
li poeti. -bosco di mortelle: accademia letteraria e poetica.
/ d'un bosco... di mortelle / e di mia propria man gli
. michiele, i-314: or di mortelle e d'edre / coroniamo le chiome
gli echi sonori. -innaffiare le mortelle: rinverdire la propria gloria poetica.
vario - / appena avea inaffiato le mortelle. / onde gli stampa- tor m'
arbori ghiandiferi, son piene di lauri, mortelle, ramerii... con abbondanza
cancello e, adocchiato il vialetto di mortelle tutte ben pareggiate che portava su,
). boccarino, xxxvi-136: di mortelle gli altari e d'ellere cinse,
di famie, macchiosa di sondri di mortelle di felci, prunosa di roghi e di
fiammeggiava di candele steariche, odorava di mortelle, risplendeva di specchi. le maschere
ghiandiferi, son piene di lauri, mortelle, rameri. = cfr. ramerino
rami fondi e fabbricato di bossoli, mortelle o altro, accomodati così che faccino
pascoli, 172: vola su brentoli e mortelle, / libero, il recacchino,
isoletta vota, / piena d'umil mortelle e di ginepri, / ioconda solitudine e
d'altissimi e folti cipressi, lauri e mortelle. g. f. rucellai,
, / ser- molin fresco, fresche mortelle. a. f. doni, 5-27
nascono spine, roghi, ginestre, mortelle e simili è buono per vigne.
acquatico, viburno, lauro alessandrino, mortelle, siringhe, rosai, bossolo e
eli farnie, macchiosa di sondri di mortelle di felci. = etimo incerto
, / di palme e d'amenissime mortelle, / cedri et aranci ch'avean frutti
fare sacrificio alli idii, cavando e strappando mortelle, come si richiedeano a venere,
. lucini, 11-90: viali limitati dalle mortelle o mura, e regolati coll'arte
volgar., 6-112: questo seguisce le mortelle fasias e questo li porporigni ametisti;
, / di palme e d'amenissime mortelle. assarino, 151: sparso [il
e vimini viscosi / implica l'amenissime mortelle. 3. figur. fastidiosamente
. bresciani, 4-i-35: per le mortelle e gli allori egli cercò i gramicciari
affioravano, malsepolti tra i cavezzi e le mortelle della prataglia, i resti dei cinquemila