1-167: se avete quest'orrore della morte, com'è che siete partigiana della guerra
corpo si sposa / la mostra infin la morte. / ubidiente, soave e vergognosa
, vacante il romano imperio per la morte di federigo già detto, negli anni della
vero, / ti vedessi punir di degna morte; / che fossi fatto in quarti
quivi... ricoverandosi scamparono la morte, ma non restando di piovere,
: rimanere ancora da vivere prima della morte. buonaccorso da montemagno il giovane,
guerra mi allontana i fratelli, e la morte mi ha rapito il padre e l'
... / non consentir ch'estingua morte avara / onestate e valor. orsi
famiglia, il quale essendo per la morte del padre restato ricco, si diede
di colpo per altrui mano, di morte sùbita o che paia sùbita, 'resto
ruggiero]; ma che sorte / di morte voglia far, non sa dir anco
maggior segno ricco e dannaroso con la morte di suo padre,...
la sua famiglia, restata sconcertata per la morte del padre, chiese ed ottenne.
per stralciare le-cose restate in pendente alla morte di suo padre che di propria
81: la loro prima coalizione fu alla morte di cromwell e valse a restaurare la
arte e del gusto. purtroppo, la morte gli troncò l'opera. e la
questi ultimi anni, non tanto con la morte, quanto con la debolezza. alamanni
potrò veder, s'or corro a morte, /... quel ch'esser
. g. malipiero, 67: morte ancide ogni uom; né v'è ri-
la condizione dell'uomo al momento della morte, in rapporto con dio o, secondo
che la vita è meglio che la morte, possono facilmente tornare de'tempi e
in alto sollevato, anzi quasi da morte a sì lunga vita restituito. foscolo,
la vita: revocare una condanna a morte. relazione delllmpero ottomano, lii-12-445:
la confessione è liberata l'anima dalla morte e ristituita a vita di grazia. cicerchia
. restituito al corpo: risuscitato dalla morte. s. gregorio magno volgar.
specie del fidecommisso restitutorio in caso di morte, la quale è la più frequente
-conferimento di una nuova vita dopo la morte. buonafede, 2-i-180: oltre le
punto s'apprezza / chi ad una morte indegna ti ritolse / dimmi chi sei,
al fummo dolenti della loro vittoria sanza morte, e, quella disiderando, niuno
tremante o la sentenza di vita o di morte. or udite s'ella poteva esser
imperadore onorare le persone di qualità nella morte de'loro genitori, scrivendo loro due
e si ristrigne, / con assedio di morte, intorno al seno. filicaia,
... / pel tuo della sua morte aspro coltello, / per lo resulto
riprendere il corpo o l'anima dopo la morte, la propria forma dopo una metamorfosi
, intr. ant. risorgere dalla morte (con riferimento a cristo).
nostri nemici arenno più volte cu crudel morte il mio padre e me facto morire
indicare il potere inesorabile con cui la morte, presto o tardi, ghermisce ogni uomo
, come distruggerti ho gran sete [morte]! / ché già veggio la rete
pur come tu non fossi ancora / di morte intrato dentro da la rete. boccaccio
lei non ho soccorso, / di morte nelle reti son trascorso. 4.
gran secco / che molte aringhe son morte di sete, / e i ramateli hanno
nessuno uomo tanto reo che insino alla morte non possa divenire buono; e sia saracino
di una troppo... immatura morte. moneti, 302: questo ancor per
corte / perché in vita e pos morte / tu sia del tanto ben retrebuito.
quale la sua beffa presso che con morte, essendo beffata, ritornò sopra il capo
, qual retribuzione / render a chi da morte fa scampare? b. segni,
io... per veder le genti morte / pensoso andavo pur retro ad sibilla
ne furono indotti a sospettare in quella morte un retroscena 4 crapuleux ', che
donazioni, o in vita, o in morte. = comp. da retro
non appartengono a quello 'per la morte del padre ', ma a quello che
corruzioni e di brutture e di cose morte, sì. crescenzi volgar., 4-39
ragione negli oggetti terribili che possono apportar morte onesta. muratori, iii-245: per parere
rectori de grecia, avendono intesa la morte de esopo,... con degni
dli quali erano stati autori de la morte de esopo. saertti, 298:
3-5: molti cittadini della compagnia della morte si dispon
dipo'el reggimento o vero dipo'la morte del rectore del detto ospitale,..
guidi e governi alma, vita e morte. tansillo, 2-503: rettor del ciel
, quasi io fossi assalito da sùbita morte, tutti dintorno mi furono. crescenzio,
di una pensione per cui essa, alla morte del suo originario titolare (o alla
del suo originario titolare (o alla morte del lavoratore ancora in servizio, ma
-pensione di reversibilità: quella che, alla morte dell'originario titolare della pensione, spetta
. -anche: quella che, alla morte di un lavoratore dipendente o di un impiegato
fu. ugolini, 274: dopo la morte dello zio succederà la reversione de'suoi
mee intraglie, che son giace e morte e dure pu cha ferro, a go
delle attività vitali dopo una fase di morte clinica. -anche: ripresa di vigore,
dopo un periodo di immobilità, di morte apparente, di vita latente, di
/ tanto mi celi, ch'a morte langisco? / or niega mo che tu
poco curandosi di quelle per causa di morte, come revocabili ad arbitrio del donatore
romano, 1-20: quanno approssimao a morte, revocao lo errore de chi diceva
corpo / moti produr signoreggianti ornai / di morte, e dentro rivocarvi i sensi /
già dato e mandato ad eseguire della morte di mustafà-pascià, e pur anco revocato con
che corse tra la riserva mia e la morte del garzoni, possessor de la commenda
potesse contenere e la vita e la morte e la ritrattazione e la rivocazion delle
grado di capire che cosa è la morte. manifesti del futurismo, 45: la
non mi sareb- b'atra / la morte, ov'io per sua bellezza corro:
la grazia santificante, che e la morte dell'istesso peccato, e, riabbellendola
non solo si riabilitò la pena di morte contro i fatti che tendessero ad alterare la
. ghislanzoni, 139: la condanna della morte civile, dopo i cinque anni di
tutti quelli ch'intervennero a piagnere la morte del defunto, e quello poi che
fosse riaccostato a me prevedendo prossima la morte di quella donna, io, venendo a
/ ciò che si perde per la morte trista. guittone, i-10-157: cierto
si può soffrir. -liberare dalla morte, resuscitare. ovidio volgar.,
a fine di sanità e non di morte. riacquistatóre (racquistatóre),
di lei tanti se ne deano alla morte? 4. ritrovamento di una
che l'edincio così detto della 'morte 'sia riadattato a ricevere i tribunali e
riaddormentata. -con riferimento al sonno della morte. cronaca di isidoro minore volgar.
ciii-147: più che per restoro della morte del mio nepote fio cacciare la mia
, appartenghino e appartenere debbino dopo 1 morte di detto testatore al detto gino. b
che per non gli parere trovare qualità di morte convenevole a tanta e così moltiplice iniquità
veniva posto sul capo dei condannati a morte condotti a sfilare per le vie della
per questo la sua partenza ha cagionato la morte del direttorio e cent'altre ribalde pazzie
uditi / quei passi che salivano alla morte / indrappellati / dall'ordine sparso di
l'asina] desse il ribaltone della morte. 2. figur. improvviso
alla ripulsa e ribellante in presenza della morte. papini, 27-643: nonostante questo segno
che. ssi fecero suoi rubelli a morte ed a pena tormentò. giustino volgar
di questo uomo, furono liberi dalla morte; e condannato francesco a stare nelle stinche
mme tosto ribello; / cain diè morte al fratello, / tolse a sé quel
, una per giorno, / quante morte vi sian donne e donzelle. /
ventura l'anima bella / toglie la morte ch'ha da l'empia carne, /
chiara mia stella, / or che la morte a'miei desir rubella / lungi mi
il pontefice, ma dopo la sua morte fu da papa innocenzio v ribenedetta.
fu menato al carcere dei condannati a morte. 5. fervore intellettuale e creativo
come fra tossa spolpate, / voce di morte, profonda rimbombi! 4
. porta seco il ribrezzo (fella morte. leopardi, v-292: un ribrezzo involontario
terrore. - in partic.: la morte. n. agostini, 6-6-10:
grossa battaglia, onorevolmente li ributamo con morte e perdita di assai di loro.
se non per disgrazia, anzi ad ogni morte de fiera sempre si batteno talmente che
, per pos- ser dipoi con la morte e ferite de pochi contener i molti e
era già salva, ora, per la morte della padrona, è ricaduta in più
corre / il cielo degli angeli di morte. landolfi, i-301: un cantante
. machiavelli, 652: per la sua morte i suoi beni ricag- giono a me
punto felicemente la gran fortuna per la morte de'duchi suoi predecessori in lui ricaduta.
morto alfonso padre di ferdinando, se la morte non si tasse interposta a'consigli suoi
si può vincere se non con la morte. svevo, 8-715: dove era ora
. siri, i-13: con la morte del concino si ricalmarono le tempeste e
e riguardandolo con gli occhi nuotanti nella morte, stese un braccio, come per
romano, salvo che in articolo di morte: nel quale se per caso alcuno serà
: dite... che dopo la morte d'una mia zia mi ricaschi beni
lo suo figlio pre recattare hector da morte a vita, se li diei loro
..., comminando pena di morte a chi vada ricattando per le case
l'ultimo colpo di vendetta avanti lor morte. -con riferimento a una nave
5-12: credimi che lo raccordarsi della morte doma e castiga la carne lussuriosa e ogni
spegne; e per lo pensiero della morte si fa riccamente dispensare et operare cose
. laude cortonesi, 1-i-248: la morte... /... /
ricchizi resistenzia facessero e mitigizi alla crudele morte che sempre langue, non fonia della vita
tan to amore che, per liberarti dalla morte eterna, ha voluto che mora il
a riccioli barocchi circondava la figura di morte. g. giudici, 8-66: bel
regina / il buon dì de la morte andiamo a dare. betti, io7:
ne la necessitade e vivo ne la morte. mascardi, 1-181: nemesi.
virtù, delira: / forse da morte avrò fama e riposo. gnoli, 1-295
del disprezzo della vita e della ricercata morte di socrate, sap- piam che democrito
così indifferente che giuocò insipidamente con la morte. -richiesto, impetrato, preteso
chiuse, e i sacerdoti ricerchi a morte. 4. sollecitato a fare
la natura e spesse volte affrettano la morte. redi [in lettere inedite,
conciosicosaché egli riceva ogni uomo di checché morte si muoia. 2. che
luogo che accoglie i giusti dopo la morte. laude cortonesi, 1-ii-226: lo
fido ricetto, / di poi che a morte da te son sfidato, / a
oste sopra i saracini, venne a morte. fece testamento. intra le altre
nell'ultima sua età decrepita vicino a morte ricevè il sacramento dell'eucarestia. carducci,
cielo in terra a ricevere passione e morte. bibbia volgar., ix-699: cristo
volgar., 1-1-121: come per la morte comune è senno e filosofia grande temperare
piante e le lagrime, così della morte dell'anima... riceverne consolazione
allegrezza che ricewé l'italia tutta della morte ai selin. pallavicino, 8-76: chi
aveano già in loro deliberato di ricevere morte per la fede, era loro perdonato
, / e molti ancor vi ricevetter morte. scala del paradiso, 419: l'
che è sentenziato e va a ricevere la morte non parla degli spettacoli, cioè delle
della ritirata il dottor warren ricevè la morte. io. subire l'effetto
verace penitenzia, acciocché nell'ora della morte la divina misericordia mi riceva a salvamento
g laude cortonesi, 1-i-248: la morte viene come furore, /..
35: bisogna abbandonare tutte le morte, e mandatemi ciò che vi piace,
non rendendola, tu ne cadi nella morte eternale. pallavicino, 9-199: richiedendo
un'altra volta quando fui richiesto a morte; piansero quando udirono ch'era stato
quando udirono ch'era stato condannato a morte. 7. penetrare, scavare
malconcia, il marito dalla non meritata morte, il re da quella tiranna passione
di maestro fuccio, dopo la sua morte da parte di tura, di maestro giovanni
. -figur. avvertimento dato dalla morte. gelli, ii-18: ogni volta
g. giudici, 13-56: eravate la morte vi ho scoperta. i...
disse piangendo: vita de la mia morte, principio del mio fine,..
stetti tre dì fra la vita e la morte, intanto che al terzo dì
luce). dante, xxi-48: morte, che fai piacere a questa donna,
rete ricolta. poerio, 3-166: morte è il porto di tutto, il porto
cuore tuo e ripensati del dì della morte. panfilo volgar., 59:
tolto, / iesù, che de la morte m'ài ricolto! / per me fosti
sanza dubbio tu incorrerai in pericolo di morte ». la quale cosa udendo,
procurano di venire in cognizione se la morte sia seguita per mera disgrazia o sia
faccia a credere che sarebbe pacifica la morte di un prelato solo perché spirasse l'
crudeltà, comandò che fosse data la morte all'infelice eunuco in ricompensa d'avergli detto
caro e prezioso, ed anco ne la morte del varchi m'è stato necessario per
e maggior ricompensa / a la mia morte; ma bramar non deggio / cosa che
eguale ricompensa, percioché per la eterna morte dell'uomo temporale si diede la morte
morte dell'uomo temporale si diede la morte temporale di colui ch'era dio eterno.
di questa permuta, perché, ricompensando morte con morte, uccisero così quelli che accettarono
permuta, perché, ricompensando morte con morte, uccisero così quelli che accettarono da
pisani e lucchesi. -riscattare dalla morte. marino, 1-19-330: deh!
che l'uomo ognora si ricompera dalla morte. 4. compensare una situazione
la sorte / de'discacciati e con ingiusta morte / volle ricomperar le umane vite.
cristo, in quanto con la propria morte riscattò l'uomo dal peccato, consentendogli
oppure un fatto ineluttabile (come la morte) o la vita stessa o la presenza
che possono riconciliarci nella vita e nella morte al perdono d'iddio. -riunire
si dipartono amici, né vi segue morte fatta da nessuno. della casa,
corpo della carne di cristo per la sua morte. bisticci, i-i- 19:
una persona tormentata dalla malattia (la morte). tarchetti, 6-i-367: paolina
è distesa sul suo letto; la morte, riconciliata con lei, sembra averle ridonato
3. locuz. ricondannare cristo a morte: offenderlo col peccato. d
bartoli, 5-384: il ricondannar cristo alla morte (come l'apostolo chiama l'offenderlo
riconduce a ferrara. -ricongiungersi dopo la morte. ariosto, 29-30: fé l'
che 'n braccio / dia carlo a morte, e poscia se ne spicchi / ei
non hanno diritto di vita e di morte sui figliuoli. 4. riportare alla
che altro ch'un sospir breve è la morte? cantari cavailereschi,
boccaccio, v-223: essendo io per morte abbandonato da colei che prima a me
potesse intrapporsi. -riunire dopo la morte, nella vita ultraterrena. carducci,
1-8-54: col corpo, onde l'avea morte diviso, / già ricongiunto il gran
questa falsità è giudicata l'anima a morte e va a spendere tal moneta nel terreno
, quasi come pure allotta sicurati di morte, cominciano a trar libero il fiato e
de l'infelice / dido ch'a morte è giunta, il mio non degno /
d'alessandro tanno 13 dopo la sua morte, i babilonesi riconoscono seleuco per re
b. davanzati, ii-371: avvicinandosi alla morte, scrisse al re...
agnizione. castelvetro, 8-1-408: la morte di laio e lo 'ncesto tra giocasta
ch'il prencipe don camillo dopo la morte del zio dovesse caminar con gli spa-
. tavola ritonda, 1-421: ahi morte dolorosa e villana: perché ci hai
che fo facto lo mundo per fi'alla morte del cristo anni cinque mila ccxxvm secundo
. per ricontemplare le mute faccie della morte e ricominciare i pianti. 3.
: novellamente uscito di braccio de la morte, fatto nuovo uomo, riscrivo, ricontraggo
mantello nero significa una perpetua memoria della morte e uno ricoprimento de'sensi viziosi.
, e che nel freddo / centro di morte che ricuopre il musco / dormono insieme
la fortuna] lo ritrasse ella da morte? quante volte, sendo egli pazzamente
: ricopriam sott'ajftro aspetto / deliberata morte. marco foscanni, lxxx-4-688: potendo
tempo aver pietanza, / po'la morte del peccato: / fatta te fo recordanza
mene, che vo recordanno! / la morte dura me va consumanno. amico di
/ pensai tramata anche per me la morte / nel sangue. del giudice, 2-107
roma, dove ai primi del 1428 la morte lo coglie a ventisette anni. non
leggiadro e vizioso, / e de la morte sempre ricordare. dante, inf,
sì lo fece pigliare e giudicollo a morte. fra giordano, 5-323: vedi collo
1-27 (i-334): ricordata la disgraziata morte di quel buon uomo...
salvo che 'l sommo danno, cioè la morte, che uccide essa ricordazione insieme colla
subito, per cautela, per casi di morte, non sarebbe male un piccolo ricordino
degna d'alcuna cura la vita e la morte di una umile creatura, non ritirerà
, xlvii-212: l'vegno a te [morte] sì come a quel richiamo /
nullo ho più ricorso / se non morte pregar ch'affretti il corso / di sì
scrocchia loro, pagarono cotali primizie della morte loro. prose genovesi, 27: a
, / e non di gire indegnamente a morte. saraceni, ii-365: calato ranieri
rinaldo..., risoluto con la morte di marsilio ricoverare lauretta, non ha
915: io ti ringrazio, o morte! infine il povero / figliolo mio toma
/ più non si vede ombra di morte. / tutte le cose ferme ed assorte
reggiani e uscito di quel timore della morte e dalle tenebre quasi ricreato dalla luce della
rinnovato. rebora, 3-i-226: quella morte che è in ogni attimo rimbalzo della
si potè resistere a disarmarli, ché la morte sopraffece la vita. magazzini, 17-114
segneri, iii-3-148: il figliuolo dato a morte è l'unigenito del padre eterno,
legge per la quale era condannato a morte chiunque parlava della ricupera di salamina.
vedove di ricuperare le doti dopo la morte del marito. m. cavalli,
processo di tempo a finire, che la morte la quale sa essere male perpetuo.
se può dire, gli resuscitò da morte a vita. s. degli arienti,
f. giambullari, 5-54: la morte che sostenne gesù cristo per ricuperare la
prima sull'orlo della pazzia e della morte, adesso nell'impeto d'una gagliarda
: e'non era da ricusare la morte per difensione delle leggi della patria.
per aver gloria no, per aver morte / chiara fra tarmi e con un
: il ministro santarosa venne a termini di morte e il curato della sua parrocchia gli
/ per dar la vita a lui la morte elesse. batacchi, 2-25: -a
germania,... intesa la morte d'augusto, raffrenò quelle genti che
potesse ridarti pace, se la mia morte potesse espiare al tribunale de'nostri persecutori
!... / io do la morte, non ridò la vita. moravia,
. monelli, i-14: é la morte questa ridda di suoni urlanti e fischianti
del rosso, 1-269-3: trovai la morte che di lor redìa, / dicendo:
cavare: / e lei che vede che morte m'uccide / non se ne cura
più lingue e dialetti per piangere ridendo la morte di un gatto. graf 5-1040:
tu non fossi a rischio de la morte / di tanto rider che farebbe 'l core
rider la morte di vecchi, poi che muoion per ridere
d'un tratto con la notizia della sua morte la sua fama quasi assopita. c
. -per estens. risorgere dalla morte. pratesi, 5-83: se i
. -per estens. risorto dalla morte. mazzini, 43-323: 1
il modo che tenuto era per la morte del figliuolo. onde di ciò il padre
, che tra i gastighi quel della morte sia sconveniente e ridicolo. manzoni,
quando poi, venuto questo medesimo alla morte, l'osservai, che, spogliato di
mio credere, il gran timor della morte. 5. disus. con
ridico che io sono stato causa della morte di ersilia. ranieri, 103: le
sciolta riportarsi indietro, / ned a morte esser luogo. 2. condensato
ed intenerisca de'suoi danni o ai morte di sua cara cosa, purché quello
compra la vita co 'l prezzo della morte, la quale gli è un orizzonte
del 1726, ottant'anni dopo la morte dell'autore, quella medesima a cui si
15-80: la lettura del libro e la morte dell'autore sono avvenute troppo a ridosso
sta sulle mosse per roma, stante la morte di un suo cugino; né si
a la mente l'ora terribile de la morte. s. giovanni crisostomo volgar
bene che s'appressava il tempo della morte sua, disiderava con tutto il cuore
figliuola in necessità e in pericolo di morte. c. campana, i-723: il
che il primo è tanto vicino alla morte, quanto il secondo al natale.
2-201: col sangue e con la morte ora d'un giovane / convien placarli [
fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. tansillo, 1-97: perché non mi
a. dandolo, lii-14-167: della morte di bajasit sono varie le opinioni: quelli
fluida e pervia e intatta mai da morte, / trama onde filan degli dei la
che la conoscenza dell'ora precisa di nostra morte riempirebbe d'inquietudine e di tristezza i
2-348: 'rientrata del bordo o delle opere morte di una nave'è una curvatura,
e ingoiate in silenzio, per la morte della sua mamma. jahier, 59
bufalino, 9-35: prima d'oggi la morte non appariva che una peripezia per attori
pensava « che ora sente rimorso della morte di john, ed ha paura di tornare
mio. alvaro, 20-29: la morte del cigno, ne avevano sentito parlare,
s. giovanni, perché da la morte d'andrea pisano in poi non avevono
sorte me ne ha liberata colla sua morte, non vo'perdere miseramente la mia gioventù
in confuso, mi rifarò da la morte di leone v imperadore di costantinopoli.
figur. iacopone, 4-45: fruttificata morte -fece l'arbor desfatto, / fruttificata
voi guarire; / e se, di morte u'son, lor vita date,
sì, che '1 piagar quasi a morte; / ma deo di guerigion feceli dono
di venezia nell'anno 1251, dopo sua morte fu appeso colle sue insegne in san
guerrazzi, 2-387: può condannare a morte un tribunale composto di uno del supremo
danni di cose temporali e danni di morte d'amici. la terza si è perché
, da'suoi abbandonato e ferito a morte, alzò il capo e riguardò il giovane
i-xxi-3: troviamo... la sua morte riferita in diverse guisa dagli scrittori e
pericolo di quinto fabio che colla miserevole morte di mallio giovane. -confermare in
grondanti di sudore, ansimanti, stracche morte. 3. figur. sollievo
colpa e rifilato con le forbici della morte, era scarsa moneta. 2.
] di cantar non rifina / la mia morte immatura. -con uso impers.
appresso l'imperadore, anche dopo la morte deh'imperadrice. chiari, i-i-ni:
sgrida e lo minaccia e gl'intima morte e ruina, ma prima i suoi
suoi tormenti rifinitivi che son peggiori della morte medesima. = agg. verb.
firma sotto la sentenza che condannava a morte giovanni brando, osservò che la scrittura
eccitato... ad aspettare la morte di qualche ministro o deputato che avesse
quei pegni per li quali non rifiuto la morte. -non compiere. guicciardini
di difender la sua salute e la morte rifiuta. boccaccio, dee., 4-7
quando voi griderete a me nel punto della morte. felice da massa marissima, xliii-229
. prov. garzo, xxxv-ii-305: morte non rifiuta / né bionda né canuta
sgradevole e, in partic., la morte). piovene, 15-81: l'
importa se voluta o rifiutata, della morte a due. 2. escluso
vittorio emanuele. -rifiuto della morte: ciò o chi la morte ha momentaneamente
-rifiuto della morte: ciò o chi la morte ha momentaneamente risparmiato. bonarelli,
del dolore, / rifiuti de la morte, / debbansi amar da voi? testi
testi, ii-13: rifiuto de la morte, / avanzo de l'insane onde marine
riflessione in te stesso è appunto la tua morte. d'annunzio, iv-1-105: per
per riflesso e per enigma. dopo morte lo vedremo sul serio ». 5
miratelo qui con i riflessi di una morte vicina. ghislanzoni, 17-94: l'eleganza
. perché dunque lo squallore, la morte dovranno stendere il suo impero terribile, ove
mortali per istrumento della redenzion nostra alla morte della croce, dal principio della concezion sua
quelle del tribunale speciale e della pena di morte e le altre simili, contro la
monsignor, mi chiamate traditore e cercate la morte appiccandomi per la gola, poiché io
l'arteriosclerosi, la vecchiaia e la morte? moretti, i-321: due sono in
, vói de feruta, vói de morte. 2. figur. demoralizzato
napoletane del quattrocento, lxiv-102: la morte sola seccurso serrìa / ae mei tromenti senza
mi si rifresca / pena e dogliosa morte. -in relazione con un compì
a sentir leggere un ma- drigalino in morte della moglie di un cavaliere pisano; ed
del mondo e rifugiandosi di là della morte; e garibaldi per tutta la vita
muor mentre se'lieto, / ché morte al tempo è non duol, ma
istorie. poliziano, 1-615: o sorda morte, ornai più non tardare: /
quando rifuma su daltabisso l'ombra della morte, il veleno del male, soffro,
bene; e doppo la riga de la morte nulla potemo adoperare. bùgnole baie,
della di costui [tommaso frescobaldi] morte tutti gli occhi di genova si bagnarono di
-spargere intorno a sé violenza e morte. foscolo, ii-55: tiranno /
.. / ha consumato la sua morte patibolare / nell'aprile dell'anno trentatré,
è una seconda natività, è una morte, sì, ma che rigenera.
grazia di cristo rigenerati mediante la sua morte. kinaldeschi, 1-34: david favella
battesimo già non potessono li santi patir morte corporale. benci, 1-105:
la colpa de la sua perdita e morte in dosso de la sorte e mostra al
4. medie. eliminazione o morte di un tessuto o di un organo
a'iudei per la ri- gezzione e morte di cristo. = var.
e la rigidezza de'prigionieri infino alla morte ontosa provò. porzio, 3-139
dei segni coi quali si distingue la morte vera dell'apparente. tuttavia questa rigidezza
opinione sarà proporzionale alla rigidezza delle fibre morte, e quel grado di elasticità e
per zelo di giustizia a tradirlo a morte, ma per cagione e per rigidità
-rigidità cadaverica: indurimento corporeo successivo alla morte, provocato dalla coagulazione delle proteine muscolari
'rigidità cadaverica': rigidità che dopo morte acquistano i corpi degli animali. tarchetti
riuniti fanno fede dell'orrida rigidità della morte. panzini [1905], iv-416:
nei cadaveri poco tempo dopo avvenuta la morte. esso è dovuto alla coagulazione della fibrina
ranche / gonfiate e tinte di livida morte: / rigide e impallidite le man bianche
attivo: che irrigidisce le membra nella morte. bruni, 138: a ragion
la rigida mo- gliera / di dar morte all'eroe. leopardi, 40-22: questo
amai sommamente lo sventurato giovane la cui morte è apposta al mio marito: la
apposta al mio marito: la qual morte io ho tanto pianta, quanto dolent'
la sua lunga dimora né ancora la sventurata morte mai me l'hanno potuto trarre del
rigirante lesta. / chi pensava la morte in fondo al breve prato?
armi, armi, sangue, sangue e morte. = deriv. da rigno.
guidotto da bologna, 1-106: in sulla morte ti vedi, e ancora meni rigoglio
una spirituale bellezza, sul bianco guanciale di morte. -vitale, ottimista.
l'uomo al supplizio di severissima morte. tasso, 14-25: goffredo allor,
giurate, giudizi statari, condanne di morte e di galera, esili, rigori
delle leggi romane, che condannarono alla morte il vincitore orazio. catzelu [guevara]
la parlassia e lo axemo e la morte. e1 segno comune sie lo rigore e
. 13. rigidità e freddezza della morte. ulloa [guevara], iii-89
una volta passato per il rigore della morte. r. campeggi, 71: questo
asconde / lo squallido rigor di tetra morte, / da questo sen farà partir
, iii-674: un gelido rigore allor di morte / sciolse le membra.
palazzo, e ciò sotto pena di morte. cornoldi caminer, 62: per
rigorosa ragion i guerra venne sentenziato a morte. tortora, 1-6: con que
prezzo alcuna cosa per esserne pagato alla morte del padre o madre o alla prima
a tempo o a moglie, religione o morte. b. corsini, i-192
: / vita che sol rinasce da una morte / conscia e volente: un sciogliersi
aferse il ciglio / piramo in su la morte e riguardolla, / allor che 'l
e riguardandolo con gli occhi nuotanti nella morte, stese un braccio. tommaseo, 19-29
ii-2-348: avevo cominciato una canzone in morte del niccolini; ma è sì ladra cosa
aola sua con pio riguardo / vaticinando morte, men gagliardo / noi fece alla
spirito era prima lo smisurato regno della morte, cosparso di ceneri e imbevuto di veleno
2-52: sonno, dolce fratello della morte, / che dalla vita per un
predetta. -con riferimento enfatico alla morte, in quanto restituzione a dio del
et amasse me glio la morte che di rilassarne un solo punto. v
di nuovo mi fa instanza de'versi in morte dell'illustrissimo cardinal paleotto. ella vede
lucchese], 1006: quando alla morte del testatore non vi saranno eredi ai quali
il possesso dei medesimi, seguita la morte, passerà 'ipso jure'ed immediatamente nel
e paziente mostra patir ben volentieri quella morte e martirio. pirandello, 8-441: le
indifesa che è propria del sonno o della morte.
/ a religare il nodo / che morte avìa sligato. -intrecciare di nuovo
-ricongiungere chi è stato separato dalla morte (dio). prati, ii-8
prati, ii-8: quel, che la morte sèpara, / iddio nel ciel rilega
non puoi lu cuore / né la morte imagenare / quando lo vedde maria relegato /
ho ricevuto la sua lettera dopo la sua morte. era tanto pieno di vita e
, quanti riscontri ho avuti della sua morte, e nondimeno sempre sono andata a rilento
fu il primo al rovinamento e alla morte, e questi [gesù] fu il
..., li macchina la morte per impossessarsi delle rilevanti sue ricchezze.
animi vostri pieni di compassione per la morte di ghismunda forse con risa e con piacer
i-267: l'aveano sospiecti de la morte de lo re telamonio, credendo che.
voi rileviate su la compagnia da la morte. 16. emendare dal peccato
il padre di cosma, addolorato per la morte del figliuolo, avrebbe liquidato la bottega
pregò gli iddìi che gli concedessero vittoria o morte senza dolore innanzi che russe vinto.
loro infinito tesoro; e dopo la morte del detto papa lor zio furon franchi
in occasione di ogni trasferimento (per morte, per vendita o per qualsiasi altro
si obbliga a cangiamento di mano per morte o per qualsivoglia altro titolo di riprendere
patria arsa e distrutta, / a morte n'odia; e se con lande o
nelle ribellioni, nell'esilio, nella morte. -ribellarsi a una divinità.
dei fatti e s'incaponiranno nelle forme morte. = voce dotta, lat.
, rimaneggiati, entrarono nel 'trionfo della morte. montale, 18-124: malipiero ha
vita da un dato momento fino alla morte. dante, inf, 26-115:
2-32: questi pretendé, dopo la morte di carlo il bello suo zio, fratello
vi rimanga. -restare come eredità alla morte di qualcuno (un bene).
alla chiamata de'nobili, denunziando la morte a chi si rimanesse di comparire. giannone
aggiungere villetard l'abolizione della pena di morte; ma, contrastato da battaglia,
-restare ancora da vivere prima della morte (tempo, vita).
notte de '28 alli 29 per la morte del maresciallo di campo lavardin. rostagno,
della lor fede, / perché anche dopo morte in lor verdeggiano / del coniugio i
andrea rimanervi a spadroneggiare fino alla sua morte, ma non gli venner più
spesso di esilio, di crociate, di morte per la patria.
ultimo e più grave dolore fu la morte di un figlio, giovane di ventidue anni
c. carrà, 411: la morte della marini gli produsse una ferita che
avanti che passassero i dieci mesi dalla morte del mamente coll'autorità d'un rimario
anche: salire al cielo dopo la morte. dante, conv., iv-canzone
abbietto terrore della revolverata finale e della morte. idem, 2-xi-65: lui non è
nozze della infanta di spagna, la morte di gregorio e creazione di sisto.
ultimi anni, non tanto con la morte, quanto con la debolezza, la qual
23-9: quando gli uomini sono alla morte, non è più da tener conto né
lo rimbrottò amorevolmente assicurandogli che dopo la morte del padre, con quelle povere donne
ogni ora le laudi di nostra suora morte. sbarbaro, 4-48: vorrei raggiungerla
. sarpi, i-1-2io: la morte del duca d'orléans, senza dubbio,
son risoluta di rimediare con la mia morte a tutti questi disordini. de luca,
chi, i quali credon dopo la morte in questo secolo vivere e rimediare con
bisognio. della porta, 5-45: la morte vicina fa smen- ticar tutti gli oblighi
settembre, il 50 era già vicino alla morte. i rimedi adottati, i più
piaga d'amore, / e sia la morte medicina al core. loredano, 1-63
oppressione politica, un tradimento, la morte o per salvarsene. boccaccio, dee
non dovereste però inquietare coloro che nella morte solamente credono riposta la loro sicurezza.
dico che 'l picciolo fanciullo riceve della morte del padre è da pigliare questo rimedio:
innocenza senza difesa. -con riferimento alla morte, come mezzo per porre fine a
. amico di dante, xxxv-ii-753: morte gentil, rimedio de'cattivi,
. bernardo volgar., 15-32: la morte le sarà rimedio delle sue amarissime pene
oggi in domani, repentinamente arrivare la morte dei padri e dispartire il remedio nelle
a ogni cosa, fuor che a morte, / truova rimedio l'uomo forte.
brusoni, 682: il mal della morte non ha rimedio. manuzzi [
cristiano, / e quando venne a morte, che partita / gli fece far d'
tito vinio, gli pareva dover della morte di pisone suo nimico e concorrente far allegreza
studio di ben vivere, rimembranza della morte e spregio del secolo. storia dei santi
28: tutto tempo abbi rimembranza della morte, ché questo passo converrà a tutti
dio lo criatore e per rimenbranza della morte e per sofferenza. -speranza.
. per la crudel rimembranza de la morte di fenicia, cominciarono a piangere e
rimenbranza ch'elli avea molte volte guarentiti da morte coloro qu'egli aveva a guidare.
ché mai, se non dopo la morte, non dovrebbero le vostre lagrime avere
io porto / e che altrui rimembrar di morte face, / perché, o crudel
al fondo; e là tre nutricano la morte, e una legge il libro ove
partire dah'esperienza della notte e della morte rimemorizzata. = comp. dal pref
consorte / ch'ognor piangeva la sua dubbia morte. a. f. doni,
ne l'ingrata patria, / che a morte desiar spesso rimenalo, / verrebbe a
ne l'ingrata patria, / che a morte desiar spesso rimenalo, / verrebbe a
e crudo dipartire / del mio signore morte empia rimena. carducci, iii-4-14:
come a mezzo lutto / per la morte del povero gesù. -richiudere i
, voglio che, dopo la mia morte, gli si dieno la spada ed il
primordi della monarchia francese; ma la morte, liberandolo da una vita infelice e
compenso e rimerito per la sua propria morte. -con uso antifrastico per indicare con
per dire, un mucchio di cose morte dentro il suo povero cuore. d'
algarotti, 1-viii-269: che cosa divenissero dopo morte, se restassero in mare, tragittassero
rimescolata, di far dare ad erindo morte. 11. mescolarsi di nuovo
gloria all'imperadore, acciò condennato a morte dal senato, fusse salvato per intercessione
a'dodici del criminale e condannato a morte. sarpi, vi-1-10: sarebbe stato
canigiani, 146: la vita e la morte rimetto nella volontà del mio creatore.
, i-82: essendosi fiorenza dopo la morte di federico ii rimessa in libertà e
è più rimesso dopo il colpo della morte di alberto. loria, 5-95:
in buona disposizione e fuora ai pericolo di morte, dove era stato cosi presso
. rafigurando, / credo campar e morte mi sobranza. / so- branzami la
mi sobranza. / so- branzami la morte ca rimiro / rafigurando la vostra biel-
non sia mai che vivo / la mia morte rimiri. loredano, 5-81: gli
filologici. pratolini, 8-5: la morte della moglie, e il nuovo figlio che
giunse... a vedere la morte di alcune galline, le quali beccolando
e scura; / piangi, ché morte m'ha tosso rimondo. -spellare
crini aurati, / che ricoprivan tante piazze morte, / onde scoperti furo i trincerati
spolpato. bracciolini, 1-16-23: la morte in ginocchion cader si lassa, /
un omero, il quale dopo la sua morte pascè tante migliaia di persone, cioè
prossimo, imminente e incombente (la morte, un evento negativo). f
turba, e che ri- morchian la morte attaccata alla vita coloro che senza il
volear., 1-5-123: la quale [morte] fu significata nelle sue [di
. valeri, 3-232: tutte le morte rose, in una rosa / sola
peccare di nuovo (con riferimento alla morte spirituale). fra giordano, 3-310
oblio (in quanto considerato come seconda morte). pascoli, i-396: non
cotesta risurrezione le relegava fra le cose morte e rimorte. rimòsa, sf
senato, rimosso da punire quello della morte di suo fratello, sostenendo essere contaminato
le pesanti colonne, il richiamare da morte a vita gli estinti, i lacerati
che si volga, e me rimpiaghi / morte, né più da tergo / lasci
: una sola parola al letto di morte mi toccò e per quella lo rimpiango
. -anche: ricordare con dolore la morte di taluno. ferd. martini,
zione e che l'hanno lasciata con la morte o ne sono ch'egli non guardi
: sì come pecora fue menato alla morte, e quando era male trattato, non
sua bocca. dato e tràdito fue alla morte, a ciò che vivificasse lo suo
vivificasse lo suo populo; diede in morte l'anima sua, e colli iniqui
, 8-93: si osserverà rimunerato il morte. muratori, 10-ii-67: la limosina,
agostino volgar., i-q-103: dopo la morte di questo corpo... si
d'ogni lacrima versata per darcene dopo morte una rimunerazione. -per antifrasi:
dar riparo ad ogni incomodo che per la morte del pontefice si potea cagionare.
che l'aveva tante volte scampato dalla morte, e rimuovere così lo impedimento della sua
90 si gode, / tu [morte] non removi però le lor lode.
: rispondendo gli aruspici che ciò significava morte de'magistrati e de'sacerdoti, tutti subito
né vecchiezza né infermità né paura di morte, alla quale si vede vicino, né
esce dalle vene e rimove la subitana morte. dalla croce, ii-28:
/ che fu principal causa de mi'morte. mannelli [crusca]: un certo
/ se non per cruda e disdegnosa morte, / se quel viso leggiadro, a
e l'altra [la moda e la morte] tiriamo parimente a disfare e a
le cattive nature sì si ficcano in morte dannata e non se ne sanno rimutare.
rimuta. laude cortonesi, 1-i-248: la morte viene come furore, / spogla l'
rinasce, che ritorna in vita dopo la morte (un essere mitologico).
, sf. seconda nascita dopo la morte (con riferimento a esseri mitologici).
secondo che provvida e forte è la morte e meravigliosa la rinascenza. 2
. figur. rinnovamento spirituale dopo la morte rappresentata dal peccato. musso, ii-148
, senza consorte, / di volontaria morte / rinasce e tutto a vivere si rinova
/ fede serà el mio scudo infino a morte / se ben più volte el dì
! / non tutto in tenebrosa / notte morte avvolse: / un aureo ramo tolse
cecco dascoli, 2238: poi che morte le penne ha palom- bino, /
il battesimo è... la morte mistica dell'anima. dante muore alla
mistica dell'anima. dante muore alla morte, cioè rinasce alla vita, perché quella
, cioè rinasce alla vita, perché quella morte mistica è una natività. -raggiungere
redenzione in atto, rinascita senza più morte. papini, 5-549: nello stesso
dannazione; della rinascita e non della morte. 4. rinnovato interesse per
deforme. carducci, iii-7-337: la morte... empie della sua torpida
si vedevano abbattuti. -minacciare (la morte, una malattia); assillare (
. bruni, 449: pur vien che morte or me rincalzi e prema, /
quel dì stesso si prese la rocca con morte di tutti quei di drento.
: ch'i'possa morire di mala morte, se, quando e'viene l'ora
a credere che noi altre donne caschiam morte di loro, e però pretenderebbero trattarci
attese a servire a dio fino alla morte. astolfi, 1-13: vitale candiano,
crudele nnchiudimento e la malvagia sentenza della morte ordinata di dare contro a biancifiore.
formava i remoli che trascinano le foglie morte. = deverb. da rincollare2.
moro sozzate per lo rincontro delle corpora morte che s'andavano tutto die a seppellire.
abbia il mondo, a sprezzar la morte. 5. riacquistare lena ed
. niccolò del rosso, 1-74-9: che morte vói, po'che te recresso,
a causa di malattie, o la morte). grillo, 64: chi
grillo, 64: chi sa se questa morte l'ha tolta a più rincrescevol morte
morte l'ha tolta a più rincrescevol morte. idem, 912: ora con una
anonimo, i-494: fatt'ài [morte] grande fallenza, / c'a
di luce eterna, dalla millenaria / morte rincristallita / dai suoi ritorni a vita
quel sangue, della virtù di quella morte, ché altrimenti le mie ferite rincrudiranno
atroce e spaventoso (il pensiero della morte). onofri, 15-132: la
). onofri, 15-132: la morte che in parvenze rincrudite / si mostra
.. /... / è morte consapevole. reso più duro e
miglior che, onorati, / di morte aveste sostenute pene, / che con vergogna
il rischio istantaneo, per la fulminea morte o ferita o mutilazione, ma i
11-2-550: furono fatte scolare le acque morte e putride, per via d'un rinetto
: è... una legge di morte che vuoi imporre a chi non è
, accioché la generosità de la mia morte le rinfacci la viltà de la sua vita
eterno rimorso, che ti nnfaccerà la morte di due uomini che tu hai ingannato
giudice e carnefice, mi sentenziò alla morte di sua propria
acerbamente rinfacciato da daniele e sentenziato a morte, lo collocò tra 'primi satrapi
tu sei impazzato e rinfantocciato presso alla morte. 3. tr. riportare
d'allegoria, fu interrotta con la morte del suo poeta guglielmo di lorris, cinque
. guerrazzi, 1-277: avanzava la morte, ma subita, perché tenendo in
si mesce. i... i morte ed amor def tuoi mister, natura
/ la viva estinguer per le lingue morte. -nel linguaggio dell'apicoltura,
anni, anzi rinforza, / e morte sol me lo può trar dal petto.
con repentino rimedio cerca o ritardare la morte o fuggirla, onde sente rinforzar i
, 6-160: sol per prorogar la morte, / il sonno e il pasto co'
agrippa falso avrebbe ricordato al popolo la morte d'agnppa vero, e non era
in onore dottrine dismesse, antiquate e morte senza rimedio. 2. riti
de'suoi templi e la loro tranquillità di morte, possa aver forza su gli spiriti
sempre, è fatta vaga / della mia morte e del mio gran dolore. serafino
, ch'io aveva della già udita morte del reverendissimo monsignor nostro, è sopraggiunta
che,... dipo'la sua morte, non avendo lucca assai fortune,
avendo lucca assai fortune, per tale morte ne rinfrescòno. fallamonica, 271:
- vengano qui i tristi con trista morte. -non dubitare: te li menerò
che non solo la rivocas- sino da morte, alla quale ella fu molte fiate vicina
publico mercato, legendose la sentenzia de la morte de uno ladro alla renghiera del podestà
l'ultimo fu strozzato a mezzo dalla morte. bechi, 2-74: avvinghiandolo in
, ringiovenito, viva dopo la morte. nievo, 881: se fossimo umili
si sarebbe omesso il pericolo d'improvisa morte, che ogni medico, anzi ogni uomo
: non fa più colpo a sua morte mistiero: / orlando ingenocchion dio ne
e l'impegno amoroso sciolto per la morte di madonna laura. carducci, iii-27-86
li appostoli fugiero, / temendo de la morte, / quando cristo vediero, /
già preparato / a venir teco in morte e in prigione. / cristo a
tradito e rinnegato dopo aver sciolto la morte dalle sue bende. -respingere lontano
1-63: rinnegando te stesso santifichi la morte e la vita. 6.
letteraria / che fa la vita simile alla morte. vittorini, 9-212: gli disse
locuz. - far rinnegare la fede alla morte: per indicare, iperbolicamente ed enfaticamente
, facendo rinegar la fede a la morte, la qual confessa che i poeti
; e tutti al paro furon messi a morte:... crudeltà non comandata
disse: -falso rinnegato, / della tua morte non m'incresceria! -zeno,
non si verrà meno, è segno di morte o di rinovamento. idem,
merzé, che non mi mova / la morte ch'è pesante ».
di quelli in carica o alla loro morte. foscolo, xii-71: la pluralità
, senza consorte, / di volontaria morte / rinasce, e tutto a viver si
prova / contra iesù cercan per darli morte. / nessun conveniente se ne trova
in avanti un sogno rinnovatore dato o alla morte di membri in carica. infinitamente
paesaggio topografico di prima del quinto anno per morte per altro motivo dei -contrastante con la
teatro battesimo, che è una morte al peccato ossia la mortificanuovo dopo la
primitivi ai quali ciò che séguita alla morte appariva come una rinnovazione materiale della vita
: così piaccia a dio che la morte, la quale suole soventi volte
rinovellata [la legge] per la sua morte, e per lo suo crocifiggimento sono
abolizione intera e assoluta della pena di morte e coll'inaugurazione d'un vasto diritto
risposato da poco, in seguito alla morte del primo coniuge (nell'espressione antonomastica
dalla gola a stento, rotolare via, morte... poi si è rinsaccato
e rinsaccarono tutte le altre acque ferme e morte della valdinievole, o le ridussero acqua
visita alle piante ammalate: alcune son morte, altre sono rinsanichite. = var
/ la polve / e involve / morte, che vien anco a le tombe annose
l'estate. -avvolgere nella morte. praga, 3-157: ella è
. boccaccio, i-533: l'antica morte... non rintenerì i cuori
lisi, 195: per domenico la morte era il suono, a rintocchi,
talvolta passa sul cuore il pensiero della morte. idem, 6- 310: allorché
monte, 1-iv-67: poi, d'esta morte, faccio come '1 nib- bia'
: tu non hai a temere della morte. d'annunzio, iv-1-136: quella
del giorno. filicaia, 2-1-74: sol morte rintuzzar la punta / può de'miei
lett. it., ii-29: la morte di zerbino è una scena molto tenera
/ l'altero dinadan, sospinto a morte, / il quale in van contra
compatriotti. alfieri, 11-35: figli di morte, rintuzzar sappiate / l'orgoglio stolto
palazzeschi, i-96: il pensiero della morte la rabbrividiva tutta, le faceva rintuzzare
24. locuz. -rintuzzare a morte: far cessare del tutto (uno
sei salute vera, / rintuzzi a morte gli sfrenati sdegni, / hai pronti ai
pur anche accadendo in spagna con la morte del re la minorità del successore et
freccia di rcole, desiderava la morte, discese questi nel tartaro e rinunziò
cvi-620: ohimè ch'io sento d'empia morte i messi / che a l'anima
fluidi del corpo ed a cagionar la morte. megalotti, 21-15: non può
voleva rimanervi a fare penitenzia infine alla morte mia. ottimo, ii-567: quella pianta
sier del suo bel frutto / che morte svelse. siri, iii-839: queste
della loro separazione e della sua stessa morte. era come se il tempo,
ma non rinvia d'un sol punto la morte. -in partic.: differire
, se dì e notte il continovi sarà morte. bencivenni, 7-81: 'del suono
vedevo morire i miei figliuoli, la morte non mi faceva più ribrezzo: non ci
nel proprio sangue e già vicino a morte, di tutto cuore perdonando ai suoi
/ che le piacq'al figliuol la morte dare. chiaro davanzati, 10-2: io
. senza speranza di salvezza (la morte). libro di sydrach, 60
la loro [degli uomini malvagi] morte è ria, ch'egli non sono mica
): venga... [la morte], e la mia / vita crudele
: l'omo me sosterrà fin a la morte / a pater pena ea onne ria
. -penoso, angoscioso (la morte, anche con riferimento a un modo
pena 'ngosciosa / e di ria morte. bianco da siena, 2-30: per
dalle nostre vizia, / fusti menato alla morte ria. alamanni, 4-78: conobbe
alamanni, 4-78: conobbe già sua morte ria / nel gran tol- ledo,
/ né teme del gran colpo di morte ria. tasso, 4-49: « fuggi
, figlia », dicea, « morte sì ria / che ti sovrasta ornai »
riferimento alle azioni e agli strumenti della morte e della parche. sannazaro, iv-233
il suo beato obietto, / invida morte, et a la speme mia, /
v. franco, 355: la morte, ognor ne l'opre rie più ardita
166: vede [il marinaio] la morte ed à sempre speranza /..
-che è segno o preannuncio di morte. chiabrera, 1-i-161: se il
. 16. che provoca la morte (il veleno). imperiali,
campo si travaglia, / sentì la morte d'ogni compagnone, / molto gli seppe
quell'ultimo e gran sacrificio della sua morte. roccatagliata ceccardi, 2-273: allor
italiana [2-i-1910], 8: alla morte di leopoldo, la scena s'è
vene; le imagini del dolore e della morte passarono su tutte le altre.
: essendo una tal relazione distrutta nella morte di cristo ed avendo egli poi ricoverata
si favellarono, e, dopo la morte del detto matteo, coi figliuoli il simile
sta / gente 'n aletta di final morte costà. / già non varrà lor ripa
gianni, xxxv-ii-596: perché tu [o morte] fatta nel mondo vicara, /
voluto avea, cioè di cacciare con cruda morte reparabile amore. caro, 10-749:
. caterina da siena, v-135: la morte eternale... non posso io
medesima maniera succedere, lasciò alla sua morte 1. 500. 000 scudi. manzoni
ch'i'sento al cor già vicina la morte / né posso a tanto danno riparare
trovava essersi riparato annibaie, procurò la morte di quel f'à glorioso ma allora
pezzo, vivente il padre; dopo la morte, si riparò e stette a l'
ogni parte si ripararo loro addosso, fuoro morte. 13. prov.
consorti a un medesimo martire e morte a torma a torma. = voce
materia di contemplar questa santissima passione e morte preziosa di cristo... come istrumento
in cui dio accoglie le anime dopo la morte. lanfranchi, xxxv-i-356: l'anima
, / non trovando riparo a la sua morte. boiardo, 3-2-42: altro riparo
s'aviene che il repentino de la morte gli priva dei cugini: il secondo grado
a riparo da certe mosche che sentono la morte da un miglio lontano. -al
f. doni, 4-9: sopragiungendosi la morte, non sappiamo dove ritrarci, e
li boni stanno, / che dopo morte fanno / riparo ne la mente / a
hanno dato il loro frutto, la morte. -riprendere coscienza della realtà.
, come per andare a vendicare la morte del fattore suo fratello e perché gli
li peccati abandonate, / de la morte ripensate, / ke non vi truovi
de lo lecto / a repensare la sua morte amara. ottimo, i-405: queste
tremo e agghiaccio meco ripensando / come morte abbia que'due lumi spenti / che
altre idee, le altre immagini son morte per me. -compiere un moto
. -lasciare definitivamente in preda alla morte (con riferimento al mito di orfeo
... lo avrebbe salvato dalla morte. in simile concetto si appigliava ad ogni
a buttarsi nel lago dalla paura della morte. ma il padre che sapeva nuotare lo
gli è nascosto il modo de la morte. p. e. gherardi, cxiv-20-77
ii-490: i sacerdoti ripetono vecchie parole morte: nessuno crede più ai sacerdoti.
la narrazione de'fatti che seguirono alla morte della figliuola del professore schuner. e
con più forte e seria chiamata la morte, ben comprese che quell'era l'
gran prova / se, quando poi la morte vi ripiega, / il vostro nome
gioia) oppure di delitti, di morte, di sangue. s s
per ordinario gli uomini dalle mani della morte. 26. invasato di spirito
da leone iii, lasciato dopo la morte di carlomagno, ripigliato nello un- decimo
giuridici prò e contro la pena di morte. -raccontare andando indietro nel tempo;
: è credibile che, dopo la morte di quell'eroe, il figlio d'augia
muratori, 7-1-419: allorché per la morte del marito restavano libere le donne,
un terreno denudato; sostituzione delle piante morte allo scopo di evitare un diradamento del
. -con riferimento alla falce della morte. della casa, 6-i-87: posso
ottant'anni, e non trovarsi alla morte aver nulla riposto per l'altra vita.
. saraceni, ii-373: dopo la morte di corrado ritornò il regno di napoli
, / la mia vita e la morte in la tua mano / ripono, e
quanti avrò duci nemici / condotti a morte. davila, 558: il signore di
che hanno nella natura l'amore e la morte e la fame. comisso, 5-248
da ciascuno di non dover fin alla morte abbandonar quella piazza e di riportarsi in
spirti mei irata minazzando / de dar la morte, en loco di nposa.
che dalla tua risposta / la mia morte dipende e la mia vita; /.
che sia innanzi la sepoltura e la morte, allora nascondiamo la nostra operazione dell'asti-
tanti ha tolto / da l'ugna della morte e non riposa / di tome ognor
la cui [dell'imperatore corrado] morte la imperiale sedia per tre anni se
con dio: godere della pace della morte o della beatitudine del paradiso.
affannata navicella. foscolo, ix-1-345: la morte... di arrigo vii scemò
). petrarca, 126-24: la morte fia men cruda / se questa spene
, 2-62: sempre io la [la morte] prego / e chiamo in queste
disiderando di morire, disse contro alla morte: « isciogli del corpo l'anima mia
delle insoddisfazioni umane che è propria della morte. -con metonimia: la morte stessa
della morte. -con metonimia: la morte stessa (anche nelle espressioni riposo estremo
, 33-6 (138): chiamo la morte, / come soave e dolce mio
in quello 'de senectute', la naturale morte è quasi a noi porto di lunga
: in pianto e in miseria la morte èe riposo. buonaccorsi, 201:
. buonaccorsi, 201: sanza la morte al ciel nessun ma'sale, / né
vivere. pavese, 8-112: la morte è u riposo, ma il pensiero della
u riposo, ma il pensiero della morte è il disturbatore di ogni riposo.
cui luce sana persona levita: / da morte a vita farti ritornare.
fuori il pianto, / non di morte sei tu, ma di vivaci / ceneri
dillo al cor mentre son presso alla morte: / questo a me fia gran dono
'n riposto, / e no lo uccide morte, com'e'tosto / no la
, / e ripregando te, pallida morte, / che mi sottragghi a sì penose
a lungo (un'occasione, la morte). chiabrera, 3-177: finalmente
discende, / non temuta, la morte. riprehensióne, v. riprensione.
. -anche con riferimento a dio nella morte. dante, conv., iv-xxvm-13
. bottari, 8-107: presso alla morte volle riprender l'abito di s.
: molto si parlò della sua mala morte in vari modi, secondo l'amicizia e
, la sua vita fu pericolosa e la morte riprensibile. cavalca, 21-30: nei
seguire: dolore e noia e forse morte, non seguendolo, potrebbe avvenire.
corpo della carne di cristo per la sua morte, perché voi siete santi e senza
che si batte in un duello a morte, e fra una ripresa e l'altra
ha chiesto che sia ripristinata la pena di morte. 3. rimettere un soggetto
cosa sulla proposta di ripristino della pena di morte? 5. rivalutazione di un
: una sola, ed ecco la morte del desiderio; tutte, ed ecco il
visse trentanove anni e bruciò in punto di morte, per scrupolo religioso, quasi tutta
quella non è stata riproduzione, ma morte. massaia, iv-oi: la grandezza di
dio della serena natura per cui dalla morte germoglia la vita. de roberto,
zatore del nuovo testamento, sì che la morte intercedendo a redenzione di quelle prevaricazioni le
tre mesi e quaranta giorni dopo la morte del marito ella deve fare la rinuncia
. carducci, ii-12-109: odio la morte negli anni teneri: non la concepisco
. negare. dante, xlix-38: morte repugna sì che lei non cura.
dire che non solo la rivocassino da morte, alla quale ella fu molte fiate
delfino, 1-37: più che la morte [cleopatra] la ripulsa aborre.
] al ponticello minato. era una morte identica a quell'altra, ma agli ultimi
ora scivola / basso fra le foglie morte o risale / ai colori delle insegne straniere
non vi può resalire, segnifica la sua morte. 4. salire di nuovo
zampe in terra, può campare da morte. -innalzarsi ritmicamente sul moto delle
: beata / se te d'ogni dolor morte risana. tarchetti, 6-ii-174: il
di trovarlo in sì riposto luogo che a morte il metterà, sì che giammai non
ma, osservava mia zia, riguardo alla morte in grazia di dio la maestra poteva
danno. zeno, i-144: la morte del chiarissimo grevio... è una
la gente isdraelita / per vendicar la morte e il caso indegno / della misera
1-2-89: quando il popolo è mancato per morte, vi bisogna gran tempo a risarcirlo
sai che vuol dire lo stare apparecchiato alla morte? 'estote parati': vuol dire appunto
comincia a rispaldire, / quando la morte venire si sente. pascoli, 1054:
molti diavoli che plancia, / trovav la morte che di lor redìa, / dicendo
l'illustre generale lafayette, la cui morte seguì in que'medesimi giorni per un
filippiche', le quali cagionarono la violenta morte di marco tullio cicerone, hanno commossa,
si rassettarono le ossa, le carni morte si riscaldarono, le gambe ed i
siamo santi, quando siamo vicini alla morte, non potendo portare con esso noi
narciso non era destro e sollecito, la morte tornava in capo a lui, perché
al mondo creature e creature, poiché la morte era lì all'uscio co'sassi.
le nscaldazioni del corpo, imperocché la morte le ti torrà perfettamente. 3
bell'e fritto. -sfuggire alla morte, mettersi in salvo. salvim,
salvim, 16-569: or tu da morte riscappasti. -per estens. non lasciarsi
cioè comandate fcorvées'), e mani morte (servitù della gleba) e altre simili
debbo riscattar la vita col prezzo della morte di mio fratello? monti, x-4-538:
vi riscatti. -servire a strappare alla morte. guerrazzi, ii-273: il principe
rimedi e gagliardi lo riscattarono dalle granfie della morte. -sollevare da un lavoro degradante.
; per ciò ravivati con la sua morte. 4. che ha riacquistato la
sentenza, e lo si condannò a morte, cioè ad avere schiacciata la testa dalla
, / perché l'idea della tua morte amara / col tuo bel volto a
a lui d'esser caduto per la repentina morte del padre. stampa periodica milanese,
da barberino, 11-68: è me'tua morte con quei che son teco / che
2. che espone a pericolo di morte, molto grave (una malattia)
a rischio de la morte / di tanto rider che farebbe 'l core
pagliaresi, xliii-143: a rischio fui di morte e dell'onfemo / per lo putente
fatica, / ed è rischio di morte il nascimento. pavese, 6-286: c'
dolce nschio d'un nuovo amore dopo la morte di laura? 2.
truppe napoletane di trovarsi a rischio di morte. c. arrighi, 3-135: se
e l'autra metà mio. di morte fatata, a mio rischio; di mala
pericoloso, più volte correndo rischio di morte con la maggior parte de'suoi.
, 1v-446: svelerai tutto dopo la mia morte. il viaggio è rischioso, la
altro campo. hanno spento di presta morte il bozzetto rusticano dilagato, di sotto
, v-3-279: non avevo mai veduto la morte vestita di quel divino pudore, se
altro campo. hanno spento di presta morte il bozzetto rusticano dilagato, di sotto
donargli, a te non allestisca la morte. -in conseguenza di qualcosa.
-liberato dalla prigionia del corpo dopo la morte (l'anima). bronzino,
meno, nulla è meno miracoloso della morte. questo mi sembra il senso ultimo
: pagolo,... isbigottito della morte de'suoi e della paura di sé
, con patto che, seguita la sua morte, desse subito a'poveri per l'
/ anton fedìo garin quasi ch'a morte; / quiv'era 'l bel riscuotere
pegasea del fio de ferenzio rescodé la morte del marido. 19. riscattare
proteggere da un pericolo; salvare dalla morte. testi fiorentini, 172: poi
. -e poi che. d- dalla morte fue riscosso, sì ebbe tali convenenze colli
. bencivenni, 4-21: ti meneranno alla morte denteino, se la grazia di dio
30. svegliarsi dal sonno della morte (i defunti). b.
renda; / alla qual voce e morte non sostenne / e cielo e terra,
viva ora sempre sospettoso e timido della morte.
severamente il compito. -riscuotere dalla morte: far ritornare in vita. rime
lxv-302: tu m'hai riscossa da la morte insieme / rifatta più che mai bella
mummia risecchita. luzi, 3-19: morte non sia per voi questo corrompersi /
/ di volti o (farti risecchiti, morte / sia altro da una migrazione opaca
parte l'anima da dio e dàlie morte, in lui finalmente risiede.
2. svegliato da uno stato di morte apparente. colletta, iii-69: quella
, lo spavento basta a darle la morte. cicognani, 6-214: egli serrò il
mia è piena di tristizia infino alla morte ». bibbiena, 2-42: voglio
-con riferimento alla natura (alla morte di cristo).
achillini, 1-243: nella morte di cristo si risentì tutta la natura
, / che roma, tosto che la morte intese / di marco antonio, tutta
il maggiore e pre- sentaneo pericolo della morte, quando punto fosse ritardato, scacciasse
beatitudine che ci è riserbata per dopo morte. segneri, iv-99: dobbiamo confessare
le partite con dio al punto della morte mercé del lascito di molte messe,
piacerà. 7. scampare dalla morte, risparmiare una persona. guido da
me non pare ch'egli abbino servito morte: riserbiàngli insino che tomi almonte,
a'dodici del criminale e condannato a morte. allora il moro, certo del martirio
in terra / la vita di costei che morte ha spenta, / dove se vive
sta ripiena / d'ostinato voler di morte certa, / pria che lassargli mai la
in rezasco, 985]: stante la morte del n. h. ser zan
inteso di un costì che la sua morte / bramava, e di velen perciò
si debba attendere, quando segua la morte naturale o pure quando sia seguita
può temer di qualche pericolo o della morte deltinfermo o della distruzione di qualche membro
4. mantenere in vita, salvando dalla morte o dall'estinzione; conservare in una
in caso che vacasse il beneficio per morte di un vero familiare del cardinale, atteso
18. locuz. riservare da morte: salvare. g. villani,
. lla detta costanzia fosse riservata da morte. = voce dotta, lat.
mezzo de'nemici e de l'armi a morte esposti senza riservo. f. corsini
, / abbi pietà de sì dogliosa morte. rime anonime napoletane del quattrocento,
-possibilità di rottura di un oggetto o di morte di una pianta. sodenni,
ch'io sto quasi a risico di morte. buonarroti il giovane, 9-184:
12-494: si mise volentieri al risico della morte. f. corsini, 2-60:
eterne? la verità è davvero la morte, perché vince tutto, abbatte e dissolve
(con riferimento all'immagine tradizionale della morte che ghermisce sogghignando l'uomo).
greve / e il riso acuto io della morte ascolto. -per estens. espressione
deh! a che non venne la morte? e l'ho invocata. leopardi,
8. locuz. risollevare da morte a vita: riportare una persona che
carducci, ii-5-277: sarebbe un risollevare da morte a vita quella famiglia. =
comisso, 17-93: il mistero della morte non mi risultò risolto dalla religione.
musso, iii-205: la resurrezzione presuppone la morte, signori romani, la morte presuppone
la morte, signori romani, la morte presuppone l'incarnazione: giudicate adunque per
di cristo risurgente poi che è fine della morte e ell'incamazione. ro cco,
, che mi dà molestia più che la morte, perché al morire io son resoluto
potevano fantasticar la cagione di così risoluta morte, vedendo che anco le pic- ciole
medici. cellini, 714: venendo a morte [bramante] e non avendo possuto
fama, dopo il risoluto corpo con morte suprema? crescenzi volgar., 5-19
4-66: -io sfuggirò queste nozze con la morte. -su 'l risoluto? -
tanta resoluzione e nella fede e nella morte ch'ha a fare. caro,
ciò si può parlar per esempio della morte ed estinzione della candela per risoluzione, la
ne nasce per via di resoluzione la morte. giannone, i-322: le leggi uccidono
l'anima sola non è soggetta a morte, ma a risoluzione e disparizione.
, xiv-193: il deus ex machina della morte er malattia, dall'altra parte,
, che l'infermità vostra non è a morte, perciò che non è causata da
, 580: la vita, e la morte, della nostra provincia dipende dal modo
pattuito. piovene, 3-93: la morte di anna, che ora mi viene negata
. fiori di filosafi, 218: morte è sonno eternale, paura de'ricchi
/ odiar vita mi fanno e bramar morte. filicaia, 2-1-176: guardate i lampi
né teme del grave colpo di morte ria. lomazzi, 103: fra architetti
che spesso maggior suona / dopo la morte, vi farà far via / dal borea
. resorzènte). che risorge da morte, che ritorna in vita (gesù cristo
risurgente, poi che è fine della morte e dell'incarnazione. bellori, 2-337:
). ritornare in vita dopo la morte (con riferimento a gesù cristo e
: una resurrezione deve essere preceduta da morte. la resurrezione di lazzaro servì per
mostrare la potenza di dio sopra la morte e il dolore di quelli che se ne
seppellito da tre medici, nsorse da morte, ed ora non può temere se
a quell'annunzio son come risorto da morte a vita. pascoli, ii-545: insegna
t'affretta; / il drappel de la morte t'aspetta, / ch'è risorto
iacopone, 60-38: puoi le vizia so morte, le vertute so resorte, /
, resurto, risurto). risuscitato da morte (con partic. riferimento a cristo
: allegrezza, allegrezza! / ecco da morte il redentor risorto. giannone, ii-429
. dannunzio, i-384: parevan le morte / ninfe rivivere, e parea rinato
ha ripreso conoscenza dopo uno stato di morte apparente. - anche sostant. massaia
, da menelik era stato condannato a morte... giunto al luogo del supplizio
nella locuz. rafforz. risorto da morte a vita). brusoni, 336
governatore della città, quasi risorto da morte a vita, uscito alla campagna, diede
ubbriacatura. frateili, 5-77: la morte lo colse al varco pochi giorni dopo,
cotesta risurrezione le relegava fra le cose morte e rimorte. risórto2 (pari
appresso virgilio, di cicilia dopo la morte d'anchisa e la fortuna che con la
sentenze morali volgar. [tommaseo]: morte è avvenimento da non cessare,.
ineffabili. dossi, 1-ii-929: la morte di giosuè carducci mi fa risovvenire quella di
, 22-100: quando pur questa invocata morte / sarammi allato,...
marini, i-415: se la mia morte vale a placarvi, quella solo si
specula su di tutto, anche sulla morte, ed il contadino invano risparmia e lavora
-raggiungere indistintamente ogni uomo (la morte). giuliani, i-76: il
... non c'è che la morte di giusto quaggiù: la morte non
la morte di giusto quaggiù: la morte non la risparmia a nessuno.
dovuto... firmare condanne di morte? -incarnare un determinato tipo umano
verso la patria, esponendosi ad evidentissima morte per quella, nondimeno essendo resperso di
dell'età non lo rispetti, / morte, ed abbrevi al cavalier lo stame
: quello andare a giornate è una morte / massime sopra bestie o di rispetto,
più rispetti, e prima perché della morte ho paura, appresso perché lasso te
: io non aio rispetto -de la morte, / e ciò mi piace forte,
divieto e che il pentirsi è una morte, mandato per un notaio, si cavò
l'eletto o subentrandogli in caso di morte, rinuncia, dimissioni, ecc.
e ampia porta, che ne mena alla morte, vogliano andare. meo de *
tre ore ebbe di respittó dalla sentenza alla morte. manzoni, fermo e lucia,
a mi pò dare solamente / e morte, dolce vixo resplandente. ibidem, xcv-94
dottrina de li eretici, ma dopo la morte sua, per li suoi meriti e
appaiono -a chi non dorme / le morte forme / fuor del- l'avel.
gli amori e apprestati, / dovuta a morte, nella tomba a scendere. botta
che s'egli è fatto dopo la sua morte;... e quelli che
, queste rispondenti parole: 'incipit de morte amoris'. 9. adeguato a uno
., 127: ordinando erode la morte de'fanciulli, fue richiesto per lettere
che costi tanto cara, / ché morte n'ha più tosto e più amara.
pena se si verifica la lesione o la morte di taluno dei partecipanti salva la responsabilità
termine che stiano in pericolo di darsi morte. zuccolo, 285: il lasciare.
io per tenerezza lacrimai, / temendo morte t'avessi a su'ostello, / e
targioni tozzetti, 6-184: ristagni e acque morte che si fanno nell'estate in alcune
altrui fuga alfin ri- stansi, e morte / cercan pur con onor. tommaseo,
gl'infedeli, non ristia per temenza della morte, fatto schiavo della carne sua.
, / e son corso per darmi ultima morte, / non ponendo ristare all'aspro
quanto orribilmente mutilate, sentendosi scampate alla morte, già riaprivano gli occhi: ristillavano
bondalmonte, avea commesso un malincio di morte, gli furono disfatte le case,
ognun credeva esser ristorato / dopo la morte co'piacer divini: / ora di peggio
mitigare in parte il dolore de la morte di quello e ristorare in certo modo
la perdita che si fece per la morte di lessing. ghislanzoni, 16-221:
g. quirini, xlix-88: eco la morte che ogni dì ti rode / e
vita apporte / sotto soave immagine di morte: / deh stendi a me il tuo
buonarroti il giovane, 9-40: la morte spesso è poi più presta / che
. amari, 1-i-315: par che alla morte di teofilo (20 gennaio 842)
ciii-147: più che per restoro della morte del mio nepote fio cacciare la mia
, / e ora per ristar chiamo la morte. boiardo, 1-12- 16:
che altro ristar non spera che la morte. serafino aquilano, 160: felice spoglie
fosse già scorso molto tempo dopo la morte, della quale egli si tacesse il complimento
onde le speranze sono in tutto morte. landò, i-62: veggio e signori
natura / chiuse e rastrette e come morte stanno. soderini, i-157: di primavera
., 51-67: questo fèr per la morte di banducco / ed altri oltraggi fatti
en che so retrusa! / 0 morte dolorusa, come m'hai circundato!
lii-3-40: il duca, poco dopo la morte del re, mandò per ritenerla,
, e seco iscusandosi come innocente della morte di cesare, lo pregò che volesse interporsi
per lo stimolo dell'onore li minaccino la morte, siché egli per sfuggir quel pericolo
fuori del mondo, come dopo la morte. -essere stanziato (un corpo
uell'acerbo rammarico che cagionato mi aveva la morte aell'onorata mia amica, mi ritrovai
di sua antica gratitudine. -ritrovare la morte: morire in modo imprevedibile e inatteso
non risorse, / che ritrovò la morte entro al suo regno. leopardi, iii-218
chi è risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore, ha la vittoria
: quando che la zanna / della morte il rapisce [il poeta] al
cosa trista, / ma una subita morte in questo loco / ritti ritti dall'acqua
/ e sì audace che non teme morte: / le cose ritte fa diventar torte
. pulci, 19-153: la sua morte [di margutte] fu così; /
), narravano i miti relativi alla morte e altaldilà (libri acheruntici).
d'un qualche mistero d'amore e di morte. riumanizzare, tr. letter
l'orecchio reciso, pronunziò sentenza di morte a chiunque sfoderasse coltello. g. gozzi
rendere e preziosa una vita e dolorosa una morte. calandra, 6-240: tutto pareva
separarla, saranno punti colla pena di morte. stampa periodica milanese, i-58:
partic.: fine della vita, morte. ottimo, ii-213: così mirabile
: ed ecco la selva notturna di morte si e mutata in una viva foresta
miglior di lui sarebbe riuscito, se la morte non l'avesse tolto nel più bel
che ad ogn'altro odiosa la morte. pallavicino, 1-355: non posson far
opra mia non ti riesca, / la morte sia che alfin te ne rimuova.
. cinuzzi, lxv-174: ahi! morte rea, che se tardavi un poco
, 16-74: qual dunque ho contra morte o fuga o schermo? / lasso me
: prego che priva / mi faccia morte e di vita e di senso, /
mondo e tesser mio, / ha morte ch'el sostenne perch'io viva, /
rive sono le sue, se non la morte e la natività? queste sono le
isidoro, e teme / che atroce morte il suo rivai gli serbi. arici,
, si revalidi, perché avanti la morte, quando il testamento riceve la sua
e i cori sportivi di rivalsa e di morte? 3. dir. civ
qualche lusinga nel suo gran sopore di morte. -ripercorrere un luogo, uno
e go me plage, ch'a morte mi riva. y portare a
i miei maestri. -incontrare dopo la morte, nella vita ultraterrena ó in una
torini, 291: non che la morte si debba temere, ma è desiderabile,
. -ritornare al mondo dopo la morte. mascheroni, 8-303: ah publio
, e quanto più s'awicina alla morte tanto più amaramente, le cose clrei
/ con fede abbia fermeze fi'alla morte. g. b. strozzi il
testa e a messer jacopo perdonò la morte. 4. confessione di uno
che a luigi aveva rivelata la vicina sua morte, cominciò apparecchiargliene il passo con una
guicciardini, i-287: furono condannati alla morte non solo niccolò ridolfi... e
laboratorio); chiarire le cause della morte (l'autopsia). stampa periodica
dei trapassati circa lo stato dopo la morte. dante, conv., ii-vii-6
delle torture, e delle minacele della morte, cavò da quei terrazzani la rivelazione
aperto lo primo revellino, e furono morte parecchie de quelle dentro. filarete,
e i cori sportivi di rivalsa e di morte? = nome d'agente da rivendicare1
sposa che dega revenire; / tal morte dolorosa non me faccia patire: / per
/ se prima iddio non gli desse la morte. poliziano, 6-336: perché hai
/ che sucita li suo figli di morte, / e certo no gli è forte
e poi rivene. -rivenire da morte a vita: risuscitare. 5.
fue quan batista chi è revegnuo da morte a vita. -riprendere i sensi,
timore uditi che uno che risuscitasse da morte a vita. g. villani, iv-11-90
il seno, / ivi peria con doppia morte il core. baldi, 117:
graziani, ii-179: ora che per la morte del pontefice si apre l'adito ad
avea lasciato di riverire per paura di morte. castelvetro, 8-2-216: considerando la
è convenuto rivestire la famiglia per la morte della madre del re. verucci,
palmieri, 2-1-34: antica madre [la morte] piena d'anni cani / rivestita
m'allungai / e 'l dimorar peggio che morte m'era. -figur. ricetto
a la sua [di carlo magno] morte segno apparse: / ché, dove
stefano protonotaro, 137: la mia morte è cortise, / ch'eo moro
, agg. letter. risuscitato dalla morte; redivivo. d'annunzio,
dalla lesione degli anni, immune dalla morte, vi conduce, come uno di quei
risuscitare, ritornare in vita dopo la morte, in partic. grazie a un intervento
d'annunzio, i-384: parevan le morte / ninfe rivivere, e parea rinato
-rinascere alla vita eterna dopo la morte (secondo la concezione cristiana).
senza del quale tutto sarebbe caos e morte. leopardi, 20-145: pur sento in
una unione fisica. le due sorelle morte rivissero effettivamente nel fratello vivo.
anima che toma in cielo dopo la morte del corpo. groto, 1-44:
richiama a sé gli uomini con la morte. mazzei, i-310: pensai dirvi
apportare alterazioni di stato, successa la morte di enrico ii cominciarono gli ugonotti a
tuo in santa pace; / e la morte solo mi rivollo / perch'ho
anno intorno al die de la sua morte, uno grandissimo monte mppe appresso de
né per lodarli aspettò che dopo la morte loro si rivolgesse l'anno platonico.
pensieri. rapini, iii-253: la morte di arrigo (1313) e altre esperienze
figlia amata, / a rischio d'una morte infame, indegna. -ciascuno
simone si ricordarono del sangue sparto della morte di giovanni loro fratello; di che puosono
-arrovesciare gli occhi (nel momento della morte). zucchelli, 176: l'
pericoli e calamitoso stato dell'anima nella morte del peccato e nella pestilenza spirituale.
/ guidi e governi aima, vita e morte, / già stabilisti dentro alla tua
sua ira, s'avisò con la morte di restagnone l'onta che ricever l'era
piatta, pesante di distruzione e di morte, protesa in avanti con la canna
, comportiamo senza lagnarsi il timore della morte. passeroni, iii-385: si legge
il duce / de'rivoltosi; insiem morte s'avanza, / che sul brando fatale
soldati, 2-40: la notizia della morte di amedeo in libia, rivoluzionando le
la rivoluzione di genova, con la morte di giannettino doria. g. frollieri,
erano le cose del borgia, dopo la morte d'alessandro e la rivoluzione nello stato
.. toccarci molto più che la morte... d'un eroe dell'antichità
vato come la corte 'ab imtio'si appellava morte, ma perché gli uomini, perterrefatti
. -per estens. risorgere da morte (con riferimento sia a un intervento
posta la mattina / chi con la morte va la sera a letto: /
i flagelli; / poi da la morte, quando si rizzò. 18
e schiva, /... di morte al nome / sentì rizzar le chiome
per un attimo, quella notte, la morte fu di nuovo ai suoi occhi 'roba