battezzato cristo, o in articolo di morte'. d. bartoli, 40-ii-265: in
delineazione 'l'uomo in punto di morte'. gemelli careri, 1-iv-389: gli olandesi
arrosto coll'insalatina, è la sua morte'. panzini, iv-437: 'morte':
: 'ci va come un condannato a morte'. 'è una sentenza di morte'
vero dio': 'com'è vera la morte'. fenoglio, 1-217: « era
-soffrire, patire, prendere, sentire morte'. morire. guittone, 47-14
-venire a qualcuno il sudore della morte'. sentirsi morire (per un intenso
: quella che precede la 'camera della morte'. anche 'piccolo'. 40.
'che afferra i fiaschi e li condanna a morte'. -disus. tavola di comodo per
: quella che precede la 'camera della morte'. 5. locuz. -andare
. lat. post mortem 'dopo la morte'. posnaturale, agg. ant
, per 'ricettacolo'o 'scolatoio d'acque morte'. -con riferimento a un dotto fognario
= lat. rigor mortis 'rigidità della morte'. rigorosaménte, aw. (
avere si vede: 'crudele acerba inexorabil morte'. -diviso in due suoni (
capitale', e anche di 'condanna a morte'. qualche giudice di tribunale partigiano,
'alcuni scritti'e della 'pena di morte'. questo argomento è nelle trattande del
eguali davanti a dio e davanti alla morte'. -primaverile (la stagione)
. lat., propr. 'lividore di morte'. livre de chevet [livr de
lat., propr. 'per causa di morte'. mortuarietà, sf. letter
positivo: un modo di 'essere per la morte'. = comp. di heideggeriano.
da ta. at. 'morte'. tanatocomunicazione, sm. letter.