di trattare il soggetto come la natura morta si vede invece nelle 'due cortigiane'.
su e gli occhietti semichiusi pensasse a lei morta? rinchiodare, tr. (
e muta per suo servigio ed essendogli morta in camera, gli convenne sofferire infino
sangue una risorta / onda alla donna morta / tinge e rinfiora il viso!
passando il guado, dove trovai gente morta. straparola, i-77: essendo l'ora
: oltra mesura fusti tormentata, / morta, lanzata, misa en sepoltura, /
morta di fame, le cui lusinghe mai non
, 1-ii-449: ora la moglie è morta e bisogna rinnovare i buoni fruttiferi scaduti
fenice, per rinovar, s'a- morta. arrigo baldonasco, 397: se 'l
si trovano, / la fede è morta e regnano le 'nvidie, / e i
dei fucili si udivano soli in quella morta solitudine. 2. figur.
caldi si rinvenne; pareva che da morta fosse tornata viva. nievo, 598
come la pianta... che, morta, gittata nell'acque, subito si
(e la parola lontana, di lingua morta) può appena suggerire, la plastica
oh, se dio vuole stavolta tu sei morta davvero! molti anni sono passati da
, 34: ogni chiara virtude è quasi morta / ower nascosta sotto oscuritade / e
critica). giuglaris, 209: morta la moglie, benché sia reparabile il
npestato che la gallina si pela dopo morta,... pure si lascio andare
, anche se ella è lontanissima, morta; e la chiami per ogni tuo cruccio
.., veduta la bella dea morta, levarono sì fatto e sì diritto pianto
, ché con adolfo la vittoria è morta. muratori, 7-iii-250: chi colpiva
in cotale altera! / teco sirei morta e chiavata, / et in grande pace
, i lavori dei campi entrarono nella morta stagione. 10. appartato,
sostanza tacitamente dispregia; duolesi ripostamente della morta carne nelli figliuoli. =
tutti quei mobili di cui la povera morta, che amava gli agi, aveva
riposta in seggio, / anzi di morta ritornata viva; / e le virtù che
essere tutte di noce riquadrata con cornice morta. bellori, 2-411: è sua ancora
con tale / voce risponde che rassembra morta: / ché un riscaldo crudel gli
: quella misera disotterrata, trasportata come morta in una vicina stanza del terreno, risensata
, 1'ultimo risentimento della felicità già morta. -sentimento. fr. andreini
per tutta messina la voce che fenicia era morta, fece mes- ser lionato ordinare l'
, n'ebbe tale allegrezza che cadde morta. s. bonaventura volgar., 4-74
firenze tutta desideri d'essere più tosto morta di fame. -possibilità di rottura di
servitù non ritorna per esser già perfettamente morta, ma non già quando fac- quisto
purg., 1-7: ma qui la morta poesì resurga / o sante muse,
poesia si è stata infino a questo capitolo morta, perciocché elli ha trattato pure della
, perciocché elli ha trattato pure della morta gente; e però dice qui [
che ella..., come se morta non fosse stata, risurge e da
: no, la poesia non è morta: il popolo la farà risorgere: la
: regnano i sensi e la ragion è morta; / de l'un vago desio
cleopatra], / come se fusse morta, su il sepolcro, / e senza
/ e giuro che in quell'abito da morta / mi ravvivaste l'amorosa voglia.
germania comunista, di un'isola quieta e morta nell'oceano dei paesi circostanti in piena
alle sette.. / suor benedetta è morta. -non avanzare oltre un certo
e a lui domandò lo ristoro de la morta gente. 15. ant
lo avvertivano che la viltà non era morta e ch'egli se la trascinava dietro come
umiltà, non contradice né disceme, morta nelli beni e nelli mali apparenti. b
, / 'n cristo resuscitata; or so morta e perita ». 5.
: sì, anima mia, io era morta, e tu mi hai risuscitata.
nostra, perche primi e soli quasi morta la risuscitammo, e per noi si mostrò
si desia, / risuscitando la baldanza morta / fa creder volentier quel ch'uom
: quella donna grassa e svenuta, che morta pareva, ben trenta secchie di acqua
tarchetti, 6-i-363: quando io sarò morta,... lascerete andare quegli
: vero è che la moglie era morta, ma pure parentado rite- niano insieme
, / presenza di dio, / o morta e rinata / cittadina del mondo catenata
moglie. compagni, iv-84: essendogli morta la moglie, ne ritolse una altra
servitù non ritorna per esser già perfettamente morta, ma non già quando rac- quisto
suvestro, 376: stava che era morta, e quasi erano adviate ad farla sepellire
in modo che cresi che da vero morta fusse, e a pena sbotonatela strupiciandoli
poco grossa? cascai in terra per morta. a ritornare (a riaversi) si
/ sì che mi aviva la speranza morta / e me ritorna al foco onde sempre
terrazzo, i discepoli mostrandogli il corpo della morta ta- bita e contando a san pietro
di continuo pregna, sito come fossi morta. = denv. da ritropico.
, aspettando lentamente il morire, già morta all'uso delle membra rattratte, suor
della zappa. la roccaglia è una pietra morta mista di terra, più difficile delle
l'uomo; e naviga per la morta gora, carica dell'insolito peso, verso
edificatore... aveva lasciato quella parete morta, tutta colorata delle coste e delle
e del dissidio, il pensiero è morta identità fallace. romantizzare, tr
fa un rombo singolare, nella città morta: forse ingolfandosi nelle buche dei sepolcri.
una viva che vegliasse / una sorella morta e nel suo sangue / il rombo d'
, con le sue mani, la morta; lui rimetterla sul cataletto e lui annodarle
dal corpo e questa pace è rotta e morta in suora diamante da parte dell'anima
/ e anche una testuggine / ma era morta. 5. milit. coda
nimfea dicono che nacque d'una nimfa morta da ercole con la sua mazza per gelosia
ninfea dicono che nacque da una ninfa morta per gelosia ch'ella aveva d'èrcole.
nievo, 677: in una luce morta e rossigna che pioveva da lampade appese
degna »; e bene s'acusò morta. e così essendo rovescio nel letto,
, 56: dalla qual rovina fu morta assai gente vile, che stava calcata sotto
di essa e delle gioie della moglie morta di crepacuore. ungaretti, xi-103:
angelo e adesso è peggio che se tosse morta. -turbare profondamente, sconvolgere.
quando il vecchio, a cui era morta la moglie da anni, viveva con i
, iii-31: vicino a porta vittoria è morta l'altro giorno una tenitrice di postribolo
iii-183: si gettano i brani della carne morta alle pantere e a'leoni che ragghiano
conte d'al- mavilla già la faceva morta e si batteva in capo e ruggiva
la quale subito cadde boccone in terra morta; poi a se stesso rivoltato il sanguinolente
cacciò in mezzo il petto e sovra la morta lucrezia s'abbandonò. il romore ne
lucresia,... veduta lucresia morta, subito richiesti loro amici e parenti
vide passare la sua prima notte di morta, vide quella po -far
. verga, 8-344: bianca più morta che viva scendeva le scale ruzzoloni,
puro quarzo e selce, e in sabbia morta, quella cioè che ha frammista della
offesa, un sacrilegio / per la morta a cui furono diretti. moretti, iii-171
le sacre membra / che 'n questa morta vita ebbeno onore, / ov'è l'
sonato per l'anima della ragione ch'è morta. 4. figur. ricompensare
dèon lasciar manicare la carne della pecora morta, acciocché per lo sapore non s'
e d'intorno la vita del mondo fosse morta. d'annunzio, vi-143: in
guadagnato gaio cesare, a cui, morta la moglie claudia, prestava la sua ennia
m'è sì grave salma / che morta esser vorrei a'piè la croce ».
or di olivo / porgiam corone a questa morta salma, / ché vò creder che
del vento, / una confusa e morta salmodia. d'annunzio, iv-2-1354:
assise, avendo dalla sua i genitori della morta. tutto questo, s'intende,
pace salutari eroi / feconda tomeria la morta polve. 5. utile,
che quasi giace infra le membra, morta / di due saette che fan tre ferate
e tirati due colpi. « lei è morta, lui no ». com'è
/ contra 'nemici tuoi che t'hanno morta, / quando dentro alla porta /
: aggiolo visto plus-ora / una candela morta ravivare / per poco dimenare, / e
manzini, 18-118: un viso di morta... sanguificato quanto basta per
sana, dio lodato; ed io per morta / pur ora ti tenea: in
è arrivato il santissimo? » « è morta? » dico allora. sciascia,
, che erano 100 anni che ella era morta. muratori, 16-233: i veri
, purg., 1-8: qui la morta poesì resurga, / o sante muse
la nostra povera e santa mamma è morta questa mattina; è morta; si è
santa mamma è morta questa mattina; è morta; si è consumata in due soli
, di legno o d'altra cosa morta, che non debba apprezzarvi? da ponte
a lui domandò lo ristoro de la morta gente. boccaccio, dee., 9-1
me quella speranza che già v'era morta..., non solo avrei liberato
, e venne sì meno che quasi come morta cadde in terra. pulci, 10-146
boccale insieme co 'l vino una vipera morta. del che restando sbalorditi i metitori
del costume. pirandello, 8-578: morta ancor giovane la madre per le atroci
: qual fosse ingannata / aa me sarebbe morta e sbandeggiata. cieco, 29-30:
: pur, se non è in tutto morta o sbandita dal mondo la fede,
con quel din don: « didone è morta ». 2. tr. mescolare
di molte fatiche, finalmente invecchiata, morta e convertita in polvere e dannata appresso
per la testa la biscia d'acqua morta e l'agitò più volte (il corpo
, in modo che cresi che da vero morta fusse; e a pena sbotonatela,
22-235: poiché fu bruciato il fuoco e morta / la fiamma, fatta allor buona
gobbe e sbreccate, rassomiglia alla natura morta d'un postimpressionista. r. longhi
, 1-ii-449: ora la moglie è morta e bisogna rinnovare i buoni fruttiferi scaduti
vecchiaia una gigantesca pertica, liscia e morta, con un pennacchio appena in cima
la destra io voglia ammazzare una persona morta. gadda conti, 1-58: io mi
, che è il parapetto od opera morta della nave. = dimin. di
non dovevo in modo alcuno, ancorché morta mi fossi dalla fame, mangiarmi le frondi
scampato finalmente all'afa / de la morta prigione * 2. che è
il re norvegese harald dorme colla moglie morta avvolta in un mantello magico che la
che ogni pecora o capra scannata o morta che se vendesse a quarto o che se
mi conviene far l'ignorante e la gatta morta e giuocar di scherma con finte e
ancor tiene alcun senso e non totalmente è morta sia purgata con il scalpello, facendo
, 5-1-69: la lingua latina essendo morta tra noi, non si può negare che
mazzini, 21-30: la poesia non è morta: oggi essa dorme; ma come
capiva / nelle cave segrete della stagione morta, / negli orti che da maiano scavalcano
fratelli di scomburga mostrando il cadavere della morta vergine, piangendo la famigliare sventura, accusando
: qui vive la pietà quand'è ben morta; / chi è più scellerato che
fare scempio della madre ancora calda appena morta e del neonato ai suoi primi vagiti.
gente e chiedere / d'una bambina morta. pirandello, 8-137: sentì cascarsi
c'è la fotografia della loro creatura morta di tre mesi; il vetro si è
bastimento inerti il fiotto della sua luce morta, accrebbe la parvenza scheletrica degli alberi
la differenza che c'è tra la schematicità morta dei partiti e la potenza dello spirito
contro a'nemici tuoi che t'ànno morta, / quando dentro alla porta / del
boicottando il leit-motiv dell'astigiano: « morta ella dice, morta ella è »
dell'astigiano: « morta ella dice, morta ella è », e schermando nella
sia schernita ch'ella sia annunziata per morta ». b. tasso, 1-15-71:
nel feretro della servitù, vien reputata morta dalli suoi schernitori. mazzini, 8-101
/ schiantami il cuore, fammi cader morta, / salvami dal peccato orrendo!
alla fanciulla, « non se'tu morta del pescatore? via, non mi fare
su per le mura ha tanta gente morta. i... i guarda le
fare scempio della madre ancora calda appena morta e del neonato ai suoi primi vagiti
[cristo] ostinatamente, ancor dopo morta, co'grandi occhi sbarrati, la bocca
soldati, v-92: invece lei è morta. l'altra notte, per schivare un
lo scroscio dell'acqua sul capo della morta. cassola, 9-20: si sentì lo
borda l'onda densa e morta. 2. sguazzare (anche
sciapo e quasi dolce che sembra roba morta e putrefatta. -sm. odore
v. sarmento. sull'opera morta e sciava a poppa come olio.
lingua del popolo, che già e morta, se vi sia confacevole o no?
vive la pietà quand'è ben morta. de bonis, 51: quello sio-
/ senon gir solo a star fra gente morta. f. f. alfieri, xcii-i-46
in pace salutari eroi / feconda tomeria la morta polve. grafi 5-627: tu,
, gli scioperati rifacevano la storia della morta e della famiglia, ne commentavano le stravaganze
sclerèide, sf. bot. cellula vegetale morta, con parete ispessita e lignificata,
femina è morta se ella collo scoccotrillo non si è già
titoli che meritati aveva sua madre, morta in servizio pubblico. 5. colatoio
. capuana, 15-258: la città morta è micene 'ricca d'oro', nell'
non è qui una passione, è unacosa morta, una scolorata generalità giuliani, i-148:
? non sai novella? / morta è la donna tua, ch'era sì
/ la qual di doglia in viso parea morta, / e così scolorita era ancor
mio amore; / scolorita se'co'morta / e niente ài de valore. p
vanno adesso, con il viso da morta per via della cipria pallida, le
2-353: ho avuto da una persona morta comunicazioni che mi hanno scombuiato 5. che
ch'io ti dica mia sorella esser morta d'uno sconcio di parto poco tempo innanzi
maometto fu sconfitto, colla sua gente morta e sbarattata, ed egli si rifuggì
è entrata, / fatt'ha sconfitta e morta molta gente. 6.
cino, iii-146-7: m'accuso già persona morta, / ch'i'veggio che mi
mia / sì bella donna ha da restarf>oi morta. giuliano de'medici, 42: amore
? » « ma no, no; morta, secca ». pausa. « però
ma la sua forza a questa volta è morta. cellini, 2-70 (422)
51-6: la veretate piagne, ch'è morta bontate, / e mustra le contrate
avvenisse uno scontro ferroviario ed io restassi morta? piovene, 14-113: uno scontro automobilistico
principalmente verso majano, anche la pietra morta, di cui si fanno i pavimenti
. martello, piò il cuore e cadde morta. s. caterina da siena, i-54
suoi a la cella dicostei e trovolla già morta; ed entrando dentro e, scoprendola,
e mezza quasi par tra la viva e morta. -consentire di giungere (una
contadinesca per corrotto, pianto per persona morta. = comp. dal lat.
/ quivi ove è tanta gente afflitta e morta, / quella sprovista forse esser credea
scorta, / pensa ch'io sarò morta. fiamma, 109: privo del migliore
ché in cor de dona ogni pietà è morta. / io ne ho facta la
e disse ch'amerìa me'd'esser morta / ch'ardimento le tolga sua ragione:
. -pomata per eliminare la pelle morta. lorenzo de'medici, ii-276:
ben frustata; / avarizia, c'ò morta li suoi rede / la pietate sì
un asino o il pastore una pecora morta di vermocane. -per estens.
usata in cosmesi per eliminare la pelle morta. iacopone, 8-44: che farà
mirare, / sarebbe innanzi lei piangendo morta. marini, i-394: « ohimè »
ti reco scorta, / laqual fedita e morta / fu nel partir della tua bella amanza
. panzmi, iii-360: più che morta è l'età pagana, ove tu,
, 8-127: sovr'essa vedestù la scritta morta: / egià di qua da lei discende
da cucina si scrostava dai piedi la carne morta stratificatavi sotto dal tanto camminare.
avanti. fa'la tua parte. morta o viva. cosa importa se con
: la scultura restaquello che è: lingua morta che non ha volgare. 2.
lo scuro / tartaro, e l'onda morta. leoni, cavalca, 20-19
lassù in collina mia zia era subito morta per lo sdegno. -come personificazione
: un pastello d'una priora / morta giovine s'immalinconisce. / la cornice si
lippi, 6-26: la bestia come morta / sdraiata dorme e russa com'un
sdrucciolò pian piano per terra, mezzo morta. borgese, 1-168: essa si
anarchica e bestiale di quella che è morta. oriani, x-23-119: sentiva che nessuna
. ojetti, ii-818: è una cicala morta e secca, che paredi carta, con
, che facemmo e non rimasero lettera morta se non per l'intervento francese,
nella natura, fa uscire la creatura morta e le secondine. nità. fasciculo
/ che quasi giace infra le membra, morta / didue saette che fan tre ferute:
/ per intagliare fiori / nella paglia morta. dizionario delle professioni [s.
tagliasse al tutto, sicché, eziandio morta, avesse il capo congiunto al corpo.
apostolico: miracolo. sucitando la donzella morta, rendendo chiaro vedere a'ciechi e
che vegetar fai, che mover fai / morta materia che per ceppo cruento /
! se veramente l'anima vostra è morta a'forti pensieri... curvate
e per ciò eziandio da alcun medico morta giudicata fu. forteguerri, 28-9: segniil
, / che l'anima col corpo morta fanno. delminio, 2-102: origene e
duraola incaiza. così iace seminata la iente morta corno le pe pi de
: il cavalleggere abituato a restare trovarla morta. ghirardacci, 3-205: giovanni parimente,
, il perché tal città fu quasi morta. dante, purg., 26-69:
conversa ricomponeva sul letto le membra della morta, a cui nel pallido, livido visino
dalla luce al semibuio di una strada morta. bigiaretti, 8-235: aperse laporta d'
ha ottenuto la malattia e vive quasi morta, un corpo che spasima, le gambe
si fanno, giaci oggimai abbattuta e morta. cassiano volgar., iv-15 (50
'semiprova'. il testamento d'una persona morta è stimato una 'semiprova'. pagano, 1-419
/ al canto che conduce / la gente morta al petrarca, 252-8: or fia
. g. manganelli, 17-59: e morta mia figlia, la figlia che ho
proverbi toscani, 325: la vipera morta non morde seno, ma pure fa
ogni virtù sensitiva le chiusero, che quasi morta nella braccia del figliuolo ricadde. ottimo
... non volendo resti come morta e senza senso, ci ha dato
testa tolse i sensi e restò come morta. foscolo, xiv-371: un strin /
regnano i sensi, e la ragion è morta. dondi, 262: se la
, di deità, / su da quella morta pietra / ne la porta / parea ch'
può chiamar vita viva, ma vita morta. ochino, 195: paulo scomunica simili
beltramelli, iii-727: la saggezza deve essere morta, mala sentenza troneggia, dai cacamillesimi in
affetto (parlo dell'imitazione), è morta nel foscolo. cantù, 2-639:
la beatitudine. betussi, xliv-118: morta è colei ch'avuto ha un tempo
e giace com'ella fosse al tutto morta, perché non le si trovava né
cercando, trovò costei per certo non esser morta. -in senso concreto: operazione
oh! signore, perché non son morta allora? -perdere il sentimento,
, tutta stesa e stecchita che pareva morta. cassola, 2-72: nemmeno per
fondo alcuni sassolini bianchi e una foglia morta. -acqua di sentina: l'
con sentinella di vista. -sentinella morta: quella che spia da una posizione
data 5 e della pronsi dice sentinella morta non tanto per esser come perduta e
non tanto per esser come perduta e morta,... come per avere a
stare in terra a giacere, ovveroferma come morta, senza muoversi, acciò che non sia
istruzioni e mi lasciò solo di sentinella morta. -con riferimento ad animali che
alcune scritture; e fu sentito la persona morta esser giannosso mercadante da firensa.
i-76: la fede senza l'opera è morta. lorenzo de'medici, lini:
, senza gli altri diece che l'amò morta. -esprime l'esclusione di una
24: come appar suputrido / brago una morta bolla, / tu comparisti ai cupidi
freddata qui, ch'io sia trovata morta, / di qui rimossa per la sepoltura
prima ha seppellita l'anima sua, come morta a'desideri di questo mondo per buone
, restò però sepellita, ma non morta la giustizia dell'infanta donna caterina,
omo, alla quale donna, già morta, legorno con le ginocchia e mani
questo sequestramento di animo e simile ambizione morta non è buona se non a chi il
da saper sequestrare dalla lingua viva la morta, l'affare cammina molto diversamente.
con 'vatt'impicca', 'che sii morta a ghiado', troia fastidiosa', 'al
poliziotti avevano ragionato a questa maniera: morta la serpe, spento ilveleno. ucciso il
dice il vero, / io cada morta. dominici, 1-48: se odi sibillare
, 28: comandiamo ke essendogli morta in camera, gli convenne sofferire infino
, 34-221: l'aristocrazia vecchia è morta o marcita; e quanto all'aristocrazie
bene dato meno taffettà che quello, e morta madama mea affatto con le grida,
pari silenzio quattordici oscuri secolidell'arte, pressoché morta e tardi rinascente, travalica per giugnere
dai padovani. pirandello, 8-578: morta ancor giovane la madre per le atroci
tale, 3-58: la vecchia maria era morta trent'anni prima nell'ospizio a pagamento
282: per quel cavaifu troia isfatt'e morta. sercambi, i-33: in quell'anno
, / sol per moltiplicar la gente morta? 2. per simil.
fossi in mano di dio, sarei già morta sfatta dal dolore. pasolini, 22-i-662
abbia quel beverone che paia che io morta sia... e fa'che uno
tata da loro, mi piangeva per morta. r. borghini, 2-83: giuliani
contadini] vedevano l'acqua livida tralucere morta fra il grano lungo, verdigno,
cino, iii-146-7: m'accuso già persona morta, / ch'i'veggio che mi
pareva / nela mente errata, / quasi morta, tutta sfigurata. boccaccio, 1-ii-191
e questa mi offendeva quasi come quella morta dei macelli e degli spedali.
faccia tua, ch'io lagrimai già morta, / mi dà di pianger mo non
ssa, e fin ne l'aura / morta e sepolta a terra se ne venne.
pascoli, 74: muore. sfugge alla morta pupilla / già il bimbo che geme
. pavese, 10-42: la vecchia era morta / per il sanguecattivo a vedersi sfumare le
letto distesa la povera signora ratta, morta, vestita di una aretino, 20-71:
sera della vita mia io mi sarei morta a quello sghignazzio. imbriani, 6-155
smo assido / me freddo, pietra morta, in pietra viva, / in
baccio, tu fai ora la gatta morta, ma quando sarai fuor di qua
camperò come leone / che vede sua figura morta nato, / tanto lo sgrida che lo
farfalla leggiera che si sguanta / dalla morta crisalide / e resta ad ali ferme /
, i-38: siccome intrapresi il morta, /... / forsennata latrò
. miner. pirite solforosa. ghilterra, morta dopo poche settimane con tutti i sintomi
era la - siepe morta o artificiale-, barriera costituita da rami
e marco badoero? u- vederai qui morta / in brieve spazio mia gentil persona.
: udrai / per quelle inviolate ombre la morta / aura agitarsi e fremere, ed
ha detto / quando ne'regni de la morta gente / vide apparir la mesta ombra
. savonarola, iv-58: quando sarà morta la brigata e sarà rarificata tanto la gente
contrafatto. marchetti, 5-182: è morta ornai / di tosse? cagionevole s'appella
13-09: la parola attiva è sempre stata morta, e pertanto non modificabile, non
inverno se non un simolacro della natura morta? p. neri, 1-vi-185: tutto
cosa per una donna che s'era morta; e simulava sue parole, acciò che
dicesse di un'altra, la quale morta era certamente. 2. imitare
pazzia, tratto il coltello del petto alla morta lucrezia, con una gran brigata de'
sabbie avessero corrosa la tua bellezza di morta. ungaretti, xi- 87: non
adoravalo dicendo: « la figliuola mia è morta ora di presente; ma vieni e
lacopone, 57-31: la puella che sta morta -en casa del sina- gogo, /
medici, 8: vedo per me morta ogni merzede, / tal che 'l remedio
ella sincopizzò e cadde a terra come morta. 2. figur. limitarsi drasticamente
doni, 2-62: facendo io la gatta morta, dava spesso spesso de'signozzi,
lontana, anche se ella è lontanissima, morta; e la chiami per ogni tuo
convien che la carità non solo vi resti morta, ma lacerata. sergardi, 1-377
sul fil della senopia, / o stima morta al mondo ornai l'inopia, /
seta migliore e che contiene la crisalide morta (e anche il cascame di seta che
considerando anco più sminuzzolata- mente la forza morta e la forza viva, prendasi per esempio
, grigio ferro, pulce, foglia morta. 8. abbassare la febbre
, l'acqua fenduta ribolliva sull'opera morta e sciava a poppa come olio.
da me per qualche caso, / o morta ancora, io ne darìa niente;
prov. monosini, 321: morta la vacca, disfatta la soccida. d'
si poteva. bissari, i-206: eccomi morta alfin; ma che fai tu?
quella, / in cambio de la morta, in lito al mare, / s'
, 22-xi-1914], 456: era morta nel fiore degli anni. egli aveva sofferto
allegorico, paesaggio, ritratto, natura morta, ecc.). -anche: scena
di trattare il soggetto come la natura morta si vede... nelle 'due cortigiane'
del soggiorno in questa città sciocca, morta, microscòpica e nulla, ch'io rinunzierei
tutto ivi intorno / vide la ente morta e dissipata, / che in vita fatto
/ che 'l vivo spirto da la morta spoglia / con chiarissima voce le favella.
cui madre, che soldana era, essendo morta, prese 'l padre di lui un'
della morte. betussi, xliv-118: morta è colei, ch'avuto ha un tempo
: io l'ho ritratta [la moglie morta] in casa scollacciata / di man
ed è, come dire, un'effigie morta della mente divina. la somiglianza è
. serao, i-812: « sarà morta ammazzata, quella tignosa » mormorò.
, ivi intorno / vide la gente morta e dissipata, / che in vita fatto
. / - misera che io son morta! -e quindi n'ebbe, / mentre
lei un'epoca improduttiva, una stagione morta. faldella, i-4-93: tutto sonnecchiava
dell'oracolo tesser essa sepolta, senz'esser morta. gozzano, i-139: il farmacista
. ginzburg, i-201: mariuccia era morta. mi dissero che era morta così,
mariuccia era morta. mi dissero che era morta così, senza più riaversi dal suo
qualche piuma leggiera / e qualche foglia morta. -per estens. tenere sospeso
e spirituale su una persona malata o morta o che è oggetto di compassione o
di lei, non altramenti che se morta fosse. s. bernardo volgar.,
gli si gittava sopra e stava quasi morta. beicari, 5-66: o ieremia,
tagliala, e non li lasciare la carne morta. soaerini, ii-297: sopracìrcolo, sm
amore per una donna terrena, sebben morta, fu sopraffatto daltamor d'un'altra donna
papini, iv-129: la sopramata angiola era morta giovane. soprametallo, sm. metall
misero scritturale del suo studio ed era morta soprapparto, dopo aver sofferto un anno
la sera. tre vicine veglieranno la morta tutta la notte. -sorgere (il
per me forse no, non eri morta, mi sopravvivevi. -con un
. /... / di serpe morta, u qualke sorcèllo / se passce
scorgete tanto alto se la speranza è morta? buonarroti il giovane, 9-348: chiusa
più grossi. -sorgente morta: polla acquitrinosa che affiora senza incanalarsi
: no; la poesia non è morta: la poesia è immortale come l'amore
graf, 5-261: la vergine è morta: sorretta da un lembo / della veste
: è viva colei ch'altrui par morta, / e di sue belle spoglie /
piccolo villaggio alpino dispersa in una città morta. rivenditori di ricordi, artigiani, antiquari
; / ogne viltà convien che qui sia morta. idem, purg., 22-125
mamma, che ci sosteneva, era morta; lui, mio padre, dopo questa
, ii-6-160: tamattina mi è morta la mia povera e cara mamma..
tutto ivi intorno / vide la gente morta e dissipata, / che in vita fatto
, i-42: era nella camera della morta madre uno armaio bellissimo e sottilissimamente lavorato
tari ai volatori. quella morta landa. = comp. da
; anzi le scoppiò il cuore e cadde morta. sanudo, i-395: avea ferito
. buzzati, 6-306: sono stanca morta che un mal di testa che mi
lo spaccio, / mi ripassa caron la morta gora / ed io da lor me
domenica, ti senti spaesata, più morta che viva? gobetti, ii-267:
3: la semina a 'spaglio'è morta, in suo luogo è entrata la semina
driedo et una spalanga in boca, morta. ramusio qérez], cii-vi-790: venne
dietro le chiappe che quando una mano morta, all'arenula o al farnese,
verdetti inappellabili, / sparano la loro morta rabbia, / sparano la loro morte sull'
quel giorno, / come da quercia morta aride foglie / a una ventata che le
m. giustinian, lii-1-185: morta la regina maria, che fu conb.
ha portato a spasso sino alla stagione morta? quante volte ti scrissi di rimandarmi tutto
: pare una iscurità, tanta gente morta e straziati. sannazaro, iv-
, e per ciò eziandio da alcun medico morta giudicata fu. -spegnere gli
: tornandomi a mente / che pur morta è la mia speranza, viva / allor
de pena e de dolore, / morta è la nostra speranza, / cristo nostro
gozzano, ii-334: tornò, sì, morta, al suo villaggio. / pagai
. leoni, 323: la rivoluzione è morta e sepolta, e noi ne abbiamo
mort'a ghiado? non è ella morta e cotta? » e 'l fante spesseggiava
, vedendo la gente spe- zata e morta tucta, a se medesmo disse: «
, presero spiaggia. -spiaggia morta: esteso tratto di costa sabbiosa che
ariete / per adomare il mondo, e morta è l'erba; /..
ma in più casi se'stata per morta: / or te ne se'accorta /
debito di ospiti, per dovere verso la morta e per gli ottimi rapporti che li
dio a venirci, altrimente credo che morta vi avrebbe. d. bartoli,
. grafi 5-261: la vergine è morta: que'torvi scherani / la gittàr,
leggeri entro rami d'edera e di felce morta. fenoglio, 5-iii-765: accese la
ll-canzone, 42: « tu non se'morta, ma se'ismarrita, / anima
la lana che si tosi da una pecora morta subito si consuma. e per qual
incontanente le fallirò li spiriti e cadde morta in uno punto. giuliano de'medici
gli spiriti, che ognuno la tenne per morta e fu alla sepol
pascoli, ii-834: vede la gentilissima, morta anche lei; e la vede morta
morta anche lei; e la vede morta corporalmente e viva spiritualmente; vede un corpo
tutto novembre, e subito che sarà morta spiumasi asciutta. soderini, iv-354: la
miseranda, / della mal viva e della morta gente, / la strage in ogni
, una specie di carnefice, è morta. egli è rimasto solo. i figli
queste pietre, dà loro un aspetto di morta purezza. fenoglio, 5-ii-495: soffiava
il bel virgulto. passeroni, 3-55: morta a un porco era la madre /
si deve fare dua sportelletti di pietra morta, ne'quali sportelli si fa in
ritornasse. giuglaris, 209: morta la moglie, benché sia reparabile il danno
, amorevoli donne? preporremo la quasi morta e il già rattiepidito amore per la
: / se vi resta di morta, qualche sprazzo di verde.
e lassù in collina mia zia era subito morta per lo sdegno. = comp
teatro di quelle glorie che viva e morta, anche a suo dispetto ha godute la
capiva / nelle cave segrete della stagione morta, / negli orti che da maiano scavalcano
, di un lenzuolo sprimacciato una natura morta iniziale, uno studio obbiettivo e implacabile di
sproni, / vèr cui pietade è morta. grafi 5-813: mi spronava il
nel 1963, però, un'altra natura morta del barbieri spuntava la cifra di un
divenne di mille colori, e si tenne morta se il fanciullo più oltre scopriva,
:... se richiedi iustisia, morta io spusso; se colla misericordia mi
campo del papa in fracasso, / morta de gioan vitello la compa
tanto più ch'io sapevo che se fosse morta io l'avrei pianta. che squilibrio
238: l'urto staccò una natura morta pseudo-cubista, dinanzi alla quale maurizio veniva
le ostinazioni de la speranzac- cia, morta di fame, le cui lusinghe mai non
distingue l'alta stagione dalla bassa o morta stagione. dal francese alberghiero.
dal francese alberghiero. -stagione morta: periodo in cui un'attività, soprattutto
quell'inverno che in città chiamasi stagione morta, di quanto utile non toma al contadino
a quei numeri di giornali alla stagione morta, nei quali non si trova da
: dar fuori un libro in stagione morta è ammazzarlo: alla stagione buona,
buone paghe e lavoro anche nella stagione morta invernale. -fine stagione-, periodo
1-86: sul suo labbro / è morta la preghiera, e in cor
, erano piene di stagnoli d'acqua morta e putrefatta, che non aveva esito
4-96: otto grosse candele ardevano intorno alla morta, e la cera gocciolava agglomerandosi lunghesse
carducci, ii-6-160: stamattina mi è morta la mia povera e cara mamma..
, il ricordo del suo viso di morta. -innato; istintivo (un
avesse in vece di pollastra una pernice morta, overo uno stampo d'essa fatto
, iv-237: mia speranza in tutt'è morta / di riveder la luce alma e
in un subito dall'unghia del rapace morta, senza che dal vedersi priva della
franza. leonardo, 2-169: la femina morta sta bocconi sopra tacque e tomo sta
appresso: i cacciatori / la trovar morta. foscolo, iv-298: domenica mi s'
, il perché tal citta fu quasi morta. boccaccio, vii-184: non men di
annunzio, v-2-26: la stazione è morta. sotto la vasta tettoia nera i
stecchite mie brame / e la mia fede morta. betocchi, 5-19: in un
viene estinta. pecchio, 195: sarebbe morta mille volte piuttosto che commettere uno stellionato
dal'73 al 'go... 'natura morta infranta dal rosso'è il titolo di
greve stento / e per far cosa morta venir viva. s. bernardino da siena
facoltà vitale e generativa diventa sterile e morta. 11. incapace di sentimenti
la natura, avevan voluto rifare la creatura morta, aveva lei corso il rischio di
pascoli: ii-1541: la selva oscura e morta è la condizione dell'uomo che,
morte / va per lo regno de la morta gente? » boccaccio, viii-2-
in primo piano una massa stolida e morta come questo schienale di poltrona. -dominato
storia viva, la cronaca la storia morta, la storia, la storia contemporanea,
se ben non vi potea rimaner morta. loredano, 5-77: storti avea i
iacopone, 13-27: l'accidia c'è morta -e iustizia c'è resorta: /
grandes- sema e de gente che cadeano morta se facea gran straquamien- to dall'una
. ginzburg, i-93: quando è morta sua madre lui pareva uno straccio.
vi-65: la poesia, che era stracca morta, / addormen- 4-107: dà [
pirandello, 8-338: quella triste spiaggia morta... protendeva qua e là nell'
de che se facea gran stracco de gente morta. = deriv. da straccare2.
. d'azeglio, 1-507: questa morta mi ha reso per qualche tempo inerte
, gli scioperati rifacevano la storia della morta e della famiglia, ne commentavano le
: più a fiero mostro che a femina morta rassembrava, con quegli occhi tumidi
/ che la mia nimfa è devorata e morta. bandello, 3-29 (ii-413):
rese in un batter d'occhio cosa morta nella rete. betti, i-687: a
e muta per suo servigio ed essendogli morta in camera, gli convenne sofferire infino a
come se fusse accorato, e trovarlo morta. novelle anonime del trecento, 43:
il core che la sfortunata camilla cascò morta a dosso al suo livio. pirandello
1-66: la cavalla / ch'è stracca morta e in piè non puole stare,
, istrovata, battuta, ferita e morta. = var. sen.
la madre è lontana, la madre è morta! ecco che allora ci si pensa
guadagnato gaio cesare, a cui, morta la moglie claudia, prestava la sua ennia
quella, / in cambio de la morta, in lito al mare, / s'
/ e sopra me pietate stuta e morta. 2. decaduto, rovinato
. verga, 8-408: la povera morta se n'era andata alla sepoltura in fretta
mattina trovata con sommo orrore non solamente morta, ma incenerita. algarotti,
. redi, 16-iv-171: poiché fu morta cleopatra, comandò che da marsi e
prov. proverbi toscani, 127: morta l'ape, non si succia più mèle
cenciosi e sozzi], finché sentissi morta in cuore ogni ripugnanza a quel socidume,
1-16: passa pel cielo / una stella morta, un vagante / cadavere biancheggiante /
, ii-334: tornò, sì, morta, al suo villaggio. 2
delle 'bolle di sapone': la natura morta, dominata da un trionfante e scaglioso
iulia fu superste e viva, / ma morta che fu lei furon nemici. idem
patrimonio sì ricco, pensai di supporre alla morta rosaura un'altra fanciulla. alfieri,
fiamma si raccese e divenne maggiore e la morta speranza suscitò. ariosto, 4-62:
boccaccio, viii-1-8: per costui la morta poesì meritamente si può dir suscitata.
gola, e la sfortunata cadde in terra morta. d. bartoli, 4-5-16:
sventuranti vipistrelli, squittente sottovita di quella morta landa. = deriv. da sventura
. benivieni, 1-118: non son morta, non son come la stolta /
in cui si svizia / l'anima morta, anelante al domani. = comp
). malatesta malatesti, 1-158: morta è la sancta donna che te- nea
fu tratto dal ventre tagliato della madre morta; e questo nome tanto è a dire
conclusivo). petrarca, 189-14: morta fra tonde è la ragion e l'arte
essendo... questa tale così morta, tutti i fiorentini ingegni...
tanco è come una fossa d'acqua morta. balbi, lxii-4-111: questi cassoni così
mi lice. gozzano, ii-167: tornavi morta a chi t'amava tanto! bacchetti
l'ultimo, fecero della filosofia una scienza morta, una notomia di balsamo una tasta,
e troverete costei non esser del tutto morta ». -palpeggiare con intenti erotici
, / e consentì che sua madre fu morta. 18. dimin. tastino
r fondatrice la venerabile orsola benincasa, morta nel 1618. religiose della prima fanno
d'ombra come la bocca di una balena morta. fenoglio, 5-i-1119: quel mondo
o suoni. massaia, v-176: morta quella buona signora poco dopo la mezzanotte
: - dottore, ma che, è morta? - urlò il vecchio come pazzo
quali teneano che morto il corpo era morta l'anima. savonarola, 7-ii-231: non
radice dell'amor proprio non è anco morta in loro; onde sono ancora imperfetti e
entrambi dal tenero solicello / delle nove / morta apparirmi d'un tratto.
ombra, or sé la quercia spande / morta, né più coi turbini tenzona.
, e con la voce / la morta speme in ogni cor ravviva! leopardi,
ariete / per adornare il mondo, e morta è l'erba. libro di sidrac
di vie e piazze di una città morta, abbandonata da secoli. 2
pozzi è acqua terrestre, grossa, morta, per star di continuo ferma, e
poeti, ma in descrizione di cosa morta. michiele, lx-1-16: gettarono il miserabil
-capo staccato dal busto (di persona morta, decapitata); reliquia costituita dal
secondo la bontà loro. -testa morta: lavoratore di un fondo defunto o fuggito
dugento per ciascuna testa libera. -testa morta: nel ducato di milano, contribuente
: pertiche otto di terreno fanno una testa morta... le teste si dividevano
. bartolini, 15-50: suo padre, morta la madre, s'era unito con
, una imaginazione d'un'altra giovanetta morta; non so che. sassetti,
poco importa. / la storia è testimonianza morta. / e vale quanto una fantasia
belli, e gli pose nel seno della morta donna. ottonetti, 88: alle
: « andatevene, poiché non è morta la fanciulla, ma dorme; e
corporeo (il corpo di una persona morta da poco o, anche, di un
civita: quella morta collina che si estende lunga lunga a tramontana
di tappe chiave nella vita e nella morta non altri figli che quella così timidella
, 2-550: malaticcia sì, ma non morta; con una cotal tinterella piacevolmente verdetta
o a due, o di pietra morta, o spugnosa, quadrata e ben congiunta
per la moglie del mio amico ellero morta di 25 anni, tisica, lasciando
d'un colpo d'apoplessia che mi ha morta la metà del corpo, ho dovuto
, e la sfortunata cadde in terra morta. g. prati, ii-273: ma
tomba strangossà; / a tuit pareva morta e trapassà. bandello, 4-17 (ii-748
sua vittoria, quasi gli sembrasse tornata di morta, viva. d'annunzio, iv-2-414
frugoni, vi-354: andiamo dove la palude morta più torpidisce neghitosa e genera fecciosa schiuma
addormentata, cioè per qualche piccolo tempo morta. bacchelli, 1-ii-447: si sentiva
parlo di quei che a posta voglion morta / la ragione e la voglion per sì
la faccia tua, ch'io lagrimai già morta, / mi dà da pianger mo
fu di spasmo, e tal di febbre morta, / l'altra sempre portò la
la donzella / fosse ne l'alto precipizio morta; / e con pallida faccia lasciò
per lo tracannato vino l'anima è morta f. f. frugoni, vii-87:
l'audace virtù. ze di una città morta, abbandonata da secoli. sinisgalli, 6-123
ascendente, costituiti da una sola cellula morta, allungata e dalle pareti lignificate e
8-677: ritornava qualche volta pallida come una morta e con gli occhi gonfi e rossi
chiostro e in tempio, / morta il disprezzo delle pompe insane.
pugnalata non ferisce altro che la carne morta, ma le malvagie parole trapassano le viscere
suo pugnale. tarchetti, 6-ii-310: sarebbe morta per me? questo pensiero mi trapassava
e tomba strangossà / a tuyt pareva morta e trapassà. a. pucci, cent
il gioco dell'obe- dienza? è morta; e drittamente è un dimonio incarnato.
a aria che una sua antenata, morta in gioventù, prima di spirare aveva
o letterati si valevano di una lingua morta; onde veniva rafforzata l'opinione pubblica
/ allora la madre abandonata / cadde per morta trangosciata. sercambi, 1-i-494: polverella
/ su i nomentani tumuli / la morta schiera sta. r. sacchetti, iii-154
il tarmito aveva veduto incassare una trasandata morta d'un tumore maligno. 8
gioia, che in poca d'ora cadde morta. storia dei santi barlaam e giosafatte
persona non ài: / tosto podriss'esser morta / s'usassi con om, ben
giornata di treno da una piccola città morta dove il sole, la polvere e il
dell'angelico. cicognani, v-i-92: la morta è, qui, una rivelazione,
capacità di trattare il soggetto come la natura morta si vede invece nelle due cortigiane.
quattordici oscuri secoli dell'arte, pressoché morta e tardi rinascente, travalica; per giugnere
, i-492: la signora maria era morta sulle scale della pensione, travolta nel crollo
bellacci, lxxxviii-i-243: allor, con faccia morta e tremebonda, / dissi al compagno
cavoli. m. giustinian, lii-1-185: morta la regina maria, che fu consorte
vicina quercia, la prosciugò, abbandonò morta. -lingua triforcuta: tendenza spiccata
e. cecchi, 9-297: la natura morta, dominata da un trionfante e scaglioso
maria in tristanza di pena della carne morta, venuto è il maestro el qual ti
. soldati, x-79: che ella fu morta con lui insieme ne'sanguinosi campi ».
a quadri che imitano cose di natura morta. m. praz, 3-64: di
: quella misera disotterrata, trasportata come morta in una vicina stanza del terreno,
cipresso, in campo di colore di foglia morta. 2. per simil.
, iii-727: la saggezza deve essere morta, ma la sentenza troneggia, dai cacamillesimi
torìii anche tu al mio piede fanciulla morta / aretusa. soldati, v-194: un
/ contra 'nemici tuoi che t'hanno morta, / quando dentro alla porta /
più a fiero mostro che a femina morta rassembrava, con quegli occhi tumidi, torbidi
, disdegnosa delle lettere che son parola morta per lei, si gettò tumultuante nei teatri
, radiosa e noiosa, nera e morta, ma sempre circonda e chiude le
immense foreste di inari, nella morta, lunare tundra artica, illuminata da un
lo re intese che. lla reina era morta per le mano de arcilasso, fu
padre e colla matrigna, avrei prima morta la mia matrigna, ch'el mio padre
ombra, or sé la quercia spande / morta, né più coi turbini tenzona.
dei due eredi le prestò anche dopo morta tutti i pietosi uffizi. -azione
. gemelli careri, 1-iv-265: essendo morta sua madre venne nella sua patria per
, maddalena si ritira in solitudine, morta alla patria, ai parenti, a
: « fortuna che nostra madre è morta e sotterrata dove l'abbiamo vista oggi,
landolfi, i-555: la vecchia era morta umilmente, come certo era vissuta, sul
bimbi a vederla [la quercia] morta per terra, e ne unghiano la corteccia
, xiv-19: in breve ora sarà morta tutta la stirpe di adamò, consunta tutta
mangiava, fu detto che, messalina esser morta; non se di sua mano o
oh! signore, perché non son morta allora? -uscito dei sensi:
, per. sep- pellire una donna morta, alla piazza de'frescobaldi, e essendo
coma. idem,; 2i: morta la vacca, disfatta la soccida. proverbi
fare scempio della madre ancora calda appena morta e del neonato ai suoi primi vagiti
. poesie bolognesi, xxxv- 1-779: morta è la valenga / tanto dotata / del
. longitudinale, n. 5. -valle morta: quella, carsica, non più
1-233: la ricchezza come valore sociale è morta. bianciardi, 4-77: anche se
giudicando a occhio se è ben cotta. morta medusa, la lisca. gozzano, i-48
che 'l portinar ci sta per paga morta. boiardo, canz., 156:
vànitas, sf. piti genere di natura morta, particolarmente diffuso nella pittura olandese nel
pipa che non accendevano per rispetto alla morta. 2. perdere l'umidità
/ ne l'aria vaporata ch'è sì morta / che non da ramo foglia al
. d'annunzio, i-701: era morta, era fredda. la ferita / era
de pena e de dolore, / morta è la nostra speranza / cristo nostro salvatore
; / le compagne che vegliano la morta / le rimovon dal volto il bianco
col veleno. ibidem, 356: morta la bestia, spento il veleno.
fallace / mi condusse a veder madonna morta; / e quand'io l'avea scorta
noi desti / il gemer lungo di persona morta, / chiedente la venal prece agli
segno che la credevano o la speravano morta. 8. ant. portare
donna, quella vite sgraziata, mezzo morta in piedi, senza un verde di
, 2-550: malaticcia sì, ma non morta; con una cotal tinterella piacevolmente verdetta
verdura. filicaia, 2-2-200: era morta l'età, che nascer vide / in
al peccar fatto natura, / e morta la verdura / de'miei fresch'anni,
della fenice; ma dice che questa, morta e imputridita, si concepisce essa stessa
eri, / se fosti viva o morta, se hai saputo / che il vero
. / perché gli è stata morta una verzicola. gigli, 4-43: in
leonardo su la soglia mentre guarda la città morta su cui cade l'ombra vespertina.
tenera, vezzosa / stasera à nell'aria morta / della stanza semi buia / il
1-26 (i-319): il tale ha morta la moglie, perché dubitava che non
giraldi cinzio, 2-122: et io son morta, / via più di tutti,
coperta di cuscini; vi si abbandonò come morta. soldati, 1-88: sedemmo su
, / l'anima senza grazia è morta a dio; / e smarrisce la grazia
[il quadro]; ora ella è morta, ed io sono libero, e
vicino agli occhi. dunque, tu sei morta. 4. sm. in
. soffici, iv-182: una natura morta con vasi ed altri oggetti posati sopra
ciarlatano. ibidem, 325: vipera morta non morde seno, ma pur fa mal
, 7-160: sul virgineo mattino fu morta [la bella cosacca] / dalla spada
la pena della lontananza e delpo, morta non fosse, istadici e la metà di
assoluta (e si contrappone a legge morta, per cui cfr. morto,
qui vive la pietà quand'è ben morta; / chi è più scellerato che colui
'l desir vive e la speranza è morta. sannazaro, iv-160: se di vero
cioè si parlava, ma ora che è morta, dicea, non possiamo formare parole
or fostù vivo, com'io non son morta. s. gregorio magno volgar.,
, dio lodato; ed io per morta / pur ora ti tenea. manzoni,
acqua viva quella che corre: così acqua morta quella che non corre. cristoforo armeno
decte 5 paghe, dua vive et una morta, et halli a calzare e vestire
incidentemente s'è fatta menzione di lingua morta, e di lingua viva è da sapere
, tradimento. terra e fassi morta / se perde di veder quel che la
fu poco grossa? cascai in terra per morta. tanto degnissimo di grave pena
venga riletto quel luogo. -voce morta: parola non più in uso in una
la dimenticassi, demmo la voce che morta era biancofiore. sanudo, lviii-503:
, sede di stenosi. -voce morta: quella sorda e soffocata, priva di
mangiare, si getta ne'campi come fosse morta. s. bernardino da siena,
purg., 1-8: ma qui la morta poesì resurga / o sante muse,
i cocktail belli e dannati e la natura morta all'acqua tonica, sul vassoio di
imbrattata di checchessia. non pare voce morta affatto, chi la scrivesse con sola
scuota bene bene, / o che morta sul campo anch'io rimanga, / allora
a tempo avanzato facendoci occhi da triglia morta e strappando timidamente teneri fili d'erba
tutti falliti. montale, 22-928: morta, o quasi, la canzone napoletana,
karakul nati prematuri o estratti da madre morta durante la gravidanza, lucente, marezzata
tale genere. montale, 22-928: morta, o quasi, la canzone napoletana,
della pittura e della fotografia, natura morta. l'etichetta [luglio 1993
da due milioni di albanofoni, resterà anima morta sul piano internazionale... gli
e mirabile inganno alloppiata, sicché parve morta, e data a la sepultura
p. valera, 1-1: è morta il cinque marzo, alle quattro pomeridiane
di pioppo e alcuni capelli della povera morta uscire dalla combaciatura delle tavole.
di una prima ballerina dell'opera, morta due giorni innanzi. extraweight /
un grottesco ingombrante e inservibile più: morta, decisamente fuori uso. inventata in un'
segnandosi alla svelta, – la mia sorellastra morta a cinque anni, il patrigno continuava
lingua della poesia è sempre una lingua morta. = comp dal pref.
lingua della poesia è sempre una lingua morta. = comp dal pref.
342: giulia rantolava ancora, non era morta. abbassòle mani per cercarla, e
a histria, istria, alla città morta che porta, per me, il nome
platea post-giovanile e di mezza età stufa morta di emarginati e diseredati e sfigati.
lascia, 1-171: credendo di essere già morta, o di avere corso a mia
anni, kimberly lashon watkins, è morta dopo che la polizia le aveva sparato