ch'a torto in falsa accusa il morse. tommaseo-rigutini, 150: l'accusa si
detto anche di strumenti come seghe, morse, lime, ecc. dante
* chi [può] discerner le morse, o le sì adunche tanaglie, con
: chi [può] discemer le morse, 'o le sì adunche tanaglie,
6-95: e quando il dente longobardo morse / la santa chiesa, sotto le
. 2. alfabeto convenzionale [alfabeto morse: a base di punti e linee
acuto / d'amaro pentimento il cor gli morse. idem, 16-36: il varco
2. archit. fornire di morse (mattoni o pietre sporgenti) la
, agg. archit. fornito di morse; addentellato. g. b
i-321: nella fitta di gelosia che lo morse, a corra- dino salirono lacrime agli
guance vermiglie come rosa, / le morse e le rimorse avidamente. idem, aminta
], 3-7: bisogna lasciare, morse, cioè alcune pietre di qua e
in su quel muro appiccandosi a certe morse d'uno altro muro,..
catellino francesco, sendo arrabbiato, gli morse uno piè, che in pochi dì
impavidamente 10 sguardo arroventato, ma si morse il labbro di sotto. baldini,
: io t'assomiglio un satiro cui morse / il desiderio di te fuggitiva. quasimodo
, / nulla già mai sì giustamente morse. cavalca, 9-321: santo isidoro dice
le guancie vermiglie come rosa, / le morse e le rimorse avidamente. idem,
lo più fornito delle necessarie attrezzature: morse, ganasce, sostegni, motori,
e graffi e raspe e seghe e morse. / l'azza... vi
i soldati. lorini, 260: vi morse tra l'una e l'altra parte
le labra il crudo per furor si morse, / e ruppe l'asta bestemmiando
, con molte belle considerazioni di figure morse. ricchi, xxv-1-270: e,
e graffi e raspe e seghe e morse. / l'azza... vi
mondane colpe, e 'l cor mi morse, / e tanto inver me corse irata
che di terra levata avea, e così morse [morì]. 2.
31-89: tanta riconoscenza il cor mi morse, / ch'io caddi vinto. m
premere o calcare qualche cosa, come nelle morse, de'fabbri, ne'torchi degli
le calcole, i calcoloni, le morse. garzoni, 1-488: fra'tessari si
panno, il quale, mediante le morse, è tenuto teso su di una tavola
de la chiesa. -non mi morse mai cane, ch'io non volessi
ma immaginatevi / che e'non mi morse mai cane, che io / non volessi
e dir come colui, can non mi morse / ch'io non abbia voluto del
cosa lui. brancati, 4-132: si morse le labbra e arrossì, sentendo di
con roma. tutte le macchine, morse, siemens, hughes, doppia hughes
829: fortuna spesso or carezzò e or morse. ariosto, 313: ma ben
, il cannello, il tempiale, le morse, i compestoi, il rastello
di ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione, / la
catellino francesco, sendo arrabiato, gli morse un piè, che in pochi dì morì
/ serrato con le corde e con le morse, / sbirri quelli credea, me
in su quel muro appiccandosi a certe morse d'un altro muro, con gran fatica
soglia / fier custode latrante il piè mi morse; / vigilavan le serve, e
764: avendo ora a chiudere le morse, di dove s'è cavato l'anima
: tutto è spento: cilindri e morse e spole: / non fuoco a
/ la cima per furor tutta si morse. carletti, 139: gli uomini ancora
di ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione. f.
cose, e consumate tutte le cose morse da'denti della vecchiezza, a poco a
ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione, / la
, / nulla già mai sì giustamente morse. cicerone volgar., 2-39:
pataffio, 8: perché 'l granchio mi morse, mangio il cucco. c.
31-88: tanta riconoscenza il cuor mi morse, / ch'io caddi vinto.
fier custode latrante il piè mi morse. -figur. e scherz.
le labbra il crudo per furor si morse / e ruppe l'asta bestemmiando al
6-94: e quando il dente longobardo morse / la santa chiesa, sotto alle sue
le cose; e consumate tutte le cose morse da'denti della vecchiezza, a poco
straordinario. bocchelli, ii-482: e morse l'erba del prato, senza soffocare
cose; e consumate tutte le cose morse da'denti della vecchiezza, a poco
restò brutta / sua madre sì che si morse le mani, / e gettò strida
, si tronca; ed a guisa delle morse alla muraglia non ancor finita, con
: appena ebbe proferite queste parole, si morse la lingua... e disse
intermittenza dei segnali (secondo l'alfabeto morse). e. cecchi, 5-231
hanno per eredità d'un carioso che morse l'anno passato. banti, 8-33:
disabitate, nel sonnifero ticchettio dell'apparato morse, il ragazzo, senza naturalmente rendersi
. brancoli, 3-159: la notte morse il cuscino, lacerò la federa, e
12-15: quando vide noi, se stesso morse, / sì come quei cui tira
sentì ch'amor per lei il cor gli morse / sì, che gli fe'sentir
denti vi ficcò, sì forte il morse. gelli, 15-ii-352: tutti gli altri
che mi sani 'l cor colei che 'l morse, /... / vendetta
cotone. brancoli, 3-159: la notte morse il cuscino, lacerò la federa,
, i solli, da soffiare, le morse, le forfici, la fucina
fremendo contra di lui, sì 'l morse sotto il bellico e rosegli le membra
, se lo cacciò in bocca, lo morse, urtò e ruppe i vetri della
primo indomito destriero / l'ignoto freno morse. alfieri, 1-273: già sordi al
di ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione. m.
,... fornita di robuste morse e raccomandata ad una o più pertiche
lui, [il cavallo] sì 'l morse sotto il bellico e rosegli le
pugne il graffiò, co'denti il morse. pindemonte, 212: pur tacqui,
ganci e graffi e raspi e seghe e morse. 2. in partic. ferro
pataffio, 9: perché 'l granchio mi morse mangio 'l cucco. -essere nuovo
appena ebbe proferite queste parole, si morse la lingua; s'accorse d'essersi
allo sportello e il tic-tic della macchina morse contro la parete,... ella
cattive grazie. mi graffiò e mi morse. fracchia, 166: specie le ragazze
vi-423: se l'uomo è addentato dalle morse della mendicità e dell'avidità, gran
pataffio, 8: perché 'l granchio mi morse mangio 'l cucco, / e della
impavidamente lo sguardo arroventato, ma si morse il labbro di sotto. =
e impazzasse, affatichisi un poco colle morse, e starà cheta. pulci,
di pietre e d'impernature e di morse. l. bellini, 5-2-184: la
dalle catene. cicognani, v-1-236: mi morse uno stinco... e la
tose. disus. sistemare la tela sulle morse legate le une alle altre.
, si mette la tela su le morse, che sono due pezzi di legno alquanto
leghiamo poi al di fuori con spago le morse riunite, e prendiamo la fune da
la donna infedel che... / morse il pomo lagrimevol tanto, i.
inferocita dal male del seno strizzato, gli morse la mano. -figur.
misura, / nulla già mai sì giustamente morse; / e così nulla fu di
martini, 1-iii-18: visita del sig. morse. curioso tipo. lo studierò meglio
eresia. ghislanzoni, 118: si morse le labbra, e ripensò ai tempi
l'intelligenza il corrispondente segnale dell'alfabeto morse. 9. sport. negli sport
tasto che s'adopera nel telegrafo di morse per trasmettere i dispacci è un interruttore
riscaldarlo, come fu riscaldato, gli morse il cuore e l'attossicò. di giacomo
, che si sente preso dentro le morse, pone giù il disegno; al contrario
/ in morte poi con invettive il morse. tasso, ii-285: l'invettive e
sani 'l cor colei che 'l morse, / rubella di mercé, che pur
cioè quella di virgilio, prima lo morse, riprendendolo irosamente sì che lo fece
... per gran rabbia la si morse. cantari, 276: ricevuta
si sente il labbro stretto tra le morse. 3. anat. ciascuna
le labra il crudo per furor si morse, / e ruppe l'asta bestemmiando
di collera e di rabbia / si morse, no, si stritolò le labbia.
, dopo aver sofferto, ed essersi morse le labbra un pezzo, scappatale finalmente
scorrerie de'normanni. manfredi, i-33: morse il pomo lagrimevol tanto, / misera
luminose corrisponde alla linea dell'alfabeto morse. -lampo breve: corrisponde al punto
breve: corrisponde al punto dell'alfabeto morse. -per estens.: l'apparecchio
31-4: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'
di un messaggio trasmesso con l'alfabeto morse. 24. locuz. -avere,
antica citara. -segno convenzionale dell'alfabeto morse raffigurato da un breve tratto corrispondente a
: appena ebbe proferite queste parole si morse la lingua; s'accorse d'essersi lasciato
e si dibatteva mutola fra le morse delle mie braccia. 2.
., 6-94: quando il dente longobardo morse / la santa chiesa, sotto le
ch'io ero in francia / quando la morse, e che la tua sorella /
malfida ambascia, che dianzi spesso la morse, / più corrodente forse sopra il suo
, 31-6: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'
. telecom. trasmettitore telegrafico (manipolatore morse). orioni, x-16-187: passerete
e comprerete una pila con un manipolatore morse. = nome d'agente da manipolare2
, 1-6-20: folco le man poi si morse lui stessi, / ch'era meglio
usto / dell'àncora che troppe volte morse / con sue marre i tenaci fondi
non tessuta che resta nei licci e nelle morse, e ne facciamo un mattellino e
31-1: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'
però gualberto, maggior fratello, che si morse senza figliuoli. gioberti, 4-2-651:
, 31-3: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'
fremendo contra di lui, sì 'l morse sotto il bellico e rosegli le membra
sezze, i-274: fra questo tempo morse quella bona memoria di mia nonna.
cravaliz [gómara], ii-145: morse [diego de almagro] catolicamente;
, / nulla già mai sì giustamente morse. idem, par., 19-51:
/ che 'l bianco piè della sua donna morse, / pentito forse e senza tosco
12-14: quando vide noi, se stesso morse, / sì come quei cui l'
poi che per gran rabbia la si morse, / disse: « questi è d'
bocca con la mano. ella lo morse divertita. -figur.
/ onde, graffiato il sen, morse le labbra, /... proruppe
; il motore tremò, la macchina morse la strada. luzi, 1-88: sull'
] -e so quando t mio dente le morse. fazio, ii- 24-3: la
, ii- 24-3: la morte il morse coi suoi denti. pulci, 1-50:
, / nulla già mai sì giustamente morse. 13. consumare febbrilmente.
mi sani '1 cor colei che t morse. boccaccio, ii-226: la qual alquanto
sentì eh'amor per lei il cor gli morse. serdini, xxxix-i-8: lassa,
xxx-7-21: velenosa dolcessa il cor le morse. boiardo, 3-172: cantava orfeo
sangue ch'ai cor, quando lo morse / prima il dolor, fu tratto da
a morderlo. fogazzaro, 7-310: lo morse la memoria viva del ritorno da praglia
calandra, 3-87: l'inquietudine mi morse al cuore. pirandello, 8-1157:
cuore. pirandello, 8-1157: lo morse la vergogna d'esser poi sorpreso e tirato
/ io t'assomiglio un satiro cui morse / il desiderio di te fuggitiva.
/ l'ardire e la speranza ancor mi morse. 15. criticare aspramente; biasimare
31-1: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'una
. buti, 1-785: 'pria mi morse ', quando mi riprese crucciatamente.
, 6-94: quando il dente longobardo morse / la santa chiesa, sotto le sue
giacque morendo e colla bocca una volta morse la terra. caro, 11-1059: cadde
li scaglia. -non mi morse mai cane, che io non volessi
tucte morono. sozzini, 29: morse il commissario della maremma, conte capacci
464: dalla parte del governatore vi morse don luigi di leva. foscolo, x-547
però gualberto maggior fratello, che si morse senza figliuoli. tasso, 20-39: trafitto
malignità, che nacque il matino, morse la sera. mazzini, 64-252: noi
in su quel muro appiccandosi a certe morse d'un altro muro, con gran fatica
non esser appiccato col capestro ad una delle morse delle mura di questa città c.
, 1-73: sopra tutto bisogna lasciare morse, cioè alcune pietre di qua e
nella cella non... sono morse nelle mura, onde si possa fermamente dire
cantonate degli angoli delle otto facce con le morse di pietra s'incateni la fabbrica per
segni in italia volgarmente si dicono le morse o denti. baldinucci, 100: '
o denti. baldinucci, 100: 'morse ': alcune pietre o pezzi
della muraglia; e queste saranno tante morse da continovare sino al serrare della cupola
sia perché nel farla si toglievano le morse che non senza ragione vi aveva lasciato
muraglie della colpa fa restar dio le morse per la pena. cesari, 3-5-61:
udiste che io ho messo quasi le morse pel venturo ra gionamento.
lei e i patti della carta sono le morse lasciate per congiungere la rivoluzione passata con
, boccolai, martelli, tanaglie, morse, morsette, lime, punteruoli.
quadrato, come ordinariamente è quello delle morse de'fabbri, e l'altro tagliente
incurvasse. baldinucci, 100: 'morse ': strumento di ferro a guisa
dite voi che sian quegli strumenti che morse chiamansi? voi vedrete come quelle si adoperano
o calcare qualche cosa, come nelle morse de'fabbri, ne'torchi degli stampatori e
. raimondi, 4-38: ci sono le morse da tubi: le vecchie morse,
le morse da tubi: le vecchie morse, che non muoiono mai. -morsa
quella sconosciuta / la preda delle bianco-azzurre morse. bacchetti, 1-iii-316: pugno proibito,
impazzasse, affatichisi un poco con le morse, e starà cheta. dino da
vero che li metteva un paio di morse al naso. manzoni, pr. sp
si sente il labbro stretto tra le morse, e esclamò « pazienza ».
strani, che ho lasciati in prova. morse da cavagli,... un
serrato con le corde e con le morse, / sbirri quelli credea, me un
due file di raili, è posato sopra morse di ferro un cilindro cavo, o
calcole... il tempiale, le morse. carena, 1-310: 'morse
morse. carena, 1-310: 'morse ': così [i lanaiuoli] chiamano
più il panno dallo scorrer via dalle morse. 10. valle stretta e
cavarlo, né con tenaglie né con morse. spallanzani, 4-ii-184: ove la profondità
mentovata dal donati, fornita di robuste morse e raccomandata ad una o più pertiche
rodere, mascel- line a tritare, morse a tenere ed altri simili ordigni,
, 764: avendo ora a chiudere le morse, di dove s'è cavato l'
, / perché i tormenti miei richiedon morse / d'ogni qualunque gran martir più
/ già la costringe in sue tenaci morse. jahier, 2-102: quello sgomento
amor mi strugge sì co'le sue morse. pasolini, 2-148: la nostra storia
... ho provato le prime morse dell'amore sessuale. 14.
/ chi strigner si lasciò nelle lor morse. venuti, lxxxviii-11-676: a chi
chi il falso amor messo ha sue morse, / de la cosa che è certa
ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione, / la
scienze basta stringerle un poco tra le morse dell'analisi per vederne trasudare fuori i
più i palischermi fuor d'acqua. le morse, per custodia di palischermi, sono
anche una terza morsa nel mezzo. le morse sono generalmente abbattibili per facilitare la manovra
[s. v.): 'morse galleggianti ': cassoni forniti di una
, boccolai, martelli, tanaglie, morse, morsette. lorini, 295: conviene
d'azione da morsicare. morsicchiaménto (morse cchiaménto), sm. contrazione dolorosa
6-137: quel... da le morse fronde / par che poeta in ascra
vii-58: muraglie colossali, corrose, morse, fendute. -corroso, eroso
conti, 2-128: crocette di ferro, morse dal vento salino. -chiazzato
pianta che fece adam, quando prese e morse e mangiò lo pomo a lui vietato
fremendo contra di lui, sì 'l morse sotto il bellico e rosegli le membra
cfr. russo morju, fr. morse, catalano e portogh. morsa.
zion de'muri vecchi, diritti o con morse giunte alli muri vecchi. ariosto,
labbra e si dibatteva mutola fra le morse delle mie braccia. c. e.
acustico o radiotelegrafico le lettere dell'alfabeto morse corrispondenti alle bandiere od altre stabilite dai
via dell'agnolo. dell'alfabeto morse, corrispondenti ai numeriarabi di normale uso.
un segnale a bandiere o con l'alfabeto morse, che si da comunità organizzate o nei
lupi, che per suo difetto non sieno morse, però che, faccendo il contrario
/ ambo le labbra per dolor si morse / il re dell'ombre. alfieri
], 20: la precisione di morse... e di un meneghin pressoché
né valse a lei, / che morse il pomo e si coprì del fico.
, doppo de cinque anni di missioni morse in concetto di santità in louanda parvendo sopra
giorgio fiammengo doppo nove anni di missioni morse martire perché, impedindo alli gentili del
acuto / d'amaro pentimento il cor gli morse. i. andreini, 1-15:
la distanza, oppure per trasmettere segnali morse a un apparecchio analogo.
le labra il crudo per furor si morse, / e ruppe l'asta bestemmiando al
g. raimondi, 4-41: tra le morse, la piegatrice, la forgia e
essere stretto intorno al collo e di morse che immobilizzavano le mani e le dita
oppressi, e sua signoria, suffogato, morse. ulloa [castagneda], i-270
pataffio, 8: perché 'l granchio mi morse mangio 'l cucco / e della guardanappa
. molineri, 1-54: si morse il labbro inferiore, tanto da sentire
sul quale si tengono, sulle rispettive morse, le imbarcazioni che non si possono
31-90: tanta riconoscenza il cor mi morse, / ch'io caddi vinto;
, / nulla già mai sì giustamente morse. torini, 315: questa considerazione
, 764: avendo ora a chiudere le morse di dove s'è cavato l'anima
de'provveditori, con ferventi parole lo morse: perché non dava dentro? perché
un altro seipente che si chiamava prester morse un altro cavaliere dì catone il quale
o sia in vita come in morte, morse in louanda. cesarotti, i-x-167:
ch'a torto in falsa accusa il morse, / o s'altri v'è di
rovina / già la costringe in sue tenaci morse. serra, ii-297: la varietà
disegnò. -impresso dai segni dell'alfabeto morse (il nastro di carta del telegrafo
vocali. -segno convenzionale dell'alfabeto morse corrispondente a un impulso elettrico o a
). ameudo [s. v. morse]: il morse... sostituì
s. v. morse]: il morse... sostituì l'alfabeto comune
fillide volando,... / le morse e le rimorse avidamente. /.
, i-532: la lingua di virgilio il morse prima, quando li disse: '
poi che per gran rabbia la si morse, / disse: « questi è d'
e, scattando come una molla, morse il legno d'un colpo secco e
usano segnali convenzionali, come l'alfabeto morse; successive scoperte, che ampliarono enormemente
terra, che trasmette determinati segnali morse a intervalli di tempo prestabiliti, per
, impressi sulla radioonda mediante il manipolatore morse): ebbe grandissimo sviluppo fino alla
mi servono quasi soltanto come l'alfabeto morse per la radiotelegrafia. = comp
i-515: nel corridoio il viaggiatore si morse il labbro di sotto: maledetta tirchieria!
del 'relè 'è quella fatta dal morse al telegrafo scrivente. calvino, 13-168
dal vento, corrose dal sale, morse dal sole. caproni, 33: io
poi che per gran rabbia la si morse, / disse: « questi è d'
] di catechizzare, repentinamente se ne morse. pirandello, 7-175: morto il
ho ceduto al nipote di quello che morse, avendo lui resignato, e poi non
sendo partito per sua provincia di brescia morse per il mare a vista della bahia
mi sani 'l cor colei che 'l morse, / rubella di mercé, che pur
di chi riceve, riproducendo i segni morse trasmessi. calvino, 11-69: i
nemica. / tanta riconoscenza il cor mi morse, / ch'io caddi vinto.
/ e tal riconoscenza il cor le morse / che, mentre visse poi, al
di cavarlo né con tenaglie né con morse, onde bisognò ricorrer al fuoco,
: altifon fé un passo, il labbro morse, / ma fermo tosto e cauto
ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione, / la
guance vermiglie come rosa, / le morse e le rimorse avidamente. bianchi, 125
le vecchie; / e ben mi morse 'l granchio: a quella volta / subito
, 31-3: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'
: ne'fiori una mosca el bambin morse, / però come dal sonno risentito /
18-77: si risucchiò le guance, si morse le labbra, s'impettì un poco
le labra il crudo per furor si morse, / e ruppe l'asta bestemmiando al
/ già la costringe in sue tenaci morse. -persona che si sente in
esser appiccato col capestro ad una delle morse delle mura ». b. corsini,
serrato con le corde e con le morse, / sbirri quelli credea, me un
mentre passava e latrò anzi e lo morse. bersezio, 1-233: lo speziale,
: co'denti dell'elefante del re che morse in battaglia di commissione di sua maestà
, 8-101: il ragno con facilità li morse [i credicontratto fra banche secondo cui
che mi sani 'l cor colei che 'l morse. malpigli, xxxviii- 65:
e impazzasse, affatichisi un poco con le morse e starà cheta. giovanni da samminiato
: maria diventò rossa scarlatta, si morse le labbra con una delle sue solite smorfie
15-72: per non rider turpino il labbro morse, / e suggerì di vain un
lunga a seconda dei segni dell'alfabeto morse, fatta per mezzo di un disco metallico
un codice convenzionale (come il codice morse nella telegrafia) costituisce l'informazione intellegibile
otto facce et entrare in catene et in morse di pietre, che sarà cosa
sua carne un aspro seliscio, che quando morse li fu trovato e era tanto mitito
. fenoglio, 5-i-924: morse nel pane e pancetta, e sentì i
con segni analoghi a quelli dell'alfabeto morse, per mezzo di un tubetto di
con segnali analoghi a quelli dell'alfabeto morse e di non affaticare l'occhio degl'
svevo, 5-109: il signor aghios si morse le dita. era tutto ira e
gridò: e si spassionava; e si morse i pugni; e smaniava: « lui
, e da un denom. da morse? (v.). smorsecchiare
., 6-96: quando il dente longobardo morse / la santa chiesa, sotto le
risonatore per lanciare messaggi con l'alfabeto morse. dizionario di marina [s.
i-121: sua signoria, suffoìto, morse. fagiuoli, vii-17: or, che
disabitate, nel sonnifero ticchettio dell'apparato morse, il ragazzo, senza naturalmente rendersi
, tre linee, tre punti; sistema morse, internazionale, londra, 1912)
= sequenza di lettere dell'alfabeto morse scelte per la facilità di trasmissione (
impavidamente lo sguardo arroventato, ma si morse il labbro di sotto. bernari,
famiglia. bacchetti, 1-iii-693: si morse i pugni; e smaniava: « lui
impavidamente lo sguardo arroventato, ma si morse il labbro di sotto. -genitale
pien di collera e di rabbia / si morse no, si stritolò le labbia.
6-i-373: luigi... si morse le labbra fino a farne spiccare il sangue
. pataffio, 9: ben mi morse 'l granchio: a quella volta / subito
pazzia. brancati, 4-132: si morse le labbra e arrossì, sentendo ai esser
4-320: poi la strizzò, la morse; la sbatte a destra e a manca
dal male del seno strizzato, gli morse la mano. 2. contratto
topi, generalmente costituito da due morse semicircolari internamente seghettate, che si chiudono
lupina tarantola gli pugne / ne gli altri morse da rabbiosi cani. mattioli [dioscoride
a. parazzoli, 1-ii-434: nell'apparecchio morse ordinario oggi impiegato, un trasmettitore o
, attraverso segni luminosi, l'alfabeto morse. il progresso [28-ii-1893]
sistema ingegnoso, i segni corrispondenti alpalfabeto morse sono riprodotti da conveniente illuminazione lungo l'
il cannello, il tempiale, le morse carena, 1-298: 'tempiale', che
cilindro] né con tenaglie né con morse. carradori, 36: le tanaglie
lanciasiluri a tenaglia) costituito da due morse destinate a sostenere il siluro a una
lancio. -anche: ciascuna delle due morse di cui è costituito. d'annunzio
i lanciasiluri consistono in semplici armature a morse, dette 'tenaglie', che tengono afferrato e
, sicché basta allargare la stretta delle morse, perché il siluro cada in acqua liberamente
a prendere il nemico come entro le morse di una tenaglia. buzzati, i-534:
, 31-2: una medesma lingua pria mi morse, / sì che mi tinse l'
e di rabbia [lieo] / si morse, no, si stritolò le labbia
magli, sbarre, secchi, tozzi, morse ed arnesi del genere.
alberga. lubrano, 3-97: si morse i labri e si strappò le chiome /
schermo manovrabile per inviare messaggi in alfabeto morse. 11. tecn. negli impianti
de l'onta ch'a diana il petto morse, / drizzò l'irsuto tergo e
, / franga il serpente che già morse, ed unga / del fier suo sangue
tal fine lasciate furono nel medesimo e morse da noi sogliono chiamarsi. di giacomo,
come fusto / dell'ancora che troppe volte morse / con sue marre i tenaci fondi
chino / drieto gittossi giuso, ma non morse. machiavelli, 1-iii-175: questa maestà
accanto. fogazzaro, 7-310: lo morse la memoria viva del ritorno da praglia con
titolo, e per quell'opera, villanamente morse quell'autore. pellico, 2-313:
dei due segni alla base del codice morse. dottoralménte, avv. con tono
tedesco, traslitteri un messaggio tedesco in morse. = nome d'agente da traslitterare