tu ne mangerai, per certo tu morrai. lambruschini, 1-60: la proibizione
queste braccia, in queste braccia / morrai, sh'ai da morire! morando,
pindemonte, 172: infame! sì, morrai; più freno / l'ira mia
di cristo, 1-23-8: non sai quando morrai, né quello che ti conseguiterà dopo
forteguerri, 30-99: io stimo che morrai di crepacuore / in veder che gli manca
se tu non m'ubbidirai, tu morrai per lo mio coltello, e disperderò tutte
. fazio, i-4-48: « tu morrai in giovinezza ». / per ch'io
, però che tu non camperai, anzi morrai. -ant. destinare.
beicari, 5-19: tu non morrai di lunga malattia, / né divorato
tu dormirai co'tuoi padri, cioè morrai in questa vita. -dormire come
che mi diceano: « tu pur morrai ». ariosto, 22-86: chi di
, che mi diceano: « tu pur morrai ». niccolò del rosso, vii-452
, ove disse: vincerai no, morrai. paolo dell'abbaco, 1-11:
farotti una sinistra profezia; / o tu morrai per mano del carnefice, / o
fisse / che tra'cristiani a tradigion morrai. tasso, 4-20: ned aspetto
chi scrive. dottori, 149: bella morrai. se questo / fregio passa nei
terra sarà misurata colla funicella e tu morrai nella terra corrotta. libro di sentenze
la gloria sua già cresce, / tu morrai condannata a incartocciar del pesce. vittorelli
dimonio per agurio disse: / tu morrai in fiorenza, non v'intrare.
a mente che tu li perdarai e morrai e lassarali. davila, 672: vollero
ha qui luogo, ché ora non morrai. / ecco lei qui al tuo comandamento
amico, il sonno! / tu non morrai. per te sempre la luce.
v'è. più riparo, / e morrai di mala morte. landolfi, 2-41
tu hai fame, / tu ti morrai digiuno, sai mi sia. allegri,
legno, il fiume della morte. morrai insomma come enea, che andò ad
perdarai [i tuoi denari] e morrai e lassarali. malecarni, lxxxviii-11-31:
morire quel vecchio, e pensa come morrai tu! sporcheremo il letto io e
se'montato, non discenderai, ma morrai di morte. ibidem, vi-217: ricordati
ahi, mal possente te, ferma o morrai. = comp. da oltre e
raccolto a gran pietà da un signor romagnolo morrai, tu che pure speravi riposare l'
cui questo parto si generasse o tu morrai senza indugio. guido delle colonne volgar
: uccideranno te e biasimerannoti; e morrai nel perdimento delli uccisi nel cuore del
disse: andrai e vincerai / no, morrai in battaglia sotto il giglio. boiardo
lieve legno, il fiume della morte. morrai insomma come enea, che andò ad
a gran pietà da un signor romagnolo morrai, tu che pure speravi riposare l'animo
corri, pigrone, -gli disse, -o morrai tisico in paese. deledda, v-204
io ti vieto di mangiare, di morte morrai. ottimo, i-n: sarete iddìi
in quella terra dove ti porrai e morrai, in quella son ferma di morire io
/ o che prevaglia anteo, / tu morrai dal gigante / stracciata o dal pigmeo
/ qui non ti rostri. tu morrai: son io / che tei predico.
« anderai e combatterai, vincerai no morrai alla battaglia, e la tua testa fia
alla fallacie ove disse: « vincerai no morrai ». stampa periodica milanese, i-272
ha morto el sodo letto, / morrai di fame come cagna rabiata. s.
a gran pietà da un signor romagnolo morrai, tu che pure speravi riposare l'
d'ore parla! tu pure morrai dunque? borgese, 1-215: -padre ma
landolfi, 20-107: o ardita che non morrai / perché non mai nascesti, /
con dio, ché prima di mezzogiorno tu morrai. bacchelli, 1-i-257: prima,
sarai ricolto al popolo tuo, cioè morrai e anderai al limbo con gli altri
20-83: oimè figlia mia, che ti morrai di fame la giù, e non
non ti potrai - ma nell'un tosto morrai. = comp. dal pref
la potenzia, / anima mia, morrai disperata; /... / se
risparmiare ed empire l'arca, tu morrai di fame. savonarola, i-248: tu
del nitido patrio ricovero: / così morrai da saggio, / d'oro e rimorsi
questa tu hai fame, / tu ti morrai digiuno, sai mi sia. b
fu secondo. panzacchi, 1-93: presto morrai. ier, mentre cavalcavi / sul
; / canterai sì, ma ti morrai di fame. goldoni, xiii-164: veggo
dì tu n'averai mangiato- di morte morrai. landino [purg., 32-46]
. / senza un riso di sol morrai serrato / tra queste spine dovesei cresciuto!
ha morto el sodo letto, / morrai di fame come cagna rabiata. pulci,
malvagia donna, delle mie mani non morrai tu già, tu morrai pur delle tue
mani non morrai tu già, tu morrai pur delle tue, se voglia te ne
a mente che tu li perdarai e morrai e lassara'li. leonardo, 2-126:
mi caggi tra le mani, veramente tu morrai delle mie mani. anonimo romano,
. misasi, 6-i-140: « tu morrai, tu morrai per le mie mani,
6-i-140: « tu morrai, tu morrai per le mie mani, vigliacco »,
sorridendo. -il segno è palese. tu morrai svenata. dammi l'altra mano!
da te, rosa viola, / che morrai di paura a restar sola.
. « il segno è palese. tu morrai svenata. dammi l'altra mano!