moro, o giusta le varietà provinciali morone e moraro. giusti, i-531:
, o giusta le varietà provinciali 'morone 'e 'moraro verga, 2-116:
lupo di mare (lat. scient. morone labrax, labrax lupus). vive
guicciardini, iv-310: fu [girolamo morone] uomo a'tempi nostri memorabile;
andare in bicicletta, ma gosto del morone gli aveva detto che col suo piede
. guicciardini, v-96: iero- nimo morone, condannato alla morte, compose la notte
è buon pescare a lenza / il tenace morone, e dove abonda / la perla
i cardinali pietro paolo parisio, giovanni morone e reginaldo polo. guerrazzi, 5-95:
. sarpi, iii-204: il cardinal morone ebbe dall'imperatore la sua espedizióne in
fermo voler in ogni modo farnese e morone correre la loro fortuna. -dare un
muscettola, che era quasi un altro morone, pieno di ghiribizzi per cavar danari,
de'suoi et forse per qualche girandola del morone o altro non è difficile gli riesca
, e si sbrigò di quello impaccio. morone, 156: or che tolti ci
/ a volerla curar, del fuoco. morone, 129: non bisogna pietade,
gemelli e co'l'infauste spose. morone, 23: l'alma infausta esalò tra
non fate così che peccareste mortalmente. morone, 191: troppo è il tuo giudicio
: stare senza far niente. morone, 55: venite dunque, o miei
molto usati altre volte in comedie. morone, 180: spererò, crederò che io
. spedì a genova suo legato il cardinal morone. davila, 273: il
sento ovunque il ciel mi meni. morone, ogn'uom confonder puoi / co
parte, secondo spirano i venti. morone, 163: troppo molle è costei,
da un figliastro ad una rea matrigna. morone, 9: fan le tue carte
è buon pescare a lenza / il tenace morone, e dove abonda / la perla
scordato da ogn'uno, erano oppresse. morone, n7: ohimè, sento la
che si trovano in quella fazione. morone, 6: né crediate ch'io per
dai carnicci dei macelli. morone, 41: dunque omicida è chi vuol
il re di francia] similmente al morone i beni propri, e i donati dal
/ caso maggior, co- risca? morone, 134: chi mai sperato avrebbe che
de l'opre vostre la memoria eterna. morone, 222: quel principe invitto,
e operoso, diligente e solerte. morone, 77: chi ben governa / esser
quale manterrete mediante le opere vostre. morone, 243: a me dié il carco
era stato ammazzato per opera di ieronimo morone, non senza volontà (così si
notti adegua / co'dì sereni. morone, 123: il monton...
o giusta le varietà provinciali 'morone 'e 'moraro '.
ii-120: vi si pigliano sturioni e morone in grandissima quantità t. alberti, 23
trovassimo molti e buoni pesci, cioè morone fresche, sturioni e lucci.
media). = femm. di morone, var. ant. di murone (
è buon pescare a lenza / il tenace morone. sanguinacci, xxxix-i-300: le nave
e moro, o giusta le varietà provinciali morone e inorare. bersezio, 362:
non ci starebbe male nep- pur qualche morone. 2. mora.
portare per due o tre mesi il morone, qual è una sottoscorza colorita di
di taculla che si ricava dall'albero di morone, facendoglielo tenere in detto tempo o
simile fa detto colore trarre al morone, cioè al neraccio pieno e cieco.
. gargiolli, 137: il morone doveva essere il color della mora di mac
acciecalo e simile fa detto colore trarre al morone, cioè al neràccio pieno e
guicciardini, iv-310: costui [il morone], odorando la mente del marchese
guicciardini, iv-310: fu [ieronimo morone] uomo a'tempi nostri memorabile;
era stato ammazzato per opera di ieronimo morone. g. b. adriani, 1-i-369
di stanchezza, di sfinitezza. morone, 81: se questo nuovo amor tanto
me, sono polo, carpi, morone e medici. tassoni, xii-1-121: sono
il fare queste nozze della lopa. morone, 100: il tuo parer confermo:
cagione che gli posono tanto odio. morone, 164: come fu, che '1
-che proviene da altri. morone, 91: libero sia l'arbitrio,
è buon pescare a lenza / il tenace morone. boccaccio, dee., 10-6
pentono e piangono i lor peccati. morone, 46: ben conviene a la
guicciardini, 13-iii-119: disse [il morone]... che aveva veduto che
quella vasi d'oro e d'argento. morone, 64: or la pira compongo
e a far tutti questi atti. morone, 45: veggano gli occhi miei pianger
sì astuto. varchi, 18-1-77: il morone, eziandio che astutissimo fosse e delle
in preda d'una donna così vilmente! morone, 13: non è qui ciprian
, e prende il cammin dritto. morone, 213: non convien che l'uom
milizia che novamente cominciavano a professare. morone, 183: or ti parrà velen
me, sono polo, carpi, morone e medici, ciascuno de'quali sono
: i cardinali proposti dal papa furono morone, santacroce, alessandrino, rusticucci,
, non contraffatta o velata. morone, 6: né crediate ch'io per
, che quelli che stanno meglio. morone, 166: tu sei quella / che
varietà de'costumi e delle lingue. morone, 185: andiam dunqu'al pastor,
speranza di ricuperar le città ribellate. morone, 251: ch'un uomo ch'abbia
il secretario abbia da osservar inviolabilmente. morone, 238: qui s'uccide aglaide a
di concedermele in preda così miseramente. morone, 250: creder non debbo che
, il cui nome fu caterina. morone, 60: ben creder si può che
retori§mo, sm. artificio retorico. morone, 80: l'ho pur trovato [
di gettarlo sopra 'l nemico. morone, 119: non paventi, aron,
perla de'cuoiai, congiuntamente / con cardinale morone. groto, 17: mi trovo in
, 18-1-75: questa risposta fu dal morone per messer domenico sauli genovese, uomo per
, 143: piangendo releva ogni dolore. morone, 188: le miserie altrui
egli serrato dianzi in castello il cardinal morone)..., or con lui
sia ripercosso dalle perturbazioni delle cose mondane. morone, 89: sefronio, a l'
messo a confronto, paragonato. morone, 147: dimmi ciò che tu vuoi
sue ecceuenzie e col signor morone voglia operare quanto uò perché si
, così ora sempre staranno in pena. morone, 124: che ricompensa avrai che
trovare riscontro, termine di paragone. morone, 50: - da senno è bella
giacere, mi confortava a ristorarmi. morone, 94: o disperato morbo che,
la quale il mena per parole. morone, 99: giusto... mi
. ignazio loyola da secolare, del morone, bellissimo. la figura è in
boccalini, ii-93: fermati qui, morone, che siamo giunti ad un rompicollo
crini / rosseggiaron così d'alquante stille. morone, 246: vedi piaga mortai c'
peccati incitato, con turbazione rovescia. morone, 103: che nuovo pensier t'
/ libertà di ciascuna è lo valuto. morone, 97: restati, mago,
della notte o dei diversi climi. morone, 28: giri pur a sua posta
genere letterario, una lettura). morone, 8: state sani e imparate anco
. -sconquassato nel fasciame. morone, 203: in questo dir sì la
a un segno: rendere sopportabile. morone, 142: qui vai sofronio, che
ciò che d'un uom può tira? morone, 140: che chieder posso /
vento dolcemente i tuo'crin d'oro. morone, 65: il voler del mio
col viso a terra / chinossi. morone, 257: temo poi che il cor
/ quattro parole ne l'orecchia. morone, 92: potrò legger mai nel suo
ha da fare con sordi ». morone, 210: bisogna raccontare a'sordi /
, o donne, vi sospingesse? morone, 168: sia maladetta la disgrazia eterna
sentì del caldo amor la soza stamma. morone, 187: io vuò trapormi ai
stuzzicato il veleno della rabbiosa invidia. morone, 196: maggior furia al petto
, 1027: mandato rilasciato per rogito morone 29 settembre 1928, dallo stesso prof
, legati al concilio i cardinali giovanni morone e navagero. faldella, i-2-21: vi
sicurtà potere possedere il desiderato tesoro. morone, 116: troppo terrena sei; poiché
piega amara (la bocca). morone, 136: ma segui pure il tuo
/ cum tremolente dita gli assiugava. morone, 259: ma cala pur quel
per chi volesse vedere tale spettacolo. morone, 224: ahi compagni ahi soldati ahi
buon pescare a lenza / il tenace morone. boccaccio, viii-1-131: per manifestare
reverendissima per mezzo del signor medico pelino. morone, io7: ben nata figlia,
vai a sentire un concerto di franco morone come introduce i brani? parlando di tecniche