come il sussurro soletto / di suora che mormori l'ave- / maria presso un tacito
: / donqua fai villania, s'tu mormori d'amore. compagni, 1-6:
xix-82: sciocco vulgo, a che mormori, / a che su per le infeste
, xix-80: sciocco vulgo, a che mormori, / a che su per le
diletto, / ch'altri da canto mormori e favelli. beccari, xxx-4-232: rimirar
dimesso, / non so qual detto mormori / mal da le labbra espresso?
indistinto: / fremiti di furor, mormori d'ira, / gemiti di chi langue
fra le tue chiome il vento par che mormori / procace un inno fàllico. b
894: uomo, che quando fievole / mormori, il mondo t'ode, /
: l'onda de l'istro tuo mormori allegra / fra sponde non più serve al
ingemmate sempre di fiori, torrente die mormori con armonia lamentevole. 3.
forti lamenti, / tra i dolci mormori dei lor contenti, / alzava il platano
: addio,... torrente che mormori con armonia lamentevole. d'annunzio,
indistinto: / fremiti di furor, mormori d'ira, / gemiti di chi
codèmo, 217: aura, che lene mormori, / e vai tra fronda e
e, solo che scrolli il capo o mormori in un soffio una critica, anche
. térésah, 1-40: voce che mormori: è l'ora / bianca del
. = dal nome del profeta mormori, che sarebbe vissuto nel sec.
5-653: o ponte dei sospiri, / mormori tu nell'ombra? (ungaretti,
/ colomba via- trice / che lamentando mormori / da la natia pendice, /
e non bada che il mondo ne mormori. de roberto, 1-426: già
sol dimesso, / non so qual detto mormori. aluzzo roero, 3-i-25:
divin nome incognito / labbro mortai non mormori. manzoni, pr. sp.,
tuo poeta e trepida / una parola mormori. soffici, v-1-129: essa non avea
tosto la dia fuggente, diede piccoli mormori. tasso, 20-51: non v'
indistinto: / fremiti di furor, mormori d'ira, / gemiti di chi langue
spira. passero, 3-3: co'i mormori lor dolci e soavi / [i
estenso. bisaccioni, 3-249: i mormori de i popoli terminano al più delle
, 102: zefiro spiri e con dolci mormori / desti il duro terren ch'or
mazza, 795: a te nascente mormori / fresco cader di fonti, / e
le tue chiome il vento par che mormori / procace un inno fàllico: / a
negli occhi. buzzi, 149: chi mormori - amore - / a una vergine
passero solitario. venditti, 1-182: mormori parole / che fan materni i tuoi
annunzio, i-46: il vento par che mormori / procace un inno fàllico. lucini
chi è ramma- ricoso, cioè che mormori troppo, non è monaco. bibbia
21-40: lo regno di cielo niun che mormori può avere. boccaccio, dee.
). buzzi, 149: chi mormori -amore - / a una vergine bionda
ingemmate sempre di fiori, torrente che mormori con armonia lamentevole: e tu,
cupi; / e tu, che roco mormori / fra le smottate rupi / salve,
esso apertamente con noi parli, ma che mormori, ovvero su- somi. 2
le tue chiome il vento par che mormori / procace un inno fàllico. ungaretti,
mazza,, 795: a te nascente mormori / fresco cader di fonti, /
non tócche radure ci addurrà / dove mormori eterna l'acqua di giovinezza; / o
e, solo che scrolli il capo o mormori in un soffio una critica, anche
/ colomba via- trice / che lamentando mormori / da la natia pendice, / se