alla discrezione del caso quand'io mi morii, e que'ladri de'becchini non
difesi, umile e buono, / e morii senza che ti rivedessi. d'annunzio
difesi, umile e buono, / e morii senza che ti rivedessi! d'annunzio
4-27: perché io nella vulva non morii? perché uscito del ventre non perii di
, 1228: un minator dice: morii sotterra, / pria che morto, sepolto
. mògo; pass. rem. morii; ant. mòrsi, moritti, morétti
/ ci rubaron di notte i pizza morii. = comp. dall'imp
, 1228: un minator dice: morii sotterra, / pria che morto,
sua puerilità lasciva. papini, x-1-537: morii a novantasei anni, nel mio letto
io sono glorizia, e vivo né mai morii. onoratemi nella mia casa come è
che difesi, umile e buono / e morii senza che ti rivedessi! bacchelli,
4-27: perché io nella vulva non morii? perché uscito del ventre non perii
pur cosa volgare a dir.: morii invocando maria: ma odi qua nuovi modi
che difesi, umile e buono / e morii senza che ti rivedessi! pirandello,
fuggì l'alma, o s'io / morii di gioia, o se rimasi in
pur cosa volgare a dir, « morii invocando maria »: ma odi qua
scopersi chi c'era dentro, e quasi morii aallegrezza. g. b. de'
propria sensibilità. ché io nella vulva non morii? perché uscito del ventre non