piangi la tua terra: / e mordi il fazzoletto di colore / con i
piangi la tua terra: / e mordi il fazzoletto di colore / con i denti
ampie nari nello stesso tempo gli esalava. mordi, 2-404: un drago, di
nel breve cerchio onde il mio gusto mordi. linati, xvi-58: è briaco
1-164: vibra pur la tua sferza e mordi il freno, 1 rabbiosa invidia,
e non sai / con qual tossico mordi / il mio cuor mal sicuro. sbarbaro
il maleficio occulto. orlandini, xxxvi-356: mordi, o zoilo, mordi la tua
xxxvi-356: mordi, o zoilo, mordi la tua lingua: / a te stesso
lato. = dal venez. mordi 'corrente del tetto '.
, / replicarsi tra lor: tu mordi, io mordo; / ma stanchi poi
o quanto. fiamma, 358: mentre mordi [o morte] il tuo signore
, 123: quel che giova or mordi or fuggi e quel ch'offende nutri.
lxxxviii-11-91: o tu, che tutto mordi, / a'lupi esser sì 'ngordi -
là sulla ferita aperta spingi e picchi e mordi. 26. approfittare, guadagnare
vederlo così stupito. -qua, mordi il ditino, pezzo d'ipocrita.
stendo la mano e tu me la mordi. betti, i-26: voi mordete anche
un giovane ufficiale a cavallo. mordi ère, agg. ant. pronto a
lat. tardo mordificàre. mordi gallina, sf. popol. ant.
in ora vi vego pungere con qualche mordi mento assai grave. minturno, 274
di noia i morsi dell'interno ri mordi mento. pallavicino, 1-550: i
. region. ana- gallide, mordi gallina. c. durante,
dei serpenti. alberti, ii-234: mordi pur forte sul collo; almeno vi si
fatto alla rovescia: dica ornai / che mordi la vertute milano in stato d'assedio!
, lxxxviii-n-91: o tu, che tutto mordi, / a'lupi esser sì 'ngordi
, lxxxviii-n-91: o tu, che tutto mordi, / a'lupi esser sì 'nordi
/ replicarsi tra lor: « tu mordi, io mordo ». / ma stanchi
, malignità. orlandini, xxxvi-356: mordi tu mala questa lingua, mordi,
: mordi tu mala questa lingua, mordi, / piena di vipere, piena di
di vipere, piena di peste; / mordi, o zoilo, mordi la tua
; / mordi, o zoilo, mordi la tua lingua. monti, x-1-485:
piangi la tua terra: / e mordi il fazzoletto di colore / con i denti
. guerrazzi, 7-31: anche tu mordi le poppe che ti hanno porto il
licencia che tu [serpente] me mordi o pungi, e'no te lo
ottanta anni. idem, lxxxviii-i-143: mordi e non guardi a cui, sanza
. alberti, lxxxvtii-i- 143: mordi e non guardi a cui, sanza dir
ogni suo guaio. vittorelli, i-313: mordi pur quanto vuoi, crudo gennaio:
, abbaia e schiattisce più volte. mordi, 5-62: ecco trapassar per la
14 del tauro. lubrano, 3-74: mordi insieme, e tradisci: landino [plinio
spiccato interesse. pratesi, 5-92: mordi, pidocchio ingrassato! pidocchio fradi
usciam di tal farnetico, cio, mordi! tu mi fai il solletico, guarda
lentini, 50: quand'eo li parlo mordi davanti, / e paremi chi
lingua si lamenti, / o la mordi o la svelli un dì co'denti.
è insidiata dal microabusivismo e dal turismo mordi e fuggi. decine di traghetti e aliscafi
, d'èlite? = dall'espressione mordi e fuggi. morescaménte, avv.