aveva raggiunto e l'aveva atterrato. si mordevano avvoltolandosi. = frequent.
fondo scabro. blandivan l'erbe, mordevano i sassi. pascoli, 710: e
enfasi, i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. alvaro, 9-9
126: i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. ungaretti, ix-16
. giov. cavalcanti, 115: mordevano l'acqua, come fa il veltro
spesse volte crudelmente dove la giugnevano la mordevano. fioravante, 40: fiovo non
spesse volte crudelmente dove la giugnevano la mordevano. storia dei santi barlaam e giosafatte
iii-1-61: i fanciulli su le prore mordevano avidamente
sentire con che parole diabolicamente ingegnose si mordevano l'un con l'altro nell'amor
le quattro capre che avevo liberato già mordevano e divoravano le foglie della macchia con
spesse volte crudelmente dove la giugnevano la mordevano. -ant. ostinatamente, con
spesse volte crudelmente dove la giugnevano la mordevano. frezzi, ii-16-63: sta'forte e
fieri di preziosi ornamenti, e che mordevano il freno mostrando la bocca dalla freschezza
. de sanctis, iii-152: tutti mordevano quella vecchia società per un verso o
3-126: i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. -perdere il
giov. cavalcanti, 115: co'denti mordevano l'acqua, come fa il veltro
enfasi, i cavalli dalle bocche rosa mordevano il freno spumeggiando. 2.
e danno della di loro intrepidezza, mordevano nel punto del morire la terra.
qualche mela lazzeruola, e poi la mordevano coi denti. fucini, 894:
spesse volte crudelmente dove la giugnevano la mordevano. landino, 133: sogliono e
colmo dell'eccitazione e del parossismo, mordevano e sbranavano un animale, simbolo del
neri, sporchi, orribili, che mordevano col ferro la roccia, avidi di saccheggiarla
govoni, 9-101: i granchi mi mordevano le piante / come aguzze mollette da
stizziti vennono in tanta rabbia che si mordevano la lingua e sputavonla nella faccia l'
giov. cavalcanti, 115: co'denti mordevano l'acqua come fa il veltro quando
, sporchi, orribili... mordevano col ferro la roccia, avidi di saccheggiarla
. de roberto, 1-29: le onde mordevano le basi della roccia, lì.
... fuori del seminato / mordevano la proda d'erba. moravia,
12-194: i capelli corti della nuca mordevano con molte ciocche aguzze nere e come
i rampi di sopra di tale strumento mordevano i pesi. f. lana, 81
, paure, mille incertezze gli mordevano il cuore. -rifl.
ha] risposto a coloro che attorno mordevano omero. beccari, xxx-4-323: senti
capo, occhi e narici gli mordevano. 22. far presa sulle
i-154: i detti cavalli... mordevano il battello, in tal modo che
roberto, 600: 1 giornaletti arrabbiati lo mordevano tenacemente con l'accusa di muffosità
[a cloe] noiavano e cacciandole mordevano, compita l'opera, tutta si
600: i giornaletti arrabbiati lo mordevano tenacemente con l'accusa di muffosità '
sinistra ministeriale, che una volta si mordevano accanita- mente, starsene insieme come pane
pretesa sinistra ministeriale, che una volta si mordevano accanitamente, starsene insieme come pane e
sentire con che parole diabolicamente ingegnose si mordevano l'un con l'altro nell'amor proprio
mentre le mosche le noiavano e cacciandole mordevano, compita l'opera, tutta si
velilri, all'assalto. i fanti mordevano l'azzurro. ma l'azzurro mi rosseggiava
sempre più alti, sembravano vivi, mordevano. egli li calpestava coi piedi, li
10-53: in fondo all'acqua i granchi mordevano gli occhi delle suicide con la pietra
govoni, 9-101: 1 granchi mi mordevano le piante / come aguzze mollette
il veleno delle vipererelle che occultamente le mordevano il cuore. idem, 4-131: