grossa serpe d'oro / che le mordeva gentilmente il polso. palazzeschi, 3-264
luppo inestricabile. si mordeva le labbra. pirandello, 5-11: pallida
la vampa / che ancor ieri mordeva negli occhi spenti. calvino,
i-190: non potendo più graffiare, mordeva come un cane arrabbiato e dovettero afferrarlo
pallido di bile e di paura si mordeva le labbra per esser caduto da sciocco
, quanto più si sentiva tirare, più mordeva, e più assannava. pulci,
1-121: la bevanda, che basciava, mordeva, e traeva di calcio, col
la bocca piccioletta di lei si apriva e mordeva dolcemente. era peccato? o piuttosto
ed essendo barometrico acido fumante... mordeva tranquillo, sollevando le solite bollicine verdi
bestemmie e dal fumo acre che mi mordeva la gola. b. croce,
« e perché? ». si mordeva una mano. « e mi domandate
che aveva dissipato le nebbie e mordeva appena le cime degli alberi.
pallido di bile e di paura si mordeva le labbra per esser caduto da sciocco
della parte letteraria del giornale italiano, mordeva spietatamente tutti gl'italiani; e s'
sarà la vampa / che ancor ieri mordeva negli occhi spenti. 2. ant
nulla da fare; un cancro lo mordeva al fegato. 2. bot
pallido di bile e di paura si mordeva le labbra per esser caduto da sciocco
pallido di bile e di paura si mordeva le labbra per esser caduto da sciocco
1-121: la bevanda, che basciava, mordeva, e traeva di calcio, col
, la quale daccanto alla finestra si mordeva le labbra per non piangere. pascoli
a saltare la cena, e la notte mordeva i cuscini, eccitata dai recenti ricordi
... / con tanta rabbia mordeva e dimembra, / tanto che ecùba forsennata
stava in pensiero, e quasi me ne mordeva le dita, quando questa sua lettera
, 1-66: chi sa come si mordeva le dita per aver lasciato tornare talino con
] ebbe, ed e'col becco si mordeva i piedi. pindemonte, 210:
riverbero le dorava la pelle e la mordeva. -intr. con la particella
di esclusione e di gelosia che lo mordeva ogni volta che lei, con intonazione
e fierezze da infuriata, e si mordeva e si strappava la carne di dosso
nel grano con la falce in filo che mordeva gli steli duri. 6.
pulci, 27-74: con tanta rabbia mordeva e dimembra, / tanto che ecùba
tutte. pirandello, 7-193: si mordeva di tanto in tanto le labbra. e
verga, ii-494: la ragazza furibonda mordeva, graffiava, sparava calci.
nel grano con la falce in filo che mordeva gli steli duri. -esservi (o
di essa, la masticava e la mordeva. 2. vivamente attratto o
con una faccia da richiamato, e mordeva in un pezzo di pane e formaggio.
ottime citazioni. bontempelli, i-40: mordeva la penna e guardava, oltre il
nuovo il freno, ma sentì che non mordeva. la macchina andò a fermarsi per
485): chiunque ella trovava, mordeva a guisa di cane,...
16-iv-246: ogni volta che la vipera mordeva, se le dava grandissima occasione d'
stanze, e come una infuriatissima tigre mordeva e graffiava. firenzuola, 166: uscitosi
e, fatto ipocondriaco, stizzoso, / mordeva più che i capperi in aceto.
tigri ircani; / con tanta rabbia mordeva e dimembra, / tanto che ecùba
: si grattava il capo, si mordeva il dito, dava de pugni al vento
d'annunzio, iv-1-51: donna francesca mordeva un poco la principessa di ferentino,
. letichina di prima forza, che mordeva però per davvero qualche volta.
ah maledizione! il dottor matthaus mi mordeva, adesso! e io ero ricascato
. bartolini, 15-355: il grillo mordeva il filo di paglia ed io trascinavo
più forte e più manesco che si mordeva i pugni per la smania d'entrarci
era adulto, imparava il latino, mordeva i limoni inzuppati nell'aceto e si
imbertonata di essa la masticava e la mordeva. 3. mordere, rodere
questo cittadino sognò che un leone gli mordeva la mano e di quello morso si moriva
4-22: torceva i baffi, li mordeva battendo gli sproni. -ant.
avidità. calvino, 1-123: nasostorto mordeva le piccole boccate di fumo.
quivi l'un l'altro basciava e mordeva, / e strignean forte. idem,
, 8-572: e la baciava e la mordeva e le strappava i capelli. cavacchioli
passaggio della macchina sulla cute che mi mordeva i capelli sentii un sollievo.
serpe d'oro /... le mordeva gentilmente il polso. -assol
libro da messa col fermaglio che non mordeva più. moravia, xiii-26: premette
il freno, ma sentì che non mordeva. la macchina andò a fermarsi per forza
rosseggiava un vinello limpido, trasparente, che mordeva le labbra a guardarlo. gadda conti
cessato; ma il freddo del mattino mordeva più vivo. de amicis, xii-412
. papini, 28-138: l'acqua mordeva come neve strutta. montale, 5-103
. tommaseo, 11-215: la lima mordeva e sbriciolava la mia [poetica]
rinfrancava le sorelle e la velocità che mordeva la distanza le serrava dentro la macchina
, /... / a me mordeva per emilia il core. alfieri,
roberti, viii-2-124: così agitava e mordeva quel vivo ed acuto uomo ch'era agostino
d'annunzio, iv-1-51: donna francesca mordeva un poco la principessa di ferentino, non
predire la rinnovazione della chiesa detestava e mordeva molto scopertamente e'governi e costumi de'
or l'ira, / or l'orgoglio mordeva. cesari, i-2-150: non è
, maledizione! il dottor matthaus mi mordeva, adesso! e io ero ricascato
odiava la sua pena / e ciascuno mordeva il suo silenzio. -esercitare,
di mordervi. pavese, 1-18: mordeva in un pezzo di pane e formaggio.
. -esclamò donna fifì col sorriso che mordeva. 21. essere irritato,
, 1-221: a [cesare] lui mordeva di trovarsi fra quei cinque o sei
petruccelli della gattina, 4-101: lamennais mordeva di già a queste visioni. montalembert
questa volta era lui che non ci mordeva. 28. avere importanza,
questo cittadino sognò che un leone gli mordeva la mano e di quello morso si
questo cittadino sognò che un leone gli mordeva la mano e di quello morso si
riconosceva che l'avrebbe sposata. e si mordeva le labbra dalla rabbia. gliel'aveva
, ii-24: io vedevo giacometta che si mordeva le labbra per non scoppiare a ridere
, rossa come un peperone, si mordeva il labbro per non piangere in presenza del
cavallo roano... scalpitava e mordeva il freno. = voce dotta,
a questi colli color di fuoco, mordeva le sassaie misurando l'erta inaccessibile, abbracciava
disperava della vendetta; mangiava agli, mordeva i chiavistelli, stiacciava come un picchio
muso pecorino... senza requie mordeva la mangiatoia. -che presenta tratti
che aveva veduto... andrea mordeva a colpo sicuro la polpa, penetrava d'
. era sdentata, e pur mi mordeva con favellarmi di oscenità. -che è
del più forte e piu manesco che si mordeva i pugni per la smania d'entrarci
allo scoppio delle risse... si mordeva i pugni per la smania d'entrarci
imbertonata di essa, la masticava e la mordeva. 2. ant. e letter
sforzava: / coi ding l'ombria mordeva, col gramp, la respe-
. ah maledizione! il dottor matthaus mi mordeva, adesso! e io ero ricascato
il terzo. risaputolo, antiquario si mordeva di dispiacere le labbra ed andava cercando
iava un vinello limpido, trasparente, che mordeva le labra a guardarlo.
. pavese, 5-128: quando si mordeva le dita insieme con la mela e per
rimasto solo satanasso nero incatenato, che mordeva per la rabbia il piedistallo.
una volta un cane che senza abbaiare mordeva. perciò il padrone gli attaccò al
, v-1-921: il gran marinaio si mordeva i pugni, come il fante arrestato dallo
camion che ormai aveva quasi scollinato e mordeva l'ultima curva tra la polvere.
, 2-133: di tanto in tanto si mordeva le labbra, come se ruminasse un
letterarie. cinelli, 1-216: gherardo si mordeva le mani: i lavori murari che
si straniva talvolta sì maledettamente che mordeva le donne di servizio. bacchelli,
papini, 28- 138: l'acqua mordeva come neve strutta. -sciolto o diluito
mare / la mia di voi ferita / mordeva al vostro sale. 3.
morte. verga, 8-181: si mordeva le labbra per non spifferare il fatto suo
19-23: il cieco... si mordeva la lingua per non dare in un
vilipesa, si torceva le mani, si mordeva le labbra singhiozzando. de roberto,
, che urtata, per poco non la mordeva. un ramo e la prontezza nel
, quello aveva perso la brocca, mi mordeva, e io l'ho fatto secco.