dipoi vangalo, dipoi gettavi di molta morchia e lasciavela bene inzuppare; dipoi disfa
la concio con la pula e con la morchia / sicché difenda la biada da topi
ulivi infermi agual si pogna la morchia con terra ammolsata intorno alle radici.
ammorchiato, agg. ant. che contiene morchia, feccia; intorbidito.
intorbidito. = deriv. da morchia (v.). ammorire
sf. ant. e letter. morchia. landino [plinio], 15-8
con molte lodi celebrò l'amurca overo morchia... con la amurca si debbono
senz'olio, o con la morchia sciocca / che s'appiastriccia in bocca.
tocchin le vestimenta, si cuoca la morchia a mezzo, e ungasi di quella il
fatti e'granai, si vuole torre morchia, e loto, ed un poco di
piaghe e caverozzole unger poi e biutare con morchia e con terra mescolata.
. bratta, sf. ant. morchia. leggi di toscana [accademia]
fiorata di guada, bratta, cioè morchia d'olio. = cfr. genov
l'arbore è inferma, gittisi alle radici morchia e acqua egualmente,...
e caverozzole ugner poi e biutare con morchia e con terra mescolata.
1-37: le cimici si spengono con morchia e fiele di bue, se s'ungano
imbagninsi [i piantoncelli dei nespoli] con morchia,... ovver con acqua
[l'olio di olive] dalla morchia, si fa passare per certi coli o
vasel nuovo, il diguazzerai con la morchia cruda, o ver calda, e
concio con la pula e con la morchia / sicché difenda la biada da topi /
nella foglia, tolgono due congii di morchia cotta tanto che ne tomi spessa come el
vite, se con uno staio di morchia cotto a grassezza di mele...
alamanni, 5-2-119: questa [putrida morchia] chiude 11 terren, questa è
vasel nuovo, il diguazzerai con la morchia cruda ower calda. pulci, 25-278
alle loro radici rubrica con letame e morchia disfatta, quando cominciano a mettere le
l'arbore è inferma, gittisi alle radici morchia e acqua... con pece
una patina bruna e grassa come la morchia, e ancora umidi del mare dove
bocchelli, 6-395: l'odor comune della morchia industriale s'era sostituito all'odor d'
ungono l'arbore con terra rubrica, morchia e acqua insieme mischiate. ovvero appiccano
alle loro radici rubrica con letame e morchia disfatta, quando cominciano a mettere le
: dell'olio si è venduta perfino la morchia, e del vino la fondata.
purganti / usi bovina, o di morchia impiastro / el solo, e'formicon
prenderà suco di cotti lupini / e morchia d'olio, e sien di pari peso
: contra le pulci e lumache la morchia ricente e la fuliggine spargiamo. soderini,
una pestilenza d'umor vischioso, una morchia di così rea natura, che riseccandosi
più nell'attaccaticcio della falsità, vecchia morchia paesana, machiavellismo in politica, gesuitismo
a cosa che quel grasso e quella morchia che n'esce, fa fare al
che vi colava lento come una densa morchia nerastra. 2. congegno rotante
nel tuo granaio di loto fatto di morchia e di arzilla con ginestre infracidate e
che quelle degli altri, fanno di molta morchia. b. davanzali, ii-494
; conciossia cosa che quel grasso e quella morchia che n'esce, fa fare al
una pestilenza d'umor vischioso, una morchia di così rea natura, che riseccandosi
fiorata di guado, bratta, cioè morchia da olio. fortis, xxiii- 461
vasel nuovo, il diguazzerai con la morchia cruda ovver calda, e guazzeralo assai
con molte lode celebrò la murca overo morchia. vuole che con quella s'imbiutino
: catone celebrò sopra ogni cosa la morchia; vuole che con essa s'imbutino i
, / usi bovina, o di morchia impiastrato / el solo, e'for-
più nell'attaccaticcio della falsità, vecchia morchia paesana. tecchi, 12-125: in quel
scema nelle ulive e vi cresce la morchia, e perché [l'oliva]
infermo, si dee mettere alle sue radici morchia ugualmente temperata o cenere di forno.
tutto misto insieme con dell'acqua o morchia dell'inferno medesimo. c. ridolfi
un pozzo dove scola e si raduna la morchia dei frantoi - vi precipitai dentro.
palladio volgar., 4-18: la morchia vi s'infonda. tanaglia, 2-126
sui tosati / corpi s'infonde acerba morchia, e spume / d'argento miste,
quelle degli altri, fanno di molta morchia. soderini, iii- 204:
., 1-29: queste cose [la morchia e il loto] sono inimiche de'
malissimo: / m'in- safardò di morchia e di vernice. faldella, iii-92:
1-43: i legnami tagliati s'intridino di morchia, acciò che né tignuole né tarli
, il mo- striglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima.
[della vite], e colla morchia cotta a mezzo e raffreddata si vuole la
, i-246: il loto, la morchia e l'argilla, macerati,..
, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. c.
, si farà attorno la crosta di morchia impiastrata con cenere. targioni tozzetti, 6-76
materie stomachevoli del vomito, la fetida morchia dei piedi, il lordume che si
sapone e con sevo, o con morchia, o forse con belletta. ècci
macina vostra e non mia. -essere morchia di macine: essere schiacciato, decimato
dominio e servaggio. ogni stirpe era morchia di macine, e la terra il lor
: si può vedere che ella [la morchia], gittata fuori de'macinatoi,
a decantazione; fondiglia del vino, morchia dell'olio. fr. martini
dee ugualmente alle sue radici sparger la morchia dell'olio mischiata, la qual cosa,
(deriv. dal lat. amùrga 'morchia '); cfr. lomb.
materie stomachevoli del vomito, la fetida morchia dei piedi, il lordume che si
si scavi e, mesciando paglie con morchia priva di sale, s'intonichi.
degli alberi si suol mettere [la morchia], e massimamente all'ulivo.
radice [della vite] e colla morchia cotta a mezzo e raffreddata si vuole
volgar., 1-19: si vuole tórre morchia e loto, ed un poco di
concio con la pula e con la morchia. c. e. gadda, 11-65
, mórca e deriv., v. morchia e de- riv. mòrca2
è premuta con percussioni, lascia la morchia sua. palladio volgar., 1-20
non diventasse di sapore rancicoso per la morchia che fa residenza nel fondo. s
premuta, dall'una parte va la morchia e l'olio rimane chiaro. sercambi,
: l'olio si dee partir dalla morchia, quanto più tosto si puote, imperocché
l'olio, quanto più starà nella morchia, tanto sarà piggiore. landino [
recente e viva / e manco tien di morchia e tristo amore. mattioli [dioscoride
soderini, i-246: il loto, la morchia e l'argilla, macerati insieme e
, 1-14-1: l'olio un po'di morchia in fondo / mai sempre avrà.
, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. sergardi
si scavi e, mesciando paglie con morchia priva di sale, s'intoni -
al tempo dell'uliva elle trafugan di molta morchia e di belle damigiane d'olio purificato
e, conciata / con pula e con morchia, si rasi. li. cecchi
una pàtina bruna e grassa come la morchia. -in senso osceno. lorenzo
spremitura. soderini, iii-668: la morchia... non è altro che
conciosia cosa che quel grasso e quella morchia che n'esce fa fare al vino la
magalotti, 2-71: la mandorla / sua morchia insipida / lascia alla pania / de'
de'crini. idem, 19-37: dalla morchia si scevri il puro sugo [delle
tessuti; cascame (anche nell'espressione morchia linaiola). bacchetti, 13-311:
bacchetti, 13-311: tu puzzi di morchia lanaiuola, ma la tua presunzione è
in un motore (anche nell'espressione morchia industriale). d'annunzio, vii-300
: il motore su un cavalletto la morchia. -le conchiglie nei tubi di scappamento.
, 2-v-475: l'odor comune della morchia industriale s'era sostituito all'odor d'
chiattone] il mare di sudiciume e di morchia. pratolini, 2-254: le sembrò
gola, sporco d'olio e di morchia. cassieri, 9: aria! esclamò
paletto sul quale avea lasciato cadere qualche gocciadi morchia. 3. deposito catramoso che
13-139: versàtosi in palmo di mano la morchia della pipa, se la cacciò in
: quel sapore di caffè muffito e morchia di pipa. 4. grasso
] malissimo: / m'insafardò di morchia e di vernice. 5.
tener le mani nel pattume e nella morchia. papini, 27-835: la fetida morchia
morchia. papini, 27-835: la fetida morchia dei piedi, il lordume che si
gioventù, e a dio serba la morchia della vecchiezza. -difetto, imperfezione
in lui, che per l'età di morchia è pieno, / come in vecchia
più nell'attaccaticcio della falsità, vecchia morchia paesana. de marchi, iii-2-496:
elegante. e questi rosoli pieni di morchia scendono a ristorare gli ozi dei nostri
cattivo equilibrio delle mie facoltà, vecchia morchia del sottoscritto. 8.
.]: 'morchione. ': morchia, solamente dell'ulivo. -spreg
produce, che dà olio ricco di morchia, di feccia (un ulivo)
gl'infrantoi. = deriv. da morchia. morchiàio2, sm. operaio addetto
sm. operaio addetto al trasferimento della morchia e degli altri residui della lavorazione delle
. = var. m. di morchia. morchióso, agg. che
. che contiene una notevole quantità di morchia o di feccia, di scorie, di
morchiose geenne. = deriv. da morchia.
sm. abbondanza o notevole percentuale di morchia. tommaseo [s. v
morchiume. = deriv. da morchia, col suff. collett. e spreg
-urne. mòrcia, v. morchia. mordàcchia (mordécchia)
sua eccellenza. salvini, vii-4-1: 'morchia ',... onde morgiano
pensieri, il mostriglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima.
da muro1. murca, v. morchia. mùrchio, sm. region.
. muressina. murga, v. morchia. murgentino (morgentino), agg
di nuovo sopra [sull'aia] della morchia e quando ella sarà rasciutta, né
di polpa, ogli che sono tutti morchia. fenoglio, 2-212: mentre ero
o anche di altre sostanze commestibili; morchia. tariffa de'dazi d'entrata
quelle degli altri, fanno di molta morchia, coreggiuoli, razzi, rossel- lini
con molte lode celebrò la murca overo morchia. vuole che con quella s'imbiutino
cotogno] se gli ponga attorno della morchia... o con ragia loculare mescolata
fuor. / così la mandorla / sua morchia insipida / lascia alla pania / de'
259: siano tenuti portarela [la morchia] fore la dieta terra, gectandola
è premuta con percussioni, lascia la morchia sua e ingrassa in liquore d'olio
ch'è morto e le piaghe sue di morchia ugniamo ower di terra. landino [
lievemente si conci con pula e con morchia... e poi si piani o
la concio con la pula e con la morchia. /... / e poi
pensieri, il mostriglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima.
pestata con i pili; altri con morchia e vino ben strofinate le ripongono al
sui tosati / corpi s'infonde acerba morchia e spume / d'argento miste e
povere di succo, in buccia e morchia / si risolvon le bacche. tommaseo,
, si conci con pula e con morchia, sicché difenda la biada da'topi e
abbiano tenuto l'olio o strofinati di morchia quelli che s'hanno a mangiare.
purgati, / usi bovina o di morchia impiastrato / el solo, e 'formicon
. domenichi [plinio], 15-3: morchia... è una putredine amara
il grano, lo spargono con la morchia e un quadrantale basta per mille moggi
. ralla3, sf. la morchia che si forma intorno ai mozzi delle
zoccoli rotti, siringhe, rami neri di morchia. 6. divisione di un
non diventasse di sapore rancicoso per la morchia che fa residenza nel fondo.
i cuoi e le lane. la morchia si dà al bestiame. se ne distinguono
, si vedeva. larghe macchie di morchia e di ruggine, certo di sangue
non diventasse di sapore rancicoso per la morchia che fa residenza nel fondo. libro degli
volta, quel sapore di caffè muffito e morchia di pipa lasciatogli dai vari « bestie
: celebrano... gli scrittori la morchia, allegando grande utilità che se ne
, i-421: tolta di quella acquosità o morchia... mescolata con terra cretosa
. -depositarsi sul fondo (la morchia). palladio volgar., 12-19
volgar., 12-19: poi riposata la morchia, per trenta dì trai l'olio
sitibonde e molto risecche, l'olio diventa morchia. roseo, iii-144: se il
la vite, se con uno staio di morchia cotto a grassezza di mele,.
sarchiellata lievemente si conci con pula e con morchia, sicché difenda la biada da topi
, si dèe mettere alle sue radici morchia ugualmente temperata o cenere di forno,
dentro dell'acqua a poco a morchia che sarà dentro. vittorini, 3-59:
bene, 2-21: a rimedio serve la morchia bollita sino a scemarne due terzi,
sflemmato, agg. ant. privato della morchia (un olio).
e molto risecche, l'olio diventa morchia. lemene, ii-390: langue
si faccia ogni l'olio della morchia. opera perché si smorbi quello
chieriche il mondo, che da morchia (v.); cfr. anche
le pulci, ugni lo spazio con morchia e con cocomero selvatico pesto coll'acqua.
sui tosati / corpi s'infonde acerba morchia, e spume / d'argen
stamigne, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo. d'
, ii-193: giunto là dov'è di morchia intriso / il duro stollo che di
non però si mescola l'olio con la morchia perché sia macinato in uno medesimo strettoio
tempo dell'uliva elle trafugan di molta morchia e di belle damigiane d'olio purificato.
quale secondo catone sia temperata con la morchia. boiardo, 1-12-56: morir meco vogli
scema nelle ulive e vi cresce la morchia:... importa più il troppo
poi si scavi, e mesciando paglie con morchia priva di sale, s'intonichi.
... appresso gettivisi di molta morchia e bovina stemperata e lascivisi bene inzuppare
o del sale o del nitro o della morchia d'olio d'uliva torrefatta. g
palladio volgar., 12-19: riposata la morchia per xxx dì, trai l'olio
si dèe ugualmente alle sue radici sparger la morchia dell'olio mischiata, la qual cosa
mele in pegola / e l'olio in morchia, e 'n zucche i miei poponi.