spenge, acquista uno spessore uniforme. morante, 2-22: i materassi, non essendo
del segreto d'una povera fanciulla. morante, 2-26: si portarono via,
cui vetrate si aprivano nella corte. morante, 2-21: le nostre camere davano
le rivolge / d'onde trassero. morante, 2-112: mi rammentai di una illustrazione
c. dati, dell'arcangelo. morante, 2-112: mi rammentai di una i-377
ordini d'arcatelle fan come una frangia. morante, 2-308: quella zona era ancora
che gira tutto l'arcipelago toscano. morante, 2-12: le isole del nostro
primeggiare l'ardente timbro della mia voce. morante, 2-157: così profondo era il
con una ineffabile aria di incredulità. morante, 2-47: egli aveva l'aria.
luci e uno specchio sul soffitto. morante, 2-21: le nostre camere disponevano
tempo non fu turbato nel suo lavoro. morante, 2-171: ma il mio cuore
più si rialzava se non lo spogliavano. morante, 2-68: mio padre e io
cui nessuna emozione la poteva compensare. morante, 2-203: mi sembrava che il
era impossibile... non ammirare. morante, 2-30: e la sua faccia
indizio di pelo biondo o rossastro. morante, 2-32: ricordo che una volta
piedi sudici e dalle mani arrossate. morante 2-76: le sue mani erano piccolo
sopra e lo addenta alla nuca. morante, 2-39: attraversavo a piedi nudi
, e più o meno rude. morante, 2-170: con me, ella aveva
pianura, arsa di frumento falciato. morante, 2-183: perfino i suoi capelli avevano
ghiacci pur giunga a sostener d'arturo. morante, 2-16: dal tetto della casa
sudano e sudano come statue di cera. morante, 2-14: per le donne,
/ sei simile al mio cuore. morante, 2-30: talvolta, un baleno
una speranza di sole che balugina. morante, 2-309: solo a tratti,
» con una bambinesca voce implorante. morante, 2-330: sul volto gli passò
luce dei bambini tardi e distratti. morante, 2-51: ha un contegno serio
ci parevano baracche balneari e sono abitazioni. morante, 2-107: fa il mestiere di
sono anche asilo di conversazioni pettegole. morante, 2-29: i miei capelli neri,
delle mie scarpe che paiono barconi. morante, 2-62: la nostra vita andrebbe
la grotta e farla vigilare dai soldati. morante, potenti mascelle e denti taglienti
fortezza e tutta ingombra di soldati. morante, 2-304: il castello, in
all'idea di un'esile persona. morante, 2-52: essa avrebbe...
stravolta; e temo d'essere sorpresa. morante, 2-262: da quando l'avevo
la sua gente già in animazione. morante, 2-28: l'uso della biancheria sotto
chiaro e un sapore leggero. morante, 2-97: avevamo fatto la pasta in
per le edizioni di gran pregio. morante, 2-33: io potevo disporre di
e capace di ogni peggiore azione. morante, 2-269: decidevo di afferrare la
sopra il ciglio del muro. morante, 2-24: la figura d'un calciatore
mancavano ai nostri avi e bisavoli. morante, 2-17: entrando, si aveva
aria. non osiamo neppure bisbigliare. morante, 2-250: talora, a sogguardarla
e là, e un soffocato bisbigliare. morante, 2-220: e mentre lei stava
figurare nel retrobottega di un rigattiere. morante, 2-301: il titolo di galeotto valeva
2. dimin. boccolétto. morante, 2-83: dei grandi riccioli pesanti le
fatta così, come un cofano. morante, i-577: una graziosa bomboniera di porcellana
.. il tardo a tramontar boóte. morante, 2-11: avevo presto imparato.
avere reso brillante la sua giovinezza. morante, 2-58: io seguitavo a venirci
leticato -su nel cielo -fra loro. morante, 2-341: sentivo ch'egli adesso
e che le davo i brividi. morante, 2-42: s'era coricato presto,
riccio, a foglie e a motti. morante, 2-13: nella chiesa del porto
con bronci e graziette eternamente deliziosi. morante, 2-30: per me, che
arterie battere d'un palpito incessante. morante, 2-355: con le guance divorate
con la bianchezza di tutto il corpo. morante, 2-30: il suo corpo,
sullo stretto uscio d'una casa. morante, 2-364: era un bruno riccio,
della bruscheria cercano sempre di lottare. morante, 2-89: con me...
l'aspetto più brutale della vita. morante, 2-267: avrei voluto poter esercitare
vo ad una buca-, son sanfirenzino. morante, 2-371: tanto, quasi tutta
mettere la gente a proprio agio. morante, 2-194: usava con tutti un tono
/ la quercia centenaria della china. morante, 2-361: il vento aveva voltato allo
, come pieno di sogni traversi. morante, 2-80: poi, d'un tratto
gelati, tutto in miniatura ma perfetto. morante, 2-13: c'è un fornello
. bottega di caffè; bar. morante, 2-13: le botteghe sono fonde e
, / dove lineo era re. morante, 2-178: appena calato il sole,
, e non quegli acerbi. morante, 2-24: la figura d'un calciatore
mancanza di altri mezzi. morante, 2-55: vestiti in borghese, ma
un che di campagnolo nella persona. morante, 2-468: era una giovinetta sui
. la scagliola per le canarie. morante, 2-53: poiché mia madre era
una parlata, un'intonazione). morante, 2-279: la sua voce cantante,
firenze ho passato venticinque anni ». morante, 2-328: egli aveva, nella
molto difficile per una buzzurra ». morante, 2-276: spesso mi capitava di
di lesa patria si dimostra ormai convinto. morante, 2-172: mi perdevo nel progetto
dal parrucchiere dal sarto e dal cappellaio. morante, 2-67: e mi viene in
superiore già col cappottino corto indosso. morante, 2-86: la sposa non s'
in cui veniva sacrificata per salvargliela. morante, 2-20: vi si trovavano,
il viso chinato. morante, 2-12: in primavera, le colline
leva su un'incisione della stoffa. morante, 2-76: essa sedeva compostamente.
facendo salti, esercizi, acrobazie. morante, 2-86: un paio di vecchie scarpe
, liberale, disordinato e beone. morante, 2-125: è inutile che ti
in certe luci taglienti del giorno. morante, 2-24: altri numerosi disegni e
, fave e cicerchi al guanciale. morante, 2-124: nel creato tutte le
praticarono un foro per la miccia. morante, 2-312: il palazzo del castello
grigio-verdoni in quelli della giovine madre. morante, 2-282: così dicendo, di
bianca bandiera borbonica si moveva lentamente. morante, 2-37: la cittadella del penitenziario mi
. ciùcciolo, ciucciòtto, ciuccétio. morante, 2-26: accanto mi mise il ciuccétto
due ceste, ragazzi che giocano. morante, 2-65: è una grande soddisfazione
fetto, che la differenzia dall'altra. morante, 2-13: il gufo ha piume
sentirsi bambini nelle mani di dio. morante, 2-199: voi v'imparerete a
di antonello parve disusato e decaduto. morante, i-55: non eran più i
sulla testa deforme della creatura moribonda. morante, i-192: fino alla tua vecchiaia
6. dimin. delinquentùccio. morante, 2-303: ignoravo il delitto commesso dal
; però, crudele, mortificante. morante, i-97: verso l'alba, come
doveva ancora consumare la sua nefandezza. morante, 2-141: la guardava sospettoso,
spie, infastidivano, non intimorivano. morante, 2-139: essa mormorò, levando
scosse la testa con aria deprecativa. morante, i-373: mormorò d'aver già
, 11 despota chiamato il pubblico. morante, 2-161: da parte sua [
, gli diedero più noia che piacere. morante, i-507: egli s'era tolti
con voi le gambe diacce dolenti. morante, i-546: mi facevano paura i
, è di grandissima utilità loro. morante, 2-78: la casa era deserta.
salute, della gioventù, dell'alacrità. morante, 2-375: qua e là,
riguardanti l'affetto verso mia madre. morante, 2-263: avevo inoltre avuto occasione
da lungo tempo digiuna d'amore. morante, 2-52: oltre che di adulazioni,
aprir la mente e dilatarmi 'l core. morante, i-214: concetta era in cospetto
dei compartimenti e de'fornelli si piegano. morante, 2-360: quella stanzetta abbandonata
dall'aria composta e vestite correttamente. morante, 2-23: in alcune stanze disabitate
. dial. sonaglio da bambini. morante, 2-251: mi domandavo se davvero aveva
manifesti col panegirico di mambrino mambrone. morante, i-63: le descriveva i favolosi itinerari
estens.: anche di cose. morante, 2-325: qualcuno, lusingandosi di riscaldare
animar le arti e il commercio. morante, 2-228: durante quest'ultima, lunga
dissonantis sima e disarmonica. morante, 2-313: non lo si udiva
che a casa starò anche meglio. morante, 2-29: sapevo... cantare
e un poco goffa, violenta. morante, 2-204: ora, mentre camminavo
gran voglia di tornare a casa. morante, 2-228: accovacciato là come un animale
dispiacque solo per certa coscienziosità esagerata. morante, 2-201: in quanto alla camera nuziale
c'è denaro per dotarlo meglio. morante, 2-21: le nostre camere disponevano
, soffocato, quasi interamente ricoperto. morante, i-75: si esaltava in tali false
giorni, come una assurda apparizione. morante, 1-66: quella confidenza effimera le dava
pacchetto era diminuito. furbo eh. morante, 2-195: mentr'ella si ritirava dalla
dell'uomo e delle sue case. morante, 2-13: il gufo ha piume nere
di pietà e molto più d'oblio. morante, 2-95: mi spiegò che [
tutto e dammi un po'di atmosfera. morante, 2-109: - la luce della
. te lo pago, sai! morante, 2-367: subito quel perfetto balio
il volto riprese l'espressione naturale. morante, 2-29: quando [i miei capelli
esacerbavano dolorosamente la sua sensibilità. morante, 2-189: l'antica, eterna
eschimese, che non lo suona. morante, 2-73: passaggi di contrabbandieri,
pastore e più d'una loro capanna. morante, 2-37: durante le passeggiate con
, che l'altro eseguiva senza fiatare. morante, 2-218: [accettò] di
con belle pitture esposte in giro. morante, i-422: erano esposte in municipio le
fatalità, chiedendo pace anche loro. morante, 2-231: in altra occasione, avevo
qualcosa spesso da mettersi in tasca. morante, 2-271: fui quasi sul punto
covava con occhi di serenità celeste. morante, i-162: io, dal momento che
capanne o le prode dei fossati. morante, i-446: i piedi erano nudi;
perché l'aveva pinzata un gamberello. morante, 2-99: là ci ritroveremo con
o di caterina allo scriba genuflesso. morante, i-305: trovandosi per la prima
faceva tanto di cappello, fastosi saluti. morante, 2-62: e quei modi che
, / al porcellino che grufa. morante, i-79: aveva sempre da raccontare avventure
dalla fantasia popolare sorgeva una favola. morante, 2-20: la precoce morte di
più da che parte rimanesse il fronte. morante, 2-54: mio padre non scriveva
venire dal corso di porta ticinese. morante, 2-11: la quale [mia
fermentando (un odore). morante, 2-268: là presso, un mucchio
di chi sa qual costruzione feudale. morante, 2-14: spesso, nei libri
bocca d'abisso che fiata la morte. morante, 2-285: un giorno, ricordo
bassa città di cemento e zinco. morante, 2-84: erano gingilli falsi,
, tenute in sesto dai verso. morante, i-42: io solevo, in
aspettando trepidante il « tira ». morante, 2-124: nel creato tutte le
e la curiosità dei cittadini. morante, i-301: non aveva fornito la
che lo copre è troppo dura. morante, 2-13: le botteghe sono fonde e
viveva di caccia e di contrabbando. morante, 3-49: sperduta, forastica,
certi occhi forastici da orsacchiotti polari. morante, 2-134: mi rispondeva in una maniera
lasciarono cadere sulle spalle le capigliature. morante, 2-282: si sciolse dalle forcinelle la
aurore, con le diane degli affreschi. morante, 2-233: la sua carne aveva
cioè figlio di un suo fratellastro. morante, 2-181: la matrigna...
giacco componeva in un latino fratesco! morante, 2-325: qualcuno... aveva
fronzolo né un ornamento sulle persone. morante, i-41: noi tutte donne della mia
frutticoli acerbi. -fruttino. morante, 2-82: i suoi labbri, un
trasfunda dalle sue vene fulgidezza avvampante. morante, i-107: negli occhi di anna.
/ io custodii, beata beatrice. morante, i-75: un fulgore morboso gli
meerman, 'singolare ac tenuius'. morante, 2-194: portava gli occhiali,
farci il botto proprio tra i piedi. morante, 2-92: la stanza disponeva di
quel suo mondo furfantesco vivamente particolareggiato. morante, 2-237: un altro giorno,
sferze di suoni e di grida. morante, i-207: sorridendo, ferita e
. raro. fare le fusa. morante, 2-236: al vedermi accanto il muso
gli parve futile gioco da fanciulli. morante, 2-267: avrei voluto poter esercitare
incantevolmente con la futilità delle parole. morante, 2-221: egli proruppe in una
; come per una cena galante. morante, 2-285: pur nella sua fedele
-uomo mingherlino e delicato. morante, i-304: ti odio, e non
densarsi minaccioso, diabolico delle nubi. morante, 2-262: il cuore, nelle
e poi a gareggiare di trotto. morante, 2-44: giù nella strada ci aspettava
, rumori propri dei gatti. morante, 3-167: si davano in pieno [
capo di cristo dai soldati romani. morante, 2-114: eh, non sono tanti
, calamai, ecc. morante, i-374: tutte le donne presenti conoscevano
esiguo, sopra il gorgo che stride. morante, 2-362: forse, a quest'
, la prospettiva di guadagni grandiosi. morante, 2-324: davo mance grandiose,
specie di giungla improvvisa nel deserto. morante, i-473: mi baciava le labbra
un ricco dono e frequenti gratificazioni. morante, i-459: mio padre, senza
, che cosa vuole da me? morante, 2-24: altri numerosi disegni e scritte
le grate erano arrugginite come grattugge. morante, i-351: ebi, ragazzo mio,
da cui il suo corpo era afflitto. morante, 2-175: nella gravezza e nel
.. quello zolfo del consorzio. morante, 2-300: lo disprezzavo con tutta
avreste trovato... il castigamatti? morante, 2-35: fino a quel giorno
modo da non guastarne la piega. morante, i-144: non portava i guanti
ritta, da manca, guerrieri venir. morante, 2-38: mi figuravo i grandi
e grandi fucsie, dai colori quaresimali. morante, i-215: con tono appassionato e
, la faccia imberbe e gonfia. morante, i-127: uno del gruppo, il
, come ve l'avessero incatenata. morante, i-704: eh,...
fune di seta che l'ormeggia. morante, 2-185: io le davo appena
eccessivo, quasi una punta di zelo. morante, 2-181: cuciva con una espressione
poco. ma non t'impensierire. morante, 2-190: eh, per lui non
più impervie regioni del monte nero. morante, 2-15: dietro la casa, si
s'impietriva un sorriso di ferma beatitudine. morante, 1-69: i suoi tratti stanchi
parrucchiere gli aveva impomatato i capelli. morante, 2-339: scosse la testa, così
scoperta! -come insulto. morante, i-586: non osi, è vero
. raro. diventare professore. morante, 3-136: perché signori dottori i.
. da'giuristi è chiamata impubertà. morante, 3-105: tu e io siamo
parola fonda e inaudibile nel silenzio. morante, 3-64: i miei gridi corrono e
fronte incanutita / della santa moribonda? morante, i-206: una bruna, fiera
mentre è col corpo spirito incarnato. morante, i-24: con l'andar del tempo
attraverso le cortine della ricca portantina. morante, i-156: l'unico dono..
fuggì via inciampando nei mobili della stanza. morante, 2-75: camminava goffamente sui suoi
delle fiandre e il coniglio nostrano. morante, 2-69: doveva essere un incrocio con
nella indifferenza e nel silenzio incurante? morante, i-223: volete sapere i miei sentimenti
che i due corpi han scordato. morante, 2-77: abbandonato sul sedile in una
anche l'indulgenza e il condono. morante, 1-249: ella trascorreva nell'indolenza
. - anche al figur. morante, 3-63: ma il punto del dolore
, vacillante (il passo). morante, 2-74: all'apparire del piroscafo,
tinto dal verde anilina della cravatta. morante, 2-137: era ricominciata la pioggia
infrenabile la facoltà bambina di piangere. morante, 2-270: mi detti a chiamarlo
peggiore del presente distruttore del passato. morante, 2-323: riconoscevo nei suoi occhi,
innèrvo, sm. innervazione. morante, 3-27: continuo nell'interno di me
inclinazione a mio favore della fortuna. morante, i-521: mia madre, nella stregata
, ma assai riposante alla vista. morante, 2-97: -così è la sorte di
la corte, mi pare insipida. morante, i-19: m'avvenne così.
inempibili e a intrabbicolar su gli scagni. morante, 3-42: pure alla notte nel
e spergiuri se non ti dànno ragione. morante, 3-123: loro pure quando siano
intenerita e sprezzante che il cuore suggeriva morante, i-642: il viso intenerito e
s'intignava a farmi delle proposte. morante, 3-133: per quanto vi intignate a
e la montagna, il mare lontano. morante, 2-258: nei suoi occhi spaventati
faccia dello zen raggiava di consolazione. morante, i-260: la mancata passeggiata del
intorcigliatagli intorno a maniera di cercine. morante, 2-228: era smagrito, sporco
/ ammiratrici a lui vedeva intorno. morante, i-265: provava meraviglia vedendo così
tanta luce, dietro i cristalli politi. morante, i-598: in istrada quasi tutti
che involgersi nel suo mantello e tacere. morante, 2-130: mentre impetuosamente mi coricavo
, propria di parigi in aprile. morante, 2-22: sospese in alto negli angoli
in uno dei due seggiolini dei piloti. morante, 2-76: in carrozza, io
nuove e gli palpava la fiocca. morante, i-127: nelle nere scarpe tutte
malinconico e il più lentamente possibile. morante, i-616: un istante dopo,
e di profumo e di luce. morante, 2-126: l'inverno, che finora
l'orlo del labbro alla luce. morante, i-240: la pelle, sebbene alquanto
vivere... è così dolce! morante, 3-18: non posso lasciarmi al
/ o il fiato della mia compagna. morante, 2-16: attraverso la porticina si
avvennero fumanti battaglie, cariche 'leggendarie'. morante, 2-263: l'amore vantato nelle
imprimere in un legnaccio rozzo e forte. morante, 3-133: la trave di
di labbra dischiuse / può lenire. morante, i-108: gli lisciava con la palma
po'di compassione dovuta ai tribolati. morante, i-241: non sapeva scrivere,
martellini, lustro del foro napoletano. morante, i-382: certuni... avevan
raggiunta sicurezza di quelle dimore borghesi. morante, i-420: ciò non impedì a
divise dai rami e dalla terra. morante, 2-268: là presso, un mucchio
, nel * libro mastro '. morante, i-102: nicola fu chiamato a un
generico: intreccio, tessuto metallico. morante, 2-28: egli possedeva un orologio da
a noi che facciamo la vita. morante, 3-224: voi pure, poveri
, voluttuosa e seducente. morante, 3-115: lei, con le sue
fini / sono ed in martire? morante, 3-221: i primi ariani a imitarmi
, infantile; infermo, innocente. morante, 3-31: o preghiera trafitta dall'elevazione
occhi neri, lustri e malfidi. morante, i-54: toltasi, davanti allo
ancora, per significare la levatrice. morante, 2-194: questa fortunata esercitava a
da mammana alla 4 giovine italia'. morante, 3-98: la recluta dorme,
. ingannare, illudere, abbindolare. morante, 3-138: quelli non si lasciano babbare
alle gonne della madre. morante, 3-83: beato il ragazzo mammarolo che
che rivelano un'aggressività quasi maniacale. morante, 3-181: qualsivoglia terapia / otteneva
romantica solo o male accompagnato. morante, i-196: chi la conosceva,
, patologicamente; straordinariamente. morante, 3-133: la infelicità / dei felici
.. si fermò davanti a lui. morante, 2-76: il vetturino aveva rialzato
partecipazione di chi la pronuncia. morante, 3-130: questa nube ronzante delle decomposizioni
, e lui cascò nel fiume. morante, 2-360: nell'interno [della grotta
, il frequente martellar delle tempie. morante, i-310: via via che saliva,
tutto l'orrore dell'avvenire incerto. morante, 2-74: secondo i libri che
paracadute lanciati da un aviatore pericolante. morante, 2-32: gli sedetti accanto:
lunetta, n. 1). morante, 3-39: un diverso chiarore elettrico,
nord è famoso in queste millanterie. morante, i-116: io ero più bella di
meteorologiche, non è più distinguibile. morante, 3-51: non si può acchiappare [
non minorarla con una lode imperfetta. morante, 3-139: e voi, poveri
riporta minore numero di suffragi. morante, 3-131: gli infelici molti sono troppo
capelli neri e il naso aquilino. morante, 2-83: apparvero scoperti i suoi orecchi
sconvolto come una improvvisa e fastosa nudità. morante, i-46: di famiglia assai modesta
e lo stridulo verso delle cicale. morante, 2-52: perfino le galline, e
tunica per mezzo di un nastro. morante, i-299: era un monocolo di vetro
così semplice e forte, invece. morante, i-17: l'estate era sul declino
da un sospetto odioso, shnteriva vieppiù. morante, 2-57: r guarda là!
di stella di luna di sole. morante, 3-80: ero un ulivo nano.
agili e serpentini ritmi di danza. morante, i-39: dentro la canestra, teneva
regolare delle fronde che stormiscono. morante, 3-81: così mi trovai solo nella
quanto dotate di vista notturna. morante, 3-56: voi testimoni eterne, fuga
, può far nascere nuovi nodi. morante, 2-170: nel pettinarsi, se
l'acqua pareva proprio un delfino. morante, i-146: i sognanti appellativi coi
moglie o alla mamma per la chiave. morante, i-189: a mezzanotte aveva incominciato
ce ne guardi, e sentimentali. morante, i-550: la povera donna concetta non
sul letto l'opulenta figura bruna. morante, i-64: una signora dall'aspetto
uscivano nude dalla veste slacciata. morante, i-612: seduta presso la finestra,
volse in giro l'orgogliosa faccia. morante, i-207: ella atteggiò la persona a
per la collina, innanzi alla tempesta. morante, 2-37: le palombe che tubavano
col suo brodo chiaro all'intorno. morante, 3-158: io ti cucinerò la
parassita: a carico di altri. morante, i-37: nella nostra famiglia, ella
stanchezza che la velava un po'. morante, 1-43: a un certo punto
improntato a vanità e a esibizionismo. morante, 2-341: sentivo ch'egli adesso si
2. giocare freneticamente. morante, 3-167: i gatti...
, il buon umore non mancava. morante, i-267: con voce piena di canzonatura
, e in quello perdi morante crimine per quello giudicie sarà punito.
, povera sì, ma onesta \ morante, i-238: ella era, gli spiegò
, / razza di mezze bestie. morante, 2-49: fu tutto; ma bastò
come in ima sporta nel pettorale inamidato. morante, 3-149: in testa impettito procedeva
. davantino di un abito femminile. morante, i-44: ella era vestita alla moda
ritorna alla plebe universitaria e piazzaiuola. morante, 3-78: coro (osannando,
. è un romanzo piccante, raro. morante, i-322: risate fragorose accoglievano le
evacuato molto sangue per lunga infirmità. morante, 3-152: una piccola risata..
-a). region. ragazzo. morante, 3-84: questo mestesso / rifiutato dal
: volgare, grossolano, sguaiato. morante, i-38: malgrado che il suo nome
la barella, me lo vedo davanti. morante, 3-40: l'uscio a due
manieristico e predicatorio 'la storia'di elsa morante. = deriv. da possessivo
, verso i peccatori della carne. morante, i-213: al collo smagrito e
e predicatorio 'la storia 'di elsa morante. -tipico di un'oratoria pesantemente moralistica
: / olio e pianto alla pressura. morante, i-376: si dava pena.
vivo uno aelli figliuoli di bajasit. morante, i-103: ella si privò di denunciarlo
ma un nuovo malanno n'avrai. morante, 2-253: sapevo, per esperienza,
primo napoleone, con molta prodezza. morante, 2-34: quanto piu odiavo la
di lusso che passeggiano via veneto? morante, 4-298: loro [le neonate]
fabbriche producono a mille all'ora. morante, 4-298: la rifomitura dei chiodi
-messo in opera con molto impegno. morante, i-514: lo chiamavano avvocato, sia
fossero mai scambiata una sola parola. morante, i-277: perché porti l'anello all'
ragazza che gli tien la manna. morante, 2-219: così, divennero fidanzati.
unite al senso d'un passato splendore. morante, i-57: nelle vie circostanti,
molto più vasto e promiscuo delle meretrici. morante, i-498: (iridando vittoria l'
lusinghiero come un sorriso di pronuba. morante, i-158: non fosse stato per
antico e da un moderno papabile. morante, i-23: o impareggiabile prosapia!
formica anziché tutta la vostra prosopopea. morante, i- 524: né risparmiò
, con espressione di proterva infingardaggine. morante, 2-31: certe volte, capitando
: ernia del disco intervertebrale. morante, 4-44: la sua faccia..
dice più esplicitamente la mia amica elsa morante, deh'irrealta. = voce
parevano essersi schiariti in uno scintillio pugnace. morante, i-303: -ah, sì,
lo tormentava: la sorte del bambino. morante, 1-67: un giorno.
punzecchiata dall'ago aspro e petulante. morante, i-133: tu non ami di
di lui, non senza malizia. morante, i-85: la ragazza, naturalmente,
rendendo inagibile una strada). morante, 4-298: aveva con sé il suo
maggior difficolta a sposarsi in paese. morante, 2-18: era un figlio,
valdarena pure essa, da ragazza? morante, i-38: malgrado che il suo nome
e nessuno ci aveva la ragazza. morante, 2-370: mi fece sapere che da
, in una raggiante felicità inevitabile. morante, 2-116: a un'occhiata, potei
ci facevano addirittura raggricciare la pelle. morante, i-41: disse: « cesira!
ogni tanto si raschiavano la gola. morante, i-464: di tanto in tanto,
grossa e rasposa di un vitello. morante, 2-349: mi sarebbe solo piaciuto,
/ lavoro paziente d'un recluso. morante, 2-36: i soli abitanti dell'
non vivere più nei tuoi pensieri. morante, 2-263: l'amore, vantato nelle
momento stesso che me lo porgeva. morante, 2-279:
una caduta (anche metaforica). morante, 3-10: in questa piena che monta
servire alla ribalderia onnifacente del duca. morante, 2-278: la sera, tornavo a
si duole infinitamente di doverle dispiacere. morante, i-91: edoardo ricusava d'assoggettarsi a
datura / mi tira giù la testa. morante, i-180: dove risuona la famosa
lombi, quasi nascosto dal ventre ridondante. morante, i-462: stretta nel busto e
- anche in un contesto figur. morante, 3-133: la trave di comune legnaccio
scomunicata, più nera dell'inchiostro. morante, 2-247: mi venne la voglia di
mani, e mi puliva il cervello. morante, i-393: alessandra rimaneva seduta,
. -in modo brutale. morante, i-31j5: andò che la piantai,
rileva una voce tremula e senile. morante, 3-1 io: domani / da un
, rimanere rintanato nel suo buco. morante, 2-170: trascorreva le ore rintanata
riserbata a'fisici de'nostri tempi. morante, i-20: i loro casi funesti
un ritaglio di stoffa sul pavimento. morante, 2-182: s'era industriata a rimediare
bocche per formare un sol flutto vocale. morante, i-274: calda e risonante,
. -spreg. rivistàccia. morante, 3-14: si può protestare indignati contro
sincera la rivolta contro un sopruso. morante, 2-80: il mio viso dovette
mura rognose, fa bene una scossa. morante, 2-80: chi sa mai quali
per sfuggire alla ronda dei gendarmi. morante, 2-316: quindi, si rifece
scrofolosi, ceffi rosicati dal lupus. morante, 3-150: compare alla vista la
di sotto al quale frusciavano i topi. morante, i-77: ella s'infagottava sempre
durante i viaggi specialmente nelle linee aeree. morante, 2-29: in barca, lui
che non l'avesse inutilmente avvicinata. morante, 2-233: in poche settimane, era
scrupolosamente tutto quello che le dispiacque. morante, 3-55: c'è un punto scancellato
uasi intensivo, dice di più. morante, 2-24: altri numerosi isegni
cercava di scansarlo con l'immaginazione. morante, 2-34: io, nella mia felicità
non lo sai michele? ». morante, 3-157: perfino il proverbio lo dice
ci teneva a mostrarsi scettico al riguardo. morante, 2-59: io ridacchiavo, scettico
vertera, il padre ai beatrice. morante, i-223: « volete sapere i
splendente nelle sue vertebre appena piallate. morante, 2-332: si ributtò di nuovo sul
quella schifènza, quella delinquente. morante, 3-175: perche non si
vigliacca, rovinare una famiglia ». morante, 2-155: « perche non ti cernii
il più anziano tenente della fortezza. morante, 2-229: noi tutti eravamo diventati
tr. far diventare sciapo. morante, 3-138: siccome per la nostra chimica
mi ammalerò sul serio, mi sciuperò. morante, i-61: dal giorno che teodoro
mente e le scolorò il viso. morante, 2-355: una commozione impetuosa le
alle situazioni più sconcertanti, più squilibrate. morante, i-647: un'altra sua caratteristica
un lazzaretto. -scassinato. morante, i-298: la stanzetta era tutta sconvolta
fra i due scoppiettarono bacini e risatine. morante, 2-328: di dietro i suoi
/ ed ella stride come un aghirone. morante, 2-106: ogni -venire in disaccordo con
andavan fuori de'gangheri per le risate. morante, 2-268: là, nell'alto
e nere e di scorfani rossastri. morante, 2-12: ah, io non chiederei
3. dimin. scorfanèllo. morante, 3-218: in sonno o svegli /
speranza dfincontrare il mio mercante magno. morante, 3-172: uno stivalone e uno
tono falso, duro, scostante. morante, 2-57: mio padre nonmi dette altra
si vergognava diconfessare sfacciatamente la propria scostumatezza. morante, 2-103: la mia coscienza,
rinvenuto fra cose dimenticate da tempo. morante, 2-325: a terra, scovato chi
gli alberi le screziature del tramonto. morante, 2-60: lui mi richiedeva continuamente di
, braccando l'idea / oscura. morante, 3-216: tirai fuori quella mia
maniche o peggio ancora ai pantaloni. morante, 3-159: frugando lungo porlo della
sdentato, si vedevano duri a stendersi. morante, 2-85: poco dopo, essa
sdrucito che lasciai tra i salci. morante, 2-80: chi sa mai quali
ma che ne avesse sentore. morante, i-296: rosaria s'accorse
altre con due ganci agli estremi. morante, 2-316: 1 suoi fischi..
le belle donne languide e frementi. morante, 2-127: « resta qui.
una mano che afferri e serri. morante, i-680: rosaria serrò l'anello nel
di lamenti soffocati, di convulsivi sospiri. morante, i-285: il suo pallore,
, finite e servite come le grasse. morante, i-541: mi mortificava alquanto il
algore della pietra si sfarinavanotossa del console. morante, 3-62: vedo... /
crepitìo prodotto dall'elettricità statica. morante, i-605: i suoi capelli, allorché
. -spossato, esausto. morante, 3-154: allora sfiaccato nelle gambe,
si misero a sfigurare il corpo. morante, i-183: la avvertiva che forse
-scivolare via dal braccio. morante, i-130: la sporta le si era
aftievolimento, per tutto il corpo. morante, 2-361: il digiuno, seguito dalla
resistenza all'opera lenta del tempo. morante, 2-171: in quel suo isolamento
3. capricciosamente provocante. morante, 3-221: i primi ariani a imitarmi
inutile sfoggio di nobili sentimenti impotenti. morante, i-331: nicola...,
per mostrarvi qualcosa più della caviglia. morante, i-239: in bottega, faceva la
mento manchevole e con occhi sfuggenti. morante, 2-348: i miei occhi sfuggenti lo
mercato, adesso è quasi sgombra. morante, 2-133: attraverso i vetri della porta-
la pace. li ritrovai tutti sgorbiati. morante, 3-66: addio addio / è
una curiosa bestia dall'occhio sperduto. morante, i-476: raccolse in un mucchio
stati requisiti sulle coste della maremma. morante, 2-19: se poi tornavano a dirgli
'l cor quasi timorosa della propria autorità. morante, 2-75: fuori s'allegra de
) la torrida e desolata mia estate. morante, b. croce, ii-7-299
stentato e dei pantalonacci di cotone. morante, 2-28: solo raramente aggiungevo ai calzoni
/ s'incide sulla faccia ben smagrita. morante, i-212: al collo smagrito e
progresso dell'arte. -anagrammare. morante, 3-65: posso smembrare tutti i nomi
, a proteggere una delicatezza indifesa. morante, 3-47: s'è scolato armeno
che si protraevano fino alle grige albe. morante, i-50: la sua mente pura
per mera incompetenza. sensibilità delle donne. morante, 2-284: io le rispondevo che i
: eccoti la nostra società d'inverno. morante, i-13: via via, le
a disporle per il suo solitario. morante, 2-135: la vecchia o sonnecchiava,
rispondendo in modo chiuso e sommario. morante, 2-185: io le davo appena qualche
proprio o caratteristico di un soprano. morante, 2-280: incominciò a dire, cullandosi
coma la figlia di pnamo non creduta. morante, i-165: questo amore qui,
più i biglietti d'entrata e sortita. morante, 3-50: è sempre mezzogiorno,
come una fisarmonica, il vestito. morante, 2-151: aveva tutta l'aria d'
male, aggravava fieramente gli spasimi. morante, i-102: la febbre violenta che la
, sembianti a de'crani spelati. morante, 3-219: pareva un vecchietto /
, e la spensieratezza della gioventù. morante, 2-150: entrando) er la
per averle più sottili e ben spianate. morante, 2-166: fin dalla mattina,
è nubile, accompagni fuori questa spudorata. morante, i-ioi: le sue frasi deliranti
, si squassò, si svincolò. morante, 4-28: qui, d'impeto,
che ci costava quella conversazione squinternata. morante, 3-193: invariabilmente il prodotto che
fresche come uno sterminio d'uccelli. morante, i-108: per più d'un'ora
come se quellacarne fosse per lui nuova. morante, 2-149: spesso lui mi stampava
un nome o di un titolo. morante, 2-50: la loro sola speranza era
gli scherzi non hanno più sale. morante, i-462: la nostra conversazione era assai
.. i manovali ebbero paura. morante, 4-179: era un edificio isolato,
: la faccenda comincia a stimolarmi. morante, 2-78: nell'ultimo tratto del
, in una valigia, ecc. morante, i-304: rosaria si accinse..
su'ginocchi / gli stivalini lucidi mostrate. morante, 4-248: sbatteva gli occhietti spensierati
giallo e il fumo color di rosa! morante, i-429: tutte le finestre che
sentire il lezzo di simili porcherie. morante, 2-198: stomacato dalla vista di quell'
. svolgere ciò che è attorto. morante, 4-520: si storcinò quello sporco lenzuolo
una cert'aria stracca e trascurata. morante, 2-343: vidi la persona di w
e stradaiole di tutti i generi. morante, 4-626: la sua attesa non durava
per strada, conducendo vita randagia. morante, 4-64: si augurava che il suo
un abito, un indumento). morante, 4-535: sulla sua maglietta bianca e
con lui e straniossi da lui. morante, 2-128: fino da ragazzetto si era
straniando dalla fraseologia giacobina dei radicali. morante, 3-65: posso straniarmi da ogni
vita e avvicinarsi a un fantasma. morante, 4-221: « ci sono stato.
'mortaio', 'erpice', 'rullone', 'ciabatta'. morante, 2-287: la udii strapazzare carmine
stratta alla sedia, la fece rompere. morante, 2-74: richiamato mio padre con
sai, alla stregua del monteferru. morante, 2-172: costei mi trattava alla
serrata, nel mormorio del brolo. morante, 4-200: nella smania, si stracciava
presto e meglio assai ti guarirei! morante, 3-68: verso sera non ce la
e la vostra figliuola rimarrà stroppia. morante, 4-433: era la stessa donna
dall'impazienza, impose silenzio all'uditorio. morante, i-152: accadeva non di raclo
un preparato, una pozione). morante, 4-623: useppe, le altre volte
: avere un colpo apoplettico. morante, 2-337: tuo padre...
segreto e strozzato del vento feroce. morante, 4-52: la marea già prossima al
suggellò le buste: scrisse l'indirizzo. morante, i-217: il cugino aveva scritta
pantrocratore / e le civetterie del superstar. morante, 4-443: da tempo ida
-infastidire pesantemente (uno scherzo). morante, 4-608: per un lungo tratto della
vita del piccolo e grande commercio. morante, 4-93: si sentiva attirata là
pertinace, attenta, ingiuriosa sempre. morante, i-23: ben presto, le
per irrequietezza (l'occhio). morante, 4-106: la grinta di nino,
medesime svergognate dissoluzioni degli anni andati? morante, i-12: la defunta proprietaria e
tono di voce strascicato, biascicante. morante, 4-574: « è la borghesia!
studio naldini vittorio e figli, firenze'. morante, i-218: mentre così egli fantasticava
svolazzi, com'era suo vizio. morante, 2-25: al di sopra di un'
mille insettucci rosso-turchini, in amore. morante, 3-181: identificàvasi in un cardellino
ligio a un modo antiquato d'intendere. morante, 2-163: quella sua parola:
sua lunga vita, delpamerica lontana. morante, 2-14: i procidani sono scontrosi
oggetto, una superficie). morante, i-120: era tutta macchiata d'inchiostro
, i cassetti, quasi polverizzate ossa. morante, i-77: ella s'infagottava sempre
formano figure, / di lascivie indovinate. morante, 4-577: si eseguiva una musichetta
tavolanti si fa all'ora del pranzo. morante, 4-568: frastornati dalla sua uscita
di nuovo contro la porta e gridare. morante, 2-166: io mi detti a
in una data circostanza passata. morante, 2-377: di lei, a suo
regno, incominciando dalle provin- cie. morante, 4-55: l'autorità, nei suoi
apparve in una tenuta così sconveniente. morante, 2-340: la sua magrezza snervata
suolo e difeso da un fossato. morante, 4-339: dall'inferriata di un
carezza una manica. morante, 4-171: blitz, era perduto,
la giustizia e la pietà o religione. morante, 4-568: riconcentrandosi sul punto dove
colmo ha il cor de confusion teterima. morante, 3-131: per quanto si diano
dolce il dirti ch'io non t'offesl morante, 4-231: dovrei parlarti qua,
senza timor di muffe e di tignuole. morante, 2, -22: le nostre
della presenza di catarro. morante, 3-221: ho sentito un tinticarèllo sulle
maioli non avvicina che gente titolata. morante, i-6i: se ella trovava.
foggia simile a tale indumento. morante, i-446: l'abito della signora fra
dei singoli. c. garboli [in morante, 4-vii]: la mia memoria
e balordo popolo che taluni supponevano. morante, i-502: torpida, esangue,
/ allo stellato grigiore s'unirono. morante, 2-12: fra quelle rocce torreggianti,
incretinimento totalitario dello sguardo totalmente efface. morante, 4-444: per il suo vitto,
ogni suo gesto tradiva la preoccupazione. morante, i-83: nel suo contegno verso l'
callisto si scosse dal suo trasognaménto. morante, 4-249: il resto della giornata,
, che affliggono il sesso femminile. morante, i-147: talvolta, i suoi denti
per tormentarli, affliggendoli per proprio trastullo. morante, -165: questo amore qui,
circolo o a un trattenimento familiare. morante, 2-17: ai suoi trattenimenti non era
allato quella tremula voce di bambina. morante, i-62: egli aveva temperamento musicale
treppiede, dei meccanici da biciclette. morante, 2-79: a napoli, dove
. espressione di dolore, lamento. morante, 3-199: vogliate ascoltare / le urla
di maleparole, un gesto di trivio. morante, 4-101: ah, quanto volte
colombi tubano sul cornicione della casa. morante, 2-37: il sole, su quelle
pastiglie di un tubetto di sonnifero. morante, 2-243: da qualche tempo, lui
suoi compagni parvero false o cattive. morante, 4-402: quasi seguitasse la lite con
una meta prossima dell'emigrazione italiana. morante, 4-239: all'insaputa loro e
a parlare sboccato svogliandosi dalla scuola. morante, i-238: ella era, gli spiegò
dal cognome di una famiglia irlandese. morante, 3-88: ah! ah! ah
offeso, trasse consolazione e speranza. morante, 2-207: benché urtato dalle sue
legittimatrice di usurpazioni ed anche di delitti. morante, i-95: consultato da nicola,
che il suo nemico si decidesse. morante, i-40: la udii pure gridargli
in faccia e non seppi che dire. morante, i-401: a questo punto,
, degli spensierati e dei pezzenti. morante, i-173: così affermava il vanaglorioso
la conseguente fertilità dei vari distretti. morante, i-255: così pure, non portava
delicate vivande nei vasellami più pregiati. morante, i-335: damiano, incapace di
la scala a filar la vecchierella. morante, 3-19: povera buffa vecchiarella carina.
, ecco tutta napoli al vico zuroli! morante, i-374: una donna presente nella
come non mi valesse divieto né serrarne. morante, 2-274: oltre a certe trasfigurazioni
quelli che allora si chiamavano vellutati. morante, i-219: coi suoi occhi vellutati,
in mano nella remotissima plaga dello spazio. morante, 2-112:
'beitrage zu einer kritik der sprache'. morante, i-231: durante quelle serate, le
cultura di una persona). morante, i-80: ricordiamo pure come egli amasse
sparita senza lasciare il lieve vestigio. morante, i-311: gli parve che, dall'
morante, 2-140: alla vista delle lagrime,
e ha valore scherz.). morante, 2-372: oltre alla valigia piena di
deriso, la frusta, il bastone. morante, 2-52: è nobile mostrare il
in pratica non vedo raggiunto mai. morante, i-62: la sua voce reca,
plur., baffi del gatto. morante, 3-97: siamo noi! le tre
fole, in casa d'un vicino. morante, i-144: anna scese dinanzi al
e ricotto dal sole e dalla grandine. morante, 2-273: era di statura media
tenuta a vile dalle genti del mare. morante, i-366: il vero padrone del
vischiosi che somigliavano due pallottole di ametista. morante, i-49: lo sguardo intorpidato,
molto: ho quasi ogni giorno visite. morante, 2-181: assai sovente, se
nel suo vocabolario postribolare sufficienti vituperi. morante, i-246: allora vennero alle mani
2. lucidità, acutezza mentale. morante, i-75: la sua mente, dacché
esercizi alla sbarra e alle parallele. morante, 2-118: mi ritrovai sospeso con
, volubile, or lacrimoso or sorridente. morante, 2-378: un colore rosso,
sono una genia voracissima e inesorabile. morante, f-98: e mentre così proclamava
stringere il manico di una padella. morante, 3-75: cava dalla manica il
procura caldo, soffocante. morante, 4-103: poi, di corsa,
in un luogo riparato; rannicchiarsi. morante, 4-619: useppe si era accantucciato sul
piccole dimensioni; aletta, aiuccia. morante, 4-326: gli orecchi gli sporgevano dalla
, strizzata d'occhio, ammicco. morante, 4-232: gli dette un'occhiata.
personaggio di madame bovary. morante, 4-49: in certi momenti, come
piglia. c. garboli [in morante, 4-x]: è curioso come in
più paziente del lavoro di un'ape la morante usi procedimenti di taglio epico in un
clastomania. -anche agg. morante, 4-395: useppe... agitava
il gag che fanno ridere di più! morante, 4-200: principiò a elaborare certi
sulla strada dei gangsters in fuga. morante, 4-71: lui aveva a che fare
iv-201: 'garsonnière': appartamento da scapolo. morante, 4-514: l'appartamento, dove
ventun anni. c. garboli [in morante, 4-vii]: la storia è un
piazza. c. garboli [in morante, 4-xxii): la banda ha fatto
del tutto sveglio, semiaddormentato. morante, 4-165: adesso, a scontrarsi con
produzione letteraria o dello stile della scrittrice elsa morante (1918-1985) o ne ricorda i
il 1822. c. garboli [in morante, 4-xiv]: questi strattoni si
), intr. fare capriole. morante, 4-508: c'erano solo useppe e
, 26-v-1968]: queste poesie di elsa morante... vanno recitate in un
c. garboli [in morante, 4-v]: seduto davanti a un
di congegni o parti metalliche). morante, 2-39: finalmente, un giorno,
forse l'unico rimasto immobile. e. morante, 2-171: a vederla indaffararsi fra
(e ha valore sarcastico). morante, 2-140: eh, non sarà a