gadda, 7-146: certo aspetto moraleggiante alquanto cupo, e pure vivido,
sentenza, proverbio; discorso sentenzioso, moraleggiante. s. bernardino da siena,
l'accordo con l'intonazione del discorso moraleggiante e bonario, si sente bene che
con tenuto o un'intonazione moraleggiante (un poema); che
.): genere di poesia di contenuto moraleggiante, di carattere precettistico o sentenzioso.
i greci, genere tradizionale di poesia moraleggiante didascalica, in cui la sentenza è
didascalica e gnomica. -sf. contenuto moraleggiante, precettistica. labriola, ii-160:
. chi o che tratta temi di carattere moraleggiante o precettistico in tono sentenzioso,
di sentenze; chi scrive con tono moraleggiante, in stile sentenzioso.
in realtà questo stile o costume, lagrimoso moraleggiante sermonesco e passa, come quello destinato
sua vena lepidamente e scurrilmente satirica e moraleggiante, divertiva con suoi commenti e racconti
di tono mordace e aggressivo, spesso moraleggiante. patrizi, 1-i-165: fece
moraleggiaménto, sm. atteggiamento o discorso moraleggiante. = nome d'azione da moraleggiare
= nome d'azione da moraleggiare. moraleggiante (part. pres. di moraleg
sul punto di incominciare un lungo discorso moraleggiante, quando la porta vetrata dello studio
concezioni dello stato egoistico e dello stato moraleggiante e umanitario rispondono di tutto punto alle
3. agg. moralistico; moraleggiante. fi. cecchi, 2-94:
, che si propone fini edificanti; moraleggiante. tì. fioretti, 2-5-352
esercizio della letteratura moralistica, della poesia moraleggiante. b. fioretti, 2-5-139:
valutazione, un giudizio per lo più moraleggiante; detto memorabile, citato per lo
o il passato, assumendo un tono moraleggiante, sentenzioso, ammonitorio, e facendo
allegri. -tono di omelia: moraleggiante e sentenzioso. carducci, ii-n-137
che ha un contenuto didascalico, sentenziosamente moraleggiante (uno scritto). levi
talvolta di sciattezza prezioseggiante, di smanceria moraleggiante e sentimentale..., aauggiano non
maestosa e ieratica, il piglio predicatorio, moraleggiante e talora improntato a energica denuncia,
kantiana d'imperativo categorico nella corrente vociana moraleggiante. gobetti, 1-i-832: niente ideologie
rima per composizioni di tono oratorio e moraleggiante. redi, 16-iii-186:
. rimprovero alquanto protratto, argomentato e moraleggiante, rivolto a persone giovani o sottoposte
graziealla sua vena lepidamente e scurrilmente satirica e moraleggiante, divertiva con suoi commenti e racconti
ama coniarli) con tono predicatorio, moraleggiante; che ama pronunciare aforismi e massime
prodotto della sullodata mucillagine sentimentalòide e falsamente moraleggiante, dilagante per il mondo, e
a sopportare. -discorso sentenzioso o moraleggiante; ramanzina, rimprovero. moneti
questo stile o costume, lagri- moso moraleggiante sermonesco e passa, come quello destinato
schema e di argomento politico, didascalico e moraleggiante in uso nel xiii e nel xiv
:... per certo aspetto moraleggiante alquanto cupo, e pure vivido, caldamente
che strombettavano nella stanza. -tirata moraleggiante. 3. tr. annunciare con
precanta, sf. region. tirata moraleggiante, predicozzo. n. pozza