arici, 18: sotto il raggio si morìa del sole / l'adusto mietitore.
farsi; prima, perché quella [morìa] fu continua,...
tempo. pascoli, 1289: antìclo morìa ne l'oscuro angiporto di troia.
/ o altro, appetto a quel della morìa, / non è bel tempo che
rigava la faccia di sangue e morìa; e poi il dì seguente disse a
altra, e venire in fuga, morìa a dolore. = di etimo
ultimo cannone / dietro la fuga austriaca morìa: / il re a cavallo discendeva contra
cartella, 1399]: per questa morìa s'è morto uno capeliere a chi
ladetto male / che si chiama la morìa, / che riparo non gli vale
ultimo cannone / dietro la fuga austriaca morìa: / il re a cavallo discendeva contra
per tutto il contado fa [la morìa] gran danno, e massimo in questo
moto, / ogni sua vita si morìa dassézzo. 2. locuz.
/ per tonde de la bruna aura morìa. fucini, 699: il vento favorì
chiocciole / io vidi nascere una gran morìa. tasso, 8-4-950: né qui
non empirìa la briga d'onore; / morìa a dolore che non potea fare;
incominciò in nella ciptà di lucca la morìa a morire d'anguinaie, sossitelli,
mie incombenze mi conducevano nel fitto della morìa. -ardente (il caldo)
fracassarsi sulle lastre, gridando viva la morìa! dossi, 866: l'organetto precipita
ché quasi per tutto il contado [la morìa] fa gran danno, e massimo
ultimo cannone / dietro la fuga austriaca morìa. pascoli, 880: tra un
lai no s'è fatto nulla per questa morìa, che non ci è stato a
cosimo a verona, a fuggire la morìa, menò in sua compagnia, non giuocolatori
noi continuamente siamo stati in essa [morìa] a gola. firenzuola, 505:
dettero morte e furono cagione che la morìa si distendesse sopra firenze. -per
disagi o aer malsano, una cruda morìa, infierita per la corruzion delle carogne dei
. de pisis, 1-423: la morìa della città pentagona esplodeva infrenata.
materno, / se maturo nascea, morìa ben presto, / e voi d'intempestivo
; / e d'amor lentamente ella morìa. d'annunzio, ii-780: gli
lastre, gridando: « viva la morìa! ». socci, ii-1-583: -
a pietate / del fratei, che morìa, scese in arena, / invitando il
: l'aura che sui vietati orli morìa, / gli recava l'odore alle
macchiata che chiunque ne bevea tosto ne morìa. campanella, 4-506: le bestie
fuggire in mugello a casa sua la morìa, che già s'appressava a quaracchi
e vanno dicendo che, finita la morìa, ci vogliono fare impiccar tutti. serao
da disagi o aer malsano, una cruda morìa. nievo, 1-106: la sua
strozzi, 27 (67): la morìa ci è pure un poco ritocca,
: me, quasi fosse tempo di morìa, / un preticciuol negletto / affretterà,
, per insino costà, è grande morìa per lo diritto camino. -caratterizzato
'stoltezza, pazzia '. morìa, sf. disus. contagio di vaste
alla sua morte, ch'era la morìa,... non fecie testamento.
incominciò in nella ciptà di lucca la morìa a morire d'anguinaie, sossitelli, bolle
londra, perché sento v'è la morìa. berni, 131: sia settembre o
etiopia. stri, 1-iii-339: la morìa con la differenzia si mise tra loro
: altri lodò la tosse e la morìa / con quello stil che il più bel
fracassarsi sulle lastre, gridando « viva la morìa ». g. capponi,
in toscana dopo soli quindici anni dalla morìa del quarantotto. nievo, 812:
quando riparanti qui da trento per la morìa. de roberto, 8-143: per
per reagire appunto contro lo spavento della morìa, il giovane se n'era andato
sessa... e'dicono che è morìa grande. siri, 1-v-330: di
. siri, 1-v-330: di già la morìa n'era grande e maggiore ancora il
: scoppiato il colera, atterrita dalla grande morìa e convinta fermamente che dovessimo tutti morire
stata una brutta annata. senza considerare la morìa tra le bestie. cassieri, 220
agli auguri, che mi venga la morìa. c. malespini, i-71-196: che
: l'anno del 1400, fuggi'la morìa all'antella e murai la casa.
mille quattrocento vintiquattro, fuggendo io la morìa non altrimenti che un attossicato pesce per lo
colli / vitiferi di candia il sol morìa. grafi 5-149: moriva il sol fra
aspetto / d'un cotal verde che morìa nel nero. frateili, 1-90: verso
sulle lastre, gridando: « viva la morìa! ». d'azeglio,
l'anno del 1400, fuggi'la morìa all'antella e murai la casa e
fu piacere ai dio, la dieta morìa cessò lassando lucca e 'i contado molto
e carastia, / e spesso la morìa se. nce renova. p. f
padre il quesito se, davanti alla morìa, dovevano perseverare nel loro apostolato.
, sf. epidemia di peste; morìa provocata da tale morbo (e nei
ant. epidemia di peste; contagio o morìa provocata da tale morbo (e nei
orto del prete: esservi una vasta morìa. io. locuz. -andare a
mosso a pietate / del fratei che morìa, scese in arena, / invitando
da disagi o aer malsano, una cruda morìa, infierita per la corrazion delle carogne
santa maria candellaia, per cagione della morìa e della guerra. cronica riminese,
da meravigliarsi se ora in mccclxxiiii la morìa è venuta e neuna medicina può riparare
avea una pistolenzia che ogni persona vi morìa, ond'egli mandarono allo detto apollo
accioch'egli insegnasse loro medicina che la morìa ristesse. -interrompersi (una battaglia
. macinghi strozzi, 1-274: la morìa ci è pure un poco ritocca,
120: ne seguitò da poi la maledetta morìa grande l'anno seguente, che fu
armi di man gli tolse. -diffusa morìa di persone provocata da un'epidemia.
la madonna] taupina, di dolore morìa, / quando el mio filglio en croce
somma potenzia di dio per modo di morìa punire quelli che scredenti a dio e pertinaci
londra, perché sento v'è la morìa ché, secondo iscrive iacopo, ve
era tuttavia co lei; e questo omo morìa di lei per sembianti ch'elli facea
. campanella, i-81: bruto / morìa ne'figli tralignanti, vile / fatto
sente piena, / piglia una medicina di morìa, / come di reubarbaro o di
a bari et in quelle parti la morìa era cominciata. -rivelazione e conoscenza
: hanno a finir prima loro che la morìa; e i monatti hanno a restar
e, non potendo partorire, si morìa..., pensavano di riaverla sana
incominciò in nella ciptà di lucca la morìa a morire d'anguinaie, sos- sitelli
di dire parole d'amore e che morìa per lui. caro, 5-146: non
nannini [ammiano], 102: quella morìa... stendendosi a poco a
lupi. -per estens. morìa di animali provocata da un'epidemia.
anonimo genovese, 1-1-194: considerando che morìa / la cos- sa che tanto amava
8q: dove sta vi fa morìa / co'suo'nuovi sciroppi e ma'susomi
sono angeli schizofrenici, trangosciate dalla ininterrotta morìa dei bambini. 2. svenuto
bolognia colla mia famiglia per cagione della morìa al tempo della carestia, a firenze
2-1 (i-664): -potta de la morìa! -disse malvicino, - questo sarebbe
l'ultimo cannone / dietro la fuga austriaca morìa. calvino, 2-260: rispose loro
padre il quesito se, davanti alla morìa, dovevano perseverare nel loro apostolato.
e alla sua morte, ch'era la morìa (e io e benedetto eravamo a