fioretti, xxi-945 (25): si morì santamente e la sua anima andò a
viva a sé, ma a colui che morì per lui. g. villani
fedita di spasimo indi a pochi giorni morì. boccaccio, dee., 1-1 (
dopo pic ciolo spazio si morì. idem, i-127: appressandoti a lui
a padova. panzini, ii-196: quando morì, l'hanno rivestito di abiti pontificali
volte abiurò la sua sconsigliata eresia; e morì con gran pentimento di essa. lami
aborto. dotti, iii-252: embrione morì, scheletro nacque, / fatto parto
nievo, 282: a questo punto le morì la voce, le si estinse sul
propriamente. giusti, 2-296: e morì sulle labbra accidentato / il genio di quel
ruine? idem, 12-68: non morì già; ché sue virtuti accolse /
di ser nello, e là si morì e fece molte faccende.
quella finalmente, dove poi... morì di dolore la regina caterina, accorata
a lui per l'età, perché morì non finiti ancora quaranta- quattro anni;
segretario comunale... infermò e morì e, come a morto, quello
dopo questa sua conversione il detto giovane morì. s. bernardino da siena,
'l veleno alla madre, onde se ne morì. guido delle colonne volgar.,
cadde, e quivi in presenza di tutti morì. idem, i-455: tal volta
, 31 (529): e morì, non già di ferite sul campo,
d'invidia è degno / chi d'affanno morì! pellico, ii-43: mi prese
rotta, celebrata per tutta italia, non morì altri che lodovico degli obizzi insieme con
capo a pochi giorni il gentiluomo se ne morì. berchet, 421: cerco tregua
. [crusca]: allora si morì in poco d'ora: un poco dinanzi
di cristo albergo eletto, / dove morì, dove sepolto fue, / dove poi
prese un sonno eterno, cioè morì. = variante toscana di oppio
. -fare come sant'alò che prima morì e poi s'ammalò: delle cose
: correndo il mille trecento ventuno / morì l'eccellentissimo poeta / dante alighieri,
. villani, 8-21: molta gente vi morì e ammalò per corruzione d'aria ch'
anche della sua famiglia, ammalò e morì poco dopo. d'annunzio, iv-2-1255
che gli era stata fatta ammaninconito, morì. tommaseo [s. v.]
mentre mi allattava amorosamente, mia madre morì. 4. sessualmente, con
: finalmente per troppo studio nella gola morì di grassezza. burchiello, 43
corpo e dahe angustie deho animo, si morì l'anno deha età sua cinquantatreesimo.
l'anima di quel giovane frate che morì a questi dì. bembo, 1-207:
di odio. compagni, 3-22: morì il vescovo lottieri dalla tosa: chiamato
. f. villani, i-412: morì negli anni della grazia 1265, e dell'
detto cavaliere abbracciò l'asta; e così morì coll'insegna annodicchiata da'suoi tronconi.
vittorini, 4-42: quando la moglie gli morì pareva che fosse stata la sua più
, a dì 4 di dicembre, morì papa giovanni... convenevolmente assai ben
maggiore di sé, ed onoratamente visse e morì. machiavelli, 35: nel mondo
: nel primiero grado dell'arciconsolato sedendo morì. redi, 16-v-376: il vocabolario della
, 405: nello ardore di questa guerra morì alessandro, e fu creato papa baldassarre
ammalò, e in quattro dì si morì. baretti, ii-304: nessuna medicina
: e armato de'sacramenti ecclesiastici, si morì santamente, e la sua anima andò
in terra come una bestia inseguita, morì di mala morte, e passò alla
: e il meglio lo mise fuori quando morì. = fr. ant. herneis
uno piè, che in pochi dì morì disperato. pulci, 13-52: non fu
dore. guicciardini, ii-289: vi morì anche d'una artiglieria paolo da parrano
ciò ch'era infatti; il quarto giorno morì. tommaseo, 1-176: si stringe
p. f. giambullari, 124: morì con buono animo e quasi contento,
, il quale poi inverminò, e morì asperamente. 5. in modo
si partì... e nel cammino morì di veleno con assai suoi famigliari.
da spendere. redi, 16-v-375: morì la regina, ed egli si trova
. m. villani, 3-63: morì nel regno in assenza del padre. boccaccio
. segneri, ii-5: all'improvviso morì faraone il superbo, con tutte le
e nonché l'omo ma il cavallo morì. poliziano, st., 1-46:
altri cittadini. speroni, 1-5-583: morì... avo, proavo ed atavo
: la febbre petecchiale dal padre che ne morì s'attaccò ad un figlio. baretti
inanzi. tasso, 19-117: egli morì qual forte: / onde a ragion gli
da uno medico giudeo avvelenato, e morì a vercelli. boccaccio, i-99:
furono i nostri rotti da'tedeschi, e morì uno degli spini. m. adriani
e d'inusitate forze, il quale morì sotto milano, militando al servizio del
che voleva accusarvi per baione, si morì. 2. spreg. baionàccio
: ad un tratto la voce le morì in un confuso balbettio. pioverle,
machiavelli, 872: la notte che morì pier soderini / l'anima andò de
. cassola, 2-26: mi ricordo quando morì lo zio di baba; che era
andò ', per 'il tale morì, basì'. moneti, no: e
duca filippo suo figliuolo, el quale morì sanza figliuoli legittimi, e lasciò solo
: io credo nel tuo dio, che morì in croce. / batteggiame, barone
guicciardini, ix-55: nel detto anno morì messer rinieri guicciardini mio zio che era
quale beuta nel nome di quello morì. burchiello, 4: e la più
; / ché branca d'oria non morì unquanche, / e mangia e bee e
con legger salto / scherza pel dosso che morì fra le lodi di garibaldi e gli amori
a bettone cini, che se ne morì, per avere biasimate le taglie che a'
trincona, ma di rumme specialmente. morì bruciata dai bicchierini. chiesa, 5-73
133: se poi aggiungi che suo padre morì piuttosto alle strette, capirai benissimo come
: e così stentando, in brievi giorni morì. redi, 16-v-98: mi favorisca
dure parole: « ma va'a morì ammazzato! ». quasimodo, 2-11:
machiavelli, i-1075: la notte che morì pier soderini / l'anima andò de
[una lucertola] dopo alcuni boccheggiamenti morì. l. bellini, i-73: in
] per andare al bosco, ne morì gran quantità. carducci, i-869:
sue pietre, bellini, 512: morì vecchissimo, né mai aperse bottega sopra
, presso fu che di letizia non morì, e non potendosene tenere, subitamente
dante, inf., 33-73: quivi morì; e come tu mi vedi,
l'ossa d'un figlio che morì già sposo. colletta, ii-34: sarà
-per simil. nieri, 117: morì all'ospedale bruciato dentro dai liquori.
volle più tornare in mare, ma si morì in secco. tassoni, iii-1-308:
e in tale stato dopo alcuni boccheggiamenti morì. fagiuoli, 3-6-226: cena,
da'sapientissimi cabalisti morte di bacio, morì abraam, isac, iacob, mosè,
sa lute a noi, morì. -caccia riservata, riserva di
terra levata avea, e così morse [morì]. 2. figur.
paura e la manin- conia; onde morì l'ardire e la letizia nel cor di
correre per le punte delle picche calate, morì trafitto. manzoni, 310: si
frugoni, xxiv-1030: l'autor, che morì appunto di mal di pietra, vendicò
lucidi. mori abbastanza giovane. probabilmente morì di calcoli renali o di nefrite.
che, presa una calda, se ne morì. s. caterina de'ricci
. comisso, 7-171: mio padre morì annegato in mare... e lasciò
della sposa e le lenzuola tra le quali morì un etico ieri, la tovaglia dell'
del viaggio, ella infermò, e morì. manzoni, 293: che pretende costui
campasse; ma dopo... miseramente morì. bartolomeo da s. c.
pratolini, 9-29: d'inverno, morì anche sua madre. si spense nel
di una quarantacinquina d'anni, che morì senza confessarsi e senz'olio santo.
baldini, i-747: qui visse e morì pitagora, quell'uomo sapientissimo e perfetto
fu condennata pure al fuoco, e morì per altro modo costei; che quando si
i-19: si riconciliò colla chiesa, e morì penitente almeno di capezzale.
di quello che credeva meritare, se ne morì finalmente di tristezza. monti,
si caricò sopra al coltello, e morì incontanente. -intr. accelerare il
fu uomo di grande carità evangelica e morì ottantenne e poverissimo. alvaro, 7-93:
buoni fratelli uno impazzì, l'altro morì di crepacuore, il terzo andò per la
del terreno. baldini, i-606: morì d'oltre ottant'anni a tavolino col
idem, inf., 33-71: quivi morì; e come tu mi vedi, /
modo ferito, che la seguente notte morì. questo caso perturbò di nuovo tutta la
100: diventò sordo coma una cassapanca e morì a quel modo. brancati, 4-323
lupo, e in fra pochi dì si morì. aretino, 8-199: i guadagni
soffocato. guicciardini, 412: morì per uno catarro repentino ferdinando, soprafatto
morse un piè, che in pochi dì morì disperato. savonarola, iii-238: il
a uccellare... cadde e morì... e sì perché prese assai
convennonsi poi rendere. e così cattivamente morì, sanza rimanere di lui figliuoli. sacchetti
. b. davanzali, i-226: ancora morì quell'anno m. lepido, della
pascoli, 1499: la mia madre morì dal dispiacere / quand'e'partì per
: fu savio e valente uomo, e morì, già è più di xl anni
. metastasio, ii-iii: -forse dario morì? -morì, semira. / lo
schietto carattere. collodi, 353: ella morì, né ci fu marito che facesse
amore. machiavelli, 6-7-225: l'altro morì, come si dice; il che
con la potenza sua in lombardia, si morì. ariosto, 30-1: quando vincer
, inf., 33-74: quivi morì; e come tu mi vedi, vid'
, 8: è la sorella che morì lontano, / che in questa notte,
quale coltivò stretta corrispondenza infìno che egli morì. parini, giorno, i-971: de'
dalla chiesa. vasari, iii-161: si morì di stento in una sua casipola che
. villani, 4-21: non molto appresso morì in dio, e sepulta è nella
. luca da panzano, 39: morì l'orsa mia figliuola in arezzo;
pascoli, 8: è la sorella che morì lontano, / che in questa notte
l'affogò, e per lo detto modo morì il detto federigo. bisticci, 3-257
/ nel ricco peplo, e che morì di fame, / v'era una stirpe
segni, 194: papa marcello allora si morì in età d'anni cinquantasei, dopo
fu ciolfo / niente, perocch'ei morì monaco. grazzini, 4-363: -come ho
misono in una citerna e quivi si morì. francesco da barberino, 240:
, e costretto a cibarsi cortigianamente, « morì con gravi duoli ». boccardo,
quel che ebbe di veramente reale, non morì, ma si trasmise come pensiero,
de'macci, per gravezza di carni, morì in su la colla. boccaccio,
fu messo alla colla, e quivi morì. idem, 2-30: lo pose alla
sua schiava; e collandola, ella si morì. bisticci, 3-361: conosciutasi la
colombi, faccendosi collare, cadde e morì. andrea da barberino, i-274:
. alvaro, 9-356: la ragazza morì... il quartiere di tor
gaetano di andrea teatino, che poi morì santissimo vescovo,... in un
, presso fu che di letizia non morì, e non potendosene tenere, subitamente
l'incarico. machiavelli, 886: morì di poi messer francesco pepi, che
guidava il somiere al viaggio cotidiano, morì di coltello. -per coltello:
ii-97: quando [il parroco] morì, lasciò non so quanti chili di
che aveva stentato la vita e poi morì senza vedere tanto bene; e intanto
altre. lorenzo de'medici, 315: morì... nella città nostra una
di ergasto. guicciardini, 18: morì... per infermità lunga e compassionevole
. segneri, iii-3-144: se morì miseramente, morì anche non compatito
segneri, iii-3-144: se morì miseramente, morì anche non compatito. magalotti,
compendiare in poche parole: amò, morì, scrisse sonetti. 3.
. m. villani, 1-2: e morì tra nella città, contado e distretto
condotte vecchie. guicciardini, 165: morì nel medesimo anno 1458 papa calisto,
di tutto, e confessato se ne morì. del bene, 1-17: e vennegli
fortezza di pisa, dopo alcuni anni vi morì. sarpi, i-198: avevano concetto
malattie, cadde in consunzione, e morì, nell'età di anni 59. imbriani
): una zia di calandrin si morì e lasciògli dugento lire di piccioli contanti
questi fu lasciato dal padre, che morì, sendo egli in su ventuno anno,
difficilmente dopo che '1 mio caro consorte morì, contenuta mi sia di non mi dar
fu continente da quel d'altri; morì coi beni patemi non aumentati. leopardi,
, che malato era, per via si morì. nievo, 571: insomma,
ii-253: 11 giorno che telesio morì, fu visto in chiesa accanto alla bara
16-ii-259: il quale [frate] morì di febbre continua in firenze. -terra
6-2-352: in certo fatto d'arme vi morì antonello savello, uomo di conto.
eredi. la sua superba arte istrumentale gli morì a lato come una sposa che non
vizio). guicciardini, 18: morì nella gloria fresca di pisa per infermità
i-6 (35): pochi giorni appresso morì papa julio secondo. andato il cardinale
freddo l'era contro: e così si morì la trista della pecora. manzoni,
, e molte piccole convulsioncelle, non morì. = voce dotta, lat.
quel dio, che per noi / morì,... / dal diavol nero
per coronarsi in firenze re d'italia, morì. ariosto, 45-84: né veggo
affannosi coltivamenti della terra venne, e morì, e noi, sì come suoi successori
quale coltivò stretta corrispondenza infino che egli morì. manzoni, pr. sp.,
trattane una donzella, la quale ne morì, incautamente esposta all'innesto mentre da
anni, come era visso, cori gloriosamente morì. tasso, 10-59: prego ch'
cassola, 2-26: mi ricordo quando morì lo zio di baba; che era,
, 2-13: in quella casa visse e morì il mio nonno materno...
/ mimo fecondo di scurrili modi, / morì cratero. 3. figur. triviale
: dopo brevissimi giorni il pontefice infermò e morì, cioè il ventesimosesto dalla sua creazione
lo recò [il pagone], subito morì. masuccio, 398: signore
(35): pochi giorni appresso morì papa iulio secondo. andato il cardinale
aveva ormai infettato tutto il sangue, morì senza nemmeno accorgersene. brancoli, 4-98
la croce su cui fu inchiodato e morì gesù cristo. iacopone,
pascoli, 1499: la mia madre morì dal dispiacere / quand'e'partì per
il supplizio della croce per il quale morì gesù cristo. cesari, 3-5-221
andrea da palenzago, il quale si morì. machiavelli, 11-3-206: questo pontefice
casa la ditta pantasilea ivi a pochi giorni morì, ed adempiè il giuro che di
e che dopo averlo trovano non gliene morì alcuno. sarà cura de i medici il
tirava innanzi insieme con parte della croce, morì giovanni de'medici e rimase cosimo e
e come piacque a dio, e'morì da dowero. boiardo, 1-5-40:
pucci, 6-172: e poco istante che morì, avante / al suo figliuol nulla
con le pistole: al colpo il romano morì, il rosaroll ferito sopravisse, e
d'annunzio, iii-1-832: e di te morì anco il tuo padre / che è
, ebbi questa speranza. ma ella non morì; ella rimase, per la dannazione
d'annunzio, iii-1-832: e di te morì anco il tuo padre / che è
ed esser poco amata / visse e morì infelice, ed or qui giace /
il veleno alla madre, onde se ne morì. crescenzi volgar., 6-5:
furie e perdette il cervello, e morì in quattro giorni. buonarroti il giovane,
. fece assai devito, e quando morì non ne rimase cavelle. dominici,
pochissimo nel tesoro del re, che quando morì ferdinando il cattolico appena si trovò denaro
vestito. moravia, i-478: ella morì come era vissuta: decentemente, compostamente
meno limate. carducci, iii-7-361: morì servendo la patria, dopo averla decorata
suo posto, -al quale, quando morì,... tutti gli ordini di
sofferente di doversi accontentare della miniatura, morì pazzo. 4. etnol. alterazione
particolarmente d'obizo, dice ch'egli morì in ferrara già vecchio e fu sepelito
terra da naufragii, infine a cosenza morì. bandello, 1-5 (i-80):
.. delirava patria e libertà, e morì mormorando suoi versi su la cacciata dei
fumi densi e sulfurei in un subito morì. gircddi cinzio, 6-9 (2062)
tucta la gente che v'era drento morì, salvo il prete e il diacano
brutta infamia. bocchelli, 1-i-508: morì, ai primi del * 46,.
di normandia. giannone, 1-iv-548: morì nel seguente anno 1522 a'io di
deportato in siberia, ove poco dopo morì. savinio, 166: calarono i
su una zattera alla deriva sull'oceano, morì a tempo per divenire pasto e salvezza
a morire nei suoi derivati, come morì già nei suoi principii, quella che
. margherita, 2: la sua madre morì. per la quale cosa la balia
amante, l'uomo che ella aveva indicato morì entro le ventiquattr'ore.
vinezia quel giorno che la notte seguente morì di uscita di sangue...,
che più non rispondeva con una carezza, morì. arila, 155: oggi com'
notte innanzi all'ottavo dì d'aprile morì il re carlo in ambuosa, per accidente
pura, / per tutti in croce si morì pendente, / in lui pensando
quella lancia, cadde e poco appresso morì. idem, \ dec., 6-10
, come era visso, così gloriosamente morì; ed un figliolino di dieci anni,
tucta la gente che v'era drento morì, salvo il prete e il diacano e
, con doloroso pianto, traendo guai, morì: e l'anima fu portata da'
, 27-43: quel di monforte si morì in pregione, / carlo martello ne
e quelli che v'erano, che vi morì più di duecento persone tra maschi
carogna, / che il povero animai morì dibotto. = dalla locuz. awerb
. m. villani, 1-2: e morì tra nella città, contado e distretto
bontempelli, 8-77: ricadde dolce e morì; il sorriso le rimase diffuso sul
, ma sempre spesso beviva, adeo che morì presto. 7. figur.
non m'aiuti? ». / quivi morì; e come tu mi vedi,
dileguate in lontane isole disabitate, ove morì di fame qualunque non sofferse manicare le
di vocine e di sospiri, finché morì cantando, si può dir fra le scene
rinacque al diletto del paradiso, ed egli morì al dolore e alle tenebre di questo
al margine della pineta finché questa non morì agli ultimi stazzi, poi per un
xxx-6-54: ch'ei già bambino / morì ne le tue braccia, e de la
la febre, lo 'nfelice vescovo si morì, andando in schiavonia. roseo,
magazzino di drogheria s'incendiò disastrosamente; morì un facchino, ebbero tremende ustioni alcuni
. ma prima che l'effettuasse, morì carlo ii d'angiò, e succedettegli roberto
saba, 381: il novonato morì; né si dolse / egli di questo
le sue false accuse stavano in carcere: morì, ma senza prò ai discolpati.
dicono, per lo discorrimento del sangue morì. tasso, n-ii-295: [l'
sentenza di quel savio bevitore avicenna che morì d'una malattia di stomaco. bacchetti
: come la donna cadde, non solamente morì, ma quasi tutta si disfece.
colui c'ha sì benigno aspetto, / morì fuggendo e disfiorando il giglio. buti
re [filippo], il qual fuggendo morì così 'disfiorando ', così vituperando
ser giovanni, i-60: veramente e'morì disperato, poiché non mi potè conducer
], iii-1-402: ma poi che morì, oh! quanto mi parve ridicolo,
beltramelli, ii-407: l'ultima eco morì nella tua casa, fatta ormai deserta
superbo e vizioso di sua vita, morì. savonarola, 7-i-11: tu hai lasciato
iii-264: dionisio guerri... morì assai giovane, nel 1640, lasciando
non mi lascia vivere, che dipoi morì mio marito non me ne sono mai aveduta
dove riposasse il capo. alla fine morì ignudo in croce. sicché ben diè
che fece loro marco crasso che poi morì in oriente. = lat.
che nuda era la cameretta in cui morì, come presso a poco quella in
valse al marito di lei, che morì idolatro, giovò ad un altro della medesima
macinghi strozzi, 1-327: da poi morì [cosimo de'medici], le cose
dolcezza del sonno colla morte, si morì. d'annunzio, v-1-410: il
suo parente. machiavelli, 621: né morì mai alcuno... con tanta
bere veleno, del quale il giovane morì. boiardo, 1-10-43: or chi potrà
, alterato, via: - quando morì nostro signor gesù cristo? =
glorioso (oh disordini crudeli) si morì. foscolo, xv-509: un greco
ed eleganti. de sanctis, 7-415: morì [mazzini] costringendo i suoi avversari
anno del mese d'ottobre il fanciullo morì, di che il re duolo ne prese
imperadori, 1-40: per questa cagione morì [corrado], e non durò quasi
ebbi questa speranza. ma ella non morì; ella rimase, per la dannazione mia
compagnia morì di galiferno, / già di lei sposo
altri indizi di comparire in giudicio, si morì infelicemente in quel che andava alla corte
, e armato de'sacramenti ecclesiastici si morì santamente, e la sua anima andò
. villani, 6-80: de'fiamminghi non morì alcuno di ferro, cosa quasi incredibile
incandescente. pascoli, 900: quanto morì!... la zagaglia / ebbe
altri da quel corpo nel 1802, morì nella vita privata nel 1812. bontempelli
all'apoplessia. carducci, iii-15-204: morì d'emiplegìa in napoli il 23 giugno
. de sanctis, 7-415: morì [mazzini] -ciò ch'è raro in
che nulla più. carducci, iii-19-73: morì quintino sella; e quelli che l'
infinito amore / di quei mi valse che morì per nui. arici, ii-385:
. praga, 2-59: l'ammalata morì; fu un epitaffio / breve alla porta
lotta ordinata. carducci, iii-7-129: morì poco dopo, in quel funesto 1494
v-446: d'un equite romano che morì pieno di debiti, nell'incanto delle sue
partorendo alla presenza di gran popoli, morì. era ermafrodito, e non s'era
che non era ancor nato quando egli si morì. 3. viziato da errore
e in età di sessanta- cinqu'anni morì nel principio dell'imperio di tito, per
il fanciullo tantosto c'ebbe detto quelle parole morì, e 'l luogo fu chiamato
che avesse con lo imperatore, e'morì nella escomunicazione. savonarola, 7-i-28:
esso che avesse con lo imperatore, e'morì nella escomunicazione. ser giovanni, i-222
le chiese de'cattolici agli ariani; ma morì prima del dì fissato all'eseguimento,
fece suoi esecutori. velluti, 94: morì per la mortalità 1348; e lasciò
le chiese de'cattolici agli ariani; ma morì prima del dì fissato all'eseguimento.
volgar., viii-587: si morì, lasciando memoria della morte sua
. g. villani, 9-136: morì in esilio del comune di firenze in
morire. machiavelli, 528: non vi morì altri che uno uomo; il quale
chiama esprimanzia, in pochi giorni si morì di quarantacinque anni. = voce corrotta
glienza, / che com'è detto, morì finalmente. / e nello maggior chiesa
di cesare, 304: cesare morì ne'cinquant'anni di suo essere, e
1534: esso nacque e sua madre / morì... / un anno dopo
bernardino da siena, 235: costui morì, e colui che l'aveva confessato
con la regina... finalmente morì. castiglione, 398: la meschina vinta
, in capo di tre anni se ne morì. straparola, 11-2: andati a
dalla fame e dalla fatica, se ne morì l'istesso giorno. arici, i-24x
iii-338: di que'fuggers fu colui che morì ubriaco a montefiascone per aver tanto trincato
sepolcro dell'ecclesiastico tedesco che a montefiascone morì per aver bevuto troppo est, est,
mia sorella, e in brevi giorni si morì. caro, 5-284: tutti insorgendo
desiderio d'esser con cristo, si morì in roma. s. borghini, 1-430
a lui per l'età, perché morì non finiti ancora quarantaquattro anni; acerb'
domanda facile, gli dice: -quando morì nostro signor gesù cristo? -e quello
che almeno l'astrologia gli fallò, ché morì di settantuno. piovene, 5-80:
: il detto elderigo re... morì sanza figliuoli, e in lui fallì
, 4-389: noferi suo padre mercatante morì fallito. garzoni, 1-553: pochi molinari
, co'quali prigionato rimase, e morì mentre formavasi il suo processo. pascoli
tommaso di silvestro, 87-38: item morì una fancelletta. -fancellina. giordani
. detta porta, 1-106: quando morì, mia moglie brianna mi lasciò una
1-299: oh agostino! solo iesu cristo morì innocente, lasciate andar ogni fantasia di
: gli anni passarono, mio padre morì, mi lasciò questa casetta frutto delle
volto di suo padre, quando e'morì. soderini, iii-389: l'ebeno nasce
i sonni. cammelli, 74: morì la fede insieme con l'amore,
dede es- sempio, qual di colica morì presso al danubio. -in farsetto
ti voglio essere scarso, / perché morì; e se torto o ragione /
in fine con urli e scontorcimenti orribili si morì. carducci, 504: viva
fra giordano, 2-235: dunque se cristo morì per lo peccato, e il peccato
, a dì 24 di marzo, morì papa martino in perugia, e là
b. davanzali, ii-354: morì ne'medesimi giorni guglielmo uvarano, arcivescovo
. livio volgar., 1-261: morì ancora quintilio console, ed ancora morirono
non per bombara. cammelli, 74: morì la fede insieme con l'amore,
fedita. g. morelli, 398: morì d'una fedita ebbe nella mano da
notte! di giacomo, ii-594: morì mio padre, si sciolse l'antico regime
. dante, jnf., 1-108: morì la vergine camilla, / eurialo e
quivi suo vicino, in quell'ora si morì. m. ricci, i-136
costui era un famoso socialista milanese, morì poi da valoroso, il suo nome oggi
165: monsignore di fois a ravenna morì di ferro, e non di fuoco.
piedi. de sanctis, 7-415: morì [mazzini] -ciò ch'è raro in
fervor dell'affetto. leti, 5-ii-28: morì giovine di 43 anni nella città di
gli venne lo spasimo, e si morì miserabilmente. giulio strozzi, 8-64:
fuga. di costanzo, 1-331: morì papa martino, e fu eletto papa eugenio
che uomo libero, e quando la libertà morì, morì catone. questa saldezza e
libero, e quando la libertà morì, morì catone. questa saldezza e quasi fierezza
tasso, 1-37: poscia ch'ugon morì, de'gigli d'oro / seguì l'
colombi, facciendosi collare, cadde e morì, di dicembre nel 1321. palladio
p. del rosso, i-i-iio: morì di morte repentina, e lasciò due
e pianto. guicciardini, i-20: morì finalmente renato, e non avendo figliuoli
, / per tutti in croce si morì pendente, / in lui pensando l'anima
, a dì 30 di settembre, morì in firenze maestro dino del garbo, grandissimo
villani, 8-10: nel detto anno 1294 morì in firenze uno valente cittadino il quale
. segneri, ii-237: un fileta morì per mero rammarico di non sapersi svilluppar
quando in sul legno della santissima croce morì per renderci quel fine il quale avevamo
altrui; ché, se non che costui morì da ivi a poco tempo, e'
cardinali, tutti e'finimondi. e1 re morì; perdessi l'esercito; mutossi nuovo
dalla promozione. guicciardini, i-5: morì non finiti ancora quarantaquattro anni. bracciolini
testa uno grande cantone, che subitamente morì. poliziano, orfeo, 197:
donna, presa una paura, se ne morì. paolieri, 156: il banchetto
prosperità. aleardi, vi-557: ella morì. ne la pomposa e lieta /
cosa esser così. guicciardini, i-294: morì il re carlo... per
lo flagellò d'una folgore che subito morì. leonardo, 2-325: sarà morto
una nuova flussione. civinini, 8-147: morì... pochi dì dopo,
si fe'condurre a napoli, dove morì. -flusso di sangue o sanguigno
. f. frugoni, 3-iii-442: morì carrico d'anni e di meriti..
del volto di suo padre, quando e'morì nelle fatiche della repubblica.
.). nieri, 181: morì senza confessarsi e senz'olio santo
che rimase in deposito nel castello dove morì. parini, 426: però che tossa
fottivènto / che dopo il pasto si morì di stento. bocchelli, 4-82: i
l'infelice, tutto essendosi fracassato, morì incontanente. de roberto, 376: lanciato
si fracassò tossa e ruppesi tutto, onde morì. manzoni, 8: il cocchio
recitare in qualche teatruccio di provincia, e morì dopo poco. -fradicio mezzo,
croce, iii-2-218: interamente francesizzato, morì [carlo lauberg] a parigi il 5
., 4-16: in tale maniera morì di fredo. pulci, 28-123: dilettavasi
, in capo a poche settimane se ne morì, si erede, dal freddo.
appassionatamente, conbrevemente fu fatto frenetico e morì. savonarola, 5-ii-41: vulsamente;
frenetichi filosofali. busini, 1-95: coccone morì di febbre;... avea
si gittò giù per certe ripe, e morì con lui. -al figur.
con la regina,... finalmente morì. ariosto, 10-23: quivi sur-
, 26-13: ftiriasi, del qual male morì siila dittatore; e nascono nel sangue
, proscritto. alberti, ii-62: morì el padre in essilio, proscritto e
tre volte di levarsi per fuggire; e morì rabbiosamente, dinanzi a due gendarmi esterrefatti
colui c'ha sì benigno aspetto, / morì fuggendo e disfiorando il giglio. g
visse poi fuggitivo in casale, ove morì fra poco tempo di trentasette anni.
giove armato di fulmine, se ne morì. garzoni, 1-858: omero attribuisce a
abborrimento. p. verri, 1-iii-58: morì il duca francesco... la
, 165: monsignore di fois a ravenna morì di ferro e non di fuoco.
sforzar uomini e femini / e che ceneo morì per loro ingiuria. boccaccio, viii-3-122
furie e perdette il cervello, e morì in quattro giorni. milizia, iii-266:
3-9: tre andete frari, e un morì garzonastro. g. gozzi, 1-163
gavocciolo; stette infermo dieci ore e morì. sacchetti, 158-103: andate giuso
: io aveva una putta che mi si morì di tredici anni, tuff dotta
boiardo, canz., 108: quel morì sotto il cielso e quello in
. lorenzo de'medici, i-25: morì... nella città nostra una
altro. albergati, 482: erasmo morì nell'anno 64° secondo il gau- rico
cappella). giannone, 1-iv-705: morì egli in napoli nel 1584 e fu
morirono di fame e la sua moltitudine morì di sete. boccaccio, dee.,
qualche virtù. carducci, iii-13-107: morì di quarantatré anni nell'ottobre del 1450
ischifare, percosse in un'altra pietra e morì, questo gittatóre è inregolare, imperò
spietata e mordente, ma il riso le morì sulle labbra. d'annunzio, iv-2-628
che egli in poche settimane se ne morì. marino, 7-207: ama la
ii-80: maumetto terzo... si morì finalmente tra le catene di cinedi,
, iii-13-297: il valentino... morì d'un colpo di giannetta sotto le
e giavellotti. pavese, 3-107: morì mordendo il giavellotto come fosse la gola di
colui c'ha sì benigno aspetto, / morì fuggendo e disfiorando il giglio. idem
tasso, 1-37: poscia ch'ugon morì, de'gigli d'oro / seguì l'
', in quel punto mio padre morì. -trarre le ginocchia: camminare
diodati [bibbia], 1-384: morì in buona vecchiezza, sazio di giorni,
, fu ferito in un occhio e ne morì. -ferire, colpire. -
così / galantuom nacque, e galantuom morì. collodi, 772: soffri di giramento
fare un cristeo / avvelenato, onde morì tapino. a retino, 20-178: 1
a poco tempo questa gentile donna si morì santamente; e per divozione di santo
la moglie per timore della peste, sì morì (dicono) che quasi nessuno se
. malispini, 1-179: l'imperatore morì male e non ebbe figliuolo né maschio
nel petto toccò il core, / onde morì. ariosto, cinque canti, 2-135
1-299: oh agostino! solo iesu cristo morì innocente, lasciate andar ogni fantasia di
, come era visso, così gloriosamente morì. tolomei, i-97: per mostrarci come
foscolo, xv-247: il generale teuliè morì a colberg: morì glorioso e in battaglia
il generale teuliè morì a colberg: morì glorioso e in battaglia. gioberti,
cosi insieme ammutolito ed attonito, si morì di goccia improvvisa. -ulcera della
ciascuna. tommaso di silvestro, 425: morì che andando ad cacciare alle golpe volse
de'suoi nel fiume, e quivi morì. mazzini, ii-612: ogni paesetto
subito mangiatolo, gonfiò, e poi si morì. aretino, 9-174: egli aveva
precipitò da alto a basso sì che ne morì. siri, vii-284: [il
. davanzali, ii-377: in questo tempo morì carlo duca di gheldria, gran cattolico
festa. macinghi strozzi, 1-296: morì giovanni della luna tre dì fa.
che uomo libero, e quando la libertà morì, morì catone. questa saldezza e
, e quando la libertà morì, morì catone. questa saldezza e quasi fierezza d'
più gravandola il male,... morì. parini, 380: tu,
, sciatica. leti, 5-iii-112: morì attaccato di gravi dolori di gravèlla.
è, venne, e visse e morì per unire i suoi eletti e fedeli con
cominciato. f. villani, i-412: morì negli anni della grazia 1265 e dell'
degli agazzari, 54-203: poi a stento morì assai grossamente. caro, 12-i-255:
redi, 16-iv-254: il cane non morì, né mi parve che avesse altro
il papa fra brevi giorni miseramente si morì in carcere, affogato... da
cautamente, da ivi a pochi dì morì. macinghi strozzi, 1-23: priegoti che
cavalli. nievo, 1-345: poi si morì, e speriamo che il signore abbia
vii-590: sono pochi mesi, che morì il duca d'arescot in fiandra;
. g. villani, 7-1: morì giovane, e sanza figliuoli, perocché
valentino combattendo le guerricciuole feudali del suocero morì d'un colpo di giannetta sotto le
, a sant'onofrio, là dove morì il tasso, e ammirare da quel
bisticci, 3-228: ignuno uomo piatoso non morì mai di mala sorte. ariosto,
roncalli, lx-102: ai 23 corrente morì un illuminatore del teatro tordinona. rovani
a sua petizione,... morì per la mortalità del 1348 in pregione
marzo, all'ora sesta, in croce morì, il giorno della pasca, come
di paura la notte propia si morì, e frate ramondo impazzì,
il padre e il figliuolo, il quale morì contrito. tommaseo, 19-98: vuo'
impiccolito dal consorzio di gente piccola, morì consunto. g. ferrari, 3-164:
nome e provvisione di letterato trattenuto. morì la regina ed egli si trova senza impiego
dalle suore impietose..., morì di mal di cuore. 2
e impostemì in forma che miseramente si morì. d. bartoli, 43-4-445:
1-379: nel quarto mese la creatura morì, e tutto andò in fumo.
irrimediabile. siri, 1-vii-498: così morì decapitato il mareschiallo di marillia e da
di cento venti anni era quando elli morì; e non erano incaliginati li occhi suoi
incarnò e contra sua voglia il cavallo si morì subito. anguillara, 4-426: l'
2-1 io: il resto delle parole gli morì fra le labbra già quasi incenerite,
. buzzati, 6-192: questo ragazzo morì per un incidente di moto. cassola
noi pure possiamo qui incidentemente rammentar che morì dopo pochi mesi, in quella stessa guerra
, 148: madonna congena... morì martedì ad notte... e
quale incontanente poi che partorì quella, morì. caro, i-299: incontanente che sentì
davila, 395: in questo modo morì enrico di lorena, duca di guisa
ser giovanni, ii-162: in esilio morì e tutti i suoi beni furono incorporati.
per tempo uscire dalle ruine e miseramente incotta morì qualche giorno dipoi. bresciani, 6-iv-186
fumi densi e sulferei, in un subito morì. dolce, 7-7: veggendosi involti
quale fedita di spasimo indi a pochi giorni morì. f. villani, i-380
sp., 31 (529): morì dopo pochi mesi, in quella stessa
. * 827 (532): morì indi a pochi mesi]. nievo,
inditta / l'era d'amor, morì? gozzano, i-188: ed ecco il
medici, 131: -così adunque morì la misera regina? / -ascolta. ohi
. priva d'ogni speranza, sì morì di povertà e per lo lungo travaglio ch'
tanto essor- bitanti che nell'istesso punto morì che s'infantò la pratica. brusoni
tommaso di silvestro, 466: morì nella prima infantatura. = deriv
pennone o all'antenna mossi, ma non morì. i-259: esso anibaie, infermato degli
prese infermità e... ne morì. beicari, 3-2-56: l'uno venne
invadere. buti, 1-133: enea morì per difendere la patria, che aveva
infettato dal veneno di quello, si morì. f. f. frugoni, ii-160
ed avàno la febbre; pochi ne morì: bastò più mesi. bembo,
italia, l'alberti, nel 1472, morì serenamente a roma. 8
l'autorità degli ordinari sia del luogo dove morì il servo di dio sia dei luoghi
. biondi, 1-iii-55: miles foresto morì avendo perduto quasi tutte le membra che
dentro. c. campana, ii-142: morì miserabilmente, percioché, infracidendosi a poco
infracidita. casalicchio, 25: pessimamente morì, ritrovandosi poco dopo la morte
a scampare di quel pericolo, e morì nella città di pirgo d'idropisia.
seguì a'dì 6 d'agosto 1414 morì ladislao; e questo fu lo scampo
delle sguaiatelle messe del ventre el morì. landino, 50: per la barba
uomo no si vidde sì grasso; e morì di grassezza. palladio volgar.,
. febus-el-forte, 2-23: poi che morì quello re ingraziato, / del primo suo
nove fratelli,... si morì finalmente tra le caterve di cinedi, di
era morto l'anno innanzi, o certo morì questo anno medesimo e lo stesso giorno
gli caddero addosso innocenti, che ne morì. 12. sm. tose
un altro i campi, / se morì un terzo inopinatamente, / pria damon
quella sola cosa era vaga, finalmente morì. sanudo, l-179: è necessario
, vi-61: fatta la pace, subito morì papa sisto, quale era stato uomo
, proditoriamente. saraceni, i-51: morì in età di cinquantadui anni...
. leopardi, v-921: nell'anno 1575 morì il celeberrimo matematico maurolico, il quale
addolorata in poco tempo intischiata sì si morì. pirandello, ii-2-1311: ha due
cosce, e a diciott'ore si morì. = forma frequent. di inferire
redi, 16-iii-313: in ventiquattr'ore si morì tutto intirizzito e convulso. replicai l'
, diventò come una spoglia secca, morì d'inedia. 2. vegetare
; / poi con coraggio, chi morì s'intombi. -figur.
che in mezz'ora ella se ne morì. targlioni-tozzetti, 5-130: scendendo, al
, 1-vi-243: a girolamo del guanto morì la moglie, e stette tre o
514: in nortusa... morì un'aquila, vivutavi gran tempo ed
nannini [ammiano], 61: morì di uno invecchiato morbo ne'campi peregrini
forze che gli restavano perdé, e morì prima che giungesse il confessore.
fosse. casalicchio, 25: pessimamente morì, ritrovandosi poco dopo la morte il suo
toscani, 169: astio e invidia non morì mai. l'invidia nacque e morirà
essere cherubini impunemente. cicognani, 2-201: morì: e quelle ebbero paura di rimanere
, d'idealismo? lui che d'idealismo morì? papini, iv-1347: non potrebbe
incredulità... e, irreligioso, morì da penitente cattolico. -sostant.
giorni. gnoli, 1-258: dunque morì l'eterno! e come d'ettore,
co'versi e irridono / l'eterno che morì. papini, 27-1197: tutti volesti
grave et irremediabil infirmità, della quale morì. soderini, iv-116: s'osservi
arco d'una porta, ed isso fatto morì. lettere e istruzioni agli oratori della
, s'uccise egli istesso, e così morì. bandello, 1-34 (i-427)
era offerto, fin dal principio che morì il duca francesco sforza, al terzo
fatti di cesare, 6: piso morì in ispagna: la iura si discoprio
detto. -prese il iuraménto, e morì. ariosto, 774: io gli ho
: da ivi al terzo giorno miserabilmente morì. tavola ritonda, 1-347: fae
a poco tempo questa santa donna si morì santamente. bembo, 2-152: alle
divina, ivi medesimo di morte subitanea morì. redi, 16-vii-47: ivi medesimo
, successore di kaled pascià, che morì senza lode e senza infamia dopo soli
tomossi nell'alamagna, e di là morì bene. bisticci, 3-236: voleva il
certo diposito da altrui, e poi morì di subito, sicché non potè manifestare né
tale che egli quasi che se ne morì di dolore, contrastando la sua persona
adolfo mancini, e pochi mesi addietro morì. pirandello, 8-443: non ne mosse
innocente. bisaccioni, lx-3-112: non morì così subito che non apprendesse nella immaginazione
pirandello, 8-295: tra quei ragazzi morì, mentre scherzava con loro, come un
o palice fu prode cavaliere francese e morì alla battaglia di pavia, 1525.
come dire, per esempio: quivi morì un pulcino. gatto, 5-140:
nel qual tempo ruberto re di napoli morì, e rimasero di lui solo due nipote
. chiari, i-i- 24: morì in polonia un paterno mio zio, e
e madonna. chiari, 5-7: morì prima ch'ella partorisse, e lasciolla erede
latinastro. milizia, ii-185: buschetto morì a pisa, e nel suo duomo
il molto desiderato onore avere, si morì. giuglaris, 2-652: al petrarca istesso
spesso alle piaghe, donde / italia morì poi, furon ristauro. -mitol
sposa e le lenzuola tra le quali morì un etico ieri, la tovaglia dell'
matre di piero. idem, 331: morì uno mammoletto... quale era
; io dico del reggente, che morì mentre si stavano lavorando. -decorare con
donne furo in roma. a ciascuna morì il figliuolo:... l'una
julio cesare e prima moglie di pompeo, morì senza figliuoli, onde ogni legame d'
amor patrio. amari, 1-1-374: morì... d'una scorpacciata d'anguille
. g. villani, 8-88: si morì in grande stento e miseria; il
legittima. c. arrighi, 3-78: morì mio padre che aveva il marsupio e
nobiltà legittimista. bacchelli, 1-i-508: morì, ai primi del '46,.
lenone il sole. idem, iii-19-74: morì ieri giovanni prati: dimani quelli che
caro sposo / sette giorni e poi morì; / e quel salice pietoso / lentò
f. f. frugoni, iv-217: morì l'infelice pria civilmente che letalmente.
uno scoppio, pietro da birago che morì fra pochi dì, che non volle
lattanzio da bergamo,... morì fra pochi giorni. 37.
a libare le aure di napoli, e morì per caso in un 'albergo '
o che posta fosse da poi in qua morì. lettere e istruzioni de'dieci di
fr. sassetti, 29: nel 1324 morì in santa maria novella di fiorenza.
e le loro speculazioni sui moribondi: 'morì senza timore e senza prete '.
machiavelli, 12-363: la notte che morì pier soderini, / l'anima andò de
in breve, senza testimoni se ne morì. 32. figur. inezia
alcuno di figura umana, e così morì. lollio [barbaro], xxxi-
g. bassani, 3-291: alberto morì di linfogranuloma maligno prima degli altri.
353): una zia di calandrin si morì, e lasciògli dugento lire di piccioli
, 102: la piera... morì che ebbe lita overo la cacarella.
andrea da barberino, iii-286: morì [serpentino] assai vituperosamente,
bibbia volgar., i-261: morì e, condito delli aromati, riposto
suo! qual empia lotta! come / morì. -tormentata esperienza o condizione sentimentale
, fattosi portare a napoli se ne morì molto giovane. -ornamento, decoro
appresso, e fu uomo di morì d'angoscia. grande virtù.
, che chi la faceva fare si morì. forteguerri, 3-23: egli a
che tramortì... e puoco dopo morì, non sanza lucto universale. ariosto
umil e visse in lutto, / morì schernito, per lasciar a noi / de
in prigione nella cittadella di torino, dove morì del non saperle discemere. de
alquanti giorni d'angosce disperatissime, agonizzando morì in un macello di tenebre. pasolini
bo- chenus che poco dapoi se ne morì. giannone, 233: nelle pianure
ammalò il... marchese e si morì in grande stento e miseria;.
, ove ancor giace, / perché morì di fame senza poppa. idem, cent
ii: a quella ruina del tempio si morì quaranta sacerdoti del tempio e gli altri
ruppe e caddono giù, e chi ne morì, e chi ne campò magagnato,
uomo forte, ma per sua fortuna morì prima di vedere così crudelmente frustrate le sue
visse meglio [ottone], ma morì con più magnanimità che non fece nerone
dell'utile. brusoni, 2-86: morì finalmente flamminia, pianta dalla stessa malignità;
era sempre vivuta da semplicissima vergine, morì da magnanima donna. g. gozzi,
vivo vivo magnato da un canchero, si morì. magnatóia, sf. dial
d'ignobil polve / tossa del magno che morì da forte. -superbo. campofregoso
salvi, tra i deliranti, e vi morì. fenoglio, 1-29: e come
fattamente che egli indi a non molto si morì. redi, 16-vi-123: io ho
: l'ultimo giorno di gennaro del 1580 morì finalmente il cardinal enrico dopo una malazia
-ricordatevi voi di che male ella / si morì? -non sa'tu ch'io ero
mesi fa un figliuolo, quale si morì, e se ne andò ne'nocenti,
della morte. alamanno rinuccini, 1-259: morì molto giovane, ebbe male da 20
donna concettina mancuso che, quando le morì il figlio in guerra, si mise
, mezzo medico e mezzo maliaio, morì ogie. = deriv. da malia
gode così? brusoni, 2-86: morì finalmente flamminia, pianta dalla stessa malignità
era sempre vivuta da semplicissima vergine, morì da magnanima donna. -per antonomasia:
. tommaso di silvestro, 13: morì de malenconia, perché s'era ammalato uno
prese, della quale in pochi dì si morì e poveramente in arcadia fu seppellito.
edili tribuni pretori e consoli, ne morì uno. costo, 1-212: lo spagnuolo
e per le molte fatiche ammalatosi, si morì in manfredonia. g. capponi,
assistenza che di servitori malpratici, vi morì in tre giorni. pea, 7-63:
ebbe lo mal sottile e de quello morì. tanara, 112: è sottoposto questo
al 1166. ammiralo, 46: morì l'anno 1166 guglielmo il malvagio,
, ii-559: così la puerile malvagità morì nel fiore di quella. alberti, i-196
di silvestro, 5: a dì detto morì uno mammolo. cantari cavallereschi, 230
. b. davanzati, ii-406: morì paulo iii sommo pontefice: e due voti
erminia, e il resto delle parole gli morì fra le labbra. varano,
. il quale... si morì a bologna; per la qual cosa e
. a. cattaneo, i-27: morì nella città di metz un mercante,
d'infedeltà nel maneggio dei denari, morì oscuramente nel 1546. -cura,
dileguate in lontane isole disabitate, ove morì di fame qualunque non sofferse manicare le
un certo diposito da altrui, e poi morì di subito, sicché non potè manifestare
alla primaia, / che nelle stinche morì con dolore; / un cavalier ne
, 555: poi il servo morì e il telefono, quello ancora con la
: povera nonna nena... morì a 94 anni di marasma senile. bechi
iv-713: quando [il carducci] morì avrebbero voluto smezzare la corona d'alloro e
visse alcuni anni sempre muto e finalmente morì di peste. d'annunzio, v-1-164:
. c. arrighi, 3-78: morì mio padre che aveva il marsupio e che
pensare a una mia compagna che mi morì in braccio, e, per essere
; e martoriandolo i medici di spasimo si morì. dante, inf., 14-48
) / nel palchetto d'un teatro morì al suon de'violini. / coprì l'
. g. villani, n-143: morì il duca di brettagna di sua malattia
della casa. lancellotti, 267: morì in bologna sì povero e fallito che
gola a ser filippo entrò; e così morì il nostro commissario. = voce di
; sventurato per anfiarao, che ne morì; sventurata per erifile, che ne
messere. m. villani, 10-64: morì il doge... e funne
62: [onorio] a roma morì e apresso la chiesia del beado piero apostolo
perché non si reggeva ritto, si morì, essendo infermo e decrepito, d'
morto de'francesi, ed uno che morì poi, ambedue miei compagni di viaggio,
era morto tanno innanzi, o certo morì questo anno medesimo e lo stesso giorno
dottrina, visse 18 dì nel papato e morì con dispiacer di ognuno mediante la speranza
in qua che l'amoroldo suo fratello morì, ella non volle più medicare, per
/ spesso alle piaghe, donde / italia morì poi, furon ristauro. =
caduto in gran melensaggine e stupidezza, morì di un grosso tumore in un ginocchio.
cingerà di fiamma / la sposa che morì priva di nozze! g.
dita. cestoni, 848: ieri morì la camaleontessa malata: gli aprii la pancia
governava. alticozzi, 2-21: poi che morì quella buona memoria / del mio marito
, 91: il buono duca gictifredi morì in quello oste, faccendo molte bontadi,
la morte. casoni, 204: morì con mausoleo, re di caria, ogni
testa e dopo alcun dì arrabbiato si morì. fra giordano, 2-230: allora il
che il re di francia... morì e in suo luogo fu coronato il
alcuni dicono... ch'ella morì naturalmente come la maggior parte degli uomini,
signori, avendo alquanto disordinato, si morì subito. forteguerri, 6-30: i paladin
; non la rivendè a ritaglio; morì povero. capuana, 6-89: dio
nominato. tommaso di silvestro, 16: morì mercordì a dì dui de marzo.
.. perseguitato dalla meretrice delle corti, morì. monti, xii-6-115: o mio
castigliano, chiamato santo torrezno, perché morì nel brasil quel che era merino, e
fu datto a bere sangue di toro e morì incontinente. ariosto, 177: era
ch'ella [la regina giovanna] morì naturalmente come la maggior parte degli uomini
volgar., 231: quando anteo morì, ercole si mescolò con la moglie
, fu punito coll'ultimo supplizio, e morì con mirabile costanza. giusti, i-452
monaldi, 439: adì 8 ottobre morì in verona francesco di jacopo bueri;
per lo mestiere di detto tommaso quando morì in inghilterra. 14. cerimonia
, 8-i-44: quando egli [enea] morì, si lasciò uno piccolo garzone della
, 1-i-508: a metà anno, morì papa gregorio. -metà campo: in
sua vita e alla fine piangendo si morì; il che avenuto non le sarebbe,
padre. ottimo, ii-103: questi morì giovanetto;... morte il tolse
afflissero in modo strani, [calvino] morì alla fine mangiato vivo da'vermi.
te: tu sai quante migliara ne morì l'anno passato. géui, i-45:
modo da l'altra settimana ce ne morì nove, di questa, ringraziato iddio,
che non glie rimase niente et all'ultimo morì come uno mignotto.
emiliani- giudici, 1-41: beppe arpia morì annegato; ignazio gesualdi impiccato, la
d'annunzio, iv-2-429: tal visse e morì il giovine eroe in cui parve sublimata
/ mimo fecondo di scurrili modi, / morì cratero. ghislanzoni, 1-31: i
dov'egli giunse e con che egli morì. chiabrera, 1-23-44: allor non più
sofferente di doversi accontentare della miniatura, morì pazzo. 3. rappresentazione
c. campana, ii-25: vi morì anche il vingarden e l'alfìer niveldio
.. fu punito coll'ultimo supplizio e morì con mirabile costanza. manzoni,
cattolica coscienza del peccato allegro, e morì immatura. = deriv. da
sveva. carducci, ii-6-250: mi morì [il figlio] a tre anni
rosiers, ferito di archibugiata in testa, morì. tasso, 3-25: o tu
mischia sotto torino, nel piemonte, morì colpito d'archibusata. cesarotti, 1-vii-223
. leggenda aurea volgar., 871: morì [ario]... d'
come miseramente visse così miseramente e peggio morì. tommaseo [s. v.]
presto si muoiono. leti, 5-ii-214: morì di quel male detto il miserere.
adombra. baldi, 418: morì [ippaso] di naufragio per avere,
venne per tutti, parlò per tutti, morì per tutti. bernari, 4-224:
annunzio, v-1-696: alessandro... morì. ma cesare che s'era fatto
e così steo fine che la badessa morì. masuccio, 18: il monachino
d'aspra vita, e visse e morì con grande perfezione. foscolo, xiv-296
si fece un po'mondanetto, ma morì bene; morì con ugo bassi.
un po'mondanetto, ma morì bene; morì con ugo bassi. p. petrocchi
, sanza riposo, / poi che morì; cotal moneta rende / a sodisfar
alle mammelle, tra li quali miseramente morì. la spagna, 7-28: a piè
cicognani, 3-269: quando don socci morì,... un canonico di san
m. villani, 10-64: morì il doge... e funne fatto
oriani, x-4-35: quando vittorio emanuele morì all'improvviso, parve che il cuore
xv. baldinucci, 9-iv-77: morì questo artefice nell'autunno dell'anno 1529
, [il serpente] cadde e morì. -recipr. azzuffarsi ferendosi con morsi
di commercio dei peruzzi, 520: morì la giovanna, mia donna, dì
perdette nella moria la vecchia correggitrice che morì credo più di paura che di vero
pulci, 19-1 io: nel cader morì [il coccodrillo], sanza dar crollo
9-121: al detto assedio di padova morì uguic- cione dalla faggiuola...
la notte innanzi all'ottavo dì d'aprile morì il re carlo in ambrosa per accidente
quell'uomo fu creduto pazzo, visse e morì da pazzo. moravia, ix-149:
cominciò da l'ora / che pallante morì per darli regno. storie pistoiesi, 1-259
volta (per il peccato), lui morì per il peccato; ma ora che
/ vo'amare el salvatore / che morì in croce per me. flaminio, 42
, di cristo albergo eletto, / dove morì, dove sepolto fue, / dove
naturai, chi nasce more: / se morì il corpo, ancor vive l'onore
s'inaridì e dopo pochi giorni se ne morì. massaia, x-157: solo dove
rifiuto d'augustulo, nel qual finalmente morì fra noi la maestà di cotanto grado
naviglio. piovene, 8-49: petra morì quando, sotto i romani, le carovane
g. varano, lvi-396: l'anno morì tra tarme. spolverini, xxx-1-120:
. frateili, 1-135: la scossa morì in un urto soffice. arbasino,
morir! fogazzaro, 12-x-331: il discorso morì lì... perché suonava mezzanotte
more in fasce. aretino, v-1-8: morì l'ardire e la letizia nel cor
, infettato dal veleno di quello, morì. s. bargagli, 1-280: sia
[s. v.]: 'morì civilmente, politicamente ': perdette i
. » e, ciò detto, morì in cristo. petrarca, 365-10: s'
il mio cuore che anche a me morì la parola sul labbro. nievo, 575
aperse le labbra a parlare, ma gli morì nelle fauci la voce. verga,
vanno). viva sant'alò che prima morì e poi s'ammalò. (a'
cerchio volgendosi, in picciolo spazio quivi morì. 8. brusio prodotto da
di condoglianza. bianchi, 4: morì basilio, ahimè, deh compatite / al
. tommaso di silvestro, 425: morì che, andando ad cacciare alla golpe
e cascoglie sulle gambe, e de quello morì. 2. agg. costituito
-li mortacci tua! -va'a morì ammazzata! moravia, vii-75: cretino,
: ippolito, cacciatore vergine di trezene, morì di mala morte per dispetto di afrodite
stefani, 1-41: di subita morte morì in maremma. macinghi strozzi, 1-179
: l. pisone pontefice... morì di sua morte. leopardi, i-897
gesù. e gesù, per ciò che morì (sono parole di paolo),
(sono parole di paolo), morì al peccato. 25. bot
essa. tasso, 19-117: egli morì qual forte, / onde a ragion
fr. sassetti, 29: nel 1324 morì... un fra barone de'
di maggio martin papa / in perugia morì: e 'n suo mortorio / non
, 7-4-252: fin dall'anno in che morì il marchese don francesco di mandora,
tommaso di silvestro, 328: item morì uno mammo- letto de dui anni scirca
carducci, ii-4-49: fortuna che baiardo morì da lungo tempo alla battaglia di pavia,
morì di peste. segneri, iii-2-157: figuratevi
: a dì 27, a sessa: morì il cavallo; mozo del cuoio,
e musardo / e tornò a quel che morì in passione. 4. locuz
6-i-4io: fedele, cane maltese misto, morì in questa camera l'8 settembre 1858
tanto in quello trastullò infin che si morì soffucato ne l'onde e ivi sepolto da
il narratore di così fatte cose pur morì nella mia presenza, e io gli feci
colui c'ha sì benigno aspetto, / morì fuggendo e disfiorando il giglio. buti
glio del duca di calabria] si morì e soppellì a santa croce, onde
un nuovo tormento per quelli di cui morì l'anima e una nuova gioia per quelli
da lan pier maggiore, che morì circa due anni sono, uomo
. b. croce, iii-2-212: morì nel 1835..., come apprendiamo
desse una coscia. velluti, 82: morì [sciarra] assai giovane..
nel letto... se disse che morì de necessità. giov. cavalcanti,
'per paura di morte ', morì. moretti, i-803: nel negozio dove
anni 76, inferma anni 2, morì del morbo nero '. così e non
necrologio. ojetti, 1-66: quando morì, i giornali gli dedicarono un necrologio di
perché, applicatosi allo studio soverchiamente, morì di 24 anni com'è nel necrologio
cingerà di fiamma / la sposa che morì priva di nozze! = deriv
, secondo il mito per cui orione morì punto da uno scorpione, che fu
, / cara, o cara beltà, morì innocente. bersezio, 1-86: ecco
] andasse addirittura sacrilegamente a confessarsi. morì più che ottantenne nel 1928, assistita
, da cui sorsero i nestoriani, morì prima di lui la sua lingua be-
quale, se da umili parenti nacque, morì dal suo ingegno altamente nobilitato. pallavicino
. s. maffei, 5-3-87: morì l'anno 974 in namur e, portato
si va a veder chi sul legno / morì per trarci di noia e resia.
cristiani, dappoi che il nostro salvatore morì per noi, è ella [la morte
nome beatrice? ottimo, i-47: morì e lasciò ascanio e lavinia gravida,
ingegnere capo dei porti e fari, morì, da poco nominato direttore del creusot
, presso fu che di letizia non morì. pulci, 22-226: presso ch'io
età). baldinucci, 9-x-154: morì, non ha molto, in età sopra
. tom, vi-876: bartolomeo morì durante la nottata. cassola, 6-82:
visse novantacinque anni, e poi si morì. ghirardacci, 3-70: il giorno seguente
d'età di novecentotrenta anni, si morì. varchi, 18-3-26: la quale [
». carducci, iii-9-161: come ugo morì circa il 1240 e fioriva circa il
tommaseo [s. v.]: morì novenne...; novenne affetto
a nozze e a festa, subitamente morì: dissesi che messer cane di verona
montoni: / quel del guerrier pagan morì di corto, / ch'era vivendo in
delle ninfe, s'andava trastullando, morì. boccaccio, 1-ii-90: le nuove
filo / seguiva. / il novonato morì; né si dolse / egli di questo
, 1-1-374: papa martino... morì, dicono alcuni, d'una scorpacciata
età di xxx anni o più, morì per la mortalità del 1348 in pregione.
davanzati, ii-377: in questo tempo morì carlo duca di gheldria, gran cattolico
altri. f. vettori, 1-61: morì 11 duca giorgio et il conte occupò
lui sapienza. foscolo, ix-1-245: dante morì in odore d'eresiarca. giordani,
: tu sei ippolito, il ragazzo che morì per seguirmi. e ora vivi oltre
: io so così come narciso che morì sopra la fontana, tanto amò l'ombra
) / nel palchetto d'un teatro morì al suon de'violini. / coprì tonda
e lieta? guicciardini, ii-146: morì elisabeth reina di spagna, donna d'onestissimi
di m. niccola acciaiuoli, che morì a barletta e poi venne il corpo qui
. guerrazzi, 217: giotto visse e morì in patria, onorato, riverito,
suo primogenito fu donno anfriso: questi morì giovanetto pieno di buona stificanza, onoratore
fu strascinato sulla pubblica piazza, e morì della morte naturale degli affricani tiranni.
rebellione. machiavelli, 1-viii-217: così morì piero capponi uomo assai reputato per le
aveva oppio. biffi, xviii-3-412: morì questo genio dell'età nostra [voltaire
che prese un sonno eterno, cioè morì. dice che per sé prese l'
oppressa dal peso, di morte preziosa morì. cesarotti, 1-vii-255: ei si
crisolora tra primi: ma ei vi morì di dolore nel 1415, per vedere
cominciò da l'ora / che pallante morì per dargli regno. bibbia volgar.,
) j nel palchetto d'un teatro morì al suon de'violini. / coprì l'
visse quasi più che tre anni e niuno morì di morte ordinaria, tutti furono condannati
, di fare sacrifizio solenne, ma morì avanti al ritorno di teseo, e per
sofferente di doversi accontentare della miniatura, morì pazzo. -in partic.:
rigida come pietra per orrore, e così morì. pulci, 19-122: la madre
e scompiglio fu che un pesciaiolo napoletano morì a roma con segni di pestilenza.
di cristo albergo eletto, / dove morì, dove sepolto fue, / dove poi
agonia pervenne al suo termine fatale, morì virilmente rassegnato. -stentatamente, ma
pochi giorni dopo nella sua ostinazione miseramente morì.. mus. disus.
nel salmo ottantanovesimo. ottimo, i-58: morì nell'ottantunesimo anno della sua etade.
rello del tabarrini per quel giovine pezzella che morì, cosa che noi nati prima dell'
. cestoni, 308: ieri morì la camaleontessa malata. la feci aprire
tronco per istella e segno / ove morì dio stesso in corpo umano. borgese
. cavalca, 20-642: nelle sue mani morì e passò di questa vita in santa
. petrarca volgar., ii-30: morì nella eterna pace di cristo.
fatti di cesare, 157: morì appio in una isola che si
giacobini) / nel palchetto d'un teatro morì al suon de'violini. verga,
sanudo, xxxiv-85: de li nostri morì fra antonio cum dui palicari.
e in giù e 'n su che così morì. 3. intr. giocare
la sua perfidia repentinamente egli se ne morì, uscendoli del capp, che rotto
che il poverello di subito se ne morì. 12. archit. milit
/ là dove è guerra, sempre morì inculto, / e pover fa le ricche
. tommaso di silvestro, 53: morì, se disse, de morbo:
: gli invelenì tanto che se ne morì ». p. petrocchi [s.
; / ché branca d'oria non morì unquanche, / e mangia e bee e
i-465: dice che il detto frate guido morì, nulla fatta menzione, perocché l'
ostante la perdita de tripoli, che morì con li suo'papà volevano amazar tuti li
non passassi. ghirardacci, 3-323: morì [alessandro vi] alli 18 d'
? p. del rosso, 310: morì di parietico il dì secondo che egli
in zucca, / poi che assalon morì per la parrucca. baruffaldi, iii-85
parte ch'egli orava, e orando morì. boccaccio, dee., 8-7 (
finì la sua partita, / e misero morì. bacchelli, i-242: al biliardo
ostetriche. fra giordano, 1-6: morì nel parto ed avea la criatura viva
un parto nati. grazzini, 4-346: morì sopra parto in cotesta casa. brusoni
sabbato partorì tre figliuole, una delle quali morì subito e l'altre due il lunedì
, 9-248: tornando la detta reina, morì sopra partorire ella e la creatura.
che elli fu veramente passibile, veramente morì in sulla croce. b. pulci,
. bacchetti, 2-xv-154: il boiardo non morì di dolore, anzi; quando comincio
passò per lo passo del votone e morì a perpignano. boiardo, 1-265: in
baretti, 3-51: il pataffio aggiunge che morì dopo d'aver visso novantott'anni sano
casa di campagna sul canavese, vi morì di patema un anno dopo. pascoli,
senato. ottimo, i-475: vi morì [a canne] il consolo paolo emilio
5-2-409: non andò gran tempo che morì anche teia,... e con
nell'attesa. comisso, 5-74: morì alla testa di uno squadrone di cavalleria con
da'pavesi ricoperta, [tarpea] morì sotto al grave peso di tanti.
s. v.]: la pazienza morì in casa. la pazienza la portano
229: addivenne ivi a pochi dì che morì un suo figliuolo, ond'egli cominciò
la parte di gerusalemme ove visse e morì l'uomo senza pecca, gesù.
maria, iii-62: compose alcune tragedie e morì di ftiriasi o morbo pedicolare. g
g. b. martini, 2-3-41: morì [alcmane] della stessa malattia di
come miseramente visse così miseramente e peggio morì. scambrilla, lxxxviii-n-472: questo sonetto
. saba, 381: il novonato morì; né si dolse / egli di questo
da ivi a meno di due mesi si morì. tommaso di silvestro, 205:
): stagando un poco pe$orà e morì. boccaccio, dee., 1-1 (
l'ultima unzione e... si morì. bonfadini, 53: intervenne che
con quattro valenti giovani suoi compagni si morì; e gli altri che meno avevano bevuto
poco la pelle e quasi se ne morì. pasolini, 3-361: il budda.
. zucchelli, 225: uno di essi morì di mala morte e l'altro,
di m. niccola acciaiuoli, che morì a barletta, e poi venne il corpo
rideva illusa / nel ricco peplo e che morì di fame, / v'era una
umile italia fia salute / per cui morì la vergine cammilla. idem, purg.
, 218: ottone in poco tempo morì e fu seppellito a foggia, ove ancora
del calice per uno suo diacono, onde morì. gattiziani o rinaldo d'aquino,
egli ebbe nel saltare, incontinente si morì. b. pitti, 1-80: io
. martini, 2-3- 155: morì in età di 74 anni percosso a caso
il capo in un sasso che si morì. -intr. cicognani,
arco d'una porta ed isso fatto morì. lorenzino, 129: menatemi, ché
te parola e in brieve egli si morì. libro di sentenze, 1-49:
grandemente l'amava. morando, 553: morì la cara mia genitrice e signora:
, alfine questo bizzarro e faticoso ingegno morì nel 1484 e fu sepolto in san francesco
. balbo, ii-103: in toscana morì cosimo iii medici e successegli suo figliuolo
], ii-431: -tarqui- nio morì confinato a cuma... -e forse
quale tengono esser quella nella quale cristo morì, cioè di trentatré anni. ricciardo da
g. villani, 10-100: morì a montalto il perfido eretico e maestro
medesma insula andando in seco, se morì. -corteggiatore, seduttore.
vasari, ii-62: divenuto salvatico, morì più da bestia che da persona.
dolore della perdita della città, si morì. brusoni, 74: riuscì..
xxii,... fu e morì pertinace eretico, corno che se demostra chiarissimamente
orvieto sabbato passato... e morì. = voce dotta, comp.
i mali trattamenti..., ne morì la maggior parte prima che potessero veder
, preso da una febre pestilente, morì nel fiore della sua giovanezza. tortora
a ser filippo entrò; e così morì il nostro commissario. 6.
da caltanissetta, 120: nel camino morì un marinaro con tutti b sacramenti et ebbe
fu ferito, ma, ben ammaccato, morì indi a tre giorni. rostagno,
231: iaco filippo de macteio pictanaro morì ogie che fu venardì lo dì de santo
margutte molto ragionato, / come e'morì ridendo, il poveretto, / e come
mare. tommaso di silvestro, 135: morì ad capo la piaia del ponte.
figlie. quando una delle figlie le morì, assoldò, per il funerale, le
pianta, / da poi che le morì giovine il solo / figlio, tuo padre
e quegli che v'erano, che vi morì più di dugento tra maschi e femine
città infino a picciolo vermine di quella infermità morì. ariosto, 11-49: come l'
): una zia di calandrin si morì e lasciogli dugento lire di piccioli contanti
71: imperatrice infermò e di poco si morì e lasciò il suo figliolo piccolino in
impiccolito dal consorzio di gente piccola, morì consunto. de sanctis, i-59:
uomini. sacchetti, vi-49: così morì la vecchia in tale stato / per
. alvaro, 8-41: l'etruria morì coi suoi ultimi uomini ventruti, coricati
da ciascuno riverita et onorata; e morì piena di sante opere. 32
molto famoso. baldi, i-80: morì di fama pieno e d'anni antico.
. guido da pisa, 1-132: morì vecchio e pieno di giorni. boccaccio
donato degli albanzani, i-205: elio morì circa la fine della seconda guerra con
da qualche pietoso, ma in quella notte morì. guerrazzi, 41: nella mattina
fatti ricchi monasteri, il detto otto si morì in alamagna. fiamma, 434:
ultimo sant'antonio di costantinopoli, e morì poco oltre il 1844. =
era sotterrato achille, che per lei morì. = nome d'azione da
il molto desiderato onore avere, si morì. -conquistare il potere in modo
: venne poi l'anno 1431 e morì papa martino e fu eletto papa eugenio quarto
giorno si allettò e dopo pochi giorni morì. 7. letter. farsi
esse colpito in un fianco e ne morì quasi subito. mascheroni, 8-161: sotto
dietro con un colpo di pistòlla, onde morì. bisaccioni, i-235: basti
due fedite; ilioneo minore di tutti morì per piccola fedita. la fama della
bibbia volgar., iv-63: morì saul per le sue iniquitadi, però
/ e pover visse e pover se morì. / chi altro cerca non intende
de don lazarino de galestrino, morì a dì decto. mauro, xxvi-1-302:
martin, che andava con fernando magellanes e morì nel viaggio, e anco dui planisferi
polonia). battaglini, 1673-32: morì di un male peculiare alle regioni rigide
, iii-71: in detta rittà di calcide morì aristotile di sessanta tre anni, fugitovi
svevo, 8-535: quando mio padre morì di una pneumonite seguita al terzo giorno
, quale quasi aviva le podaghe, morì a dì xvi de jugno del 1491.
scienze. gherardi, lxxviii-iii-373: questi morì quando a poetizzare / si dava tutto
. t. contarini, lii-15-274: morì il granduca francesco d'infermità di febbre
: arquanti dì sovravise e poa morì. boccaccio, dee., 8-7 (
, sanza riposo, / poi che morì. boccaccio, dee., 1-6 (
niccolò, e poi s'ando via. morì poi che lambertuccio. -a
di pesclaf o puschiavo ne'grigioni e morì nel 1649. a. cocchi, 5-2-97
la politica. ottimo, i-61: morì tale nel settantesimo ottavo anno della sua
sentenza di quel savio bevitore avicenna che morì d'una malattia di stomaco: esser
di polizia. leoni, 515: morì a parigi con dolore universale il grande
il suo cammino. ghislanzoni, 16-108: morì della gotta per abuso di pollami.
de'poli per la via, / morì ser adrian, pedante e dotto. tasso
cadendo in terra, senza batter polso morì. 2. parte dell'avambraccio
il dì avanti, la notte in che morì, gli si diede uno sfinimento tal
il poltroncion n'avea tanto piacere / che morì bugerand'un suo ragazo. gonzaga,
polve / l'ossa del magno che morì da forte / o che con dotto canto
lite pomposa. aleardi, 1-206: ella morì. ne la pomposa e lieta /
messo, ove ancor giace, / perché morì di fame sanza poppa. 2
e con questo porcile diletto quivi si morì. -spregevole per abiezione, miserabile.
eran nati vicino a qualche porcheria -avvelenato morì. calvino, 2-187: s'inoltrava
re di francia,... morì disavventuratamente, ché, essendo a una
e feeelne cadere, e poco appresso morì. lancia, 3-67: costoro con grande
essendo subito fuor di sé uscito, morì miserabilmente, senza che se gli potesse
morte di quello santo povero, che morì intra le lingue delli cani che il
quella di quello maligno ricco, che morì intra la porpora e 'l bisso. beicari
, stando là in pellestrina, gli morì verissimo cesare suo figliuolo di sette anni d'
adiodato. mannelli, 57: come enea morì, poco tempo appresso lo figliuolo edificò
pongano prima. buonafede, 1-i-33: morì ludovico in ferrara in età di 59 anni
fra il termine di un anno miseramente morì. panigarola, 2-331: sì come
ne 'l portorono alla badìa e quivi morì. dante, inf., 19-34:
siando lu presa la fevra, el morì. a. pucci, cent.,
quando quel beatissimo [giovanni crisostomo] morì in esiglio, io portai incredibile dolore.
già passati. ranieri sardo, 219: morì missere benedetto gambacorta...;
. montale, 9-29: tuo fratello morì giovane; tu eri / la bimba
andò sposa, / e il sire morì. -disposizione o conformazione di un
quel sommo filosofo... che morì nell'anno appunto in ch'io nasceva
nemurs vivente ancora mandelot, il qual morì nel mese di dicembre dell'anno passato
di posta, giacque otto dì e poi morì. leggenda di s. domenico,
. molin, lxxx-4-118: del 1571 morì questo [giovanni sigismondo zapoliano] senza
carducci, iii-13-230: povero carbone! e morì tutto e da vero. chi gli
consoli traiano in seleucia d'isaria si morì di flusso, l'anno della sua età
infine tolto il posto di medico condotto e morì letteralmente di fame. -figur
era. gualdo priorato, 4-15: morì egli l'anno 1650...;
degli innocenti. carducci, iii-22-346: morì l'anno appresso; e gli nacque
d'età di tre anni quando il padre morì, fu governato per un tempo da
potestà del marchese di pescara appresso al quale morì non molti mesi poi. porcacchi,
una grandissima mortalità... e prima morì la poveraglia e poi gli altri grandi
, fuorché tiranni e gran signori non morì nissuno. nardi, i-133: l'ordine
. d'annunzio, iv-2-338: quando morì, era questo l'unico paio [di
cingerà di fiamma / la sposa che morì priva di nozze! bonsanti, 3-i-14:
poverina, a castrando maroni al fuogo, morì de morte repentina. bertioli, 75
podere suo e povro visse e poi morì di veleno che gli fu dato.
povertà e con la infamia; e morì nondimeno scevro di taccia e di colpa
perdita, come alcuni raccontavano, accorato morì, quantunque altri il faccian morto di
s'arrende vinto / ché, se morì narciso a la fontana, / fu per
fumi densi o sulfurei, in un subito morì. bandello, 3-28 (ii-404)
italia e dipartimento in francia) quivi morì: la qual cosa non seppe l'abate
i-407: finita la festa, poppea morì d'un calcio, datole il marito crucciato
duro prelio. cesariano, 1-14: morì in lo ravenate prelio profli- gando lo
). foscolo, vi-344: mennone morì prematuro, dopo aver promesse grandi speranze
ahi vista! ahi conoscenza! / non morì già, che sue virtuti accolse /
1721, il dì 17 settembre, morì in francia la granduchessa moglie di cosimo
detto, prese il iuramento e morì. c. campana, ii-309: monsignori
edili tribuni pretori e consoli, ne morì uno. ammirato, 1-ii-44: scipione
casale, s'ammalò... e morì..., mancando sull'ultimo
non potette mettere ad effetto perché si morì in ancona dove faceva il preparamento.
presa del figliuolo, per dolore morì l'anno 1445. bandello, 2-28 (
. d. bartoli, 2-4-447: morì in poche ore d'una presa di
intristì abbandonato e solo a milano e morì senza esser pur consolato dalla faccia presente del
foscolo, xii-652: gra- aenigo subito morì d'improvviso nel vigore della virilità e
, e dopo alcun dì arrabbiato si morì. dante, conv., iv-v-14:
, presso fu che di letizia non morì. crescenzi volgar., 12-5:
]: poi che 'l suo marito morì, in tal modo lo pianse che presso
lo pianse che presso ch'ella non ne morì. 2. in unione con un
uomo, bene che in quella età che morì era molto riputato. pulci, 8-76
principio dell'anno seguente... morì anna reina di francia, rema molto
per sopellire il detto ser michele quando morì. bonavia, 356: me ne
subite lagrime e la presta parola gli morì in bocca. 11. compiuto
mesi; e in questo tempo si morì el presto giovanni. tommaso di silvestro,
). machiavelli, i-vm-217: così morì piero capponi uomo assai reputato per la
. bibbia volgar., iv-63: morì saul per le sue iniquitadi, però
: 'previssuto ': che risse e morì innanzi che altr'uomo nascesse; taluno
oppressa dal peso, di morte preziosa morì. 2. figur. lucente
che mangiare, divenne magrissimo e ultimamente morì di fame. de luca, 1-14-1-
valore materiale. casoni, 204: morì con mausoleo re di caria ogni bene
. degli atti, 94: ser simone morì ne la prescione de tode. ariosto
duca d'os- suna... morì prigione e fastidito. lupis, 3-60:
che va innanzi la lettera. la damigella morì di mal d'amore. dante,
. a. molin, lxxx-4-118: morì egli attossicato dal suo cancelliero, ma
dai 20 ai 36 anni, ne'quali morì: il quale avea letto tutte le
sofferente di doversi accontentare della miniatura, morì pazzo. 11. per simil.
guicciardini, ii-31: in questo anno medesimo morì au- gustino barbarico doge de'viniziani,
-governatore. mannelli, 131: morì lo re di siria, e pompeo volle
moglie rimase senza il marito, perché morì, ma non la privò la morte
era ginevra d'anni 65 incirca quando morì, e nella fine sua si vide esser
f. doni, i-52: quando egli morì, n'aveva cento e qua- tordici
di quelle battiture non molto poi si morì. -superi. scherz.
una puntura di cui in pochi giorni morì. giuliani, ii-251: mi presi
, i-644: passarono sette mesi; morì pure donna nena, spegnendosi a poco
. malatesta malatesti, 1-173: cristo morì per noi sul sacro legno: / movati
eran quieti, in modo che se ne morì poi. marino, v-6: l'
romane, 391: da po'che morì la bestiazza / success'il tra- ditor