sottintende un'im pressione di monotonia, di aridità, di mancanza
, dei fischi dallo scalo accentuavano la monotonia diffusa nell'aria. fracchia,
che voi sentirete sempre un senso di monotonia. d'annunzio, iv-1-938: ella
sottolineare, fino all'ossessione, la monotonia e la minuzia della parte affidata a
comuni difetti, quali sono la monotonia delle fisonomie, l'affettazione dei contrapposti
tutta la sua inquietezza in sostenere la monotonia e l'uniformità della vita. idem
, negli otto lati, interruppero la monotonia e l'altura della fascia. -in
. e. cecchi, 1-20: una monotonia didattica, come quelle dei vecchi apologhi
donne lo facevano delirare; ma la monotonia coniugale era in opposizione assoluta con la
le pratiche della divozione, assopirsi nella monotonia delle preghiere. 4. figur
mi toccò la sentinella, in quella monotonia dell'andare in su e in giù,
considerazione); ciarlare (con petulante monotonia): e indica un senso di
la provincialità, la grettezza, la monotonia del proprio ambiente) e desiderio smanioso
dell'asse di un motore: costringerlo alla monotonia. -camera del cannone: piccolo
del ristorante economico... alla monotonia, anche più orrenda, del fornelletto
della sua superiorità sull'alessandrino la cui monotonia, cantilena e parallelismo mi spiacevano.
, evento, che si ripete con monotonia, sempre uguale (cfr. canzone,
l'applauso delle persone gentili, una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime
d'un tempo presente soltanto nella soave monotonia d'una costante castigatezza.
acquistò presto all'orecchio di lui la monotonia, e la naturalezza dei rumori del
con una chiarezza esemplificativa, con una monotonia didattica, come quelle dei vecchi apologhi
dei tronchi, del cielo; poiché la monotonia era negli orecchi loro come il rombo
credi che questa solitudine, questa disperata monotonia mi fa diventare un ciocco; mi raggrinza
. quella beatitudine contemplativa ci sembra una monotonia, non ci va. a noi non
una sedia di legno, rompevano quella monotonia triste di tufo grigio. borgese, 1-246
. quella beatitudine contemplativa ci sembra ima monotonia, non ci va. a noi
corrispondenza la mia inquietudine laboriosa con quella monotonia dell'uccello in quell'albero quieto.
in istile notarile, sono di una monotonia desolante, e dalle imagini e dalle
scritte in istile notarile, sono di una monotonia desolante, e dalle imagini e dalle
con una chiarezza esemplificativa, con una monotonia didattica, come quelle dei vecchi apologhi
tempo soffriva della nostra vita per la sua monotonia. « vita disinfettata » diceva.
rompe, taglia, intraversa la funerea monotonia di cotesto dormentorio di acque.
un'ombra di mestizia e un poco di monotonia. 3. raro. lasciare da
si ripete a perdifiato, con sospetta monotonia la parola « pace ». =
e la struttura de'versi prende naturalmente una monotonia noiosa. carducci, iii-8-290: i
... hanno... la monotonia epica, essendo tutti uguali di sillabe
non è un confessore che in tanta monotonia possa ravvisare l'unità di un ordine
nelle camicette candide, mettono nella fosca monotonia lo sfolgorìo degli occhi belli e la fiamma
aderente alle loro esigenze, contro la monotonia generica della scuola di stato, l'
di una mediocrità esasperante, con quella monotonia regionale che non arriva neanche ad avere
lo popolava di fantocci e per la monotonia degli opuscoli e dei giornali esposti come
diverse guise. bontempelli, 8-167: la monotonia assimila la vita degli uomini ai corsi
uomini ai corsi delle stelle, la monotonia è essenzialmente innocenza. 2.
mare. ojetti, i-588: penso alla monotonia, ormai, della casa dell'uomo
da brevi dialoghi; per cui si produce monotonia e stanchezza. b. croce,
l'applauso delle persone gentili, una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime
trovo nella convinzione superba che l'apparente monotonia e severità del mezzo, che ormai
rada in ombra, fluttuava con la monotonia della risacca l'aria ancora calda del giorno
, che senza questo produrrebbe una stucchevole monotonia. = comp. da forte2e
delle puberi fronde / sulla grigia del ciel monotonia / disegna il noce dell'orto.
composizione; la stereotipa frontalità e la monotonia dei tipi idrocefali e dei corpi rachitici
di uscire dal suo ambiente, dalla monotonia quotidiana, da una condizione di vita
, negli otto lati, interruppero la monotonia e l'altura della fascia, e riversarono
composizione; la stereotipa frontalità e la monotonia dei tipi idrocefali e dei corpi rachitici
dirli in tono basso, con certa monotonia. lisi, 188: quella [guardia
109: le lettere di anna rompevano la monotonia di quelle giornate: egli le leggeva
poco per giorno: continuamente; con monotonia, lentamente e progressivamente. nievo
viveri... di una disgustosa monotonia, con gli alimenti più ricchi misurati
di studiare il violino, per rompere la monotonia di quei giorni d'aspettazione.
figur. mediocrità, meschinità; noia, monotonia. ojetti, ii-588: sono proprio
. 2. figur. monotonia, mediocrità, meschinità. soffici,
dagli affetti, nel guscio religioso della monotonia, aspettavo gli anni venturi.
stile, così uguale che talora è monotonia, la misura del buon gusto anziché
sciupiamo volentieri la salute a seguirvi la monotonia del diritto romano immilanesando di giovialità burbera
una inarmonia faticosa e affaticante, una monotonia fastidiosa. onofri, 11-185: manda il
e nessuna aspettativa fuorché di un'eterna monotonia, e di una noia immutabile?
il silenzio, l'uniformità, la monotonia); riempire di frastuono (un luogo
che s'incrociava col nostro fendeva la monotonia di quel cupo imbarazzo. comisso,
mescere il narrativo al drammatico rompe la monotonia d'una grave cantilena; induce varietà,
instancabile. marinetti, 2-iii-277: la monotonia della danza del ventre e il lunghissimo
iv-2-83: orsola s'infastidì. la monotonia de'rumori... le dava al
/ con sé vi trasporta nell'oscura / monotonia che rinnova le vite. 2
tutte le cose dipinte in una decadente monotonia. baldini, 1-598: prima di essere
il 'finale 'insisteva in una certa monotonia ritmica, piena di stanchezza. ungaretti
degli altri. cassola, 2-150: la monotonia della giornata fu interrotta da una visita
scritti con piacevoli diversivi; romperne la monotonia. -anche assol. delminio,
intreccio di molte machine, onde la monotonia può sperare gran progresso da gli aumenti
è maggior patimento: attrista quella invariabile monotonia delle stesse cose, e dei medesimi
bambina, grazie proprio alla sua inalterabile monotonia, acquistava sapore di verità.
, i-107: trinano le cose un'estesa monotonia di assenze / ora è un pallido
-non riscattabile da fastidio, uniformità, monotonia, bruttezza. tornasi di lampedusa,
d'annunzio, iv-2-182: nella lunga monotonia della vita sacerdotale, questo pensiero divenne
8-145: come non irrugginire in tanta monotonia? -ant. scadere, perdere
pantano. manifesti del futurismo, 91: monotonia di ànche romantiche, fra il
, senza una casa che interrompesse la monotonia sconsolata. moretti, iii-87: l'ombra
funzione decorativa, in quanto interrompe la monotonia delle facciate, e spesso funge anche
pazienza erosa e linearità, / la monotonia della sua preghiera. pasolini, 8-211:
d'ogni eroe. -uniformità, monotonia. papini, vi-472: scrivono la
nostro tempo e il regno della livellante monotonia. livellante2, agg. e sm
e. cecchi, 1-152: cotesta lussuriante monotonia, cotesta magnificenza plumblea, sono il
6-326: esco... dalla monotonia macchinale della mia vita. cicognani,
e si giunge al settimo inca colla monotonia dei re inventori, in mezzo a
uguale lenta perché dice all'uomo l'infinita monotonia, l'immutabilità, la mancanza di
angosce, o, anche, con monotonia (la vita). p.
marcatamente molleggiato. cassola, 2-150: la monotonia della giornata fu interrotta da una visita
quell'effetto che nella musica ha la monotonia. 15. cinem. marcia
a rallegrare della loro presenza la mascolina monotonia della platea. fogazzaro, 1-26:
trarla. 5. uniformità, monotonia; ripetitività. baretti, 6-83:
il narrativo al drammatico, rompe la monotonia d'una grave cantilena; induce varietà
abituale, consueto, usuale, con monotonia (un'attività, un atto,
uniformità della sua vita gli parve una monotonia insopportabile, la sua magnifica posizione borghese
, nella esasperazione degli inni, nella monotonia delle canzoni, gli atteggiamenti successivi e
papini, iv-251: non c'è monotonia e monocromia nello stile come non c'
sotto l'istesso tuono, detta da'greci monotonia. algarotti, 1-x-71: vi è
partorisce quell'effetto che nella musica la monotonia. giordani, vi-83: quell'armonia
oggettiva, recitata dagli aèdi con solenne monotonia senza cori né danze, finisce con
in tratto la goccia cadente misurare la monotonia. b. croce, ii-8-107: quando
dirli in tono basso, con certa monotonia, badando solamente a spiccarne bene le
di ruggero aveva assunto lo stridore e la monotonia d'un disco di grammofono.
trasgressioni frequentissimamente, appunto per interrompere la monotonia risultante dai distici indipendenti. tommaseo,
mescere il narrativo al drammatico rompe la monotonia d'una grave cantilena; induce varietà
carme. carducci, iii-24-382: la solenne monotonia di cotesto gran metro del duecento.
. sogliono peccare di severità e di monotonia. berchet, 1-50: la monotonia
monotonia. berchet, 1-50: la monotonia stessa, che qua e là il poeta
non è molto piacevole per cagione della monotonia delle sue canzoni. carducci, iii-5-511:
larghissima alla convenienza all'uniformità alla tumida monotonia. serra, i-13: [mi
sonora dei poemetti,... nella monotonia delle canzoni, gli atteggiamenti successivi e
: la storiella, anche per la monotonia delle immagini, ha fatto fiasco tra
e le freddure e la gonfiezza e la monotonia del secentista, sono ben volentieri perdonate
volevo confrontare la funebre, controriformistica monotonia del belli con la varia e calda umanità
abbiamo insistito nel notare la sua interna monotonia tecnica [di giotti].
simili fra loro, producono una certa monotonia che rende forse alquanto fredda la parte
di panni in pieghe facili ma senza monotonia. 3. uniformità, invariabilità o
son qualche volta per interrompere la fredda monotonia della vita. guadagnoli, 1-ii-30: anch'
: anch'io, per romper la monotonia / e quella noia di star sempre
i diletti più grandi... la monotonia è insoffribile. tommaseo [s.
o risica di farsi sazievole è una monotonia. chi s'annoia nella varietà stessa degli
stessa degli spassi esclama sbadigliando: che monotonia. mazzini, 26-159: ho bisogno
ho bisogno d'una scossa che rompa la monotonia della vita, e d'un po'
altro all'infuori dell'antigone durante la monotonia delle lunghe giornate d'ozio. svevo
d'ozio. svevo, 8-339: la monotonia della vita di bottega era interrotta da
dolore unico, dalla uniformità, dalla monotonia. bechi, 2-36: questa vita
,... rompe la sonnolenta monotonia delle istruzioni di quartiere. govoni,
. govoni, 105: oh la monotonia di questi giorni / calmi come un
/ nulla è più squallido / di questa monotonia. -senso di tedio,
pianura sterminata e arida. uggia, monotonia, stanchezza. pavese, 8-21:
sole il mio primo oro che non sentivo monotonia. 4. povertà spirituale,
svevo, 8-818: si lagna della monotonia del proprio pensiero. una volta pensava
e tristezza, o con una certa monotonia culturale. cassieri, 85:
... gente di una terribile monotonia ». 5. mancanza di varietà
a rallegrare della loro presenza la mascolina monotonia della platea. ojetti, ii-679:
: con questa uguaglianza di fogge e monotonia di tinte adesso l'intelligenza e il
naturale. fucini, 346: la monotonia non annoia per certo in questo paese
sua tristezza sulla fraterna monotonia dell'oceano. soffici, v-1-94:
la sua gioia raffreddarsi; la fredda monotonia delle stelle e de'mari pesargli addosso
dal riflesso del sole sulle acque e dalla monotonia del paesaggio, i passeggeri si ritirarono
... che... una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime
5-494: il frate... con monotonia estatica e allucinata passa fra le dita
bambina, grazie proprio alla sua inalterabile monotonia, acquistava sapore di verità.
quieto paesaggio alla placida vita, dalla monotonia della natura con l'anima, aspirò
= voce dotta, lat. tardo monotonia, deriv. dal gr. fiovo-covla
estensione, scanserà la troppo frequente e fredda monotonia, opporrà vari contrasti di gusto e
da un'atmosfera di tristezza, di monotonia, di grigiore uniforme (una città
... gente di una terribile monotonia. 2. che è proprio
. che induce sonnolenza con la propria monotonia, che ha effetto soporifero. g
, 2-iii-277: dopo avere constatato la monotonia della danza del ventre e il lunghissimo
bondanza di qualcosa, oppure dalla monotonia e 3. sentimento di sdegno
, 993: doveva ripiombare nella nauseante monotonia della sua vita. cicognani, vi-256:
ed anche acutamente distinto. -con monotonia e insistenza. alfieri, iii-1-5:
14. prolungato, insistito, strascicato con monotonia. cinelli, 1-258: si guardarono
si ripete uguale a se stesso, con monotonia. c. e. gadda,
e statica malinconia. n. monotonia, banalità, insipidezza. ungaretti,
dal riflesso del sole sulle acque e dalla monotonia del paesaggio, i passeggeri si ritirarono
si smarrisce di nuovo nella grigio verde monotonia dei campi, avendo data, così
e. cecchi, 13-96: la monotonia, che agli altri sarebbe disciplinante,
sua perfidia paralleli alla svagatezza e alla monotonia dei suoi racconti. -consociato con un'
l'applauso delle persone gentili, una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime
colore, cioè, e con enfatica monotonia. nella penombra, intanto, il
dolore unico, dalla uniformità, dalla monotonia. borgese, 1-87: si risovvenne
, 1-i-1070: i loro istinti di monotonia non consentono la speranza di una risoluzione
, iv-2-85: orsola s'infastidì. la monotonia de'rumori e delle voci le dava
letteraria, dello stile; uniformità, monotonia, banalità. carducci, iii-16-206:
meglio scritta. rompe un po'la monotonia dei piagnoni e degli arrabbiati. codemo,
tastiera. -che si ripete con monotonia, in una sequenza sempre uguale (
il greco... si stanca della monotonia e non lascia pietra su pietra.
4. figur. mediocrità, noia, monotonia; grigiore (anche con uso appositivo
soprattutto m'infastidiva. -succedersi con monotonia (i giorni). fogazzaro,
provoca fastidio per la prolissità e la monotonia, noioso. papini, x-2-721:
a disamorarsi, forse per non ingenerare monotonia in una composizione per eccellenza politonale come
, per seppellirla tutta sotto una splendente monotonia di palate d'oro polverulento.
cielo. svevo, 8-339: la monotonia della vita di bottega era interrotta da una
altri lavori del niccolini talvolta trovate la monotonia, l'immobilità di pietro giordani;
cantù, 2-46: mai un cangiamento alla monotonia penosa se non quando si mostrasse più
povertà e tristezza o con una certa monotonia colturale. -in senso concreto: lacuna
le pratiche della divozione, assopirsi nella monotonia delle preghiere, soffrire le crudeli torture
viani, 13-81: ugo brilli rompeva la monotonia delle 'pratiche 'salendo sovente di
gino bianchi ha lasciato qualche impressione di monotonia nel lettore, mi affretto a dichiarare
frese, dei trapani stanno più legati alla monotonia e al ritmo, di cui sono
le sue mezze tinte, con la stessa monotonia dell'artifizio e mirabili impressioni di colori
vicinanza all'oggetto della poesia, questa monotonia, infine, hanno limitato il lungo canzoniere
delle puberi fronde / sulla grigia del ciel monotonia / disegna il noce dell'orto.
aria aperta, che rompe la sonnolenta monotonia delle istruzioni di quartiere. bontempelli,
gadda, 25-122: ti rimproverano certa monotonia nell'uso del novenario e decasillabo ad
2-i-482: liberate i lavoratori dalla massacrante monotonia dell'identico lavoro grigio e dell'identica
originalità e varietà ha raggiunto una ributtante monotonia negra o languida. = adattamento
pianti, / mentre che rompon la monotonia / radi i carri su 'l lastrico sonanti
mettere in moto il cadavere, che con monotonia raggricciante ripeteva all'infinito l'ultimo gesto
intatte dal medio evo, interrompono la monotonia degli edifici moderni in alcune città.
originali. carducci, iii-5-21: una monotonia quasi continuata de le stesse forme,
valore negativo: ripetere con insistenza e monotonia cose viete e risapute o luoghi comuni
con insistenza e, talora, con monotonia. 3 3 d
riprendere i soliti argomenti, ripetere con monotonia gli stessi discorsi. d'annunzio,
ricominciare, da ombre, / la gran monotonia dell'abban [la mummia
rilevate e forse meno tristi nella loro monotonia che sotto la vampa crudele del sole.
diversità d'umori derivano, rompono la monotonia d'una lunga unione e ne rinforzan
del potere giudiziario, la rente monotonia e severità del mezzo, che ormai possiedo
sintattica o, anche, per interrompere la monotonia metrica. bembo, iii-155:
e fa che l'orecchio dimentica la monotonia generata da una armonia troppo uniforme.
alla prigioniera: non uno in cui la monotonia de'patimenti quotidiani non fosse rotta da
diversità d'umori derivano, rompono la monotonia d'una lunga unione e ne riforzan
ad essere un mezzo efficacissimo per rompere la monotonia di una esistenza uniforme, possono anche
xii-442: la nebbia mi rompe la monotonia della vita, mi dà mille sorprese e
sur una sedia di legno, rompevano quella monotonia triste di tufo grigio. montale,
sempre con una sincerità rude con una monotonia esasperante delle solite cose.
si staccava dalle altre per la sua monotonia ed imponeva un recitativo sconsolante e sacrale
individui si adagiano felici e preferiscono la monotonia automatica; altri no, secondo il temperamento
, esso non è altro che una monotonia perpetua di pochissimi passi e di pochissime
il corso della degenza e alleviarne la monotonia, specie se fatte da persona dotata di
bambina, grazie proprio alla sua inalterabile monotonia, acquistava sapore di verità. emanuelli
stanchezza infastidita generata dalla ripetizione, dalla monotonia o dall'eccesso. bembo, iii-137
sorta d'approdi. lo scampo repentino della monotonia del navigare; la puerile speranza di
, scanserà la troppo frequente e fredda monotonia. giordani, x-60: è facile a
. palazzeschi, 5-153: dopotanti anni di monotonia, dopo tanto stillare i centesimi,
sensuale, che lo opprimeva con una monotonia scorante. moravia, ii-234: provò
bisogno d'una scossa che rompa la monotonia della vita e d'un po'd'
, non è molto piacevole per cagione della monotonia delle sue canzoni. -che
iesù una volta offerse ostia nostri. monotonia quotidiana fece di me un automa insensato,
e ritmati, in una sequela di barbara monotonia. prisco, 5-140: lui era
. ojetti, i-588: penso alla monotonia, ormai, della casa dell'uomo
notte sopprimono la verità e crescon la monotonia. = deverb. da sfiorare1.
e nei continenti, nella loro ripetitiva monotonia le sfrenatezze lussuose dei tiranni caduti.
, che rompe la sgnavolante. sonnolenta monotonia delle istruzioni di quartiere. prasgnaulare (
una sprezzatura, un'involuzione, una monotonia nell'animo suo. -sostant.
: l'idillio sgraziato, la tendenza alla monotonia banale in cui gli sembra di riposarsi
nelle forme, del letterario poetizzante nella monotonia generale del colore, del simbolista per
soffici, v-2-750: sarebbe bastata questa monotonia, cui si associavano idee di reclusorio
solitismo, sm. letter. monotonia, noiosa uniformità. dossi, i-327
staticità, di immobilità, di greve monotonia che deriva da una particolare situazione ambientale
noia. stuparich, 5-512: la monotonia delle nostre giornate preannuncia lo spegnimento totale
. onufrio, 93: spezzavano la monotonia di quell'addobbo tre o quattro seggioloni
. gadda, 25-122: ti rimproverano certa monotonia nell'uso del novenario e decasillabo ad
nulla è più squallido / di questa monotonia. -che ha un aspetto lugubre
vi pregherei di riflettere. una certa monotonia, una sforzatura psicologica, un certo squilibrio
6. che trascorre o è vissuto con monotonia, senza novità né entusiasmo, fra
delle granate a mano che rompevano la monotonia delrassedio. 7. caratterizzato
bagna. 10. trascorrere con monotonia, senza novità né entusiasmi, fra
senso civile. 3. monotonia, ripetitività di un modo di vivere.
palazzeschi, 5-153: dopo tanti anni di monotonia, dopo tanto stillare i centesimi,
, iv-2- 89: la confusa monotonia li stordiva come quella medicinache stordisce i febricitanti
vicinanza all'oggetto della poesia, questa monotonia, infine, hanno limitato illungo canzoniere
la struttura de'versi prende naturalmente una monotonia noiosa. de sanctis, ii-6-117:
saturazione psicologica generata dalla ripetizione, dalla monotonia o dalreccesso. b. segni,
sua perfidia paralleli alla svagatézza e alla monotonia dei suoi racconti. = deriv
abbiamo insistito nel notare la sua interna monotonia tecnica o, nella sua fattispecie,
senso di tedio, di noia, di monotonia, annoiato, stufo.
di insoddisfazione causato dall'ozio, dalla monotonia e della mediocrità di un modo di
stesso tema, dicono taluni, che monotonia! montano, 34: anche l'immensità
8. che trascorre tristemente o con monotonia, uniformità; contrassegnato da eventi negativi
ci salvava dalla tetraggine, rompendo la monotonia, dandoci un giorno di pausa.
, dei trapani stanno più legati alla monotonia e al ritmo, di cui sono
i-107: trinano le cose un'estesa monotonia di assenze / ora è un pallino involucro
, con infiniti controsensi, con una monotonia insoffribile, con una pronunzia del nostro
semplice ritratto. 6. monotonia, uniformità nell'abbigliamento. monetti,
uno spettacolo grandioso. 5. monotonia dell'esistenza che produce noia e tedio.
istinto del vagabondaggio e l'insofferenza della monotonia, e sua madre era una contadina rifatta
6. distrazione, svago dalla monotonia quotidiana. cattaneo, iv-2-430: gratissimi
asmatica, con infiniti controsensi, con una monotonia insoffribile, con una pronunzia del nostro
, e nessuna spettativa fuorché di un'eterna monotonia, e di una noia immutabile.
avitale che gli faceva ripetere con raggricciante monotonia l'ultimo gesto della sua vita.
mezze ore giornaliere, la lentezza e la monotonia del quotidiano. -per estens. la
cxlix-i-205: la meteora diventa, in questa monotonia di vita, l'unico regolatore dei
, 3-118: quella che in musica è monotonia, gestalticamente parlando non è forse da
. grigézza, sf. noia, monotonia. turati, cxlix-232: oh!
letter. eccessiva regolarità, uniformità, monotonia dell'esistenza. c. e
, fermi nella loro rotonda e sbadigliante monotonia. = deriv. da sghiribizzo.
e di dramma, ripugna alla sognosa monotonia dell'alhambra e della cartuja.