. locuz. ant. don agiato, monna agiata: nomo, o donna,
, 680: sarà stata allevata come monna agiata; non saprà fare niuna cosa,
quel ch'abbia fatto la notte passata monna cotale, monna altrettale. idem,
fatto la notte passata monna cotale, monna altrettale. idem, dee.,
velluti, 304: per favore di monna salvestra, accioc- ch'ella vi rimanesse
cercai libri per trovare l'assegnazione di monna dinga,... e non la
propria e autenticato con il suggello di monna pirra. einaudi, 1-555: rimane
risposi piano piano: -maccheroni vorrei, monna zia. -ella tosto corse e in un
vegliando sognava. piccolomini, 204: monna raffaella, io vi sto a udir
così fatte bazzicature. sacchetti, 54-20: monna duccina essendo per la camera in camicia
. doni, 2-21: disse la sua monna santa, che tosto era apparecchiata a
. fagiuoli, 3-2-173: anche alla monna / piace il suo caro pulci, 21-134
siena briccolato, / fusse rappresentato a monna ciola. note al malmantile, 1-155:
boccaccio, 8-2 (232): monna belcolore,... la qual nel
: niccolò, mio figliuolo e della detta monna bice, nacque a dì xx
). velluti, 48: monna biatrice, che fu ed è la maggiore
] s'ando- rono a rinfrescare con monna menta che vendea l'erbe, e
dico: i... i monna cattiva e monna estremitade: / questi som
i... i monna cattiva e monna estremitade: / questi som canto padre
vede bene ascoltare, e odesi dire monna cotale de'cotali, e vedesi cerchio
donna del tempo dell'autore, chiamata monna cianghella, d'una casa detta li tosinghi
, viii-1032: 'l pan azzimo / fece monna cincipòte, / e '1 bellegote
). ant. sagace, che monna fortuna dal ciuffo dinanzi si comincia a spiritoso
all'aria, / ed ella [monna pigrizia] pronta al lato mio si corica
, 5 -conci. (95): monna aidruda, levate la coda, ché
2 di maggio: furono suoi compari monna telda madre di morello e due altre
d'annunzio, v-2-271: messere messerino e monna cavolfiore: perfezione di non fomicario congiugniménto
son nominati ed egli e lapo e * monna vanna 'e * monna bice
* monna vanna 'e * monna bice 'così famigliarmente e contro alla legge
stretto come quel delle trecce rosse di monna cavolfiore quand'ella sul capo faceva la
no): il cui nome fu monna nonna de'pulci, cugina di messere
/ (s'i'non ne domandasse monna tessa), / giù per la
(296): la moglie, che monna isabetta avea nome, giovane ancora di
che nel fargli onore diformavano o monna tu, ch'io non so qual tu
nel e vedutolo difforme difformata e monna clio, monna monna sottilissimamente volto sì
difforme difformata e monna clio, monna monna sottilissimamente volto sì ornamento che
difformata e monna clio, monna monna sottilissimamente volto sì ornamento che di
testi, befana, / o monna dal malan che dio ti dia. d'
, 100: se e'ci fosse monna scoccalfuso, / vo'la conoscerete pur al
disordine nacque a punto per non esser monna pirra accorta, né persona di gran
, 161: aggiunse uno codicillo che monna margherita avesse a dissolvere i suoi figliuoli
allo stremo, che il marito di monna giovanna infermò. storia dei santi barlaam
ei però / sì gran male (monna voi) a comprar una / stiava giovane
, 5-9 (80): udendo che monna giovanna il domandava alla porta, maravigliandosi
grazzini, 4-211: -uh, uh! monna sabatina, voi mi parete una dottoressa
per la dota e donagione de la monna sua nipote. benvenuto da imola volgar
g. morelli, 166: avea nome monna lena: fu una savia donna,
5-9 (79): il marito di monna giovanna infermò, e veggendosi alla morte
, 4-39: l'orsola piangeva, monna zanobia l'era intorno a domandarla ed
comincia a spogliare in farsettino, e monna ermellina in giubba. g. m.
da padella, della poco levatura della monna ciacca, le diede ad intendere che
, fermatura la carta de la procura di monna torà. = deriv. da fermare'
. m. cecchi, i-i-ioi: -qui monna dianora è risolutasi; / e gli
alle tue finestre. -porre la monna alla finestra: favorire sfacciatamente, senza
soldani, 1-5: io ho posto la monna alla finestra, / perché ella mostri
finire fiorini 100 d'oro ch'avea monna tessa sopra fran- ciesco e sandro biliotti
dee., 8-2 (232): monna belcolore... era pure una
d'annunzio, v-2-271: messere messerino e monna cavolfiore: perfezione di non fornicàrio congiugnimento
di ser sano né de'fracidumi di monna smeria. délminio, i-95: sotto
freza. niccolò del rosso, ix-335: monna la furia e monna la violenza
ix-335: monna la furia e monna la violenza, / monna inconstanzia e monna
e monna la violenza, / monna inconstanzia e monna la socchezza,
monna la violenza, / monna inconstanzia e monna la socchezza, / cun sua
frontale. casalberti, i-37: a monna cola venditrice, per uno orale con
affatto dell'astutezza e furfanteria di questa monna onesta da campi. redi, 16-v-143
luca di benvenuto, vi-136: a monna caterina mantellata diei tre guardacuori doppi e
o le spezie; questa è la monna; e così si dà il gongone.
-fare la gallina del biondo o di monna bionda: vivere alle spalle degli altri
-essere il gallo della checca o di monna fiore: essere gradito alle donne,
le signore, / il gallo diverrò di monna fiore. verga, 2-266: egli
. -fare qualcuno il gallo di monna fiora: schernirlo. a.
= comp. da gatta1 e [monna] filippa, gatta furbissima che
. frugoni, vii-547: il gallo di monna checca solea cantare in gerigónza, che
come volete voi. manni, 2-531: monna margherita del già baldo di giunta stamaiuolo
e meoccio sanza spada / eran con monna ciola armati a giaffe. idem, 153
parta da giuco, io potrò dire come monna ghinga: - di veduta, con
dee., 3-4 (296): monna isa- betta avea nome, giovane ancora
doni, 2-14: imberto- nossi una monna apollonia d'un giovanastro spensierato che si
comincia a spogliare in farsettàio, e monna ermellina in giubba. -trinciare, tagliare
g. m. cecchi, 1-1-151: monna dianora, io farò come i giudici
avviò ciondoloni dietro le golose ciocie di monna sina. 6. prov.
che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone, o che
dee., 9-5 (373): monna tessa corse con l'unghie nel viso
, essendo oda, / ch'a monna raggia mia trasse la coda, / farìel
che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone, o che tu
ne tien no triti a monna / fin ch'ha ne le suo'mani
fuora, e preso un po'di monna. note al malmantile, 1-10: 'è
luca di benvenuto, vi-136: a monna caterina... due guancialuzzi di
. luca di benvenuto, vi-136: a monna caterina mantellata diei tre guardacuori doppi e
. morelli, 337: tennelo a battesimo monna sandra donna d'iacopo arnolfi, e
mortali. g. morelli, 199: monna buona... battezzò il fanciullo
fanciullo e... guardò in parto monna telda. tommaso di silvestro, 283
per tre saggiuoli de'tre vini a monna margherita: man- dommegli. l'uno
qui come c'insacca e c'imbacucca monna oliva dalla pulce sempreviva. moravia, 17-112
provviste. costo, 1-269: monna rassetta discostò un forziero, per levarne
. doni, 2-14: imbertonossi una monna apollonia d'un giovanastro spensierato che si
d'amore. parini, 338: monna pigrizia / mi s'è fatta sì amica
era in firenze di noi se non monna filippa, che convenia s'imboccasse nelle cose
libro di motti [tommaseo]: essendo monna cunizza sua figliuola molto imbociata d'amore
, - disse dioneo -dirò io: monna simona imbotta imbotta, e'non è
-ascolta me, giullare. -allora: « monna lapa imbotta imbotta... »
pataffio, 5: a basta lena fa monna imperierà. la strana imperiosità de i principi
importunità, un giorno se n'andò a monna vanna. alberti, i-114: cornelia
che fosse fatto per l'anima di monna chisola sua moglie. boccaccio, 2-9 (
, 2-62: maccheroni vorrei, monna zia. ella tosto corse e in un
? grazzini, 4-74: -olà, o monna agnesa! o vecchiaccia, o strega
f. f. frugoni, vii-372: monna cochetta... fu l'incoc-
sue ballate nella chigiana è indiretta a monna contessa de'bardi moglie di cavalcante de'
infondere in tipi di donna immortali come monna lisa e nelly o'brien. ungaretti,
: io, oltra la intitolazione della monna e dell'antoni al bagattino, in
d'udire una donna che ebbe nome monna giemma,... adivenne che
qui come c'insacca e c'imbacucca monna oliva dalla pulce sempreviva. pirandello, 6-367
che voleva. sermini, 259: monna lionarda e la sposa, inserrate, prima
/ che (a dispetto ancor di monna barbera) / voi arete quella ladrina di
donna del tempo dell'autore, chiamata monna cianchella. castiglione, 149: parafi.
fare, e da parte dicieano a monna tessa: « se non vi volete accordare
ti diè la culla e il latte monna arpia, / mel mostra appien la
ragione d'instituzióne lasciò esso testatore a monna francesca, sua figliuola legittima,.
-si omette con gli appellativi donna, monna, madonna, madama. dante
madama. dante, 14-9: e monna vanna e monna lagia poi / con
dante, 14-9: e monna vanna e monna lagia poi / con quella ch'è
, / che (a dispetto ancor di monna barbera) / voi avete quella ladrina
uscio di camera e colla vicina di monna linora a ca'di monna linora amendue
colla vicina di monna linora a ca'di monna linora amendue se n'andarono. machiavelli
... verso la casa di monna lucrezia presero il cammino. tommaseo [
né confecti. sercambi, 1-i-337: monna cicogna lo giorno malinconosa non apparìo la u'
tempestato, s'andorono a rinfrescare con monna menta che vendea l'erbe, e la
laude e gloria di quel bel viso di monna lauretta sua. -a laude di
, 19: ebe simone e manno e monna deca pisani, dies iij usciente lulio
, mattacchione. sacchetti, 85-23: monna ermellina, accostandosi al leccone, comincia
2). velluti, 305: monna lippa... sozza quanto il peccato
casti, i-2-177: se ne andò da monna cornificia, / sua confidente, assai
caterina da siena, vi-136: a monna nera [diedi] un paio di
l'affittacamere. costo, 1-177: monna bartolomea da siena era una donna,
erano stati lui e nicolò machiavelli con monna lisa che leva i fanciulli,.
mandassi alcuna informazione di certa fibra di monna gui- duccia. ora abbiamo veduto la
che s'apar tene vano alla detta monna guiduccia, tu facci sieno libberi da
. dominici, 4-116: àmmi domandato monna costanza, cugina di mia madre,
dee., 5-9 (79): monna giovanna, come usanza è delle nostre
: per qualche annetto si balocca / monna giustizia e il trepidar commosso / d'ogni
f. doni, 2-14: imbertonossi una monna apollonia d'un giovanastro spensierato, che
. -più su 0 più giù sta monna luna: espressione usata per far comprendere
. dirgli: 'più su sta monna luna ', da un giuoco che i
salvini, vii-560: * più giù sta monna luna ': bisogna profondarsi più nel
v.]: 'più su sta monna luna ': proverbio che vale 'tu
mi piace: ma più su sta monna luna; costoro sono appunto a mezzo
. velluti, 50: la detta monna biatrice... mise a uno tratto
a macca, rendendo i denari a monna colei, quello che nasce dal caso
fece pur non so che maccatelle la buona monna apollonia. 2. piccolo
maestrevole. modo innella gamurla al sarto di monna cicogna. ge -maestoso,
il malagevole / e 'l can di monna orrevole / e 'l nabisso / e 'l
il malagevole / e 'l can di monna orrevole / e 'l nabisso / e 'l
, amando lionetta, per virtù di monna lionarda, dormì nella casa di giovanetto,
la prima notte con lei: e benché monna s'ingegnasse d'avere la prima mancia
per tre saggiuoli de'tre vini a monna margherita. -seguito da un aggettivo
291: bobi aveva scritto dall'officio a monna lapa sua donna, fatta a dì
da giuco, io potrò dire come monna ghinga: di veduta con queste mane.
seie e per lapo suo fratello, e monna deca, molglie che fue di baldovino
. luca di benvenuto, vi-136: a monna caterina mantellata diei tre guardacuori doppi e
, figliuola d'una loro mantellata che monna terozia aveva nome. gigli, 2-152
margheritóne, lì dietro ai noci della monna... lei segava l'erba per
infrante novenbre, li quali mandai a monna lamandina, sua matringna. matteo correggia-io
sapendo in che forma fusse stato da monna checca ingannato, in molti pensieri dimorava
parigi che noi conperamo da llui per monna deca per farne una gonnella ed una
il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna
'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata.
aldobrandino, xxxv-n-438: ella è chiamata monna povertade; / e'suo'parenti, dolze
ser pianto ed om- mendico, / monna cattiva e monna estremitate. giamboni,
om- mendico, / monna cattiva e monna estremitate. giamboni, 51: abbia
volte credete che 'l dì menta / monna silvestra, e ne'sembianti mostra / che
(88): io vidi monna vanna e monna bice / venire inver
88): io vidi monna vanna e monna bice / venire inver lo loco là
sua figliuola. per la qual cosa monna gostanza, molto meravigliosa, senz'altro
un nulla. -ant. madonna, monna merda: donna spregevole (anche come
e d'udire una donna che ebbe nome monna giemma,... adivenne che
, i-2-177: se ne andò da monna cornificia, / sua confidente, assai
più persone. velluti, 102: monna simona... fu moglie di castellano
alfieri, 12-53: la mestiziante sfinge monna cagna / fìattòtrattòflattòtraàt mandovvi. =
vuole. velluti, 50: la detta monna beatrice... mise a un
accadde che una sua mezzaiuòla, che monna nanna si chiamava, venne con una
. demolo a balia... a monna giovanna di viva, mezzaiuolo di giovanni
b. pitti, 1-10: monna curradina fu bella e valente donna,
/ son oggi i buffalmacchi: e monna tessa / con la voce in falsetto
moccoli. domenichi, 2-21: lavando monna evangelista panni in arno di verso un
gienaio 1314. diederli per me a monna labe, molie che fue messer ghino de'
, 3-12: e'tolse per moglie monna ghita, nostra madre. di costanzo
: ma forse è un derivato di monna, scimmia (v. mona),
, 471: questo este lo kapitale di monna cerna. dante, ix-9: e
cerna. dante, ix-9: e monna vanna e monna lagia poi / con
dante, ix-9: e monna vanna e monna lagia poi / con quella eh'è
il prete da varlungo si giace con monna belcolore. velluti, 84: monna
monna belcolore. velluti, 84: monna feca, figliuola del detto lippaccio,
era in firenze di noi se non monna filippa, che convenia s'imboccasse nelle
non fu dimorato molto con la sua monna onesta che se ne innamorò fuori di misura
una santa donna la quale si domandava monna andrea de'bellacci. buonarroti il giovane
condotto mio padre e, come dice monna aurelia, cercare di liberarlo. d'annunzio
liberarlo. d'annunzio, ii-517: monna lavinia in veste d'oro fino / danza
in uno spazzatello si novellava ancora di monna belcolore. -davanti a pronome,
oggi. carducci, iii-2-172: o monna tu, ch'io non so qual tu
durata a fare, che questa mia monna sciocca mi dia questo segno! mariconda
a voi, alla signoria vostra, monna viso di strega, che ti venga la
del rosso, vii-513 (57-1): monna la furia e monna ìa violenza,
57-1): monna la furia e monna ìa violenza, / monna incostanzia e monna
furia e monna ìa violenza, / monna incostanzia e monna la socchezza / cum
monna ìa violenza, / monna incostanzia e monna la socchezza / cum sua zente cavalcavano
sicura. caporali, ii-54: avea portato monna carestia / un pollo arrosto, volto
: de la trama scelerata e fiera / monna minerva fu la consigliera. abriani,
e sollazzevole, / armellina gentil, che monna urania / ci vorrebbe a lodarti o
con rispetto, / per cui prostituisti monna clio? leopardi, 854: perdona,
clio? leopardi, 854: perdona, monna terra, se io ti rispondo un
rugiadoso: / son lo sposo novello di monna giustizia. gozzano, i-1081: come
di dover attribuire la colpa massima a monna letteratura. stefano ala è stato vittima
itta] corre a guisa d'alta monna, / maestra in arme dell'ardito marte
sul decameron, 80: sì come 'monna ', che si da ancor oggi
colle dame tanto gusto / che fin la monna in cuffia se vedea, / moriva
avea! 2. in partic. monna berta, monna bianca: a indicare
2. in partic. monna berta, monna bianca: a indicare una donna qualsiasi
13-139 [var.]: non creda monna berta e ser martino, / per
con acqua di scabiosa / guari- ron monna ciola, ch'è ritrosa, / d'
. monnaschifalpoco. -monna sputa sentenze, monna sputa tondo: donna molto loquace,
a gabbo /... / quella monna sputa tondo, / gran cratere senza
sacchetti, 100: se e'ci fosse monna scoccalfuso, / vo'la conoscerete pur
idem, 101: se e'ci fosse monna pocofila, / dir sene possa
, 10-23: a questo suono allor monna pennecchia / dice fra sé: no
rocca per filarla. 3. monna checca (monachecca): la morte.
a monachecca. -parere il cadavere di monna checca: essere in condizioni estremamente precarie
e questo da'ragazzi è detto 'monna checca ', cioè 'madonna francesca '
altro stento. 4. monna mea: il denaro come mezzo di
spesso attorno. 5. monna scuoia: fame particolarmente robusta, appetito
meni seco mona scuoia. 6. monna vanna: ricamo di origine molto antica
. 7. locuz. -andare a monna ciola: andare a quel paese,
tenghi scuola. / deh, vanne a monna ciola! -esser monna lisetta: assumere
, vanne a monna ciola! -esser monna lisetta: assumere un atteggiamento vanitoso e
8. prov. più su sta monna luna: la verità è da ricercare
pensiero d'orazio ». più su sta monna luna: il vero è che
nelli, ii-10 (42): la monna, dunque, è un animale immondo
. fagiuoli, iv-28: anche alla monna / piace il suo caro bertuc- cino
mi porrò a saltar per casa come una monna cotta. -viso di monna:
una monna cotta. -viso di monna: faccia di scimmia (come epiteto
sbornia. monti, xii-2-29: la monna è cosa, cred'io, che non
. 4. locuz. -dare la monna a qualcuno: dileggiarlo, beffarlo,
che tu mi dia il pepe, la monna o il gongone. -essere (
divenire) cotto, fradicio come una monna: essere o diventare ubriaco fradicio.
, 16-i-331: 'esser cotto come una monna, pigliar la monna ', che
cotto come una monna, pigliar la monna ', che significano esser ubbriaco e imbria-
/ forse di vin, come una monna, cotto, / senza creanza un così
]: * esser cotto come una monna, pigliar la monna': il dirlo
non capisci che sei fradicio come una monna? -essere cotto come una monna per
una monna? -essere cotto come una monna per qualcuno: esserne fortemente innamorato.
i-137: la contessa è cotta come monna per te. -pigliare, prendere
te. -pigliare, prendere la monna, un po'di monna: ubriacarsi
prendere la monna, un po'di monna: ubriacarsi. lippi, 1-10:
cenato fuora e preso un po'di monna. fagiuoli, vi-90: pigliar la
. fagiuoli, vi-90: pigliar la monna vuol dir bever bene. panciatichi, 134
con i bicchieri. -porre la monna alla finestra perchè mostri il culo alla
soldani, 1-5: io ho posto la monna alla finestra / perch'ella mostri il
. — trincare come una monna: bere a dismisura. a.
. 2. locuz. fare monna schifa il poco: assumere un falso
': e può derivare dall'operare della monna, che è un animale il quale
uomo calvo e pelato a guisa di monna. = acer. m. di
: 'monnosino': bertuccino, figliuolo della monna o sci mia. = deriv
1-4-31: pensa col far costei la monna onesta / lucciole per lanterne apparir farmi
), forse con riferimento a una monna onesta da campi; cfr. pulci,
, 100: se e'ci fosse monna scoccalfuso, / vo'la conoscerete pur al
trovato aveva legato al dito del piè di monna sismonda, infino all'ultimo di ciò
, giullare. / -allora: « monna lapa / imbotta imbotta... »
[ganfo] chiese alla moglie, nomata monna tedora, denari per portare al bagno
parenti come le parenti, fuor che monna ermellina. benvenuto da imola volgar.
si fu una giovana de'boscoli nomata monna appollonia. machiavelli, 561: mi
fu una giovana de'boscoli nomata monna appollonia, moglie di donato da
uno spiazzateli si novellava ancora di una monna belcolore o d'una certa materna avvedutezza
grazzini, 4-515: ecco qua questa monna novelliera: forse che da lei ne
(2-10): forte si crucciò di monna nese, / quando sonett'e'udì
. caporali, ii-54: avea portato monna carestia / un pollo arrosto, volto
più. dante, ix-io: e monna vanna e monna lagia poi / con
dante, ix-io: e monna vanna e monna lagia poi / con quella ch'è
intendimento. dante, 3-i-4: amore e monna lagia e guido ed io / possiamo
ongn'anno di sua vita a la detta monna nera fior. 6 d'oro per
oltre egli e simone suo padre e monna cassandra sua madre. lippi, 8-67:
, io direi 'alzatevi i panni, monna lapa 'o 'sotto tuli vello
. b. pitti, 1-10: monna curradina fu bella e valente donna, fu
bene oltre di tempo, marito di monna caterina giovane e bella, esser della comare
. bartoli, 4-ii-614: dite a monna cosina che qui si trovano pezze di
più onesta. -mona, monna onesta', v. mononesta. -integro
grandezza fisica. sercambi, 1-i-128: monna bambacaia, udendo assai bella ragione ma
.. così alla nuta rispose: monna nuta, tante cose m'avete dette
, i-26: ora sentite un po'monna cucurbita / come ragiona, che pare
le giovane per le dilettevole novelle ditte di monna bambacaia riconfortate, e preso vigore incominciando
kabella. casalberti, i-37: a monna cola venditrice, per uno orale con
per potere più avere la dimestichezza di monna belcolore, a otta a otta la
5-concl. (1-iv-528): monna simona imbotta imbotta, e'non è del
: il palagiètto de l'abitazione di monna bilia. gemelli careri, 2-ii-326:
, xxxv-n-359: e'forte si crucciò di monna nese, / quando sonetto udì di
, o titoli sì fatti, / la monna vi riserva la pancetta. sbarbaro,
del panno mischiato per la guarnacchia di monna lapa e fiorini libbre xv. -panno
cavalcanti, 43: vendè monte a monna lapa e a'filgliuoli uno canpo di
17: ebero imone e manno e monna decca in fiorini, in kalende aprile
, 42: lasciò esso testatore a monna caterina sua moglie... le dote
. g. morelli, 199: monna buona... battezzò il fanciullo e
e... guardò in parto monna telda. b. giambullari, iii-459:
, 1-37: disse quello che contrafaceva monna giovanna: « dio ti dia il
d'udire una donna che ebbe nome monna giemma,... adivenne che sendo
a voi, alla signoria vostra, monna viso di strega, che ti venga la
. b. pitti, 1-16: monna curradina fu bella e valente donna,
tu mi dia il pepe, la monna o il gongone. -di pepe
il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna
'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata.
allusione oscena. sercambi, 2-i-199: monna soffia aparecchiato la sua guintana a ricevere
velluti, 39: ebbe... monna filippa tre fratelli: paolo, che
una donna del tempo dell'autore, chiamata monna cianghella, d'una casa detta li
per ragione d'utile signoria alla soprascritta monna caterina sua moglie predetta.
mi 'nvita. mazzei, i-65: di monna margherita mi pesa, per lei e
a pestio, me n'andai da monna piera. della porta, 1-290: ecco
? / -oh l'ha fatto giutuma: monna sì, / scusa del petrosemol ci
): non ch'io v'aprisse, monna leonessa, / sì gran lezzo vi
, 373: venuto il lunedì sera, monna terozia avendo fatta la figlia di pezza
aldobrandino, xxxv-ii-438: ella è chiamata monna povertade; / e'suo'parenti, dolze
ser pianto ed om- mendico, / monna cattiva e monna estremitate. -con
om- mendico, / monna cattiva e monna estremitate. -con metonimia. eterno
sopradette kose. velluti, 85: monna gilia..., dopo la morte
doni, 2-62: « maccheroni vorrei, monna zia ». ella tosto corse e
padrona dove ella era al servizio, monna margherita de'chiaramontesi, le dà cento
da siena, ii-89: verso di monna paula non voglio che tu piglia sdegno
/ fa bella vista ogni viso di monna. -pigliare di fronte: assalire
usanza tarantina, / quando messer abramo o monna stella, / mossi della tua fame
, i-77: vorrei il fattorino dicesse a monna bartola... che spenga una
uno rinovale ogni anno di settembre per monna bilia pinzocchera, per lo testamento di messer
. nuovi testi fiorentini, 221: monna diletta mollie di ser donato medico ci
. bandi, 2-1-il: monna caterina dimorava da lungo tempo con messere
.). sercambi, 2-i-198: monna soffia aspetta doppia piumata (prima fiorini
sermini, 259: nella mente venutoli che monna lionarda a quelle nozze s'aveva a
sacchetti, 101: se e'ci fosse monna pocofila / dir sene possa oggi la
che fu notaio ed amò poeticamente una monna lagia collocata da dante in su 'l
margheritone, lì dietro ai noci della monna, che il cielo era d'opale in
assol. bonavia, 213: venne monna catarina a puppare nicolao a dì 28
poni. dante, ix-11: e monna vanna e monna lagia poi / con
dante, ix-11: e monna vanna e monna lagia poi / con quella ch'è
, 5-9 (1-iv-512): udendo che monna giovanna il domandava alla porta, maravigliandosi
donna del tempo dell'autore, chiamata monna cianghella, d'una casa detta li tosinghi
bagno, chiese alla moglie, nomata monna teodora, denari per portare al bagno
atto usando colle sue popolane, a monna meia s'abbatté che non sostenne la posola
laude e gloria di quel bel viso di monna lauretta sua. -far correre le poste
in terra. sercambi, 2-ii-90: monna cicogna lo giorno malinconosa non apparìo là
per poter più avere la dimestichezza di monna belcolore, a otta a otta la presentava
scalogni. sermini, 371: monna terozia era innamorata d'uno giovane da todi
d'un doglio e l'adulterio di monna belcolore col sere da varlungo sotto l'
i quali dr. e'prestò a monna fetta, e il detto frammo mi fece
: lo prete montato in sul tetto, monna soffia con una pertica picchia il tetto
il prete da varlungo si giace con monna belcolore, lasciale pegno un suo tabarro;
èalduccio, 46: lasciò a essa monna caterina... ancora l'uso.
uso, comodità e necessità d'essa monna caterina, secondo la dichiarazione, deliberazione
padre avendosi dato piacere e diletto con monna ciandi- na..., non
.., non passava ii dì che monna ciandina volea che la produra franceschetta li
g. morelli, 166: avea nome monna lena: fu una savia donna,
fatica era nulla. lalli, 8-95: monna ven- nere /... /
. e più giù la faccia melensa di monna lisa. savinio, 22-309: prima
ascesa al paaperta pendenti dalle parole di monna ghitta che... dava
sacchetti, 101: se e'ci fosse monna zuccalvento, / a vederla ballar è
. frugoni, vii-372: che dirò di monna cochetta, che fu l'incoccatrice di
sue... lasciò a essa monna francesca, sua figliuola prediletta.
si afferma. sercambi, 2-i-174: monna bambacaia rispuose: -sempre mi trovereste in
che egli è già sera, e perciò monna menta, madonna magiurana, madama pimpinella
): non ch'io v'aprisse, monna leonessa, / sì gran lezzo vi
lo cielo. idem, ix-12: e monna vanna e monna lagia poi / con
idem, ix-12: e monna vanna e monna lagia poi / con quella ch'è
rabbia). sercambi, 2-ii-09: monna cicogna si leva ritta dicendo:
tal promissione, tomàro in casa e qui monna antonia sì cominciò a cavarsi la rabbia
in guerra fra di loro, / monna ragione e monna fantasia, / che
fra di loro, / monna ragione e monna fantasia, / che si sparton,
. / -ragnar, cos'è, monna vocaboliera? / -oh! la roba,
dispettosa rampognando l'altra / e dicendole monna, / chiamandola befana, / ne
sì che il rumor non venga a monna albiera. d. bartoli, 1-1-121:
piegare. sermini, 404: intanto monna rosa poco stette che, con uno
sposo recipiente, io la rimando a monna margherita. ammodo, perbene
infiammazione. sercambi, 2-i-170: rispuose monna bambacaia: « la tua speransa è
per tre saggiuoli de'tre vini a monna margherita: mandommegli. l'uno è quasi
dissenso fra opposte fazioni, lite. monna nina [in dante da maiano, 1-52
tale maniera, non restava però che monna ciandina, oltra l'uzare che con
: a dì xm magio in 1384. monna gigliotta moglie che fue di fredi del
, in: giovanni iacopo ser cambi e monna pina sua donna... ànno
, ovvero s'imporranno, alla detta monna caterina per lo detto comune di firenze
poteva molto bene stare che egli a monna ermellina sua si fusse dato a cognoscere e
giovane, per le dilettevole novelle ditte di monna bam- bacaia riconfortate e prese vigore,
il prete da varlungo si giace con monna belcolore, lasciale pegno un suo tabarro;
nori, tenne bene un'ora a parole monna lapa nel ridotto. fr. martini
atto sessuale. sercambi, 2-i-198: monna soffia aspetta doppia piumata (prima fiorini
159: e 'l pan azzimo / fece monna cincipote, / e 'l bellegote poi
ostilità, cattiveria. grafi 5-293: monna ragione e monna fantasia /...
. grafi 5-293: monna ragione e monna fantasia /... si sparton
/... /... monna nobile / ce la recò, che
dispettosa rampognando l'altta / e dicendole monna, / chiamandola befana, / ne
]: la contessa nidda disse a monna getta che voleva allevare un garzone e
bello, sì gliele manderebbe. rispose monna getta: io non mi pascerei bene di
., 7-8 (1-iv-638): monna sismonda..., aperta la camera
dal primo via, dal secondo e terzo monna giovanna e cristiana pinzochera, dal quarto
in concordia il detto francesco e la detta monna felice sua moglie che 'sopradetti danari con
anche? dante, llx-2: amore e monna lagia e guido ed io / possiamo
uno rinovale ogni anno di settembre per monna bilia pìn- zocchera, per lo testamento
, chi-iii: diamo e concediamo a monna lascia, donna che fu di rosino
stoviglie. bandi, 2-i-11: monna caterina dimorava da lungo tempo con messere
con rispetto, / per cui prostituisti monna clio? manzoni, pr. sp
risponditore al primo sonetto, dante parla di monna bice. 3. che risponde
sercambi, 2-i-32: li preghi che monna tedora mia dolce moglie fece a dio
di pero, la quale rendemo a monna usanna; ma la mia, che avea
facesse, non potendo alcuna lacrimetta ritenere, monna nuta mossa a compassione, disse:
conti. caporali, ii-109: a monna corte in nessun modo / non ritornava
e isverginola. idem, 2-1-199: monna soffia aparecchiato la sua guintana a ricevere
i conti. passeroni, 5-158: monna berta / gran rimprovero si merta, /
/ fantolinetta o titoli sì fatti / la monna vi riversa la pancetta. -riversare
i-416: non so come si starà monna margherita, che dite avea febbre..
1-1-92: danari, senno e fé, monna dia- nora, / voglion la tara
fu una femminetta sua vicina, chiamata monna bartolomea..., si mosson tutti
. sercambi, 2-i-171: disse [monna bambacaia]: « e io lo
e tanti baci / ha dato a monna rossa ch'io mi stimo / l'abbia
g. morelli, 166: avea nome monna lena: fu una savia donna,
sermini, 373: frate ugolino con monna terozia saldò per lo lunedi sera,
d'un suo vicino in casa questa monna belcolore e mandolla pregando che le piacesse di
diedi per tingnitura d'una guamaka di monna lina molgle di simone, dies mi d'
dè dare per rimanenza del sanguigno di monna lapa libbre 11 soldi v. libri
mezzo di sangumgnio di doa- gio per monna vanna mogie di messer malingno de'gian-
volete far cortigiana come vi ha consigliata monna antonia mia santola. bresciani, 6-x-199
sermini, 258: nella mente venutoli che monna lio- narda a quelle nozze s'aveva
a sbisoriare si chiama nel senese * monna sbisoria'. bandi, 2-i-259: preti con
e braccia 12 di due mescolati per monna salvaggia sua figliuola quando la ne mandò a
f. doni, 2-14: imbertonossi una monna apollonia d'un giovanastro spensierato, che
schernire l'avarizia di calandrino, quantunque monna tessa, avvedendosene, molto col manto
buonarroti il giovane, 9-763: dicendole monna, / chiamandola befana, / ne
a sproposito. sacchetti, 206-24: monna vanna... non fu di quelle
con uno cheto modo e benigno ricolse monna collagia. m. franco, 1-59:
, 258: nella mente venutoli che monna lionarda a quelle nozze s'aveva a ritrovare
43): or non vi parve una monna maestra / esser madonna scoccalfuso alora /
43): or non vi parve una monna maestra / esser madonna scroccalfuso, alora /
donna: / quei scimiotto e questa monna; / l'uno e l'altra seco
tovallie né libra. sermini, 247: monna meia... scese e corse
. sfaticato o dappoco (nell'espressione monna scoccalfuso). -anche come epitetito genericamente
... / se e'ci fosse monna scoccalfuso, / vo'la conoscerete pur
così da monte grosso: / e monna scocca 'l fuso ha tre cornette. p
4-54: chi canta la canzon di monna antroccola; / chi di monna salvestra o
di monna antroccola; / chi di monna salvestra o monna aidruda: / chi
antroccola; / chi di monna salvestra o monna aidruda: / chi fatti a l'
160: e 'l pan azzimo / fece monna cincipote, / e 'l bellegote poi
minerbetti, 4-i-341: questa diavola di monna guerra mi scompiglia el cervello di maniera
, rendere vana mini, 259: monna lionarda colto el tempo ballando allato
, dirgli: « più su sta monna luna ». scomatóre, sm.
24-12: non vi scorrubbiate tanto, monna nastasia: che volete voi ch'io faccia
il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna
'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata.
, 101: se e'ci fosse monna pocofila / dir sene possa oggi la vigila
lengue parlava come seppia, / facea monna bertina della sechia. pataffio, 2:
gioverà. caporali, ii-54: avea portato monna carestia / un pollo arrosto, volto
pucci, 4-274: ha tra loro una monna maria /... / ched'ogni
dei peruzzi, 471: conperai da monna tina molie che fue dilapo giunte selaio una
qui come c'insacca e c'imbacucca monna oliva dalla pulce sempreviva. 5
capponi, se non che noi diremo a monna tessa ogni cosa. serdini, 1-223
nella denominazione scient), / facea monna bertina della sechia. che è dal gr
un doglio, e l'adulterio di monna belcolore col sere da varlungo sotto l'apparenza
85- 22: dopo alquanti dì monna ermellina ne venne una sera a marito
come d'usanza; e serrato, monna ermellina... comincia a ragionare
, 258: nella mente venutoli che monna lionarda a quelle nozze s'aveva a
in sessuologia ha impreso la dimostrazione che monna lisa è un maschio travestito. e
, 2-i-27: chiese alla moglie, nomata monna te- dora, denari per portare al
: 1 detti danari hanno dati a monna bilia mogie che fue d'arnoldo de'
. ercole bentivoglio, i-25: se monna / nicolosa la porta, s'ella sfoggia
pataffio, 5: a basta iena fa monna imperierà; / per gli andrivieni è
. aretino, 20-270: una certa monna quinimina sgrazia- tella, a la quale
facciate fare orazioni o messeper l'anima di monna bartola, che tanto amorevolmente vi sguardava
tolto. novellino, vi-140: cominciossi monna agnesina a le piuesfacciate e domandò prima loro
ragione d'utile signoria alla soprascritta monna caterina ricor né gentilia, /
merito o guadangno, e sin- gularemente monna moccina sua sorochia. nardi, i-479:
velluti, 295: ebbe la detta monna bice più fratelli e soroc
donna assai spiacevole e smancerosa, chiamata monna zoanna. pataffio, 1: egli
acerbe. monti, xii-2-29: la monna è cosa, cred'io, che non
oltre a questo sugiunsero: « e monna tessa che ha? e'par che tu
: si fu una giovana de'èostoli nomata monna appol- lonia, moglie di donato da
, 2-i-129: nel secondo solaio tornava monna pasquina de'medici; in nel terso solaio
in nel terso solaio stava... monna checca, sola. ariosto, 23-124
sospetto. sercambi, 2-ii-93: pensò monna apollonia mettersi tanto in nella sua soppiadana
, non potendo alcuna lacrimetta ritenere, monna nuta, mossa a compassione, disse.
(2-10): forte si crucciò di monna nese, / quando sonett'e'udì
era, s'accorse che la buona monna angela non faceva piùue'schiamazzi che del suo
né l'altra. che s'ella ha monna giurisprudenza e moglia- ma ai fianchi,
divenuto allo stremo, che il marito di monna giovanna infermò, e veggendosi alla morte
e appresso questo, avendo molto amata monna giovanna, lei, se avvenisse che il
e in guerra fra di loro, / monna ragione e monna fantasia, / che
di loro, / monna ragione e monna fantasia, / che si sparton, rignando
lor fortuna. ottimo, ii-236: quivi monna sapia dice a dante: tu.
messer ermete, per avventura vi trovò monna camilla de'garisendi, che così aveva
bonavia, 397: medicai iacopo di monna sima, innangi che nessuno di loro
suo male: / soccorretela voi, monna giovanna: / mandate pur per l'
tegghia, li quali ci diede per monna dada, li quali ci dovea dare per
sacchetti, 101: se e'ci fosse monna zuccalvento, / a vederla ballar è
potuto muovere. mazzei, i-117: monna ave mi fé parecchie prediche, per
allo stremo, che il marito di monna giovanna infermò, e veggendosi alla morte
; strom- il mondo strombazzato / da monna fama, come siete voi. g.
a baila odo- mero mio filiuolo a monna mita de rengo da campogialgli dì detto
1483 la bartolomea mia donna diede a monna agata, priora e governatrice dello spedale
il prete da varlungo si giace con monna belcolore; lasciale pegno un suo tabarro
1-1-92: danari, senno e fè, monna dianora, / voglion la tara più
: lo prete montato in sul tetto, monna soffia con una pertica picchia il tetto
delvamiatino tre-quattrocentesco, ciii-112: la decta monna lascia debba avere de la decta vingnia el
guarir non resta / che tosto domandar monna lucina. manzoni, pr. sp.
diedi per tingnitura d'una guamaka di monna lina molgle di si- mone, dies
o de le selve abitatrice intatta, / monna latonia, to'questa mia figlia.
il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata
'l percosso, / monna tristizia e monna menconia / con donna sciaurata. d.
frate polidoro, rispose alla madre: « monna terozia, io vi dirò uello che
/ da colui, che mi manda a monna donnola. / e mentre io son
: ricordo che questo dì iv d'agosto monna checca d'ugolino da firenze, che
-sostant. dante, ix-10: e monna vanna e monna lagia poi / con
dante, ix-10: e monna vanna e monna lagia poi / con quella ch'è
. loredano, 13-40: gonfi pur monna fama le gote quanta può a trombeggiare
cola di chapova; dieci sono per monna orxolina charrafa moglera che fu del trosere
fetide flatulenze. sercambi, 1-i-336: monna cicogna... di rabbia si puose
di quello che gli era incontrato di monna legiera, parendo largo quel tempo che stare
17: anche ebe simone e manno e monna deca in fiorini, dies viiij uscente
uscio di camera e colla vicina di monna linora a ca'di monna li- nora
colla vicina di monna linora a ca'di monna li- nora amendue se n'andarono.
usufruttuare il... poderetto a monna ghetta tanto quanto a noi piacerà.
seie e per papo suo fratello, e monna deca, molgle che fue di baldovino
cento vermocani! grazzini, 4-79: monna agnese,... che ti venga
: bobi aveva scritto dall'officio a monna lapa sua donna, fatta a dì ventiquattro
da siena, ii-89: verso di monna paula non voglio che tu pigli sdegno
, uscio di camera e colla vicina di monna linoni a ca'di monna linoni amendue
vicina di monna linoni a ca'di monna linoni amendue se n'andarono. fausto da
2. locuz. entrare nel vicolo di monna sandra: iniziare un discorso eccessivamente lungo
forse in leggerle men dotta / che la monna, di quelle si diletta / come
dispettosa rampognando l'altra, / e dicendole monna, / chiamandola befana, / ne
, 1-i-20: chiese alla moglie, nomata monna tedora, / denari per portare al
, 8-245: -ragnar, cos'è, monna vocaboliera? / -oh! la roba
: essendo la sposa in su'letto, monna cicogna si puose a sedere apresso di
per tuffargli in una fontana segreta che aveva monna laura, andò zazzeando dattorno un pezzo
di zenzamo dicendo a mighele et a monna ricca: « tenete del zenzamo di
dispettosa rampognando l'altra, / e dicendole monna, / chiamandola befana, / ne
bandello, 1-35 (i-435): monna zucca al vento... pensava che
); 'sinsegno'(il ritratto di monna lisa, la ripresa diretta di un avvenimento
'sinsegno', per esempio corrisponde il ritratto di monna lisa o la ripresa diretta di un
visiva anche al 'sinsegno naturale'consistente nella monna lisa stessa in carne e ossa. eco
.); 'sinsegno'(il ritratto di monna lisa, la ripresa diretta di un
. sermini, 289: credete, monna lapa, ch'io sognava testè che il
machiavelli, 116: adì detto mi fenerò monna tommasa, rogato di antonio ubaldini.