= russo kalmyki, da una voce mongola. calo, sm. il calare
donnu- cola (slava? tartara? mongola?), mai veduta, ma con
= dal russo irbis, di origine mongola. ircano, agg. letter
sacrale: in alcuni popoli di razza mongola, caratteristica pigmentazione bluastra localizzata nella regione
= voce persiana, dal nome della dinastia mongola che regnò sull'india dal sec.
appartenente alla dinastia indo-musulmana di origine mongola dei moghul (per lo più
': titolo degli imperatori della dinastia mongola, nell'indostan. = deriv
numism. moneta sussidiaria della repubblica popolare mongola, equivalente alla centesima parte del tu-
ricorda i caratteri somatici tipici della razza mongola o, in genere, degli orientali
erano due prigionieri russi ma di razza mongola. 3. per simil.
cinese, in lin gua mongola! / quando rangola il gong, la
, 1-iii-130: fattagli riverenza alla maniera mongola, m'awicinai. sergardi, 350
incrocio fra la razza turca e quella mongola (un gruppo di popolazioni).
dagli indù quanto dai popoli di razza mongola; pare costituire una razza propria.
e, nell'altra pagina, la pentola mongola. = adattamento di una voce
: pensa che io credevo che eri una mongola. e. brizzi, 4-72: